COMUNE DI TREVISO Settore Polizia Locale COMUNICAZIONE DI GIUNTA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI TREVISO Settore Polizia Locale COMUNICAZIONE DI GIUNTA"

Transcript

1 COMUNE DI TREVISO Settore Polizia Locale COMUNICAZIONE DI GIUNTA OGGETTO: Proposta di riqualificazione di Piazza S.Maria dei Battuti. Treviso, Visto quanto previsto dal Programma integrato di competitività territoriale progetto di pedonalizzazione del centro storico processo partecipato Treviso Smart Community approvato in Consiglio Comunale con DCC n.47 del ; Considerato che dalla fine di marzo 2015 è stata ampliata la zona a traffico limitato nel Centro Storico, inglobando Piazza S. Maria dei Battuti e Piazza S.Leonardo; In considerazione dell importanza che la vivibilità degli spazi urbani ha in termini di salute psico-fisica delle persone, il Comune di Treviso nel marzo 2015 ha dato avvio, con la collaborazione di l ULSS 9, ad un processo di progettazione partecipata con la cittadinanza sulle tematiche inerenti la rivitalizzazione delle piazze, denominato I luoghi alle persone. Gli ambiti scelti per applicare il processo di progettazione partecipata sono quelli di Piazza S. Maria dei Battuti, Piazza Filodrammatici e Piazzetta S. Andrea. Preso atto delle risultanze delle attività di progettazione partecipata emerse negli incontri con la cittadinanza, avvenuti nelle seguenti giornate: - Sabato 11 aprile 2015: world café in Piazza S.Maria dei Battuti; - Martedì 21 aprile 2015: aperitivo in Piazza S.Maria dei Battuti; - Sabato 9 maggio 2015: evento Piazza in gioco e movimento in Piazza S.Maria dei Battuti e Quartiere latino; - Sabato 16 maggio 2015: world cafè Piazza Filodrammatici e Piazza S.Andrea ed evento Le piazze si animano ; - Sabato 6 giugno 2015: Planning for real Loggia dei Cavalieri. - Lunedì 15 giugno 2015: Tavolo di confronto tra cittadini, tecnici e amministratori Sala Verde - Palazzo Rinaldi. Considerato che dalle proposte raccolte nelle diverse fasi di consultazione della cittadinanza sono emersi per la piazza S. Maria dei Battuti principalmente i seguenti desiderata: - restituzione degli spazi oggi occupati dalle auto alla componente pedonale e ciclabile - individuazione di nuove funzioni di aggregazione spontanea come una biblioteca all aperto, speaker s corner, teatro, piccoli concerti, attività culturali in genere, ecc - alberi e piante

2 - panchine - miglioramento dell illuminazione - creare un collegamento con le piazze adiacenti - prevedere degli ambiti per il gioco Evidenziato che le limitazioni del traffico attuate nello scorso marzo hanno portato ad una netta riduzione del traffico circolante nella piazza, che è passata dai transiti a settimana a meno di , e che, come era nelle intenzioni dell Amministrazione, sono state quindi create le condizioni per procedere con un riassetto dell ambiente urbano che non sia completamente condizionato dalla circolazione veicolare. Premesso che l analisi dei luoghi è partita dalla constatazione del fatto che attualmente piazza S. Maria dei Battuti non viene percepita come piazza bensì come una strada dove il ruolo principale è dato alle auto in transito e in sosta mentre le componenti pedonale e ciclabile sono relegate ai margini. Considerato che le verifiche sul luogo hanno riscontrato inoltre i seguenti elementi - criticità: - offerta di sosta per residenti sovrabbontante rispetto alla domanda (presenza di alcuni stalli vuoti durante il giorno); - presenza di arredo urbano scarso e dequalificato (fioriere abbandonate e diverse per tipologia); - presenza di percorsi e collegamenti (con vicolo S. Pancrazio e con vicolo Rovere) molto interessanti e suggestivi ma sconosciuti e poco visibili; - assenza di offerta di sosta per biciclette, oggi agganciate ovunque; - sosta indiscriminata sul fronte dell Ex Ospedale; - il monumento e la fontana della piazza poco valorizzati e anzi percepibili quasi come un elemento di disturbo per la circolazione. Posto quindi che i principi da seguire nella definizione di una proposta sono: - ritrovare la piazza e dimenticare la strada; - invertire i ruoli delle componenti di traffico facendo diventare pedoni e ciclisti i protagonisti; - individuare un elemento di riconoscibilità e centralità nella piazza che crei delle nuove funzioni che attraggano residenti, visitatori abituali ma anche occasionali, rispondendo proprio alle richieste emerse dalla partecipazione della cittadinanza; - usare il verde come elemento fortemente caratterizzante. Sulla scorta di tutto quanto espresso in premessa, è stata quindi sviluppata dai tecnici del Servizio Mobilità una proposta progettuale che, come illustrato nella tavola 2 allegata alla presente, prevede i seguenti elementi principali: - regolamentazione della circolazione nella piazza con limite di velocità di 10 km/h e con precedenza a pedoni e ciclisti; - inserimento dello stop per i veicoli provenienti da vicolo S. Pancrazio; - trasferimento degli stalli di sosta riservati ai residenti nelle immediate vicinanze; - eliminazione di tutti gli elementi metallici verticali esistenti (paletti e archetti sparsi un po ovunque) nonché delle fioriere abbandonate ; - Installazione di ampie rastrelliere per biciclette; - inserimento del verde come elemento forte caratterizzante la piazza: grandi piante in vaso di diverse essenze sparse apparentemente a caso in modo che le auto che hanno necessità di accedere avanzino lentamente (a passo d uomo), ospiti e non padrone di casa;

