Spazio riservato all Ente NOME

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1 Piazza della Croce Rossa, ROMA Spazio riservato all Ente EPPI 03/09 Comunicazione obbligatoria ai sensi del Decreto Legislativo 103/96 da trasmettere all'ente entro e non oltre il Codice Iscritto COGNOME NOME CODICE FISCALE PROSPETTO DI SINTESI (A) reddito professionale imponibile ai fini EPPI m Barrare l'aliquota prescelta regolamentare 10% opzionale art. 3 comma 2 12% 14% 16% 18% contributo soggettivo dovuto (aliquota per reddito netto, salvo specifiche) m, (B) volume d affari ai fini EPPI m contributo integrativo dovuto m, (2% del volume d'affari, importo non inferiore a m 118,08 ) contributo di maternità (quota fissa non frazionabile) m 5, 1 6 CASI PARTICOLARI (1) facoltà di versare il contributo soggettivo art. 3 comma 9 Regolamento EPPI Il/la sottoscritto/a intende avvalersi della facoltà di versare il contributo soggettivo avendo compiuto il 65 anno di età (2) facoltà di versare il contributo soggettivo dovuto ridotto al 50% art. 3 comma 8 Regolamento EPPI Il/la sottoscritto/a, non avendo ancora compiuto il 28 anno di età alla data di inizio attività, si avvale della facoltà di versare il contributo soggettivo dovuto ridotto al 50% per i primi due anni di attività ACCERTAMENTO FISCALE Il sottoscritto dichiara che, a seguito di accertamenti fiscali divenuti definitivi nell'anno 2009, sono stati modificati i dati reddituali derivanti da attività autonoma di perito industriale e perito industriale laureato. Si indica il nuovo reddito netto ed il nuovo volume d'affari ai fini EPPI afferente le seguenti annualità: REDDITO NETTO VOLUME D AFFARI REDDITO NETTO VOLUME D AFFARI

2 DICHIARAZIONE REDDITUALE RIFERITA ALL'ATTIVITA' DI PERITO INDUSTRIALE Barrare la casella relativa al quadro compilato nella dichiarazione fiscale 2010 UNICO 2010 Quadro CM UNICO 2010 Società di Capitali Quadro RN UNICO / UNICO MINI 2010 UNICO 2010 Quadro RC Quadro RE MOD. 730/2010 Quadro C (tipo reddito 2 ) MOD. 730/2010 Quadro D (tipo reddito 2 ) UNICO / UNICO MINI 2010 UNICO 2010 Quadro RL Quadro RH Esonerato da obbligo di dichiarazione fiscale Esercizio dell attività in assenza di reddito professionale ATTIVITA' SVOLTA PER ALTRO PROFESSIONISTA ISCRITTO ALL'EPPI Indicare il codice fiscale del professionista committente iscritto all'eppi per il quale è stata svolta la prestazione nell'ambito di un incarico unitario m m m m m IDENTIFICAZIONE DEGLI ISCRITTI ALL ENTE Barrare la casella che identifica il proprio status Esercito unicamente l'attività autonoma di libera professione di perito industriale (art.1 comma 1 D.Lgs. 103/1996) Esercito l'attività autonoma di libera professione di perito industriale contemporaneamente all'attività di lavoro dipendente (art.1 comma 2 D.Lgs. 103/1996) AUTOCERTIFICAZIONE E SOTTOSCRIZIONE Il/la sottoscritto/a dichiara sotto la Sua personale responsabiltà, ai sensi e per gli effetti del DPR n. 445/2000, di aver prodotto nel 2009 il reddito netto ai fini IRPEF ed il volume d'affari, relativi all'attività di lavoro autonomo in qualsiasi forma esercitata in qualità di perito industriale e di perito industriale laureato come sopra riportato. DATA SPEDIZIONE GG MM ANNO Firma La trasmissione cartacea del presente documento comporta l applicazione di una sanzione pari a 50,00 Euro. Il Titolare del trattamento, in ossequio al D.Lgs 196/03, ha provveduto all adeguamento Privacy. Il/la sottoscritto/a, reso edotto/a sul trattamento dei dati personali, anche sensibili attraverso la somministrazione dell informativa, ha espresso il proprio consenso al trattamento dei suoi dati personali. ALLEGARE FOTOCOPIA DOCUMENTO DI IDENTITA'

