Cap PROVINCIA DI PESARO E URBINO TEL. 0721/ FAX 0721/ FONDO SOCIALE PER IL SOSTEGNO ALL'ACCESSO AGLI ALLOGGI IN LOCAZIONE ANNO 2013

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1 COMUNE DI SAN COSTANZO Cap PROVINCIA DI PESARO E URBINO TEL. 0721/ FAX 0721/ FONDO SOCIALE PER IL SOSTEGNO ALL'ACCESSO AGLI ALLOGGI IN LOCAZIONE ANNO 2013 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI SOCALI E AL CITTADINO Ai sensi dell art. 11 della Legge 431/1998 con il quale viene istituito presso il Ministero dei LL.PP. un Fondo Nazionale per l erogazione di contributi finalizzati a sostenere l accesso alle abitazioni in locazione privata; VISTA la legge 9 dicembre 1998, n. 431, concernente la disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo ed in particolare l'art. 11, che istituisce presso il Ministero dei Lavori Pubblici, il fondo nazionale per il sostegno all'accesso delle abitazioni in locazione; VISTO il DM LL.PP. 7 giugno 1999; VISTA la L.R. n.36/2005 art. 12; VISTO l art. 1, comma 1-bis della Legge 18 Dicembre 2008 n. 199; VISTA la Legge Regionale n. 36 del 16 dicembre 2005; VISTO l art. 5 della L.R. 20/2010 (Legge Finanziaria 2011) con il quale è stato finanziato il fondo anticrisi a sostegno delle politiche di difesa dei livelli occupazionali e di sostegno al reddito delle fasce più deboli; VISTO il Protocollo d Intesa tra Regione e Organizzazioni Sindacali siglato il 05/05/2011 con il quale si è stabilito di utilizzare il fondo anticrisi per concedere contributi per il sostegno alle abitazioni in locazione riservati a soggetti che hanno perso l occupazione; VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 943 del 27/06/2012, avente ad oggetto: L. 431/1998. Art.11 D.M.LL.PP. 07/06/1999. L.R. 36/2005, art. 12 Modalità e funzionamento del fondo per il sostegno all accesso agli alloggi in locazione. Sostituzione paragrafo e scheda 1 allegato A della DGR 1288/2009,integrata dalla DGR 293/2010 ; PRESO ATTO che la Giunta Regionale con delibera n. 859 del , ha disposto le modalità di funzionamento del Fondo per il Sostegno alla Locazione Privata stabilendo, altresì, che i bandi comunali devono essere emessi entro il 31 dicembre 2013 e che entro il 15 marzo 2014 deve essere presentata la richiesta di partecipazione al fondo; RENDE NOTO

2 Per l'anno 2013 il fondo di sostegno agli inquilini bisognosi, di cui alle norme prima richiamate, sarà attribuito in applicazione dei seguenti criteri: Requisiti OGGETTIVI: ART. 1 REQUISITI 1. contratto di locazione regolarmente registrato ai sensi di legge - munito del modello F/23 con il quale è stato rinnovato il medesimo per l'anno 2013 o dichiarazione, parte del conduttore, dell opzione cedolare secca per coloro i quali vi hanno aderito rinunciando al modello F/23; 2. conduzione di un appartamento di civile abitazione, (non di proprietà di Ente pubblico, né reperito attraverso iniziative intraprese da Comune o altro Ente pubblico) iscritto al N.C.E.U. che non sia classificato nelle categorie A/1, A/8, A/9; 3. canone mensile di locazione al netto degli oneri accessori, non superiore ad 550,00. Requisiti SOGGETTIVI: a) cittadinanza italiana o comunitaria; i cittadini comunitari devono essere in possesso di attestazione di regolare soggiorno in Italia; b) cittadinanza di uno Stato non aderente all Unione Europea con titolarità di carta di soggiorno, permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o permesso di soggiorno biennale purché esercitanti una regolare attività di lavoro subordinato o autonomo, comunque in possesso del certificato storico di residenza che attesti la regolare presenza nel territorio italiano e, precisamente, 10 anni nel territorio nazionale o almeno 5 anni nella Regione Marche; c) residenza anagrafica nel Comune di San Costanzo e nell'alloggio per il quale si chiede il contributo; d) mancanza di titolarità, da parte di tutti i componenti il nucleo familiare anagrafico, del diritto di proprietà, comproprietà, usufrutto, uso e abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo stesso, ai sensi dell'art. 4 della L.R. n. 44/1997 e successive modificazioni; e) che nessun altro soggetto residente nell appartamento oggetto del contributo ha presentato analoga domanda di contributo; f) valore ISEE non superiore all importo annuo 2013 dell assegno sociale pari ad 5.749,90 con incidenza canone/valore ISEE non inferiore al 50%. Il valore ISEE è diminuito del 20% in presenza di un solo reddito derivante da lavoro dipendente o da pensione in un nucleo monopersonale. Il valore ISEE è incrementato del 25%, oltre il tetto fissato al predetto punto f), per particolari situazioni di debolezza sociale (nuclei familiari che includono ultrasessantacinquenni, disabili, famiglie con un numero di componenti maggiore a cinque). ART. 2 CORRETTIVO PER LE SITUAZIONI DI PARTICOLARE DEBOLEZZA SOCIALE E

3 PER LA MOROSITA INCOLPEVOLE : Per i nuclei familiari che includono ultrasessantacinquenni, disabili, famiglie con un numero maggiore di cinque componenti o per altre situazioni di particolare debolezza sociale, il contributo da assegnare potrà essere incrementato fino ad un massimo del 25% oltre il tetto fissato di cui all art. 3. Inoltre, è prevista la possibilità di riconoscere i casi di c.d. morosità incolpevole a quei nuclei familiari i quali comprovino che, per l'anno 2013 e a causa della modifica della propria situazione occupazionale o di quella di uno o più dei componenti del nucleo richiedente, sono incorsi nella c.d. morosità incolpevole e non hanno pagato, in parte o in tutto, il canone di locazione per l'anno In tutti questi casi, la morosità incolpevole dovrà essere debitamente dimostrata dal richiedente tramite documentazione idonea a dimostrare l'avvenuta modifica dello stato occupazionale derivante dal mutamento della situazione occupazionale (applicazione di ammortizzatori sociali, licenziamento causato da crisi aziendale, ecc.) e i richiedenti, devono essere in possesso di uno dei seguenti requisiti, in aggiunta a quelli sopra riportati: - presenza nel nucleo familiare di almeno un componente che si trovi nello stato di ex lavoratore dipendente che non goda di indennità o che abbia una indennità a seguito di licenziamento, che abbia perso il lavoro dal 1 gennaio 2010 a causa di: licenziamento; dimissioni per giusta causa; mancato rinnovo di un contratto a termine (vi rientrano i lavoratori che hanno maturato a partire dal 01/09/2009 un periodo lavorativo di almeno 3 mesi, ovvero 90 giorni, con uno o più contratti anche non continuativi. In quest ultima fattispecie sono ricompresi, e con le stesse modalità, i lavoratori subordinati - anche quelli con contratto di somministrazione e di apprendistato - e i contratti di collaborazione). L'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere alle opportune verifiche in merito a quanto dichiarato dall'interessato. Restano esclusi tutti i casi di dimissioni non per giusta causa e quindi volontarie, dal posto di lavoro. Laddove venga riconosciuta al richiedente la cd. morosità incolpevole, il contributo da assegnare potrà essere incrementato fino ad un massimo del 25% oltre il tetto fissato di cui all art. 3. ART. 3 DETERMINAZIONE DELL ENTITA DEI CONTRIBUTI AI SENSI DELLA L.431/98 Il contributo teorico viene calcolato sulla base dell incidenza del canone annuo sul valore ISEE ed è tale da ridurre l incidenza al 50%, con un contributo massimo pari ad 1.149,98, corrispondente ad 1/5 dello stesso assegno sociale 2013 ad eccezione delle situazioni di particolare debolezza sociale (nuclei familiari che includono ultrasessantacinquenni, disabili e famiglie con un numero maggiore di cinque componenti) e per la c.d. morosità incolpevole. ART. 4 NOZIONE DI NUCLEO FAMILIARE Ai fini del presente bando si considera nucleo familiare quello composto dal richiedente e da tutti coloro che, anche se non legati da vincoli di parentela, risultano nel suo stato di famiglia anagrafico alla data di presentazione della domanda.