3 - eliminazione della segnaletica orizzontale tipica dell ambiente stradale: gli spazi per la sosta (solo temporanea max 20 minuti) saranno quelli disponibili tra gli elementi di arredo; - definizione di un ambito circolare e centrale, in corrispondenza del monumento, dove creare un punto di incontro, un salotto all aperto con sedute semicircolari: in questo luogo delimitato, aperto ma anche protetto, potranno nascere eventi letterari, speaker s corner, giochi per bambini, biblioteca all aperto, attività culturali diverse ma compatibili perché realizzabili in momenti diversi del giorno e dell anno, sostenuti con la collaborazione dei commercianti della zona. La delimitazione sarà data dalle panchine (di forma curva o dislocate in forma curva), dalle piante e dalla colorazione della pavimentazione. - evidenziazione ed invito ad entrare negli ambiti segreti e suggestivi che offre la piazza valorizzando i percorsi trasversali : la colorazione diversa della pavimentazione in corrispondenza dei collegamenti laterali ricongiungerà i vicoli con la piazza in due punti (vicolo Rovere e vicolo S. Maria dei Battuti), mentre elementi verdi opportunamente scelti incorniceranno l invito ad entrare nel portico che porta al vicolo S. Maria dei Battuti e valorizzeranno l ingresso al Ponte S. Agata; - inserimento di tre punti per la sosta delle biciclette: due più a sud nelle cicinanze di ponte S. Agata e uno più a nord nei presso di Piazza S. Leonardo; - miglioramento dell illuminazione pubblica in modo da rendere la piazza interessante anche nelle ore serali e notturne. In merito al trasferimento degli stalli di sosta riservati ai residenti, l ambito individuato è quello immediatamente prossimo all area di intervento e per la precisione si propone di convertire gli 11 stalli blu della parte finale di via Commenda, oggi sottoutilizzati, in stalli RR. Si evidenzia che il percorso da via Commenda per raggiungere la Piazza attraverso ponte S. Agata è di meno di 150m e perlopiù protetto dai portici di via Carlo Alberto. Per la realizzazione degli interventi è stato coinvolto il Settore Lavori Pubblici e Infrastrutture per lo sviluppo esecutivo del progetto con particolare riferimento alla scelta delle essenze e tipologie di alberi e piante, per la rimozione della segnaletica esistente e l installazione della nuova segnaletica e degli elementi di arredo urbano. Tanto si comunica per le decisioni di codesta spettabile Giunta. Allegati: Tavola 1: Stato di fatto Tavola 2: Stato di progetto Il Responsabile Servizio Mobilità Ing. Michela Mingardo Il dirigente del Settore Polizia Locale Ing. Roberto Manfredonia Il Vicesindaco dott. Roberto Grigoletto L Assessore alla Mobilità Ofelio Michielan

4

5

TREVISOCULTURECITY TREVISOBUSINESSCITY TREVISOGREENCITY PROGRAMMA INTEGRATO DI COMPETITIVITÀ TERRITORIALE PEDONALIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO

TREVISOCULTURECITY TREVISOBUSINESSCITY TREVISOGREENCITY PROGRAMMA INTEGRATO DI COMPETITIVITÀ TERRITORIALE PEDONALIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO Città di MOBILITÀ SICUREZZA AMBIENTE CULTURA TURISMO SPETTACOLO TERRITORIO ATTIVITÀ PRODUTTIVE PROGRAMMA INTEGRATO DI COMPETITIVITÀ TERRITORIALE DEL CENTRO STORICO PROCESSO PARTECIPATO TREVISO COMMUNITY

Dettagli

Osservatorio della Qualità Urbana nel percorso Agenda 21 di Milano

Osservatorio della Qualità Urbana nel percorso Agenda 21 di Milano Comunicato stampa Osservatorio della Qualità Urbana nel percorso Agenda 21 di Milano Le aree più vivibili sono in periferia Più pulizia, meno macchine, verde più curato E il sorprendente risultato di una

Dettagli

CORPO POLIZIA MUNICIPALE FERRARA

CORPO POLIZIA MUNICIPALE FERRARA CORPO POLIZIA MUNICIPALE FERRARA Non fa rumore Non inquina Occupa poco spazio La bicicletta ( velocipede per il codice della strada ) e le regole per circolare sulla strada La bicicletta e i dispositivi

Dettagli

PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni

PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni IL PIT Il Progetto Integrato Territoriale ed il POR-FESR 2007-13 Il

Dettagli

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE La circolazione dei velocipedi è regolata dall art. 182 del D.Lgs. n. 285/1992 e successive modificazioni ed integrazioni (Codice della

Dettagli

Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 4. Il quartiere Molise-Calvairate ha fatto emergere la necessità di uno

Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 4. Il quartiere Molise-Calvairate ha fatto emergere la necessità di uno Sintesi degli incontri di ascolto di Zona 4 Molise Calvairate, Ortomercato Il quartiere Molise-Calvairate ha fatto emergere la necessità di uno spazio di aggregazione, di promozione culturale e di documentazione,

Dettagli

N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA.

