Commissione per la Sicurezza e la Difesa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Commissione per la Sicurezza e la Difesa"

Transcript

1 25 gennaio Tema trattato: Piano antiterrorismo Numero della risoluzione presentata: A Blocco PPE e EFDD - Visto l articolo primo dei diritti umani, A. Completamente coscienti dell importanza di creare un FBI europeo per difendere i cittadini europei, B. Guidati dagli ideali dei partiti PPE e EFDD, C. Preoccupati per la possibile influenza degli immigrati negli attentati terroristici, D. Avendo considerato che attraverso le frontiere i migranti possono passare illegalmente, E. Completamente coscienti dell importanza di rispettare la privacy dei cittadini, F. Sottolineando l importanza di educare in miglior maniera i cittadini europei per evitare possibili conflitti, G. Considerando che la creazione di lavoro per diminuire la disoccupazione sia importante, H. Prendendo in considerazione l uso di internet per combattere gli attacchi cibernetici, I. Riconoscendo il pericolo di non essere sicuri sull identità di chi è affiliato ai gruppi terroristi, J. Profondamente preoccupati perché le proposte dell altro blocco, composto dal Partito Socialista, i Verdi, l ALDE e il CRE, non saranno efficaci, K. Avendo adottato la strategia di lotta contro il terrorismo del 2005, L. Sottolineando l uso pericoloso di armi illegali in territorio europeo, M. Preoccupati dal riciclaggio di denaro, che potrebbe essere utilizzato per finanziare attività illecite, N. Riaffermando che L UE è uno spazio di libertà, giustizia e sicurezza, Frasi risolutive 1. Sollecita di creare un FBI europeo, non solo per controllare e prevenire gli attacchi, ma anche per reagire nel momento in cui ne avvenga uno e difendere i cittadini; 2. Conferma la sua preoccupazione di fronte al terrorismo, giacché è un enorme minaccia contro i cittadini europei e contro la stessa Unione; 3. Ha deciso di creare un visto per controllare il flusso dei cittadini africani e asiatici e così diminuire le possibili minacce o attacchi terroristici; 4. Considera opportuno migliorare le comunicazioni con gli altri Paesi per lo scambio d informazione che potrebbe essere molto utile e di rinforzare il controllo delle frontiere; 5. Condanna la proposta dell altro blocco rispetto all uso di droni per sorvegliare i territori dell Unione Europea, perché violerebbe il diritto della privacy; 6. Sostiene una migliore educazione che promuova la tolleranza con gli altri per ottenere una società più pacifica e diminuire il rischio che qualcuno voglia attentare contro l Unione Europea; 7. Prende in considerazione che la creazione di un FBI europeo dia più possibilità di lavoro ai cittadini, diminuendo così il problema della disoccupazione; 8. Invita a fare uso di codici di prenotazione come efficace strategia per combattere e anche diminuire gli attacchi cibernetici; 9. Autorizza la creazione di un database per aver un maggiore controllo dei cittadini che vivono in territorio europeo, specialmente per i migranti (cittadini africani e asiatici); 26 DE ENERO DE 1

2 10. Si rammarica di non poter prendere in considerazione le proposte dell altro blocco, dato che non sono proposte percorribili per la sicurezza e difesa dell UE; 11. Nota che, siccome gli attacchi aumentano continuamente e mettono in pericolo la popolazione, bisogna rinnovare e migliorare la strategia di lotta contro il terrorismo adottata dall UE nel 2005; 12. Afferma che è necessario il controllo del traffico delle armi illegali, dato che questo è un grave problema che minaccia le persone innocenti; 13. Dichiara che si dovrebbe migliorare le norme di sicurezza nelle banche per impedire il riciclaggio di denaro che potrebbe portare a attività illegali o ad attacchi terroristici; 14. Esprime il desiderio di incrementare il sostegno alle vittime di reati DE ENERO DE

3 26 gennaio Tema trattato: invasione russa nei paesi dell Associazione Orientale Numero della risoluzione presentata: B Blocco PPE, CRE e EFDD - Visto l articolo 2 dei diritti umani, - Visto l articolo 6 della Carta dei diritti fondamentali dell Unione Europea, A. Avendo considerato le misure diplomatiche che sono state proposte dal Partito Socialista, B. Avendo adottato la guerra come una forma in caso di emergenza, C. Coscienti della minaccia esercitata dalla Russia, D. Seriamente preoccupati pe la cecità del Partito Socialista in caso di una guerra, E. Completamente coscienti della necessità di punire le azioni illegali di espansionismo della Russia, F. Guidati dalla necessità di aiuto della famiglia europea nei paesi influenzati dal controllo russo, G. Profondamente coscienti del rischio di una possibile guerra con la Russia, H. Credendo pienamente in un Europa auto-sostenibile senza la necessità di acquisire il gas russo, I. Criticando inoltre l incapacità del blocco socialista di riconoscere la sovranità dei governi dei Paesi a rischio d invasione, 1. Afferma che ritirare il controllo russo sui territori illegalmente annessi attraverso dialoghi è una misura inefficiente; 2. Nota che c è una grande probabilità di attacco militare da parte della Russia a causa della testimonianza di Puss Lov; 3. Appoggia i Paesi dell Europa Orientale e afferma che l Unione Europea non sarà intimidita dalle minacce della Russia; 4. Incoraggia il Partito Socialista a intraprendere difese nel caso di un conflitto bellico; 5. Esprime la sua stima di implementare un blocco economico che limiti il commercio russo con l Unione Europea; 6. Ha fiducia nella richiesta di aiuto da parte dei paesi colpiti dall oppressione russa per controllare il referendum; 7. Proclama un Europa totalmente auto-sostenibile attraverso energie rinnovabili e sostenibili per i costi dell UE; 8. Puntualizza l aiuto della NATO, ONU e UE come risposta alle minacce Russe; 9. Appoggia pienamente i Paesi baltici che appartengono all Unione Europea, come Lituania, Estonia e Lettonia; 10. Prende in considerazione l imminente pericolo causato dall ubicazione delle basi russe nei paesi dell ex URSS; 11. Sottolinea la plusvalenza economica causata dall Unione Europea nell economia russa; 12. Ringrazia la Commissione per il lavoro svolto. 26 DE ENERO DE 3

