Paola Foladori, Laura Bruni, Giuliano Ziglio Potenzialità della citometria a flusso nell analisi di matrici ambientali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Paola Foladori, Laura Bruni, Giuliano Ziglio Potenzialità della citometria a flusso nell analisi di matrici ambientali"

Transcript

1 Quaderni del Dipartimento SAN 2 Paola Foladori, Laura Bruni, Giuliano Ziglio Potenzialità della citometria a flusso nell analisi di matrici ambientali

2 INDICE PRESENTAZIONE INTRODUZIONE PRINCIPI DI FLUORESCENZA E DI SCATTERING INTRODUZIONE LA LUCE LA DIFFUSIONE O SCATTERING DELLA LUCE Principi fisici dello scattering Distribuzione dell'intensità di scattering Il metodo di Rayleigh Il metodo di Rayleigh-Gans Il metodo di Mie LA FLUORESCENZA Introduzione La fluorescenza molecolare Il fenomeno di energy transfer CONFIGURAZIONE DEL CITOMETRO A FLUSSO INTRODUZIONE TIPI DI CITOMETRI A FLUSSO E PERCORSI OTTICI Citometri a simmetria ortogonale Citometri a flusso a epi-illuminazione SORGENTI DI LUCE SISTEMI DI INIEZIONE DEL CAMPIONE CELLE DI FLUSSO E PRINCIPI IDRODINAMICI DEL FLUSSO LIQUIDO Le celle di flusso nei citometri laser Le celle di flusso nei citometri con lampada ad arco RACCOLTA DELLA LUCE TIPOLOGIE DI FILTRI OTTICI Filtri passa banda Filtri di bordo...39

3 3.7.3 Filtri dicroici DISPOSITIVI DI RILEVAZIONE DEL SEGNALE DETECTOR E AMPLIFICATORE ESEMPI DI CITOMETRI A FLUSSO COMMERCIALI IL SORTING IDENTIFICAZIONE CITOMETRICA DELLE CELLULE BATTERICHE MEDIANTE MARCATURA CON FLUOROCROMI INTRODUZIONE INADEGUATEZZA DELLE TECNICHE DI COLTIVAZIONE PER LA QUANTIFICAZIONE DELLE CELLULE BATTERICHE IN MATRICI AMBIENTALI UTILITÀ DELLE TECNICHE DIRETTE PER L ANALISI MICROBIOLOGICA MARCATURA DELLE CELLULE TOTALI IL CONCETTO DI VITALITÀ Le funzioni cellulari legate alla vitalità Discriminazione delle cellule sulla base dell integrità di membrana Discriminazione delle cellule sulla base dell attività metabolica Confronto tra le varie tecniche di valutazione della vitalità FLUOROCROMI ACCOPPIAMENTO TRA TECNICHE DI IBRIDAZIONE MOLECOLARE IN SITU (FISH) E CITOMETRIA A FLUSSO QUANTIFICAZIONE DELLE CELLULE BATTERICHE MEDIANTE CITOMETRO A FLUSSO INTRODUZIONE TIPI DI SEGNALI ACQUISITI DAL CITOMETRO A FLUSSO Distribuzioni di frequenza (istogrammi) Analisi multiparametriche (citogrammi) Misura della concentrazione delle particelle IMPOSTAZIONE DELLO STRUMENTO PER L ACQUISIZIONE DEI SEGNALI Impostazione delle soglie Scale lineari e logaritmiche Gating Allineamento dello strumento Settaggio di riferimento LA COMPENSAZIONE DEI SEGNALI DI FLUORESCENZA PRESTAZIONI DEI CITOMETRI A FLUSSO Accuratezza dell analisi citometrica FORMATO STANDARD PER I FILE DI ANALISI MISURA DEL BIOVOLUME CELLULARE E DELLA BIOMASSA INTRODUZIONE PROBLEMATICHE ASSOCIATE ALLA CONVERSIONE TRA SEGNALE DI FORWARD- ANGLE-LIGHT-SCATTERING E LE DIMENSIONI BATTERICHE LA TEORIA DI RAYLEIGH-GANS PER LE CELLULE BATTERICHE SVILUPPO DI UNA PROCEDURA PER LA CONVERSIONE TRA SEGNALE DI FALS E LE DIMENSIONI BATTERICHE...93