3 Prospetto per la determinazione del reddito professionale netto di lavoro autonomo di Perito Industriale e di Perito Industriale Laureato R1) ATTIVITA' INDIVIDUALE reddito professionale netto di lavoro autonomo ai fini IRPEF Determinazione analitica [Unico 2010, quadro RE - rigo RE 23] Regime sostitutivo (art. 13 L. 388/2000) [Unico 2010 quadro RE - rigo RE 21, colonna 2] Contribuenti minimi [Unico 2010, quadro CM - rigo CM6] [Unico Mini 2010, quadro RL, rigo RL 15 (colonna 1 - colonna 2)] [Mod. 730/2010, quadro D rigo D5, tipo di reddito "2" (colonna 2 - colonna 3)] reddito assimilato a quello di lavoro dipendente (art. 50, comma 1, lett. c-bis,tuir) [Unico 2010, quadro RC righi da RC1 a RC3, (tipo di reddito 2 ) colonna 3] [Unico Mini 2010, quadro RC - righi da RC1 a RC2, (codice 2 nella colonna 1) colonna 3] [Mod.730/2010, quadro C da C1 a C3, (tipo di reddito 2 ) colonna 3] [Unico 2010, quadro RL, rigo RL 15 (colonna 1 - colonna 2)] (R1 a ) R2) ATTIVITA' DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA R3) ATTIVITA' IN STUDIO ASSOCIATO reddito professionale netto pro-quota ai fini IRPEF [Unico quadro RH, rigo RH15] R4) ATTIVITA' IN ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE redditi da contratti di Associazione in partecipazione con apporto in prestazione di lavoro [Unico 2010, quadro RL, rigo RL27] [Mod. 730/2010, quadro D rigo D3 (tipo di reddito "3" ) (colonna 2)] R5) ATTIVITA' IN SOCIETA' TRA PROFESSIONISTI reddito netto pro-quota da partecipazione agli utili [Unico 2010, quadro RH] RH7 colonna 2 RH8 Se la somma algebrica dei righi RH7 e RH8 è negativa indicare 0,00 nel rigo R5 R6) ATTIVITA' IN SOCIETA' DI INGEGNERIA reddito netto pro-quota da partecipazione agli utili se risulta compilato il Quadro RN, Rigo RN6 [Unico 2010 Società di Capitali, quadro RN, rigo RN 6 (colonna 2) + rigo RN4 (colonna 1)] se risulta compilato il Quadro RN, Rigo RN5 [Unico 2010 Società di Capitali, quadro RN, rigo RN 5 (colonna 3) + rigo RN4 (colonna 1)] in regime di trasparenza fiscale [Unico 2010, quadro RH, rigo RH5 (il maggiore tra colonna 4 e colonna 8) + rigo RH6 (il maggiore tra colonna 4 e colonna 8)] NON RESTITUIRE ALL'EPPI REDDITO PROFESSIONALE IMPONIBILE AI FINI EPPI R tot = (R1+ R1 a + R2 + R3 + R4 + R5 + R6) L'importo (R tot ) va trascritto nel PROSPETTO DI SINTESI al punto (A) (R1) (R1) (R1 a ) (R1 a ) (R1 a ) (R2) (R2) (R2) (R3) (R4) (R4) (R5) (R6) (R6) (R6) (R tot )

4 Prospetto per la determinazione del volume d affari o corrispettivo lordo di lavoro autonomo di Perito Industriale e di Perito Industriale Laureato V1) ATTIVITA' INDIVIDUALE volume d'affari individuale ai fini IVA Determinazione del volume d affari [Modello IVA 2010, quadro VE rigo VE 40] Contribuenti minimi [Unico 2010, quadro CM, rigo CM2] [Unico 2010, quadro RL, rigo RL 15 colonna 1] [Unico Mini 2010, quadro RL, rigo RL 15 colonna 1] [Mod. 730/2010, quadro D rigo D5, tipo di reddito "2" colonna 2] V2) ATTIVITA' DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA compenso assimilato a quello di lavoro dipendente [Unico 2010, quadro RC righi da RC1 a RC3, (tipo di reddito 2 ) colonna 3] [Unico Mini 2010, quadro RC - righi da RC1 a RC2, (codice 2 nella colonna 1) colonna 3] [Mod.730/2010, quadro C da C1 a C3, (tipo di reddito 2 ) colonna 3] V3) ATTIVITA' IN STUDIO ASSOCIATO volume d'affari pro-quota ai fini IVA [Modello IVA 2010, quadro VE, rigo VE 40 dello studio associato] V4) ATTIVITA' IN ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE compensi da contratti di associazione in partecipazione con apporto in prestazione di lavoro [Unico 2010, quadro RL, rigo RL27] [Mod. 730/2010, quadro D rigo D3, (tipo di reddito "3") colonna 2] V5) ATTIVITA' IN SOCIETA' TRA PROFESSIONISTI volume d'affari relativo alla quota di partecipazione agli utili [Modello IVA 2010, quadro VE, rigo VE 40 della società] V6) ATTIVITA' IN SOCIETA' DI INGEGNERIA volume d'affari relativo alla quota di partecipazione agli utili [Modello IVA 2010, quadro VE, rigo VE 40 della società] V7) OPERAZIONI NON TERRITORIALMENTE RILEVANTI AI FINI IVA (DPR 633/72 ART. 7) indicare gli importi al netto del 2% somma dei compensi lordi V8) ATTIVITA' SVOLTA PER ALTRO PROFESSIONISTA ISCRITTO ALL'EPPI Compilare i codici fiscali a pagina 2 del modello EPPI 03 somma dei compensi lordi al netto IVA VOLUME D'AFFARI AI FINI EPPI Somma degli importi soggetti allo scorporo del 2% Somma degli importi al netto del 2% V TOT1 = (V1+ V3 + V5 + V6 - V8) / 102x100 NON RESTITUIRE ALL'EPPI V TOT2 = V1 a + V2 + V4 + V7 Totale Volume d'affari imponibile ai fini EPPI V TOT = V TOT1 + V TOT2 L'importo (V tot ) va trascritto nel PROSPETTO DI SINTESI al punto (B) (V1) (V2) (V2) (V2) (V3) (V4) (V4) (V5) (V6) (V7) (V8) (V tot )