4 . Presenza militare russa nei Paesi dell Associazione Orientale. L Alleanza dei Democratici Verdi (ADV): Partito dei Verdi e Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l Europa. -Prendendo in considerazione i due trattati di Minsk (1991, 2014) A. Osservando la difficile situazione degli Stati appartenenti all ex-unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche che hanno nei loro territori basi militari russe, B. Considerando con soddisfazione il lavoro svolto in commissione, C. Osservando la parziale condivisione di ideali tra il blocco ADV e ognuno degli altri due blocchi, D. guidati dai valori di libera partecipazione politica e democrazia manifestati attraverso processi come i referendum o i plebisciti, E. Credendo pienamente nella sincerità delle parole del testimone Puss Lov, F. Profondamente coscienti della possibile mancanza di collaborazione da parte del governo russo, G. Seriamente preoccupati per il futuro dei cittadini, tanto quelli dei Paesi appartenenti all Unione Europea, quanto quelli che non ne fanno parte, H. Criticando inoltre tutti gli avvenimenti violenti accaduti a causa dell intrusione russa in paesi come l Ucraina, I. Riconoscendo la sovranità dei paesi dell Associazione Orientale e la loro indipendenza stabilita dopo lo scioglimento dell URSS, J. Profondamente convinti che non saranno necessari conflitti bellici per risolvere questa problematica, K. Credendo pienamente che il dialogo e i mezzi diplomatici siano la migliore alternativa per sciogliere la tensione tra la Russia e i Paesi Baltici, L. Auspicando l innovazione per formare un Unione più sostenibile economicamente e indipendente, M. Convinti che un blocco immediato e completo dei rapporti economici tra l Unione e la Russia sia radicale e costituisca un rischio per la reazione violenta della Federazione, 1. Ha fiducia nella possibilità di poter risolvere la situazione (presenza militare russa nei paesi dell Associazione Orientale) attraverso mezzi che siano totalmente pacifici; 2. Si rammarica per l atteggiamento chiuso al dialogo che possa risolvere la problematica da parte della Russia; 3. Considera che i mezzi che l Unione Europea dovrà impiegare con lo scopo di trovare una soluzione al problema dovrebbero essere democratici e diplomatici; 4. Propone di istituire dei referendum in ogni Stato con i quali si potrà definire la permanenza o l abbandono del territorio da parte delle truppe russe; 5. Raccomanda all Europa di stabilire un blocco economico moderato e non esplicito con la Russia, il quale permetterebbe di incrementare l utilizzo di energie rinnovabili nell Unione e renderne più forte e solida l economia interna; 4 26 DE ENERO DE

5 6. Approva, solo ed esclusivamente in caso di un vero e proprio attacco o un invasione in Europa da parte della Russia, un piano di rinforzi militari con uno scopo unicamente difensivo negli Stati coinvolti nel problema; 7. Esprime la sua stima nei confronti del blocco formato dal Partito Popolare Europeo e l EFDD e del blocco formato dal Partito Socialista Europeo; 8. Raccomanda di non spingere la Russia a un attacco militare all Europa e quindi di non adottare misure drastiche, come un blocco economico totale tra l Unione e la Russia; 9. Invita inoltre a difendere e far rispettare i diritti umani e, tra questi, principalmente quello alla vita, alla libera espressione, alla libera opinione e alla partecipazione politica; 10. Sottolinea l importanza di proteggere i cittadini europei e non europei da qualsiasi conflitto armato che possa infondere terrore e perturbare la pace e la convivenza in società; 11. Proclama che la volontà dei cittadini di ogni Stato dev essere rispettata e tenuta in considerazione al momento di prendere qualsiasi decisione riguardo all adesione o alla non adesione degli Stati Baltici alla Federazione Russa; 12. Trasmette la profonda fiducia che ha nei confronti del piano di dialogo, per cui spera di non dovere ricorrere né a un blocco economico, né all utilizzo della forza per risolvere il conflitto; 13. Ringrazia il testimone Puss Lov per aver dato delle dichiarazioni completamente trasparenti, per aver risposto apertamente alle domande dei deputati e per aver potuto espandere la visione dei presenti in Commissione. 27 DE ENERO DE 5

Problemi e sfide. La povertà

Problemi e sfide. La povertà Problemi e sfide La povertà LO SVILUPPO UMANO NORD OVEST ATLANTICO EST Molto alto Alto Medio Basso Dati non disponibili INDIANO SUD La ricchezza nel mondo non è distribuita in modo omogeneo. La povertà

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA Doc. XVIII n. 138 RISOLUZIONE DELLA 1ª COMMISSIONE PERMANENTE (Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell Interno, ordinamento generale

Dettagli

Benvenuti al Parlamento europeo

Benvenuti al Parlamento europeo Benvenuti al Parlamento europeo Leone RIZZO Leone.rizzo@ep.europa.eu Unità Visite e Seminari, DG Comunicazione Obiettivi dell UE Pace Stabilità Sostenibilità Libertà e sicurezza Solidarietà Articolo 3,

Dettagli

DECISIONE N.1130 INVIO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA

DECISIONE N.1130 INVIO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA PC.DEC/1130 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente 1012 a Seduta plenaria Giornale PC N.1012, punto 3 dell ordine del giorno DECISIONE N.1130 INVIO DI OSSERVATORI

Dettagli

779 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO

779 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO Foro di cooperazione per la sicurezza Original: ENGLISH Presidenza: Mongolia 779 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO 1. Data: mercoledì 11 febbraio 2015 Inizio: ore 10.05 Fine: ore 11.25 2. Presidenza: Ambasciatore

Dettagli

A sostegno della Laicità e dei Diritti Umani

A sostegno della Laicità e dei Diritti Umani Elezioni Europee 2014 A sostegno della Laicità e dei Diritti Umani Memorandum della Federazione Umanista Europea NOVEMBRE 2013 L e elezioni europee del Maggio 2014 saranno cruciali per gli umanisti d Europa.

