LA CONVENZIONE DELLE ALPI

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1 LA CONVENZIONE DELLE ALPI TORINO, 19 giugno 2010 Oscar del Barba

2 una lunga avventura Oscar del Barba UN IDEA (CON)VINCENTE 1951 : Si afferma la necessità di unire i Paesi alpini in una Convenzione per le Alpi CIPRA è la promotrice di questa idea CIPRA = Commissione C Internazionale per la Protezione delle Alpi. Il CAI è tra i fondatori di CIPRA Italia nel 1992

3 una lunga avventura Oscar del Barba PERCHE UNA CONVENZIONE Le montagne sono una fonte importante di acqua, energia, biodiversità. Esse sono anche fonte di risorse fondamentali come minerali, prodotti silvicoli e agricoli, nonché luoghi di ricreazione. Essendo tra i maggiori ecosistemi rappresentanti la complessa e interrelata ecologia del nostro pianeta, l ambiente montano è essenziale per la sopravvivenza dell ecosistema globale Agenda 21 capitolo 13

4 una lunga avventura Oscar del Barba LA REALTA CONFERMA L INTUIZIONE Aumenta la sensibilità ambientale (catastrofi ambientali, e nelle Alpi alluvioni e frane) Aumenta la convinzione che molti problemi debbano essere affrontati insieme, superando le frontiere 1988: Il Parlamento Europeo approva all unanimità la mozione per un progetto di convenzione per la protezione del territorio alpino

5 una lunga avventura Oscar del Barba IL PRIMO ATTO FORMALE 1989 Berchtesgaden (D) 1^ Conferenza delle Alpi dei Ministri dell Ambiente. CIPRA presenta un modello per una convenzione delle Alpi che contiene i principali obiettivi, i principi e le misure per una politica ambientale comune nel territorio alpino

6 una lunga avventura LA PRIMA FIRMA UFFICIALE Salisburgo (A) 2^ Conferenza delle Alpi: i Ministri dell Ambiente dei Paesi alpini firmano la Convenzione delle Alpi Oscar del Barba

7 Oscar del Barba una lunga avventura COS E LA CONVENZIONE DELLE ALPI? La Convenzione delle Alpi è un trattato internazionale tra otto Paesi alpini - Germania, Francia, Italia, Liechtenstein, Principato di Monaco, Austria, Svizzera, Slovenia - e l'unione Europea, per la protezione dell'ecosistema particolarmente sensibile e vulnerabile dello spazio alpino e per il suo sfruttamento sostenibile.

8 Oscar del Barba LA REGIONE ALPINA

9 Il territorio alpino di riferimento Le Alpi: un territorio delicato...stretto nella morsa del traffico e soffocato dal turismo Oscar del Barba Superficie: Km² FL Popolazione: 13,6 Mil. abitanti Oltre 60 milioni di turisti all anno M 8 Paesi

10 una lunga avventura OBIETTIVI DELLA CONVENZIONE Oscar del Barba creare le condizioni per un utilizzo sostenibile dello spazio alpino promuovere la cooperazione internazionale per trovare soluzioni comuni ai problemi e per armonizzare il livello di salvaguardia in tutto l'arco alpino con i Protocolli, individuare i passi concreti, le possibilità d'azione e di sviluppo, le misure per l utilizzo sostenibile delle risorse

11 Oscar del Barba Principi base della Convenzione Tutelare l ambiente naturale alpino nel rispetto delle esigenze delle popolazioni locali Integrare Ambiente + società + economia in un quadro transnazionale ed intersettoriale

12 Oscar del Barba Aspetti della Convenzione La convenzione quadro I protocolli attuativi La Conferenza delle Alpi L attuazione della Convenzione delle Alpi

13 Oscar del Barba QUALCHE DOMANDA Cosa spinge le persone a rimanere nelle Alpi o a trasferirvisi, prescindendo dagli aspetti economici ed ecologici? Come si può consolidare la capacità d azione sociale dei singoli e delle collettività?

