PRESENTAZIONE SUL CARCINOMA MAMMARIO 2017 Abstract selezionati da: CONGRESSO ESMO 2017

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PRESENTAZIONE SUL CARCINOMA MAMMARIO 2017 Abstract selezionati da: CONGRESSO ESMO 2017"

Transcript

1 PRESENTAZIONE SUL CARCINOMA MAMMARIO 2017 Abstract selezionati da: CONGRESSO ESMO 2017 CONGRESSO ESMO settembre 2017 Madrid, Spagna 8 12 settembre 2017 Madrid, Spagna Supportato da Eli Lilly and Company. Eli Lilly and Company non ha influito sul contenuto di questa pubblicazione

2 Lettera dell IBCSG CARI COLLEGHI, ho il piacere di presentarvi questa serie di diapositive del Gruppo internazionale per gli studi sul tumore al seno (IBCSG) strutturata in modo da mettere in evidenza e riassumere i risultati principali relativi al carcinoma mammario emersi dai congressi più importanti tenutisi nel corso del Questa serie di diapositive è specificamente incentrata sul Congresso ESMO del 2017 ed è disponibile in inglese, francese, italiano, tedesco, spagnolo e giapponese. Quello della ricerca clinica in oncologia è un ambito impegnativo e in continua evoluzione. In tale ambito, tutti riconosciamo il valore della possibilità di accedere a dati scientifici e a ricerche che consentano la conoscenza e l ispirazione per compiere ulteriori progressi nei nostri ruoli di scienziati, medici ed educatori. Mi auguro che troverete utile per la vostra pratica questa rassegna sugli ultimi sviluppi nell ambito del carcinoma mammario. Qualora desideriate condividere con noi le vostre opinioni, saremo lieti di ricevere i vostri commenti. Potete inviare la vostra corrispondenza all indirizzo ibcsgcc@ibcsg.org. Ringraziamo, infine, Lilly Oncology per il suo sostegno economico, amministrativo e logistico nella realizzazione di questa attività. Cordiali saluti, Rolf Stahel Presidente del Consiglio di fondazione dell IBCSG

3 Presentazione di Oncologia medica dell IBCSG Revisori 2017 Giuseppe Curigliano Istituto Europeo di Oncologia, Milano, Italia Guy Jerusalem C.H.U. Sart Tilman, Liegi, Belgio Konstantin Dedes Ospedale universitario di Zurigo, Centro oncologico di Zurigo, Svizzera

4 Sommario Carcinoma mammario in stadio iniziale Carcinoma mammario in stadio avanzato/metastatico Terapie di prima linea Terapie di linee successive

5 Carcinoma mammario in stadio iniziale

6 LBA9: Letrozolo e palbociclib rispetto alla chemioterapia di 3 a generazione come trattamento neoadiuvante del carcinoma mammario luminale. Risultati dello studio UNICANCER-NeoPAL Cottu P et al Obiettivo dello studio Valutare letrozolo + palbociclib come trattamento neoadiuvante nel carcinoma mammario luminale Criteri di inclusione principali delle pazienti Carcinoma mammario (BC) di nuova diagnosi in stadio II III nelle donne in post-menopausa Biopsia ER+, HER2 Stato nodale disponibile ER Allred 4 Non candidata alla conservazione della mammella (n=184) R 1:1 Letrozolo 2,5 mg/die + palbociclib 125 mg/die 3s/4 Stratificazione T2 vs T3 Luminale A vs luminale B 3 x FEC-100 ogni 3 settimane (q3w) seguito da 3x docetaxel 100 mg/m 2 q3w Intervento alla settimana 20* ENDPOINT PRIMARIO Possibilità di fornire carico tumorale residuo (RCB) 0-1 all intervento, con ipotesi nulla di RCB 0-1 osservata in almeno il 20% dei casi (p0-0,20) *L intervento è stato effettuato 24 ore dopo l ultima dose di palbociclib ENDPOINT SECONDARI Efficacia, sicurezza, biomarcatori Cottu P, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA9

7 LBA9: Letrozolo e palbociclib rispetto alla chemioterapia di 3 a generazione come trattamento neoadiuvante del carcinoma mammario luminale. Risultati dello studio UNICANCER-NeoPAL Cottu P et al Risultati principali Letrozolo + palbociclib Chemioterapia n (%) IC al 95% n (%) IC al 95% Analisi ad interim (n=60) RCB locale (3,3) 0, 9,8 3 (10) 0, 20,7 Analisi finale (n=103) Classe RCB locale 0 I 4 (7,7) 0,4,14,9 8 (15,7) 5,7, 25,7 II III 48 (92,3) 43 (84,3) Sicurezza Pazienti, % Letrozolo + palbociclib (n=53) Chemioterapia (n=53) Neutropenia di grado Neutropenia di grado Neutropenia febbrile 0 6 Eventi avversi seri (SAE) 2* 17 Riduzione/interruzione temporanea della dose (docetaxel) Interruzione anticipata del trattamento 2 7 *Carcinoma endometriale; neutropenia; eventi di neutropenia/ascesso sigmoideo/sindrome occlusiva/pielonefrite/diarrea Cottu P, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA9

8 LBA9: Letrozolo e palbociclib rispetto alla chemioterapia di 3 a generazione come trattamento neoadiuvante del carcinoma mammario luminale. Risultati dello studio UNICANCER-NeoPAL Cottu P et al Risultati principali (segue) I tassi finali di RCB 0 (Risposta patologica completa, pcr) e RCB III erano simili tra i bracci di trattamento RCB di classe 0: 2/52 (3,8%) in letrozolo + palbociclib vs 3/51 (5,9%) nel braccio della chemioterapia RCB di classe III: 21/52 (40,4%) in letrozolo + palbociclib vs 24/51 (47,1%) nel braccio della chemioterapia Sono state osservate riduzioni nette nel Ki67 in entrambi i bracci ( 0,95 per letrozolo + palbociclib e 0,86 per la chemioterapia) Conclusioni Questo studio pilota, non comparativo, randomizzato non ha soddisfatto il suo endpoint primario; le pazienti con alto rischio di carcinoma mammario luminale hanno mostrato bassi tassi di pcr in entrambi i bracci Una simile efficacia clinica è stata osservata nelle pazienti che hanno ricevuto palbociclib + letrozolo e in quelle che hanno ricevuto chemioterapia neoadiuvante Deve essere definito un endpoint condiviso tra chemioterapia e assenza di chemioterapia in ambito neoadiuvante Sono necessari ulteriori studi per convalidare l uso di CDKi come strategia sostitutiva in queste pazienti Cottu P, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA9

9 LBA10_PR: Risultati principali di LORELEI: studio di fase II randomizzato, in doppio cieco sull uso neoadiuvante di letrozolo (LET) in combinazione con taselisib rispetto a LET in combinazione con placebo (PLA) nelle pazienti (pz) in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio iniziale (EBC) ER+/HER2 negativo Saura C et al Obiettivo dello studio Valutare l uso neoadiuvante di letrozolo + taselisib vs letrozolo + placebo nelle donne in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio iniziale ER+/HER2 Criteri di inclusione principali delle pazienti Donne in post-menopausa non trattate BC operabile in stadio I-III ER+/HER2 R 1:1 Letrozolo 2,5 mg/die + taselisib 4 mg 5 giorni con/2 giorni senza Stratificazione Dimensione del tumore (T1 2 vs T3) Stato nodale Intervento Tumori 2 cm in base alla RMI (n=334) Letrozolo 2,5 mg/die + placebo 5-giorni con/2-giorni senza Intervento ENDPOINT CO-PRIMARI Tasso di risposta complessiva (ORR) da RMI del seno valutata a livello centrale; tasso pcr di seno e ascella ENDPOINT SECONDARI ORR e pcr in pazienti con PIK3CAmutante, livelli di Ki67, punteggio PEPI, sicurezza, PRO Saura C, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA10_PR

10 LBA10_PR: Risultati principali di LORELEI: studio di fase II randomizzato, in doppio cieco sull uso neoadiuvante di letrozolo (LET) in combinazione con taselisib rispetto a LET in combinazione con placebo (PLA) nelle pazienti (pz) in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio iniziale (EBC) ER+/HER2 negativo Saura C et al Risultati principali Tutte le pazienti randomizzate ORR Pazienti con tumori PIK3CA-mutanti Rapporto crociato 1,55 (IC al 95% 1,00, 2,38; p=0,049) Rapporto crociato 2,03 (IC al 95% 1,06, 3,88; p=0,033) ORR, % Letrozolo + taselisib (n=166) 39,3 Letrozolo + placebo (n=168) ORR, % ,2 Letrozolo + taselisib (n=73) 38 Letrozolo + placebo (n=79) pcr Tutte le pazienti randomizzate Pazienti con tumori PIK3CA-mutanti Tasso pcr totale, % Rapporto crociato 3,07 (IC al 95% 0,32, 29,85; p=0,370) 1,8 Letrozolo + taselisib (n=166) 0,6 Letrozolo + placebo (n=168) Tasso pcr totale, % Rapporto crociato NV (IC al 95% NV; p=0,480) 1.4 Letrozolo + taselisib (n=73) 0 Letrozolo + placebo (n=79) Saura C, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA10_PR

11 LBA10_PR: Risultati principali di LORELEI: studio di fase II randomizzato, in doppio cieco sull uso neoadiuvante di letrozolo (LET) in combinazione con taselisib rispetto a LET in combinazione con placebo (PLA) nelle pazienti (pz) in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio iniziale (EBC) ER+/HER2 negativo Saura C et al Risultati principali (segue) Eventi avversi (AE), n (%) Letrozolo + taselisib (n=167) Letrozolo + placebo (n=167) 1 AE (di ogni grado) 152 (91,0) 139 (83,2) 1 AE grado (25,7) 13 (7,8) Conclusioni L endpoint primario, ORR da RMI del seno valutata a livello centrale in tutte le pazienti reclutate e nelle pazienti con mutazioni PIK3CA, è stato soddisfatto È stato dimostrato un aumento significativo nell ORR con il trattamento mediante un inibitore selettivo di PI3K in combinazione con LET nelle pazienti ER+/HER2 con BC in stadio iniziale Un effetto più pronunciato è stato osservato nella popolazione con mutazione di PIK3CA Il tasso pcr è risultato basso, ma ciò potrebbe essere tipico di soli 4 mesi di terapia endocrina in queste pazienti Il profilo di sicurezza e tossicità era soddisfacente e gestibile Servono ulteriori ricerche nelle risposte antitumorali osservate con tale combinazione, che potrebbero essere agevolate dalle analisi complete dei biomarcatori in corso Saura C, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA10_PR

12 LBA11: Impatto prognostico del punteggio di recidiva (RS), revisione a livello centrale della patologia per grado/ki67 e chemioterapia (CT) senza antraciclina (A) vs chemioterapia (CT) contenente A sulla sopravvivenza libera da malattia a distanza e locoregionale (DDFS/LRFS) nel carcinoma mammario in stadio iniziale (EBC) HER2- ad alto rischio clinico: Risultati della sperimentazione WSG PlanB Gluz O et al Obiettivo dello studio Mettere a confronto chemioterapia senza antraciclina e con antraciclina nel BC in stadio iniziale HER2 ad alto rischio Criteri di inclusione principali delle pazienti pn+ o rischio elevato pn0 Età 75 anni M0 ENDPOINT DDFS, LRFS, DFS HR HR+ e LN 0 3 e RS >11 o LN 4 HR+ e LN 0 3 e RS 11 R Docetaxel 75 mg/m 2 + ciclofosfamide 600 mg/m 2 6 cicli (n=1222) Epirubicina 90 mg/m 2 + ciclofosfamide 600 mg/m 2 (4 cicli) seguito da docetaxel 100 mg/m 2 (4 cicli) (n=1227) Terapia endocrina (secondo le linee guida del Paese) (n=348) Gluz O, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA11