4 6.4.1 Materiali per l analisi citometrica e microscopica Implementazione del modello matematico di Rayleigh-Gans Conversione del segnale di scattering in volume nel caso di particelle sintetiche CONVERSIONE DEL SEGNALE DI SCATTERING IN VOLUME NEL CASO DI CELLULE BATTERICHE DI CAMPIONI AMBIENTALI Analisi citometrica Analisi microscopica Confronto tra analisi citometrica e analisi microscopica Osservazioni sul calcolo del biovolume in presenza di aggregati batterici CALCOLO DELLA BIOMASSA CELLULARE A PARTIRE DAL BIOVOLUME APPLICAZIONE DELLA CITOMETRIA A FLUSSO A CAMPIONI AMBIENTALI: PROBLEMI E SOLUZIONI INTRODUZIONE CONCENTRAZIONI BATTERICHE NEI CAMPIONI AMBIENTALI INDICAZIONI PER LA PREPARAZIONE DEI CAMPIONI PER L ANALISI CITOMETRICA INDICAZIONI PER IL PRETRATTAMENTO DEI CAMPIONI PER L ANALISI CITOMETRICA ALTERNATIVE PER IL PRETRATTAMENTO DEI CAMPIONI AUTOFLUORESCENZA MISURA DELLA BIOMASSA ATTIVA IN IMPIANTI DI DEPURAZIONE CENNI AL PROCESSO DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE LA BIOMASSA CELLULARE NEI PROCESSI A FANGHI ATTIVI SVILUPPO DI UNA PROCEDURA PER LA QUANTIFICAZIONE DELLE CELLULE BATTERICHE NEI PROCESSI A FANGHI ATTIVI Materiali per l analisi citometrica e microscopica Dispersione degli aggregati batterici nei campioni Precisione ed accuratezza dell analisi citometrica DETERMINAZIONE DEL BIOVOLUME CELLULARE E DELLA BIOMASSA LA BIOMASSA CELLULARE NEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE Fanghi attivi Acque reflue grezze ed acque effluenti dopo trattamento CONCLUSIONI INDAGINI MICROBIOLOGICHE SU MATRICI COMPOSTABILI CENNI SUL PROCESSO DI COMPOSTAGGIO FINALITÀ DELLE INDAGINI MICROBIOLOGICHE SULLE MATRICI COMPOSTABILI GLI IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO MONITORATI Modalità di campionamento MATERIALI E METODI PER L INDAGINE MICROBIOLOGICA EVOLUZIONE DEL PROCESSO DI COMPOSTAGGIO PER IL COMPOST Dinamica della temperatura durante il processo di compostaggio Dinamica dell umidità e dei solidi volatili...140

5 9.6 RISULTATI DELL ANALISI CITOMETRICA (FCM) Risultati della quantificazione delle cellule vitali ANALISI COMPLESSIVA DEI RISULTATI QUANTIFICAZIONE DELLA BIOMASSA CELLULARE CONCLUSIONI QUANTIFICAZIONE DELLA CARICA BATTERICA IN CORSI D ACQUA E RECETTORI DI SCARICHI DEPURATI INTRODUZIONE METODI MICROBIOLOGICI CLASSICI LIMITI DELLA MICROBIOLOGICA CLASSICA IMPIEGO DELLA CITOMETRIA A FLUSSO PER LA QUANTIFICAZIONE BATTERICA IN MATRICI D ACQUA PROVENIENTI DA ECOSISTEMI ACQUATICI APPLICAZIONE DELLA CITOMETRIA A FLUSSO A CAMPIONI DI ACQUE SUPERFICIALI Risultati ottenuti Dalla conta batterica totale ad Escherichia coli EFFETTO DEL TELLURITO (TEO 3 2- ) SULLE CARATTERISTICHE DI CRESCITA DI RHODOBACTER CAPSULATUS INTRODUZIONE MATERIALI E METODI RISULTATI E CONCLUSIONI BACK TO THE FUTURE - THE OBSERVATION OF THE SINGLE BACTERIUM INTRODUCTION CYTOMETRY, BULK AND SINGLE CELL MEASUREMENTS TECHNICAL DEVELOPMENT OF CYTOMETRY FLOW CYTOMETRY AND SINGLE CELL SORTING SINGLE CELLS AND CLUSTERS BACK TO THE FUTURE BIBLIOGRAFIA...183