14 Oscar del Barba QUALCHE DOMANDA Quali effetti hanno le politiche e gli strumenti sul futuro sviluppo del territorio? Come devono essere adattati tali politiche affinché possano fornire un maggior contributo allo sviluppo sostenibile?

15 QUALCHE DOMANDA Oscar del Barba Quali nuove forme di processi decisionali sono più promettenti per intervenire nella negoziazione delle rivendicazioni di utilizzo del territorio nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile?

16 Oscar del Barba QUALCHE DOMANDA Come si possono utilizzare con successo le potenzialità locali per la attivazione di catene di prodotti e servizi con un elevata creazione di valore aggiunto regionale?

17 QUALCHE DOMANDA Oscar del Barba Che connessione sussiste tra la mobilità e lo sviluppo della struttura territoriale? Quali soluzioni si propongono per il traffico per il tempo libero, turistico e dei pendolari, che continua ad aumentare fortemente?

18 QUALCHE DOMANDA Oscar del Barba A quali condizioni le aree protette sono strumenti per lo sviluppo sostenibile e nello stesso tempo strumenti adeguati alla protezione della biodiversità?

19 l avventura in corso Oscar del Barba LA CONVENZIONE OGGI La Convenzione è stata ratificata da tutte le parti contraenti tra il 1994 e il 2000

20 La ratifica della Convenzione quadro Oscar del Barba firma ratifica documento di pubblicazione deposito entrata in vigore A 07/11/91 08/02/94 Bundesgesetzblatt Nr.477/1995 vom /02/94 06/03/95 CH 07/11/91 16/12/98 Bundesgesetzblatt BBI 1997 IV 657(d), FF 1997 IV 581 (f) 28/01/99 28/04/99 D 07/11/91 16/06/94 Bundesgesetzblatt Teil II Nr.46/1994 vom /12/94 06/03/95 F 07/11/91 30/11/95 Journal officiel Nr vom /01/96 15/04/96 FL 07/11/91 21/04/94 Liechtensteinisches Landesgesetzblatt 1995/Nr /07/94 06/03/95 I 07/11/91 14/10/99 Legge 14 ottobre 1999, n. 403 Gazzetta Ufficiale n /12/99 27/03/00 MC 20/12/94 14/10/99 Ordonnance Souveraine n en date du 21juillet 1999 publiè au journal de Monaco le 30 juillet /12/98 22/03/99 SLO 29/03/93 22/03/95 Uradni list Republike Slovenije (Mednarodne pogodbe) No.19/Allegato No.5 del /05/95 22/08/95 EU 07/11/91 26/02/96 Gazzetta ufficiale della Comunità Europea L61/31-36 del 12/3/96 04/03/96 14/04/98

21 IL TERZO RAPPORTO SULLO STATO DELLE ALPI

22 Oscar del Barba I PROTOCOLLI

23 l avventura in corso Oscar del Barba I PROTOCOLLI formalizzati (e quelli imperfetti) le foreste montane l'agricoltura di montagna la difesa (tutela) del suolo l'energia la protezione della natura e la tutela del paesaggio la pianificazione del territorio (e lo sviluppo sostenibile) il turismo i trasporti la composizione delle controversie (non previsto inizialmente)

24 Oscar del Barba I PROTOCOLLI ANCORA DA DEFINIRE Popolazione e cultura (per ora dichiarazione comune ) Idroeconomia (acque e usi idrici) Economia dei rifiuti

25 Oscar del Barba l avventura in corso I PROTOCOLLI I nove Protocolli sono stati firmati da tutte le parti; l Unione Europea ne ha sottoscritti solo alcuni. I Paesi che hanno ratificato tutti i Protocolli: Germania, Liechtenstein, Austria, Slovenia e Francia. Il Principato di Monaco ha ratificato i quattro Protocolli che, considerate la sua superficie e posizione, sono rilevanti per il Paese. La Svizzera ha da tempo in corso una discussione, non si capiscono le prospettive, tuttavia spesso agisce come se fossero in vigore. In Italia, la ratifica dei Protocolli è stata più volte discussa in Parlamento senza conclusioni.

