Nucleo di Valutazione

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1 Università degli Studi della Tuscia Nucleo di Valutazione RELAZIONE SULLA VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ATTRAVERSO LE OPINIONI DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI (L.370/99) Anno Accademico Viterbo, Aprile 2013

2 Capitolo: Presentazione - Nucleo di Valutazione In base a quanto disposto dal Decreto Rettorale 384/13del il Nucleo di Valutazione dell Università degli Studi della Tuscia di Viterbo è composto da: Prof. Gianluca Piovesan, Università della Tuscia, Coordinatore Prof.ssa Maria Francesca Renzi, Università RomaTre, membro esterno, Dott. Paolo Annunziato, CNR, membro esterno Dott. Francesco Sarpi, NVVIP, membro esterno Dott.ssa Emanuela Stefani, CRUI, membro esterno Sig. Lorenzo Palazzi, Università della Tuscia, rappresentante degli studenti I documenti prodotti dal Nucleo sono reperibili nel sito nuclval@unitus.it Ufficio di Supporto al Nucleo di Valutazione Tel

3 Capitolo: Presentazione - Sommario Sommario 1.1 INDICE DEI GRAFICI, TABELLE E FIGURE PRESENTAZIONE GLI OBIETTIVI DELL INDAGINE LA METODOLOGIA ADOTTATA LO STRUMENTO DI RILEVAZIONE L ORGANIZZAZIONE DELLA RILEVAZIONE L ANALISI DEI RISULTATI DELL INDAGINE DIFFUSIONE E UTILIZZO DEI RISULTATI IL GRADO DI COPERTURA ANALISI DI ATENEO LE CARATTERISTICHE DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI DATI GENERALI D ATENEO SEZIONI A CONFRONTO ANALISI PER DIPARTIMENTO DAFNE DEB DEIM DIBAF DISBEC DISTU DISUCOM CORSO INTERDIPARTIMENTALE IN SCIENZE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI CONCLUSIONI GENERALI ED EVENTUALI AZIONI DI INTERVENTO CRITICITÀ PUNTI DI FORZA CONCLUSIONI APPENDICE

4 Capitolo: Presentazione - Indice dei grafici, tabelle e figure 1.1 Indice dei grafici, tabelle e figure GRAFICO 1 - GRADO DI COPERTURA DEGLI INSEGNAMENTI GRAFICO 2 - RIPARTIZIONE STUDENTI FREQUENTANTI PER PROVENIENZA GEOGRAFICA GRAFICO 3 - RIPARTIZIONI STUDENTI FREQUENTANTI PER FREQUENZA ALLE LEZIONI GRAFICO 4 PERCENTUALE DI FREQUENZA PER DIPARTIMENTO GRAFICO 5 - RIPARTIZIONE STUDENTI FREQUENTANTI PER SCUOLA DI PROVENIENZA GRAFICO 6 - RISULTATO MEDIO DELLE RISPOSTE GRAFICO 8 - SEZIONI A CONFRONTO MACRO-AREA SCIENTIFICA GRAFICO 9 - SEZIONI A CONFRONTO MACRO-AREA UMANISTICO-LETTERARIA GRAFICO 10 - ORGANIZZAZIONE DEL CORSO DI STUDI GRAFICO 11 - ORGANIZZAZIONE DEGLI INSEGNAMENTI GRAFICO 12 - ATTIVITÀ DIDATTICA E STUDIO GRAFICO 13 - INFRASTRUTTURE GRAFICO 14 - INTERESSE E SODDISFAZIONE GRAFICO 15 - DAFNE: LAUREE TRIENNALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 16 - DAFNE: LAUREE MAGISTRALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 17 - CONFRONTO GLOBALE DAFNE-ATENEO GRAFICO 18 - DAFNE COMPARAZIONE LAUREE TRIENNALI GRAFICO 19 - DAFNE COMPARAZIONI LAUREE MAGISTRALI GRAFICO 20 - DAFNE SUGGERIMENTI GRAFICO 21 - DAFNE VALUTAZIONE INSEGNAMENTI GRAFICO 22 - DEB: LAUREE TRIENNALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 23 - DEB: LAUREE MAGISTRALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 24 - CONFRONTO GLOBALE DEB-ATENEO GRAFICO 25 - DEB COMPARAZIONE LAUREE TRIENNALI GRAFICO 26 - DEB COMPARAZIONI LAUREE MAGISTRALI GRAFICO 27 - DEB SUGGERIMENTI GRAFICO 28 - DEB VALUTAZIONE INSEGNAMENTI GRAFICO 29- DEIM: LAUREE TRIENNALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 30 - DEIM: LAUREE TRIENNALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 31- CONFRONTO GLOBALE DEIM-ATENEO GRAFICO 32- DEIM COMPARAZIONE LAUREE TRIENNALI GRAFICO 33 - DEIM COMPARAZIONI LAUREE MAGISTRALI GRAFICO 34 - DEIM SUGGERIMENTI GRAFICO 35 - DEIM VALUTAZIONE INSEGNAMENTI GRAFICO 36 - DIBAF: LAUREE TRIENNALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 37 - DIBAF: LAUREE MAGISTRALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 38 - CONFRONTO GLOBALE DIBAF-ATENEO GRAFICO 39 - DIBAF COMPARAZIONE LAUREE TRIENNALI GRAFICO 40- DIBAF COMPARAZIONI LAUREE MAGISTRALI GRAFICO 41- DIBAF SUGGERIMENTI GRAFICO 42- DIBAF VALUTAZIONE INSEGNAMENTI GRAFICO 43- DISBEC: LAUREE TRIENNALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 44- DISBEC: LAUREE MAGISTRALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 45- CONFRONTO GLOBALE DISBEC-ATENEO GRAFICO 46- DISBEC ANDAMENTO LAUREA TRIENNALE

5 Capitolo: Presentazione - Indice dei grafici, tabelle e figure GRAFICO 47- DISBEC COMPARAZIONI LAUREE MAGISTRALI GRAFICO 48- DISBEC SUGGERIMENTI GRAFICO 49 - DISBEC VALUTAZIONE INSEGNAMENTI GRAFICO 50- DISTU: LAUREE TRIENNALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 51- DISTU: LAUREE MAGISTRALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 52- CONFRONTO GLOBALE DISTU-ATENEO GRAFICO 53- DISTU ANDAMENTO LAUREA TRIENNALE GRAFICO 54- DISTU COMPARAZIONI LAUREE MAGISTRALI GRAFICO 55- DISTU SUGGERIMENTI GRAFICO 56- DISTU VALUTAZIONE INSEGNAMENTI GRAFICO 57- DISUCOM: LAUREE TRIENNALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 58- DISUCOM: LAUREE MAGISTRALI. CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 59- CONFRONTO GLOBALE DISUCOM-ATENEO GRAFICO 60- DISUCOM ANDAMENTO LAUREA TRIENNALE GRAFICO 61- DISUCOM COMPARAZIONI LAUREE MAGISTRALI GRAFICO 62 - DISUCOM SUGGERIMENTI GRAFICO 63 - DISUCOM VALUTAZIONE INSEGNAMENTI GRAFICO 64 - SOGE: CONFRONTO TRA LA FREQUENZA RELATIVA MEDIA DELLE RISPOSTE POSITIVE CON I VALORI MEDI, MASSIMI E MINIMI DI ATENEO GRAFICO 65 - CONFRONTO GLOBALE SOGE-ATENEO GRAFICO 66 - SOGE ANDAMENTO LAUREA TRIENNALE GRAFICO 67 - SOGE SUGGERIMENTI TABELLA 1 - LIVELLI DI ACCESSO VISUALIZZAZIONE ESITI TABELLA 2 - GRADO DI COPERTURA DEGLI INSEGNAMENTI TABELLA 3 - GRADO COPERTURA INSEGNAMENTI PER DIPARTIMENTO TABELLA 4 - PERCENTUALE NUMERO CORSI FREQUENTATI TABELLA 5 - NUMERO QUESTIONARI COMPILATI PER INSEGNAMENTO TABELLA 6 - VALORI PERCENTUALI DETTAGLIO RISPOSTE AL QUESTIONARIO TABELLA 7 - VALORI MEDI DI SEZIONE PER DIPARTIMENTO TABELLA 8 - DAFNE: NUMERO QUESTIONARI COMPILATI PER INSEGNAMENTO TABELLA 9 - DAFNE VALORI MEDI PER SEZIONE TABELLA 10 DAFNE VALUTAZIONE INSEGNAMENTI TABELLA 11 - DEB: NUMERO QUESTIONARI COMPILATI PER INSEGNAMENTO TABELLA 12 - DEB VALORI MEDI PER SEZIONE TABELLA 13 DEB VALUTAZIONE INSEGNAMENTI TABELLA 14- DEIM: NUMERO QUESTIONARI COMPILATI PER INSEGNAMENTO TABELLA 15 - DEIM VALORI MEDI PER SEZIONE TABELLA 16 - DEIM VALUTAZIONE INSEGNAMENTI TABELLA 17- DIBAF: NUMERO QUESTIONARI COMPILATI PER INSEGNAMENTO TABELLA 18 - DIBAF VALORI MEDI PER SEZIONE TABELLA 19 DIBAF VALUTAZIONE INSEGNAMENTI TABELLA 20 - DISBEC: NUMERO QUESTIONARI COMPILATI PER INSEGNAMENTO TABELLA 21 - DISBEC VALORI MEDI PER SEZIONE TABELLA 22 - DISBEC VALUTAZIONE INSEGNAMENTI TABELLA 23- DISTU: NUMERO QUESTIONARI COMPILATI PER INSEGNAMENTO TABELLA 24 - DISTU VALORI MEDI PER SEZIONE TABELLA 25 DISTU VALUTAZIONE INSEGNAMENTI TABELLA 26 - DISUCOM: NUMERO QUESTIONARI COMPILATI PER INSEGNAMENTO TABELLA 27 - DISUCOM VALORI MEDI PER SEZIONE TABELLA 28 DISUCOM VALUTAZIONE INSEGNAMENTI TABELLA 29 - SOGE: NUMERO QUESTIONARI COMPILATI PER INSEGNAMENTO TABELLA 30 - SOGE VALORI MEDI PER SEZIONE TABELLA 31 SOGE VALUTAZIONE INSEGNAMENTI

6 Capitolo: Presentazione - Indice dei grafici, tabelle e figure FIGURA 1 - ORGANIZZAZIONE RILEVAZIONE TABELLA APPENDICE 1 - VALUTAZIONE MEDIA DOMANDE I TABELLA APPENDICE 2 - DAFNE - QUESTIONARI RACCOLTI... II TABELLA APPENDICE 3 - DEB - QUESTIONARI RACCOLTI... VII TABELLA APPENDICE 4 - DEIM - QUESTIONARI RACCOLTI... XI TABELLA APPENDICE 5 - DIBAF - QUESTIONARI RACCOLTI... XV TABELLA APPENDICE 6 - DISBEC - QUESTIONARI RACCOLTI... XVIII TABELLA APPENDICE 7 - DISTU - QUESTIONARI RACCOLTI... XXII TABELLA APPENDICE 8 - DISUCOM - QUESTIONARI RACCOLTI... XXVI TABELLA APPENDICE 9 - SOGE - QUESTIONARI RACCOLTI... XXIX 6

7 Capitolo: Presentazione - Gli obiettivi dell indagine 1 Presentazione 1.2 Gli obiettivi dell indagine Ai sensi dell articolo 1, commi 1 e 2, della Legge 19 ottobre 1999, n.370 le università adottano un sistema di valutazione interna ( ) delle attività didattiche e di ricerca, ( ) verificando ( ) il corretto utilizzo delle risorse pubbliche, la produttività della ricerca e della didattica, nonché l'imparzialità e il buon andamento dell'azione amministrativa ; inoltre, ( ) acquisiscono periodicamente, mantenendone l'anonimato, le opinioni degli studenti frequentanti sulle attività didattiche e trasmettono un'apposita relazione, entro il 30 aprile di ciascun anno, al Ministero dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica e al Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario ( ). Al fine di assolvere l obbligo normativo, il Nucleo di Valutazione di Ateneo ha redatto e approvato, secondo le linee guida proposte dal Comitato Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario (CNVSU), soppresso e sostituito per la Rilevazioni Nuclei a partire dal 201, dell Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR), la presente relazione, riferita alla Rilevazione delle opinioni degli studenti frequentanti in merito alle attività didattiche. Scopo della rilevazione è ottenere informazioni utili per la valutazione della didattica, dei programmi e dell adeguatezza delle risorse a supporto della didattica frontale. L obiettivo è raccogliere informazioni sui livelli di soddisfazione relativi ai contenuti, ai metodi e all organizzazione didattica dei singoli insegnamenti e dei corsi, infrastrutture, servizi didattici dell Ateneo e carichi di studio. Allo stesso tempo vi è l intento di sensibilizzare il corpo docente coinvolgendolo nella verifica dell efficacia della propria attività didattica tramite le opinioni rilevate fra gli studenti frequentanti/utenti. 1.3 La metodologia adottata La presente relazione adotta la medesima metodologia di analisi degli anni precedenti. Il collettivo indagato è rappresentato dall insieme degli studenti presenti in aula all atto della rilevazione (inclusi gli studenti stranieri che in base a programmi di scambio, i.e. programma Erasmus, hanno frequentato insegnamenti). La rilevazione, previo parere positivo del Nucleo di Valutazione 1, è stata svolta in maniera informatizzata attraverso la distribuzione nelle aule di tablet collegati mediante la rete wi-fi di Ateneo alla piattaforma UniTusMoodle. Ciò ha consentito di avere i dati raccolti in formato digitale in tempo reale garantendone una maggiore accuratezza, una più rapida elaborazione e un notevole abbattimento di costi di analisi. Attraverso la gestione informatizzata dei dati è stato possibile superare alcune criticità emerse nell analisi della valutazione, riscontrate nel monitoraggio 2 dell anno accademico 2010/11. La creazione di un valore informatico, definito codice, ha permesso l automazione della raccolta dei dati in modo che il salvataggio delle opinioni studenti frequentanti avvenisse, in tempo reale, in forma aggregata in base all insegnamento (l unità statistica prevista dal CNVSU a partire dalle Note tecniche su dati ed informazioni per la Rilevazione Nuclei 2010): - nel caso di insegnamenti composti da moduli, al fine di ottenere un monitoraggio maggiormente dettagliato dell attività didattica svolta, si è scelto di salvare comunque i risultati dei singoli moduli. All interno del sistema informatico si è attribuito un 1 Verbale Nucleo di Valutazione n. 8/11 del Verbale Nucleo di Valutazione n.4/12 del

8 Capitolo: Presentazione - La metodologia adottata codice univoco ad ogni insegnamento. Moduli appartenenti al medesimo insegnamento sono stati aggregati tramite il medesimo codice; - nel caso di insegnamenti impartiti in canali didattici ad ogni canale è stato assegnato un codice univoco; - nel caso di insegnamenti impartiti su sedi diverse sono stati applicati codici diversi. Un ulteriore vantaggio del sistema informatizzato utilizzato è rappresentato dalla possibilità di pubblicare al termine del semestre i risultati del monitoraggio, secondo le modalità e i criteri di visibilità previsti dal Senato Accademico (accessi separati per studenti, docenti, Direttori di Dipartimento, Coordinatori Corsi di studio) 3. La relazione si compone di una struttura che, come per gli altri anni, utilizza testo e grafici per illustrare ed analizzare le differenti variabili facilitando una rapida lettura dei dati. Si sono mantenuti importanti indicatori come ad esempio la distribuzione della valutazione degli insegnamenti per fasce di studenti presenti in aula e l analisi per tipologia di insegnamenti (p.e. base e caratterizzanti). Diversamente dagli anni precedenti, a seguito della riorganizzazione delle strutture didattiche dell Ateneo prevista dalla Legge 240/10, il numero dei questionari somministrati è stato messo in relazione non più alle Facoltà ma ai Dipartimenti che ne hanno sostituito il ruolo. A tal proposito si precisa che si è ritenuto opportuno non confrontare i risultati dei questionari aggregati per Dipartimento per l anno accademico in oggetto con i risultati dei questionari aggregati per Facoltà degli anni precedenti, poiché il passaggio da una struttura didattica all altra ha portato ad una ridistribuzione dei corsi di laurea tale da non rendere significativa la comparazione. Rimane invariato il confronto come per gli anni accademici precedenti dei risultati dei questionari aggregati per tipologia (laurea triennale e magistrale) tra i corsi di laurea attivi. Il questionario utilizzato non ha subìto modifiche sostanziali ormai dall anno 2005, anno in cui è stato realizzato ed approvato dal Nucleo di Valutazione. Tale questionario aggiunge al set di domande obbligatorie indicate dal CNVSU 4 ulteriori informazioni sia a fini statistici (i.e. sesso, residenza, domicilio, maturità conseguita, frequenza alle lezioni) sia per approfondire la raccolta di informazioni in indagine. Seguendo le note tecniche dell ANVUR il Nucleo di Valutazione ha analizzato le risposte ai questionari a livello di Ateneo e di Dipartimento suddividendo le rilevazioni in merito alle attività didattiche in tre categorie di risposta: giudizio positivo, giudizio negativo, mancata risposta Nelle analisi effettuate sulla base delle risposte positive e/o negative la criticità di un singolo aspetto (domanda) è stata evidenziata in relazione alla media e alla mediana di Ateneo. In particolare per ogni corso di studio sono state commentate le domande che presentano uno scostamento maggiore del 10% rispetto alla media/mediana dell insieme dei corsi appartenenti ad un determinato livello di formazione (triennale o magistrale). Gli indicatori deviazione standard e coefficiente di variazione hanno permesso di capire la variabilità dei risultati a livello di ateneo: il primo con riferimento ai singoli aspetti indagati (domande); il secondo permette di mettere a confronto la variabilità tra le domande. Quindi per ogni domanda sono stati calcolati i valori medi ottenuti assegnando i seguenti punteggi alle singole risposte, mantenendo pertanto la stessa scala della precedente rilevazione: - risposta DECISAMENTE NO: 2 punti - risposta PIÙ NO CHE SÌ: 5 punti - risposta PIÙ SÌ CHE NO: 7 punti - risposta DECISAMENTE SÌ: 9 punti 3 Confronta 1.7 Diffusione e utilizzo dei risultati 4 Tabella 2 Doc09/02 8

