Mappe dell Italia Politica L Italia tricolore. Roberto Pedersini

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1 Mappe dell Italia Politica L Italia tricolore Roberto Pedersini

2 La politica contro il territorio I partiti cercano di accreditarsi come partiti nazionali Nascono due aggregazioni di partiti che non si integrano compiutamente per soluzioni organizzative e valori condivisi I due partiti principali Pd e Pdl si imitano a vicenda per quanto riguarda la personalizzazione meglio la presidenzializzazione e l attenzione ai media e ai messaggi simbolici Alcuni importanti fattori di questa tendenza sono: La legge elettorale con premio di maggioranza di coalizione che consente di mantenere i partiti Il presidenzialismo sostanziale delle competizioni elettorali, dove si confrontano due coalizioni e i loro candidati premier L insoddisfazione verso la politica tradizionale e il ruolo preminente degli apparati di partito La politica viene intesa in contrapposizione al territorio, nelle sue dimensioni burocratica, elettorale e simbolica Ma vi sono tentativi di partecipazione, specie con le primarie, e una contrapposizione locale contro i partiti, diffusa e non su base identitaria

3 Le lezioni del Centrodestra

4 Le lezioni del Centrosinistra

5 Le lezioni del Forza Italia

6 Le lezioni del Alleanza nazionale

7 Le lezioni del L Udc

8 Le lezioni del La Lega

9 Le lezioni del Uniti nell Ulivo

10 Dall Ulivo al Pd Dal 1996 al 2006 vi è una oscillazione continua fra Ulivo e Unione, con un ruolo fondamentale dei partiti, specie quelli minoritari, nella vita e caduta dei governi Nel centrosinistra, si afferma l uso delle primarie per motivi di legittimazione, più che di competizione I risultati del 2006, mostrano la precarietà delle alleanze con i partiti più piccoli Il recupero del centrodestra sembra avvalorare l utilità del modello personalistico e mediatico La legge elettorale, riportando l attenzione sui partiti, indebolisce il voto di rivolto al centro sinistra come coalizione La scarsa popolarità del governo nel spinge a cercare una nuova formula di partito

11 Le primarie dell Ulivo del 2005

12 Le elezioni del Ds e Margherita

13 La nascita del Pdl La nascita del Pdl ha come riferimento due processi fondamentali: La risposta alla nascita del Pd, al fine di rimanere primo partito del paese e di non lasciare al Pd il monopolio della semplificazione del quadro politico Il rafforzamento di Berlusconi nella coalizione, per potere contrastare l ascesa dei giovani Fini e Casini Viene imitato in parte il modello del Pd di mobilitazione della base, ma solo per la scelta del nome non del premier Se il Pdl è nazionale per vocazione (deriva da Forza Italia e Alleanza nazionale), adotta una strategia delle alleanze elettorale che punta a sfruttare al massimo le possibilità del radicamento territoriale con la Lega il Mpa (il Pd nello stesso tempo adotta invece la strategia nazionale della lotta alla corruzione con l alleanza con l Idv) La campagna elettorale del 2008 è convergente per impostazione, ma priva di argomenti forti

14 Malgrado tutto, il territorio Il Pd fatica in ogni caso a uscire dal perimetro delle aree tradizionali della sinistra La territorializzazione del centrodestra con Lega e Mpa porta un contributo essenziale alla vittoria La geografia elettorale rimane in gran parte invariata ed è possibile trovare forti continuità con il periodo immediatamente successivo alla seconda guerra mondiale!

15 Le elezioni del 2008

16 Le lezioni del Prc e Pdci

17 La continuità elettorale del centrosinistra

18 La continuità elettorale del centrodestra

19 La continuità elettorale del centrodestra

20 Voto e territorio

21 Le elezioni del Il primo partito Fonte: Ilvo Diamanti, Paradosso Lega: mai così debole. Eppure adesso comanda al Nord, in la Repubblica. Speciale Elezioni Politiche 2013,

22 Il movimento di Beppe Grillo nel 2007

23 Le elezioni del Il Pd Fonte: Ilvo Diamanti, Paradosso Lega: mai così debole. Eppure adesso comanda al Nord, in la Repubblica. Speciale Elezioni Politiche 2013,

24 Le elezioni del La lega Fonte: Ilvo Diamanti, Paradosso Lega: mai così debole. Eppure adesso comanda al Nord, in la Repubblica. Speciale Elezioni Politiche 2013,

25 Fase di passaggio e nuovi scenari Il Pdl è sempre centrato intorno alla figura del leader Il Pd è a ancora bloccato a metà fra modello personalistico e struttura territoriale, senza riuscire a esprimere una leadership forte e uscire dalle sue aree tradizionali Il M5S ha un successo nazionale, ma è ancora legato al modello del movimento con alcuni obiettivi forti, ma un rifiuto netto della politica tradizionale a favore di una struttura partecipativa senza rappresentanti ma portavoce La democrazia partecipativa enfatizza al massimo l individualismo nella prospettiva di promuovere obiettivi collettivi In che misura si può istituzionalizzare?