26 Oscar del Barba Agricoltura di montagna E S E M P I O Stabilisce misure per conservare e incentivare l agricoltura di montagna al fine di riconoscere e garantire nel tempo il suo contributo alla permanenza della popolazione e al mantenimento delle attività economiche sostenibili. Promozione dell utilizzo di fonti di reddito alternative per gli agricoltori (come l agriturismo, la cura del paesaggio e la trasformazione e la vendita diretta dei prodotti agricoli).

27 Oscar del Barba Agricoltura di montagna Art. 9, 10 e 12 Valutazione dell impatto dei programmi d incentivazione per l agricoltura di montagna, a livello nazionale e UE: competitività economica impatto sull ambiente impatto sociale

28 NOI ALPI!

29 Mensa bio, Budoia (Friuli) Agricoltura con futuro bio. Utilizzo di prodotti agricoli biologici nelle mense scolastiche Favorisce la filiera produttoreconsumatore, e l utilizzo di prodotti di qualità. Coinvolti agricoltori e genitori. 150 pasti al giorno con prodotti agricoli da produzione biologica.

30 Mensa biologica con prodotti locali

31 Valplantes Bio Alp (Vallese - Svizzera) Cooperativa cui aderiscono 150 famiglie di agricoltori. 100 tonnellate /anno di piante biologiche. Fatturato di circa 1.3 milioni di euro.

32 Valplantes Bio

33 NOI ALPI!

34 Oscar del Barba Energia E S E M P I O Stabilisce l impegno ad assumere misure in materia di risparmio energetico, produzione, trasporto, distribuzione ed utilizzo dell energia compatibilmente con le esigenze ed i limiti specifici di tolleranza del territorio alpino. Promuovere l utilizzo di fonti energetiche rinnovabili (fotovoltaico, solare, biomassa) e forme di risparmio energetico, a partire dagli edifici.

35 Energia Oscar del Barba Art. 6 Raggiungimento di una maggiore percentuale di energia proveniente da fonti rinnovabili: acqua, sole, vento e biomassa.

36 NOI ALPI! Un piccolo comune e le fonti rinnovabili

37 NOI ALPI!

38 Emergenza luce

39 Oscar del Barba Pianificazione territoriale E S E M P I O Prescrive di armonizzare l uso del territorio alpino con le esigenze delle popolazioni e con gli obiettivi ecologici tenendo conto della limitatezza - dovuta all orografia ed al clima - degli spazi utilizzabili per le attività antropiche Stabilire le nuove aree edificabili tenendo conto della viabilità e dei collegamenti con mezzi pubblici. Evitare assolutamente di costruire insediamenti in zone dove sussiste il rischio di frane, valanghe o esondazioni.

40 Pianificazione territoriale e Oscar del Barba sviluppo sostenibile Art. 1, 2 e 9 Riattivazione e promozione dell approvvigionamento locale Selezione di regioni pilota Scambio tra le regioni pilota

41 NOI ALPI! Valle del Reno (Voralberg Austria)

42 St.Moritz Case vuote affittate ai turisti NOI ALPI!

43 Edifici ad alta efficienza energetica NOI ALPI!

44 Il rifugio Schiestlhaus (Stiria, Austria)

45 Il rifugio Schiestlhaus Il rifugio che si scalda da solo, primo rifugio al mondo costruito con criteri di edilizia passiva. Risultato di una sinergia tra progettisti, architetti, imprese di costruzione, amministratori.

46 Oscar del Barba Foreste montane Questo protocollo ha l obiettivo di conservare le foreste montane come habitat quasi naturale e presuppone un economia forestale montana gestita in modo accurato, sostenibile ed adeguato alla natura. E S E M P I O Adottare, a livello locale, piani in materia di selvicoltura, caccia e tutela dell ambiente in modo da regolamentare la fruizione del bosco. Promuovere la produzione di energia da biomassa legnosa.