N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - all Ufficio Tecnico del Comune

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA Area Infrastrutture Civili Servizio Pianifi cazione Mobilità NORME E CONSIGLI PER I CICLISTI

COMUNE DI RAVENNA Area Infrastrutture Civili Servizio Pianifi cazione Mobilità NORME E CONSIGLI PER I CICLISTI COMUNE DI RAVENNA Area Infrastrutture Civili Servizio Pianifi cazione Mobilità NORME E CONSIGLI PER I CICLISTI MARZO 2012 La situazione attuale del traffico cittadino, risultato del predominio dei mezzi

Dettagli

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale C O P I A Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: MODIFICHE ALLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE N.265 DEL 12/12/2003, N.36 DEL 04/03/2004 E N.244 DEL 15/10/2004 RELATIVE ALLA ISTITUZIONE

Dettagli

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide Approvato con D.C.C. n. 51 del 18/05/2010 Art. 1 - Oggetto del regolamento Il presente Regolamento ha per oggetto

Dettagli

SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE AREE LIMITROFE AI PLESSI SCOLASTICI

SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE AREE LIMITROFE AI PLESSI SCOLASTICI PROVINCIA DI TORINO TAVOLO AGENDA 21 Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE

Dettagli

COLLEGAMENTO LINEA URBANA N. 13 ISTITUTO ENRICO FERMI VIA BOLOGNESI

COLLEGAMENTO LINEA URBANA N. 13 ISTITUTO ENRICO FERMI VIA BOLOGNESI COLLEGAMENTO LINEA URBANA N. 13 ISTITUTO ENRICO FERMI VIA BOLOGNESI Marzo 2015 STATO DI FATTO Gli studenti della frazione di Sesso, che frequentano la scuola media Enrico Fermi di Via Bolognesi a Reggio

Dettagli

COMUNE DI CAMPOTOSTO

COMUNE DI CAMPOTOSTO COMUNE DI CAMPOTOSTO Provincia di L Aquila C.A.P. 67013 C. F. 00085160661 c.c.p. 12153672 Tel. 0862 900142 900320 fax ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Report Monitoraggio Traffico

Report Monitoraggio Traffico 2012 Campagna di Monitoraggio presso il Comune di Berlingo nel periodo da 26/06/2012 al 28/06/2012 Redatta Giovanni Santoro Verificata e Approvata Prof. Ing. Maurizio Tira Sommario Premessa... 3 Obiettivo

Dettagli

DI COSA SI TRATTA. Gli obbiettivi: salvaguardare il patrimonio verde costituito da Parco Increa e prevenire ulteriori danni ambientali,

DI COSA SI TRATTA. Gli obbiettivi: salvaguardare il patrimonio verde costituito da Parco Increa e prevenire ulteriori danni ambientali, DI COSA SI TRATTA E un piano che nasce dalla volontà dall Amministrazione Comunale per iniziare a regolamentare e riqualificare la fruizione di Parco Increa, ormai soggetto a continui utilizzi non consoni,

Dettagli

Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km

Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km 1. CARATTERISTICHE DELLA LINEA Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km 2. IL RUOLO DELLE GREENWAYS

Dettagli

Scheda n. 09 DISSUASORI ELETTRONICI DI VELOCITA

Scheda n. 09 DISSUASORI ELETTRONICI DI VELOCITA PROVINCIA DI TORINO AGENDA 21 Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici Progetto Strade più belle e sicure Scheda n. 09 DISSUASORI ELETTRONICI DI VELOCITA Descrizione e caratteristiche

Dettagli

T 011.19714247 - F 011.19714309 info@lucamoretto.it www.lucamoretto.it CORSO MEDITERRANEO 148, 10129 TORINO

T 011.19714247 - F 011.19714309 info@lucamoretto.it www.lucamoretto.it CORSO MEDITERRANEO 148, 10129 TORINO Concorso Internazionale di Idee Piazza della Scala - Milano 2015 Relazione di progetto L architettura è trasformazione, la città è trasformazione; Milano è una città in divenire, in continuo ed incessante

Dettagli

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale C O P I A Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: MODIFICHE ALLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE N. 198 DEL 03/12/2009 E N. 207 DEL 14/12/2009 RELATIVE ALLA NUOVA DELIMITAZIONE DELLA

Dettagli

PROPOSTA PER LA RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA MERCATO VECCHIO

PROPOSTA PER LA RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA MERCATO VECCHIO PROPOSTA PER LA RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA MERCATO VECCHIO PRESIDENTE Nell analizzare le criticità e le potenzialità per una riqualificazione del centro antico di Fasano, l associazione ha fatto emergere

Dettagli

LIGHTHOUSE: PROCEDURA DI AUTO-REGISTRAZIONE PER GLI UTENTI

LIGHTHOUSE: PROCEDURA DI AUTO-REGISTRAZIONE PER GLI UTENTI LIGHTHOUSE: PROCEDURA DI AUTO-REGISTRAZIONE PER GLI UTENTI RICHIESTA PASSWORD NUOVI UTENTI Nella home page del portale www.sbbl.it sotto l immagine del comando Accedi viene evidenziato il link Richiesta

Dettagli

Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 2. Tra le esigenze raccolte relativamente alla Zona nella sua totalità si

Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 2. Tra le esigenze raccolte relativamente alla Zona nella sua totalità si Sintesi degli incontri di ascolto di Zona 2 Tra le esigenze raccolte relativamente alla Zona nella sua totalità si segnala la richiesta di: Recuperare edifici ed aree di proprietà comunale in stato di

Dettagli

SOSTE A PAGAMENTO NEL COMUNE DI SAN BONIFACIO.