Dettagli

Educazione sanitaria e Promozione della salute

Educazione sanitaria e Promozione della salute Educazione sanitaria e Promozione della salute L educazione sanitaria Secondo OMS, l educazione sanitaria ha lo scopo di aiutare le popolazione ad acquisire la salute attraverso il proprio comportamento

Dettagli

DICHIARAZIONE MINISTERIALE COMMEMORATIVA DEL SETTANTESIMO ANNIVERSARIO DELLA FINE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

DICHIARAZIONE MINISTERIALE COMMEMORATIVA DEL SETTANTESIMO ANNIVERSARIO DELLA FINE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE 1 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio dei ministri Basilea 2014 Secondo giorno della ventunesima Riunione Giornale MC(21) N.2, punto 7 dell ordine del giorno DICHIARAZIONE

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE. Sessione Annuale di Vilnius, Lituania (29 giugno 3 luglio 2009)

CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE. Sessione Annuale di Vilnius, Lituania (29 giugno 3 luglio 2009) Camera dei Deputati 1 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI Doc. XII-quinquies N. 45 CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE Sessione Annuale di Vilnius,

Dettagli

La Rivoluzione Russa

La Rivoluzione Russa La Rivoluzione Russa Nel 1917, durante la Prima Guerra Mondiale, scoppiò in Russia una rivoluzione. Già da tempo si pensava che l impero degli zar non sarebbe durato a lungo: la rivolta del 1905 dopo la

Dettagli

La crisi dei missili a Cuba. Lezioni d'autore

La crisi dei missili a Cuba. Lezioni d'autore La crisi dei missili a Cuba Lezioni d'autore Il mondo vive il massimo rischio di un conflitto nucleare tra USA e URSS nell ottobre 1962, durante la crisi dei missili a Cuba. La paura dell'apocalisse nucleare

Dettagli

Relazione in Consiglio Grande e Generale per la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale

Relazione in Consiglio Grande e Generale per la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale Relazione in Consiglio Grande e Generale per la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale, del Protocollo addizionale per prevenire, reprimere e punire

Dettagli

Accordo. Testo originale

Accordo. Testo originale Testo originale Accordo tra il Consiglio federale svizzero ed il Governo della Repubblica Italiana concernente la cooperazione in materia di sicurezza aerea contro le minacce aeree non militari Concluso

Dettagli

IL MONDO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE

IL MONDO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE IL MONDO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE La Guerra Fredda, che vede contrapporsi Usa ed Urss. La nascita della Repubblica italiana e il periodo del boom economico. Dopo la fine della seconda guerra mondiale,

Dettagli

LE AZIONI DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA A TUTELA DELLA PACE

LE AZIONI DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA A TUTELA DELLA PACE IL SISTEMA DI SICUREZZA COLLETTIVA PREVISTO DALLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE PROF. GIUSEPPE CATALDI Indice 1 LE AZIONI DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA A TUTELA DELLA PACE -----------------------------------

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA

COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA CRI(2000)21 Version italienne Italian version COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA RACCOMANDAZIONE DI POLITICA GENERALE N 5 DELL ECRI LA LOTTA CONTRO L INTOLLERANZA E LA DISCRIMINAZIONE

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE TEMI DI AMMISSIONE A.A. 2016-17 - Uniti nella diversità: è questa l Europa che vogliamo? - La strumentalizzazione politica dei migranti - Le elezioni

Dettagli

ELENCO DELLE RISOLUZIONI ONU VIOLATE DA ISRAELE O CHE CONDANNANO ISRAELE

ELENCO DELLE RISOLUZIONI ONU VIOLATE DA ISRAELE O CHE CONDANNANO ISRAELE http://ilgraffionews.wordpress.com ELENCO DELLE RISOLUZIONI ONU VIOLATE DA ISRAELE O CHE CONDANNANO ISRAELE CONSIGLIO DI SICUREZZA: Risoluzione 106 (1955): condanna Israele per l attacco a Gaza; Risoluzione

Dettagli

L Unione Europea. Clicca sull immagine per ascoltare l inno europeo. «Unità nella diversità»

L Unione Europea. Clicca sull immagine per ascoltare l inno europeo. «Unità nella diversità» L Unione Europea Clicca sull immagine per ascoltare l inno europeo «Unità nella diversità» «Fare l Europa è fare la pace.» (Jean Monnet) Perché un Europa unita? Dopo la Seconda guerra mondiale, lunga e

Dettagli

826 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO

826 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO Foro di cooperazione per la sicurezza Original: ENGLISH Presidenza: Polonia 826 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO 1. Data: mercoledì 20 luglio 2016 Inizio: ore 10.00 Fine: ore 12.25 2. Presidenza: Sig. M. Kuziński

Dettagli

DECISIONE N.2/09 AGGIORNAMENTO TECNICO DEL QUESTIONARIO SUL CODICE DI CONDOTTA

DECISIONE N.2/09 AGGIORNAMENTO TECNICO DEL QUESTIONARIO SUL CODICE DI CONDOTTA Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Foro di cooperazione per la sicurezza ITALIANO Originale: INGLESE 575 a Seduta plenaria Giornale FSC N.581, punto 3 dell ordine del giorno DECISIONE

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA Doc. XII-quinquies n. 46 ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL'OSCE Sessione annuale di HELSINKI, Finlandia (5-9 luglio 2015) Risoluzione sulla continuazione di violazioni

Dettagli

g) lo sviluppo di metodi alternativi per la risoluzione delle controversie;

g) lo sviluppo di metodi alternativi per la risoluzione delle controversie; 30.3.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 83/79 g) lo sviluppo di metodi alternativi per la risoluzione delle controversie; h) un sostegno alla formazione dei magistrati e degli operatori giudiziari.