47 Oscar del Barba Foreste montane Art. 10 Individuare riserve forestali naturali rappresentative degli ecosistemi rilevanti concedere una dinamica naturale (immissioni, densità della selvaggina) in tutti i paesi alpini

48 NOI ALPI! Il bosco protagonista nella cultura dell abitare

49 Vorarlberger Holzbau-Kunst (Austria) Consorzio delle aziende che lavorano il legno regionale 45 falegnamerie, 38 proprietari forestali. 60 edifici pubblici in legno già realizzati. Incremento degli occupati nella filiera del legno. Boom delle visite turistiche.

50 Vorarlberger Holzbau-Kunst (Austria)

51 Oscar del Barba Protezione della natura e tutela del paesaggio Si pone l obiettivo di garantire durevolmente l efficienza funzionale degli ecosistemi, la conservazione degli elementi paesaggistici, delle specie animali e vegetali naturali insieme ai loro habitat. E S E M P I O Ripristinare o mantenere la naturalità dei corsi d acqua alpini. Garantire la conservazione del paesaggio rurale tradizionale impiegando gli agricoltori nelle attività di tutela del paesaggio.

52 Oscar del Barba Protezione della natura e tutela del paesaggio Art. 10 e 12: Sottoporre a tutela e rinaturalizzare aree umide e paesaggi fluviali, dinamicizzare e ripristinare una rete tra tali ecosistemi, definizione di criteri comuni, istituzione di beni ambientali protetti

53 Logarska Dolina (Slovenia) La collaborazione di un associazione di privati per lo sviluppo di un area protetta. Oltre presenze turistiche che consentono di commercializzare prodotti dell economia regionale.

54 Logarska Dolina

55 NOI ALPI! Gestione di un area protetta: tra conservazione del paesaggio e sviluppo economico

56 Oscar del Barba "Paesaggio" designa una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni (CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO) Questo è paesaggio? E IL LORO PAESAGGIO

57 Oscar del Barba Tutela del suolo Prescrive il mantenimento del suolo alpino e delle sue funzioni come spazio vitale per uomini, animali e piante, elemento costitutivo della natura e del paesaggio, parte integrante dell ecosistema soprattutto in relazione al ciclo delle acque e delle sostanze nutritive. E S E M P I O Provvedere allo smaltimento delle acque di scarico in modo rispettoso verso l ambiente in particolare per quanto riguarda gli impianti di depurazione.

58 Oscar del Barba Difesa/tutela del suolo Art. 7 Promozione di una nuova cultura edilizia (qualità della vita/cultura, ecologia ed economia regionale) Concorso architettonico Nuova edilizia nelle Alpi

59 Oscar del Barba Turismo E S E M P I O Con questo protocollo i paesi alpini si impegnano ad orientare lo sviluppo turistico tenendo conto delle esigenze di tutela della natura con provvedimenti che considerino gli interessi non solo dei turisti, ma anche della popolazione locale. Adottare misure per la riconversione di stazioni sciistiche e la differenziazione e destagionalizzazione dell'offerta turistica.

60 Oscar del Barba Turismo Art. 22 Programma di ricerca; istituzione di un monitoraggio. Studio delle conseguenze socioeconomiche ed ecologiche del turismo. Sviluppo di modelli, per incrementare il valore aggiunto.

61 NOI ALPI! Un paese si è svegliato dal coma:puntando sul turismo leggero

62 I Gites Panda Rete ricettiva che è sinonimo di vacanza a contatto con la natura. Prodotto di qualità ottenuto tramite la collaborazione del settore turistico con ambiente ed agricoltura.

