GUIDA AGLI INCENTIVI PER MACCHINE AGRICOLE E MOVIMENTO TERRA

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1 GUIDA AGLI INCENTIVI PER MACCHINE AGRICOLE E MOVIMENTO TERRA

2 4 Terra e Vita [ DOSSIER ROTTAMAZIONE 2010 ] n. 14/2010 Rottamazione 2010 incentivi al via I l ministero dello Sviluppo economico ha definito tempi e modalità per fruire degli sconti previsti dal decreto incentivi, approvato prima delle festività pasquali dall Esecutivo. La tabella di marcia prevede la partenza dei bonus per consumatori e imprese da giovedì 15 aprile. Si tratta delle misure d aiuto dirette al sostegno della domanda di alcuni comparti per i quali il Gover no ha visto la necessità di stimolare una ripresa produttiva nella maniera più semplice. La somma complessivamente stanziata nel Fondo, istituito dallo stesso decreto legge all articolo 4, comma 1, paria 300 milioni di euro, verrà impiegata nei dieci comparti indi viduati perseguendo obiettivi di efficienza energetica e informati ca, ecocompatibilità e sicurezza sul lavoro. Si va dagli ecoscooter agli elettrodomestici, dai mobili da cucina alle abitazioni ad alta efficienza energetica, ma anche gru per l edilizia, macchine agri cole e movimento terra, motori nautici, rimorchi e motori ad alta efficienza energetica. In ogni caso, contributi saranno erogati fino al raggiungimento dell importo massimo di spesa fissato per cia scun settore di intervento. L aiuto è erogato sotto forma di riduzio ne del prezzo di vendita del bene, e nel limite delle soglie massime di sconto determinate per ogni categoria. Il venditore, dal canto suo, vanterà un diritto al rimborso della riduzione concessa al cliente. Per l accesso agli incentivi è necessario rispettare alcune condizioni, con riferimento all arco temporale in cui possono esse re realizzate le operazioni di vendita agevolabili e con riguardo alla finalità per la quale i beni vengano acquistati. In particolare, le operazioni di vendita non possono essere state stipulate prima della pubblicazione in Gazzetta del decreto ministeriale e non oltre il 31 dicembre Inoltre, per alcune categorie di beni, lo sconto potrà essere concesso solo per operazioni di acquisto che preveda no la sostituzione di corrispondenti beni detenuti dal beneficiario, ma di livello energetico inferiore. L onere di provare il verificarsi di tale fattispecie spetta, tuttavia, al venditore, che dovrà dimostrare l avvenuta sostituzione attraverso la documentazione che attesti la dismissione del bene usato secondo le disposizioni vigenti. Macchine agricole e movimento terra il decreto del Governo Tra i dieci comparti interessati dal decreto figura quello delle macchine agricole al quale sono destinati 20 milioni di euro. Obiettivo fondamentale del decreto è quello di dare un immedia ta scossa al mercato nazionale delle macchine agricole, ormai in forte calo negli ultimi cinque anni. Allo stesso tempo si contribui rà a svecchiare il parco macchine in Italia che si configura come il più ampio e datato d Europa. Pubblichiamo qui di seguito l articolo 2, comma 1, lettera l, che fa riferimento agli incentivi all acquisto delle macchine agrico le e movimento terra: contributo per il 10% del costo di listino, a condizione che il concessionario o il venditore pratichi uno sconto di pari misura sul prezzo di listino, per l acquisto di macchine agricole e movimento terra, comprese quelle operatrici, a motore rispondenti alla categoria Fase IIIA, di cui agli articoli 57 e 58 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n.285 e successive modificazioni: attrezzature agricole portate, semiportate, attrezzature fisse, in sostituzione di macchine o attrezzature agricole e movimento terra di fabbricazione anteriore al 31 dicembre 1999 della stessa categoria di quelle sostituite; le macchine dovranno essere esclusivamente della stessa tipologia e con potenza non superiore del 50% all originale rottamato; entro quindici giorni dalla data di consegna del nuovo macchinario, il destinatario del contributo ha l obbligo di demolire il macchinario sostituito e di provvedere alla sua cancellazione legale per demolizione, fornendo idoneo certificato di rottamazione al concessionario o venditore che avrà cura di trasmetterne copia all ente erogatore, a pena di decadenza dal contributo; nel caso in cui le macchine o attrezzature non siano iscritte in pubblici registri fa fede la documentazione fiscale del mezzo rottamato o, in mancanza, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio a cura del beneficiario del contributo, attestanti l avvenuta demolizione