6 1 Introduzione La definizione di citometria a flusso si deduce dal nome stesso: misura (-metria) di proprietà di cellule (cito-) che vengono trasportate verso detectors fissi da un fluido vettore (flusso). La citometria a flusso nasce come disciplina, grazie allo sviluppo dei primi strumenti, a partire dagli anni 60. Tra le prime apparecchiature commerciali si annoverano quella sviluppata da Lou Kamentsky (Cytofluorograph) equipaggiata con un laser e lo strumento progettato da Dittrich e Göhde operante con lampada ad arco (Phywe ICP). Entrambi iniziarono ad essere commercializzati negli anni 70 e vennero immediatamente applicati nel campo immunologico e della biologia cellulare (Steen, 2000). Il loro impiego nel settore della microbiologia avvenne invece solo successivamente. Steen (2000) in un suo excursus tra passato e futuro della citometria a flusso, attribuisce le prime applicazioni a Paau et al. (1977) e a Bailey et al. (1977) e sottolinea come esse, nel campo della microbiologia, fossero rimaste limitate nel tempo, nonostante le enormi potenzialità che tale tecnica è in grado di offrire. A questo riguardo H.B. Steen nel ricordare i primi pionieri della citometria a flusso applicata alla microbiologia, tra cui lui stesso, scrive but that was about it. No one seemed to realise that they had hit a scientific gold mine. In fact, it seems to me that, even now, the majority of bacteriologists are not aware of the possibilities that flow cytometry offers for acquiring knowledge about bacteria which is difficult, if not impossible, to obtain by other methods (Steen, 2000). Nel tempo, le limitate applicazioni allo studio delle cellule batteriche trovano giustificazione probabilmente nei seguenti aspetti: 1) il citometro a flusso è sempre stato uno strumento molto utilizzato nell analisi di cellule eucariote; considerando le piccole dimensioni

7 delle cellule batteriche rispetto a quelle eucariote, si incontrano molte più difficoltà nell analisi delle prime rispetto alle seconde; 2) i citometri a flusso in commercio non sempre presentano una sensibilità adeguata per l analisi di cellule batteriche, per le quali è necessario disporre di rilevatori di scattering e di fluorescenza estremamente sensibili. Tali limitazioni hanno probabilmente scoraggiato negli anni chi si è approcciato all analisi batterica mediante citometria a flusso, soprattutto se provenienti da esperienze sulle più grandi cellule eucariote (Steen, 2000). Questa monografia, pubblicata in occasione del corso Potenzialità della citometria a flusso per l indagine di matrici ambientali organizzato dal Laboratorio di Ingegneria Sanitaria-Ambientale (LISA) dell Università di Trento, presenta una raccolta di contributi inerenti i principi teorici e di funzionamento della citometria a flusso, applicata al campo della microbiologia, nonché i risultati di studi e ricerche in differenti matrici ambientali. Questa monografia non vuole essere un trattato esaustivo relativamente alla tecnica citometrica, della quale vengono invece illustrati i principi fondamentali e le metodologie di interpretazione delle analisi. Sulla citometria a flusso sono disponibili testi di riferimento come Melamed et al. (1990) e Shapiro (1988) che ne forniscono in dettaglio le modalità di funzionamento. Per quanto riguarda invece le applicazioni nel campo della microbiologia è disponibile il testo di Lloyd (1993). Negli ultimi anni sono state pubblicate alcune review sulle applicazioni della citometria alla microbiologia ambientale, a partire dalle prime di Porter et al. (1996; 1997a), alle successive più recenti di Shapiro (2000). Questo testo vuole semplicemente essere d aiuto a chi, occupandosi di ingegneria e di scienze ambientali, voglia interessarsi a questa innovativa tecnica. La citometria a flusso, che trova da anni la sua più ampia applicazione nella ricerca e nella diagnostica in campo medico (ematologia, immunologia, oncologia, ), costituisce attualmente uno strumento molto promettente nel settore della microbiologia: dalle applicazioni nel settore farmacologico, per indagare gli effetti di agenti antimicrobici sulla crescita cellulare, alla microbiologia clinica, per la rapida individuazione di patogeni importanti in campo sanitario, nel settore alimentare, e nei processi di fermentazione. Nella pubblicazione a cura dell OMS Emerging Issues in Water and Infectious Disease (OMS, 2003) si accenna alle utili implicazioni della citometria a flusso nel settore della microbiologia delle acque: Flow

