PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO PER IL PERSONALE Prot. n. DZ/AB DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 472 DI DATA 22 Ottobre 2015 O G G E T T O: Quantificazione per l'anno scolastico 1 settembre agosto 2016 del Fondo per la riorganizzazione ed efficienza gestionale per il personale A.T.A. e assistente educatore delle istituzioni scolastiche e formative provinciali, per il personale insegnante e coordinatori pedagogici delle scuole dell'infanzia provinciali e per il personale insegnante delle istituzioni formative provinciali. Pag. 1 di 6

2 In data 15 settembre 2015 è stato sottoscritto l Accordo in ordine alle modalità di utilizzo per il personale ATA e assistente educatore delle istituzioni scolastiche e formative provinciali, per il personale insegnante e coordinatori pedagogici delle scuole dell'infanzia provinciali e per il personale insegnante delle istituzioni formative provinciali, delle risorse aggiuntive per l'anno scolastico/formativo del fondo straordinario di cui all'art. 3, comma 2, della l.p. n. 27/2010 denominato Fo.r.e.g., come confermate con successive leggi finanziarie richiamate nella deliberazione n di data 22 giugno L'articolo 3 del sopra citato Accordo ha confermato per l'anno scolastico/formativo 2015/2016 le disposizioni di cui al Capo III Costituzione e finanziamento del Fondo per la riorganizzazione e l'efficienza gestionale (Fo.r.e.g.) dell'accordo sindacale di data 4 luglio 2012, con le modifiche apportate con l'accordo sindacale di data 17 gennaio 2014, fatta eccezione per gli articoli 5, 8, 9 la cui disciplina è ora contenuta negli articoli 4, 5 e 6 del nuovo Accordo di data 15 settembre L'obiettivo del Fo.r.eg. è quello di incentivare il raggiungimento delle finalità legate agli obiettivi strategici di legislatura per il settore dell'istruzione e formazione tra i quali, con priorità, il potenziamento dell'insegnamento delle lingue straniere in coerenza con il piano di trilinguismo, l'attuazione dei progetti di alternanza scuolalavoro e di quelli relativi all'inclusione dei ragazzi con bisogni educativi speciali e in situazione di disagio sociale oltre alla partecipazione e il coinvolgimento del personale nel progetto di riorganizzazione delle attività nel settore educativo e scolastico e nelle azioni di miglioramento della qualità del servizio erogato all'utenza. L art. 5, comma 2, dell Accordo di data 4 luglio 2012 (nel nuovo testo introdotto dall'accordo di data 15 settembre 2015) stabilisce che il FO.R.E.G. è costituito da due quote: la quota obiettivi generali, graduata sulla base della categoria di appartenenza del dipendente, destinata a remunerare la partecipazione di tutto il personale al raggiungimento degli obiettivi generali della struttura di appartenenza/istituzione scolastica/istituzione formativa; la quota obiettivi specifici, volta a remunerare la partecipazione del personale al raggiungimento di obiettivi specifici della struttura di appartenenza/istituzione scolastica/istituzione formativa. La disciplina del FO.R.E.G prevede che esso sia alimentato da risorse finanziarie che derivano sia da previsioni contrattuali sia da disposizioni di legge. Sotto il profilo finanziario il FO.R.E.G è quindi: Pag. 2 di 6