9 Capitolo: Presentazione - Lo strumento di rilevazione La media aritmetica assume il valore di 5,75 anche se non può essere considerata come valore di piena sufficienza. Indipendentemente dall importanza del valore matematico, la media rappresenta uno strumento utile anche per la rappresentazione grafica dei risultati a livello di Ateneo, Dipartimento o Corso di laurea. Per quanto riguarda la valutazione complessiva degli insegnamenti (domanda 33 - Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento?) il Nucleo di Valutazione (NdV) a livello di Dipartimento ha seguito le indicazioni del CNVSU che ha inteso valutare positivamente gli insegnamenti in cui il numero delle risposte positive (Decisamente Sì, Più Sì che No) alla domanda suddetta fosse superiore a quello delle risposte negative (Decisamente No, Più No che Sì) assegnando di fatto alle coppie di risposte negative o positive - un uguale peso. Ne è scaturita un analisi degli insegnamenti rilevati con valutazione positiva nel caso in cui la somma algebrica delle risposte dei questionari alla domanda fosse uguale o maggiore di zero. Nei capitoli di ogni Dipartimento è possibile leggere: in forma aggregata la distribuzione dei singoli insegnamenti nelle diverse classi di risposta positiva e negativa, la valutazione complessiva dell insegnamento, il totale dei crediti e il numero dei questionari. I risultati sono stati analizzati in riferimento alle variabili del modello A.18.1 Doc 9/02 del CNVSU fornito con le note tecniche. Allo scopo di evidenziare eventuali criticità in tutte le analisi sono stati introdotti alcuni grafici di confronto dei risultati ottenuti. 1.4 Lo strumento di rilevazione Per l anno accademico è rimasta invariata la modalità di erogazione del questionario ma è cambiato il mezzo attraverso cui i dati sono stati raccolti: la distribuzione dell indagine nelle aule agli studenti è avvenuta attraverso supporto informatico. Coerentemente con la procedura di somministrazione adottata nei precedenti anni accademici, il personale tecnico amministrativo, ad insaputa del docente e nell orario di lezione previsto da calendario, è entrato in aula avviando la procedura di raccolta delle opinioni degli studenti. Al docente è stato chiesto di uscire dall aula durante il monitoraggio. Ad ogni studente presente è stato dato un tablet pc touch screen, già settato in modo da essere collegato attraverso il sistema di rete wi-fi dell Ateneo ad un server e connesso alla pagina di compilazione del questionario, relativo all insegnamento da monitorare. Relativamente alla fase di somministrazione si è previsto, esattamente come per gli anni precedenti, che al termine della compilazione, i questionari (da quest anno i tablet)fossero restituiti al personale tecnico amministrativo dell Ateneo. Al fine di garantire la massima corrispondenza di condizioni tra i dati raccolti tramite questionari digitali e cartacei si è proceduto all attuazione di sistemi a garanzia della sicurezza dei dati. Ogni questionario è stato reso accessibile solo nella giornata in cui è stato programmato e svolto il monitoraggio. L accesso alla piattaforma 5, riservato ai soli studenti accreditati attraverso il sistema informatico già presente in Ateneo, è avvenuto attraverso le credenziali di un utente dimostrativo Studente Demo. Ciò ha permesso la compilazione in maniera completamente anonima dei questionari. Username e password di questo account non mai sono stati comunicati agli studenti, in modo da impedire eventuali compilazioni fuori sessione di monitoraggio. Una volta compilato, lo studente ha proceduto all invio del questionario al server (attraverso apposito pulsante posto in fondo al set di domande). I dati (tecnicamente già consultabili in tempo 5 9

10 Capitolo: Presentazione - Lo strumento di rilevazione reale) sono stati raccolti all interno di un database unico per l intero Ateneo che contenesse le specifiche relative a Dipartimento, corso di laurea, insegnamento. Al termine della sessione di monitoraggio il personale amministrativo ha proceduto alla chiusura del questionario, impedendo eventuali ulteriori compilazioni. Durante la fase di analisi è stato effettuato un controllo dei dati raccolti e, nei casi in cui uno studente non presente in aula, ma connesso allo spazio del docente nella finestra temporale in cui il questionario è stato disponibile, avesse compilato di propria iniziativa con account nominale il questionario, si è proceduto alla eliminazione del record poiché non rispondente al criterio di anonimato previsto dall art. 1, comma 2 L.370/99. Un eccezione è stata fatta per le modalità di somministrazione dei questionari del Corso di laurea interdipartimentale in Scienze Organizzative e Gestionali poiché, trattandosi di un corso impartito nelle sedi delle forze armate con obbligo di frequenza di tutti gli allievi, non è stato possibile procedere al monitoraggio tramite uso di tablet, non essendo le sedi coperte da segnale wifi di Ateneo. A causa dei numeri molto elevati si è scelto di abilitare il monitoraggio rendendolo disponibile per una finestra temporale più ampia delle ore di lezione e da postazioni esterne. Gli studenti hanno proceduto alla compilazione dei questionari da casa. Molti di loro hanno fatto l accesso in piattaforma con le proprie credenziali contravvenendo al principio dell anonimato. È stata cura dell ufficio Sistemi Informativi che ha raccolto i dati rendere anonimi i risultati prima che questi fossero resi disponibili ai docenti. Il questionario somministrato recepisce integralmente le indicazioni proposte dal CNVSU, non ha subito variazione sostanziali delle informazioni raccolte rispetto al precedente anno accademico ma si segnala comunque l aggiunta di 4 domande. Le domande 1 e 3 mirano ad identificare il corso di laurea di afferenza dello studente ed il nome dell insegnamento all interno del corso. Vengono fornite come possibili risposte i corsi di laurea a cui l insegnamento afferisce, tutti quelli che da esso mutuano correlati dalle denominazioni che assumono nei diversi corsi di laurea e la opzione Altro (per studenti che, seppur iscritti a corsi di laurea in cui compare l insegnamento, lo raggiungono come esame a scelta; per studenti Erasmus o corsi singoli). Nella versione cartacea questa informazione veniva ugualmente raccolta, non sotto forma di domanda, ma scritta dallo studente all interno della sezione introduttiva al questionario. La domanda 6 Questo è il primo questionario che compili in questo anno accademico (ottobre giugno 2012)? è stata aggiunta per poter calcolare con buona approssimazione il numero degli studenti frequentanti rispetto ad un corso di laurea, ad un Dipartimento o all intero Ateneo, semplicemente facendo una somma algebrica delle risposte Sì. La domanda 11 Durante l anno ha preso domicilio a Viterbo? era già presente nel questionario come sub domanda (7.1) della domanda precedente Luogo di residenza e non era calcolata nel totale delle domande. Ad oggi il questionario si compone di 33 domande, a cui si aggiunge una sezione Suggerimenti e una parte a campo libero denominata Note. La struttura del questionario è la seguente: - sezione A informazioni dell insegnamento (domanda 1) informazioni dello studente (domande 2-12) - sezione B organizzazione del corso di studi (domande 13-19) - sezione C attività didattica e studio (domande 20-29) - sezione D infrastrutture (domande 30-31) 10

11 Capitolo: Presentazione - Lo strumento di rilevazione - sezione E interesse e soddisfazione (domande 32-33) - suggerimenti - suggerimenti 8 formulati espressamente più un campo vuoto per eventuali indicazioni o proposte fornite dallo studente (domanda 34) campo libero per formulare suggerimenti scritti dagli studenti (domanda 35) - note (domanda 36) Si è resa obbligatoria, solo per finalità della indicizzazione informatica, la compilazione delle risposte alle domande 1 e 3 relativi al nome dell insegnamento e del corso di laurea. In tal modo è stato possibile aumentare il grado di accuratezza e di affidabilità del dato raccolto in merito al corso di laurea dello studente. L esattezza delle opzioni proposte è stata garantita dall estrazione delle informazioni dal sistema di gestione delle segreterie didattiche. Al tempo stesso l impostazione di tali domande in risposte chiuse ha permesso di ridurre i tempi di compilazione del questionario da parte degli studenti. Come nei questionari somministrati negli anni precedenti lo studente ha potuto rispondere discrezionalmente alle domande. Differentemente dalle rilevazioni precedenti i dati sono stati acquisiti direttamente in forma digitale in tempo reale garantendo omogeneità e integrità delle informazioni raccolte nonché una veloce elaborazione delle stesse. 11

12 Capitolo: Presentazione - L organizzazione della rilevazione 1.5 L organizzazione della rilevazione La somministrazione del questionario attraverso dei tablet nelle aule delle strutture didattiche è avvenuta in due fasi distinte: nel primo semestre in maniera sperimentale da personale tecnico amministrativo afferente all Amministrazione Centrale dell Ateneo; nel secondo semestre per mano del personale degli stessi Dipartimenti. In questa seconda fase ad ogni Dipartimento è stato assegnato un numero di tablet proporzionale al numero degli iscritti regolari ai corsi di laurea afferenti. Per gli insegnamenti particolarmente numerosi l Amministrazione Centrale ha reso disponibile personale e tablet aggiuntivi su richiesta delle strutture didattiche. La rilevazione è avvenuta nelle settimane corrispondenti ai due terzi della durata complessiva del singolo insegnamento/modulo. Di seguito si riporta il flowchart che semplifica le fasi della rilevazione nella procedura della valutazione della didattica. Figura 1 - Organizzazione rilevazione 12

13 Capitolo: Presentazione - L analisi dei risultati dell indagine 1.6 L analisi dei risultati dell indagine L analisi, come per il passato è stata effettuata aggregando i dati : - solo a livello di Ateneo attraverso un analisi statistica della popolazione frequentante sulla base dell elaborazione delle risposte alle domande 2-12 (sezione A del questionario), - sia a livello di Ateneo che di Corsi di laurea (presentati per Dipartimento). Nell elaborazione si sono prese in considerazione solo le domande che esprimono il parere degli studenti dalla 13 alla 33 e sono state rinumerate dall 1 alla 21. Le domande 6,7,11,12,13,14 sono state aggiunte dal NdV 6 rispetto al Doc. 9/2002 del CNVSU. I Corsi di laurea sono stati valutati sulla base degli insegnamenti che afferiscono al Dipartimento in analisi, gli insegnamenti in mutuazione sono stati analizzati nei Dipartimenti che li erogano. La struttura della parte del questionario in analisi è stata suddivisa nelle seguenti quattro sezioni: - quesiti 1-2 Organizzazione del corso di studi (domande 13-14); - quesiti 3-7 Organizzazione di questo insegnamento (domande 15-19); - quesiti 8-17 Attività didattica e studio (domande 20-29); - quesiti Infrastrutture (domande 30-31); - quesiti Interesse e soddisfazione (punti 32-33). A livello di Ateneo si è proceduto all analisi del: - numero di questionari raccolti, divisi per fasce di studenti presenti in aula (Tabella 5); - dettaglio valori percentuali delle risposte al questionario per singole domande: dato che permette di rilevare le criticità (Tabella 6); - valore medio di ogni domanda (Grafico 6 - Risultato medio delle risposte); - soddisfazione della didattica: attraverso l analisi della domanda 33 (Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento?) tra i vari Dipartimenti; - confronto delle sezioni del questionario per Dipartimenti. La seconda parte ha previsto l aggregazione dei dati per singoli Dipartimenti e l analisi del: - numero di questionari raccolti divisi per fasce di studenti presenti in aula; - confronto delle sezioni del questionario per corsi di laurea del Dipartimento; - valore medio di ogni domanda del Dipartimento e confronto con l Ateneo; - valore medio di ogni domanda e confronto lauree triennali del Dipartimento; - valore medio di ogni domanda e confronto lauree magistrali del Dipartimento; - esiti insegnamenti, cfu e questionari divisi per classe di valutazione - dei suggerimenti forniti dagli studenti per ogni Dipartimento. Quest anno per la terza volta è stato valutato anche il Corso di laurea interfacoltà in Scienze organizzative e gestionali separatamente dall analisi dei Dipartimenti in quanto unico corso interdipartimentale dell offerta formativa dell Ateneo. Tale corso per la sua natura, per la tipologia di studenti (gli studenti sono dipendenti militari delle forze armate in convenzione) e per le modalità di frequenza (obbligatoria) è stato trattato al pari dei singoli Dipartimenti allo scopo di evitare valutazioni palesemente anomale. 6 Confronto 1.4 Lo strumento di rilevazione 13

14 Capitolo: Presentazione - Diffusione e utilizzo dei risultati 1.7 Diffusione e utilizzo dei risultati Vista la normativa in materia di requisiti necessari per l attivazione dei corsi di studio, e il decreto in materia di requisiti di trasparenza 7, le Università devono rendere disponibili un insieme di informazioni sui corsi di studio attivati. Gli Atenei sono inoltre chiamati a pubblicare e rendere accessibili sui siti internet le risultanze della valutazione degli studenti frequentanti sulle attività didattiche. Il Senato Accademico ha deliberato 8 di rendere pubbliche e accessibili on line 9 delle opinioni degli studenti frequentanti secondo diversi livelli di accesso: le risultanze Categoria Esiti valutazioni visualizzati Direttore di Dipartimento Docenti e contrattisti della propria struttura (compresi docenti che svolgono corsi presso altri Dipartimenti e i docenti di altri Dipartimenti che svolgono corsi presso il Dipartimento da lui diretto). Presidenti di CCS Docenti che svolgono insegnamenti nel corso di studio da lui presieduto (compresi eventuali contrattisti). Docente (compreso ricercatore TD) Docenti del Dipartimento di afferenza. Docente che tiene un insegnamento in un Proprio insegnamento svolto nel Dipartimento corso di studi di studio presso un diverso da quello di afferenza. Dipartimento diverso da quello di afferenza Contrattista Proprio insegnamento. Studente Docenti del proprio corso di studi (indipendentemente dal curriculum). Tabella 1 - Livelli di accesso visualizzazione esiti In base all esigenza manifestata dagli organi di governo dell Ateneo, l Ufficio Sistemi Informativi, utilizzando la piattaforma UniTusMoodle 9 che già prevedeva un autenticazione nominale di docenti e studenti, ha predisposto un sistema di accesso controllato con diverse abilitazioni in base al ruolo ricoperto in Ateneo. Qualora i questionari raccolti per un singolo insegnamento/modulo siano di numero inferiore a tre 10, viene visualizzata solo la quantità di opinioni raccolte senza permettere l accesso alle relative risposte. Qualora i questionari raccolti per un singolo insegnamento/modulo siano di numero maggiore o uguale a tre, i dati vengono visualizzati in maniera aggregata a livello di insegnamento e in caso di insegnamenti composti da più moduli, vengono riportate le specifiche per ogni modulo. Solo il Direttore di Dipartimento visualizza i testi delle sezioni Suggerimenti e Note per le sole valutazioni di cui è abilitato a vedere l esito. 7 D.D. Miur 10 giugno 2008, n Seduta del 09/09/2011. Verbale n Seduta del 31/01/2012. Verbale n sezione Esiti questionari valutazione studenti frequentanti 10 In conformità con quanto previsto dal Codice in materia di protezione dei dati parsonali, All. 3, art.4,comma a 14

15 Capitolo: Presentazione - Il grado di copertura Copia della presente relazione sarà inviata al Rettore, al Senato Accademico, al Consiglio di Amministrazione ed ai Direttori dei Dipartimenti per le necessarie considerazioni e le iniziative che si riterranno più opportune per migliorare e razionalizzare i processi formativi. Sarà inoltre trasmessa al Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ed all ANVUR e verrà pubblicata sul sito web dell Ateneo, sezione relazioni del Nucleo di Valutazione 11, con l intento di divulgare a studenti e corpo docente l elaborazione sviluppata a partire da dati già accessibili on line secondo le modalità sopra descritte. Al singolo Direttore di Dipartimento verrà trasmesso l intero set di dati dei Corsi di laurea afferenti al Dipartimento da lui diretto. 1.8 Il grado di copertura Nel corso dell anno accademico i questionari totali raccolti sono stati a fronte dei dell anno accademico precedente. Il numero degli studenti iscritti per l anno accademico di riferimento è stato pari a con un aumento del 6,29% rispetto al in cui era stato pari a La popolazione studentesca frequentante, calcolata considerando solo chi ha dichiarato di compilare il questionario per la prima volta, è pari a studenti di cui femmine, maschi e 42 non risposte su un numero di iscritti regolari pari a Il grado di copertura complessivo del monitoraggio è pari al 69,11% del totale dei potenziali frequentanti. Gli insegnamenti attivati 12 per l anno accademico 2011/2012 sono stati pari a 678 di questi 607 sono stati oggetto di rilevazione e valutazione con un grado di copertura del 89,5% in aumento rispetto all anno precedente, quando il valore era pari al 89,0%. Come per il passato il NdV, pur verificando che in alcuni casi il numero di questionari si attestava su valori molto bassi, ha comunque preferito procedere alla valutazione della totalità degli insegnamenti rilevati. La Tabella 2 riporta il grado di copertura complessivo degli ultimi 7 anni: Anni accademici insegnamenti attivati insegnamenti monitorati questionari raccolti grado di copertura 2005/ ,7% 2006/ ,4% 2007/ ,8% 2008/ ,0% 2009/ ,6% 2010/ ,0% 2011/ ,5% Tabella 2 - Grado di copertura degli insegnamenti Il numero di insegnamenti attivati è calato di 84 unità ma si è mantenuto abbastanza costante il grado di copertura del monitoraggio. Il risultato può considerarsi ampiamente soddisfacente se si tiene in considerazione l introduzione del nuovo sistema di monitoraggio attraverso procedure informatiche 13 che ha prodotto inevitabili difficoltà di gestione iniziale Al netto delle mutuazioni e dei laboratori 13 Cfr. Lo strumento di rilevazione, 1.4, pag.7 15

16 Capitolo: Presentazione - Il grado di copertura Ogni colonna dell istogramma del Grafico 1 indica per ogni Dipartimento il rapporto tra gli insegnamenti attivati e quelli monitorati espresso in percentuale. Tutti i Dipartimenti sono messi a confronto con le medie di Ateneo Grafico 1 - Grado di copertura degli insegnamenti Si può osservare che il rapporto tra insegnamenti attivati e insegnamenti valutati (grado di copertura), ha registrato risultati ampiamente positivi (oltre il 90% di copertura) per 5 dei 7 Dipartimenti oggetto dell analisi e per il corso interdipartimentale in Scienze organizzative e gestionali dove, data la sua peculiarità di corso di soli frequentanti, il campione monitorato è pari al 100%. Fanno eccezione due dipartimenti (Disbec e Disucom) per cui si può ipotizzare che l introduzione del nuovo sistema necessiti di maggiore periodo di rodaggio. La tabella di seguito riporta, per l anno accademico in oggetto, il dettaglio del grado di copertura degli insegnamenti diviso per Dipartimenti con l aggiunta dell informazione sul dato relativo al numero di questionari raccolti. Dipartimento insegnamenti attivati insegnamenti monitorati questionari raccolti grado di copertura Dafne ,64% Deb ,58% Deim ,18% Dibaf ,20% Disbec ,50% Distu ,51% Disucom ,59% Soge % Totale ,52% Tabella 3 - Grado copertura insegnamenti per Dipartimento 16

