Le novità fiscali in Cina per gli investitori italiani: correlazione tra stabile organizzazione, personale in trasferta ed espatriati ed espatriati

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Agostina Gatto
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espatriati ed espatriati Luca Valdameri Emanuela Viotto Antimo

1 Le novità fiscali in Cina per gli investitori italiani: correlazione tra stabile organizzazione, personale in trasferta ed espatriati ed espatriati Luca Valdameri Emanuela Viotto Antimo Cappuccio Barbara De Lorenzo Settore Diritto d Impresa e Fisco 26 ottobre

2 Gli investimenti esteri e il regime fiscale Gli investimenti esteri in Cina Il regime fiscale cinese e la riforma del 2008 Gli incentivi fiscali per chi investe Le principali imposte cinesi La tassazione delle società straniere Stabile organizzazione Il regime valutario Settore Diritto d Impresa e Fisco 26 ottobre

3 Gli investimenti esteri Gli investimenti esteri in Cina sono regolati da specifica normativa che ne disciplina limiti, requisiti e modalità. Il Guidance Catalogue for Foreign Investment (2007) distingue gli investimenti esteri in tre categorie: (I) Incoraggiati (ii) ristretti; (iii) proibiti. Gli investitori esteri che intendono svolgere un attività economica in Cina dovranno anzitutto verificare se tale attività è proibita, ristretta, permessa o incoraggiata. 3

4 I veicoli di investimento (i) Ufficio di Rappresentanza di società straniera ( UR ); (ii) Filiale di società straniera ( Branch ); (iii) Società a capitale interamente straniero (Wholly Foreign-Owned Enterprises WFOE ); (iv) Società a capitale misto straniero e cinese (Equity e Contractual J oint Ventures, JV ); (v) Partnerships (equivalenti alle s.n.c. di diritto italiano); 4

5 La riforma fiscale del 2008 Il primo gennaio 2008 è entrata in vigore la nuova Corporate Income Tax Law della Repubblica Popolare Cinese; Abolizione della normativa speciale applicabile alle società ad investimento estero; Equiparazione del regime fiscale applicabile alle società ad investimento estero e alle società domestiche; Eliminazione degli incentivi fiscali agli investimenti esteri; Riforma del regime IVA e Business Tax (2009) Nuova normativa sugli Uffici di Rappresentanza (2010) 5

6 Gli incentivi fiscali Prime della riforma del 2008 le società a capitale straniero attive nel settore manifatturiero godevano di un regime preferenziale che prevedeva 2 anni di esenzione fiscale e 3 anni di riduzione al 50%; Dal primo gennaio 2008 gli incentivi agli investimenti esteri nel settore manifatturiero sono stati aboliti; Il nuovo regime di incentivi fiscali e applicabile sia alle società a capitale straniero sia alle società domestiche; Incentivi fiscali sono previsti per gli investimenti nei settori ritenuti strategici dal governo cinese 6

7 Gli incentivi fiscali High and New Technology Enterprises (H.N.T.E.s) Venture capital investing in H.N.T.E.s Infrastructure development Environmental protection Investments in R&D High Tech Service Enterprises 7

8 Le principali imposte cinesi INDIVIDUAL INCOME TAX 3% - 45% su reddito da lavoro dipendnete CORPORATE INCOME TAX Standard rate: 25% VAT Standard rate: 17% (ridotto al 13% o meno per alimentari, acqua, fonti energetiche, libri, prodotti agricolo, etc.) BUSINESS TAX dal 3% al 20% sul fatturato con aliquota piu comune al 5% 8

9 La tassazione delle società straniere CORPORATE INCOME TAX imprese residenti: le imprese legalmente costituite in Cina e quelle imprese che sono legalmente costituite all estero, ma le cui attività effettive di management sono localizzate nella Repubblica Popolare Cinese. imprese non residenti: le imprese non legalmente costituite in Cina le cui attività di management effettivo sono fuori dalla Cina, ma che hanno redditi originati in Cina: (i) (ii) connessi ad un organizzazione ( establishment ) in Cina; non connessi ad un organizzazione in Cina. 9

10 La stabile organizzazione Distinzione tra organizzazione e stabile organizzazione La definizione di Organizzazione secondo la normativa interna cinese è più ampia della definizione di stabile Organizzazione prevista dai trattai sulla doppia imposizione. L'Amministrazione Finanziaria cinese ha recentemente emanato (SAT Notice 75/2010) una prima nota interpretativa generale a commentario del trattato di prevenzione della doppia imposizione sui redditi con Singapore, utilizzabile anche per lo studio di altri trattati internazionali. La nota affronta in dettaglio anche temi particolarmente sensibili come, p.es. quando puo' sorgere stabile organizzazione in capo a controllata cinese per il caso di distacco di dipendenti della controllante. 10

11 Redditi da stabile organizzazione Per le società dotate di una organizzazione in Cina ( Stabile Organizzazione in presenza di convenzioni), la base imponibile viene calcolata: in (ii) aliquote: (i) sul reddito effettivo attribuibile a tale organizzazione (quando grado di documentare nei confronti dell Amministrazione tutti relativi costi e ricavi) sulla base di un reddito presunto, secondo le seguenti a) per servizi di project contracting, design e consulenza: dal 15% al 30% del ricavo totale; b) per management services: dal 30% al 50% c) per altri servizi o attività economiche diverse dalla prestazione di servizi: almeno il 15% 11

12 Redditi originati in Cina non da stabile organizzazione Le società straniere non residenti e che non hanno un organizzazione (o una stabile organizzazione in presenza di convenzioni) possono avere le seguenti fonti di reddito originato in Cina: Dividendi Royalties Interessi Rendite immobiliari Capital gain derivante dalla dismissione di proprietà Reddito derivante dalla fornitura di servizi, senza che si configurino i presupposti per il sorgere di una stabile organizzazione in Cina 12

13 Redditi originati in Cina Witholding Income Tax: Regime interno: 10% Trattato sulla doppia imposizione Cina / Italia Dividendi: 10% Royalties: 10% Royalties (use of equipment): 7% Interessi 10% Witholding Business Tax 13

14 Questione valutaria La moneta Cinese non è liberamente convertibile; Le transazioni da e per la Cina in valuta estera sono soggette al controllo e all approvazione della State Administration for Foreign Exchange (SAFE) (pagamenti superiori, in aggregato, a 50,000 USD) La SAFE verifica la causale di una transazione in valuta estera, sulla base della documentazione di supporto presentata (contratto, fatture, etc). Tra la documentazione richiesta vi è anche un Tax Certificate Clearance che attesti l adempimento degli oneri fiscali sull eventuale reddito connesso alla transazione finanziaria oggetto di approvazione. I controlli valutari comportano quindi una verifica fiscale sulle transazioni da e per la Cina. 14

15 GRAZIE PER L ATTENZIONE Partner Luca Valdameri luca.valdameri@studiopirola.com Senior Manager Emanuela Viotto emanuela.viotto@studiopirola.com Recapiti: Milano: via Vittor Pisani 20 Antimo Cappuccio (ufficio di Pechino) +86 (0) antimo.cappuccio@studiopirola.com Pechino: Full Tower, 9 DongSanHuan ZhongLu; Chaoyang District, Manager Barbara De Lorenzo barbara.de.lorenzo@studiopirola.com 15

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