13 LBA11: Impatto prognostico del punteggio di recidiva (RS), revisione a livello centrale della patologia per grado/ki67 e chemioterapia (CT) senza antraciclina (A) vs chemioterapia (CT) contenente A sulla sopravvivenza libera da malattia a distanza e locoregionale (DDFS/LRFS) nel carcinoma mammario in stadio iniziale (EBC) HER2- ad alto rischio clinico: Risultati della sperimentazione WSG PlanB Gluz O et al Risultati principali Le pazienti con RS 0 11 trattate con terapia endocrina avevano 5 anni di DDFS al 97,8% (pn0: 98%; pn1: 97%) Nelle pazienti con RS la DDFS a 5 anni è stata del 96,9% e con RS >25 dell 89,7% L RS è stato il più forte predittore indipendente per la DDFS nelle analisi multivariate Fattore Punteggio di recidiva Stato nodale Codifica Classificazione frazionata (dal 75 o al 25 o percentile) pn1 3 vs pn0 pn2 3 vs pn0 1 HR multivariabile 95%-LCL 95%-UCL Valore p 2,99 1,75 5,11 0,000 2,15 2,19 L RS è stato inoltre prognostico per la LRFS a 5 anni (99% nei gruppi RS 0 11 e vs 98% nel gruppo RS >25) Conclusioni La chemioterapia contenente antraciclina non ha avuto alcun diverso impatto sulla DDFS di questa popolazione RS, grado locale, stato nodale e dimensione del tumore sono stati fattori indipendenti per DDFS 1,26 1,18 3,66 4,06 0,005 0,013 Grado locale Grado 3 vs grado 1/2 2,50 1,53 4,11 0,000 Dimensione del tumore T2 4 vs T1 1,79 1,09 2,94 0,022 Gluz O, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA11

14 148O: Valutazione di fase III sull aggiunta di fulvestrant (F) ad anastrazolo (A) come terapia adiuvante nelle donne in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio iniziale (EBC) positivo al recettore ormonale (HR+)/HER2 negativo (HER2-): Risultati dello studio GEICAM/ Ruíz-Borrego M et al Obiettivo dello studio Valutare anastrazolo + fulvestrant rispetto ad anastrazolo in monoterapia per stabilire se il blocco estrogenico totale possa prevenire la resistenza agli inibitori delle aromatasi in ambito adiuvante Criteri di inclusione principali delle pazienti Donne in post-menopausa BC invasivo di stadio I, II, IIIA e IIIC HR+/HER2 Già sottoposte a intervento ± chemioterapia neo/adiuvante Stato di performance (PS) OMS 2 (n=872*) R 1:1 Anastrozolo 1 mg/die per 5 anni + fulvestrant (n=435) Stratificazione Chemioterapia (neo) adiuvante (sì vs no) Numero di linfonodi positivi (0 vs 1 3 vs 4) Stato HR (entrambi positivi vs uno positivo) Sito Anastrozolo 1 mg/die per 5 anni (n=437) ENDPOINT PRIMARIO Sopravvivenza libera da malattia (DFS) *Lo studio si è fermato a 872 pazienti nel 2010, dopo i risultati negativi della sperimentazione FACT; 500 mg al giorno 0, 250 mg nei giorni 14 e 28, 250 mg ogni 28 giorni per 3 anni ENDPOINT SECONDARI Sopravvivenza specifica per carcinoma mammario, tempo alla recidiva, sopravvivenza globale (OS), sicurezza Ruíz-Borrego M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 148O

15 148O: Valutazione di fase III sull aggiunta di fulvestrant (F) ad anastrazolo (A) come terapia adiuvante nelle donne in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio iniziale (EBC) positivo al recettore ormonale (HR+)/HER2 negativo (HER2-): Risultati dello studio GEICAM/ Ruíz-Borrego M et al Risultati principali DFS Probabilità di sopravvivenza libera da malattia, % N. a rischio Anastrozolo Anastrozolo + fulvestrant Valore P dei ranghi logaritmici = 0, Tempo, anni ,76% ,98% Follow-up mediano: 6,41 anni Eventi Anastrozolo 62 Anastrozolo + fulvestrant 49 HR 0,839 (IC al 95% 0,576, 1,220) Ruíz-Borrego M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 148O

16 148O: Valutazione di fase III sull aggiunta di fulvestrant (F) ad anastrazolo (A) come terapia adiuvante nelle donne in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio iniziale (EBC) positivo al recettore ormonale (HR+)/HER2 negativo (HER2-): Risultati dello studio GEICAM/ Ruíz-Borrego M et al Risultati principali (segue) Dopo un follow-up mediano di 6,41 anni: La OS è stata del 95,34% nel gruppo anastrazolo e del 94,81% nel gruppo anastrazolo + fulvestrant La sopravvivenza specifica ber BC è stata del 92,39% nel gruppo anastrazolo e 93,17% nel gruppo anastrazolo + fulvestrant Conclusioni Tra le pazienti con BC in stadio iniziale, l aggiunta di fulvestrant 250 mg ad anastrozolo, non è stata associata a un aumento significativo della DFS Si noti che il reclutamento dello studio è stato interrotto a 872 pazienti, ben al di sotto dell obiettivo originale di 2852 pazienti. La dimensione del campione potrebbe quindi non essere stata sufficiente a rilevare una reale differenza e non avere la potenza necessaria per testare l ipotesi di un miglior esito nel combinare anastrazolo e fulvestrant Ruíz-Borrego M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 148O

17 149O: neratinib dopo terapia adiuvante basata su trastuzumab (T) nel carcinoma mammario (BC) in stadio iniziale HER2+: Analisi a 5 anni della sperimentazione di fase III ExteNET Martin Jimenez M et al Obiettivo dello studio Valutare l efficacia di neratinib al follow-up a 5 anni della sperimentazione ExteNET di fase 3 internazionale, multicentrica, randomizzata, in doppio cieco, controllata verso placebo Criteri di inclusione principali delle pazienti Neratinib 240 mg/die per 1 anno (n=1420) BC in stadio iniziale HER2+ IHC3+ o ISH amplificati Trastuzumab adiuvante + chemioterapia in precedenza Linfonodo ± o malattia invasiva residua dopo terapia neoadiuvante (n=2840) R 1:1 Stratificazione Stato nodale Stato di HR Concomitante vs trastuzumab sequenziale Placebo per 1 anno (n=1420) Follow-up a 5-anni (esplorativo) (neratinib, n=1028; placebo, n=1089) ENDPOINT PRIMARIO DFS invasiva a 2 anni Pazienti che hanno consentito una nuova raccolta dati; le pazienti che non l hanno consentita sono state censurate al loro ultimo esame obiettivo ENDPOINT SECONDARI DFS-carcinoma duttale in situ (DCIS), tempo alla recidiva a distanza, DDFS, recidive SNC, OS, sicurezza Martin Jimenez M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 149O

18 149O: neratinib dopo terapia adiuvante basata su trastuzumab (T) nel carcinoma mammario (BC) in stadio iniziale HER2+: Analisi a 5 anni della sperimentazione di fase III ExteNET Martin Jimenez M et al Risultati principali Endpoint Eventi DFS invasivi per sito Sito dell evento Neratinib (n=1420) Placebo (n=1420) Ogni evento DFS invasivo, n (%) 116 (8,2) 163 (11,5) Recidiva a distanza 91 (6,4) 111 (7,8) Recidiva invasiva locale/regionale 12 (0,8) 35 (2,5) Recidiva invasiva ipsilaterale di carcinoma mammario 5 (0,4) 7 (0,5) Carcinoma mammario invasivo controlaterale 4 (0,3) 11 (0,8) Decesso senza recidiva precedente 4 (0,3) 5 (0,4) Analisi a 5 anni per endpoint Tasso di libertà da eventi stimato,* % Neratinib (n=1420) Placebo (n=1420) Rapporto di rischio (IC al 95%) valore p (bilaterale) DFS invasiva 90,2 87,7 0,73 (0,57, 0,92) 0,008 DFS con DCIS 89,7 86,8 0,71 (0,56, 0,89) 0,004 DDFS 91,6 89,9 0,78 (0,60, 1,01) 0,065 Tempo alla recidiva 91,8 90,3 0,79 (0,60, 1,03) 0,078 Recidive SNC* 1,30 1,82 0,333 *Tasso di libertà da eventi per tutti gli endpoint, eccetto le recidive SNC riportate come incidenza cumulativa Stratificato in base a fattori di randomizzazione Metodo Gray Martin Jimenez M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 149O

19 149O: neratinib dopo terapia adiuvante basata su trastuzumab (T) nel carcinoma mammario (BC) in stadio iniziale HER2+: Analisi a 5 anni della sperimentazione di fase III ExteNET Martin Jimenez M et al Conclusioni Il prolungamento dell uso adiuvante di neratinib è stato associato a un beneficio mantenuto I risultati a cinque anni mostrano un beneficio assoluto del 2,5% nella popolazione ITT e un beneficio assoluto del 4,4% nelle pazienti HR+ Rispetto al placebo, non ci sono state evidenze di tossicità a lungo termine con neratinib Nessun aumento della tossicità cardiaca sintomatica né seconde malignità primarie Non sono state osservate conseguenze a lungo termine per diarrea associata a neratinib I dati per la OS sono previsti per il 2019 Martin Jimenez M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 149O

20 150O_PR: Non tutti i carcinomi mammari con piccoli linfonodi negativi (pt1abn0) sono simili: risultati dell esito provenienti dal sottostudio della sperimentazione EORTC 10041/BIG 3-04 (MINDACT) Tryfonidis K et al Obiettivo dello studio Valutare l utilità clinica della firma di 70 geni (MammaPrint) nelle pazienti con tumori con linfonodi negativi al disotto del centimetro Metodi Le pazienti dello studio MINDACT che presentavano tumori con linfonodi negativi e dati sulla dimensione del tumore, sono state divise in due gruppi 1) T1ab = dimensione del tumore 1 cm (popolazione analisi principale; n=826) 2) T1c-T2-T3 = dimensione del tumore >1 cm (coorte di controllo; n=4461) Il rischio clinico è stato valutato per mezzo di una versione modificata di Adjuvant! Online e classificato come basso (cl) o alto (ch) Il rischio genomico è stato valutato con MammaPrint e classificato come basso (gl) o alto (gh) Endpoint inclusi Sopravvivenza libera da metastasi a distanza (recidive a distanza, decessi) DFS (recidive a distanza, decessi, recidiva locale/regionale, carcinoma mammario ipsilaterale/controlaterale o DCIS, tumori secondari) OS (per qualsiasi causa) Tryfonidis K, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 150O_PR

21 150O_PR: Non tutti i carcinomi mammari con piccoli linfonodi negativi (pt1abn0) sono simili: risultati dell esito provenienti dal sottostudio della sperimentazione EORTC 10041/BIG 3-04 (MINDACT) Tryfonidis K et al Risultati principali Rischio cl/gl vs cl/gh in tumori <1 cm a 5 anni Risultati dell esito a 5 anni per pazienti discordanti T1ab N0 T1ab N0 T1ab N0 T1c-T2-T3 N0 cl/gl (n=624) cl/gh (n=196) CT (n=91) Nessuna CT (n=98) CT (n=189) Nessuna CT (n=187) DMFS Eventi % (IC al 95%) 20 98,1 (96,6, 99,0) 9 94,5 (89,5, 97,1) 2 97,3 (89,4, 99,3) 7 91,4 (82,6, 95,9) 13 94,3 (89,7, 96,9) 8 95,7 (91,0, 97,9) DFS Eventi % (IC al 95%) 53 92,3 (89,7, 94,2) 20 89,6 (82,6, 92,6) 7 92,3 (83,5, 96,5) 13 84,5 (74,5, 90,8) 17 90,4 (84,5, 94,1) 18 91,8 (86,5, 95,1) OS Eventi % (IC al 95%) 13 98,6 (97,3, 99,3) 5 97,2 (93,3, 98,8) 1 98,5 (89,6, 99,8) 4 95,8 (89,1, 98,4) 9 96,1 (92,1, 98,1) 5 98,2 (94,4, 99,4) Vi è stata una tendenza a un effetto con chemioterapia tra tumori cl/gh HR+ per DMFS e DFS, ma le analisi hanno una potenza insufficiente Tryfonidis K, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 150O_PR