8 cytometry is a powerful technique [...] to quantify particles or to recognise structural features of cells [...] information can be gained that allow the rapid quantification of the organisms [...] the implications of these advances to the management of water quality and the protection of public health may be far reaching. In questa monografia verrà descritta l applicazione della citometria a flusso a nuovi campi di indagine nell ambito dei settori tipici dell ingegneria ambientale, dalla protezione dell ambiente alle tecnologie di trattamento degli effluenti. Numerose ed estremamente diversificate per ruolo e per funzione sono le popolazioni batteriche presenti nell ambiente. Frequentemente le tecniche convenzionali per l indagine microbiologica, basate tradizionalmente su metodi colturali, possono portare ad una descrizione non esatta, o comunque incompleta, della realtà ambientale studiata, causa le limitazioni legate a tali metodiche, come per esempio non coltivabilità di gran parte dei microrganismi presenti nell ambiente, lunghi tempi di processamento dei campioni mediante microscopia, ecc. Si può quindi ritenere che la conoscenza attuale sulla composizione microbica di matrici ambientali quali compost, fanghi e biofilm di depurazione, acque superficiali e sotterranee, ecc., sia limitata dai metodi di indagine disponibili. L applicazione della citometria a flusso nel campo microbiologico contribuisce certamente ad aumentare il livello di automazione delle procedure analitiche ed il livello di precisione ed accuratezza nella quantificazione del numero di cellule analizzate, rispetto a quanto è possibile fare mediante microscopia, causa il limitato numero di cellule enumerabili. Il citometro a flusso è infatti in grado di contare un numero di cellule elevato, dell ordine di (con velocità fino a 1000 cellule per secondo), che migliora la rappresentatività statistica della quantità di cellule effettivamente presente nei campioni originali; ciò permette quindi una più realistica estrapolazione e una maggiore veridicità del risultato analitico. Inoltre la citometria a flusso dà la possibilità di effettuare determinazioni a livello di singola cellula mediante analisi multiparametriche, ovvero incrociando simultaneamente misure di fluorescenza in differenti bande di lunghezza d onda con analisi di scattering di luce a diversi angoli di raccolta. Nei capitoli di questo volume verranno sviluppati diversi aspetti della citometria a flusso, dalla trattazione dei principi della fluorescenza e dello scattering (capitolo 2) e della configurazione ottica e idrodinamica del citometro a flusso (capitolo 3), all impostazione dei criteri per

9 effettuare l analisi citometrica su campioni ambientali, oggetto dei capitoli 4, 5 e 6. Infine l ultima parte del volume è dedicata alla descrizione di alcune esperienze di indagine su matrici ambientali in cui la citometria a flusso ha dato un utile e a volte decisivo supporto. In particolare nel capitolo 7 vengono presentati problemi e soluzioni che si incontrano quando si affronta l analisi citometrica di matrici ambientali, mentre i casi specifici relativi agli impianti di depurazione, agli impianti di compostaggio ed ai corsi d acqua recettori sono trattati rispettivamente nei successivi capitoli 8, 9 e 10. L indagine sulle caratteristiche di crescita di specifici ceppi batterici rappresenta un ulteriore campo di indagine per la citometria a flusso, ed una applicazione è oggetto del capitolo 11. Infine, il capitolo 12, ultimo della monografia, ma non certo per l importanza, è riservato ad una eccellente presentazione della citometria a flusso, attraverso il passato, il presente ed il futuro nel campo della microbiologia. Il titolo emblematico, parte dal punto di vista del single bacterium per creare una nuova prospettiva nell indagine dei batteri. Non dall insieme per definire il singolo, ma dal singolo per capire la composizione dell insieme di popolazioni. A G. Nebe-von-Caron, autore di tale intervento, si devono interessanti contributi sulle applicazioni della citometria a flusso, soprattutto per quanto riguarda il concetto di vitalità delle cellule batteriche, definizione a cui gli Autori hanno fatto più volte riferimento in questo volume.