3 - determinato dalle risorse a regime quantificate moltiplicando gli importi capitari indicati al comma 1 dell art. 4 dell Accordo di data 17 gennaio 2014 per il numero dei dipendenti equivalenti presenti in ciascun anno scolastico, sia a tempo indeterminato che determinato; - ulteriormente finanziato, come previsto dall art. 2, dell Accordo di data 15 settembre 2015, dalla quota di risorse del Fondo straordinario art. 3, comma 2, l.p. n. 27/2010 (confermato con le successive leggi finanziarie provinciali n. 25/2010 e n. 16/2013) ammontante per la parte riferita al personale destinatario di tale atto, a ,00 (oneri riflessi compresi), in base alla deliberazione della Giunta provinciale n di data 22 giugno Con specifico riferimento alle risorse previste dall articolo 4 dell Accordo del 17 gennaio 2014 si fa presente che : - sono presi in considerazione gli importi per dipendente equivalente riportati nel comma 1 dell art. 4; - per quanto riguarda le risorse relative al Fondo straordinario di cui alla l.p. n. 27/2010 art. 3, c. 2, indicate all art. 2 dell Accordo di data 15 settembre 2015, sono considerate le quote unitarie di seguito indicate: figura professionale importo per dipendente equivalente Fondo straordinario Euro CAT. A 398,16 CAT. B es. 398,16 CAT. B 439,17 CAT. C 518,60 CAT. C assistenti educatori 518,60 CAT. C es 592,31 CAT. D 681,08 CPF laureato 672,25 CFP non laureato 599,06 INS sc. infanzia 592,83 - l importo per dipendente equivalente si riferisce ad una presenza in servizio a tempo pieno. Pertanto, per il personale con orario di lavoro a tempo parziale, il suddetto importo è rapportato alla percentuale di prestazione lavorativa; - non sono considerati i dipendenti comandati o utilizzati da altri Enti, istituti pubblici o dall Amministrazione provinciale, nel caso in cui partecipino ad analogo fondo presso l amministrazione provinciale o altro ente ove prestano la loro attività. Gli esiti dell applicazione della normativa sopra citata per la quantificazione del FO.R.E.G. anno scolastico sono riportati nell allegato parte integrante e sostanziale di questo atto. Pag. 3 di 6

4 Quantificato il FO.R.E.G. anno scolastico è ora necessario definire l ammontare delle risorse da destinare, rispettivamente, alla quota obiettivi generali e alla quota obiettivi specifici. Per la quota quota obiettivi generali si fa riferimento all articolo 6 del Fo.r.e.g. nel nuovo testo introdotto dall art. 5 dell Accordo di data 17 gennaio 2014 che ne definisce gli importi e i criteri di erogazione. Gli obiettivi generali sono fissati dal Dipartimento della Conoscenza. La verifica è effettuata a consuntivo attraverso l'analisi dei risultati della gestione della struttura di appartenenza/istituzione scolastica/istituzione formativa. Si precisa che la relativa quota sarà erogata ai dipendenti nel mese di gennaio Anche la quota del FO.R.E.G. da destinare al raggiungimento degli obiettivi specifici delle singole strutture/ istituzione scolastica/istituzione formativa è riportata analiticamente nell allegato a questa determinazione ed è quantificata in ,03. Si specifica che l importo di cui sopra comprende la quota obiettivi specifici prevista per il personale del comparto autonomie locali in servizio presso istituzioni scolastiche ed è invece al netto della somma relativa al personale della scuola in utilizzo in strutture della Provincia. I dirigente delle istituzioni scolastiche e formative e della struttura competente in materia di scuola dell'infanzia, avuta comunicazione delle risorse assegnate dal competente Dipartimento, attivano la contrattazione decentrata non oltre i 30 giorni successivi, anticipando alle parti sociali la proposta di accordo completa di tutti gli elementi di cui al comma 1 dell'art. 8, nel nuovo testo introdotto dall'art. 5 dell'accordo di data 15 settembre 2015: a) definizione degli obiettivi specifici; b) determinazione delle risorse da destinare alla realizzazione di ciascun obiettivo specifico; c) individuazione delle categorie e dei contingenti di personale coinvolto per ciascun obiettivo specifico; d) modalità di distribuzione al personale coinvolto delle risorse destinate, con riguardo alla partecipazione individuale e/o collettiva al raggiungimento dell'obiettivo ed alla misurabilità della partecipazione in base a elementi qualitativi e/o quantitativi. Qualora la struttura di appartenenza/istituzione scolastica/istituzione formativa non individui obiettivi specifici da finanziare, gli importi sono destinati ad incrementare e consolidare l ammontare del Fondo per l anno scolastico successivo. Per il personale coordinatore pedagogico preposto a circoli di coordinamento, la quota parte delle risorse di cui all art. 2 dell'accordo 15 settembre 2015 per l anno scolastico 2014/2015, pari ad un importo annuo lordo pro capite di 1.262,00, andrà a finanziare il budget della struttura di appartenenza e destinato, per detto personale, alla remunerazione della quota obiettivi specifici da definire nell ambito della contrattazione decentrata di cui all art. 8 dell Accordo 4 luglio (art. 5 Acc. 15 settembre 2015) Si rimanda ad un successivo provvedimento della competente struttura del Dipartimento della Conoscenza la quantificazione delle risorse destinate alla quota Pag. 4 di 6