22 150O_PR: Non tutti i carcinomi mammari con piccoli linfonodi negativi (pt1abn0) sono simili: risultati dell esito provenienti dal sottostudio della sperimentazione EORTC 10041/BIG 3-04 (MINDACT) Tryfonidis K et al Conclusioni Tra le pazienti con carcinoma mammario T1ab con linfonodi negativi: La maggior parte erano HR+ di sottotipi luminali A o B Il rischio clinico era basso Il rischio genomico era alto (presente nel 24% dei tumori) In linea con lo studio MINDACT, le pazienti con cl/gl hanno avuto esito positivo indipendentemente dalla dimensione del tumore Per i tumori T1ab, l esito di DMFS e DFS è stato migliore per i tumori a rischio genomico basso La somministrazione di chemioterapia adiuvante è stata associata al beneficio di DMFS e DFS tra le pazienti con tumori cl/gh T1ab con linfonodi negativi e pazienti con tumori cl/gh HR+ La biologia del tumore è una considerazione importante nel processo decisionale per le pazienti con tumore T1ab/linfonodi negativi Tryfonidis K, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 150O_PR

23 158PD: Terapia adiuvante anti-her2, amenorrea indotta dal trattamento (TIA) e sopravvivenza nelle pazienti (pz) in pre-menopausa con carcinoma mammario in stadio iniziale (EBC) HER2-positivo(HER2+): analisi dalla sperimentazione ALTTO (BIG 2-06) Lambertini M et al Obiettivo dello studio Valutare l impatto di trastuzumab e/o lapatinib sul rischio di sviluppare TRA e suoi effetti sulla prognosi nelle pazienti in pre-menopausa con BC in stadio iniziale HER2+ Trastuzumab (n=703) PD Criteri di inclusione principali delle pazienti BC in stadio iniziale HER2+ Pre-menopausa (n=2862 in questa analisi) R Lapatinib (n=691) Trastuzumab poi lapatinib (n=744) PD PD Trastuzumab poi lapatinib (n=706) PD ENDPOINT DFS, OS TRA, amenorrea indotta dal trattamento Lambertini M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 158PD

24 158PD: Terapia adiuvante anti-her2, amenorrea indotta dal trattamento (TIA) e sopravvivenza nelle pazienti (pz) in pre-menopausa con carcinoma mammario in stadio iniziale (EBC) HER2-positivo(HER2+): analisi dalla sperimentazione ALTTO (BIG 2-06) Lambertini M et al Risultati principali È stata osservata un interazione significativa fra TRA e stato dell ormone recettore sia per DFS che per OS (p interazione di 0,009 e 0,002, rispettivamente) 100 DFS nelle pazienti HR+ 100 OS nelle pazienti HR+ Sopravvivenza libera da malattia, % Amenorrea Nessuna amenorrea N. pazienti N. eventi DFS a 6 anni, % 87 (IC al 95% 85, 88) 78 (IC al 95% 73, 82) HR 0,64 (IC al 95% 0,52, 0,79) Tasso di sopravvivenza globale, % Amenorrea Nessuna amenorrea N. pazienti N. eventi DFS a 6 anni, % 96 (IC al 95% 94, 97) 92 (IC al 95% 89, 95) HR 0,53 (IC al 95% 0,38, 0,74) Tempo, anni Stato dell amenorrea Amenorrea Nessuna amenorrea Tempo, anni Stato dell amenorrea Amenorrea Nessuna amenorrea Conclusioni Non è stata trovata alcuna correlazione tra il tipo di trattamento anti-her2 e il tasso TRA La TRA è stata associata a benefici significativi in termini di sopravvivenza (sopravvivenza libera da progressione [PFS] e OS) nelle pazienti con BC in stadio iniziale HR+/HER2+ Lambertini M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 158PD

25 159PD: Terapia neoadiuvante con trastuzumab emtasine e pertuzumab nelle pazienti con carcinoma mammario primario HER2 positivo (studio di fase 2 randomizzato, JBCRG-20) Masuda N et al Obiettivo dello studio Valutare l efficacia e la sicurezza di trastuzumab emtansine (T-DM1), pertuzumab e della terapia guidata da risposta personalizzata nelle pazienti con BC primario HER2+ Criteri di inclusione principali delle pazienti BC primario HER2+ ct1c T3, cn0 N1, M0, tumore 7 cm (n=206) R Gruppo A: Trastuzumab + carboplatino + docetaxel + pertuzumab (TCHP; 6 cicli) (n=51) Gruppo B: Trastuzumab + carboplatino + docetaxel + pertuzumab (TCHP; 4 cicli) seguito da T-DM1 + pertuzumab (4 cicli) (n=52) Gruppo C: T-DM1 + pertuzumab (6 cicli) (C1 [n=80]; C2 [n=21])* ENDPOINT PRIMARIO Tasso pcr *I rispondenti assegnati a 4 cicli T-DM1 + pertuzumab sono stati assegnati a 2 ulteriori cicli (C1); i non-rispondenti sono stati assegnati a 4 cicli FEC (C2) ENDPOINT SECONDARI Sicurezza, ORR, tasso di conservazione della mammella Nota: In base ai dati dell abstract soltanto Masuda N, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 159PD

26 159PD: Terapia neoadiuvante con trastuzumab emtasine e pertuzumab nelle pazienti con carcinoma mammario primario HER2 positivo (studio di fase 2 randomizzato, JBCRG-20) Masuda N et al Risultati principali Variabile, % (n/n) Gruppo A (n=51) Gruppo B (n=52) Gruppo C1 (n=80) Gruppo C2 (n=21) Gruppo C (n=101) Tasso pcr 56,9 (29/51) 71,2 (37/52) 62,5 (50/80) 38,1 (8/21) 57,4 (58/101) Tasso pcr, ER 76,2 (16/21) 73,9 (17/23) 72,2 (26/36) 33,3 (2/6) 66,7 (28/42) Tasso pcr, ER+ 43,3 (13/30) 69,0 (20/29) 54,5 (24/44) 40,0 (6/15) 50,8 (30/59) ORR 96,1 (49/51) 86,5 (45/52) 88,8 (71/80) 85,7 (18/21) 88,1 (89/101) ccr 47,1 (24/51) 51,9 (27/52) 38,8 (31/80) 38,1 (8/21) 38,6 (39/101) Tasso di conservazione della mammella Tasso di conservazione della mammella da mastectomia programmata 52,0 (26/50) 51,9 (27/52) 54,4 (43/79) 38,1 (8/21) 51,0 (51/100) 34,4 (11/32) 38,7 (12/31) 36,7 (18/49) 14,3 (2/14) 31,7 (20/63) La dose è stata somministrata ogni 3 settimane come terapia adiuvante; le pazienti ER (+) hanno ricevuto terapia endocrina concomitante durante il trattamento T-DM1 Masuda N, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 159PD

27 159PD: Terapia neoadiuvante con trastuzumab emtasine e pertuzumab nelle pazienti con carcinoma mammario primario HER2 positivo (studio di fase 2 randomizzato, JBCRG-20) Masuda N et al Risultati principali (segue) Non sono state registrate interruzioni del trattamento dovute ad AE Analoghi SAE correlati al farmaco sono stati osservati tra i gruppi Vi è stata minore incidenza di alopecia correlata al farmaco nel gruppo C1 (5,0%) rispetto ad A, B o C2 (81 94%) e minore incidenza di neutropenia febbrile in C1 (0%) rispetto ad A, B o C2 (15 33%) Conclusioni T-DM1 + pertuzumab in combinazione con un regime standard TCHP potrebbe essere maggiormente efficace rispetto a TCHP in monoterapia, in particolare nel sottogruppo ER+ T-DM1 personalizzato + pertuzumab potrebbero causare una tossicità inferiore rispetto a TCHP con efficacia simile Masuda N, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 159PD

28 163PD: Analisi di sopravvivenza a lungo termine della sperimentazione di fase II randomizzata per valutare l aggiunta di carboplatino alla terapia neoadiuvante per carcinoma mammario in stadio iniziale triplo negativo (TNBC) e HER2 positivo (GeparSixto) Untch M et al Obiettivo dello studio Valutare l impatto sulla sopravvivenza a lungo termine di carboplatino aggiunto alla terapia adiuvante nelle pazienti con BC triplo negativo e BC in stadio iniziale HER2+ Criteri di inclusione principali delle pazienti ct 2-4 o ct 1c in BC N+ triplo negativo o HER2+ (n=595) R 1:1 Intervento Intervento Stratificazione Sottotipo (HER+ vs triplo negativo) TNBC: Bevacizumab, 15 mg/kg q3w HER2+: Trastuzumab 6 mg/kg q3w per 1 anno + Lapatinib mg/die per 18 settimane ENDPOINT PRIMARIO pcr Paclitaxel 80 mg/m 2 q1w Doxorubicin non-pegilato liposomiale 20 mg/m 2 q1w Carboplatino AUC 1,5 2,0 min/ml q1w ENDPOINT SECONDARI DFS, DFS a distanza (DDFS), OS Untch M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 163PD

29 163PD: Analisi di sopravvivenza a lungo termine della sperimentazione di fase II randomizzata per valutare l aggiunta di carboplatino alla terapia neoadiuvante per carcinoma mammario in stadio iniziale triplo negativo (TNBC) e HER2 positivo (GeparSixto) Untch M et al Risultati principali Le pazienti con BC triplo negativo randomizzate a carboplatino concomitante hanno presentato una migliore DFS, non ci sono state differenze in quelle con BC HER2+ DFS in pazienti con BC triplo negativo DFS in pazienti HER Percentuale libera da malattia carboplatino +carboplatino Ranghi logaritmici p=0,0224 +carboplatino vs carboplatino HR 0,56 (IC al 95% 0,34, 0,93) p=0,0244 Percentuale libera da malattia carboplatino +carboplatino Ranghi logaritmici p=0,2933 +carboplatino vs carboplatino HR 1,34 (IC al 95% 0,77, 2,34) p=0, Mesi DFS Conclusione Carboplatino in aggiunta alla chemioterapia neoadiuvante basata su antraciclina/taxano ha migliorato la sopravvivenza libera da malattia nelle pazienti con BC triplo negativo Mesi DFS Untch M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 163PD

30 217O: Una firma genetica di chemio-immunizzazione per predire l esito nelle pazienti con carcinoma mammario triplo negativo trattate con chemioterapia neoadiuvante basata su antraciclina Criscitiello C et al Obiettivo dello studio Sviluppare un test molecolare in grado di predire i linfociti infiltranti il tumore in seguito alla chemioterapia neoadiuvante e stabilire il suo valore prognostico per la sopravvivenza nelle pazienti con BC triplo negativo Criteri di inclusione principali delle pazienti BC triplo negativo trattato con chemioterapia neoadiuvante (n=185) Formazione Serie di campioni di prova per generare un predittore genomico e valutare un valore prognostico (n=99) Convalida indipendente DFS in pazienti con BC triplo negativo (n=185) ENDPOINT PRIMARIO Associazione di firma a quattro geni* con sopravvivenza libera da recidive a distanza * HLF, CXCL13, SULT1E1 e GBP1 Criscitiello C, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 217O