4 ART. 5 DETERMINAZIONE DEL REDDITO La posizione reddituale del richiedente da assumere a riferimento per essere ammessi alla graduatoria è quella risultante dalla certificazione ISEE, ai sensi del D.Lgs. 109/98 e successive modificazioni ed integrazioni, eventualmente rimodulata se ricorre la condizione descritta dall art. 1 e art. 2, avente per oggetto i redditi di tutti i componenti del nucleo familiare anagrafico percepiti nell anno d imposta 2012 (dichiarazione dei redditi 2013), il patrimonio mobiliare e il patrimonio immobiliare. Il richiedente, per avvalersi del decremento o dell incremento del limite di reddito, di cui all art. 1, lett. f), deve dichiarare e produrre la documentazione comprovante il possesso dei requisiti. In caso di certificazione ISEE in cui il reddito dichiarato risulta pari a zero, il richiedente deve presentare autocertificazione attestante la fonte di sostentamento, pena l esclusione dal beneficio. ART. 6 CONTROLLI L Amministrazione Comunale effettuerà i dovuti controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini della partecipazione al presente bando, anche d intesa con l Agenzia delle Entrate e con la Guardia di Finanza. Si ricorda che a norma degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. In caso di dubbia attendibilità delle dichiarazioni rese, il Comune richiede all interessato la documentazione. Qualora il cittadino si rifiuti, in sede di controllo, di presentare la documentazione richiesta, decade immediatamente dal beneficio. ART. 7 NON CUMULABILITA CON ALTRI ANALOGHI BENEFICI Sulla domanda da contributo il richiedente deve specificare se ha già percepito o se ha fatto richiesta di contributi, compresi quelli per l autonoma sistemazione di cui all art. 7 dell Ordinanza Ministro Interni n del e successive modificazioni, per il pagamento dei canoni locativi relativamente al medesimo periodo. In entrambi i casi il richiedente avrà cura di precisare: * l importo richiesto/già percepito, * la normativa in base alla quale fu presentata la domanda. Al ricorrere delle ipotesi di cui ai commi precedenti sarà concesso un contributo massimo pari alla differenza tra l ammontare dell importo concedibile ai sensi del presente bando e la somma già percepita dal richiedente ad altro titolo. Restano salvi i divieti di cumulo espressamente stabiliti con legge. ART. 8 MODALITA' E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE -INFORMAZIONI UTILI-

5 Le domande dovranno essere redatte in carta libera, esclusivamente sugli appositi moduli forniti dal Comune persso l Ufficio Servizi Sociali o reperibili sul sito: sotto forma di autocertificazioni. Le domande dovranno essere consegnate al Comune entro e non oltre il giorno: Alla domanda dovrà essere obbligatoriamente allegata, pena esclusione dal contributo, la seguente documentazione: * copia del contratto d affitto regolarmente registrato presso l Agenzia delle Entrate (in caso di più locazioni copia dei relativi contratti) o apposita dichiarazione nel caso sia già in possesso dell Ufficio Servizi Sociali; * copia della ricevuta di versamento (Mod. F 23) dell imposta di registro attestante la validità in atto del rapporto locativo, al momento della presentazione della domanda o dichiarazione, parte del conduttore, dell opzione cedolare secca per coloro i quali vi hanno aderito rinunciando al Mod. F 23; * autocertificazione del proprietario dell immobile comprovante l avvenuto pagamento dei canoni di locazione con indicazione delle mensilità oppure copia di tutte le ricevute del canone d affitto