17 Capitolo: Analisi di Ateneo - Le caratteristiche degli studenti frequentanti 2 Analisi di Ateneo 2.1 Le caratteristiche degli studenti frequentanti Come per gli anni passati sono stati aggregati dati per l analisi delle caratteristiche degli studenti frequentanti utilizzando le informazioni fornite dagli stessi nella prima parte del questionario (domande 2-12). Differentemente dai monitoraggi dei precedenti anni accademici, a seguito dell inserimento della domanda 6 (Questo è il primo questionario che compili in questo anno accademico (ottobre 2011-giugno 2012)?), è stato possibile analizzare le caratteristiche della popolazione studentesca frequentante, poiché per l analisi dei dati relativi allo studente si sono presi in considerazione i soli questionari che risultavano essere compilati per la prima volta. In questo modo, il medesimo studente, che potenzialmente compila più di un questionario frequentando più di un insegnamento nel medesimo anno accademico, viene calcolato una sola volta. La buona approssimazione che si può fare rispetto al numero degli studenti frequentanti è data dal fatto che solo il 5% dei questionari compilati non risponde alla domanda in oggetto. Poiché questa informazione è reperibile solo a partire dal questionario a.a non è possibile effettuare un confronto con i dati raccolti nei valutazione degli anni precedenti. Particolarmente rilevanti nell analisi sono le domande A8 e A10 relative ad aspetti strettamente connessi con la frequenza delle lezioni e la provenienza geografica calcolata in base al luogo di residenza degli studenti. Nella Grafico 2 è riportata la distribuzione della popolazione studentesca in base al luogo di residenza. Grafico 2 - Ripartizione studenti frequentanti per provenienza geografica 17

18 Capitolo: Analisi di Ateneo - Le caratteristiche degli studenti frequentanti Il bacino d utenza dei frequentanti è fortemente caratterizzato da studenti provenienti da Viterbo e provincia (51%) a cui fanno seguito studenti provenienti dal resto della Regione Lazio (ulteriore 24%). Resta comunque significativa la percentuale di studenti proveniente da altre regioni (23%). Solo l 1% risulta provenire da un paese straniero e con buona approssimazione si può supporre che si tratti degli studenti Erasmus. Dall analisi dei dati sintetizzati nel Grafico2, data l alta percentuale di studenti residenti a Viterbo o zone limitrofe, emergono due risultati riguardanti numero di corsi frequentati (Tabella 3) e modalità di frequenza (Grafico 3). Rispetto al numero di corsi frequentati, più del 73% degli studenti frequenta almeno 3 corsi per periodo di riferimento e meno del 10% ne frequenta solo 1. Il rapporto tra totale di questionari raccolti (10.960) e numero di studenti frequentanti, calcolati in base alla risposta della domanda 6, pari a (3.213), testimonia che ogni studente mediamente frequenta più di 3 insegnamenti. Numero corsi frequentati nel periodo di riferimento Percentuale risposte 1 9,1% 2 12,7% 3 30,8% 4 22,9% più di 4 19,3% non risponde 5,2% Totale 100% Tabella 4 - Percentuale numero corsi frequentati Di seguito viene proposta in maniera sintetica l analisi della percentuale di frequenza alle lezioni. Si evidenzia una maggioranza di studenti (67%) che frequenta più dell 80% delle ore di lezione per ogni insegnamento. Se a questa si aggiunge la percentuale di studenti che dichiarano di avere una frequenza medio alta (50-80%) degli insegnamenti, ne emerge un quadro di studenti la cui frequenza alle lezioni si può considerare costante (89%) e le cui risposte al questionario risultano maggiormente attendibili. Grafico 3 - Ripartizioni studenti frequentanti per frequenza alle lezioni 18

19 Capitolo: Analisi di Ateneo - Le caratteristiche degli studenti frequentanti Grafico 4 Percentuale di frequenza per Dipartimento Approfondendo l analisi per Dipartimento emerge che il Dipartimento con la frequenza più elevata, eccetto il Corso di laurea in Scienze organizzative e gestionali (SOGE) che in convenzione con le forze armate prevede una frequenza obbligatoria, è il Dipartimento DEIM (20,84% degli studenti dichiara di frequentare più degli 80% degli insegnamenti previsti). A conclusione il Grafico 5 sintetizza la distribuzione degli studenti in base alla scuola di provenienza. Come si può notare la maggior parte degli studenti frequentanti possiede la maturità scientifica (35%), quindi la maturità tecnico commerciale (15%) e a seguire la maturità classica (11%). Grafico 5 - Ripartizione studenti frequentanti per scuola di provenienza 19

20 Capitolo: Analisi di Ateneo - Dati generali d Ateneo 2.2 Dati generali d Ateneo I dati di seguito analizzati a livello di Ateneo si riferiscono a questionari esaminati e a 607 insegnamenti rilevati e valutati. Il numero medio di questionari per insegnamento è pari a 18 in linea rispetto al valore raggiunto l anno precedente. Il campione di indagine è pari a 3213 studenti calcolato come numero di studenti che dichiarano di aver compilato un questionario per la prima volta per un insegnamento afferente al Dipartimento oggetto di analisi 14. Il numero degli studenti iscritti regolari ai corsi di laurea dell Ateneo è pari a Numero questionari raccolti Numero insegnamenti Percentuale insegnamenti ,51% ,61% ,79% > ,08% Totale % Tabella 5 - Numero questionari compilati per insegnamento Il valore trova parziale riscontro nell analisi riassunta in Tabella 5 da cui emerge che la maggior parte degli insegnamenti si attesta ad un numero di studenti tra i 6 e i 20. Pochi sono gli insegnamenti che presentano un numero di studenti superiore a 50. Questo dato è in parte giustificato dal fatto che per scelta dei Dipartimenti l insegnamento che presenta alti numeri di frequenza viene solitamente impartito in canali che sono monitorati separatamente come dalle Note tecniche su dati ed informazioni per la Rilevazione Nuclei Per avere un analisi maggiormente dettagliata della parte del questionario considerata ai fini della valutazione (domande 13-33) è stata inserita la Tabella 6 che mostra nel dettaglio la percentuale di risposte positive (Decisamente SI, Più SI che NO), negative (Decisamente NO, Più NO che SI ), non date e, laddove possibile, non previste, per ogni domanda del questionario. 14 Cfr. 1.4 Lo strumento di rilevazione, in merito all introduzione del questionario della domanda

21 Capitolo: Analisi di Ateneo - Dati generali d Ateneo NdV CNVSU Domanda Negative Positive Non risponde Non previste Totale 1 1 Il carico di studio complessivo degli insegnamenti ufficialmente previsti nel periodo (trimestre, semestre, anno) di riferimento è accettabile? 24,8% 71,4% 3,8% ,0% 2 2 L'organizzazione complessiva degli insegnamenti previsti in questo periodo (trimestre, semestre, anno) è accettabile? 24,3% 71,6% 4,1% ,0% 3 3 Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro? 16,9% 79,5% 3,7% ,0% 4 4 Gli orari di svolgimento dell'attività didattica sono rispettati? 7,0% 89,5% 3,4% ,0% 5 5 Il personale docente è effettivamente reperibile per chiarimenti e spiegazioni? 6,8% 86,3% 6,9% ,0% 6 -- Le lezioni sono aderenti al programma descritto nella presentazione dell'insegnamento? 6,5% 88,5% 4,9% ,0% 7 -- La quantità di argomenti trattati nelle lezioni è dimensionata correttamente? 14,6% 81,7% 3,8% ,0% 8 6 Le conoscenze preliminari da me possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati? 25,7% 70,5% 3,9% ,0% 9 7 Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina da lui insegnata? 16,0% 80,1% 3,9% ,0% 10 8 Il docente espone gli argomenti in modo chiaro? 13,9% 82,3% 3,8% ,0% Il docente risponde esaurientemente alle richieste di chiarimento? 8,1% 87,4% 4,6% ,0% Il docente manifesta apertura al confronto di opinioni? 7,7% 86,4% 5,9% ,0% Le lezioni vengono di norma svolte dal docente titolare? 3,6% 92,6% 3,8% ,0% La frequenza alle lezioni è accompagnata da una regolare attività di studio? 28,0% 67,4% 4,5% ,0% 15 9 Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? 16,3% 77,3% 6,4% ,0% Il materiale didattico (indicato o fornito) è adeguato per lo studio della materia? 15,2% 79,5% 5,3% ,0% Le attività didattiche integrative (esercitazioni, laboratori, seminari) sono utili ai fini dell'apprendimento? Se non previste scegliere Non previste 5,1% 42,7% 12,0% 40,2% 100,0% Le aule in cui si svolgono le lezioni sono adeguate? (si vede, si sente, si trova posto) 22,5% 72,3% 5,2% ,0% I locali e le attrezzature per le attività didattiche integrative sono adeguati? Se non previste scegliere Non previste 11,4% 36,1% 12,2% 40,3% 100,0% Sono interessato agli argomenti di questo corso? (indipendentemente da come è stato svolto) 9,7% 86,3% 4,1% ,0% Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento? 14,8% 80,6% 4,6% ,0% Tabella 6 - Valori percentuali dettaglio risposte al questionario. Rispetto alle 15 domande proposte dal CNVSU 16 il Nucleo di Valutazione ha scelto di aggiungere 6 domande. Le prime due colonne della tabella numerano le domande secondo i criteri del NdV e del CNVSU. A 19 delle 21 domande proposte è stata data una percentuale di risposta (positiva o negativa) superiore al 93%. Questo valore cala leggermente per le due domande che si riferiscono alle attività integrative (domande 17NdV e 19NdV) dove la percentuale di risposte date si aggira intorno all 88%. Le due domande in esame presentano una criticità già riscontrata nelle precedenti rilevazioni. Entrambi si riferiscono alla valutazione di attività integrative. L alta percentuale di non risposte (circa il doppio 10% - rispetto alla media delle altre domande 5%) lascia supporre una difficoltà di comprensione della domanda: lo studente non ha chiaro il significato di attività integrativa. Approfondendo l analisi si riscontra che, nello specifico per le discipline afferenti ai Corsi di laurea di macro-area scientifica dove le attività integrative (laboratori, esercitazioni) sono particolarmente 16 Doc.9/02 21

22 Capitolo: Analisi di Ateneo - Dati generali d Ateneo presenti, per la medesima disciplina alle domande 17NdV e 19NdV vengono date risposte (positive o negative) e contestualmente risposte che dichiarano la non presenza di attività integrativa (non previste). Sul totale dei questionari si è svolta un analisi delle 21 domande considerate ai fini della valutazione (cfr. 1.6 L analisi dei risultati dell indagine). Graficamente è stato rappresentato per l anno accademico in indagine il risultato medio delle risposte fornite per ogni domanda (Grafico 5) Grafico 6 - Risultato medio delle risposte Dalla lettura del grafico emerge un livello mediamente positivo, 13 domande su 21 riportano valori medi superiori o uguali al 7 (valore corrispondente alla risposta Più SI che NO), percentuale di domande per lo più concentrate nelle sezioni B (domande 15-19) ed E (domande 32-33) inerenti rispettivamente l organizzazione dell insegnamento e l interesse e soddisfazioni. Molto soddisfacente il valore medio raggiunto dalla domanda 13 Le lezioni vengono di norma svolte dal docente titolare? che raggiunge il valore di 8,16 su una scala di 9. Punti critici, già riscontrati nelle precedenti rilevazioni, continuano ad essere: la sezione del questionario relativa all organizzazione generale del corso (domande 1 e 2) in merito alla quale si chiede agli studenti se il carico di studi e l organizzazione complessiva degli insegnamenti frequentati nel periodo di riferimento siano o meno accettabili; l item 8 Le conoscenze preliminari da me possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati? e 14 La frequenza alle lezioni è accompagnata da una regolare attività di studio?. In aggiunta alle criticità già note è necessario porre l attenzione sulla domanda 18 Le aule in cui si svolgono le lezioni sono adeguate? (si vede, si sente, si trova posto). Un discorso diverso deve essere fatto per le domande che, come già analizzato in precedenza, riferendosi alle attività integrative presentano risposte discordanti tra studenti frequentanti i medesimi insegnamenti che esprimono giudizi postivi o negativi e contestualmente dichiarano le attività integrative come non previste. 22

23 Capitolo: Analisi di Ateneo - Sezioni a confronto 2.3 Sezioni a confronto In questo paragrafo vengono riportati, esaminati e confrontati i risultati della rilevazione, ottenuti utilizzando come misura di sintesi i punteggi medi per ciascuna sezione del questionario, aggregati per Dipartimento. La valutazione riguarda le seguenti sezioni del questionario: - Sezione A Organizzazione del corso di studi (domande 13-14) - Sezione B Organizzazione di questo insegnamento (domande 15-19), - Sezione C Attività didattica e studio (domande 20-29), - Sezione D Infrastrutture (domande 30-31) - Sezione E Interesse e soddisfazione (punti 32-33). L elaborazione è stata effettuata ripartendo le risposte per struttura didattica di afferenza dell insegnamento. Ad ogni Dipartimento è stato attribuito l esito degli insegnamenti attivati nel Dipartimento e non degli insegnamenti mutuati da altri Dipartimenti. Per ogni dataset (uno per Dipartimento), si è preceduto a calcolare la media delle risposte di ogni item (per la valorizzazione v. nota Errore. Il segnalibro non è definito.). Attraverso un ulteriore elaborazione si è ottenuta la media delle sezioni. Infine si è proceduto al calcolo del valore medio di Ateneo ottenuto non come media tra i Dipartimenti ma come media di tutti i questionari pervenuti. Di seguito la Tabella 7 riporta i dati in analisi 17 : Dipartimento Organizzazione corso di studi Organizzazione insegnamenti Attività didattica e di studio Infrastrutture Interesse e soddisfazione DAFNE 6,48 7,37 6,96 6,23 7,11 DEB 6,20 7,20 6,82 5,75 7,09 DEIM 6,51 7,39 6,91 5,49 7,08 DIBAF 6,65 7,55 7,21 6,44 7,42 DISBEC 6,69 7,63 7,46 6,73 7,88 DISTU 6,13 7,46 7,26 6,70 7,58 DISUCOM 6,60 7,65 7,38 6,66 7,61 SOGE 6,80 7,31 6,87 5,79 7,09 Ateneo 6,49 7,39 7,02 6,04 7,24 Tabella 7 - Valori medi di sezione per Dipartimento Per ogni Dipartimento si è scelto di evidenziare il valore medio più alto (in colore verde) e il valore medio più basso (in colore rosso scuro se superiore alla sufficienza, acceso se inferiore alla sufficienza) al fine di far emergere visivamente le sezioni che hanno ricevuto rispettivamente le migliori e peggiori valutazioni. Come per il passato, non emergono sostanziali differenze tra strutture didattiche. Dalla lettura della tabella è possibile riscontrare: 17 Per consultare l intera valutazione media ottenuta nelle singole domande vedere Appendice, Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. 23

24 Capitolo: Analisi di Ateneo - Sezioni a confronto - Valori medi più bassi nei Dipartimenti ad impronta scientifica (Dafne, Deb, Deim, Dibaf) 18 per la sezione D Infrastrutture. Nel caso del Deim il valore delle infrastrutture è il più basso dell intero set di dati raccolti in tabella. I restanti Dipartimenti afferenti alla macroarea umanistico-letteraria presentano invece una flessione nelle risposte inerenti l organizzazione dei corsi di studi. In questo secondo caso non si è mai scesi sotto il valore della sufficienza programmatico pari a 6. - Contrariamente i valori medi più alti per quasi tutti i Dipartimenti in analisi si riscontrano nella sezione B Organizzazione degli insegnamenti. Il Dipartimento con il miglior risultato è i DISBEC (7,88 su scala 9,00) nella sezione Interesse e Soddisfazione. In generale emerge un quadro di valutazione positiva che trova riscontro nelle medie dell Ateneo, per tutte le sezioni sopra il valore della sufficienza. Si è scelto di fare un lavoro di analisi per Dipartimento e per sezione. a) Analisi per Dipartimento I grafici di seguito (Grafico 7 e Grafico 8) riportano il confronto tra le sezioni. Poiché valori medi dei Dipartimenti insistono tutti all interno di un intervallo pari all unità, si è scelto per facilitare la lettura dei dati in questa elaborazione: di presentare due grafici separati che aggreghino i valori per la due macro-aree 19, di visualizzare sull asse delle ordinate l intervallo minimo (valori dal 5 all 8) che comprenda l intero andamento delle serie (una per Dipartimento) e di applicare una griglia primaria con intervallo pari a 0,5 e una griglia secondaria con intervallo pari a 0,25. In entrambi i grafici è stato aggiunto il valore medio di Ateneo (in giallo). Grafico 7 - Sezioni a confronto Macro-area Scientifica 18 I Dipartimenti sono stati ripartiti in macro aree secondo lo schema adottato per test di accesso. 19 Macro-area scientifica: corsi di laurea afferenti ai Dipartimenti Dafne, Deb, Deim e Dibaf; macro-area umanisticoletteraria: corsi di laurea afferenti ai Dipartimento Disbec, Distu, Disucom e il corso interdipartimentale Soge. 24

25 Capitolo: Analisi di Ateneo - Sezioni a confronto Grafico 8 - Sezioni a confronto Macro-area Umanistico-Letteraria Dall andamento delle curve emerge che tutte le strutture didattiche presentano una forte criticità nella valutazione degli spazi e infrastrutture (sezione D) dove la curva decresce, mentre nelle sezioni B ed E (dove è possibile verificare i massimi valori raggiunti), riferite ad organizzazione degli insegnamenti valutati e di interesse e soddisfazione, si ha una valutazione positiva. b) Analisi per sezione I grafici di seguito (Grafico 9, Grafico 10, Grafico 11, Grafico 12, Grafico 13) riportano il confronto analitico per sezione tra i Dipartimenti mantenendo la scala tra 2 (soglia minima) e 9 (soglia massima). A tutti i grafici si è aggiunto in rosso la media di Ateneo. SEZIONE A - Organizzazione corso di studi Domande in analisi: 25

26 Capitolo: Analisi di Ateneo - Sezioni a confronto 1. Il carico di studio complessivo degli insegnamenti ufficialmente previsti nel periodo (trimestre, semestre, anno) di riferimento è accettabile? 2. L'organizzazione complessiva degli insegnamenti previsti in questo periodo (trimestre, semestre, anno) è accettabile? Grafico 9 - Organizzazione del corso di studi I risultati migliori nel giudizio relativo all adeguatezza del carico didattico si riscontrano nel Dipartimento Disbec (6,94 su scala 9,00) mentre il valore maggiormente positivi in materia di organizzazione complessiva è quello ottenuto dal corso di studi interdipartimentale Scienze Organizzative e Gestionali (6,88) che all interno di questa sezione ottiene anche la migliore valutazione. Valori appena sufficienti sono raggiunti da Distu e Deb. Tutti i Dipartimenti non riportano mai valori inferiori alla sufficienza programmatica. SEZIONE B - Organizzazione insegnamenti Domande in analisi: 3. Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro? 4. Gli orari di svolgimento dell'attività didattica sono rispettati? 5. Il personale docente è effettivamente reperibile per chiarimenti e spiegazioni? 6. Le lezioni sono aderenti al programma descritto nella presentazione dell'insegnamento? 7. La quantità di argomenti trattati nelle lezioni è dimensionata correttamente? 26