SOSTE A PAGAMENTO NEL COMUNE DI SAN BONIFACIO. MULTISERVIZI S.B. S.R.L. Sede legale: Piazza Costituzione, 4 37047 SAN BONIFACIO (VR) Sede amministrativa: Via Camporosolo, 119 37047 SAN BONIFACIO (VR) Iscritta al R. I. VR C.F. e n. iscrizione 03457850232

Dettagli

SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E FORNITURA DELLA SEGNALETICA STRADALE ORIZZONTALE E VERTICALE

SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E FORNITURA DELLA SEGNALETICA STRADALE ORIZZONTALE E VERTICALE COMUNE DI CAMPI BISENZIO - Città Metropolitana di Firenze - WWW.Comune.Campi-Bisenzio.Fi.it via P. Pasolini 18-0558959200 - telefax 0558959242 - email: viabilita@comune.campi-bisenzio.fi.it SERVIZIO DI

Dettagli

A SCUOLA CI ANDIAMO DA SOLI

A SCUOLA CI ANDIAMO DA SOLI interventi a sostegno del progetto LA SEGNALETICA SPERIMENTALE INTERVENTI A SOSTEGNO DEL PROGETTO Sulla base delle esigenze espresse e delle richieste dei bambini, il ha affrontato la necessità di mettere

Dettagli

normativa in materia di

normativa in materia di Proposte di modifica normativa in materia di mobilità ciclistica Ing. Enrico Chiarini Coordinatore Area Tecnica FIAB Ing. Enrico Chiarini Proposte di modifica normativa in materia di mobilità ciclistica

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ACCESSO, CIRCOLAZIONE E SOSTA DEI VEICOLI ALL INTERNO DEL PARCHEGGIO FONTANAROSSA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ACCESSO, CIRCOLAZIONE E SOSTA DEI VEICOLI ALL INTERNO DEL PARCHEGGIO FONTANAROSSA AZIENDA METROPOLITANA TRASPORTI CATANIA S.p.A Via Sant Euplio, 168 95125 - Catania REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ACCESSO, CIRCOLAZIONE E SOSTA DEI VEICOLI ALL INTERNO DEL PARCHEGGIO FONTANAROSSA 1.

Dettagli

Cooperativa Sociale. ALICE Onlus tipo B. Via Santa Maria 25 Pisa. WWW.coop-alice.it 1

Cooperativa Sociale. ALICE Onlus tipo B. Via Santa Maria 25 Pisa. WWW.coop-alice.it 1 Cooperativa Sociale ALICE Onlus tipo B Via Santa Maria 25 Pisa WWW.coop-alice.it 1 La Cooperativa Sociale ALICE nasce il 25 settembre 2007, dopo una prima esperienza, durata circa due anni, come Associazione

Dettagli

COMUNE DI GENOVA. Progetto Integrato PRA MARINA

COMUNE DI GENOVA. Progetto Integrato PRA MARINA COMUNE DI GENOVA Progetto Integrato PRA MARINA 1 Obiettivo Restituire agli abitanti di Prà l accesso alla Fascia di Rispetto. A questo si legano le esigenze di alleviare il peso di un traffico eccessivo

Dettagli

VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO ATTUATTIVO EX D3/1 ORA PUA 38 PER MODIFICA ALLA DESTINAZIONE D USO

VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO ATTUATTIVO EX D3/1 ORA PUA 38 PER MODIFICA ALLA DESTINAZIONE D USO COMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO ATTUATTIVO EX D3/1 ORA PUA 38 PER MODIFICA ALLA DESTINAZIONE D USO ALLEGATO F RELAZIONE ILLUSTRATIVA AI SENSI DEL D.P.R.

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

M I G L I O R A M E N T O DELLE U R B A N I Z Z A Z I O N I P R I M A R I E D E L L E Z O N E D E G R A D A T E D E L C E N T R O S T O R I C O

M I G L I O R A M E N T O DELLE U R B A N I Z Z A Z I O N I P R I M A R I E D E L L E Z O N E D E G R A D A T E D E L C E N T R O S T O R I C O C O M U N E DI L I Z Z A N O ( Prov. di Taranto) M I G L I O R A M E N T O DELLE U R B A N I Z Z A Z I O N I P R I M A R I E D E L L E Z O N E D E G R A D A T E D E L C E N T R O S T O R I C O PROGETTO

Dettagli

VISTO DI REGOLARITA CONTABILE SU DETERMINA

VISTO DI REGOLARITA CONTABILE SU DETERMINA VISTO DI REGOLARITA CONTABILE SU DETERMINA N. proposta 313 del 2015 N. 275 del 11-03-2015 del Registro Generale OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO DI REDAZIONE DEL DOSSIER DI CANDIDATURA PER I PROGRAMMI DI

Dettagli

Comune di Sassari Deliberazione della Giunta

Comune di Sassari Deliberazione della Giunta N. del Reg. 447 Comune di Sassari Deliberazione della Giunta OGGETTO PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO - ADOZIONE L anno duemilaotto addì ventotto del mese di novembre in questo comune, nella sala delle

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI PONTE SAN NICOLÒ Provincia di Padova REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con atto di C.C. n. 19 del 28.04.2010 modificato con atto di C.C. n. 26 del 11.05.2011

Dettagli

Rispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie.

Rispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie. ATTIVITÁ E CONTENUTI GENITORI INCONTRO UNICO Incontro - dibattito tra le Istituzioni e i genitori finalizzato a sensibilizzare questi ultimi a comportamenti corretti e al rispetto delle norme del C.d.S..

Dettagli

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES -

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Smart City Comuni in classe A 1 Indice 1. Il Patto dei Sindaci 2. Il Piano di Azione per l Energia Sostenibile PAES 3. Il progetto

Dettagli

«Our streets, our choice» Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2014

«Our streets, our choice» Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2014 «Our streets, our choice» Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2014 Our streets, our choice Ovvero «Le nostre strade, la nostra scelta»: lo slogan scelto quest'anno per la Settimana della Mobilità

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e

Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e 1 2 Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici; infatti sono stati eliminati tutti

Dettagli

Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW

Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW 1 novembre 2012 Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW Dal 1 novembre 2012, saranno introdotti alcuni cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW. Molti di questi cambiamenti sono semplicemente un

Dettagli

CRITICITA SEGNALATE DALLE IMPRESE DI SAN GIULIANO MILANESE RAPPORTO DI SINTESI

CRITICITA SEGNALATE DALLE IMPRESE DI SAN GIULIANO MILANESE RAPPORTO DI SINTESI CRITICITA SEGNALATE DALLE IMPRESE DI SAN GIULIANO MILANESE RAPPORTO DI SINTESI Marzo 2013 0 1) Premessa Nel marzo 2012 Assolombarda ha sottoscritto con l Amministrazione Comunale di San Giuliano Milanese

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2012 / 150113 - PT DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemiladodici il giorno diciotto del mese di dicembre ( 18/12/2012 ) alle ore 09:00 nella Residenza Comunale di

Dettagli

La mappa delle esigenze del territorio

La mappa delle esigenze del territorio La mappa delle esigenze del territorio Settembre - Ottobre 2014 Luoghi di aggregazione Valorizzando strutture già esistenti, serve la creazione di nuovi luoghi di socializzazione e integrazione, per favorire

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

Milano - 24 e 25 ottobre 2011. 6 edizione. Palazzo Giureconsulti. AVA-TOWN (la città avatar) - Percorso nella sostenibilità

Milano - 24 e 25 ottobre 2011. 6 edizione. Palazzo Giureconsulti. AVA-TOWN (la città avatar) - Percorso nella sostenibilità 6 edizione O 6 edizione : : Comitato promotore* Ministero per lo Sviluppo Economico *in corso di conferma AVA - TOWN (la città avatar): percorso nella sostenibilità Nel sesto anno dalla sua nascita, MobilityTech

Dettagli

SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE AREE LIMITROFE AI PLESSI SCOLASTICI

SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE AREE LIMITROFE AI PLESSI SCOLASTICI PROVINCIA DI TORINO TAVOLO AGENDA 21 Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE

Dettagli

COMUNICATO STAMPA I CANTIERI RENDERANNO NECESSARI NUOVI PERCORSI DI ENTRATA ED USCITA PER GLI UTENTI DELLA METROPOLITANA

COMUNICATO STAMPA I CANTIERI RENDERANNO NECESSARI NUOVI PERCORSI DI ENTRATA ED USCITA PER GLI UTENTI DELLA METROPOLITANA COMUNICATO STAMPA DAL 10 APRILE 2010 INIZIANO ALLA STAZIONE TERMINI I LAVORI INTERNI AL NODO DI SCAMBIO TRA LE LINEE A E B DELLA METROPOLITANA ALLA FINE DEL 2012 IL NODO DI SCAMBIO SARÀ RESTITUITO ALLA

Dettagli

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1 PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE INDICE 1 PREMESSA 3 2 COMANDI COMUNI 3 3 SEDI 3 4 FESTIVITÀ 4 5 PERIODI TURNI 4 6 COD. TURNI 6 7 TURNI SPORTIVI 9 8 COD. EQUIPAGGI 9 9 DISPONIBILITÀ 10 10 INDISPONIBILITÀ

Dettagli

B) L utenza rappresenta il 5% degli ingressi medi giornalieri, si ipotizza un utilizzo medio del posto auto di 6 ore, per un massimo di 12 ore

B) L utenza rappresenta il 5% degli ingressi medi giornalieri, si ipotizza un utilizzo medio del posto auto di 6 ore, per un massimo di 12 ore ODG: PROGETTO MOBILITA-PARCHEGGI DI SCAMBIO-UN NUOVO MODO DI VIVERE PERUGIA Allegato 1 ANALISI DELL UTENZA Le previsioni relative alla potenziale utenza delle aree adibite a parcheggio di scambio, sono

Dettagli

Report Monitoraggio Traffico

Report Monitoraggio Traffico 214 Campagna di Monitoraggio nel Comune di Gussago nel periodo da 5/8/214 al 7/8/214 Reperimento dati Geom. Giovanni Santoro Redazione e verifica Prof. Ing. Maurizio Tira Sommario Premessa... 3 Obiettivo

Dettagli

PIANO AREE PEDONALI E Z.T.L.