63 Oscar del Barba Trasporti E S E M P I O Con questo protocollo i Paesi alpini si impegnano a ridurre gli effetti negativi ed i rischi derivanti dal traffico nelle Alpi ad un livello che sia tollerabile per l uomo, la fauna, la flora ed il loro habitat. Tra le linee guida sono indicate l incremento dell efficienza dei sistemi di trasporto ed il passaggio a vettori meno inquinanti. Promuovere il trasporto pubblico locale. Trasferire il trasporto delle merci dalla strada alla rotaia.

64 Oscar del Barba Trasporti Art. 11 Le parti contraenti si astengono dalla costruzione di nuove strade di grande comunicazione per il trasporto transalpino I progetti stradali per il trasporto intralpino possono essere realizzati nel rispetto delle norme ambientali e se effettivamente necessari Il trasporto individuale è sempre ammesso

65 NOI ALPI! Mai più senza bici!

66 Mobilità dolce a Werfenweng (Austria) Proposte per una mobilità sostenibile nel turismo e nel tempo libero Mobilità dolce con offerte alternative all automobile. Dal 1997 è aumentato il numero di pernottamenti del 30%. Quadruplicato il numero di turisti che raggiunge la località in treno.

67 Werfenweng

68 La riattivazione della Ferrovia della Val Venosta (Sud Tirolo)

69 NOI ALPI! La Ferrovia della Val Venosta (Sud Tirolo) Abbandonata nel 1989 è stata riattivata nel 2005; collega Merano con Malles. Ad un anno dall inaugurazione ha trasportato passeggeri al mese. Oggi ha superato in passeggeri la Bolzano- Brennero (2,5 mil/anno)

70 La Ferrovia della Val Venosta (Sud Tirolo)

71 A piedi tra le nuvole (Parco Nazionale Gran Paradiso) Regolamentazione del traffico privato e del parcheggio in un area sensibile. Mobilità alternativa, comunicazione e iniziative di valorizzazione del territorio. Elevata accettazione da parte dei turisti.

72 A piedi tra le nuvole

73 Oscar del Barba Il Club Alpino Italiano al Congresso di Predazzo assume la Convenzione delle Alpi e i suoi Protocolli come linee guida per la montagna