27 Capitolo: Analisi di Ateneo - Sezioni a confronto Grafico 10 - Organizzazione degli insegnamenti L Ateneo di Viterbo raccoglie giudizi globalmente positivi anche per l aspetto riguardante l organizzazione degli insegnamenti (7,39 su 9,00), dato abbastanza in linea con quello registrato lo scorso anno (7,70 su base 9,00) 20. Nel dettaglio tutti i Dipartimenti hanno ricevuto una valutazione molto positiva e mai inferiore al 6. I Dipartimenti maggiormente apprezzati in questa sezione risultano essere Disucom e Disbec. L organizzazione degli insegnamenti riporta la media più alta tra sezioni del questionario nonché l intervallo minore tra il valore minimo e quello massimo, evidenziando così l attenzione dell Ateneo a questo aspetto fondamentale della vita didattica degli studenti. SEZIONE C Attività didattica e studio Domande in analisi: 8. Le conoscenze preliminari da me possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati? 9. Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina da lui insegnata? 10. Il docente espone gli argomenti in modo chiaro? 11. Il docente risponde esaurientemente alle richieste di chiarimento? 12. Il docente manifesta apertura al confronto di opinioni? 13. Le lezioni vengono di norma svolte dal docente titolare? 14. La frequenza alle lezioni è accompagnata da una regolare attività di studio? 15. Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? 16. Il materiale didattico (indicato o fornito) è adeguato per lo studio della materia? 17. Le attività didattiche integrative (esercitazioni, laboratori, seminari) sono utili ai fini dell'apprendimento? Se non previste scegliere Non previste 20 Relazione Valutazione delle attività didattiche da parte degli studenti frequentanti a.a. 2010/2011reperibile sul sito del CNVSU all indirizzo: Sezioni a confronto, pag.61 27

28 Capitolo: Analisi di Ateneo - Sezioni a confronto Grafico 11 - Attività didattica e studio Anche nella sezione dedicata all attività didattica e di studio il Disbec è il Dipartimento maggiormente apprezzato dagli studenti. È comunque opportuno segnalare che l intero Ateneo riporta una media di valutazione superiore al 7 e che i Dipartimenti valutati in maniera peggiore riportano valori superiori al SEZIONE D Infrastrutture Domande in analisi: 18. Le aule in cui si svolgono le lezioni sono adeguate? (si vede, si sente, si trova posto) 19. I locali e le attrezzature per le attività didattiche integrative sono adeguati? Se non previste scegliere Non previste Grafico 12 - Infrastrutture 28

29 Capitolo: Analisi di Ateneo - Sezioni a confronto Dall analisi della sezione D il valore medio risulta più contenuto rispetto alle altre aree oggetto di analisi. A seguito del confronto con le altre sezioni e con le valutazioni degli anni precedenti, le infrastrutture rappresentano una criticità su cui concentrare l attenzione per i prossimi anni accademici. Come precedentemente riportato, tra le 2 domande in analisi è presente un quesito sulle infrastrutture relative alle attività integrative. Già nel 2.2 Dati generali d Ateneo e nelle relazioni degli anni precedenti, si è rilevata un errata compilazione da parte degli studenti: per lo stesso insegnamento infatti vengono riportate al tempo stesso valutazioni positive, negative e la dichiarazione che tali attività siano non previste. Per questa sezione composta da sole due domande il peso delle risposte alle domande sulle attività integrative influisce in maniera significativa sulla media. SEZIONE E Interesse e soddisfazione Domande in analisi: 20. Sono interessato agli argomenti di questo corso? (indipendentemente da come è stato svolto) 21. Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento? Grafico 13 - Interesse e soddisfazione Gli studenti dell Ateneo dimostrano di essere generalmente interessati all offerta formativa proposta. Relazionando i dati di questa sezione con quelli della B (organizzazione degli insegnamenti) emerge un risultato globalmente positivo indicativo di un offerta formativa interessante e ben organizzata. La sezione E rappresenta un altro punto di forza dell Università: la valutazione media dell Ateneo raggiunge un valore di soddisfazione oltre l 80%. Tutti i Dipartimenti superano il valore 7,00 ed il Disbec riporta il valore più alto tra tutte le sezioni di tutti i Dipartimenti (7,88 su 9,00). 29

30 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DAFNE 3 Analisi per Dipartimento 3.1 DAFNE Per l anno di riferimento, il Dipartimento DAFNE (Dipartimento per l agricoltura, le foreste, la natura, l energia) presenta un offerta formativa così composta: - 2 corsi di laurea triennale (Scienze agrarie e ambientali, Scienze e tecnologie per la conservazione delle foreste e della natura corso replicato su due sedi, Viterbo e Cittaducale - Rieti) - 3 corsi di laurea magistrale (Biotecnologie agrarie e ambientali, Conservazione e restauro dell'ambiente forestale e difesa del suolo, Scienze agrarie e ambientali) All interno del Dipartimento sono attivi ad esaurimento un Corso di laurea triennale (Scienze e tecnologie agrarie ambientali) e due corsi di laurea magistrale (Biotecnologie per la sicurezza e la qualità delle produzioni agrarie e Scienze e tecnologie agrarie ) i cui dati sono stati raccolti ed inseriti nelle tabelle ma non elaborati graficamente. La raccolta, l elaborazione e la valutazione dei risultati riguardanti il Dipartimento non ha presentato particolari problemi. Il numero di questionari raccolti è pari a 1835 distribuiti su 106 insegnamenti monitorati 21. Gli insegnamenti attivati sono stati 112. Il grado di copertura del monitoraggio è pari al 94,64%. La tabella di seguito riporta i valori percentuali degli insegnamenti divisi per numero di questionari raccolti. Il campione di indagine è pari a 421 studenti calcolato come numero di studenti che dichiarano di aver compilato un questionario per la prima volta per un insegnamento afferente al Dipartimento oggetto di analisi 22. Il numero degli studenti iscritti regolari ai corsi di laurea del DAFNE è pari a 444. Il rapporto tra gli studenti monitorati (con buona approssimazione data l alta percentuale di copertura equiparabile ai frequentanti) e gli iscritti regolari è pari al 94,81%. Le analisi che seguono riportano i valori dei soli insegnamenti afferenti al Dipartimento ed escludono gli insegnamenti mutuati, che sono esaminati nel Dipartimento che li eroga. La tabella di seguito riporta la divisione degli insegnamenti per numero di questionari raccolti. Numero questionari raccolti Numero insegnamenti Percentuale insegnamenti ,87% ,89% ,47% >50 4 3,77% Totale % Tabella 8 - DAFNE: Numero questionari compilati per insegnamento 21 Per vedere il dettaglio del numero di questionari raccolti per singolo insegnamento cfr. Appendice, Tabella Appendice 2 - DAFNE - Questionari raccolti 22 Cfr. 1.4 in merito all introduzione del questionario della domanda 7. 30

31 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DAFNE Grafico 14 - DAFNE: Lauree triennali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree triennali. I punti di maggiore criticità riguardano la domanda 8 Le conoscenze preliminari da me possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati? e la domanda 14 La frequenza alle lezioni è accompagnata da una regolare attività di studio?. Da evidenziare che un altro corso di laurea della classe 25 (Scienze forestali e ambientali del Dibaf) presenta le stesse criticità. Per il corso di Scienze agrarie e ambientali si segnala una maggiore attenzione al carico di studio e all organizzazione complessiva degli insegnamenti (domande 1 e 2), mentre il 17% degli studenti della sede distaccata di Cittaducale richiedono una maggiore attenzione al rispetto degli orari di svolgimento dei corsi (domanda 4) (Grafico 15). 31

32 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DAFNE Grafico 15 - DAFNE: Lauree magistrali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree magistrali. Le principali criticità riguardano il corso di laurea in Scienze agrarie e ambientali che manifesta scostamenti apprezzabili dalla media di ateneo per numerose domande (Grafico 2). In particolare si segnala una caduta della soddisfazione complessiva sui singoli corsi (domanda 21) e sulle modalità di esame (domanda n. 3) (Grafico 16). In Tabella 9 è possibile leggere, a livello di corso di laurea, i valori ottenuti per ogni singola sezione in analisi. Si ricorda che la scala ha valore massimo 9,00. 32

33 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DAFNE ORGANIZZAZIONE CORSO DI STUDI ORGANIZZAZIONE INSEGNAMENTO DIDATTICA STRUTTURE INTERESSE E SODDISFAZIONE MEDIA DAFNE Scienze agrarie e ambientali 6,23 7,22 6,71 6,14 6,96 6,65 Scienze e tecnologie agrarie e ambientali 23 6,14 7,93 7,42 6,32 7,76 7,11 Scienze e tecnologie per la conservazione delle foreste e della 6,53 7,18 6,84 6,72 7,03 6,86 natura (Cittaducale) Scienze e tecnologie per la conservazione delle foreste e della 6,52 7,28 6,79 6,06 6,99 6,73 natura (Viterbo) Biotecnologie agrarie e ambientali 7,50 8,07 7,79 7,09 7,78 7,65 Biotecnologie per la sicurezza e la qualità delle produzioni agrarie 23 7,83 8,73 8,05 7,58 8,33 8,11 Conservazione e restauro dell'ambiente forestale e 6,81 7,92 7,67 6,70 7,70 7,36 difesa del suolo Scienze agrarie e ambientali 6,42 7,30 7,07 4,98 6,89 6,53 Scienze e tecnologie agrarie 23 6,75 7,33 6,94 5,05 6,67 6,55 Media Dipartimento 6,48 7,37 6,96 6,23 7,11 6,83 Ateneo 6,49 7,39 7,02 6,04 7,24 6,84 Tabella 9 - DAFNE Valori medi per sezione Tutti i corsi di laurea ricevono una valutazione media positiva e la media del Dipartimento assume un valore molto vicino alla media di Ateneo. Unico valore negativo si può leggere nella valutazione del Corso di laurea in Scienze agrarie ambientali (4,98 su 9,00). Poiché però i corsi di laurea in esame svolgono la propria attività didattica all interno delle stesse aule è ragionevole prendere in considerazione per quanto concerne la valutazione delle strutture il valore medio di Dipartimento (6,23 su 9,00) che supera la sufficienza. Gli studenti del Dafne esprimo apprezzamento per l organizzazione dei singoli insegnamenti (sezione B) che presenta il miglior valore medio del Dipartimento (7,37) e in linea con la media di Ateneo. Dalla lettura del Grafico 16 emerge che l andamento del grafico dei valori medi del Dipartimento DAFNE ricalca quasi completamente quello dei valori medi di Ateneo anche se con valori leggermente inferiori. L intervallo degli esiti rispetto alla curva del Dipartimento insiste in un intervallo mai superiore a 0,60. Gli scostamenti maggiori si riscontrano nell item 17 Le attività didattiche integrative sono utili ai fini dell'apprendimento (+0,52) e nell item 19 I locali e le attrezzature per le attività didattiche integrative sono adeguati? (+0,39). L esito della rilevazione nel complesso è positivo. 23 Corso ad esaurimento 33

34 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DAFNE Grafico 16 - Confronto globale DAFNE-Ateneo Grafico 17 - DAFNE Comparazione lauree triennali I corsi di laurea triennale presi in analisi dal Grafico 17 presentano risultati abbastanza coincidenti evidenziando le medesime criticità e gli stessi punti di forza. L item 8 (Le conoscenze preliminari da me possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati?), mostra per tutti i corsi di laurea un valore inferiore alla sufficienza mentre l item 13 (Le lezioni vengono di norma svolte dal docente titolare?) rappresenta un picco nell analisi del livello di soddisfazione dello studente. 34

35 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DAFNE Grafico 18 - DAFNE Comparazioni lauree magistrali I corsi di laurea magistrale presi in analisi dal Grafico 18 presentano risultati che in alcuni casi evidenziando forti scostamenti tra diversi corsi di laurea. Come per il Grafico 17, l item 8 (Le conoscenze preliminari da me possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati?) mostra per tutti i corsi di laurea un valore inferiore alla sufficienza mentre l item 13 (Le lezioni vengono di norma svolte dal docente titolare?) rappresenta un picco. Un altro picco è rappresentato dall item 16 (Il materiale didattico (indicato o fornito) è adeguato per lo studio della materia?). Un valore notevolmente inferiore alla sufficienza e agli altri corsi di laurea rappresentati, viene riportato dal Corso in Scienze agrarie e ambientali all item 18 (Le aule in cui si svolgono le lezioni sono adeguate? (si vede, si sente, si trova posto)). A tal proposito risulta anomalo che, partendo dal presupposto che le aule utilizzate siano sempre le medesime indipendentemente dai corsi di laurea, solo per il caso sopra enunciato si riscontri un valore tanto inferiore agli altri. 35

36 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DAFNE Grafico 19 - DAFNE Suggerimenti I suggerimenti forniti dagli studenti si concentrano prevalentemente sull organizzazione del singolo insegnamento piuttosto che sull organizzazione globale del corso di studi. Dalla lettura del emerge che il 17,11% delle opinioni raccolte si concentri su una maggior attenzione nel Fornire più conoscenze di base, segue un 16,06% di risposte orientate sull Aumento dell attività di supporto alla didattica, 15,35% che richiede un Alleggerimento del carico didattico complessivo e contestualmente la possibilità di avere in Anticipo il materiale didattico. Al fine di una lettura completa si reputa utile confrontare questo risultato con il valore medio ottenuto nella sezione B del questionario (Tabella 9 riferita all organizzazione del singolo insegnamento) che ha ottenuto, per tutti i corsi di laurea del DAFNE, valori superiori al 7,00 delineando un elevato livello di soddisfazione degli studenti. Alla luce del confronto è ragionevole supporre che l alta percentuale di suggerimenti incentrati sul miglioramento dell organizzazione dell insegnamento non si possono considerare come evidenze di criticità ma come miglioramento della didattica. 36

37 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DAFNE In relazione alla domanda Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento, nel complesso 6 corsi su 106 (5.66%) sono stati valutati negativamente. Sulla base della scala adottata dal Nucleo di Valutazione 24 la tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. Classe Valutazione INSEGNAMENTI: 106 CFU:809 QUESTIONARI: 1835 B/C Altro B/C Altro B/C Altro 2,00-5, ,01-7, ,01-9, Totale Tabella 10 DAFNE Valutazione insegnamenti Non vi sono insegnamenti valutati in maniera fortemente negativa (fascia 2,00 5,00), mentre si rileva che il 63,38% degli insegnamenti di base e caratterizzanti (45 su 71) si collocano nella fascia di valutazione più alta (tra 7,01 9,00). Complessivamente ben oltre la metà degli insegnamenti totali si colloca nella fascia più alta (61,32%). Il monitoraggio evidenzia nell insieme un ampia percentuale di valutazioni positive, sia a livello di numero di questionari raccolti che di crediti formativi relativi ad insegnamenti valutati positivamente. Non emergono fattori di criticirtà rilevanti. Facendo seguito a quanto previsto nelle Note tecniche su dati ed informazioni per la Rilevazione Nuclei 2012 si è proceduto all elaborazione della valutazione complessiva di un insegnamento confrontando la frequenza delle valutazioni positive con la frequenza delle valutazioni negative25. Un insegnamento si considera con valutazione complessiva positiva quando la frequenza delle valutazioni positive è superiore o uguale alla frequenza delle valutazioni negative. L istogramma a barre di seguito proposto presenta in colore verde chiaro nel lato destro del grafico il numero dei questionari raccolti per insegnamento, in colore verde/rosso le barre che rappresentano il valore di valutazione degli stessi insegnamenti calcolato secondo i criteri espressi dal CNVSU. Si è scelto di numerare gli insegnamenti poiché non essendo il dato presentato in forma di valutazione aggregata la valutazione non si possa ricondurre direttamente al docente. Ai direttori di Dipartimento verranno inviati report che riportano i nomi degli insegnamenti. Al fine di migliorare la lettura dei grafici, si è scelto di adottare una scala con intervallo che comprendesse il valore minimo e massimo delle valutazioni raggiunte. 24 Cfr.La metodologia adottata, pag.6 25 dove per valutazioni positive si intendono le risposte "più sì che no" e "decisamente sì", mentre per valutazioni negative le risposte "decisamente no" e "più no che sì" del questionario proposto nel Doc 9/02 del CNVSU. 37

38 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DAFNE 38

39 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DAFNE Grafico 20 - DAFNE Valutazione insegnamenti 39

40 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DAFNE Conclusioni DAFNE Al termine della disamina fatta, in sintesi si può affermare che alla luce dell opinione degli studenti frequentanti, il DAFNE è tendenzialmente in linea con la media riportata dall intero Ateneo evidenziando una flessione sulle domande 8 e 14 e picchi su 4 e 13. Al di sopra della soglia del 7 l interesse degli studenti per gli argomenti del corso. Criticità. Lauree triennali. I punti di maggiore criticità riguardano la domanda 8 Le conoscenze preliminari da me possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati? e la domanda 14 La frequenza alle lezioni è accompagnata da una regolare attività di studio?. Da evidenziare che un altro corso di laurea della classe 25 (Scienze forestali e ambientali del Dibaf) presenta le stesse criticità. Per il corso di Scienze agrarie e ambientali si segnala una maggiore attenzione al carico di studio e all organizzazione complessiva degli insegnamenti (domande 1 e 2), mentre il 17% degli studenti della sede distaccata di Cittaducale richiedono una maggiore attenzione al rispetto degli orari di svolgimento dei corsi (domanda 4). Lauree magistrali. Le principali criticità riguardano il corso di laurea in Scienze agrarie e ambientali che manifesta scostamenti apprezzabili dalla media di ateneo per numerose domande (Grafico 2). In particolare si segnala una caduta della soddisfazione complessiva sui singoli corsi (domanda 21) e sulle modalità di esame (domanda n. 3). Punti di forza. L organizzazione del corso, la presenza del docente titolare ed il rispetto degli orari di lezione rappresentano delle eccellenze non solo dell Università degli Studi della Tuscia ma anche del Dipartimento. Gli aspetti per cui il DAFNE si manifesta al di sopra della media dell Ateneo riguardano le attività integrative, data la particolarità delle domande si rimanda all analisi generale effettuata nel Lo strumento di rilevazione, pagina 19 della presente relazione. 40