PIANO AREE PEDONALI E Z.T.L. COMUNE DI TERMOLI Provincia di Campobasso REGIONE MOLISE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE PIANO AREE PEDONALI E Z.T.L. VIABILITA CENTRO CITTADINO SISTEMAZIONE PARCHEGGI RELAZIONE DATA MARZO 2007 REDAZIONE

Dettagli

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA COMUNE DI GENOVA P.O.R. LIGURIA (2007-2013) ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE PROPONENTE GENOVA

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA COMUNE DI GENOVA P.O.R. LIGURIA (2007-2013) ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE PROPONENTE GENOVA UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA COMUNE DI GENOVA P.O.R. LIGURIA (2007-2013) ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE PROPONENTE GENOVA PROGETTO INTEGRATO SAMPIERDARENA I Progetti Integrati nel

Dettagli

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di

Dettagli

PROGRAMMA N. 12: PER LA SICUREZZA

PROGRAMMA N. 12: PER LA SICUREZZA PROGRAMMA N. 12: PER LA SICUREZZA 173 174 PROGETTO 12.1: SICUREZZA OBIETTIVI PER IL TRIENNIO 2015-2017 Titolo obiettivo 1: Sicurezza urbana: Udine Smart Security : Attuare il piano denominato Udine Smart

Dettagli

La Nabla Quadro s.r.l.

La Nabla Quadro s.r.l. La Nabla Quadro s.r.l. Nasce dall iniziativa di ingegneri con esperienza decennale nell ambito dello studio e controllo delle ricadute ambientali dovute alla costruzione e all esercizio di infrastrutture

Dettagli

Preambolo. a) SVILUPPARE L'USO DELLA BICICLETTA QUALE MEZZO DI TRASPORTO ALTERNATIVO AI MEZZI MOTORIZZATI; b) AGEVOLARE IL TRAFFICO CICLISTICO.

Preambolo. a) SVILUPPARE L'USO DELLA BICICLETTA QUALE MEZZO DI TRASPORTO ALTERNATIVO AI MEZZI MOTORIZZATI; b) AGEVOLARE IL TRAFFICO CICLISTICO. REGIONE: PIEMONTE LEGGE REGIONALE 17 APRILE 1990, n. 33 (G.U. n. 040 SERIE SPECIALE N. 3 del 13/10/1990 - BU n. 017 del 24/04/1990) INTERVENTI PER LA PROMOZIONE DELLA BICICLETTA COME MEZZO DI TRASPORTO,

Dettagli

SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE AREE LIMITROFE AI PLESSI SCOLASTICI

SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE AREE LIMITROFE AI PLESSI SCOLASTICI PROVINCIA DI TORINO TAVOLO AGENDA 21 Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE

Dettagli

SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE AREE LIMITROFE AI PLESSI SCOLASTICI

SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE AREE LIMITROFE AI PLESSI SCOLASTICI PROVINCIA DI TORINO TAVOLO AGENDA 21 Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

Oggetto: verso una città sostenibile dei bambini e delle bambine strade per bambini, strade per tutti

Oggetto: verso una città sostenibile dei bambini e delle bambine strade per bambini, strade per tutti Alla cortese attenzione - del Sindaco, la d.ssa Annamaria Morelli - dell Assessore alla cultura e pubblica istruzione, la d.ssa Perlita Serra - e.p.c. al dirigente scolastico, la d.ssa Daniela Carminati

Dettagli

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA Padova st innovazione Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA INTRODUZIONE La ZIP di Padova, ha rappresentato e certamente ancora rappresenta una

Dettagli

PROGETTO di TOWN CENTRE MANAGEMENT per lo SVILUPPO e la PROMOZIONE del CENTRO STORICO di IMOLA

PROGETTO di TOWN CENTRE MANAGEMENT per lo SVILUPPO e la PROMOZIONE del CENTRO STORICO di IMOLA LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo PROGETTO di TOWN CENTRE MANAGEMENT per lo SVILUPPO e la PROMOZIONE

Dettagli

MILANO IN RETE ITINERARI CICLISTICI: INTERVENTI PROGRAMMATI

MILANO IN RETE ITINERARI CICLISTICI: INTERVENTI PROGRAMMATI MOBILITA CICLISTICA A MILANO MILANO IN RETE ITINERARI CICLISTICI: INTERVENTI PROGRAMMATI BICICLETTA elaborato: presentazione codifica: 120100013_00 data: 17/05/2012 redatto: Veronica Gaiani verificato:

Dettagli

PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO

PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE AREE PRIVATE ASSERVITE ALL USO PUBBLICO ADIBITE A PARCHEGGIO E RELATIVE PERTINENZE - LOTTI A e B - Art. 1 Individuazione 1. Il presente Regolamento

Dettagli

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità Chiara Criscuoli chiara.criscuoli@giovanisi.it Il Progetto Giovanisì: i motivi I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: -Il prolungamento della

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica Consiglio regionale della Toscana Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica A cura dell Ufficio Informatica Maggio 2006 Indice 1. Regole di utilizzo della posta elettronica... 3 2. Controllo

Dettagli

TOTALE 2010 STATO AVANZAMENTO ATTIVITA' E SEGNALAZIONI

TOTALE 2010 STATO AVANZAMENTO ATTIVITA' E SEGNALAZIONI Miglioramento del Parco di Via Magenta. Chiesto un tavolo con panca. Risposta Assessore ai Lavori Pubblici. Entro febbraio ottenuta la messa in opera. 1 Segnalazione di buche in numerose vie del Quartiere

Dettagli

GENNAIO Articoli e Comma Tipo N. Violaz. Tot.. 7 Circolava in c.a. in senso contrario a quello consentito dalla segnaletica verticale Verbali 1 41,00