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

Nota interpretativa. La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali

Nota interpretativa. La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali Nota interpretativa La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali Febbraio 2012 1 Mandato 2008-2012 Area di delega Consigliere Delegato

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile

Dettagli

Statistica. Lezione 6

Statistica. Lezione 6 Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

Metodi di conta microbica

Metodi di conta microbica Metodi di conta microbica esistono differenti metodiche per la determinazione quantitativa dei microrganismi tecniche colturali e non colturali conta diretta ed indiretta il tipo di microrganismo/i ed

Dettagli

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità: ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei

Dettagli

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica Un po di statistica Christian Ferrari Laboratorio di Matematica 1 Introduzione La statistica è una parte della matematica applicata che si occupa della raccolta, dell analisi e dell interpretazione di

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU TITOLO DELL INSEGNAMENTO Strategia d Impresa e Marketing CFU 10 CFU Principali conoscenze e/o Abilità L American Marketing Association (1995) ha definito il marketing come il processo di pianificazione

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014

Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 Progetto ICoNLingua Scienza senza Frontiere CsF- Italia Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 1. Introduzione La valutazione sia in itinere

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

Technical Document Release Version 1.0. Product Sheet. MediaSpot. Creazione e gestione palinsesto pubblicitario

Technical Document Release Version 1.0. Product Sheet. MediaSpot. Creazione e gestione palinsesto pubblicitario Technical Document Release Version 1.0 Product Sheet MediaSpot Creazione e gestione palinsesto pubblicitario MediaSpot MediaSpot è il software di SI Media sviluppato per la gestione completa dei contratti

Dettagli

Progettaz. e sviluppo Data Base

Progettaz. e sviluppo Data Base Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto

Dettagli

Valutazione del potenziale

Valutazione del potenziale Valutazione del potenziale I servizi offerti da Noema 1 La valutazione è riferita alle capacità che la persona possiede e può essere fatta su due ambiti in particolare: prestazioni: verifica di quanto

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo

Dettagli

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:

Dettagli

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Dott. William

Dettagli

Settori di attività economica

Settori di attività economica ELABORAZIONE DEI DATI QUALITATIVI Chiara Lamuraglia 1. Premessa Al fine di ottenere informazioni di carattere qualitativo che consentissero di interpretare e leggere in modo più approfondito i dati statistici,

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video Video Librerie digitali Gestione di video Ogni filmato è composto da più parti Video Audio Gestito come visto in precedenza Trascrizione del testo, identificazione di informazioni di interesse Testo Utile

Dettagli

Università Politecnica delle Marche. Progetto Didattico

Università Politecnica delle Marche. Progetto Didattico Università Politecnica delle Marche Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e dell Automazione Sede di Ancona Anno Accademico 2011-2012 Corso di Tecnologie WEB Docente prof. Alessandro

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

Piano di gestione della qualità

Piano di gestione della qualità Piano di gestione della qualità Pianificazione della qualità Politica ed obiettivi della qualità Riferimento ad un eventuale modello di qualità adottato Controllo della qualità Procedure di controllo.

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo?

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema

Dettagli

Riflessioni dagli esiti della rilevazione sull organizzazione dei processi di valutazione ex-ante per le politiche regionali 2007-2013

Riflessioni dagli esiti della rilevazione sull organizzazione dei processi di valutazione ex-ante per le politiche regionali 2007-2013 Riflessioni dagli esiti della rilevazione sull organizzazione dei processi di valutazione ex-ante per le politiche regionali 7- La valutazione ex-ante: andamenti, questioni, prospettive Roma, settembre

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,

Dettagli

PARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale

PARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale PARTNER DI PROGETTO Il raggruppamento dei soggetti attuatori è altamente qualificato. Da una parte, la presenza di quattro aziende del settore ICT garantirà, ognuna per le proprie aree di competenza, un

Dettagli

Temi speciali di bilancio

Temi speciali di bilancio Università degli Studi di Parma Temi speciali di bilancio Il rendiconto finanziario L analisi per flussi -Nuovi elementi per la valutazione dell assetto economico globale -Migliore interpretazione indici