5 Termini e modalità per l invio La comunicazione obbligatoria modello EPPI 03/2009 deve essere presentata all'ente entro il La trasmissione deve essere effettuata esclusivamente in via telematica dal sito sezione Area online. Applicazione sanzioni per omessa, ritardata o irregolare trasmissione del modello ai sensi dell'art.10 In caso di ritardata o omessa trasmissione del modello le sanzioni sono determinate sulla base dei giorni di ritardo rispetto alla scadenza di presentazione: euro 53,00 per i primi 30 giorni; euro 105,00 dal 31esimo fino al 60esimo giorno ed euro 210,00 dal 61esimo giorno in poi. ATTENZIONE: Per i modelli trasmessi in forma cartacea sarà applicata una sanzione pari a 50,00. Rettifica del modello 03 In caso di errore dei dati reddituali già comunicati è necessario trasmettere un nuovo modello EPPI 03 in sostituzione del precedente esclusivamente in via telematica dal sito sezione Area online. La rettifica non comporta l applicazione di sanzioni. Avvertenze per la compilazione del modello Compilare i riquadri del reddito netto e del volume d'affari seguendo le indicazioni dei righi della dichiarazione fiscale 2010 cui fare riferimento. Nella sezione redditi in caso di perdita l'importo deve essere preceduto dal segno negativo. Nella sezione volume d affari o corrispettivo lordo si raccomanda di effettuare l operazione di scorporo per gli imponibili comprensivi del 2%. Il reddito netto ed il volume d'affari ai fini EPPI sono determinati dalla somma algebrica degli importi indicati nei vari riquadri. Guida alla compilazione del modello 03/2009 PROSPETTO DI SINTESI Il reddito professionale imponibile ed il volume d'affari ai fini EPPI si ottengono dalla compilazione del precedente prospetto. CASI PARTICOLARI Barrare la casella per avvalersi di una delle facoltà indicate. ACCERTAMENTO FISCALE La compilazione del riquadro è riservata a chi ha subito un accertamento fiscale definito nel Dichiarare solo i nuovi redditi e volumi d'affari. DICHIARAZIONE REDDITUALE RIFERITA ALL'ATTIVITÀ DI PERITO INDUSTRIALE Barrare la casella relativa ai quadri compilati nella dichiarazione presentata al fisco nel 2010, unicamente per l'attività di perito industriale. In caso di esonero da obbligo di dichiarazione fiscale o di esercizio dell'attività in assenza di reddito, barrare l'apposita casella. ATTIVITÀ SVOLTA PER ALTRO PROFESSIONISTA ISCRITTO ALL'ENTE ART. 4 COMMA 2 La compilazione del riquadro è riservata a chi ha emesso fatture o ricevute verso altri professionisti iscritti all'eppi nell'ambito di un incarico unitario. Indicare il corrispettivo lordo ed il codice fiscale del professionista committente. IDENTIFICAZIONE DEGLI ISCRITTI ALL'ENTE Barrare la seconda casella se si esercita l'attività di perito industriale e contemporaneamente l'attività di lavoratore dipendente. Barrare la prima casella in tutti gli altri casi. Guida al calcolo dei contributi 2009 Contributo soggettivo Il contributo soggettivo obbligatorio annuo a carico di ogni iscritto all'ente è pari al 10 per cento del reddito netto. Il minimale e il massimale Per reddito fino a Euro 8.434,30 è dovuto il contributo soggettivo minimo pari a Euro 843,43. Per reddito superiore a Euro ,00 è dovuto il contributo soggettivo pari a Euro 9.150,70. Contributo soggettivo con l'aliquota opzionale È possibile optare per una delle seguenti aliquote: 12% 14% 16% 18%. L'aliquota prescelta è valida solo per l'anno Il prossimo anno potrà essere confermata o variata. La scelta dell'aliquota superiore al 10% è vincolata al minimale di contribuzione ed al massimale di reddito: se il reddito è inferiore a Euro 8.434,30 si può applicare l'aliquota maggiore solo se il nuovo contributo determinato risulta superiore al contributo soggettivo minimo; se il reddito è superiore al massimale, si può applicare l'aliquota maggiore solo sull'importo di Euro ,00.