41 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEB 3.2 DEB Per l anno di riferimento, il Dipartimento DEB (Dipartimento di scienze biologiche ed ecologiche) presenta un offerta formativa così composta: - 2 corsi di laurea triennale (Scienze biologiche, scienze ambientali) - 2 corsi di laurea magistrale (Biologia cellulare e molecolare e Conservazione della Natura) La raccolta, l elaborazione e la valutazione dei risultati riguardanti il Dipartimento non ha presentato particolari problemi. Il numero di questionari raccolti è pari a 1592 distribuiti su 77 insegnamenti monitorati 26. Gli insegnamenti attivati sono stati 85. Il grado di copertura del monitoraggio è pari al 90,5%. La tabella di seguito riporta i valori percentuali degli insegnamenti divisi per numero di questionari raccolti. Il campione di indagine è pari a 527 studenti calcolato come numero di studenti che dichiarano di aver compilato un questionario per la prima volta per un insegnamento afferente al Dipartimento oggetto di analisi 27. Il numero degli studenti iscritti regolari ai corsi di laurea del DEB è pari a 502. Il numero degli studenti monitorati è maggiore del numero degli iscritti regolari, il che fa presupporre che studenti non regolari nel corso di studi frequentino le lezioni. Le analisi che seguono riportano i valori dei soli insegnamenti afferenti al Dipartimento ed escludono gli insegnamenti mutuati, che sono esaminati nel Dipartimento che li eroga. La tabella di seguito riporta la divisione degli insegnamenti per numero di questionari raccolti. Numero questionari raccolti Numero insegnamenti Percentuale insegnamenti ,18% ,25% ,48% >50 7 9,09% Totale % Tabella 11 - DEB: Numero questionari compilati per insegnamento 26 Per vedere il dettaglio del numero di questionari raccolti per singolo insegnamento cfr. Appendice, Tabella Appendice 3 - DEB - Questionari raccolti 27 Cfr. 1.4 in merito all introduzione del questionario della domanda 7. 41

42 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEB Grafico 21 - DEB: Lauree triennali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree triennali. I punti di maggiore criticità riguardano le domande 1 Il carico di studio complessivo degli insegnamenti ufficialmente previsti nel periodo (trimestre, semestre, anno) di riferimento è accettabile?, 9 Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina da lui insegnata?, 10 Il docente espone gli argomenti in modo chiaro?, 15 Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? e 21 Sono complessivamente soddisfatto di questo insegnamento?. Scienze biologiche manifesta un maggior numero di punti di attenzione rispetto a Scienze ambientali (Grafico 20). 42

43 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEB Grafico 22 - DEB: Lauree magistrali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree magistrali. La principale criticità riguardano le domande 1 e 2 (Il carico di studio complessivo degli insegnamenti previsti nel periodo di riferimento è accettabile?; L'organizzazione complessiva degli insegnamenti previsti in questo periodo è accettabile?) che raggiungono livelli di insoddisfazione molto elevati. Altro punto critico, soprattutto per Biologia cellulare e molecolare, riguarda la domanda Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati?, mentre una percentuale apprezzabile degli studenti del corso in Conservazione della natura non accompagna la frequenza alle lezioni con una regolare attività di studio (domanda 14) (Grafico 21). Oltre il 50% degli insegnamenti monitorati ha presentato in aula un numero di studenti compresi tra i 6 e le 20 unità. Si equivalgono poi le classi con numero di studenti tra 0-5 e tra che nell insieme rappresentano un ulteriore 40% del campione in analisi. Con quasi il 10% degli insegnamenti superiori alle 50 unità il DEB è il secondo Dipartimento per numerosità di insegnamenti in questa fascia. 43

44 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEB ORGANIZZAZIONE CORSO DI STUDI ORGANIZZAZIONE INSEGNAMENTO DIDATTICA STRUTTURE INTERESSE E SODDISFAZIONE MEDIA In Tabella 15 è possibile leggere, a livello di corso di laurea, i valori ottenuti per ogni singola sezione in analisi. Si ricorda che la scala ha valore massimo 9,00. DEB Scienze ambientali 6,46 7,20 6,80 5,84 7,02 6,67 Scienze biologiche 6,21 7,02 6,68 5,58 7,01 6,50 Biologia cellulare e molecolare 5,66 7,75 7,44 6,62 7,59 7,01 Conservazione della natura 6,07 7,87 7,27 5,94 7,16 6,86 Media Dipartimento 6,20 7,20 6,82 5,75 7,09 6,61 Ateneo 6,49 7,39 7,02 6,04 7,24 6,84 Tabella 12 - DEB Valori medi per sezione I valori raccolti in Tabella 12 evidenziano un valore negativo nella sezione Strutture dove il valore per tre dei quattro corsi in esame è sotto la soglia della sufficienza con conseguente media di Dipartimento (5,75) è inferiore rispetto al valore medio di Ateneo (6,04). In nessuno dei cinque valori medi in esame il Dipartimento raggiunge un risultato superiore alla media di Ateneo. Punti di forza si riscontrano nell organizzazione del corso di studi e nella sezione relativa ad interesse e soddisfazione dove per tutti i corsi di laurea i valori raggiungono e superano il 7,00. Grafico 23 - Confronto globale DEB-Ateneo 44

45 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEB La lettura combinata del grafico che confronta i valori medi del Dipartimento con quelli raggiunti dall Ateneo consente di mettere in evidenza l esito della domande 13 (Le lezioni vengono di norma svolte dal docente titolare?)per la quale il Dipartimento DEB ottiene il miglior risultato tra tutti i Dipartimenti. Punti di debolezza sono rappresentati dalle domande relative alle infrastrutture e attività integrative (domande 17-19) per cui si rimanda alle considerazioni già presentate nella presentazione generale 28. Grafico 24 - DEB Comparazione lauree triennali I grafico che esemplifica i valori medi ottenuti nella valutazione delle due lauree triennali del DEB evidenzia una quasi totale sovrapposizione dei risultati. Si ritiene utile porre l attenzione sugli item il cui scostamento si reputi significativo (maggiore di 0,40) In tutti i casi la laurea in scienze ambientali presenta valori superiori. Le domande oggetto di questa analisi sono la domanda 1 (Il carico di studio complessivo degli insegnamenti ufficialmente previsti nel periodo di riferimento è accettabile?), la domanda 3 (Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro?), la domanda 5 (Le lezioni sono aderenti al programma descritto nella presentazione dell'insegnamento?) e la domanda 18 (Le aule in cui si svolgono le lezioni sono adeguate?). Per completezza di informazioni si ritiene utile porre in evidenza che le quattro domande in analisi presentano valori superiori al valore medio di 6, Cfr. Dati generali d Ateneo 45

46 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEB Grafico 25 - DEB Comparazioni lauree magistrali La rappresentazione grafica dei dati medi delle valutazioni delle lauree magistrali e la loro sovrapposizione in termini di andamento evidenzia da parte degli studenti un livello di soddisfazione elevato e consolidato in tutte le sezioni in analisi. Il Corso di laurea in Biologia cellulare e molecolare presenta una flessione nelle prime due domande inerenti l organizzazione complessiva del corso di studi e nella domande 19 in merito alle attività integrative. Le altre valutazioni sono da considerarsi tutte positive con particolare attenzione al valore raggiunto negli item 13 (Le lezioni vengono di norma svolte dal docente titolare?) e l item 20 (Sono interessato agli argomenti di questo corso?). Nell insieme il corso è valutato meglio rispetto al Corso di laurea in Conservazione della Natura che presenta un decremento di risultato nelle domande 14 (La frequenza alle lezioni è accompagnata da una regolare attività di studio?) il cui valore 5,85 e nelle domande inerenti le attività integrative. Per completezza di informazioni si rileva che i primi due item raggiungano per questo Corso di laurea un valore superiore rispetto al corso in Biologia cellulare e molecolare. 46

47 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEB Grafico 26 - DEB Suggerimenti Nel Grafico 26 sono rappresentate le composizioni percentuali dei suggerimenti espressi dagli studenti tra quelli forniti a risposta chiusa nel questionario. Un quinto delle risposte raccolte evidenzia la necessità di Inserire prove di esame intermedie (20,18%), un sesto chiede di Alleggerire il carico didattico complessivo (15,33%) mentre il 14,66% chiede di Fornire più conoscenze di base. Incrociando questo risultato il dettaglio delle risposte ottenute dai quattro corsi di laurea del DEB alla domanda 6 (Le conoscenze preliminari da me possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati?) il cui valore è 6,73 su 9,00 emerge a fronte di una percentuale di studenti che dichiara di necessitare di maggiori conoscenze di base (e che quindi alla domanda 6 avrà dato risposta negativa) si contrappone un alta percentuali di studenti (71% ) che per la domanda in oggetto hanno dato una risposta positiva. In relazione alla domanda Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento, nel complesso 8 corsi su 77 (10.40%) sono stati valutati negativamente. 47

48 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEB Sulla base della scala adottata dal Nucleo di Valutazione 29 la tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. La tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. Classe Valutazione INSEGNAMENTI: 77 CFU:565 QUESTIONARI: 1592 B/C Altro B/C Altro B/C Altro 2,00-5, ,01-7, ,01-9, Totale Tabella 13 DEB Valutazione insegnamenti Dalla lettura della tabella emerge che un solo insegnamento di base è valutato in maniera fortemente negativa dagli studenti a fronte del 63,65% degli insegnamenti totali valutati nella fascia tra 7,01 e 9,00 (49 insegnamenti su 77), di cui circa i due terzi di materie di base o caratterizzante. Il 97% dei crediti formativi riferiti a discipline dii base o caratterizzanti si colloca nella fascia tra 5,01 e 9,00 facendo emerge un quadro tendenzialmente positivo. Facendo seguito a quanto previsto nelle Note tecniche su dati ed informazioni per la Rilevazione Nuclei 2012 si è proceduto all elaborazione della valutazione complessiva di un insegnamento confrontando la frequenza delle valutazioni positive con la frequenza delle valutazioni negative 30. Un insegnamento si considera con valutazione complessiva positiva quando la frequenza delle valutazioni positive è superiore o uguale alla frequenza delle valutazioni negative. L istogramma a barre di seguito proposto presenta in colore verde chiaro nel lato destro del grafico il numero dei questionari raccolti per insegnamento, in colore verde/rosso le barre che rappresentano il valore di valutazione degli stessi insegnamenti calcolato secondo i criteri espressi dal CNVSU. Si è scelto di numerare gli insegnamenti poiché non essendo il dato presentato in forma di valutazione aggregata la valutazione non si possa ricondurre direttamente al docente. Ai direttori di Dipartimento verranno inviati report che riportano i nomi degli insegnamenti. Al fine di migliorare la lettura dei grafici, si è scelto di adottare una scala con intervallo che comprendesse il valore minimo e massimo delle valutazioni raggiunte. 29 Cfr.La metodologia adottata, pag.6 30 dove per valutazioni positive si intendono le risposte "più sì che no" e "decisamente sì", mentre per valutazioni negative le risposte "decisamente no" e "più no che sì" del questionario proposto nel Doc 9/02 del CNVSU. 48

49 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEB 49

50 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEB Grafico 27 - DEB Valutazione insegnamenti 50

51 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEB Conclusioni DEB Al termine della disamina fatta, in sintesi si può affermare che alla luce dell opinione degli studenti frequentanti, il DEB è tendenzialmente al di sotto della media riportata dall intero Ateneo evidenziando una particolare flessione sulle domande 1, 3, 9, 10 e 15. Comunque al di sopra della soglia del 7 l interesse degli studenti per gli argomenti del corso (domanda 20). Criticità. Lauree triennali. I punti di maggiore criticità riguardano le domande 1 Il carico di studio complessivo degli insegnamenti ufficialmente previsti nel periodo (trimestre, semestre, anno) di riferimento è accettabile?, 9 Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina da lui insegnata?, 10 Il docente espone gli argomenti in modo chiaro?, 15 Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? e 21 Sono complessivamente soddisfatto di questo insegnamento?. Scienze biologiche manifesta un maggior numero di punti di attenzione rispetto a Scienze ambientali. Lauree magistrali. La principale criticità riguardano le domande 1 e 2 (Il carico di studio complessivo degli insegnamenti previsti nel periodo di riferimento è accettabile?; L'organizzazione complessiva degli insegnamenti previsti in questo periodo è accettabile?) che raggiungono livelli di insoddisfazione molto elevati. Altro punto critico, soprattutto per Biologia cellulare e molecolare, riguarda la domanda Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati?, mentre una percentuale apprezzabile degli studenti del corso in Conservazione della natura non accompagna la frequenza alle lezioni con una regolare attività di studio (domanda 14). Punti di forza. Lo svolgimento delle lezioni da parte del docente titolare del corso è un aspetto per cui il DEB risulta al di sopra della media dell Ateneo. Note a margine. Da un analisi dei questionari raccolti per insegnamento emerge che il DEB è caratterizzato da pochi corsi particolarmente numerosi e da parecchi corsi con un numero molto inferiore di frequentanti. Riportare una valutazione inferiore o superiore alla media di Ateneo in uno dei corsi ad alta densità di studenti incide inevitabilmente sulla valutazione dell intero Dipartimento. 51

52 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEIM 3.3 DEIM Per l anno di riferimento, il Dipartimento DEIM (Dipartimento di Economia e Impresa) presenta un offerta formativa così composta: - 2 corsi di laurea triennale (Economia aziendale, Economia e legislazione per l impresa) - 2 corsi di laurea magistrale (Consulenza e controllo aziendale e Marketing e qualità) La raccolta, l elaborazione e la valutazione dei risultati riguardanti il Dipartimento non ha presentato particolari problemi. Il numero di questionari raccolti è pari a 2701 distribuiti su 82 insegnamenti monitorati 31. Gli insegnamenti attivati sono stati 88. Il grado di copertura del monitoraggio è pari al 92,20%. La tabella di seguito riporta i valori percentuali degli insegnamenti divisi per numero di questionari raccolti. Il campione di indagine è pari a 625 studenti calcolato come numero di studenti che dichiarano di aver compilato un questionario per la prima volta per un insegnamento afferente al Dipartimento oggetto di analisi 32. Il numero degli studenti iscritti regolari ai corsi di laurea del DEIM è pari a 708. Il rapporto tra gli studenti monitorati (con buona approssimazione data l alta percentuale di copertura equiparabile ai frequentanti) e gli iscritti regolari è pari al 88,27%. Le analisi che seguono riportano i valori dei soli insegnamenti afferenti al Dipartimento ed escludono gli insegnamenti mutuati, che sono esaminati nel Dipartimento che li eroga. La tabella di seguito riporta la divisione degli insegnamenti per numero di questionari raccolti. Numero questionari raccolti Numero insegnamenti Percentuale insegnamenti ,07% ,24% ,95% > ,73% Totale % Tabella 14- DEIM: Numero questionari compilati per insegnamento 31 Per vedere il dettaglio del numero di questionari raccolti per singolo insegnamento cfr. Appendice, Tabella Appendice 4 - DEIM - Questionari raccolti 32 Cfr. 1.4 in merito all introduzione del questionario della domanda 7. 52

53 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEIM Grafico 28- DEIM: Lauree triennali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree triennali. La principale criticità riguarda le infrastrutture, in primo luogo le aule (domanda 18). Una percentuale apprezzabile degli studenti del corso in Economia e legislazione per l'impresa non accompagna la frequenza alle lezioni con una regolare attività di studio (domanda 14) (Grafico 29) 53

54 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEIM Grafico 29 - DEIM: Lauree triennali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree magistrali. L unica criticità degna di rilievo riguarda la domanda 14 (La frequenza alle lezioni è accompagnata da una regolare attività di studio?) del corso Marketing e qualità (Grafico 30). La distribuzione degli insegnamenti nelle cinque fasce è in linea con quella dell Ateneo. La maggior parte degli insegnamenti si attesta avere tra i 6 e i 20 studenti in aula. È necessario ricordare che il DEIM nel caso di insegnamenti particolarmente numerosi predilige erogare la disciplina su più canali. 54

55 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEIM ORGANIZZAZIONE CORSO DI STUDI ORGANIZZAZIONE INSEGNAMENTO DIDATTICA STRUTTURE INTERESSE E SODDISFAZIONE MEDIA In Tabella 15 è possibile leggere, a livello di corso di laurea, i valori ottenuti per ogni singola sezione in analisi. Si ricorda che la scala ha valore massimo 9,00. DEIM Economia aziendale 6,46 7,34 6,83 5,28 7,02 6,59 Economia e legislazione per l'impresa 6,38 7,27 6,91 5,64 7,39 6,72 Consulenza e controllo aziendale 6,84 7,51 7,12 6,23 7,21 6,98 Marketing e qualità 6,60 7,67 7,28 6,21 7,30 7,01 Media Dipartimento 6,51 7,39 6,91 5,49 7,08 6,68 Ateneo 6,49 7,39 7,02 6,04 7,24 6,84 Tabella 15 - DEIM Valori medi per sezione Dalla lettura della Tabella emerge che i corsi di laurea del DEIM si attestano tutti su valori medi superiori al 6,50 delineando un quadro di valutazione complessiva positivo. Tra i vari corsi non si riscontrano particolari differenze di valutazione: il corso valutato meglio per le lauree triennali è il corso in Economia e Legislazione per l impresa mentre tra le magistrali è il corso in Marketing e qualità (quest ultimo assume anche il miglior valore medio complessivo). Al fine di avere un quadro complessivo si ritiene utile riportare il numero dei questionari raccolti per corso di laurea: - Economia aziendale: 2014 questionari per 38 insegnamenti; - Economia e legislazione per l'impresa: 123 questionari per 8 insegnamenti; - Consulenza e controllo aziendale (lm-77): 288 questionari per 19 insegnamenti; - Marketing e qualità (lm-77): 276 questionari per 17 insegnamenti. Il Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. confronta i valori medi delle risposte riferite ai corsi di studio del Dipartimento DEIM con quelli medi dell Ateneo per le 13 domande in analisi. In 18 delle 21 domande in esame si riscontrano valori quasi totalmente in linea con quelli raggiunti dalla media dell Ateneo 33. Criticità emergono dalle domande relative alle attività integrative per la cui disamina si rimanda alle considerazioni espresse nella sezione dedicata all analisi generale di Ateneo 34. Si ritiene utile porre l attenzione, ad eccezione del valore medio della risposte alla domanda 19, tutte le valutazioni sono positive. 33 Per vedere il dettaglio del confronto Ateneo-Dipartimento cfr. Appendice, Tabella Appendice 1 - Valutazione media domande Confronta Dati generali d Ateneo 55

56 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEIM Grafico 30- Confronto globale DEIM-Ateneo Segue un confronto tra le lauree di primo livello. Dal Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. emerge che il corso di la laurea in Economia e legislazione per l impresa riporta valutazioni migliori nel blocco di domande dalla 8 alla 12 inerenti il docente ed il suo atteggiamento a lezione, quello in Economia Aziendale ha una valutazione migliore legata all interesse degli studenti agli argomenti del corso. Grafico 31- DEIM Comparazione lauree triennali 56