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO AUTORI: GLI ALUNNI DELLA CLASSE II B L Unione Europea L EUROPA UNITA LA STORIA D EUROPA DEGLI ULTIMI TRE SECOLI È STATA SEGNATA DA

Dettagli

CONFERENZA PARLAMENTARE UNIONE EUROPEA PAESI DEL PATTO DI STABILITA TEMA III. La lotta contro la criminalità organizzata Combattere i traffici

CONFERENZA PARLAMENTARE UNIONE EUROPEA PAESI DEL PATTO DI STABILITA TEMA III. La lotta contro la criminalità organizzata Combattere i traffici CONFERENZA PARLAMENTARE UNIONE EUROPEA PAESI DEL PATTO DI STABILA TEMA III La lotta contro la criminalità organizzata Combattere i traffici Bruxelles, 17-18 settembre 2001 DT\441998.doc PE 302.064 PE 302.064

Dettagli

815 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO

815 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO Foro di cooperazione per la sicurezza Presidenza: Polonia 815 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO 1. Data: mercoledì 13 aprile 2016 Inizio: ore 10.00 Fine: ore 12.35 2. Presidenza: Ambasciatore A. Bugajski 3. Questioni

Dettagli

Storia dell integrazione europea. Lezione 11 Dall Atto unico alla UE. Emilio Vedova, Senza titolo, 1960

Storia dell integrazione europea. Lezione 11 Dall Atto unico alla UE. Emilio Vedova, Senza titolo, 1960 Storia dell integrazione europea Lezione 11 Dall Atto unico alla UE Emilio Vedova, Senza titolo, 1960 Dopo la crisi Crisi petrolifere: incentiva comportamenti protezionistici che riducono il livello complessivo

Dettagli

819 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO

819 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO Foro di cooperazione per la sicurezza Original: ENGLISH Presidenza: Polonia 819 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO 1. Data: mercoledì 11 maggio 2016 Inizio: ore 10.00 Fine: ore 12.30 2. Presidenza: Ambasciatore

Dettagli

Cause e inizio della guerra

Cause e inizio della guerra Cause e inizio della guerra Controversie irrisolte: Germania-Francia (Alsazia e Lorena) Spartizione dei Balcani Italia-Austria (per le terre irredente ) Nazionalità nell Impero asburgico Effetti dell aggressività

Dettagli

Esempio di analisi di specifiche tematiche

Esempio di analisi di specifiche tematiche Esempio di analisi di specifiche tematiche Osservatorio socio-politico di Lorien un anno di rilevazioni Un gruppo di migranti sulla spiaggia dell'isola di Lesbo, in Grecia (AFP: 2015, foto dell anno) Terrorismo

Dettagli

Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986.

Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986. DICHIARAZIONE SUL DIRITTO ALLO SVILUPPO Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986. L Assemblea Generale, Avendo presenti i fini e i principi della Carta delle Nazioni

Dettagli

DECISIONE N.1249 PROROGA DELLO SPIEGAMENTO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA

DECISIONE N.1249 PROROGA DELLO SPIEGAMENTO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente 1141 a Seduta plenaria Giornale PC N.1141, punto 4 dell ordine del giorno DECISIONE N.1249 PROROGA DELLO SPIEGAMENTO DI

Dettagli

La dichiarazione di Rio sull'ambiente e lo sviluppo

La dichiarazione di Rio sull'ambiente e lo sviluppo La dichiarazione di Rio sull'ambiente e lo sviluppo Premessa La Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo, riunita a Rio de Janeiro dal 3 al 14 giugno 1992, riaffermando la Dichiarazione

Dettagli

I diritti umani e la democrazia. Principi planetari

I diritti umani e la democrazia. Principi planetari I diritti umani e la democrazia Principi planetari Relazione tra diritti umani e democrazia La democrazia viene influenzata da due dimensioni: a) i diritti umani b) i processi di globalizzazione. La relazione

Dettagli

LA GRANDE STRATEGIA DEGLI STATI UNITI GLI ELEMENTI DI CONTINUITA

LA GRANDE STRATEGIA DEGLI STATI UNITI GLI ELEMENTI DI CONTINUITA LA GRANDE STRATEGIA DEGLI STATI UNITI GLI ELEMENTI DI CONTINUITA ELEMENTI O DOMANDE ESSENZIALI DELLA GRANDE STRATEGIA: Che cosa fare. Il contenuto (storicamente variabile) dell interesse nazionale Dove

Dettagli

ARTICOLO 2 AREE DI COOPERAZIONE

ARTICOLO 2 AREE DI COOPERAZIONE MEMORANDUM D INTESA TRA LA SEGRETERIA DELLA FUNZIONE PUBBLICA DEGLI STATI UNITI MESSICANI E L AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA IN MATERIA DI INTEGRITA, TRASPARENZA E LOTTA ALLA

Dettagli

I valori e principi sui quali si fonda l Unione europea

I valori e principi sui quali si fonda l Unione europea I valori e principi sui quali si fonda l Unione europea Un patrimonio «spirituale e morale» di VALORI COMUNI agli Stati membri (art. 2 TUE e Carta) «I popoli d Europa, nel creare tra loro un unione sempre

Dettagli

Libertà di movimento. Schengen : Aboliti i controlli doganali e di polizia alle frontiere tra quasi tutti i paesi dell Unione europea

Libertà di movimento. Schengen : Aboliti i controlli doganali e di polizia alle frontiere tra quasi tutti i paesi dell Unione europea Libertà di movimento Schengen : Aboliti i controlli doganali e di polizia alle frontiere tra quasi tutti i paesi dell Unione europea Rafforzati i controlli alle frontiere esterne dell UE Intensificata

Dettagli

Transatlantic Trends Immigration

Transatlantic Trends Immigration 2 Transatlantic Trends Immigration TTI è una indagine campionaria dell opinione pubblica condotta telefonicamente. In ciascun paese, sono state intervistate circa persone dai 18 anni di età in su. In Spagna,