31 217O: Una firma genetica di chemio-immunizzazione per predire l esito nelle pazienti con carcinoma mammario triplo negativo trattate con chemioterapia neoadiuvante basata su antraciclina Criscitiello C et al Risultati principali Per mezzo di modelli di regressione (tecnica LASSO), sono stati identificati quattro geni che hanno predetto l estensione dell infiltrazione linfocitaria in seguito a chemioterapia neoadiuvante: *HLF, CXCL13, SULT1E1 e GBP1 L analisi multivariata di Cox svolta sulla serie per la formazione, ha rivelato che un incremento di un unità nel valore della firma era associato alla sopravvivenza libera da recidiva a distanza (HR 0,28; IC al 95% 0,13, 0,63; p=0,002) Nella serie di dati di convalida (dati clinici di biopsie tumorali precedenti alla chemioterapia pre-neoadiuvante), la firma a quattro geni era associata in modo significativo con la sopravvivenza libera da recidiva a distanza: Nell intera serie (HR 0,29; IC al 95% 0,13, 0,67; p=0,004) Nel sottoinsieme di pazienti con malattia residua (HR 0,17; IC al 95% 0,06, 0,43; p<0,001) Criscitiello C, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 217O

32 217O: Una firma genetica di chemio-immunizzazione per predire l esito nelle pazienti con carcinoma mammario triplo negativo trattate con chemioterapia neoadiuvante basata su antraciclina Criscitiello C et al Conclusioni È stata sviluppata una firma a quattro geni che in fase di diagnosi ha predetto con successo l esito delle pazienti con BC triplo negativo Tale firma si basa su campioni prelevati prima della chemioterapia neoadiuvante e predice l estensione dei linfociti infiltranti il tumore in seguito a chemioterapia neoadiuvante Si tratta di risultati promettenti e la firma a quattro geni potrebbe rappresentare un metodo valido per identificare alla diagnosi le pazienti che hanno probabilità di sperimentare un esito sfavorevole del trattamento con i farmaci standard/quelle che potrebbero trarre beneficio maggiormente da nuovi trattamenti sperimentali Criscitiello C, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 217O

33 Carcinoma mammario in stadio avanzato/metastatico

34 Carcinoma mammario in stadio avanzato/metastatico Terapie di prima linea

35 236O_PR: MONARCH 3: abemaciclib come terapia iniziale per pazienti con carcinoma mammario in stadio avanzato HR+/HER2- Di Leo A et al Obiettivo dello studio Valutare l efficacia e la sicurezza di abemaciclib come terapia iniziale nelle pazienti con BC in stadio avanzato HR+/HER2 Criteri di inclusione principali delle pazienti BC in stadio avanzato HR+, HER2 Post-menopausa Malattia metastatica o localmente ricorrente con nessuna precedente terapia sistemica In caso di somministrazione di ET neoadiuvante o adiuvante, intervallo libero da malattia pari a >12 mesi dal completamento di ET PS ECOG 1 (n=493) R 2:1 Abemaciclib 150 mg due volte al giorno (somministrazione continua) + anastrozolo 1 mg o a letrozolo 2,5 mg/die (n=328) Stratificazione Sito metastatico (a livello viscerale, esclusivamente osseo o altro) ET precedente (AI, non ET, o altro) Placebo due volte al giorno (somministrazione continua) + anastrozolo 1 mg o a letrozolo 2,5 mg/die (n=165) PD ENDPOINT PRIMARIO PFS (valutata dallo sperimentatore) a In base alla scelta del medico: il 79,1% ha ricevuto letrozolo, il 19,9% ha ricevuto anastrozolo ENDPOINT SECONDARI OS, tassi di risposta, sicurezza Di Leo A, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 236O_PR

36 236O_PR: MONARCH 3: abemaciclib come terapia iniziale per pazienti con carcinoma mammario in stadio avanzato HR+/HER2- Di Leo A et al Risultati principali PFS, % PFS mediana Abemaciclib + NSAI: NR Placebo + NSAI: 14,7 mesi HR 0,543 (CI al 95% 0,409, 0,723) p=0, N. a rischio Abemaciclib Placebo Tempo, mesi Risposta Abemaciclib + NSAI Placebo + NSAI Valore p Tutte le pazienti, n ,002 ORR, % (IC al 95%) 48,2 (42,8, 53,6) 34,5 (27,3, 41,8) CR, n (%) 5 (1,5) 0 Tasso di beneficio clinico, % (IC al 95%) 78,0 (73,6, 82,5) 71,5 (64,6, 78,4) 0,101 Pazienti con malattia misurabile al BL, n ORR, % (IC al 95%) 59,2 (53,3, 65,1) 43,8 (35,3, 52,4) 0,004 CR, n (%) 5 (1,9) 0 Tasso di beneficio clinico, % (IC al 95%) 79,4 (74,5, 84,3) 69,2 (61,3, 77,2) 0, Di Leo A, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 236O_PR

37 236O_PR: MONARCH 3: abemaciclib come terapia iniziale per pazienti con carcinoma mammario in stadio avanzato HR+/HER2- Di Leo A et al Conclusioni PFS e ORR sono significativamente migliorate in seguito al trattamento iniziale con abemaciclib + inibitori dell aromatasi non steroidei (NSAI) nel BC in stadio avanzato HER2- nelle pazienti in post-menopausa Abemaciclib è stato efficace tra i sottogruppi in base ai rapporti di rischio (riduzione del rischio) L aggiunta di abemaciclib ha avuto un effetto benefico sulle pazienti con indicatori di prognosi sfavorevole. La terapia endocrina ad agente singolo potrebbe essere un alternativa più preferibile nelle pazienti con lunghi intervalli senza trattamento o malattia soltanto ossea Abemaciclib somministrato in modo continuo ha avuto un profilo di sicurezza soddisfacente in questa popolazione di pazienti Gli eventi tromboembolici di qualsiasi grado sono avvenuti nel 4,9% delle pazienti nel braccio di abemaciclib e nello 0,6% delle pazienti nel braccio del placebo È stata osservata neutropenia di grado 3 e 4 nel 21,1% delle pazienti, non associata a febbre neutropenica Nel 9,5%, è stata osservata diarrea di grado 3, verificatasi generalmente all inizio. Questa è stata gestita con farmaci antidiarroici e aggiustamento della dose Di Leo A, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 236O_PR

38 Carcinoma mammario in stadio avanzato/metastatico Terapie di linee successive

39 LBA13: Rapporto tra i livelli di linfociti infiltranti il tumore (TIL) e la risposta a pembrolizumab (pembro) nel carcinoma mammario triplo negativo metastatico (mtnbc): Risultati da KEYNOTE-086 Loi S et al Obiettivo dello studio Valutare i livelli di linfociti infiltranti il tumore stromali (stil) nei campioni di pazienti mtnbc precedentemente trattate e non trattate, come biomarcatore di risposta agli inibitori di PD-1 Criteri di inclusione principali delle pazienti Tutte le pazienti: BC triplo negativo confermato a livello centrale PS ECOG 0 1, LDH <2,5 x ULN Campione bioptico del tumore Nessuna evidenza radiografica di metastasi SNC Coorte A: 1 precedente trattamento sistemico per BC triplo negativo metastatico con progressione della malattia (PD) documentata PD-L1 positivo o negativo Coorte B: Nessun precedente trattamento sistemico per BC triplo negativo metastatico PD-L1 positivo (n=254) Pembrolizumab 200 mg q3w (Coorte A, n=170) (Coorte B, n=84) Per 2 anni fino a PD/ritiro tossicità ENDPOINT PRIMARI ORR e sicurezza ENDPOINT SECONDARI Durata della risposta (DOR), DCR, PFS, OS Loi S, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA13

40 LBA13: Rapporto tra i livelli di linfociti infiltranti il tumore (TIL) e la risposta a pembrolizumab (pembro) nel carcinoma mammario triplo negativo metastatico (mtnbc): Risultati da KEYNOTE-086 Loi S et al Risultati principali Livello TIL, % CPS PD-L1 1 vs <1 Livello TIL, % CPS PD-L1 vs livello stil Coorte A: rho=0,408; p<0,0001 Coorte B: rho=0,485; p=0,0003 Combinato: rho=0,496; p<0, <1 n Media (IQR) 10% (5 35) 3% (1 5) Coorte A Coorte B CPS PD-L1 Linee combinate A B Linfonodo Nessun linfonodo livelli stil Rispondenti (n=7) Livelli stil per risposta tumorale (ORR) Coorte A Coorte B Combinato Non rispondenti (n=140) Rispondenti (n=11) Non rispondenti (n=35) Rispondenti (n=18) Non rispondenti (n=175) Media, % (IQR) 10 (5 30) 5 (1 10) 50 (35 70) 15 (5 40) 37,5 (8,75 66,25) 5 (2 15) Valore p 0,062 0,009 <0,001 CPS, Punteggio positivo combinato Loi S, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA13

41 LBA13: Rapporto tra i livelli di linfociti infiltranti il tumore (TIL) e la risposta a pembrolizumab (pembro) nel carcinoma mammario triplo negativo metastatico (mtnbc): Risultati da KEYNOTE-086 Loi S et al Risultati principali (segue) Analisi univariate e multivariate di ORR: coorte combinata Univariate Multivariate Rapporto crociato (IC al 95%) Valore p Rapporto crociato (IC al 95%) Valore p Livello stil (in modo continuo) 1,029 (1,012, 1,046) <0,001 1,022 (1,002, 1,041) 0,014 Coorte (B vs A) 6,075 (2,358, 16,465) <0,001 4,191 (1,407, 13,005) 0,005 Concentrazione LDH (in modo continuo) 0,683 (0,477, 0,896) 0,009 0,688 (0,468, 0,924) 0,015 Conclusioni I livelli stil sono variati in modo significativo in base a coorte, tempo e sito della biopsia e hanno mostrato un importante correlazione positiva con l espressione di PD-L1 I livelli stil potrebbero agire come surrogato della preesistente immunità antitumorale ed essere di supporto nell identificazione delle pazienti con BC triplo negativo metastatico che hanno maggiori possibilità di risposta alla monoterapia con pembrolizumab Livelli stil, LDH e coorte sono stati predittori indipendenti di risposta alla monoterapia con pembrolizumab Loi S, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA13

42 237O: sperimentazione di fase II sull inibitore pan-her poziotinib, nelle pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2 positivo, che hanno ricevuto almeno due precedenti regimi HER2-diretti: i risultati della sperimentazione NOV Park YH et al Obiettivo dello studio Valutare l efficacia e la sicurezza di poziotinib (un inibitore della chinasi pan-her per via orale) in monoterapia nelle pazienti con BC metastatico HER2+ che hanno avuto una progressione in seguito a precedenti terapie HER2-dirette Criteri di inclusione principali delle pazienti Carcinoma mammario metastatico HER2+ (recidivante o stadio iniziale IV) In progressione dopo 2 precedenti terapie HER2-dirette PS ECOG= 0 2 (n=106) ENDPOINT PRIMARIO PFS Poziotinib 12 mg/die* (14 giorni con/7 giorni senza) ENDPOINT SECONDARI ORR, OS e sicurezza PD/ tossicità *Incremento della dose fino a 16 mg consentito nel punto temporale adeguato ed effettuata riduzione della dose a 8 10 mg secondo tossicità Park YH, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 237O