74 Oscar del Barba Il CAI ribadisce il proprio no allo stralcio del Protocollo trasporti dalla ratifica della Convenzione Internazionale delle Alpi La Commissione Esteri della Camera ha approvato la Convenzione Internazionale delle Alpi stralciando il Protocollo trasporti. Come già espresso nel comunicato stampa emesso il 15 ottobre 2009 il Club Alpino Italiano manifesta preoccupazione e ribadisce la sua totale contrarietà allo stralcio del Protocollo. Il Presidente Generale del CAI Annibale Salsa ricorda che lo spazio alpino è uno spazio unitario. Per il Presidente Salsa non si possono introdurre elementi di discontinuità tra un versante e l altro delle Alpi. Il trasporto su rotaia è garanzia di attraversamento morbido e a basso impatto ambientale, ancora di più per il trasporto merci. I protocolli di attuazione della Convenzione delle Alpi, ratificati da tutti i Paesi alpini confinanti sono un insieme di misure per accrescere la competitività della montagna. In questo senso il Protocollo trasporti ne costituisce una parte e pertanto non va considerato singolarmente ma deve essere letto in chiave sistemica. Il Protocollo trasporti favorisce la realizzazione di un sistema di reti integrate di trasporto a livello transazionale per migliorare la mobilità nelle Alpi e la competitività dei Paesi alpini, Italia compresa. In coerenza con la politica comunitaria, il Protocollo punta a rafforzare il trasferimento del trasporto su mezzi alternativi alla gomma, specialmente su rotaia (compresi i corridoi TEN). Stralciarlo ci condanna a restare al di fuori della rete infrastrutturale dei Paesi alpini confinanti, causando con ogni probabilità un danno alla nostra economia, al territorio alpino e all ambiente. L art. 11 del Protocollo trasporti non impedisce che vengano realizzate infrastrutture stradali per migliorare le reti di trasporto in territorio italiano. Per quanto riguarda le autostrade o i valichi transalpini poiché il Protocollo è già ratificato e attuato in tutti gli altri Paesi alpini, la possibilità di realizzare nuove autostrade per il transito transalpino è comunque preclusa. Lo sviluppo coerente delle Alpi, intese come sistema territoriale, richiede necessariamente la definizione e l'utilizzo di strumenti comuni e l'elaborazione congiunta di politiche e strategie capaci di esaltare la specificità del territorio, e il valore di una carta come la Convenzione delle Alpi va inteso in questo senso. L Italia, Paese per cui le Alpi rappresentano un valore strategico, svolge un ruolo di primo piano nell ambito della cooperazione internazionale sui trasporti nelle regioni alpine. Con lo stralcio del protocollo questo ruolo è stato sminuito. Avevamo già ricordato come il Commissario europeo per i trasporti, Antonio Tajani ha presentato in sede comunitaria la proposta di Decisione del Consiglio per la ratifica del Protocollo trasporti (COM (2008) /12/2008). Nelle conclusioni della relazione (punto 3) si legge: La convenzioni delle Alpi, e in particolare il protocollo sui trasporti, costituiscono uno strumento atto a sostenere la Comunità europea nel raggiungimento dell'obiettivo di una politica dei trasporti sostenibile in un'estesa zona transfrontaliera estremamente sensibile. La Comunità europea si impegna a conseguire gli obiettivi della convenzione e dei relativi protocolli e la firma del protocollo sui trasporti costituisce un chiaro segnale di tale impegno. La ratifica del protocollo da parte della Comunità europea servirà a sottolinearne gli sforzi volti a promuovere uno sviluppo sostenibile in questa importante regione di montagna. Nello stesso documento il punto 6 delle considerazioni recita: Le disposizioni contenute nel protocollo sui trasporti sono in linea con la politica comune dei trasporti della Comunità e rispettano pienamente la strategia "Rendere i trasporti più ecologici" adottata di recente. Il CAI sostiene la Convenzione delle Alpi dal 1992, anno della sua entrata in vigore. La Convenzione ha lo scopo di tutelare le Alpi, favorendone uno sviluppo sostenibile che tenga conto tanto della salvaguardia delle risorse, quanto della necessità di consentirne un uso compatibile da parte dell'uomo e si compone di un accordo quadro e di vari protocolli di settore: Pianificazione Territoriale e Sviluppo Sostenibile, Protezione Natura e Tutela del Paesaggio, Agricoltura di Montagna, Foreste Montane, Turismo, Difesa del Suolo, Energia, Trasporti e Composizione delle Controversie. Inoltre, la Convenzione prevede altri protocolli dedicati a Popolazione e Cultura, Tutela dell'aria, Idroeconomia ed Economia dei Rifiuti. MondoCAI newsletter n MondoCAI newsletter n.119 del 1 marzo

75 ALCUNE RISPOSTE Oscar del Barba FIN DOVE SI PUO ARRIVARE

76 ALCUNE RISPOSTE USO IMPROPRIO DI PERCORSI IN QUOTA Oscar del Barba

77 ALCUNE RISPOSTE Oscar del Barba CHIUSURA TEMPORANEA DI VALICHI ALPINI

78 NOI ALPI! IL CLIMA STA CAMBIANDO, MA NON SOLO

79 IL CLIMA STA CAMBIANDO, MA NON SOLO

80 IL CLIMA STA CAMBIANDO, MA NON SOLO

81

82 DOPO ALCUNE RISPOSTE A CHI NON PIACEREBBE Oscar del Barba

83 Oscar del Barba Convenzione sul web I testi ufficiali della Convenzione delle Alpi e dei Protocolli attuativi sono disponibili sui siti:

84 Grazie per l attenzione! Oscar del Barba Presidente di CIPRA Italia TORINO 19 GIUGNO 2010

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