GENNAIO Articoli e Comma Tipo N. Violaz. Tot.. 7 Circolava in c.a. in senso contrario a quello consentito dalla segnaletica verticale Verbali 1 41,00 GENNAIO 7 Alla guida del veicolo non rispettava le prescrizioni imposte dalla segnaletica verticale indicante il senso rotatorio. Verbali 2 82,00 7 In c.a. lasciava in sosta il veicolo nonostante il divieto

Dettagli

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO Provincia di Verona. Determinazione del Responsabile dell Area Servizi alla Persona - Attività Produttive Risorse Umane

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO Provincia di Verona. Determinazione del Responsabile dell Area Servizi alla Persona - Attività Produttive Risorse Umane N. 78/I Reg. Determinazioni Valeggio s/m 13/05/2013 Determinazione del Responsabile dell Area Servizi alla Persona - Attività Produttive Risorse Umane OGGETTO: IMPEGNO DI SPESA PER NOLEGGIO TEATRO SMERALDO

Dettagli

PROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO

PROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO RELAZIONE TECNICA PROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO A cura dell Ufficio Mobilità del Comune di Bolzano Ripartizione 5. Pianificazione e Sviluppo del 1.

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

ANAGNINA-TOR VERGATA CORRIDOIO DEL TRASPORTO PUBBLICO. 17 settembre 2009. Inaugurazione

ANAGNINA-TOR VERGATA CORRIDOIO DEL TRASPORTO PUBBLICO. 17 settembre 2009. Inaugurazione ANAGNINA-TOR VERGATA CORRIDOIO DEL TRASPORTO PUBBLICO Inaugurazione 17 settembre 2009 Inizio lavori 28 gennaio 2008 Inaugurazione 17 settembre 2009 Importo contrattuale 10.800.000 Stazione appaltante:

Dettagli

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Edgardo Curcio Presidente AIEE Roma, 26 ottobre 2010 Nell ambito di uno studio condotto per Assoelettrica lo scorso

Dettagli

European Mobility Week. Palermo 16/22 settembre. Mobilità sostenibile a Palermo

European Mobility Week. Palermo 16/22 settembre. Mobilità sostenibile a Palermo European Mobility Week Palermo 16/22 settembre Mobilità sostenibile a Palermo A A sampler (of benzene level) in a central street: Via Roma Zone a traffico limitato ZTL A = auto Euro 3 and Euro 4 e mezzi

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO COMUNE DI GALLIATE Provincia di Novara REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO (entrato in vigore il 26/02/2011 - approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 52

Dettagli

A.I.A. Sezione di Paola email: paola@aia-figc.it sito internet: www.aia-paola.it telefono e fax 0982/583581 Sede: Viale Mannarino, 10 87027 Paola

A.I.A. Sezione di Paola email: paola@aia-figc.it sito internet: www.aia-paola.it telefono e fax 0982/583581 Sede: Viale Mannarino, 10 87027 Paola La Sezione AIA di Paola è lieta di presentarvi il II Memorial Andrea & Gianluca torneo di Calcio a 11 aperto a tutte le realtà che compongono il mosaico della nostra associazione. La manifestazione si

Dettagli

UNIVERSITA DI PISA Anno 2010 Delibera N. 1 Seduta del 28 Ottobre 2010

UNIVERSITA DI PISA Anno 2010 Delibera N. 1 Seduta del 28 Ottobre 2010 UNIVERSITA DI PISA Anno 2010 Delibera N. 1 PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI BIBLIOTECA DELLA FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA L anno 2010, il giorno 28 del mese di Ottobre alle ore 12,00,

Dettagli

Colonnine ricarica per veicoli elettrici a Trieste. Presentazione progetto. 22 settembre 2014. dott.ing.massimo Carratù

Colonnine ricarica per veicoli elettrici a Trieste. Presentazione progetto. 22 settembre 2014. dott.ing.massimo Carratù Colonnine ricarica per veicoli elettrici a Trieste Presentazione progetto dott.ing.massimo Carratù 22 settembre 2014 DOVE ERAVAMO RIMASTI 16 settembre 2013.. E DOVE SIAMO OGGI 2 IN SINTESI Nel corso del

Dettagli

ASSESSORATO MOBILITÁ, TRASPORTI E AMBIENTE Interventi di potenziamento del trasporto pubblico e di modifiche della viabilitä.

ASSESSORATO MOBILITÁ, TRASPORTI E AMBIENTE Interventi di potenziamento del trasporto pubblico e di modifiche della viabilitä. ASSESSORATO MOBILITÁ, TRASPORTI E AMBIENTE Interventi di potenziamento del trasporto pubblico e di modifiche della viabilitä. In occasione dell edizione 2009 dei Saloni l assessorato alla MobilitÄ, Trasporti

Dettagli

PROVINCIA DI RIMINI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE

PROVINCIA DI RIMINI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE PROVINCIA DI RIMINI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE L'anno (2013) addì sedici (16) del mese di Gennaio alle ore 12:20, presso la Sede della Provincia previo avviso del Presidente, si è riunita la

Dettagli

LE NUOVE SCUOLE NEL GIARDINO POZZATI

LE NUOVE SCUOLE NEL GIARDINO POZZATI Settore Lavori Pubblici Quartiere Reno LE NUOVE SCUOLE NEL GIARDINO POZZATI LABORATORIO PARTECIPATO PROGETTIAMO INSIEME IL QUARTIERE 1 Incontro del TAVOLO TEMATICO MOBILITA e SICUREZZA MERCOLEDI 16 MAGGIO