43 237O: sperimentazione di fase II sull inibitore pan-her poziotinib, nelle pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2 positivo, che hanno ricevuto almeno due precedenti regimi HER2-diretti: i risultati della sperimentazione NOV Park YH et al Risultati principali 1,0 PFS Probabilità di sopravvivenza 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 PFS mediana 4,04 mesi (IC al 95% 2,96, 4,40) Durata PFS, mesi Data del cut-off dei dati: 23 febbraio 2017 Al momento del cut-off dei dati (follow-up mediano di 12,2 mesi), la OS mediana non era stata raggiunta; il tasso OS a un anno era del 63% ORR ORR (confermato) DCR DCR (confermato) Risposta complessiva, n (%) 26 (27,4) 20 (21,1) 71 (74,7) 71 (74,7) Park YH, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 237O

44 237O: sperimentazione di fase II sull inibitore pan-her poziotinib, nelle pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2 positivo, che hanno ricevuto almeno due precedenti regimi HER2-diretti: i risultati della sperimentazione NOV Park YH et al Risultati principali (segue) Pazienti con ogni SAE, n (%) Sicurezza (n=106) Intensità Diarrea 2 (1,9) Grado 3 Effusione pleurica 1 (0,9) Grado 3 Pneumotorace 1 (0,9) Grado 2 Dolore nel sito del catetere 1 (0,9) Grado 3 Urosepsi 1 (0,9) Grado 4 Idronefrosi 1 (0,9) Grado 3 Trombosi 1 (0,9) Grado 2 Frattura 1 (0,9) Grado 2 Dolore al fianco 1 (0,9) Grado 3 Conclusioni Tra le pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2+ già ampiamente trattate, poziotinib ha mostrato una significativa attività clinica Gli AE più comuni correlati al trattamento (di grado 3) sono stati diarrea (14,2%), stomatite (12,3%), eruzione cutanea (3,8%) e dermatite acneiforme (3,8%) Per comprendere più approfonditamente il ruolo di poziotinib nel carcinoma mammario metastatico HER2 positivo, è in fase di analisi uno studio di biomarcatori da biopsie precedenti e in corso di trattamento Park YH, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 237O

45 LBA14: sperimentazione di fase II, adattiva, randomizzata, non comparativa su nivolumab dopo trattamento di induzione nel carcinoma mammario triplo negativo: Sperimentazione TONIC Kok M et al Obiettivo dello studio Valutare se l induzione a breve termine con radiazione o chemioterapia regola la risposta immunitaria antitumorale Criteri di inclusione principali delle pazienti BC triplo negativo metastatico 3 linee chemioterapiche per malattia metastatica LDH <2x ULN Lesione accessibile per biopsia PS WHO 0 1 Nessuna anamnesi di malattia leptomeningea, nessuna malattia SNC sintomatica (n=50)* R 1:1 Radiazione 3x8 Gy Doxorubicin 15 mg x2 Ciclofosfamide 50 mg/die Cisplatino 40 mg/m 2 x2 Nessun trattamento Biopsia e nivolumab 3 mg/kg q2w fino a PD ENDPOINT PFS (RECIST, irecist), ORR, beneficio clinico, sicurezza, OS, endpoint traslazionali *Un campione minimo di 10 permette l interruzione anticipata se nella coorte risponde 30% delle pazienti Kok M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA14

46 LBA14: sperimentazione di fase II, adattiva, randomizzata, non comparativa su nivolumab dopo trattamento di induzione nel carcinoma mammario triplo negativo: Sperimentazione TONIC Kok M et al Risultati principali Totale (n=50) Migliore ORR (CR + PR) irecist, % 24 Tasso di beneficio clinico (CR + PR + SD) 26 CR 2 PR 22 SD 24 settimane 2 ORR RECIST v1.1, % 22 PFS mediana, mesi (IC al 95%) 3,4 (2,5, 3,7) Tempo mediano alla risposta, mesi (intervallo) 2,1 (0,5 3,5) DoR mediana, mesi (IC al 95%) Sicurezza 9 (5,5, NA) AE correlati al trattamento Di ogni grado, n (%) Grado 3, n Grado 4, n Durante nivolumab (n=53) 43 (81) 10 3 Nivolumab dopo RT (n=11) 9 (82) 3 0 Nivolumab dopo docetaxel (n=11) 8 (73) 1 0 Nivolumab dopo ciclofosfamide (n=10) 9 (90) 2 3 Nivolumab dopo cisplatino (n=10) 9 (90) 2 0 Nivolumab in monoterapia (n=11) 8 (73) 2 0 Gli AE di grado 4 (n=3) sono stati aumenti asintomatici in amilasi/lipasi/ygt. L AE di grado 5 (n=1) è stato un decesso NAS Kok M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA14

47 LBA14: sperimentazione di fase II, adattiva, randomizzata, non comparativa su nivolumab dopo trattamento di induzione nel carcinoma mammario triplo negativo: Sperimentazione TONIC Kok M et al Risultati principali (segue) La OS a 1 anno nelle pazienti con CR/PR è stata dell 83% rispetto al 13% in quelle con PD Conclusioni Si tratta del primo studio che ha sperimentato l induzione immunitaria utilizzando radioterapia o chemioterapia L uso di nivolumab dopo una breve induzione immunitaria è fattibile nel BC triplo negativo metastatico, con tassi di risposta promettenti Sono necessari ulteriori studi per valutare l effetto iniziale della radioterapia e della chemioterapia sul microambiente tumorale Kok M, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr LBA14

48 Fase PD: studio di determinazione della dose sulla combinazione di niraparib e pembrolizumab nelle pazienti (pz) con carcinoma mammario triplo negativo metastatico (TNBC) o carcinoma ovarico (OC) epiteliale ricorrente resistente al platino (TOPACIO/Keynote-162) Konstantinopoulos P et al Obiettivo dello studio Valutare il trattamento combinato di niraparib + pembrolizumab nelle pazienti con BC triplo negativo in stadio avanzato o metastatico o carcinoma ovarico ricorrente Criteri di inclusione principali delle pazienti BC triplo negativo in stadio avanzato o metastatico 4 linee precedenti di terapia citotossica [Oppure carcinoma ovarico epiteliale, delle tube di Falloppio o carcinoma peritoneale primario con malattia resistente al platino] Livello 1 di dosaggio: niraparib 200 mg + pembrolizumab 200 mg Livello di dosaggio 2: niraparib 300 mg + pembrolizumab 200 mg ENDPOINT PRIMARI DLT e stabilire RP2D Valutazione endpoint ENDPOINT SECONDARI Sicurezza e tollerabilità Fase 2 Criteri di inclusione principali delle pazienti BC triplo negativo in stadio avanzato o metastatico 2 linee precedenti di terapia citotossica* [Oppure carcinoma ovarico di alto grado sieroso o dell endometrio, delle tube di Falloppio o carcinoma peritoneale primario con malattia resistente al platino] RP2D: Niraparib 200 mg (consentito l incremento a niraparib 300 mg dopo due cicli) + pembrolizumab 200 mg ENDPOINT PRIMARIO ORR (RECIST) ENDPOINT SECONDARI Sicurezza e tollerabilità Valutazione endpoint *Le terapie adiuvanti e/o neoadiuvanti non sono conteggiate nel numero di linee della terapia Konstantinopoulos P, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 1143PD

49 1143PD: studio di determinazione della dose sulla combinazione di niraparib e pembrolizumab nelle pazienti (pz) con carcinoma mammario triplo negativo metastatico (TNBC) o carcinoma ovarico (OC) epiteliale ricorrente resistente al platino (TOPACIO/Keynote-162) Konstantinopoulos P et al Risultati principali Nella fase 1, per niraparib è stata stabilita la dose raccomandata di 200 mg/die Alla data di agosto 2017, 47 pazienti con BC triplo negativo sono state reclutate nella fase 2 Variazione percentuale Miglior variazione preliminare percentuale nella dimensione delle lesioni in pazienti con BC triplo negativo reclutate nella fase 2 tbrca PD-L1 NA WT WT WT NA NN WT WT Mut WT WT WT NN WT NA WT NA WT Mut Mut NA WT Mut WT WT Mut Mut NA NA NN NA NA Conclusioni La dose raccomandata di niraparib per via orale della fase 2, in combinazione con pembrolizumab 200 mg EV, è stata stabilita in 200 mg/die, con incremento a 300 mg dopo il ciclo 2 nelle pazienti con nessuna tossicità ematologica I dati dell attività preliminare sono incoraggianti, con nessuna nuova segnalazione di sicurezza Konstantinopoulos P, et al. Ann Oncol 2017;28(Suppl 5):Abstr 1143PD

CARCINOMA MAMMARIO - PRESENTAZIONE 2017

CARCINOMA MAMMARIO - PRESENTAZIONE 2017 CARCINOMA MAMMARIO - PRESENTAZIONE 2017 Abstract selezionati da: CONGRESSO ANNUALE DELL ASCO 2017 2-6 giugno 2017 Chicago, USA Sponsorizzato da Eli Lilly and Company. Eli Lilly and Company non ha influenzato

Dettagli

Coordinatori Michela Cinquini, Simon Spazzapan. Presentatori Valentina Fanotto, Marta Pestrin, Alessia Levaggi

Coordinatori Michela Cinquini, Simon Spazzapan. Presentatori Valentina Fanotto, Marta Pestrin, Alessia Levaggi 2- QUESITO GRADE: Nelle pazienti con carcinoma mammario triplo negativo, candidate a chemioterapia neoadiuvante, è raccomandabile un regime contenente platino? Coordinatori Michela Cinquini, Simon Spazzapan

Dettagli

Commissione Regionale Farmaco LAPATINIB

Commissione Regionale Farmaco LAPATINIB Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1540/2006 e D.G.R. 490 dell 11 aprile 2011) Documento relativo a: LAPATINIB Settembre 2011 Indicazioni registrate Lapatinib Il lapatinib ha ricevuto la seguente estensione

Dettagli

LA TERAPIA DELLA MALATTIA METASTATICA

LA TERAPIA DELLA MALATTIA METASTATICA IL TUMORE DELLA MAMMELLA: CONOSCERE PER DECIDERE LA TERAPIA DELLA MALATTIA METASTATICA Chiara Saggia SCDU Oncologia AOU Maggiore della Carità, Novara Torino, 8 marzo 2011 IL CARCINOMA MAMMARIO METASTATICO

Dettagli

Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015

Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015 Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015 TUMORI DELLA MAMMELLA: TERAPIA MEDICA Dr. Claudio Vergani U. O. di Oncologia P. O. Città di Sesto Sesto S. Giovanni - Milano TERAPIA MEDICA Adiuvante: - in fase postoperatoria

Dettagli

EMR Merck KGaA, Darmstadt, Germania. Fase clinica IIIb

EMR Merck KGaA, Darmstadt, Germania. Fase clinica IIIb 1/7 Sinossi Titolo della Numero della NEXT NSCLC ErbituX Trial Sperimentazione in aperto, randomizzata, multinazionale, di fase IIIb, di valutazione dell attività e della sicurezza di cetuximab come terapia

Dettagli

Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002

Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002 1 Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002 STUDIO MULTICENTRICO DI FASE II SULL UTILIZZO DI NANOPARTICLE ALBUMIN- BOUND PACLITAXEL (ABX) IN ASSOCIAZIONE A CAPECITABINA NEL TRATTAMENTO DI PRIMA LINEA

Dettagli

Metastasi cerebrali: Trattamento. Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia

Metastasi cerebrali: Trattamento. Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia Metastasi cerebrali: Trattamento Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia Controllare i sintomi neurologici Trattamento delle metastasi cerebrali 1. Locale Radioterapia panencefalica (WBRT) Chirurgia

Dettagli

ERLOTINIB ( )

ERLOTINIB ( ) ERLOTINIB (17-10-2006) Specialità: Tarceva (Roche) Forma Farmaceutica: 30 cpr Dosaggio: 100mg Prezzo: 2.596,41 30 cpr Dosaggio: 150mg Prezzo: 3.239,24 Prezzo al pubblico da banca dati Farmadati Marzo 2007

Dettagli

ZACTIMA è un marchio commerciale del gruppo di società AstraZeneca.