dell anno 2013 pagate fino alla presentazione della domanda, o altra attestazione che comprovi l avvenuto pagamento; * attestazione ISEE e DSU ( Dichiarazione Sostitutiva Unica) rilasciate da un CAF. I valori per il calcolo della capacità economica devono essere desunti dai redditi prodotti nell anno Nel caso di c.d. morosità incolpevole dovuta alla perdita del lavoro per motivi non dipendenti dalla propria volontà (licenziamento per giusta causa), è possibile presentare la certificazione ISEE eventualmente rimodulata (ISEE attualizzato); * eventuale copia di provvedimento esecutivo di sfratto e/o atto di precetto di consegna e rilascio, e copia del contratto di locazione ad uso abitativo stipulato con le modalità previste dalla L. 431/98; * copia di certificazione sanitaria attestante la percentuale di invalidità di eventuali componenti il nucleo anagrafico; * Per coloro che rientrano nella c.d. morosità incolpevole : - documentazione comprovante il proprio stato di disoccupazione, ovvero di ex lavoratore dipendente che non goda di indennità o che abbia una indennità a seguito di licenziamento, che abbia perso il lavoro dal 1 gennaio 2010 a causa di: licenziamento dimissioni per giusta causa mancato rinnovo di un contratto a termine (vi rientrano i lavoratori che hanno maturato a partire dal 01/09/2009 un periodo lavorativo di almeno 3 mesi, ovvero 90 giorni, con uno o più contratti anche non continuativi. In quest ultima fattispecie sono ricompresi, e con le stesse modalità, i lavoratori subordinati (anche quelli con contratto di somministrazione e di apprendistato) e i contratti di collaborazione. - autorizzazione sottoscritta dal richiedente per l erogazione del contributo spettante direttamente al locatore fino alla concorrenza dei canoni ancora dovuti.

6 ART. 9 EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI I contributi saranno erogati ai singoli beneficiari, direttamente dal Comune, mediante emissione di mandato di pagamento esigibile presso la Tesoreria Comunale o accredito su c/c. Per i casi di c.d. morosità incolpevole nel pagamento dei canoni mensili, il contributo viene erogato direttamente al locatore, almeno fino alla concorrenza dei canoni ancora dovuti, sulla base di una autorizzazione sottoscritta dal richiedente, pena l esclusione dal contributo. Art. 10 GRADUATORIA La graduatoria dei beneficiari sarà formulata in base all incidenza decrescente del canone annuo sul valore ISEE. Art. 11 RIPARTIZIONE DEI FONDI DISPONIBILI Il fondo per il sostegno all accesso agli alloggi in locazione di cui alla L. 431/98 verrà ripartito tra gli aspiranti beneficiari posizionatesi nelle graduatoria di cui all art. 10, in ragione dei contributi concedibili. L Amministrazione Comunale partecipa con un proprio finanziamento integrativo. ART. 12 TRATTAMENTO DATI PERSONALI ( D. Lgs n. 196) Si informa che i dati personali verranno trattati con strumenti informatici per le finalità di cui alla Legge 431/98 e del DGR n. 783 del Titolari del trattamento sono il Comune di San Costanzo e la Regione Marche. ART. 13 DISPOSIZIONI GENERALI Per quanto non previsto nel presente bando, si applicano le norme di cui: * all'art. 11 della Legge 9 dicembre 1998, n. 431; * al D.M. 7 giugno 1999 (G.U. 19 LUGLIO 1999, N. 167); * all'art. 80, commi 20 e 21 della Legge 388/2000; * all'art. 1 della Legge 21/2001; * alla deliberazione della Giunta Regionale n in data ; * al Decreto del Dirigente del Servizio Edilizia Pubblica n. 11 del IL RESPONSABILE DEI SERVIZI SOCIALI E AL CITTADINO Dott.ssa Mara Boccarossa