Dettagli

5860/15 DON/sma/S 1 DPG

5860/15 DON/sma/S 1 DPG Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 3 febbraio 2015 (OR. en) 5860/15 POLGEN 9 JAI 60 PESC 120 COSI 13 COPS 26 ENFOPOL 29 COTER 22 SIRIS 11 FRONT 35 COPEN 26 DROIPEN 11 ECOFIN 64 NOTA Origine: Destinatario:

Dettagli

Università degli Studi di Parma 12 ottobre Maurizio Arcari

Università degli Studi di Parma 12 ottobre Maurizio Arcari Il parere della Corte Internazionale di Giustizia del 22 luglio2010 sulla conformità al diritto internazionale della Dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo Università degli Studi di Parma

Dettagli

In visita alle Istituzioni Europee. Milano. Strasbourg. Strasbourg. Colmar. Freiburg. Strasbourg. Strasbourg. Bruxelles. Brugge. Brugge.

In visita alle Istituzioni Europee. Milano. Strasbourg. Strasbourg. Colmar. Freiburg. Strasbourg. Strasbourg. Bruxelles. Brugge. Brugge. Milano In visita alle Istituzioni Europee Strasbourg Strasbourg Colmar Freiburg Strasbourg Strasbourg Bruxelles Brugge Brugge Bruxelles Milano A compimento del percorso seguito all interno dell Istituto,

Dettagli

Di cosa parliamo quando parliamo di politica di cooperazione allo sviluppo (CSV)?

Di cosa parliamo quando parliamo di politica di cooperazione allo sviluppo (CSV)? Di cosa parliamo quando parliamo di politica di cooperazione allo sviluppo (CSV)? Come collochiamo la Politica di CSV dell UE nell ambito dell ordinamento giuridico UE e in particolare nel sistema delle

Dettagli

Le rivoluzioni russe

Le rivoluzioni russe Le rivoluzioni russe 1 PAG. 61-72 BOLSCEVICHI E MENSCEVICHI Partito operaio socialdemocratico, suddiviso in 2 fazioni, massimalista e minimalista. I bolscevichi (dal russo bol ševik, maggioritario) rappresentavano

Dettagli

Dichiarazione delle Nazioni Unite sui Difensori dei diritti umani

Dichiarazione delle Nazioni Unite sui Difensori dei diritti umani Dichiarazione delle Nazioni Unite sui Difensori dei diritti umani Dichiarazione sul diritto e la responsabilità degli individui, dei gruppi e degli organi della società di promuovere e proteggere le libertà

Dettagli

DECISIONE N.1117 INVIO DI UNA MISSIONE SPECIALE DI MONITORAGGIO OSCE IN UCRAINA

DECISIONE N.1117 INVIO DI UNA MISSIONE SPECIALE DI MONITORAGGIO OSCE IN UCRAINA Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente 991 a Seduta plenaria Giornale PC N.991, punto 1 dell ordine del giorno DECISIONE N.1117 INVIO DI UNA MISSIONE SPECIALE

Dettagli

DECISIONE N.1246 PROROGA DEL MANDATO DELLA MISSIONE SPECIALE DI MONITORAGGIO OSCE IN UCRAINA

DECISIONE N.1246 PROROGA DEL MANDATO DELLA MISSIONE SPECIALE DI MONITORAGGIO OSCE IN UCRAINA Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente 1137 a Seduta plenaria Giornale PC N.1137, punto 3 dell ordine del giorno DECISIONE N.1246 PROROGA DEL MANDATO DELLA MISSIONE

Dettagli

DECISIONE N.1160 PROROGA DELLO SPIEGAMENTO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA

DECISIONE N.1160 PROROGA DELLO SPIEGAMENTO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente Original: ENGLISH 1044 a Seduta plenaria Giornale PC N.1044, punto 3 dell ordine del giorno DECISIONE N.1160 PROROGA DELLO

Dettagli

New York, 20 novembre 1989 Convenzione Internazionale sui Diritti dll Infanzia

New York, 20 novembre 1989 Convenzione Internazionale sui Diritti dll Infanzia Dopo anni di lavoro redazionale, viene siglato un trattato internazionale che comprende la lista completa dei diritti fondamentali di tutti i bambini del mondo New York, 20 novembre 1989 Convenzione Internazionale

Dettagli

DECISIONE N.1178 PROROGA DELLO SPIEGAMENTO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA

DECISIONE N.1178 PROROGA DELLO SPIEGAMENTO DI OSSERVATORI OSCE PRESSO DUE POSTI DI CONTROLLO RUSSI ALLA FRONTIERA RUSSO-UCRAINA Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente 1068 a Seduta plenaria Giornale PC N.1068, punto 3 dell ordine del giorno DECISIONE N.1178 PROROGA DELLO SPIEGAMENTO DI

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA Doc. XII-quinquies n. 39 ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL'OSCE Sessione annuale di BAKU, Azerbaigian (28 giugno - 2 luglio 2014) Risoluzione sulle misure per prevenire

Dettagli

Ulteriore sviluppo dell esercito IL NOSTRO ESERCITO SVIZZERO DI DOMANI. Panoramica dei parametri e delle novità principali. Flyer n.

Ulteriore sviluppo dell esercito IL NOSTRO ESERCITO SVIZZERO DI DOMANI. Panoramica dei parametri e delle novità principali. Flyer n. Ulteriore sviluppo dell esercito IL NOSTRO ESERCITO SVIZZERO DI DOMANI Panoramica dei parametri e delle novità principali Flyer n. 1 Scopo PERCHÉ È NECESSARIO L USEs? Negli scorsi anni la Svizzera è fortemente

Dettagli

Blocco dell espansione dell UE. Decisione del neo-presidente della commissione Jean- Claude Juncker di bloccare l allargamento dell UE

Blocco dell espansione dell UE. Decisione del neo-presidente della commissione Jean- Claude Juncker di bloccare l allargamento dell UE Blocco dell espansione dell UE Decisione del neo-presidente della commissione Jean- Claude Juncker di bloccare l allargamento dell UE La politica di allargamento dell Unione come successo storico: Annessione

Dettagli

822 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO

822 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO Foro di cooperazione per la sicurezza Original: ENGLISH Presidenza: Polonia 822 a SEDUTA PLENARIA DEL FORO 1. Data: mercoledì 8 giugno 2016 Inizio: ore 10.05 Interruzione: ore 13.05 Ripresa: ore 15.05

Dettagli

Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano.

Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano. Un popolo situato su un territorio organizzato da un potere politico sovrano. Dalla definizione di Stato si deduce che tre sono gli elementi fondamentali che lo costituiscono. POPOLO STATO TERRITORIO SOVRANITA

Dettagli

Abbiamo diritto alla pace!

Abbiamo diritto alla pace! Abbiamo diritto alla pace! Ordine del Giorno per il riconoscimento internazionale del diritto umano alla pace Il Consiglio Comunale (Provinciale o Regionale) di.., preoccupato per il persistente dilagare

Dettagli

Carta democratica interamericana*

Carta democratica interamericana* Carta democratica interamericana* L Assemblea Generale (dell Organizzazione degli Stati Americani, OSA) Considerando che la Carta dell Organizzazione degli Stati Americani riconosce che la democrazia rappresentativa

Dettagli

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno:

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: CPIA 1 FOGGIA NOI E L UNIONE EUROPEA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: paese....... stato................... governo......... Europa.......

Dettagli

CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO

CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO I nostri diritti, le nostre libertà 15 articoli chiave illustrati su delle T-shirt I nostri Diritti, le nostre Libertà I diritti umani appartengono a tutti: uomini,

Dettagli

DECISIONE N.15/05 PREVENZIONE E LOTTA ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE/Versione corretta*

DECISIONE N.15/05 PREVENZIONE E LOTTA ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE/Versione corretta* MC.DEC/15/05/Corr.2 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio dei ministri Lubiana 2005 ITALIANO Originale: INGLESE Secondo giorno della Tredicesima riunione MC(13) Giornale

Dettagli

PARLAMENTO EUROPEO. Commissione per i diritti della donna e le pari opportunità. della commissione per i diritti della donna e le pari opportunità

PARLAMENTO EUROPEO. Commissione per i diritti della donna e le pari opportunità. della commissione per i diritti della donna e le pari opportunità PARLAMENTO EUROPEO 1999 2004 Commissione per i diritti della donna e le pari opportunità 25 giugno 2001 PARERE della commissione per i diritti della donna e le pari opportunità per la commissione per gli

Dettagli

DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO. Luciana Milani

DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO. Luciana Milani DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO Luciana Milani RELAZIONE EDUCATIVA APPRENDIMENTO GESTIONE GRUPPO CLASSE SONO IN UNA INTER-AZIONE RECIPROCA E SONO INSCINDIBILI. EDUCARE AL SILENZIO Il silenzio diventa il contenitore

Dettagli

Gestione dei rischi di progetto

Gestione dei rischi di progetto Gestione dei rischi di progetto Luigi De Laura, PMP, PE, PMI Central Italy Chapter Branch Toscana director Rv. 3 1 Definizione di Rischio Rischio Eventualità di subire un danno (più incerto di quello implicito

Dettagli

DEI DELITTI E DELLE PENE

DEI DELITTI E DELLE PENE DEI DELITTI E DELLE PENE Cesare Beccaria Lavoro di filosofia fatto da Gabriele Gatti, Antonino Curcio e Alessio Caputo di 4 CS CESARE BECCARIA E IL SUO DEI DELITTI E DELLE PENE L opera è frutto dello slancio

Dettagli

UCRAINA E BALCANI Intervista ad ANDREJ PLENKOVIĆ

UCRAINA E BALCANI Intervista ad ANDREJ PLENKOVIĆ UCRAINA E BALCANI Intervista ad ANDREJ PLENKOVIĆ a cura della Redazione Molti osservatori vedono, in prospettiva, il rischio che i Balcani tornino ad esplodere a causa sia delle antiche rivalità regionali,

Dettagli

Il Governo della Repubblica di Estonia ed il Governo della Repubblica Italiana, qui di seguito denominati Parti Contraenti,

Il Governo della Repubblica di Estonia ed il Governo della Repubblica Italiana, qui di seguito denominati Parti Contraenti, ACCORDO DI COOPERAZIONE FRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA DI ESTONIA ED IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA SULLA LOTTA CONTRO LA CRIMINALITA ORGANIZZATA, IL TERRORISMO ED IL TRAFFICO ILLECITO DI DROGA

Dettagli

L Unione europea: 497 milioni di abitanti, 27 paesi

L Unione europea: 497 milioni di abitanti, 27 paesi L Unione europea: 497 milioni di abitanti, 27 paesi Stati membri dell Unione europea Paesi candidati I padri fondatori Idee nuove per un lungo periodo di pace e prosperità Konrad Adenauer Alcide De Gasperi

Dettagli

ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL'UNIONE DELL'EUROPA OCCIDENTALE. Composizione...2 Trasmissione di documenti (Doc. XII-bis)...3

ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL'UNIONE DELL'EUROPA OCCIDENTALE. Composizione...2 Trasmissione di documenti (Doc. XII-bis)...3 ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL'UNIONE DELL'EUROPA OCCIDENTALE Composizione...2 Trasmissione di documenti (Doc. XII-bis)...3 COMPOSIZIONE Votazione per l'elezione dei membri effettivi e supplenti componenti

Dettagli

Gli anni di Piombo e La strategia della tensione.