ZACTIMA è un marchio commerciale del gruppo di società AstraZeneca. Protocollo di studio clinico Numero edizione 1 Uno studio di fase III, internazionale, randomizzato, in doppio cieco, a gruppi paralleli, multicentrico per valutare l efficacia di ZD6474 (ZACTIMA ) più

Dettagli

TRASTUZUMAB ( )

TRASTUZUMAB ( ) TRASTUZUMAB (13-09-2006) Specialità: Herceptin (Roche) Forma farmaceutica: 1fl ev 150 mg - Prezzo: euro 1.1004 ATC: L01XC03 Categoria terapeutica: altri antineoplastici: anticorpi monoclonali Fascia di

Dettagli

O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE. Reggio Emilia 4 giugno 2008

O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE. Reggio Emilia 4 giugno 2008 O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE Reggio Emilia 4 giugno 2008 Protocollo I.R.M.A. Innovazione in Radioterapia Mammaria CARCINOMA DELLA MAMMELLA A BASSO RISCHIO DI RECIDIVA LOCALE: IRRADIAZIONE

Dettagli

LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE. Luciano Galletto

LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE. Luciano Galletto I TUMORI DEL CORPO DELL UTERO: STRATEGIE TERAPEUTICHE IN EVOLUZIONE Torino, 26 Febbraio 2010 LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE Luciano Galletto Proporzione dei tumori del corpo dell utero vs proporzione

Dettagli

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO RUOLO RADIOTERAPIA INDICAZIONI ALLA RADIOTERAPIA RADIOTERAPIA DOPO CHIRURGIA

Dettagli

Studio AMAROS SOMMARIO

Studio AMAROS SOMMARIO Studio AMAROS SOMMARIO Studio di fase III il cui principale obiettivo è dimostrare nelle pazienti con metastasi ai linfonodi ascellari, diagnosticate tramite biopsia con linfonodo sentinella, equivalente

Dettagli

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Rassegna Stampa Comunicato stampa LA COMMISSIONE EUROPEA APPROVA PEMBROLIZUMAB PER IL TRATTAMENTO IN PRIMA LINEA DI PAZIENTI CON CARCINOMA POLMONARE METASTATICO NON A PICCOLE CELLULE Intermedia s.r.l.

Dettagli

Dott. Francesco Fiorica

Dott. Francesco Fiorica Dottorato di ricerca XXII ciclo Università degli Studi di Catania: Approccio Oncologico Multimodale in età geriatrica FATTIBILITA ED EFFICACIA DI UN TRATTAMENTO DI RADIOTERAPIA IN PAZIENTI ANZIANI CON

Dettagli

Benefici e rischi della terapia neoadiuvante

Benefici e rischi della terapia neoadiuvante METASTASI EPATICHE DA CANCRO COLO-RETTALE Benefici e rischi della terapia neoadiuvante Dr.ssa Alessandra Auriemma Oncologia A.O.U.I. Verona CURA DELLE METASTASI EPATICHE DA CANCRO COLO-RETTALE QUESTIONE

Dettagli

PROTOCOLLI ATTIVI U.O. ONCOLOGIA IMOLA (al 30/09/2017)

PROTOCOLLI ATTIVI U.O. ONCOLOGIA IMOLA (al 30/09/2017) PROTOCOLLI ATTIVI U.O. ONCOLOGIA IMOLA (al 30/09/2017) Protocollo Descrizione protocollo Breve Sinossi POLMONE Studio EDEN IN CORSO DI ATTIVAZIONE Studio randomizzato di fase III, in aperto, di Nivolumab

Dettagli

ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMA DELL OVAIO

ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMA DELL OVAIO ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMA DELL OVAIO Aggiornamento: Luglio 2014 Carcinoma epiteliale dell ovaio TERAPIA Stadio clinico Standard Individualizzato Sperimentale IA IB G1 LIAB Omentectomia

Dettagli

ESMO 2014 Congress settembre 2014 Madrid, Spagna. Realizzato in collaborazione con la European Thoracic Oncology Platform

ESMO 2014 Congress settembre 2014 Madrid, Spagna. Realizzato in collaborazione con la European Thoracic Oncology Platform Realizzato in collaborazione con la European Thoracic Oncology Platform ESMO 214 Congress 26-3 settembre 214 Madrid, Spagna Sponsorizzato da Lilly and Company. Lilly and Company non ha influenzato il contenuto

Dettagli

Ruolo della chemioterapia nel trattamento dei pazienti affetti da carcinoma del canale anale T1-2 N0: Analisi retrospettiva di 140 pazienti

Ruolo della chemioterapia nel trattamento dei pazienti affetti da carcinoma del canale anale T1-2 N0: Analisi retrospettiva di 140 pazienti Ruolo della chemioterapia nel trattamento dei pazienti affetti da carcinoma del canale anale T- N: Analisi retrospettiva di 4 pazienti Dr.ssa Laëtitia Lestrade Background Studi clinici randomizzati (anni

Dettagli

TERAPIA MEDICA. Federica Grosso

TERAPIA MEDICA. Federica Grosso Federica Grosso # 230 nuovi casi/anno ~ 60 90 Provincia di Alessandria 33/100.000 anno CPO Piemonte Federica Grosso 2 INCIDENZA IN ITALIA 1.400 nuovi casi/anno UOMINI: 3,84/100.000 anno DONNE: 1,45/100.000

Dettagli

PROTOCOLLI ATTIVI U.O. ONCOLOGIA IMOLA (al 30/03/2017)

PROTOCOLLI ATTIVI U.O. ONCOLOGIA IMOLA (al 30/03/2017) POLMONE PROTOCOLLO TS-IRST PROTOCOLLI ATTIVI U.O. ONCOLOGIA IMOLA (al 30/03/2017) Protocollo Descrizione protocollo Breve Sinossi Studio HighTySy randomizzato, di fase II, in aperto, disegnato per confrontare

Dettagli

Sinossi Protocollo LEGA Versione No. 1 Finale, 11 Novembre 2011

Sinossi Protocollo LEGA Versione No. 1 Finale, 11 Novembre 2011 1. SINOSSI 1.1. Identificativi del Protocollo Prodotto: Indicazione: Codice Protocollo: EudraCT No.: 2011-005537-39 Titolo dello Studio: 1.2. Razionale dello Studio Combinazioni chemioterapiche: Epirubicina

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PISA

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PISA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA Ruolo della radioterapia postoperatoria dopo mastectomia: analisi retrospettiva monoistituzionale

Dettagli

Specialità: Herceptin (Roche spa) Forma farmaceutica:

Specialità: Herceptin (Roche spa) Forma farmaceutica: TRASTUZUMAB per l'indicazione: in associazione ad un inibitore dell aromatasi nel trattamento di pazienti in postmenopausa affetti da carcinoma mammario metastatico positivo per i recettori ormonali, non

Dettagli

La strategia terapeutica adiuvante

La strategia terapeutica adiuvante I tumori del corpo dell utero: strategie terapeutiche in evoluzione La strategia terapeutica adiuvante Renato Maggi - Maria Paola Odorizzi Anna Tusei Ospedale S. Anna Como Torino 26 Febbraio 2010 PAZIENTE

Dettagli

Review sistematica sulla terapia di seconda linea del mesotelioma pleurico maligno.

Review sistematica sulla terapia di seconda linea del mesotelioma pleurico maligno. Review sistematica sulla terapia di seconda linea del mesotelioma pleurico maligno. Buikhuisen WA, Hiddinga BI, Baas P, van Meerbeeck JP. Second line therapy in malignant pleural mesothelioma: A systematic

Dettagli

Lezione 2 Come leggere l articolo scientifico

Lezione 2 Come leggere l articolo scientifico Analisi critica della letteratura scientifica Lezione 2 Come leggere l articolo scientifico Struttura dell articolo Introduzione Metodi Risultati e Discussione Perché è stato fatto? Come è stato condotto?

Dettagli

STUDIO RANDOMIZZATO DI FASE II CON CARBOPLATINO E PACLITAXEL +/- CETUXIMAB NEL CARCINOMA DELLA CERVICE AVANZATO E/O RECIDIVATO

STUDIO RANDOMIZZATO DI FASE II CON CARBOPLATINO E PACLITAXEL +/- CETUXIMAB NEL CARCINOMA DELLA CERVICE AVANZATO E/O RECIDIVATO Multicentre Italian Trials in Ovarian Cancer MITO CERV-2 STUDIO RANDOMIZZATO DI FASE II CON CARBOPLATINO E PACLITAXEL +/- CETUXIMAB NEL CARCINOMA DELLA CERVICE AVANZATO E/O RECIDIVATO NONA RELAZIONE DI

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO Data di aggiornamento: aprile 2013 Dr. Bidoli Paolo Dr. Cestari Renzo Dr. Cozzaglio Luca Dr.ssa Huscher Alessandra Dr. Leporini Alberto GianLuigi Dr. Repici

Dettagli

ESMO settembre 2 ottobre 2012 Vienna, Austria. Realizzato in collaborazione con la European Thoracic Oncology Platform

ESMO settembre 2 ottobre 2012 Vienna, Austria. Realizzato in collaborazione con la European Thoracic Oncology Platform Realizzato in collaborazione con la European Thoracic Oncology Platform ESMO 2012 28 settembre 2 ottobre 2012 Vienna, Austria Sponsorizzato da Eli Lilly and Company Eli Lilly and Company non ha influenzato

Dettagli

SINOSSI DELLO STUDIO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO

SINOSSI DELLO STUDIO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO SINOSSI DELLO STUDIO TITOLO EUDRACT N. 2012-001028-36 COORDINAMENTO E RESPONSABILE DELLO STUDIO SPONSOR Sequenza ottimale di ormonoterapia in pazienti con carcinoma mammario metastatico ricadute dopo terapia

Dettagli

Sono indicati in rosso e in corsivo i farmaci off-label alla data di aggiornamento della Linea Guida e pertanto non rimborsabili dal SSR.

Sono indicati in rosso e in corsivo i farmaci off-label alla data di aggiornamento della Linea Guida e pertanto non rimborsabili dal SSR. LINEE GUIDA PER LA PRATICA CLINICA NEL MESOTELIOMA PLEURICO Revisione - Dicembre 2010 Sono indicati in rosso e in corsivo i farmaci off-label alla data di aggiornamento della Linea Guida e pertanto non

Dettagli

Storia naturale del tumore della mammella. diagnosi. +/-trattamento/i. preclinica. nascita del tumore. diagnosi. exitus. clinica

Storia naturale del tumore della mammella. diagnosi. +/-trattamento/i. preclinica. nascita del tumore. diagnosi. exitus. clinica Storia naturale del tumore della mammella diagnosi preclinica +/-trattamento/i? nascita del tumore diagnosi clinica exitus Trattamento carcinoma della mammella chirurgia radioterapia terapia medica MASSIMO

Dettagli

Neoplasie della mammella - 2

Neoplasie della mammella - 2 Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione

Dettagli

IL NODO (tumorale) AL SENO: QUANDO LA TERAPIA FARMACOLOGICA?