57 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEIM Tra i due corsi di laurea c è una sostanziale sovrapposizione di valutazioni nelle domande relative a carico di studi (domanda 1), definizione delle modalità di esame (domanda 3), conoscenze preliminari dei corsisti (domanda 6), motivazione da parte del docente (domanda 7) e carico di studi richiesto (domanda 15). Analogo procedimento ha portato al confronto tra i corsi di laurea magistrale in Marketing e qualità (lm77) e Consulenza e controllo aziendale (lm77). Le due lauree ricalcano il medesimo andamento benché la laurea in Marketing presenti nell insieme valori maggiormente positivi. Sostanziale differenza si riscontra nel valore medio delle risposte alla domanda 17 (Le attività didattiche integrative sono utili ai fini dell'apprendimento?) per cui gli studenti del Corso di laurea in Marketing e qualità esprimono un parere maggiormente soddisfatto. Grafico 32 - DEIM Comparazioni lauree magistrali Dalla lettura congiunta della Tabella 15 e del Grafico 32 emerge come punto di forza un atteggiamento di complessiva soddisfazione per l attività didattica (range di domande 3-7) svolta quasi per la totalità degli insegnamenti dal docente titolare di cattedra (risposta 13). Punti di debolezza sono rappresentati dalle domande relative alle infrastrutture e attività integrative (domande 18-19) per cui si rimanda alle considerazioni già presentate nella presentazione generale 35. Nel Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. si sono aggregate e rappresentate graficamente, a livello di Dipartimento, le risposte degli studenti ai suggerimenti proposti nel questionario. Emerge che quasi un quarto degli studenti richiede l introduzione di prove d esame intermedie, a cui segue l alleggerimento del carico didattico complessivo. Per quanto concerne quest ultimo aspetto è utile evidenziare come la questione del carico didattico complessivo venga 35 Cfr. Dati generali d Ateneo 57

58 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEIM posta allo studente sia come suggerimento fornito tra gli 8 in analisi che come domanda del questionario (item 1). Per tutti i corsi di laurea del Dipartimento il risultato di tale risposta ha valori superiori alla sufficienza: pertanto si evidenzia una incongruenza tra l ampia percentuale di studenti che suggerisce l alleggerimento del carico didattico il valore della risposta alla domanda Il carico di studio complessivo degli insegnamenti ufficialmente previsti nel periodo di riferimento è accettabile? che è pari a 6,48 su 9,00. Grafico 33 - DEIM Suggerimenti In relazione alla domanda Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento, nel complesso 5 corsi su 82 (6.09%) sono stati valutati negativamente. Sulla base della scala adottata dal Nucleo di Valutazione 36 la tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. La tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. Classe Valutazione INSEGNAMENTI: 82 CFU:650 QUESTIONARI: 2701 B/C Altro B/C Altro B/C Altro 2,00-5, ,01-7, ,01-9, Totale Tabella 16 - DEIM Valutazione insegnamenti 36 Cfr.La metodologia adottata, pag.6 58

59 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEIM All interno del dipartimento DEIM non si rilevano elementi di criticità: tutti gli insegnamenti oggetto del monitoraggio hanno ottenuto una valutazione media compresa tra 5,01 e 9,00 con una leggera prevalenza (51,94%) degli insegnamenti compresi nella fascia tra 7,01-9,00. Che corrisponde però al 60,92% di crediti formativi. Ciò sta a significare che insegnamenti più grandi (che hanno cioè un maggior numero di lezioni frontali e quindi conseguentemente di crediti) raccolgano valutazioni più positive. Come già riscontrato dalle precedenti analisi il Dipartimento non presenta problematiche evidenti. Facendo seguito a quanto previsto nelle Note tecniche su dati ed informazioni per la Rilevazione Nuclei 2012 si è proceduto all elaborazione della valutazione complessiva di un insegnamento confrontando la frequenza delle valutazioni positive con la frequenza delle valutazioni negative 37. Un insegnamento si considera con valutazione complessiva positiva quando la frequenza delle valutazioni positive è superiore o uguale alla frequenza delle valutazioni negative. L istogramma a barre di seguito proposto presenta in colore verde chiaro nel lato destro del grafico il numero dei questionari raccolti per insegnamento, in colore verde/rosso le barre che rappresentano il valore di valutazione degli stessi insegnamenti calcolato secondo i criteri espressi dal CNVSU. Si è scelto di numerare gli insegnamenti poiché non essendo il dato presentato in forma di valutazione aggregata la valutazione non si possa ricondurre direttamente al docente. Ai direttori di Dipartimento verranno inviati report che riportano i nomi degli insegnamenti. Al fine di migliorare la lettura dei grafici, si è scelto di adottare una scala con intervallo che comprendesse il valore minimo e massimo delle valutazioni raggiunte. 37 dove per valutazioni positive si intendono le risposte "più sì che no" e "decisamente sì", mentre per valutazioni negative le risposte "decisamente no" e "più no che sì" del questionario proposto nel Doc 9/02 del CNVSU. 59

60 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEIM 60

61 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEIM Grafico 34 - DEIM Valutazione insegnamenti 61

62 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DEIM Conclusioni DEIM Al termine della disamina fatta, in sintesi si può affermare che alla luce dell opinione degli studenti frequentanti, il DEIM è tendenzialmente in linea con la media riportata dall intero Ateneo evidenziando una flessione sulle domande dalla 17 alla 21. Di poco al di sopra della soglia del 7 l interesse degli studenti per gli argomenti del corso (domanda 20). Criticità. Lauree triennali. La principale criticità riguarda le infrastrutture, in primo luogo le aule (domanda 18). Una percentuale apprezzabile degli studenti del corso in Economia e legislazione per l'impresa non accompagna la frequenza alle lezioni con una regolare attività di studio (domanda 14). Lauree magistrali. L unica criticità degna di rilievo riguarda la domanda 14 (La frequenza alle lezioni è accompagnata da una regolare attività di studio?) del corso Marketing e qualità. Punti di forza. L organizzazione del corso, la presenza del docente titolare ed il rispetto degli orari di lezione rappresentano delle eccellenze non solo dell Università degli Studi della Tuscia ma anche del Dipartimento. 62

63 Capitolo: Analisi per Dipartimento DIBAF Per l anno di riferimento, il Dipartimento DIBAF (Dipartimento per la Innovazione nei sistemi biologici, agroalimentari e forestali) presenta un offerta formativa così composta: - 3 corsi di laurea triennale (Biotecnologie, Scienze forestali e ambientali, Tecnologie alimentari ed enologiche) - 3 corsi di laurea magistrale (Biotecnologie agrarie e ambientali, Conservazione e restauro dell'ambiente forestale e difesa del suolo, Scienze agrarie e ambientali) La raccolta, l elaborazione e la valutazione dei risultati riguardanti il Dipartimento non ha presentato particolari problemi. Il numero di questionari raccolti è pari a 905 distribuiti su 71 insegnamenti monitorati 38. Gli insegnamenti attivati sono stati 77. Il grado di copertura del monitoraggio è pari al 92,20%. La tabella di seguito riporta i valori percentuali degli insegnamenti divisi per numero di questionari raccolti. Il campione di indagine è pari a 225 studenti calcolato come numero di studenti che dichiarano di aver compilato un questionario per la prima volta per un insegnamento afferente al Dipartimento oggetto di analisi 39. Il numero degli studenti iscritti regolari ai corsi di laurea del DIBAF è pari a 396. Il rapporto tra gli studenti monitorati (con buona approssimazione data l alta percentuale di copertura equiparabile ai frequentanti) e gli iscritti regolari è pari al 56,81%. Le analisi che seguono riportano i valori dei soli insegnamenti afferenti al Dipartimento ed escludono gli insegnamenti mutuati, che sono oggetto di analisi del Dipartimento che li eroga. La tabella di seguito riporta la divisione degli insegnamenti per numero di questionari raccolti. Numero questionari raccolti Numero insegnamenti Percentuale insegnamenti ,39% ,30% ,49% >50 2 2,82% Totale % Tabella 17- DIBAF: Numero questionari compilati per insegnamento 38 Per vedere il dettaglio del numero di questionari raccolti per singolo insegnamento cfr. Appendice, Tabella Appendice 5 - DIBAF - Questionari raccolti 39 Cfr. 1.4 in merito all introduzione del questionario della domanda 7. 63

64 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DIBAF Grafico 35 - DIBAF: Lauree triennali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree triennali. Le principali criticità riguardano il corso di Scienze forestali e ambientali; gli studenti manifestano attenzione alle domanda 8 Le conoscenze preliminari da me possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati?, 14 La frequenza alle lezioni è accompagnata da una regolare attività di studio? (questa riguarda tutti i corsi), 15 Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? e 18 Le aule in cui si svolgono le lezioni sono adeguate? (Grafico 36). 64

65 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DIBAF Grafico 36 - DIBAF: Lauree magistrali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree magistrali. La principale criticità riguarda la domanda 3 Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro? (Grafico 37). Il Dibaf presenta un elevata concentrazione di insegnamenti monitorati (quasi il 50%) con un numero di studenti che oscilla tra i 6 e i 20. A cui segue quasi un 33% degli insegnamenti con aule di 1-5 studenti. La maggior parte di questi insegnamenti sono incardinati nella lauree magistrali per cui nel complesso si sono raccolti un numero di questionari pari a circa un quarto di quello raccolto nelle lauree triennali (179 questionari a fronte di 726) per un numero di insegnamenti pari a circa la metà rispetto a quelli di laurea triennale (23 insegnamenti a fronte di 48). In Tabella 15 è possibile leggere, a livello di corso di laurea, i valori ottenuti per ogni singola sezione in analisi. Si ricorda che la scala ha valore massimo 9,00. 65

66 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DIBAF ORGANIZZAZIONE CORSO DI STUDI ORGANIZZAZIONE INSEGNAMENTO DIDATTICA STRUTTURE INTERESSE E SODDISFAZIONE MEDIA DIBAF Biotecnologie 6,82 7,56 7,06 6,75 7,35 7,11 Scienze forestali e ambientali (l25) 6,37 7,36 7,10 6,20 7,21 6,85 Tecnologie alimentari ed enologiche 6,80 7,66 7,37 6,75 7,75 7,27 Scienze forestali e ambientali (lm73) 6,81 7,92 7,44 5,69 7,44 7,06 Sicurezza e qualità agroalimentare 6,46 7,53 7,28 5,87 7,28 6,88 Media Dipartimento 6,65 7,55 7,21 6,44 7,42 7,06 Ateneo 6,49 7,39 7,02 6,04 7,24 6,84 Tabella 18 - DIBAF Valori medi per sezione Dall analisi del confronto dei diversi corsi di laurea per le cinque sezioni in oggetto è possibile evidenziare che, in linea con l andamento dell Ateneo, la parte del questionario che ottiene la peggior valutazione è quella relativa alle strutture. Nel valore medio di Dipartimento si supera la soglia della sufficienza ma dalla lettura dei valori delle due lauree magistrali (5,69 e 5,87) il risultato rappresenta una criticità da affrontare. Punto di forza, anche in questo caso in linea con quanto già emerso a livello di Ateneo, è l organizzazione del singolo insegnamento. Grafico 37 - Confronto globale DIBAF-Ateneo Le curve di Dipartimento e Ateneo presentano il medesimo andamento con scostamenti non particolarmente rilevanti. Fanno eccezione il valore medio raggiunto negli relative alle attività didattiche integrative 17 (Le attività didattiche integrative sono utili ai fini dell'apprendimento?) che si discosta di 0,87 in positivo e 19 (I locali e le attrezzature per le 66

67 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DIBAF attività didattiche integrative sono adeguati?) dove la differenza è di 0,59. Come per altri Dipartimenti il massimo valore è ottenuto dalla domande 13 (Le lezioni vengono di norma svolte dal docente titolare?). Di seguito si riporta il confronto tra i corsi di laurea triennale del DIBAF. Grafico 38 - DIBAF Comparazione lauree triennali Le prime 14 domande mostrano per i tre corsi di lauree triennali risultati che insistono nell'intervallo di una unità. Il grafico si scinde presentando diversi valori nelle domande dalla 15 alla 21 con notevole differenza di risultato nella domanda 17 (Le attività didattiche integrative sono utili ai fini dell'apprendimento?) per cui il miglior esito si riscontra nel Corso di laurea in Tecnologie alimentari ed enologiche e nella domanda 18 (Le aule in cui si svolgono le lezioni sono adeguate?) per cui il miglior esito si riscontra nel Corso di laurea in Biotecnologie. Dal Grafico 38 si evince inoltre come unica criticità riscontrabile il valore medio ottenuto nella domanda 19 (I locali e le attrezzature per le attività didattiche integrative sono adeguati? ) per cui il Corso di laurea in Scienze forestali e ambientali raggiunge un valore pari a 5,91 su scala 9,00 mentre un alto livello di apprezzamento è manifestato dagli studenti nella risposta alla domanda 13 (Le lezione vengono di norme svolte dal docente titolare?) per cui tutti e tre i corsi di laurea triennali del Dipartimento oggetto di analisi riportano un valore superiore a 7,00. Dalla lettura del grafico emerge una valutazione mediamente positiva. 67

68 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DIBAF Grafico 39- DIBAF Comparazioni lauree magistrali Dalla lettura del Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. relativo alla comparazione dei corsi di laurea magistrale del DIBAF è possibile ricavare che il Corso di laurea in scienze forestali ambientali presenta il punto di minimo nella domanda 19 (I locali e le attrezzature per le attività didattiche integrative sono adeguati? ) per cui il valore è pari a 4,97 su scala 9,00 in linea con l'andamento dell'ateneo (cfr. Grafico 6 - Risultato medio delle risposte). Attraverso una lettura congiunta del Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. e della Tabella 18 emerge che i corsi di laurea magistrale di questo Dipartimento siano particolarmente positivi nella sezione Organizzazione dell'insegnamento dove, per le 4 domande oggetto di analisi superano il valore 7,00 su scala 9,00 con il massimo assoluto per la linea del Corso di laurea in Scienze forestali e ambientali (domanda 4 - valore 8,49). 68

69 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DIBAF Grafico 40- DIBAF Suggerimenti Il grafico a torta riporta, espressi in percentuale, i suggerimenti degli studenti frequentanti monitorati. Il 18,02% delle risposte raccolte richiede di inserire prove di esame intermedie mentre il 14,96% richiede di fornire in anticipo il materiale didattico. Una minima percentuale pari al 6,28% richiede di eliminare dal programma argomenti già tartrati in altri corsi. In relazione alla domanda Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento, nel complesso 3 corsi su 71 (4.22%) sono stati valutati negativamente. Sulla base della scala adottata dal Nucleo di Valutazione 40 la tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. La tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. Classe Valutazione INSEGNAMENTI: 71 CFU:548 QUESTIONARI: 905 B/C Altro B/C Altro B/C Altro 2,00-5, ,01-7, ,01-9, Totale Tabella 19 DIBAF Valutazione insegnamenti Dalla lettura dei dati aggregati in tabella non si rilevano insegnamenti con valutazione negativa. Emerge un quadro valutato in maniera fortemente positiva poiché il 77,46% degli insegnamenti totali ha ricevuto una valutazione tra il 7,00 e il 9,00 e di questi l 81% si riferisce ad insegnamenti afferenti alla categoria base/caratterizzanti. Solo il 22,81% dei cfu oggetto del monitoraggio è stato valutato nella fascia tra 5,01 e 7, 00. Come già riscontrato dalle precedenti analisi il Dipartimento non presenta problematiche evidenti. Facendo seguito a quanto previsto nelle Note tecniche su dati ed informazioni per la Rilevazione Nuclei 2012 si è proceduto all elaborazione della valutazione complessiva di un insegnamento confrontando la frequenza delle valutazioni positive con la frequenza delle valutazioni negative. Un insegnamento si considera con valutazione complessiva positiva quando la frequenza delle valutazioni positive è superiore o uguale alla frequenza delle valutazioni negative. L istogramma a barre di seguito proposto presenta in colore verde chiaro nel lato destro del grafico il numero dei questionari raccolti per insegnamento, in colore verde/rosso le barre che rappresentano il valore di valutazione degli stessi insegnamenti calcolato secondo i criteri espressi dal CNVSU. Si è scelto di numerare gli insegnamenti poiché non essendo il dato presentato in forma di valutazione aggregata la valutazione non si possa ricondurre direttamente al docente. Ai direttori di Dipartimento verranno inviati report che riportano i nomi degli insegnamenti. Al fine di migliorare la lettura dei grafici, si è scelto di adottare una scala con intervallo che comprendesse il valore minimo e massimo delle valutazioni raggiunte 40 Cfr.La metodologia adottata, pag.6 69

70 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DIBAF 70

71 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DIBAF Grafico 41- DIBAF Valutazione insegnamenti 71

72 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DIBAF Conclusioni DIBAF Al termine della disamina fatta, in sintesi si può affermare che alla luce dell opinione degli studenti frequentanti, il DIBAF è tendenzialmente superiore alla media riportata dall intero Ateneo anche nella domanda 20 sull interesse degli studenti per gli argomenti del corso e la 21 sulla soddisfazione complessiva sullo svolgimento del corso. Criticità. Lauree triennali. Le principali criticità riguardano il corso di Scienze forestali e ambientali; gli studenti manifestano attenzione alle domanda 8 Le conoscenze preliminari da me possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati?, 14 La frequenza alle lezioni è accompagnata da una regolare attività di studio? (questa riguarda tutti i corsi), 15 Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? e 18 Le aule in cui si svolgono le lezioni sono adeguate? Lauree magistrali. La principale criticità riguarda la domanda 3 Le modalità di esame sono state definite in modo chiaro?. Punti di forza. L organizzazione del corso, la presenza del docente titolare ed il rispetto degli orari di lezione rappresentano delle eccellenze non solo dell Università degli Studi della Tuscia ma anche del Dipartimento. Gli aspetti per cui il DIBAF si manifesta al di sopra della media dell Ateneo riguardano la presenza del docente titolare del corso alle lezioni, il carico di studio, la qualità del materiale didattico e le aule in cui si svolgono le lezioni. 72

73 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISBEC 3.5 DISBEC Per l anno di riferimento, il Dipartimento DISBEC (Dipartimento di Scienze dei beni culturali) presenta un offerta formativa così composta: - 1 Corso di laurea triennale (Conservazione dei beni culturali) - 2 corsi di laurea magistrale (Archeologia e Storia dell arte e tutela dei beni storico artistici) La raccolta, l elaborazione e la valutazione dei risultati riguardanti il Dipartimento non ha presentato particolari problemi. Il numero di questionari raccolti per il DISBEC è pari a 569. Gli insegnamenti attivati sono stati 80 quelli valutati 70. Il grado di copertura 41 del monitoraggio è 87,50%. Il campione di indagine è pari a 194 studenti calcolato come numero di studenti che dichiarano di aver compilato un questionario per la prima volta per un insegnamento afferente al Dipartimento oggetto di analisi 42. Il numero degli studenti iscritti regolari ai corsi di laurea del DISBEC è pari a 244. Il rapporto tra gli studenti monitorati (con buona approssimazione data l alta percentuale di copertura equiparabile ai frequentanti) e gli iscritti regolari è pari al 79,50%. Le analisi che seguono riportano i valori dei soli insegnamenti afferenti al Dipartimento ed escludono gli insegnamenti mutuati, che sono esaminati nel Dipartimento che li eroga. La tabella di seguito riporta la divisione degli insegnamenti per numero di questionari raccolti. Numero questionari raccolti Numero insegnamenti Percentuale insegnamenti ,29% ,43% ,29% >50 0 0,00% Totale % Tabella 20 - DISBEC: Numero questionari compilati per insegnamento 41 Per vedere il dettaglio del numero di questionari raccolti per singolo insegnamento cfr. Appendice, Tabella Appendice 6 - DISBEC - Questionari raccolti 42 Cfr. 1.4 in merito all introduzione del questionario della domanda 7. 73

