COMUNE DI LUNGAVILLA PROVINCIA DI PAVIA

Transcript

1 COMUNE DI LUNGAVILLA PROVINCIA DI PAVIA Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Sessione ordinaria Seduta pubblica di prima convocazione NR. 23 DEL OGGETTO: RISPOSTA IN MERITO AL RILIEVO FORMULATO DAL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE PROT /2012 DEL 19/09/2012 ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF PER L ANNO COMUNE DI LUNGAVILLA (PV).CALCOLO DELL ADDIZIONALE. ALIQUOTE NON DIFFERENZIATE PER SCAGLIONI DI REDDITO. ARTT. 1, COMMA 11, DEL DECRETO LEGGE 13 AGOSTO 2011, N. 138 E 13, COMMA 16, DEL DECRETO LEGGE 6 DICEMBRE 2011, N VIOLAZIONE. RILIEVO L'anno duemiladodici addì ventisette del mese di Settembre, alle ore 21:15, presso la Sala Consiliare Palazzo Municipale, previo adempimento delle altre formalità di legge, è stato convocato il Consiglio Comunale. Eseguito l appello risultano: Componente Presente Assente Componente Presente Assente TIZZONI BRANDOLINI MARTINO LORENZO GABBA MARTINOTTI FRANCESCO LUCA CAMPANINI ALBINI GIAN PAOLO DOMENICO VILLANI ORLANDI GIANANGELO PAOLA BERTO QUAGLINI MARCO PIERA LODIGIANI NAI OLEARI SEVERINO MARIA CARLA ZANOVELLO ALESSIO Numero totale PRESENTI: 10 ASSENTI: 3 Partecipa alla seduta il dott. ROBERTO BARIANI, Segretario Comunale. Il sig. MARTINO TIZZONI, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta. quindi, invita il Consiglio a deliberare sull oggetto sopraindicato. 1/6

2 Proposta n 17 del Oggetto: RISPOSTA IN MERITO AL RILIEVO FORMULATO DAL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE PROT /2012 DEL 19/09/2012 ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF PER L ANNO COMUNE DI LUNGAVILLA (PV).CALCOLO DELL ADDIZIONALE. ALIQUOTE NON DIFFERENZIATE PER SCAGLIONI DI REDDITO. ARTT. 1, COMMA 11, DEL DECRETO LEGGE 13 AGOSTO 2011, N. 138 E 13, COMMA 16, DEL DECRETO LEGGE 6 DICEMBRE 2011, N VIOLAZIONE. RILIEVO Presentata dal Servizio: Servizio Tributi e Commercio Allegati: 1 IL CONSIGLIO COMUNALE - Richiamata la propria deliberazione n.16 del , dichiarata immediatamente eseguibile, con la quale è stato modificato il Regolamento relativo all addizionale comunale all IRPEF approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 05/03/2007 e contestualmente modificata, a decorrere dall anno 2012, l aliquota dell addizionale comunale all I.R.P.E.F. modulata in base alle aliquote differenziate per gli scaglioni di reddito imponibile stabiliti dalla legge statale, così come segue: Scaglioni di reddito complessivo Aliquota addizionale comunale IRPEF Fino a ,4% Oltre e fino a ,4% Oltre e fino a ,6% Oltre e fino a ,6% Oltre ,6% -Dato atto che la sopra richiamata deliberazione in data 11 agosto 2012 è stata inserita sul sito internet del Dipartimento delle Finanze, ai fini della pubblicazione dei dati relativi all addizionale comunale I.R.P.E.F. da applicarsi per l anno d imposta 2012; -Sottolineato: -che il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell Economia e delle Finanze ha effettuato un rilievo prot /2012 in merito alle aliquote non differenziate per scaglioni di reddito così formulato: Al riguardo si rileva che la delibera in questione e l art. 2 del regolamento nella parte in cui prevedono la stessa aliquota dello 0,4% per il primo ed il secondo scaglione e dello 0,6% per il terzo, quarto e quinto scaglione stabiliscono un sistema di aliquote che non sono state differenziate secondo tutti e cinque gli scaglioni di reddito stabiliti dalla normativa statale in materia di IRPEF (art. 11 del D.P.R. 917/1986), con conseguente violazione dell art. 1, comma 11, del decreto legge n 138/2011 nel testo come modificato con l art. 13, comma 16, del Decreto legge n 201/2011, a norma del quale i comuni possono stabilire aliquote dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche utilizzando esclusivamente gli stessi scaglioni di reddito stabiliti, ai fini dell imposta sul reddito delle persone fisiche,dalla legge statale, nel rispetto del principio di progressività. Per effetto della citata disposizione, quindi, qualora il Comune ritenga di stabilire un sistema di aliquote differenziate, queste dovranno non solo essere necessariamente articolate secondo i medesimi cinque scaglioni di reddito stabiliti dall'art. 11, comma 2, del DPR 917/1986 per l'irpef nazionale, ma anche diversificate in relazione a ciascuno scaglione. ; 2/6