IL NODO (tumorale) AL SENO: QUANDO LA TERAPIA FARMACOLOGICA? IL NODO (tumorale) AL SENO: QUANDO LA TERAPIA FARMACOLOGICA? Dr. Giorgio Bonciarelli Oncologia Medica Azienda ULSS17 Monselice, 8 Marzo 2014 ALCUNI NUMERI IN EUROPA In ITALIA, nel 2013, sono stati stimati

Dettagli

LA TERAPIA ORMONALE NEL CA AVANZATO DELLA MAMMELLA. Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti

LA TERAPIA ORMONALE NEL CA AVANZATO DELLA MAMMELLA. Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti LA TERAPIA ORMONALE NEL CA AVANZATO DELLA MAMMELLA Istruzioni per la compilazione delle schede pazienti COME SI COLLABORA Lo studio ha l obiettivo di analizzare le terapie ormonali in pazienti con carcinoma

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR ERLOTINIB

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR ERLOTINIB RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI ATC L01XE03 (TARCEVA ) Presentata da Componente Commissione Prontuario Terapeutico Regionale In data 13 Dicembre 2006 Per le seguenti motivazioni (sintesi): Tarceva non

Dettagli

Dr. Claudio Battaglia

Dr. Claudio Battaglia Dr. Claudio Battaglia Responsabile U.S.D. di Senologia ASL1 di Sanremo Struttura Certificata UNI EN ISO 9001/2008 RINA MODERNA CHIRURGIA DELLE STAZIONI LINFONODALI MODERNA CHIRURGIA DELLE STAZIONI LINFONODALI

Dettagli

II GOIM Prof. Giuseppe Colucci Direttore Dipartimento Oncologia Medica Istituto Tumori G.PaoloII, Bari

II GOIM Prof. Giuseppe Colucci Direttore Dipartimento Oncologia Medica Istituto Tumori G.PaoloII, Bari 1 Sinossi TITOLO FASE CLINICA SPONSOR CENTRO COORDINATORE AREA TERAPEUTICA OBIETTIVI Strategia terapeutica ottimale nei pazienti con tumore del colon-retto metastatico K ras wild type: cetuximab in associazione

Dettagli

ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMI DEL POLMONE NON-MICROCITOMA (NSCLC)

ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMI DEL POLMONE NON-MICROCITOMA (NSCLC) ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMI DEL POLMONE NON-MICROCITOMA (NSCLC) Data di aggiornamento: Luglio 2014 Indicazione a supporto cure palliative senza terapia oncologica specifica in pazienti con

Dettagli

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DEL CARCINOMA MAMMARIO AVANZATO

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DEL CARCINOMA MAMMARIO AVANZATO 1 PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DEL CARCINOMA MAMMARIO AVANZATO RECIDIVA LOCO-REGIONALE Dopo mastectomia, si definisce locale la ripresa della malattia a livello della cicatrice chirurgica o a livello

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI SORAFENIB L01XE05 (Nexavar ) Presentata da Commissione Terapeutica Provinciale di Sassari In data gennaio 2009 Per le seguenti motivazioni: Sorafenib modifica lo standard

Dettagli

Ca Duttale in Situ (DCIS)

Ca Duttale in Situ (DCIS) Ca Duttale in Situ (DCIS) unicentrico ampia exeresi margini negativi +/- radioterapia margini positivi nota 3 allargamento / mastectomia multicentrico mastectomia+ biopsia del linfonodo sentinella Nota

Dettagli

ASSISTENZA AL PAZIENTE CON NEOPLASIA DELLA MAMMELLA

ASSISTENZA AL PAZIENTE CON NEOPLASIA DELLA MAMMELLA ASSISTENZA AL PAZIENTE CON NEOPLASIA DELLA MAMMELLA Relatore: Biasotto Valentina 1 CRO Aviano SEDI DI MALATTIA La mammella è costituita da cute, tessuto adiposo, tessutto connettivo e tessuto ghiandolare.

Dettagli

DOCETAXEL ( )

DOCETAXEL ( ) DOCETAXEL (20-12-2007) Specialità: Taxotere (Sanofi Aventis SpA) Forma Farmaceutica: Soluzione per infusione Dosaggio: 20mg/0.5ml Prezzo: 222.00 80mg/2ml Prezzo: 828.97 Prezzo da banca dati Farmadati Novembre

Dettagli

MARGINI DI RESEZIONE: IMPATTO SULLA GESTIONE CHIRURGICA E RADIOTERAPICA. S.Giudici Struttura complessa di Radioterapia Ospedale di Sanremo

MARGINI DI RESEZIONE: IMPATTO SULLA GESTIONE CHIRURGICA E RADIOTERAPICA. S.Giudici Struttura complessa di Radioterapia Ospedale di Sanremo MARGINI DI RESEZIONE: IMPATTO SULLA GESTIONE CHIRURGICA E RADIOTERAPICA S.Giudici Struttura complessa di Radioterapia Ospedale di Sanremo E rimarchevole il fatto che più di 25 anni dopo la dimostrazione

Dettagli

PET/TAC'con'Colina'per'la'ristadiazione'!

PET/TAC'con'Colina'per'la'ristadiazione'! Efficacia della tomoterapia di salvataggio, guidata dalla PET colina, associata all ormonoterapia/chemioterapia in pazienti con recidiva linfonodale di un adenocarcinoma della prostata A. Fodor, MD¹, G.

Dettagli

Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale F. FALCINI

Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale F. FALCINI La sorveglianza epidemiologica dello screening mammografico nella Regione Emilia-Romagna Seminario di studio Bologna, 18 marzo 2013 Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia

Dettagli

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights 16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored

Dettagli

Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili"

Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili" Corso DAS Oncologia 19.04.2010 Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Via in Selva 24 6600 Locarno Indicatori di qualità Introduzione"

Dettagli

Carcinoma mammario in gravidanza: Aspetti anatomopatologici. Varese 23 maggio 2013

Carcinoma mammario in gravidanza: Aspetti anatomopatologici. Varese 23 maggio 2013 Carcinoma mammario in gravidanza: Aspetti anatomopatologici Varese 23 maggio 2013 diagnosi Tecniche diagnostiche Campione rappresentativo di anomalia Mammo- Ecografica Agoaspirato (FNA) Agobiopsia core

Dettagli

STUDI CLINICI IN CORSO nella MIELOFIBROSI

STUDI CLINICI IN CORSO nella MIELOFIBROSI Quinta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Maggio 2015 STUDI CLINICI IN CORSO nella MIELOFIBROSI Paola Guglielmelli Laboratorio Congiunto MMPC, AOU

Dettagli

LA TERAPIA OTTIMALE DI 1^ LINEA P.BALLARDINI

LA TERAPIA OTTIMALE DI 1^ LINEA P.BALLARDINI LA TERAPIA OTTIMALE DI 1^ LINEA P.BALLARDINI Donna di 66 anni Fumatrice (1 pacchetto /die dall età di 17 aa) Ipertensione arteriosa Obesità (BMI pre-malattia =51 ) Aprile 2012: in seguito ad episodi di

Dettagli

INTEGRAZIONE RADIOTERAPIA E ORMONOTERAPIA NEI TUMORI DI PROSTATA E MAMMELLA. Fausto Roila Medical Oncology, Terni, Italy

INTEGRAZIONE RADIOTERAPIA E ORMONOTERAPIA NEI TUMORI DI PROSTATA E MAMMELLA. Fausto Roila Medical Oncology, Terni, Italy INTEGRAZIONE RADIOTERAPIA E ORMONOTERAPIA NEI TUMORI DI PROSTATA E MAMMELLA Fausto Roila Medical Oncology, Terni, Italy METASTASI OSSEE l 80% di tutti i casi di metastasi ossee derivano da primitività

Dettagli

PROGETTO PROGNOSTICO SUI LINFOMI INDOLENTI NON-FOLLICOLARI

PROGETTO PROGNOSTICO SUI LINFOMI INDOLENTI NON-FOLLICOLARI PROGETTO PROGNOSTICO SUI LINFOMI INDOLENTI NON-FOLLICOLARI SINOSSI NF2010 Sponsor: Coordinatori dello studio: Writing committee: Biostatico: Data Management: Fondazione Italiana Linfomi Luca Arcaini (Pavia)

Dettagli

Trabectedina nel sarcoma dei tessuti molli. Un analisi retrospettiva TrObs

Trabectedina nel sarcoma dei tessuti molli. Un analisi retrospettiva TrObs Trabectedina nel sarcoma dei tessuti molli. Un analisi retrospettiva TrObs Titolo dello studio: Codice dello studio: Disegno dello studio: Popolazione in studio: Trabectedina nel sarcoma dei tessuti molli.

Dettagli

Radioterapia nelle metastasi encefaliche. Case Report. A.R. Marsella. S.C. Radioterapia Oncologica - A.S.L. TA/1

Radioterapia nelle metastasi encefaliche. Case Report. A.R. Marsella. S.C. Radioterapia Oncologica - A.S.L. TA/1 Radioterapia nelle metastasi encefaliche Case Report A.R. Marsella S.C. Radioterapia Oncologica - A.S.L. TA/1 Caratteristiche del Paziente Donna di 45 anni in buone condizioni generali affetta da metastasi

Dettagli

La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara)

La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara) Protocollo diagnostico-terapeutico per le Pazienti con carcinoma mammario La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati

Dettagli

METASTATICO: NUOVE TERAPIE

METASTATICO: NUOVE TERAPIE MELANOMA CUTANEO METASTATICO: NUOVE TERAPIE Andrea Pietro Sponghini S.C. Oncologia A.O.U. Maggiore della Carità Novara 1975-2010: CHEMIOTERAPIA E IL-2 La ricerca di base porta ad una nuova conoscenza.

Dettagli

CASO CLINICO Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico

CASO CLINICO Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico Le mutazioni BRCA1-2 da fattore di rischio a target terapeutico Dott.ssa Elena Fiorio AOUI di Verona Oncologia Donna di 51 anni, PS=0, perimenopausa Familiarità per tumore mammario (2 zie paterne, mamma

Dettagli

TERAPIA MEDICA DEL CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI DELLA VESCICA METASTATICO EDIZIONI MINERVA MEDICA

TERAPIA MEDICA DEL CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI DELLA VESCICA METASTATICO EDIZIONI MINERVA MEDICA Cinzia Ortega TERAPIA MEDICA DEL CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI DELLA VESCICA METASTATICO EDIZIONI MINERVA MEDICA Con il contributo incondizionato di ISBN: 978-88-7711-862-2 2016 EDIZIONI MINERVA MEDICA

Dettagli

SINOSSI DEL PROTOCOLLO

SINOSSI DEL PROTOCOLLO SINOSSI DEL PROTOCOLLO TITOLO: NUMERO DI PROTOCOLLO: STUDIO DI FASE III PROSPETTICO, A DUE COORTI, NON RANDOMIZZATO, MULTICENTRICO, INTERNAZIONALE, IN APERTO, VOLTO A VALUTARE LA SICUREZZA DI TRASTUZUMAB

Dettagli

Selezione dei pazienti e chemioterapia personalizzata

Selezione dei pazienti e chemioterapia personalizzata Convegno Annuale Fondazione Rosa Gallo IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE Policlinico Universitario G.B.Rossi Verona 23-24 novembre 2010 Problematiche, funzionalità intestinale

Dettagli

11 Corso di aggiornamento in Oncologia e Ematologia CARCINOMA MAMMARIO ORMONORESPONSIVO. Sestri Levante, 18 maggio 2013

11 Corso di aggiornamento in Oncologia e Ematologia CARCINOMA MAMMARIO ORMONORESPONSIVO. Sestri Levante, 18 maggio 2013 11 11 Corso di aggiornamento in Oncologia e Ematologia CARCINOMA MAMMARIO ORMONORESPONSIVO - CASO CLINICODott.ssa Ornella Sanguineti Sestri Levante, 18 maggio 2013 CASO CLINICO Donna di 56 anni alla

Dettagli

VIE BILIARI TERAPIA MEDICA DI I E II LINEA ONCOLOGIA EPATO-BILIO-PANCREATICA

VIE BILIARI TERAPIA MEDICA DI I E II LINEA ONCOLOGIA EPATO-BILIO-PANCREATICA XX Riunione Nazionale del Gruppo ITMO ONCOLOGIA EPATO-BILIO-PANCREATICA VIE BILIARI TERAPIA MEDICA DI I E II LINEA Monza, 6 maggio 2011 UO Oncologia Medica Ospedale di Circolo-Varese Dr.ssa Graziella Pinotti

