ARGOMENTI DEL GIORNO (SINTESI)

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1 Carmine Santoro - Funzionario ispettivo della Direzione Interregionale del lavoro di Milano e della Direzione Territoriale del lavoro di Milano - Dottore di ricerca presso la S.I.D. dell Università di Bergamo e ADAPT

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3 ARGOMENTI DEL GIORNO (SINTESI)

4 Ispezione dentro dal latino inspicere = guardare Vigilanza controllo avente ad oggetto un attività

5 Accertamento attivitàdi verifica diretta alla conoscenza di un fatto illecito Sanzione conseguenza prevista dalla legge (principio di legalità) per la violazione di una disposizione

6 LA DEFINIZIONE

7 Il sistema è composto prevalentemente di sanzioni amministrative pecuniarie, la cui disciplina fondamentale è contenuta nella legge 689/81 (c.d. legge di depenalizzazione); Sul piano procedimentale altra disciplina rilevante dell attività ispettiva è dettata dal D.lgs. 124/2004

8 Le sanzioni civili sono riferite al settore previdenziale e si applicano alle ipotesi dell evasione e dell omissione contributiva (legge 388/200) Le sanzioni penali hanno carattere residuale, tranne che in materia di igiene e sicurezza (D.lgs. 81/2008); tale carattere residuale è stato accentuato dall ultima depenalizzazione (D.lgs. 15 gennaio 2016, n. 8)

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10 Gli ispettori del lavoro e degli enti previdenziali (INPS ed INAIL), in futuro riuniti nell Ispettorato nazionale del lavoro (D.lgs. 149/2015); Gli organi tributari (GdF, Agenzia delle Entrate); Organi di polizia giudiziaria (Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia locale, ecc.)

11 Le funzioni di vigilanza in materia di lavoro e di legislazione sociale sono svolte dal personale ispettivo in forza presso le (ex) direzioni regionali e provinciali del lavoro; Il personale ispettivo, nei limiti del servizio cui è destinato e secondo le attribuzioni conferite dalla normativa vigente, opera anche in qualità di ufficiale di Polizia giudiziaria.

12 Il personale ispettivo ha compiti di: vigilare sull'esecuzione di tutte le leggi in materia di livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, di tutela dei rapporti di lavoro e di legislazione sociale ovunque sia prestata attività di lavoro a prescindere dallo schema contrattuale, tipico o atipico, di volta in volta utilizzato; vigilare sulla corretta applicazione dei contratti e accordi collettivi di lavoro; fornire tutti i chiarimenti che vengano richiesti intorno alle leggi sulla cui applicazione esso deve vigilare;

13 Le direzioni regionali e provinciali del lavoro organizzano, mediante il proprio personale ispettivo, attivitàdi prevenzione e promozione, su questioni di ordine generale, presso i datori di lavoro, finalizzata al rispetto della normativa in materia lavoristica e previdenziale, con particolare riferimento alle questioni di maggior rilevanza sociale, nonché alle novità legislative e interpretative. La direzione generale e le direzioni regionali e provinciali del lavoro propongono a enti, datori di lavoro e associazioni, attività di informazione ed aggiornamento, da svolgersi, a cura e spese di tali ultimi soggetti, mediante stipula di apposita convenzione.

14 Direzione territoriale del lavoro (in futuro sede territoriale dell Ispettorato) E l ufficio competente a ricevere il rapporto dell organo accertatore (art. 17 L. 689/81) e ad adottare l ordinanza-ingiunzione (art. 18 L. 689), cioèil provvedimento sanzionatorio conclusivo del procedimento.

15 L ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO

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17 LE FUNZIONI DELL ISPETTORATO DEL LAVORO

18 LE FUNZIONI DELL ISPETTORATO DEL LAVORO Si coordina con i servizi ispettivi delle aziende sanitarie locali e delle agenzie regionali per la protezione ambientale al fine di assicurare l'uniformitàdi comportamento ed una maggiore efficacia degli accertamenti ispettivi, evitando la sovrapposizione degli interventi

19 L ORGANIZZAZIONE

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22 13/06/2016 Solo chi è imputabile (maggiorenne) può essere assoggettato a sanzione amministrativa Nessuno può essere punito se non ha commesso il fatto con dolo o colpa 22

23 13/06/2016 «Quando più persone concorrono in una violazione amministrativa, ciascuna di esse soggiace alla sanzione per questa disposta». La norma svolge una funzione estensiva della punibilità a condotte che non sono tipiche secondo la singola fattispecie sanzionatoria. Essa, come il suo modello penalistico (art. 110 c.p.), non distingue tra i ruoli del compartecipe, cosicché è sufficiente un qualsiasi contributo che abbia almeno agevolato, sul piano materiale o morale, la condotta vietata. 23

24 Un esempio è dato dal c.d. responsabile di fatto, il quale, pur non detenendo cariche formali nell organizzazione aziendale, compie atti illeciti (es. occupazione in nero di lavoratori) nell interesse dell azienda. In tal caso, di norma tale soggetto concorre con i titolari o amministratori aziendali, i quali hanno il dovere di attivarsi per impedire tali illeciti.

25 13/06/2016 Se la violazione è commessa dal rappresentante o dal dipendente di una persona giuridica o di un ente privo di personalità giuridica o, comunque di un imprenditore, nell esercizio delle proprie incombenze, la persona giuridica o l ente o l imprenditore è obbligato in solido con l autore della violazione al pagamento della somma da questo dovuta. L obbligato solidale, a differenza del concorrente, non risponde del fatto proprio ed è assoggettato a sanzione a titolo di responsabilità oggettiva. 25

26 Il caso più ricorrente è quello della responsabilità solidale della società per i fatti commessi (ad es. occupazione di dipendenti «in nero») da un suo amministratore, che risponde personalmente come trasgressore.

27 L ispezione del lavoro dieci anni dopo la riforma: Parte II, Cap. VII (Diffida accertativa per crediti patrimoniali); Parte III, Cap. IV (Disposizioni del personale ispettivo)

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29 GRAZIE DELL carmine3019

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