5 obiettivi specifici spettanti alle strutture/istituzione scolastica/istituzione formativa in relazione alla consistenza numerica del personale al 15 settembre, la declinazione di eventuali ulteriori criteri di attribuzione delle risorse ai singoli dipendenti e la previsione di ulteriori elementi per la definizione dei contenuti della contrattazione decentrata. Ciò premesso, IL DIRIGENTE - visto l Accordo in ordine alle modalità di utilizzo, per il personale A.T.A. e assistente educatore delle istituzioni scolastiche e formative provinciali, per il personale insegnante e coordinatori pedagogici delle scuole dell infanzia provinciali e per il personale insegnante delle istituzioni formative provinciali, delle risorse aggiuntive del fondo straordinario di cui all art. 3, comma 2, della l.p. n. 27/2010 denominato FO.R.E.G., sottoscritto il 4 luglio 2012; - visto l Accordo in ordine alle modalità di utilizzo, per il personale A.T.A. e assistente educatore delle istituzioni scolastiche e formative provinciali, per il personale insegnante e coordinatori pedagogici delle scuole dell infanzia provinciali e per il personale insegnante delle istituzioni formative provinciali, delle risorse aggiuntive per gli anni scolastici/formativi 2013/2014 e 2014/2015 del fondo straordinario di cui all art. 3, comma 2, della l.p. n. 27/2010 denominato FO.R.E.G. come confermate dall art. 25, comma 2 della l.p. n. 25/2012, sottoscritto il 17 gennaio 2014; - visto l Accordo di data 15 settembre 2015 in ordine alle modalità di utilizzo per il personale ATA e assistente educatore delle istituzioni scolastiche e formative provinciali, per il personale insegnante e coordinatori pedagogici delle scuole dell'infanzia provinciali e per il personale insegnante delle istituzioni formative provinciali, delle risorse aggiuntive per l'anno scolastico/formativo del fondo straordinario di cui all'art. 3, comma 2, della l.p. n. 27/2010 denominato Fo.r.e.g., come confermate con successive leggi finanziarie n. 25/2012 e n. 16/2013; DETERMINA 1) di quantificare, per l anno scolastico 1 settembre agosto 2016 il Fondo per la riorganizzazione e l efficienza gestionale costituito ai sensi dell articolo 4, nel nuovo testo introdotto dall art. 4 dell Accordo di data 17 gennaio 2014, come riportato nel prospetto allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dando atto che nello stesso allegato sono riportate le risorse da destinare alla quota obiettivi generali e quelle destinate a remunerare il raggiungimento degli obiettivi specifici; 2) di dare atto che, complessivamente, il Fondo di cui al precedente punto 1) ammonta ad Euro ,10 è così ripartito: importo relativo al personale A.T.A. e assistente educatore Euro ,69, al personale insegnante e Pag. 5 di 6

6 coordinatori pedagogici (non preposti a circolo) delle scuole dell infanzia Euro ,89 e, infine, importo per il personale docente delle istituzioni formative provinciali Euro ,52; 3) di quantificare per il personale coordinatore pedagogico preposto a circoli di coordinamento, la quota parte delle risorse di cui all art. 2 dell'accordo di data 15 settembre 2015, per l anno scolastico 2015/2016, pari ad un importo complessivo annuo lordo di ,00, che andrà a finanziare il budget della struttura di appartenenza ed è destinato, per detto personale, alla remunerazione della quota obiettivi specifici da definire nell ambito della contrattazione decentrata di cui all art. 8 dell Accordo 4 luglio 2012, nel nuovo testo introdotto dall'art. 5 dell'accordo del 15 settembre DZ - AB IL SOSTITUTO DEL DIRIGENTE Stella Giampietro Pag. 6 di 6