Dettagli

TECNICHE DI SIMULAZIONE

TECNICHE DI SIMULAZIONE TECNICHE DI SIMULAZIONE INTRODUZIONE Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari a.a. 2004/2005 TECNICHE DI SIMULAZIONE p. 1 Introduzione alla simulazione Una simulazione è l imitazione

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

BIODIVERSITÀ DEI SUOLI ITALIANI: IL CONTRIBUTO DEGLI ACARI ORIBATEI

BIODIVERSITÀ DEI SUOLI ITALIANI: IL CONTRIBUTO DEGLI ACARI ORIBATEI Università degli Studi di Siena Dipartimento di Biologia Evolutiva BIODIVERSITÀ DEI SUOLI ITALIANI: IL CONTRIBUTO DEGLI ACARI ORIBATEI Massimo MIGLIORINI, Fabio BERNINI Gli Acari sono un gruppo di aracnidi

Dettagli

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la

Dettagli

I progetti di Innovazione tecnologica del Ministero dell Economia e delle Finanze e la misurazione del loro impatto

I progetti di Innovazione tecnologica del Ministero dell Economia e delle Finanze e la misurazione del loro impatto I progetti di Innovazione tecnologica del Ministero dell Economia e delle Finanze e la misurazione del loro impatto Roma, 9 Aprile 2006 Ministero Economia e Finanze 1 Executive Summary L introduzione ed

Dettagli

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting. Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle

Dettagli

Sistemi di misurazione e valutazione delle performance

Sistemi di misurazione e valutazione delle performance Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori

Dettagli

Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008

Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008 Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze PISA 3 dicembre 2008 SOMMARIO Il documento ufficiale Esempio di test I punti del documento ufficiale della Conferenza delle Facoltà di Scienze Necessità di

Dettagli

PERCENTUALE LAGHI IN CLASSE DI QUALITÀ BUONA O ELEVATA NELLA REGIONE LAZIO (LTLeco)

PERCENTUALE LAGHI IN CLASSE DI QUALITÀ BUONA O ELEVATA NELLA REGIONE LAZIO (LTLeco) PERCENTUALE LAGHI IN CLASSE DI QUALITÀ BUONA O ELEVATA NELLA REGIONE LAZIO (LTLeco) Classificazione sulla base degli elementi di qualità fisico chimica: LTLeco 100 80 Percentuale 60 40 20 0 2008 2009 2010

Dettagli

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma OBIETTIVI Da qualche anno a questa parte, le soluzioni di trasporto condivise stanno conoscendo

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

* Obiettivi trasversali con tecnologia

* Obiettivi trasversali con tecnologia Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /

Dettagli

Strumenti e metodi per la redazione della carta del pericolo da fenomeni torrentizi

Strumenti e metodi per la redazione della carta del pericolo da fenomeni torrentizi Versione 2.0 Strumenti e metodi per la redazione della carta del pericolo da fenomeni torrentizi Corso anno 2011 E. MANUALE UTILIZZO HAZARD MAPPER Il programma Hazard Mapper è stato realizzato per redarre,

Dettagli

NUMERICA RISK STP FUNZIONI FONDAMENTALI SII

NUMERICA RISK STP FUNZIONI FONDAMENTALI SII NUMERICA RISK STP FUNZIONE ATTUARIALE, SOLVENCY II DIRETTIVA SOLVENCY II FUNZIONI FONDAMENTALI In conformità agli articoli 44, 46, 47 e 48 della direttiva 2009/138/CE Solvency II, le autorità nazionali

Dettagli

Stefania Pozio. Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali.

Stefania Pozio. Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali. Stefania Pozio Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali. Quali sono le principali indagini internazionali sulla matematica a cui l Italia partecipa? L Italia partecipa

Dettagli

Una metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata:

Una metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata: 10 CRITERI TECNICI DELLE PRIORITÀ L elenco dei siti con gli indici di priorità contenuti nel presente piano, dovrà essere rivisto ed aggiornato alla luce delle risultanze emergenti dai piani di caratterizzazione.

