PSICHIATRIA E NEUROSCIENZE:

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PSICHIATRIA E NEUROSCIENZE:"

Rocco Clemente
6 anni fa
Visualizzazioni

attraverso l intervento psicoterapeutico, per Kandel la psicoterapia è in

1 PSICHIATRIA E NEUROSCIENZE: DALL INCOMPATIBILITÀ AD OGGI per lo psicoterapeuta la rappresentazione del Sé e degli oggetti interni può essere modificata attraverso l intervento psicoterapeutico, per Kandel la psicoterapia è in grado di influenzare l espressione genica e quindi modificare le connessioni sinaptiche

1) Tutti i processi mentali, compresi i più complessi processi psicologici, derivano

funzioni che derivano dal cervello stesso.

importanti sia del pattern di interconnessione tra i neuroni del cervello che della

3) come i geni influiscono sul comportamento, compresi i comportamenti sociali, così i

geni e di conseguenza le funzioni cellulari.

cambiamenti nel pattern delle connessioni cellulari.

cambiamenti comportamentali a lungo termine.

2 1) Tutti i processi mentali, compresi i più complessi processi psicologici, derivano da operazioni del cervello e quindi tutto ciò che noi chiamiamo mente è una gamma di funzioni che derivano dal cervello stesso. intellectual framework 2) I geni e i loro prodotti proteici sono determinanti importanti sia del pattern di interconnessione tra i neuroni del cervello che della loro specifica funzione. 3) come i geni influiscono sul comportamento, compresi i comportamenti sociali, così i fattori sociali e comportamentali agiscono sul cervello modificando l espressione dei geni e di conseguenza le funzioni cellulari. 4) Le alterazioni dell espressione genica indotte dall apprendimento danno luogo a cambiamenti nel pattern delle connessioni cellulari. 5) La psicoterapia e il counseling sono terapie efficaci e vanno a determinare cambiamenti comportamentali a lungo termine. Queste presumibilmente determinano tali cambiamenti attraverso un processo di apprendimento che determina modificazioni nell espressione genica che conseguentemente altera la forza delle connessioni sinaptiche e determina cambiamenti strutturali sul pattern anatomico delle interconnessioni tra le cellule nervosa del cervello. Eric Kandel

3 "Per quanto egoista uno possa essere c'è qualcosa che lo rende felice se anche gli altri sono felici. Vedere gente felice rende felici". i neuroni specchio come la capacità di far vivere le intenzioni degli altri dentro di sé.

4 F5 mirror neurons Osservazione dell azione Esecuzione dell azione Gallese et al. 1996

5 Simulazione incarnata Apprendimento per imitazione Uno dei meccanismi fondamentali dell'interazione sociale è la. imitazione possiamo imitare l'azione altrui, perché il nostro cervello risuona assieme a quello della persona che stiamo osservando Si tratta di un meccanismo cerebrale fondamentale, perché permette una sorta di comunicazione non linguistica fra i cervelli.

6 Nei neuroni-specchio il riflesso sociale della natura umana La domanda chiave che si sono posti i ricercatori è: queste cellule sono coinvolte solamente nel riconoscimento delle azioni o anche, in modo più profondo, nella comprensione degli intenti che vi sono dietro?

Intenzionalità e comprensione degli altri Consonanza intenzionale Questa prospettiva si applica non solo al mondo delle azioni, AZIONI ESPERIENZA DELLE

7 Intenzionalità e comprensione degli altri Consonanza intenzionale Questa prospettiva si applica non solo al mondo delle azioni, AZIONI ESPERIENZA DELLE EMOZIONI ESPERIENZA DELLE SENSAZIONI VISSUTE Grazie alla consonanza intenzionale l'altro che ci sta di fronte è molto più che un altro sistema rappresentazio nale

Il vissuto soggettivo è lo specchio del rapporto intersoggettivo l altro fa

condizione presupponente l esperienza intersoggettiva con l altro da sé

Il deficit di cognizione sociale Il costituirsi attraverso l altro

con se stessi rendendo problematica la coscienza della propria mente, dell

8 Il vissuto soggettivo è lo specchio del rapporto intersoggettivo l altro fa parte della nostra ipseità Si è dimostrato che la conoscenza di sé ha come condizione presupponente l esperienza intersoggettiva con l altro da sé (Ballerini, Rossi Monti). Il deficit di cognizione sociale Il costituirsi attraverso l altro caratteristico delle psicosi, sembra comportare una difficoltà nel rapporto con se stessi rendendo problematica la coscienza della propria mente, dell appartenenza al proprio corpo e quindi delle variabili psicopatologiche della mente. Correlazione tra la soggettività e la cognizione sociale

9 Le due anime della cura Prima Anima antropologica spirituale ed etica si fonda su: la soggettività del paziente L attenzione al metodo diagnostico la consapevolezza del proprio ruolo il coinvolgimento dell esperienza del paziente il concetto di recovery. seconda anima tecnologica si fonda su: Evidenze esistenza di linee-guida raccomandazioni scritte interventi psicosociali fondati sull evidenza scientifica. Integrazione tra ricerca e clinica

Documenti analoghi

PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14. Conformazione fisica Abbigliamento

LINGUAGGI NON VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo CLASSIFICAZIONE