74 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISBEC Grafico 42- DISBEC: Lauree triennali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree triennali. Il principale aspetto a cui prestare particolare attenzione riguarda l'organizzazione complessiva degli insegnamenti del corso di Archeologia (domanda 2) (Grafico 43). Grafico 43- DISBEC: Lauree magistrali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo 74

75 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISBEC ORGANIZZAZIONE CORSO DI STUDI ORGANIZZAZIONE INSEGNAMENTO DIDATTICA STRUTTURE INTERESSE E SODDISFAZIONE MEDIA Lauree magistrali. Anche per questi corsi il principale aspetto a cui prestare particolare attenzione riguarda l'organizzazione complessiva degli insegnamenti (domanda 2) e per Storia dell' arte e tutela dei beni storico-artistici al carico di studio complessivo degli insegnamenti previsti nel periodo di riferimento (domanda 1). Sempre per Storia dell' arte e tutela dei beni storico-artistici potrebbe essere opportuno prestare attenzione anche al carico di studio richiesto dai singoli insegnamenti (domanda 15)(Grafico 44). Anche nel caso del DISBEC la maggior concentrazione di insegnamenti ha un numero di studenti frequentanti che si attesta tra le 6 e le 20 unità. In questo caso non sono presenti insegnamenti con più di 50 studenti frequentanti e la percentuale degli insegnamenti tra i 21 e i 50 questionari raccolti è la più bassa dell Ateneo. In Tabella 21 sono riportati, i valori ottenuti a livello di Corso di laurea per ogni singola sezione in analisi. Si ricorda che la scala ha valore massimo 9,00. DISBEC Conservazione dei beni culturali 6,89 7,70 7,55 6,96 7,99 7,42 Archeologia 6,73 8,28 8,10 6,62 8,69 7,68 Storia dell' arte e tutela dei beni storico-artistici 6,08 7,38 7,16 5,98 7,49 6,82 Media Dipartimento 6,69 7,63 7,46 6,73 7,88 7,28 Ateneo 6,49 7,39 7,02 6,04 7,24 6,84 Tabella 21 - DISBEC Valori medi per sezione Dalla lettura della Tabella 21 emerge una valutazione molto positiva di tutti i corsi di laurea del Dipartimento con particolare apprezzamento al Corso di laurea magistrale in Archeologia che presenta inoltre il miglior risultato dell intera tabella nella sezione C (Attività didattica e studio) e il miglior valore medio complessivo, quasi un punto sopra la media di Ateneo. Si ritiene utile far conoscere il numero dei questionari raccolti per corso di laurea: - Conservazione dei beni culturali: 414 questionari per 40 insegnamenti; - Archeologia: 13 questionari per 3 insegnamenti; - Storia dell'arte e tutela dei beni storico-artistici: 142 questionari per 25 insegnamenti. Il grafico di seguito confronta i valori medi delle risposte riferite ai corsi di studio del Dipartimento DISBEC con quelli medi dell Ateneo per le 13 domande in analisi. I valori medi delle risposte assumono nella maggior parte casi valori superiori rispetto alla media 75

76 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISBEC dell Ateneo 43. Unica eccezione è rappresentata dalla domanda 4 (Gli orari di svolgimento dell attività didattica sono rispettati?) dove comunque si raggiunge un valore ampiamente superiore al 7. Dalla lettura del grafico non emergono criticità rilevanti. Grafico 44- Confronto globale DISBEC-Ateneo Di seguito si riporta la curva che rappresenta l andamento del Corso di laurea triennale in Conservazione dei beni culturali. Il corso ottiene valutazioni positive (tutte superiori al valore di 6,5) con punti di forza riscontrabili nelle domande 6 (Le lezioni sono aderenti al programma descritto nella presentazione dell insegnamento?) 13 (Le lezioni sono di norma svolta dal docente titolare?) e 20 (Sono interessato agli argomenti del corso?). 43 Per vedere il dettaglio del confronto Ateneo-Dipartimento cfr. Appendice Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. 76

77 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISBEC Grafico 45- DISBEC Andamento laurea triennale Dal confronto dei due corsi di laurea magistrale (Grafico 21) si evidenzia un andamento omogeneo, ad eccezione della domanda 16 (Il materiale didattico è adeguato per lo studio della materia?) dove il valore positivo per i due corsi coincide ma per il corso in Archeologia rappresenta un punto di decrescita mentre per Storia dell arte e tutela dei beni storico artistici rappresenta un punto di crescita. In entrambi i casi le curve insistono prevalentemente nell intervallo positivo del grafico (range 7,00-9,00) attestando una valutazione complessiva soddisfacente con valori molto alti (tra l 8,5 e il 9,00) per il 25% delle domande i analisi nel corso in Archeologia che risulta essere il corso con le migliori valutazioni dell Ateneo. 77

78 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISBEC Grafico 46- DISBEC Comparazioni lauree magistrali Dall analisi dei suggerimenti espressi dagli studenti, emerge la necessità di Migliorare il coordinamento con altri moduli o corsi (18,91%). Il dato trova riscontro nel valore medio delle risposte date all item 2 (L organizzazione complessiva degli insegnamenti prevista in questo periodo è accettabile?) per cui la curva che rappresenta l andamento del Dipartimento segna un punto di minimo relativo. Viene poi richiesto dagli studenti di Inserire prove intermedie (16,11%) e Fornire maggiori conoscenze di base (11,90%) Grafico 47- DISBEC Suggerimenti 78

79 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISBEC In relazione alla domanda Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento, nel complesso 2 corsi su 70 (2.85%) sono stati valutati negativamente. Sulla base della scala adottata dal Nucleo di Valutazione 44 la tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. La tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. Classe Valutazione INSEGNAMENTI: 70 CFU:559 QUESTIONARI: 569 B/C Altro B/C Altro B/C Altro 2,00-5, ,01-7, ,01-9, Totale Tabella 22 - DISBEC Valutazione insegnamenti Dall aggregazione degli insegnamenti per fasce è possibile leggere in Tabella 22 che un solo insegnamento non di base o caratterizzante ha ricevuto valutazione negativa. Il dipartimento di Scienze dei beni culturali presenta nell insieme una valutazione media degli insegnamenti molto positiva (ben il 74,02%) degli insegnamenti totali riceve valutazione compresa nella fascia tra 7,01 e 9,00. Come già riscontrato dalle precedenti analisi il Dipartimento non presenta problematiche evidenti. Facendo seguito a quanto previsto nelle Note tecniche su dati ed informazioni per la Rilevazione Nuclei 2012 si è proceduto all elaborazione della valutazione complessiva di un insegnamento confrontando la frequenza delle valutazioni positive con la frequenza delle valutazioni negative 45. Un insegnamento si considera con valutazione complessiva positiva quando la frequenza delle valutazioni positive è superiore o uguale alla frequenza delle valutazioni negative. L istogramma a barre di seguito proposto presenta in colore verde chiaro nel lato destro del grafico il numero dei questionari raccolti per insegnamento, in colore verde/rosso le barre che rappresentano il valore di valutazione degli stessi insegnamenti calcolato secondo i criteri espressi dal CNVSU. Si è scelto di numerare gli insegnamenti poiché non essendo il dato presentato in forma di valutazione aggregata la valutazione non si possa ricondurre direttamente al docente. Ai direttori di Dipartimento verranno inviati report che riportano i nomi degli insegnamenti. Al fine di migliorare la lettura dei grafici, si è scelto di adottare una scala con intervallo che comprendesse il valore minimo e massimo delle valutazioni raggiunte. 44 Cfr.La metodologia adottata, pag.6 45 dove per valutazioni positive si intendono le risposte "più sì che no" e "decisamente sì", mentre per valutazioni negative le risposte "decisamente no" e "più no che sì" del questionario proposto nel Doc 9/02 del CNVSU. 79

80 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISBEC 80

81 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISBEC Grafico 48 - DISBEC Valutazione Insegnamenti 81

82 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISBEC Conclusioni DISBEC Al termine della disamina fatta, in sintesi si può affermare che alla luce dell opinione degli studenti frequentanti, il DISBEC è tendenzialmente superiore alla media riportata dall intero Ateneo anche nella domanda 20 sull interesse degli studenti per gli argomenti del corso e la 21 sulla soddisfazione complessiva sullo svolgimento del corso. Una leggera flessione riguarda la domanda 4. Criticità. Lauree triennali. Il principale aspetto a cui prestare particolare attenzione riguarda l'organizzazione complessiva degli insegnamenti del corso di Archeologia (domanda 2). Lauree magistrali. Anche per questi corsi il principale aspetto a cui prestare particolare attenzione riguarda l'organizzazione complessiva degli insegnamenti (domanda 2) e per Storia dell' arte e tutela dei beni storico-artistici al carico di studio complessivo degli insegnamenti previsti nel periodo di riferimento (domanda 1). Sempre per Storia dell' arte e tutela dei beni storico-artistici potrebbe essere opportuno prestare attenzione anche al carico di studio richiesto dai singoli insegnamenti (domanda 15). Punti di forza. L organizzazione del corso, la presenza del docente titolare ed il rispetto degli orari di lezione rappresentano delle eccellenze non solo dell Università degli Studi della Tuscia ma anche del Dipartimento. Gli aspetti per cui il DISBEC si manifesta molto al di sopra della media dell Ateneo riguardano l interesse per gli argomenti del corso e la soddisfazione complessiva per l insegnamento valutato. Note a margine. È opportuno evidenziare che molti degli insegnamenti del DISBEC sono caratterizzati da un numero abbastanza basso di studenti frequentanti e, notoriamente, quando il rapporto tra docente e discente è medio-basso la soddisfazione di quest ultimo tende ad aumentare. 82

83 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISTU 3.6 DISTU Per l anno di riferimento, il Dipartimento DISTU (Dipartimento di Istituzioni linguisticoletterarie, comunicazionali e storico-giuridiche dell Europa) presenta un offerta formativa così composta: - 2 corsi di laurea triennale (Scienze della pubblica amministrazione e Lingue e culture moderne) - 2 corsi di laurea magistrali (Comunicazione pubblica, d impresa e pubblicità e Lingue La raccolta, l elaborazione e la valutazione dei risultati riguardanti il Dipartimento non ha presentato particolari problemi. Il numero di questionari raccolti è pari a 1160 distribuiti su 83 insegnamenti monitorati 46. Gli insegnamenti attivati sono stati 86. Il grado di copertura del monitoraggio è pari al 96,51%. La tabella di seguito riporta i valori percentuali degli insegnamenti divisi per numero di questionari raccolti. Il campione di indagine è pari a 525 studenti calcolato come numero di studenti che dichiarano di aver compilato un questionario per la prima volta per un insegnamento afferente al Dipartimento oggetto di analisi 47. Il numero degli studenti iscritti regolari ai corsi di laurea del DISTU è pari a 910. Il rapporto tra gli studenti monitorati (con buona approssimazione data l alta percentuale di copertura equiparabile ai frequentanti) e gli iscritti regolari è pari al 57,69%. Le analisi che seguono riportano i valori dei soli insegnamenti afferenti al Dipartimento ed escludono gli insegnamenti mutuati, che sono esaminati nel Dipartimento che li eroga. La tabella di seguito riporta la divisione degli insegnamenti per numero di questionari raccolti. Numero questionari raccolti Numero insegnamenti Percentuale insegnamenti ,48% ,22% ,30% >50 0 0,00% Totale % Tabella 23- DISTU: Numero questionari compilati per insegnamento 46 Per vedere il dettaglio del numero di questionari raccolti per singolo insegnamento cfr. Appendice, Tabella Appendice 7 - DISTU - Questionari raccolti 47 Cfr. 1.4 in merito all introduzione del questionario della domanda 7. 83

84 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISTU Grafico 49- DISTU: Lauree triennali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree triennali. Le criticità riguardano l organizzazione didattica di Lingue e culture moderne (domande 1 e 2) nonché le modalità di esame (domanda 3) (Grafico 50). 84

85 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISTU Grafico 50- DISTU: Lauree magistrali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree magistrali. Anche in questo caso le criticità riguardano l organizzazione del corso di Lingue e culture per la comunicazione internazionale (domande 1 e 2). Un parte apprezzabile degli studenti del corso di caso di Comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità dichiara di non avere conoscenze preliminari sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati (domanda 8)(Grafico51). La maggior parte degli insegnamenti monitorati (45) corrispondente al 54,22% si attesta avere un numero di studenti tra le 6 e le 20 unità, in linea con i valori di Ateneo. Il Dipartimento DISTU presenta in questa fascia il valore percentuale più elevato dell' Ateneo. Non è stato rilevato alcun insegnamento con presenze superiori alle 50 unità, in linea con quanto rilevato nei Dipartimenti a cui afferiscono corsi di laurea della macro-area umanistica (DISBEC e DISUCOM). Il restante quasi 46% della popolazione studentesca frequentante si suddivide in insegnamenti che presentano in aula tra 21 e 50 studenti (25,30%) e tra 0 e 5 studenti (20,48%). 85

86 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISTU ORGANIZZAZIONE CORSO DI STUDI ORGANIZZAZIONE INSEGNAMENTO DIDATTICA STRUTTURE INTERESSE E SODDISFAZIONE MEDIA In Tabella 15 è possibile leggere, a livello di corso di laurea, i valori ottenuti per ogni singola sezione in analisi. Si ricorda che la scala ha valore massimo 9,00. DISTU Lingue e culture moderne 5,90 7,37 7,24 6,58 7,57 6,93 Scienza della pubblica amministrazione 6,41 7,46 7,15 6,52 7,60 7,03 Comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità 6,54 7,55 7,33 7,31 7,45 7,23 Lingue e culture per la comunicazione internazionale 6,10 7,80 7,43 6,51 7,74 7,11 Media Dipartimento 6,13 7,46 7,26 6,70 7,58 7,03 Ateneo 6,49 7,39 7,02 6,04 7,24 6,84 Tabella 24 - DISTU Valori medi per sezione Il Dipartimento riporta valori medi per sezione globalmente positivi (riga Media Dipartimento) poiché tutti abbondantemente superiori al valore medio pari a 6,00. I valori medi complessivi di ogni singolo Corso di laurea (colonna Media) sono sempre superiori al valore medio dei corsi di laurea dell'ateneo (6,84). Anche nel confronto tra i valori medi del Dipartimento e dell'ateneo per sezione si riscontrano esiti maggiormente positivi per il DISTU. Unica eccezione è rappresentata della sezione A (Organizzazione del Corso di Studi) per cui il valore medio di Ateneo è leggermente più elevato (0,36). Il Corso di laurea che presenta il valore più basso è Lingue e culture moderne (5,90 su scala 9,00) nella sezione Organizzazione del corso di studi. Il valore è l'unico negativo dell'intera tabella. Il valore più elevato si riscontra nell'organizzazione del singolo insegnamento nel Corso di laurea in Lingue e culture per la comunicazione (7,80 su scala 9,00). Il dato fa riferimento alla sezione meglio valutata del Dipartimento che presenta il valore medio più alto (7,46 su scala 9,00). Il valore che si discosta maggiormente dall'ateneo è quello relativo alle strutture (0,77). Grafico 56 86

87 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISTU Grafico 51- Confronto globale DISTU-Ateneo Gli andamenti delle due curve sono i medesimi ma come già letto in Tabella 24 il Dipartimento è stato mediamente valutato in maniera più positiva rispetto al valore medio di Ateneo ad accezione delle prime due domande per cui il Dipartimento ottiene un esito più basso. In linea con quanto si riscontra per l'ateneo il punto di minimo del grafico si riscontra nella domanda 19 (I locali e le attrezzature per le attività didattiche integrative sono adeguati?) Grafico 52- DISTU Andamento laurea triennale 87

88 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISTU I due corsi di laurea triennale non presentano sostanziali differenze di valutazione, i punti di flessione di entrambi le curve si riscontrano nella domanda 2 (L'organizzazione complessiva degli insegnamenti previsti in questo periodo è accettabile?), nella domanda 8 (Le conoscenze preliminari da me possedute sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati?) e 14 (La frequenza alle lezioni è accompagnata da una regolare attività di studio?). Per quanto concerne le domande 17 e 19 in materia di attività integrative si rimanda alle osservazioni formulate nella parte generale della presente relazione. Grafico 53- DISTU Comparazioni lauree magistrali L analisi del confronto delle due curve che rappresentano l andamento delle lauree magistrali, permette di fare due considerazioni: la prima verte sul fatto che l andamento della laurea magistrale in lingue e culture per la comunicazione internazionale sia mediamente meno regolare. La curva riferita al corso di laurea in LM37 presenta infatti due massimi relativi identificabili nella domanda 5 (Le lezioni sono aderenti al programma descritto nella presentazione dell'insegnamento?) e nella domanda 11 (Il docente risponde esaurientemente alle richieste di chiarimento?) e tre punti di valutazione che raggiungono valori intorno alla sufficienza: domanda 2 (L'organizzazione complessiva degli insegnamenti previsti in questo è accettabile?) il cui valore è pari a 5,94 e le domande 17 e 19 in merito alle attività integrative per cui si rimanda al discorso generale. Il corso di laurea in Comunicazione pubblica, d impresa e pubblicità presenta un andamento più regolare con un massimo relativo nella domanda 13 (Le lezioni vengono di norma svolte dal docente titolare?) e un punto di criticità relativa (il valore minimo della curva è comunque sopra la soglia della sufficienza 6,65 su scala 9,00). La seconda considerazione è che entrambi le curve presentino almeno 15 risposte su 21 con valutazioni superiori o uguali a 7,00: ciò fa emergere un quadro mediamente positivo. 88

89 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISTU Grafico 54- DISTU Suggerimenti Dall analisi dei suggerimenti forniti dagli studenti emerge che il 20,32% ponga l attenzione sulla necessità di miglioramento tra moduli e corsi appartenenti allo stesso dipartimento. Il suggerimento trova totale accordo con il valore medio di dipartimento raggiunto per la domanda 2 (L'organizzazione complessiva degli insegnamenti previsti in questo periodo è accettabile?) che è pari a 5,98 su scala 9,00. Il 18,70% delle risposte raccolte si concentra sulla necessità di inserire prove intermedie. In relazione alla domanda Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento, nel complesso 3 corsi su 83 (3.61%) sono stati valutati negativamente. Sulla base della scala adottata dal Nucleo di Valutazione 48 la tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. La tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. Classe Valutazione INSEGNAMENTI: 83 CFU:688 QUESTIONARI: 1160 B/C Altro B/C Altro B/C Altro 2,00-5, ,01-7, ,01-9, Totale Tabella 25 DISTU Valutazione insegnamenti 48 Cfr.La metodologia adottata, pag.6 89