Dettagli

Le fattispecie di riuso

Le fattispecie di riuso Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché

Dettagli

L infermiere al Controllo di Gestione

L infermiere al Controllo di Gestione L infermiere al Controllo di Gestione Una definizione da manuale del Controllo di gestione, lo delinea come l insieme delle attività attraverso le quali i manager guidano il processo di allocazione e di

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia

Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia IL SISTEMA PRODUTTIVO LOMBARDO NEL 2006 SECONDO IL REGISTRO STATISTICO ASIA (giugno 2009) Secondo il registro statistico delle imprese attive e delle loro unità locali (ASIA Imprese e Unità locali) sono

Dettagli

1- Corso di IT Strategy

1- Corso di IT Strategy Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso

Dettagli

La ricerca empirica in educazione

La ricerca empirica in educazione La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni

Dettagli

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

Appendice III. Competenza e definizione della competenza Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso

Dettagli

Corso di. Analisi e contabilità dei costi

Corso di. Analisi e contabilità dei costi Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Prof. 1_I costi e il sistema di controllo Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione, comportamento) utile EFFETTUARE

Dettagli

Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale

Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale Con il presente capitolo si chiude la presentazione delle basi teoriche della manutenzione. Si vogliono qui evidenziare alcune problematiche

Dettagli

FINANZA AZIENDALE. - secondo modulo - anno accademico 2008/2009

FINANZA AZIENDALE. - secondo modulo - anno accademico 2008/2009 FINANZA AZIENDALE - secondo modulo - anno accademico 2008/2009 LEZIONE Rischio e rendimento Alcuni concetti introduttivi 2 Alcuni concetti introduttivi () Nella prima parte del corso l attenzione è venuta

Dettagli

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Roberto Felici, Giorgio Gobbi, Raffaella Pico Servizio Studi di Struttura

Dettagli

ssctsp OFFERTA FORMATIVA PER LE IMPRESE DEL TERZIARIO Le applicazioni amministrative e finanziarie

ssctsp OFFERTA FORMATIVA PER LE IMPRESE DEL TERZIARIO Le applicazioni amministrative e finanziarie Le applicazioni amministrative e finanziarie 1 LA CONTABILITA AZIENDALE L esatta esposizione degli indici e degli altri elementi che compongono la contabilità è fondamentale per formulare correttamente

Dettagli

ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI

ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI Anno Accademico 008/009 Rapporto statistico riassuntivo Corso di Laurea in Scienze politiche e delle Relazioni

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI STUDI UMANISTICI Corso di laurea triennale in Scienze umanistiche per la comunicazione

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI STUDI UMANISTICI Corso di laurea triennale in Scienze umanistiche per la comunicazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI STUDI UMANISTICI Corso di laurea triennale in Scienze umanistiche per la comunicazione LA RETE SOCIALE PER COMUNICARE L'AMBIENTE: SOCIAL NETWORK ED ECOLOGIA

Dettagli

ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI

ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SUI SINGOLI INSEGNAMENTI Anno Accademico 008/009 Rapporto statistico riassuntivo Scuola di specializzazione per gli insegnanti della

Dettagli

GRUPPO REGIONALE TOSCANA

GRUPPO REGIONALE TOSCANA GRUPPO REGIONALE TOSCANA Project Management e Risorse Umane La metodologia progettuale a supporto dei processi di sviluppo del Capitale Umano SPONSOR Da 25 anni TPC&JOIN opera nell'area del Personale proponendo

Dettagli

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Oggetto problema Osservazioni rispetto all autoanalisi Oggetto definito e area di riferimento Coerenza

Dettagli

LA PROGETTAZIONE DI UN NUOVO STRUMENTO PER IL WEB

LA PROGETTAZIONE DI UN NUOVO STRUMENTO PER IL WEB UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STRATEGIE DI COMUNICAZIONE LA PROGETTAZIONE DI UN NUOVO STRUMENTO PER IL WEB LA PROPOSTA DI UN MODELLO MIRATO

Dettagli

Un gioco con tre dadi

Un gioco con tre dadi Un gioco con tre dadi Livello scolare: biennio Abilità interessate Costruire lo spazio degli eventi in casi semplici e determinarne la cardinalità. Valutare la probabilità in diversi contesti problematici.