3 n. 14/2010 [ DOSSIER ROTTAMAZIONE 2010 ] Terra e Vita 5 Quello che bisogna sapere sulla rottamazione 2010 Quanti fondi sono disponibili? Quali macchine possono essere rottamate? 20 milioni di euro per macchine agricole e macchine per il mo vimento terra. Tutte quelle immatricolate prima del 31 dicembre 1999, ovvero che abbiano oltre 10 anni d età. Qual è il contributo statale? Entro quanti giorni bisogna rottamare la macchi na vecchia? Il contributo è del 10% del prezzo di listino, al quale va ag giunto un altro 10% che deve essere concesso dal concessio nario/venditore. Esiste un limite massimo di contributo per singo la operazione? Il decreto non lo indica. Ed essendo un contributo a percentuale, l interpretazione è che non esista un limite massimo di euro concedibili per singola operazione di rottamazione. Ma il venditore può effettuare uno sconto supe riore? Nulla vieta uno sconto superiore. L obbligo è che venga effet tuato almeno il 10%. Quando parte la rottamazione 2010? Il ministero dello Sviluppo economico ha comunicato che gli in centivi saranno operativi dal 15 aprile E quanto dura? Fino al 31 dicembre Oppure fino ad esaurimento fondi. Considerando la limitatezza delle risorse è probabile che la rotta mazione 2010 si chiuda ben prima del limite fissato. Qual è il criterio di assegnazione? La classifica degli assegnatari viene realizzata in base al mo mento di presentazione della domanda. Chi prima arriva, più possibilità ha di accedere ai fondi per la rottamazione Quali sono le macchine agricole interessate? Tutte. Trattori, mietitrebbie e attrezzature. Entro 15 giorni dalla data di consegna della nuova macchina, il destinatario del contributo ha l obbligo di demolire la mac china sostituita e di provvedere alla cancellazione legale per demolizione, fornendo idoneo certificato di rottamazione al concessionario/venditore. E se non si provvede alla cancellazione? La pena è la decadenza del contributo. Oltre all età, quali altri criteri bisogna rispettare? La macchina nuova deve essere della stessa tipologia di quella rottamata. La potenza della macchina nuova che si va ad acqui stare deve avere una potenza non superiore del 50% rispetto a quella rottamata. E per le attrezzature e le macchine non semoventi? Bisogna rispettare il solo criterio della stessa tipologia di macchina: seminatrice con seminatrice, aratro con aratro, ecc. A chi bisogna rivolgersi? Al rivenditore autorizzato che dovrà seguire l intero iter, ol tre ad effettuare lo sconto del 10%. Inoltre molti costruttori hanno messo a disposizione linee dedi cate per la rottamazione Esiste un call center centrale, per conoscere in tem po reale la situazione delle risorse disponibili? È stata siglata una convezione con Poste Italiane, per la creazione di un call center dedicato. Il numero verde è (per i rivenditori). Per l utilizzatore finale i numeri verdi sono: (da rete fissa) e (da rete mobile).

4 6 Terra e Vita [ DOSSIER ROTTAMAZIONE 2010 ] n. 14/2010 Quanto vale la rottamazione Esempio 1 Trattore Si può rottamare? SÌ Macchina da rottamare: DEUTZ AGROSTAR DX 6.81 DT Immatricolazione: novembre 1996 Potenza: 191 CV Macchina da acquistare: DEUTZ TTV 630 Potenza: 203 CV Esempio 2 Trattore Macchina da rottamare: JOHN DEERE WD Immatricolazione: gennaio 1993 Potenza: 78 CV Macchina da acquistare: JOHN DEERE 8345 R Potenza: 345 CV Esempio 3 Mietitrebbia Macchina da rottamare: NEW HOLLAND TX 68 PLUS Immatricolazione: febbraio 1997 Potenza: 325 CV Macchina da acquistare: NEW HOLLAND CX 8070 Potenza: 364 CV Esempio 4 Trincia Macchina da rottamare: CLAAS JAGUAR 840 Immatricolazione: dicembre 1994 Potenza: 360 CV Macchina da acquistare: CLAAS JAGUAR 950 Confort Cut Potenza: 507 CV Prezzo di listino DEUTZ TTV 630: Contributo: Rottamazione: Venditore: Totale: Si può rottamare? NO In questo caso il trattore da ac quistare ha una potenza superio re a ciò che prevede il decreto, il quale indica che la potenza della macchina nuova non deve esse re superiore del 50% rispetto a quella rottamata. Con questa macchina da rottamare si può ac quistare un trattore di potenza massima di 117 CV ( *0,5) Si può rottamare? SÌ Prezzo di listino NEW HOLLAND CX 8070: Contributo: Rottamazione: Venditore: Totale: Si può rottamare? SÌ Prezzo di listino CLAAS JAGUAR 950 Confort Cut: Contributo: Rottamazione: Venditore: Totale:

5 n. 14/2010 [ DOSSIER ROTTAMAZIONE 2010 ] Terra e Vita 7 I commenti n UNACOMA Massimo Goldoni «Per sette anni le macchine agricole e per il movimento terra sono state escluse da ogni provvedimento di rottamazione. Questo non solo per una carenza di risorse finanziarie ma per una scarsa considerazione dell importanza di questi comparti sul piano eco nomico occupazionale e del loro valore sotto il profilo strategico. L efficienza produttiva delle filiere, infatti, la eco compatibilità, la sicurezza sul lavoro dipendono tutte dallo svecchiamento del parco macchine. Il mondo politico lo ha compreso e questo rappre senta un fatto molto importante, e segna forse un nuovo corso nelle relazioni tra l industria di settore e le istituzioni». «Quello che non soddisfa completamente è la consistenza delle risorse assegnate. I 20 milioni di euro complessivi per le macchi ne agricole e per il movimento terra sono largamente insufficienti rispetto alle necessità, se pensiamo che solo per quanto riguarda le trattrici abbiamo in Italia un parco macchine di circa mila unità delle quali circa con un età superiore ai 20 anni. È un enorme flotta di mezzi vecchi, inquinanti e pericolosi che debbono essere sostituiti e che richiederebbero maggiori in centivi ed altre iniziative di sostegno». «La richiesta di incentivi sarà massiccia e non è difficile prevedere un esaurimento rapido dei fondi, anche in considerazione del fatto che l attesa del provvedimento governativo ha ulteriormen te frenato le vendite negli ultimi mesi ( 20% le immatricolazioni di trattrici in gennaio e febbraio) facendo prevedere un esplosione delle richieste a partire dal 15 aprile prossimo, quando si apriran no ufficialmente le procedure per la richiesta dei contributi. Questo renderà ancora più evidente come i nostri comparti abbia no necessità di questo tipo di sostegni e consentirà di avviare da subito un nuovo tavolo di confronto con i Ministeri per mettere in cantiere nuove iniziative». n UNACMA Guglielmo Carlini n UNIMA Aproniano Tassinari n CONFAI Leonardo Bolis «Premesso che il decreto varato dal Consi glio dei Ministri è uno strumento di gran de utilità per la filiera della meccanizza zione agricola, 20 milioni di euro sono pochi e si rischia che vadano esauriti in poche settimane. Il rinvio al 15 aprile per la partenza dei bonus sicuramente ci la scia qualche giorno in più per organizzar ci. Anche se il primo giorno utile (6 aprile, ndr) per la registrazione nell apposito elenco dei venditori istituito da Poste Ita liane, il numero verde non era raggiungi bile o la linea risultava occupata. Il pro blema è che i nostri associati hanno tutti la partita Iva e per questa servono alcuni chiarimenti. Nei precedenti piani di rotta mazione varati dal Governo il contributo non era assoggettabile a Iva, mentre que sto decreto non precisa se applicando lo sconto sul prezzo di listino l imposta è deducibile o meno. E poi ci dovranno dire se il contributo è cumulabile con i benefici previsti dalla Tremonti Ter». «Il decreto attuativo ci ha rivelato la delu dente sorpresa di un testo che, se da un lato riporta dopo sette anni la meccanizzazione agricola nell agenda di governo, sotto tutte le altre prospettive si traduce in una vera e propria beffa, in particolare per gli agromec canici che sono di fatto tagliati fuori. Venti milioni di euro sono briciole, ma a parte l inconsistenza di tale importo, quello che non si può non sottolineare è che, almeno a una prima lettura, il 10% di sconto sull ac quisto di una macchina nuova sembra essere incompatibile con altri incentivi, come quel li della Tremonti Ter. Non che questo sia un problema, visto che agromeccanici con macchine più vecchie di 10 anni non ce ne sono. Qualora si volesse rottamare il tratto re del nonno e non si riuscisse a ottenere per proprio conto uno sconto dal rivenditore, l iniziativa può comunque tornare utile. Purché si intenda comprare solo qualche giocattolino da hobby farming e non si abbia bisogno di macchine di grande potenza». «Il provvedimento di sostegno alla mec canizzazione agricola ha il merito di ri portare l attenzione del Paese su un set tore rilevante come quello dell agricoltu ra, ma ci saremmo francamente aspettati un provvedimento più incisivo: 20 mi lioni di euro per l intero comparto agri colo ci sembrano un palliativo, più che una cura risolutiva. Il fatto poi che gli incentivi siano desti nati solo per la sostituzione di trattori e mezzi agricoli con oltre dieci anni, di fatto taglia fuori le imprese agromecca niche, che non posseggono macchine così obsolete. Resta poi irrisolto il nodo delle grandi potenze, trattori ai quali proprio i conto terzisti farebbero ricorso per la loro atti vità. Ma con 20 milioni di euro per agricolto ri, imprenditori agromeccanici e seg mento del movimento terra quali saran no i benefici concreti?».

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