Gli anni di Piombo e La strategia della tensione. Gli anni di Piombo e La strategia della tensione Violenza politica nell Italia repubblicana dal 1946 al 1971, durante scontri di piazza, vi sono 133 morti tra i manifestanti e 14 tra le forze di polizia

Dettagli

NOI CI CREDIAMO. Gruppo dell Alleanza Progressista dei. Socialisti & Democratici al Parlamento europeo

NOI CI CREDIAMO. Gruppo dell Alleanza Progressista dei. Socialisti & Democratici al Parlamento europeo NOI CI CREDIAMO. Gruppo dell Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici al Parlamento europeo Difendere la giustizia sociale, promuovere l occupazione e la crescita, riformare i mercati finanziari,

Dettagli

SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO

SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA UFFICIO DEI REFERENTI PER LA FORMAZIONE DECENTRATA DEL DISTRETTO DI MILANO Bruna Albertini, Paola Maria Braggion, Filippo D Aquino,Francesca

Dettagli

Le cause di esclusione. Sono disciplinate negli artt.12 (per lo status di rifugiato)

Le cause di esclusione. Sono disciplinate negli artt.12 (per lo status di rifugiato) Le cause di esclusione Sono disciplinate negli artt.12 (per lo status di rifugiato) e 17 (per la protezione sussidiaria) della direttiva qualifiche 95/2011. Nella legislazione italiana agli artt. 10 (per

Dettagli

DICHIARAZIONE DI SOSTEGNO ALLA MISSIONE SPECIALE DI MONITORAGGIO IN UCRAINA DOPO IL TRAGICO INCIDENTE AVVENUTO IL 23 APRILE 2017

DICHIARAZIONE DI SOSTEGNO ALLA MISSIONE SPECIALE DI MONITORAGGIO IN UCRAINA DOPO IL TRAGICO INCIDENTE AVVENUTO IL 23 APRILE 2017 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente 1143 a Seduta plenaria Giornale PC N.1143, punto 2 dell ordine del giorno DICHIARAZIONE DI SOSTEGNO ALLA MISSIONE SPECIALE

Dettagli

Visita guidata alla mostra per tutte le classi

Visita guidata alla mostra per tutte le classi 1 Visita guidata alla mostra per tutte le classi 2 Fasi di lavoro 1. Motivazione degli studenti 2. Progettazione di attività in riferimento allo specifico grado scolastico / classe e alla disciplina 3.

Dettagli

visto il trattato sul funzionamento dell'unione europea, in particolare l'articolo 209, paragrafo 1, e l'articolo 212, paragrafo 2,

visto il trattato sul funzionamento dell'unione europea, in particolare l'articolo 209, paragrafo 1, e l'articolo 212, paragrafo 2, L 335/6 REGOLAMENTO (UE) 2017/2306 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 12 dicembre 2017 che modifica il regolamento (UE) n. 230/2014 che istituisce uno strumento inteso a contribuire alla stabilità

Dettagli

B8-0008/2015 } B8-0018/2015 } B8-0020/2015 } B8-0021/2015 } B8-0029/2015 } RC1/Am. 3

B8-0008/2015 } B8-0018/2015 } B8-0020/2015 } B8-0021/2015 } B8-0029/2015 } RC1/Am. 3 B8-0029/2015 } RC1/Am. 3 3 Helmut Scholz, Miloslav Ransdorf, Barbara Spinelli, Patrick Le Hyaric, Marie- Christine Vergiat Paragrafo 8 bis (nuovo) 8 bis. esorta il governo e la Verkhovna Rada dell'ucraina

Dettagli

2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali

2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali 2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali Il legame esistente tra il Consiglio d Europa e le altre organizzazioni internazionali è un legame molto stretto di collaborazione e cooperazione

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA CITTADINANZA

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA CITTADINANZA Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA CITTADINANZA CLASSE PRIMA Competenze Abilita Conoscenze CONOSCENZA E ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI

Dettagli

La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica

La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica Nel 1917, nel pieno della Prima Guerra Mondiale, la Russia decide di uscire dal conflitto poiché è attraversata da una drammatica rivoluzione. Come

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE. Sessione Annuale di Belgrado, Serbia (6-10 luglio 2011)

CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE. Sessione Annuale di Belgrado, Serbia (6-10 luglio 2011) Camera dei Deputati 1 Senato della Repubblica Doc. XII-quinquies N. 99 CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE Sessione Annuale di Belgrado, Serbia (6-10 luglio 2011) Risoluzione sulla sicurezza

Dettagli

IL FASCISMO INOLTRE... 1919-1920: PROTESTE DEI LAVORATORI E DEI SINDACATI: E IL BIENNIO ROSSO

IL FASCISMO INOLTRE... 1919-1920: PROTESTE DEI LAVORATORI E DEI SINDACATI: E IL BIENNIO ROSSO IL FASCISMO Disoccupazione Troppe spese militari Dopo la I guerra mondiale in Italia ci fu un periodo di crisi economica Bassa produzione economica I contadini erano stati in guerra e i campi non erano

Dettagli

LA COSTITUZIONE. è la legge fondamentale di uno Stato. stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi.

LA COSTITUZIONE. è la legge fondamentale di uno Stato. stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi. 26/04/13 1 LA COSTITUZIONE è la legge fondamentale di uno Stato stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi. 26/04/13 2 E nella Costituzione di un paese che si trova

Dettagli

ANTEFATTO DOSSIER 1.3. Pagina 1 di 6. F i n a l e C a m p i o n a t o L a s e r T a g a P a t t u g l i a S n i p e r /

ANTEFATTO DOSSIER 1.3. Pagina 1 di 6. F i n a l e C a m p i o n a t o L a s e r T a g a P a t t u g l i a S n i p e r / Pagina 1 di 6 DOSSIER 1.3 ANTEFATTO Pagina 2 di 6 ANTEFATTO I conti in sospeso con il passato sovietico accomunano la sorte dell Ucraina a quelle di altri stati dell ex Urss che si stanno avvicinando all

Dettagli

Le forme di Stato. Per forma di Stato si intende il rapporto che intercorre tra i governanti e i governati.