Dettagli

AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT

AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT DETERMINAZIONE N. 005047 del 27/06/2012 prot. n. 2012/005047 C.U.P.: J69E12000650003 Oggetto: SERVIZI DI TELEFONIA

Dettagli

VARIANTE 85 AL VIGENTE PRGC

VARIANTE 85 AL VIGENTE PRGC Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia Provincia di Udine Comune di Cervignano del Friuli VARIANTE N. 85 AL VIGENTE PRGC VARIANTE 85 AL VIGENTE PRGC Oggetto : - Relazione Tecnica e Grafici Responsabile

Dettagli

Il Metabolismo della Città

Il Metabolismo della Città Il Metabolismo della Città Mobilità e trasporti Punti di Attenzione/Approfondimento Scelte di fondo: auto e parcheggi per tutti o trasporto pubblico? Compatibilità tra qualità urbana e flussi di traffico.

Dettagli

Ing. Claudio Maltoni Forlì Mobilità Integrata società in house del Comune di Forlì

Ing. Claudio Maltoni Forlì Mobilità Integrata società in house del Comune di Forlì Verso una distribuzione più sostenibile delle merci nel tessuto urbano della città: presentazione del Progetto europeo SMARTSET 18 Maggio 2013 Camera di Commercio di Forlì-Cesena Sala Zambelli Ing. Claudio

Dettagli

Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO

Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO area: codice ufficio: 102 SERVIZIO DI STAFF CONTROLLI R.A.S.S.

Dettagli

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare Flex360 La valutazione delle competenze online comunicare la vision ascoltare problem solving favorire il cambiamento proattività pianificare miglioramento organizzare ispirare e motivare Cos è Flex360

Dettagli

Schema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista

Schema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Schema di Disciplinare Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Approvato con delibera di G.C. n. 333 del 31/10/2014 Art. 1 Zona a Traffico Limitato e Divieto

Dettagli

COMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre RELAZIONE SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (DPR 24.07.1996 N. 503)

COMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre RELAZIONE SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (DPR 24.07.1996 N. 503) PIANO DI LOTTIZZAZIONE DELLA ZONA C1 - RESIDENZIALE DI ESPANSIONE COMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre RELAZIONE SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (DPR 24.07.1996 N. 503) Il progetto

Dettagli

PROGETTO DI ACCOMPAGNAMENTO PER LA PROMOZIONE DEL BILANCIO PARTECIPATIVO

PROGETTO DI ACCOMPAGNAMENTO PER LA PROMOZIONE DEL BILANCIO PARTECIPATIVO PROGETTO DI ACCOMPAGNAMENTO PER LA PROMOZIONE DEL BILANCIO PARTECIPATIVO CITTA DI PADERNO DUGNANO Report Fase n.1 "Emersione del Bisogno" A cura di ABCittà società cooperativa sociale ONLUS Via Pinamonte

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO ORDINANZE DIRIGENTE N. atto D-16 / 402 del 19/10/2009 Codice identificativo 584510 PROPONENTE AMBIENTE OGGETTO

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO ORDINANZE DIRIGENTE N. atto D-16 / 402 del 19/10/2009 Codice identificativo 584510 PROPONENTE AMBIENTE OGGETTO COMUNE DI PISA TIPO ATTO ORDINANZE DIRIGENTE N. atto D-16 / 402 del 19/10/2009 Codice identificativo 584510 PROPONENTE AMBIENTE NORME CONFERIMENTO RIFIUTI UTENZE NON DOMESTICHE - CENTRO STORICO OGGETTO

Dettagli

COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con delibera di C.C. n. 61 del 12.12.2013 1 INDICE GENERALE Articolo 1 - OGGETTO E FINALITA

Dettagli

BiciSicura Volume IV. Guida all uso corretto dei percorsi ciclabili

BiciSicura Volume IV. Guida all uso corretto dei percorsi ciclabili BiciSicura Volume IV Guida all uso corretto dei percorsi ciclabili Prefazione Graziano Delrio Sindaco Assessore alla Mobilità, Infrastrutture e Lavori pubblici Massimo Magnani Alessandro Meggiato ----------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Settimana della Scuola in Movimento

Settimana della Scuola in Movimento Settimana della Scuola in Movimento Scuola primaria San Giovanni Bosco III Circolo di Treviso. Promossa dal team delle insegnanti del progetto Moving School 21 del III Circolo di Treviso, scuola primaria

Dettagli

Uso in italia del personal transporter

Uso in italia del personal transporter Uso in italia del personal transporter L utilizzo del personal transporter non è, allo stato, regolato da alcuna norma del Codice della Strada italiano. L unica trattazione è una lettera del Ministero

Dettagli

Fondazione Città della Speranza Dipartimento di Pediatria Scuola Elementare Statale: porte aperte per lezioni di Sicurezza ed Educazione Stradale

Fondazione Città della Speranza Dipartimento di Pediatria Scuola Elementare Statale: porte aperte per lezioni di Sicurezza ed Educazione Stradale PROGETTO: Fondazione Città della Speranza Dipartimento di Pediatria Scuola Elementare Statale: porte aperte per lezioni di Sicurezza ed Educazione Stradale Provincia di Padova Assessorato ai Trasporti

Dettagli