6 Contributo integrativo e di maternità Il contributo integrativo è pari al 2% del volume d'affari ai fini EPPI. Per volume d'affari fino a Euro 5.904,07 è dovuto il contributo integrativo minimo pari a Euro 118,08. Il contributo di maternità è pari a Euro 5,16 Il frazionamento dei contributi minimi L'iscritto, che ha esercitato la professione per un periodo inferiore a 12 mesi, ed ha un reddito e un volume d affari inferiori o pari al minimale, deve frazionare i contributi soggettivi e integrativi minimi dividendoli per i mesi di effettivo esercizio dell'attività. Si considera un mese intero: un periodo di attività pari o superiore a quindici giorni un periodo di attività inferiore a quindici giorni nel corso dell anno solare Se l'importo dei contributi minimi frazionati è inferiore a quello dei contributi calcolati in base al reddito ed al volume d'affari effettivamente conseguiti, l'iscritto è tenuto al versamento dei maggiori importi. Es.: Contributi dovuti per 6 mesi di esercizio Comunicazione obbligatoria di inizio o fine attività professionale nel corso dell'anno 2009 L'iscritto che ha cessato o iniziato l attività nel corso dell anno 2009 deve aver presentato all'ente rispettivamente o il modello Eppi 04 oppure il modello Eppi 014. Se il modello non è stato ancora inviato è necessario trasmetterlo in via telematica dal sito Area online. L'assenza o la tardiva presentazione della modulistica è soggetta alle sanzioni di cui all'art.10 del Regolamento Eppi. Il contributo soggettivo per il 65enne art. 3 comma 9 L'iscritto che ha compiuto 65 anni nel corso del 2009 è tenuto a pagare il contributo soggettivo per il periodo che decorre dal fino alla data del compimento del 65esimo anno. L'iscritto che ha più di 65 anni e svolge attività professionale ha facoltà di continuare a versare il contributo soggettivo. Tale facoltà va espressa barrando l'apposita casella nel modello Eppi 03. In entrambi i casi, l'iscritto deve indicare nel modello Eppi 03 il reddito netto conseguito per l'intero anno. Il pagamento del contributo integrativo e quello di maternità restano obbligatori. La riduzione del contributo soggettivo per il 28enne art. 3 comma 8 L'iscritto che alla data dell'inizio attività professionale non ha ancora compiuto 28 anni può chiedere la riduzione del 50% del contributo soggettivo dovuto. Tale facoltà va espressa barrando l'apposita casella nel modello Eppi 03. La riduzione è concessa per i primi due anni di esercizio, anche se non consecutivi, purché non abbia compiuto il trentesimo anno di età. Il pagamento del saldo 2009 Il pagamento dei contributi dovuti a saldo per l anno 2009 deve essere effettuato entro il Per determinare l importo esatto da versare è necessario sottrarre dal totale dei contributi dovuti per l anno 2009 l acconto già versato con codice 070. L iscritto che ha maturato un credito può versare il saldo al netto di tale importo. Modalità di pagamento In Banca Eseguire un bonifico bancario indicando: IBAN: IT25P (presso Monte dei Paschi di Siena sede di via del Corso Roma) Beneficiario: Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati Ordinante: nominativo dell'iscritto all'ente Causale: codice fiscale dell'iscritto all'ente, uno spazio, 071 In Posta Solo se non si è in possesso di un conto corrente bancario si può compilare un bollettino in bianco indicando: C/C postale n.: Intestato a: Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati Piazza della Croce Rossa Roma Causale: 071 Eseguito da: nominativo dell'iscritto all'ente Altre modalità di pagamento È possibile pagare il saldo 2009 utilizzando altri servizi attivati dall'ente: Carta EPPI, EPPI Card e Finanziamento Consum.it Le informazioni sono disponibili sul sito alla voce "pagare online" Interessi di mora e sanzioni ai sensi dell'art.9 del Regolamento EPPI Il ritardo del pagamento dei contributi comporta l'applicazione degli interessi di mora nella misura prevista dal tasso legale vigente più cinque punti. Il ritardo superiore a 60 giorni comporta l'applicazione di un'ulteriore sanzione pari al 5% su base annua.