Le forme di Stato. Per forma di Stato si intende il rapporto che intercorre tra i governanti e i governati. Le forme di Stato Per forma di Stato si intende il rapporto che intercorre tra i governanti e i governati. 1. lo Stato assoluto E' la prima forma di Stato in senso moderno e risale al periodo 1400-1600

Dettagli

La rivoluzione russa. Situazione della Russia rispetto agli altri paesi: molto arretrata, difficile da governare per gli zar

La rivoluzione russa. Situazione della Russia rispetto agli altri paesi: molto arretrata, difficile da governare per gli zar La rivoluzione russa Situazione della Russia rispetto agli altri paesi: molto arretrata, difficile da governare per gli zar Grande disparità economica: CONTADINI analfabeti e poverissimi Sono la maggioranza,

Dettagli

DECISIONE N.1262 CONFERENZA MEDITERRANEA OSCE DEL 2017

DECISIONE N.1262 CONFERENZA MEDITERRANEA OSCE DEL 2017 PC.DEC/1262 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 1154 a Seduta plenaria Giornale PC N.1154, punto 4 dell ordine del giorno DECISIONE

Dettagli

DECISIONE N.1165 ORDINE DEL GIORNO, CALENDARIO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA ASIATICA OSCE DEL 2015

DECISIONE N.1165 ORDINE DEL GIORNO, CALENDARIO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA ASIATICA OSCE DEL 2015 PC.DEC/1165 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 1046 a Seduta plenaria Giornale PC N.1046, punto 5 dell ordine del giorno DECISIONE

Dettagli

PROGRAMMA DI STORIA 5 LC A

PROGRAMMA DI STORIA 5 LC A PROGRAMMA DI STORIA 5 LC A Anno scolastico 2014/2015 SEZIONE CLASSICA: Classe 5 L.C. sez. A Manuale: A. Prosperi, G. Zagrebelsky, P. Viola, M. Battini, Storia e identità vol. 2 e vol. 3 Einaudi Scuola

Dettagli

11246/16 ele/pdn/s 1 DGC 1

11246/16 ele/pdn/s 1 DGC 1 Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 18 luglio 2016 (OR. en) 11246/16 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 18 luglio 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.:

Dettagli

riscritta dai bambini

riscritta dai bambini La convenzione internazionale sui diritti dei bambini e dei ragazzi 20 Novembre 1989 riscritta dai bambini Articolo 1 Il bambino (o bambina) è ogni essere umano fino a 18 anni. Articolo 2 Gli Stati devono

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA

COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA CRI(2001)1 Version italienne Italian version COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA RACCOMANDAZIONE DI POLITICA GENERALE N 6 DELL ECRI LA LOTTA CONTRO LA DIFFUSIONE DI MATERIALE RAZZISTA,

Dettagli

TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE

TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE FINALITA Essere consapevoli che la partecipazione attiva e responsabile è condizione per realizzare una società libera, fondata sul diritto L alunno conquista in

Dettagli

ELEZIONI EUROPEE Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea e grandi tendenze nazionali

ELEZIONI EUROPEE Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea e grandi tendenze nazionali Direzione generale della Comunicazione UNITÀ PER IL SEGUITO DELL'OPINIONE PUBBLICA 15/09/2008 ELEZIONI EUROPEE 2009 Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea

Dettagli

La Costituzione italiana figlia della Resistenza.

La Costituzione italiana figlia della Resistenza. Serena Santinami Liceo Statale A.Rosmini Grosseto Liceo economico-sociale La Costituzione italiana figlia della Resistenza. Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione,

Dettagli

e di proporzionalità 3. Protocollo sullo statuto della Corte di giustizia dell'unione europea

e di proporzionalità 3. Protocollo sullo statuto della Corte di giustizia dell'unione europea L atto finale contiene un elenco dei protocolli vincolanti e delle dichiarazioni non vincolanti Atto finale La CONFERENZA DEI RAPPRESENTANTI DEI GOVERNI DEGLI STATI MEMBRI, riunita a Bruxelles il 30 settembre

Dettagli

LE TRANSIZIONI VERSO FORME AUTOCRATICHE GERMANIA DAL II AL III REICH FRANCIA DALLA III REPUBBLICA A VICHY ESPERIENZE DELL AMERICA LATINA

LE TRANSIZIONI VERSO FORME AUTOCRATICHE GERMANIA DAL II AL III REICH FRANCIA DALLA III REPUBBLICA A VICHY ESPERIENZE DELL AMERICA LATINA LE TRANSIZIONI VERSO FORME AUTOCRATICHE GERMANIA DAL II AL III REICH FRANCIA DALLA III REPUBBLICA A VICHY ESPERIENZE DELL AMERICA LATINA GERMANIA Crisi della Repubblica di Weimar: impossibilità di trovare

Dettagli

ELEZIONI EUROPEE Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea e grandi tendenze nazionali

ELEZIONI EUROPEE Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea e grandi tendenze nazionali Direzione generale della Comunicazione UNITÀ PER IL SEGUITO DELL'OPINIONE PUBBLICA 15/09/2008 ELEZIONI EUROPEE 2009 Eurobarometro standard (EB 69) - primavera 2008 Primi risultati grezzi: media europea

Dettagli

IL TRATTATO DI LISBONA: Che cosa è e che cosa cambia nell Unione Europea

IL TRATTATO DI LISBONA: Che cosa è e che cosa cambia nell Unione Europea IL TRATTATO DI LISBONA: Che cosa è e che cosa cambia nell Unione Europea Elettra Crocetti- Europe Direct Vallée d Aoste E un trattato che modifica ed integra, senza sostituire: Il Trattato di Nizza (2001)

Dettagli

Il Corriere dell UNESCO N 3 Ottobre - Dicembre 2017

Il Corriere dell UNESCO N 3 Ottobre - Dicembre 2017 Il Centro per l UNESCO di Torino Traduce gli Editoriali de Il Corriere dell UNESCO Da poco tempo Il Corriere dell UNESCO ha ripreso la pubblicazione regolare in formato digitale dopo una sosta durata 5

Dettagli