Dettagli

e-dva - eni-depth Velocity Analysis

e-dva - eni-depth Velocity Analysis Lo scopo dell Analisi di Velocità di Migrazione (MVA) è quello di ottenere un modello della velocità nel sottosuolo che abbia dei tempi di riflessione compatibili con quelli osservati nei dati. Ciò significa

Dettagli

ITER Imprese & Territorio

ITER Imprese & Territorio ITER Imprese & Territorio Generalità...2 La Scheda Impresa...4 Il sistema di Rating...6 Bilanci...7 Analisi di composizione...8 Elenchi imprese...9 Milano, novembre 2009 1 GENERALITÀ ITER è una applicazione,

Dettagli

Allegato n. 1 alla relazione riassuntiva compilata il 28 Gennaio 2011

Allegato n. 1 alla relazione riassuntiva compilata il 28 Gennaio 2011 Procedura di valutazione comparativa per n. 1 posto di personale addetto ad attività di ricerca e di didattica integrativa con contratto a tempo determinato, ai sensi dell'art. 1, comma 14, della Legge

Dettagli

Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico

Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico La formazione riferita a questo modulo formativo intende far acquisire le nozioni relative alla normativa e ai processi operativi che governano

Dettagli

Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB. Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie

Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB. Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie Situazione della classe Accordi con la classe Accordi con le altre discipline Correlazione con

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i

Dettagli

Rendering air show e verifica della sincronizzazione

Rendering air show e verifica della sincronizzazione Capitolo 5 Rendering air show e verifica della sincronizzazione 5.1 Introduzione Il Rendering 3D dell evoluzioni acrobatiche costituisce uno degli aspetti cruciali dell applicazione realizzata. L ambiente

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Allegato n. 2 (Procedure per l iscrizione, l accesso ai risultati e lo scorrimento della graduatoria) 1. Ciascun candidato deve presentare la richiesta di partecipazione al test selettivo per l accesso

Dettagli

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche

Dettagli

Ecosistemi microbici complessi e loro evoluzione nei prodotti caseari

Ecosistemi microbici complessi e loro evoluzione nei prodotti caseari Ecosistemi microbici complessi e loro evoluzione nei prodotti caseari Monica Gatti Laboratorio Microbiologia degli Alimenti Facoltà di Agraria Università degli Studi di Parma Tranne alcune eccezioni, il

Dettagli

Nuovi toner HP ColorSphere

Nuovi toner HP ColorSphere Nuovi toner HP ColorSphere Nuove tecnologie e una speciale formulazione, frutto di oltre 20 anni di impegno nell'innovazione, garantiscono ai clienti HP risultati ottimali nella stampa laser a colori Troppo

Dettagli

Introduzione all analisi dei segnali digitali.

Introduzione all analisi dei segnali digitali. Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

I NUOVI ISTITUTI TECNICI

I NUOVI ISTITUTI TECNICI Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito

Dettagli

La determinazione quantitativa in microbiologia

La determinazione quantitativa in microbiologia La determinazione quantitativa in microbiologia La determinazione quantitativa è una tecnica microbiologica che permette di verificare il numero di microrganismi presenti in un campione, per unità di peso

Dettagli

Qualifica del personale che effettua le prove

Qualifica del personale che effettua le prove Qualifica del personale che effettua le prove Patrizia Rossi Laboratorio di Referenza per i Parassiti dell Unione Europea Istituto Superiore di Sanità, Roma 5.2 - Personale 5.2.1 - La direzione del laboratorio

Dettagli

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali 1 A.S. 2012 13 Bisogni educativi speciali. Documento pubblicato il 23.4.2013 1. Premessa A titolo di

Dettagli

Gli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome.

Gli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome. Prof. Francesco Accarino Raccolta di esercizi modello ER Esercizio 1 Un università vuole raccogliere ed organizzare in un database le informazioni sui propri studenti in relazione ai corsi che essi frequentano

Dettagli

Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda

Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Premessa Con l analisi di sensitività il perito valutatore elabora un range di valori invece di un dato

Dettagli

Pro e contro delle RNA

Pro e contro delle RNA Pro e contro delle RNA Pro: - flessibilità: le RNA sono approssimatori universali; - aggiornabilità sequenziale: la stima dei pesi della rete può essere aggiornata man mano che arriva nuova informazione;

Dettagli