Dettagli

Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella

Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della mammella SIAPEC PIEMONTE RETE ONCOLOGICA 2009 Concordanza e uniformità di refertazione diagnostica nelle anatomie patologiche della Regione Piemonte Requisiti minimi e standard di refertazione per carcinoma della

Dettagli

Patologia molecolare del carcinoma della mammella: cosa un patologo deve sapere. Vicenza 20 marzo 2014 Dott. Duilio Della Libera

Patologia molecolare del carcinoma della mammella: cosa un patologo deve sapere. Vicenza 20 marzo 2014 Dott. Duilio Della Libera Patologia molecolare del carcinoma della mammella: cosa un patologo deve sapere Vicenza 20 marzo 2014 Dott. Duilio Della Libera 80% carcinomi duttali nas Dimensioni Status linfonodale Outcome Grading

Dettagli

Tumori stromali gastrointestinali (GIST)

Tumori stromali gastrointestinali (GIST) Tumori stromali gastrointestinali (GIST) GIST - epidemiologia Neoplasie mesenchimali che originano dalle cellule interstiziali di Cajal (cellule pacemaker) Sono i tumori connettivali più frequenti del

Dettagli

QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli. Caso Clinico

QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli. Caso Clinico QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli Caso Clinico MV 20/8/1957 Maschio sposato Anamnesi negativa per patologie di rilievo Non famigliarità per neoplasia Operaio ( meccanico) Fumatore15

Dettagli

Evidenze cliniche: punto d incontro fra ricercatore e clinico. 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1

Evidenze cliniche: punto d incontro fra ricercatore e clinico. 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1 Evidenze cliniche: punto d incontro fra 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1 Obiettivi del ricercatore Valutare: 1.La storia naturale della malattia e la gravità della

Dettagli

STUDIO GRUPPO ITALIANO PANCREAS GIP-2

STUDIO GRUPPO ITALIANO PANCREAS GIP-2 STUDIO ITALIANO MULTICENTRICO RANDOMIZZATO DI FASE III DI CONFRONTO TRA LA COMBINAZIONE DI 5- FLUOROURACILE/ACIDO FOLINICO, OXALIPLATINO E IRINOTECAN (FOLFOXIRI) VERSO GEMCITABINA NEL TRATTAMENTO ADIUVANTE

Dettagli

Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari

Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari Meldola 24 Settembre 2016 Sabati Ematologici della Romagna Letizia Gandolfi Istututo di Ematologia e Oncologia L. & A. Seràgnoli

Dettagli

Terapia radiorecettoriale in 117 pazienti affetti da carcinoide bronchiale avanzato: efficacia e tossicità a lungo termine

Terapia radiorecettoriale in 117 pazienti affetti da carcinoide bronchiale avanzato: efficacia e tossicità a lungo termine Terapia radiorecettoriale in 117 pazienti affetti da carcinoide bronchiale avanzato: efficacia e tossicità a lungo termine Annapaola Mariniello (1), Lisa Bodei (1), Silvia Melania Baio (1), Laura Gilardi

Dettagli

Gestione della malattia dopo la I linea. Anna Moretti Oncologia Clinica AOU di Ferrara

Gestione della malattia dopo la I linea. Anna Moretti Oncologia Clinica AOU di Ferrara Gestione della malattia dopo la I linea Anna Moretti Oncologia Clinica AOU di Ferrara Uomo 59 anni, ex agricoltore, ex fumatore ( 15 pack years). Anamnesi patologica remota: Allergia ai pollini Litiasi

Dettagli

Le terapie neoadiuvanti

Le terapie neoadiuvanti Le terapie neoadiuvanti Giancarlo Bisagni Dipartimento di Oncologia TERAPIA NEOADIUVANTE definizione SINONIMI: TERAPIA PRIMARIA TERAPIA PREOPERATORIA DEFINIZIONE: trattamento medico somministrato prima

Dettagli

Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi

Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi HER2Club in gastric cancer Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi La ricerca clinica per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche nei pazienti affetti da carcinoma gastrico metastatico

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORE DELLA PROSTATA

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORE DELLA PROSTATA LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORE DELLA PROSTATA Data di aggiornamento: novembre 2013 TERAPIA PRIMARIA RISCHIO MOLTO BASSO: (previa biopsia) T1a Follow-up urologico Chirurgia RISCHIO MOLTO BASSO: T1c e Gleason

Dettagli

PROTOCOLLI GOIRC-SPONSORED FARM6PMFJM

PROTOCOLLI GOIRC-SPONSORED FARM6PMFJM PROTOCOLLI -SPONSORED FARM6PMFJM Multicenter phase III randomized study of cisplatin and etoposide with or without bevacizumab as first-line treatment in extensive stage (ED) small cell lung cancer (SCLC).

Dettagli

(CRICKET) - EUDRACT Gruppo Oncologico Nord-Ovest (G.O.N.O.)

(CRICKET) - EUDRACT Gruppo Oncologico Nord-Ovest (G.O.N.O.) APPENDI II: SINOSSI (ITALIAN VERSION) STUDIO DI FASE II, A SINGOLO BRACCIO, DI TERAPIA DI III LINEA CON RECHALLENGE DI CETUIMAB ED IRINOTECANO IN PAZIENTI CON CARCINOMA COLORETTALE METASTATICO KRAS, NRAS

Dettagli

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO COME E QUANDO GLI ASPETTI TECNICI DEI PROTOCOLLI POSSONO-DEVONO ESSERE OGGETTO-ARGOMENTO DI DECISIONI ETICHE? Fausto Roila Oncologia Medica, Terni NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE

Dettagli

ACC Genomics per la Salute della Donna

ACC Genomics per la Salute della Donna ACC Genomics per la Salute della Donna Profilo Alleanza Contro il Cancro (ACC), la più grande rete di ricerca oncologica italiana fondata nel 2002 dal Ministero della Salute tra sei centri di alto livello

Dettagli

Risonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted

Risonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted 1 Obiettivo: Diagnosi Metodiche di imaging I Livello Mammografia ed Ecografia Tomosintesi (ancora in fase sperimentale) II Livello Risonanza Magnetica Agobiopsie percutanee imaging - guidate Citologia,

Dettagli

Algoritmo per il trattamento dei NETs pancreatici

Algoritmo per il trattamento dei NETs pancreatici Algoritmo per il trattamento dei NETs pancreatici Monza, 06/05/2011 Emilio Bajetta Centro di Riferimento per lo Studio e la Cura dei Carcinoidi e dei Tumori Neuroendocrini S. Oberndorfer e i suoi maestri

Dettagli

Controversie nelle strategie terapeutiche del carcinoma prostatico localizzato ad alto rischio. Irradiazione pelvica: Pros.

Controversie nelle strategie terapeutiche del carcinoma prostatico localizzato ad alto rischio. Irradiazione pelvica: Pros. Controversie nelle strategie terapeutiche del carcinoma prostatico localizzato ad alto rischio Irradiazione pelvica: Pros Paola Franzone IL PROBLEMA C. Viazzi, 1895 Pazienti affetti da neoplasia prostatica

Dettagli

BEVACIZUMAB per l'indicazione: trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma mammario metastatico in combinazione con paclitaxel.

BEVACIZUMAB per l'indicazione: trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma mammario metastatico in combinazione con paclitaxel. BEVACIZUMAB per l'indicazione: trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma mammario metastatico in combinazione con paclitaxel. (09-09-2008) Specialità: Avastin(Roche spa) Forma farmaceutica:

Dettagli

TERAPIA MEDICA ADIUVANTE NEL CARCINOMA MAMMARIO

TERAPIA MEDICA ADIUVANTE NEL CARCINOMA MAMMARIO TERAPIA MEDICA ADIUVANTE NEL CARCINOMA MAMMARIO Gruppo di lavoro Coordinatori: G. Masci (Milano) C. Carnaghi (Castellanza) E. Ferraro (Milano) INTRODUZIONE Il carcinoma della mammella è una malattia eterogenea

Dettagli

Le novita' della terapia medica Il carcinoma ovarico. Nicoletta Colombo Universita Milano Bicocca Istituto Europeo Oncologia Milano

Le novita' della terapia medica Il carcinoma ovarico. Nicoletta Colombo Universita Milano Bicocca Istituto Europeo Oncologia Milano Le novita' della terapia medica Il carcinoma ovarico Nicoletta Colombo Universita Milano Bicocca Istituto Europeo Oncologia Milano Colombo, IEO 2016 1 Il Carcinoma ovarico oggi La neoplasia ginecologica

Dettagli

SINOSSI. Studio di Fase II: Obiettivo primario Determinare l attività antitumorale della combinazione in termini di tempo alla progressione

SINOSSI. Studio di Fase II: Obiettivo primario Determinare l attività antitumorale della combinazione in termini di tempo alla progressione SINOSSI TITOLO Studio di fase I-II con Lapatinib in combinazione con capecitabina e vinorelbina come seconda linea di trattamento in pazienti con carcinoma mammario con iperespressione di ErbB2 localmente

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica I modelli di studio Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Disegno dello studio

Dettagli

fd Decisioni CTR Data riunione: 17/04/2012 Decisione: Allargamento approvato, con compilazione della scheda di monitoraggio AIFA.

fd Decisioni CTR Data riunione: 17/04/2012 Decisione: Allargamento approvato, con compilazione della scheda di monitoraggio AIFA. REPORT HTA REGIONALE fd Decisioni CTR Data riunione: 17/04/2012 Decisione: Allargamento approvato, con compilazione della scheda di monitoraggio AIFA. CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO PRINCIPIO ATTIVO: Lapatinib

Dettagli

CLASSI DI PRIORITÀ CLINICA PER L ESECUZIONE DEL TRATTAMENTO RADIOTERAPICO

CLASSI DI PRIORITÀ CLINICA PER L ESECUZIONE DEL TRATTAMENTO RADIOTERAPICO giunta regionale Allegato A al Decreto n. 0018 del 13 GIU 2016 pag. 1/6 CLASSI DI PRIORITÀ CLINICA PER L ESECUZIONE DEL TRATTAMENTO RADIOTERAPICO L'erogazione di trattamenti radioterapici in regime di

Dettagli

Autori: Pierandrea De Iaco, Anna Myriam Perrone. Documento: Protocollo. Versione: Finale del 24 Dicembre 2012. Numero di pagine: 7

Autori: Pierandrea De Iaco, Anna Myriam Perrone. Documento: Protocollo. Versione: Finale del 24 Dicembre 2012. Numero di pagine: 7 Codice dello studio: SIRENA (Studio Ipertermia REtrospettivo NAzionale) Studio osservazionale multicentrico retrospettivo sulla Chemioterapia Ipertermica Intraperitoneale nel carcinoma avanzato dell ovaio

Dettagli

Tumori toraco-polmonari: gestione multidisciplinare della tossicità da nuovi farmaci

Tumori toraco-polmonari: gestione multidisciplinare della tossicità da nuovi farmaci Tumori toraco-polmonari: gestione multidisciplinare della tossicità da nuovi farmaci Tossicità gastrointestinale - Il punto di vista dell'oncologo Dr CELANO Alfredo SC Oncologia Medica 2 AOU Città della

Dettagli

Approssimativamente 20 sperimentatori (oncologi o pneumologi). Approssimativamente 20 centri in tutto il mondo.

Approssimativamente 20 sperimentatori (oncologi o pneumologi). Approssimativamente 20 centri in tutto il mondo. SINOSSI Nome dello sponsor/azienda: Eisai Inc. Riservato alle Autorità Titolo dello studio: N. di protocollo: Sperimentatori: Centri dello studio: Studio in aperto, multicentrico, randomizzato, di fase

Dettagli