3 -che a tale scopo il Dipartimento stesso ha inviato comunicazione a questo Comune in data 19 settembre 2012, mediante posta elettronica, acquisita al prot. n del 19/09/2012, ove invita il Comune di Lungavilla, per le ragioni di cui sopra, a voler annullare, ai sensi dell art.21 nonies, della Legge , n. 241 e s.m.i., entro 15 giorni dal ricevimento della nota stessa, la deliberazione consiliare n.16 del 16/07/2012 e l art. 2 del regolamento comunale di addizionale comunale IRPEF, nella parte in cui prevedono la medesima aliquota dello 0,4% per i primi due scaglioni di reddito e dello 0,6% per gli ultimi tre scaglioni di reddito; -Ravvisata, pertanto, la necessità di ottemperare al rilievo formulato dal Ministero dell Economia e delle Finanze; RICHIAMATO inoltre l art. 1, comma 169, della Legge 296/06 dove si prevede che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento; CONSIDERATO che con Decreto del Ministro dell Interno del 02 agosto 2012 il termine per l approvazione del bilancio di previsione degli enti locali per l anno 2012 è stato prorogato al 31 ottobre 2012; ACQUISITI sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi del 1 comma dell'art. 49 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, i pareri di regolarità tecnica e finanziaria dei responsabili dei servizi competenti; DELIBERA 1)- Di annullare la citata la delibera consiliare n.16 del 16/07/2012 nella parte ritenuta illegittima dal Ministero dell Economia e delle Finanze con nota allegata indicata in premessa; 2)- Di approvare conseguentemente la seguente modifica all art.2 del vigente Regolamento comunale concernente l aliquota di compartecipazione dell addizionale comunale IRPEF: Art. 2 - Aliquota di variazione dell addizionale comunale all IRPEF 1. In attuazione di quanto disposto dall articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360 e dell articolo 1, comma 11, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazione dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, sono stabilite a partire dal 1 gennaio 2012, le seguenti aliquote dell addizionale comunale all IRPEF: Scaglioni di reddito complessivo Aliquota addizionale comunale IRPEF Fino a ,40% Oltre e fino a ,45% Oltre e fino a ,50% Oltre e fino a ,55% Oltre ,60% 3)- di dare atto, pertanto, che a decorrere dall anno 2012, per l addizionale comunale IRPEF, viene mantenuto il sistema di aliquote differenziate, così come di seguito specificato: Scaglioni di reddito complessivo Aliquota addizionale comunale IRPEF Fino a ,40% Oltre e fino a ,45% Oltre e fino a ,50% Oltre e fino a ,55% 3/6

4 Oltre ,60% 4)- di inviare al Dipartimento delle Finanze del Ministero dell Economia e delle Finanze la presente deliberazione ai fini della pubblicazione nel sito informatico entro 30 giorni dall approvazione, ai sensi dell art.52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del Tale pubblicazione sostituisce l avviso in Gazzetta Ufficiale previsto dall art. 52, comma 2, terzo periodo, del decreto legislativo n. 446 del /6

5 IL CONSIGLIO COMUNALE Vista ed esaminata la proposta di deliberazione 17 allegata al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale corredata dei pareri ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Ritenuta meritevole di approvazione per le motivazioni espresse nella stessa; Visto l esito della seguente votazione legalmente espressa: Presenti 10 Favorevoli 8 TIZZONI MARTINO - GABBA FRANCESCO - VILLANI GIANANGELO - BERTO MARCO - LODIGIANI SEVERINO - ZANOVELLO ALESSIO - BRANDOLINI LORENZO - MARTINOTTI LUCA Contrari 2 ALBINI DOMENICO - NAI OLEARI MARIA CARLA Astenuti 0 DELIBERA di approvare integralmente la proposta succitata che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, corredata dei pareri ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; SUCCESSIVAMENTE Visto l esito della seguente votazione legalmente espressa: Presenti 10 Favorevoli 10 TIZZONI MARTINO - GABBA FRANCESCO - VILLANI GIANANGELO - BERTO MARCO - LODIGIANI SEVERINO - ZANOVELLO ALESSIO - BRANDOLINI LORENZO - MARTINOTTI LUCA - Contrari 0 Astenuti 0 il presente provvedimento viene dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n /6

6 Redatto, letto e sottoscritto IL SINDACO F.to MARTINO TIZZONI IL SEGRETARIO F.to ROBERTO BARIANI 6/6