90 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISTU Un solo insegnamento tra quelli oggetto della rilevazione riporta una valutazione compresa tra 2,00 e 5,00. Il 65,06% degli insegnamenti si attesta nella fascia più alta. tra non si rilevano elementi di criticità: tutti gli insegnamenti oggetto del monitoraggio hanno ottenuto una valutazione media compresa tra 5,01 e 9,00 con una leggera prevalenza (51,94%) degli insegnamenti compresi nella fascia tra 7,01-9,00. Che corrisponde però al 60,92% di crediti formativi. Ciò sta a significare che insegnamenti più grandi (che hanno cioè un maggior numero di lezioni frontali e quindi conseguentemente di crediti) raccolgano valutazioni più positive. Come già riscontrato dalle precedenti analisi il Dipartimento non presenta problematiche evidenti. Facendo seguito a quanto previsto nelle Note tecniche su dati ed informazioni per la Rilevazione Nuclei 2013 si è proceduto all elaborazione della valutazione complessiva di un insegnamento confrontando la frequenza delle valutazioni positive con la frequenza delle valutazioni negative 49. Un insegnamento si considera con valutazione complessiva positiva quando la frequenza delle valutazioni positive è superiore o uguale alla frequenza delle valutazioni negative. L istogramma a barre di seguito proposto presenta in colore verde chiaro nel lato destro del grafico il numero dei questionari raccolti per insegnamento, in colore verde/rosso le barre che rappresentano il valore di valutazione degli stessi insegnamenti calcolato secondo i criteri espressi dal CNVSU. Si è scelto di numerare gli insegnamenti poiché non essendo il dato presentato in forma di valutazione aggregata la valutazione non si possa ricondurre direttamente al docente. Ai direttori di Dipartimento verranno inviati report che riportano i nomi degli insegnamenti. Al fine di migliorare la lettura dei grafici, si è scelto di adottare una scala con intervallo che comprendesse il valore minimo e massimo delle valutazioni raggiunte 49 dove per valutazioni positive si intendono le risposte "più sì che no" e "decisamente sì", mentre per valutazioni negative le risposte "decisamente no" e "più no che sì" del questionario proposto nel Doc 9/02 del CNVSU. 90

91 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISTU 91

92 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISTU Grafico 55- DISTU Valutazione insegnamenti 92

93 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISTU Conclusioni DISTU Al termine della disamina fatta, in sintesi si può affermare che alla luce dell opinione degli studenti frequentanti, il DISTU è tendenzialmente superiore alla media riportata dall intero Ateneo anche nella domanda 20 sull interesse degli studenti per gli argomenti del corso e la 21 sulla soddisfazione complessiva sullo svolgimento del corso. Una flessione riguarda le domande 1 e 2. Criticità. Lauree triennali. Le criticità riguardano l organizzazione didattica di Lingue e culture moderne (domande 1 e 2) nonché le modalità di esame (domanda 3) (Grafico 50). Lauree magistrali. Anche in questo caso le criticità riguardano l organizzazione del corso di Lingue e culture per la comunicazione internazionale (domande 1 e 2). Un parte apprezzabile degli studenti del corso di caso di Comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità dichiara di non avere conoscenze preliminari sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati (domanda 8)(Grafico51). Punti di forza. L organizzazione del corso, la presenza del docente titolare ed il rispetto degli orari di lezione rappresentano delle eccellenze non solo dell Università degli Studi della Tuscia ma anche del Dipartimento. Gli aspetti per cui il DISTU si manifesta al di sopra della media dell Ateneo riguardano l interesse per gli argomenti del corso e la soddisfazione complessiva per l insegnamento valutato. 93

94 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISUCOM 3.7 DISUCOM Per l anno di riferimento, il Dipartimento DISUCOM (Dipartimento di Scienze umanistiche, della comunicazione e del turismo) presenta un offerta formativa così composta: - 2 corsi di laurea triennale (Scienze della comunicazione e Lettere moderne) - 1 Corso di laurea magistrale (Filologia moderna) La raccolta, l elaborazione e la valutazione dei risultati riguardanti il Dipartimento non ha presentato particolari problemi. Il numero di questionari raccolti per il DISUCOM è pari a 559. Essendo il Dipartimento nato dalla ristrutturazione delle facoltà di Lingue e letterature straniere moderne e Scienze politiche comprende corsi provenienti da entrambi le facoltà: non è pertanto possibile fare un confronto con il numero e i risultati dei questionari dei monitoraggi per gli anni precedenti. La raccolta, l elaborazione e la valutazione dei risultati riguardanti il Dipartimento non ha presentato particolari problemi. Il numero di questionari raccolti per il DISUCOM è pari a 559. Gli insegnamenti attivati sono stati 93 quelli valutati 61. Il grado di copertura 50 del monitoraggio è 65,59%. Il campione di indagine è pari a 220 studenti calcolato come numero di studenti che dichiarano di aver compilato un questionario per la prima volta per un insegnamento afferente al Dipartimento oggetto di analisi 51. Il numero degli studenti iscritti regolari ai corsi di laurea del DISUCOM è pari a 317. Il rapporto tra gli studenti monitorati (con buona approssimazione data l alta percentuale di copertura equiparabile ai frequentanti) e gli iscritti regolari è pari al 69,40%. Le analisi che seguono riportano i valori dei soli insegnamenti afferenti al Dipartimento ed escludono gli insegnamenti mutuati, che sono esaminati nel Dipartimento che li eroga. La tabella di seguito riporta la divisione degli insegnamenti per numero di questionari raccolti. Numero questionari raccolti Numero insegnamenti Percentuale insegnamenti ,18% ,62% ,20% >50 0 0,00% Totale % Tabella 26 - DISUCOM: Numero questionari compilati per insegnamento 50 Per vedere il dettaglio del numero di questionari raccolti per singolo insegnamento cfr. Appendice, Tabella Appendice 8 - DISUCOM - Questionari raccolti 51 Cfr. 1.4 in merito all introduzione del questionario della domanda 7. 94

95 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISUCOM Grafico 56- DISUCOM: Lauree triennali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree triennali. Le principali criticità riguardano il corso di Scienze della Comunicazione. In particolare gli studenti desiderano un maggiore chiarimento sulle modalità d esame (domanda 3) e lezioni maggiormente aderenti al programma descritto nella presentazione dell'insegnamento (domanda 6)(Grafico57). 95

96 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISUCOM Grafico 57- DISUCOM: Lauree magistrali. Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Lauree magistrali. Per il Corso di Filologia moderna prestare attenzione all organizzazione complessiva degli insegnamenti (domanda 2)(Grafico 58). Dalla lettura della tabella emerge che circa il 90% degli insegnamenti si colloca in una fascia di studenti frequentanti inferiore alle 20 unità e di questi, ben oltre la metà sono gli insegnamenti che in aula presentano un numero di studenti compreso nella fascia tra zero e cinque. Solo un 8% degli insegnamenti si attesta nella fascia tra intermedia tra le 21 e le 50 unità. In questo caso non sono presenti insegnamenti superiori ai 50 studenti. In Tabella 27 sono riportati i valori ottenuti a livello di Corso di laurea per ogni singola sezione in analisi. Si ricorda che la scala ha valore massimo 9,00. 96

97 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISUCOM ORGANIZZAZIONE CORSO DI STUDI ORGANIZZAZIONE INSEGNAMENTO DIDATTICA STRUTTURE INTERESSE E SODDISFAZIONE MEDIA DISUCOM Lettere moderne (l-10) 6,59 7,87 7,50 6,84 7,74 7,31 Scienze della comunicazione (l-20) 6,52 7,04 6,96 6,73 7,24 6,90 Filologia moderna (lm-14) 6,77 7,94 7,68 5,90 7,80 7,22 Media Dipartimento 6,60 7,65 7,38 6,66 7,61 7,18 Ateneo 6,49 7,39 7,02 6,04 7,24 6,84 Tabella 27 - DISUCOM valori medi per sezione Dalla lettura della tabella emerge una valutazione discretamente positiva per i tre corsi di laurea che si attestano, per tutte le sezioni, sopra la media di Ateneo. Il Dipartimento raccoglie nell insieme un buon livello di soddisfazione complessivo da parte degli studenti. Il numero dei questionari raccolti per Corso di laurea è il seguente: - Lettre moderne (l-10): 309 questionari per 32 insegnamenti - Scienze della comunicazione (l-20): 156 questionari per 12 insegnamenti - Filologia moderna (lm-14): 94 questionari per 17 insegnamenti Di seguito si riporta il grafico che mette a confronto la curva dei valori medi del Dipartimento DISUCOM con quella dell Ateneo per le 13 domande in analisi. Non emergono criticità rilevanti. Il grafico è sempre superiore o uguale alla media dell Ateneo 52. Grafico 58- Confronto globale DISUCOM-Ateneo 52 Per vedere il dettaglio del confronto Ateneo-Dipartimento cfr. Appendice, Tabella Appendice 1 - Valutazione media domande

98 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISUCOM I due corsi di laurea mostrano entrambi un andamento molto positivo e omogeneo (al decrescere di una curva, decresce anche l altra e viceversa) anche se il Corso di laurea in Lettere moderne è valutato meglio in tutte le domande ad accezione dell item 2 (L organizzazione complessiva degli insegnamenti previsti in questo periodo è accettabile?) per cui il valore si discosta di 0,21. I valori minimi per entrami i corsi di laurea si rilevano nella domanda 19 (I locali e le attrezzature per le attività didattiche integrative sono adeguati?), in linea con quanto già riscontrato in Ateneo e per cui si rimanda all analisi generale ( 1.4 Lo strumento di rilevazione). In ambedue le curve il valore di massimo assoluto si rileva nella domanda 13 (Le lezioni vengono di norma svolte dal docente titolare?) per cui si ottiene un valore minimo di 8,15 su una scala di 9,00. Grafico 59- DISUCOM Andamento laurea triennale Il Corso di laurea in Filologia moderna non ha confronti con altri corsi di laurea poiché è l unico di livello magistrale del Dipartimento oggetto di analisi. L andamento è superiore al valore 7,00 per quasi tutti gli item oggetto di analisi. I tre valori più bassi si rilevano nell item 2 (L organizzazione complessiva degli insegnamenti previsti in questo periodo è accettabile?) a cui gli studenti danno una risposta parzialmente soddisfacente (6,60 su scala 9,00), le domande 17 (Le attività didattiche integrative sono utili ai fini dell apprendimento?), la domanda 19 (I locali e le attrezzature per le attività didattiche integrative sono adeguati?). In quest ultima si riscontra il minimo valore della curva, inferiore alla sufficienza (4,98 su scala 9,00). Le domande 17 e 19 sono in linea con quanto già riscontrato in Ateneo e per le cui osservazioni si rimanda all analisi generale ( 1.4 Lo strumento di rilevazione). 98

99 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISUCOM Grafico 60- DISUCOM Comparazioni lauree magistrali Dal Grafico che segue a torta si legge che quasi il 70% dei suggerimenti proposti (67,84%) si concentra su quattro proposte: inserire prove di esame intermedie (18,53%), alleggerire il carico didattico complessivo (17,46%), migliorare il coordinamento con altri corsi e/o moduli (16,23%), fornire più conoscenze di base (15,62%). Il dato relativo al miglioramento di coordinamento tra corsi o moduli è già riscontrato dalla lettura dei grafici lineari dei corsi di laurea dove, all item 2 (L organizzazione complessiva degli insegnamenti previsti in questo periodo è accettabile?) si è evidenziata per tutti i corsi un valore inferiore alla media del corso. Grafico 61 - DISUCOM Suggerimenti 99

100 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISUCOM In relazione alla domanda Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento, nel complesso 2 corsi su 61 (3.27%) sono stati valutati negativamente. Sulla base della scala adottata dal Nucleo di Valutazione 53 la tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. La tabella di seguito riporta il numero di insegnamenti, il quantitativo dei CFU e il numero dei questionari dell intero Dipartimento divisi per fasce di valutazione in base al valore medio dato dalla media delle risposte del questionario. Classe Valutazione INSEGNAMENTI: 61 CFU:514 QUESTIONARI: 559 B/C Altro B/C Altro B/C Altro 2,00-5, ,01-7, ,01-9, Totale Tabella 28 DISUCOM Valutazione insegnamenti Dalla lettura della Tabella 28 il 50,81% degli insegnamenti di base corrispondente al 64,40% dei cfu complessivi ha ottenuto una valutazione compresa tra i valori 7,00 e 9,00. Leggendo questo dato in forma combinata con il fatto che non vi siano insegnamenti né di base/caratterizzanti né affini o integrativi valutati negativamente nella fascia tra 2,00 e 5,00 ne scaturisce una valutazione globale fortemente positiva. Facendo seguito a quanto previsto nelle Note tecniche su dati ed informazioni per la Rilevazione Nuclei 2012 si è proceduto all elaborazione della valutazione complessiva di un insegnamento confrontando la frequenza delle valutazioni positive con la frequenza delle valutazioni negative. Un insegnamento si considera con valutazione complessiva positiva quando la frequenza delle valutazioni positive è superiore o uguale alla frequenza delle valutazioni negative. L istogramma a barre di seguito proposto presenta in colore verde chiaro nel lato destro del grafico il numero dei questionari raccolti per insegnamento, in colore verde/rosso le barre che rappresentano il valore di valutazione degli stessi insegnamenti calcolato secondo i criteri espressi dal CNVSU. Si è scelto di numerare gli insegnamenti poiché non essendo il dato presentato in forma di valutazione aggregata la valutazione non si possa ricondurre direttamente al docente. Ai direttori di Dipartimento verranno inviati report che riportano i nomi degli insegnamenti. Al fine di migliorare la lettura dei grafici, si è scelto di adottare una scala con intervallo che comprendesse il valore minimo e massimo delle valutazioni raggiunte. 53 Cfr.La metodologia adottata, pag

101 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISUCOM 10 1

102 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISUCOM Grafico 62 - DISUCOM Valutazione insegnamenti 10 2

103 Capitolo: Analisi per Dipartimento - DISUCOM Conclusioni DISUCOM Al termine della disamina fatta, in sintesi si può affermare che alla luce dell opinione degli studenti frequentanti, il DISUCOM è tendenzialmente superiore alla media riportata dall intero Ateneo anche nella domanda 20 sull interesse degli studenti per gli argomenti del corso e la 21 sulla soddisfazione complessiva sullo svolgimento del corso. Criticità. Lauree triennali. Le principali criticità riguardano il corso di Scienze della Comunicazione. In particolare gli studenti desiderano un maggiore chiarimento sulle modalità d esame (domanda 3) e lezioni maggiormente aderenti al programma descritto nella presentazione dell'insegnamento (domanda 6). Lauree magistrali. Per il Corso di Filologia moderna prestare attenzione all organizzazione complessiva degli insegnamenti (domanda 2). Punti di forza. L organizzazione del corso, la presenza del docente titolare ed il rispetto degli orari di lezione rappresentano delle eccellenze non solo dell Università degli Studi della Tuscia ma anche del Dipartimento. Gli aspetti per cui il DISUCOM si manifesta molto al di sopra della media dell Ateneo riguardano l interesse per gli argomenti del corso e la soddisfazione complessiva per l insegnamento valutato. Note a margine. È opportuno evidenziare che molti degli insegnamenti del DISUCOM sono caratterizzati da un numero basso di studenti frequentanti e, notoriamente, quando il rapporto tra docente e discente è medio-basso la soddisfazione di quest ultimo tende ad aumentare. 10 3

104 Capitolo: Analisi per Dipartimento - Corso Interdipartimentale in Scienze Organizzative e Gestionali 3.8 Corso Interdipartimentale in Scienze Organizzative e Gestionali Il Corso interdipartimentale in Scienze Organizzative e Gestionali (SOGE) è organizzato in 4 curricula: tre frequentati da allievi delle Forze Armate (Aeronautica Militare, Marina, Esercito) ed uno offerto ai civili. Proprio per questa natura, parte delle lezioni si svolgono presso strutture militari. Per tali motivi ed allo scopo di evitare distorsioni nella rappresentazione dei dati, il corso è stato esaminato a parte. Per quanto riguarda l inserimento dati nell ambito della rilevazione annuale nuclei, le informazioni relative a questo corso sono state considerate nel Dipartimento DEIM per analogia con le statistiche ministeriali. La raccolta, l elaborazione e la valutazione dei risultati riguardanti il Dipartimento non ha presentato particolari problemi. Il numero di questionari raccolti è pari a 1639 distribuiti su 57 insegnamenti monitorati 54. Gli insegnamenti attivati sono stati 78 ma di questi 21non prevedono didattica frontale e pertanto gli insegnamenti monitorabili sono 57. Il grado di copertura del monitoraggio è pari al 100%. La tabella di seguito riporta i valori percentuali degli insegnamenti divisi per numero di questionari raccolti. Il campione di indagine è pari a 476 studenti calcolato come numero di studenti che dichiarano di aver compilato un questionario per la prima volta per un insegnamento afferente al Dipartimento oggetto di analisi 55. Il numero degli studenti iscritti regolari al Corso di laurea SOGE è pari a Il rapporto tra gli studenti monitorati e gli iscritti regolari è pari al 42,19%. Le analisi che seguono riportano i valori dei soli insegnamenti afferenti al Dipartimento ed escludono gli insegnamenti mutuati, che sono esaminati nel Dipartimento che li eroga. La tabella di seguito riporta la divisione degli insegnamenti per numero di questionari raccolti. Numero questionari raccolti Numero insegnamenti Percentuale insegnamenti ,58% ,58% ,04% > ,81% Totale % Tabella 29 - SOGE: Numero questionari compilati per insegnamento Cfr. 1.4 in merito all introduzione del questionario della domanda

105 Capitolo: Analisi per Dipartimento - Corso Interdipartimentale in Scienze Organizzative e Gestionali Grafico 63 - SOGE: Confronto tra la frequenza relativa media delle risposte positive con i valori medi, massimi e minimi di ateneo Laurea triennale. Gli studenti richiedono maggiore attenzione nella predisposizione del materiale didattico (domanda 16) e alle infrastrutture didattiche (domanda 18). Nel caso dell Esercito il livello di soddisfazione è più basso (in primo luogo domanda 21) mentre il maggiore gradimento è espresso dagli studenti della Marina. Differentemente dagli esiti ottenuti dagli altri Dipartimenti 56 conseguentemente al la particolarità degli studenti iscritti al Corso di laurea in Scienze organizzative e gestionali, tutti frequentanti, si riscontra una distribuzione di insegnamenti per fasce più omogenea. Più del 60% degli insegnamenti presenta in aula un numero di studenti tra 0-20 e ben 13 insegnamenti su 57 raccolgono un numero di insegnamenti superiore a 50 unità. 56 Cfr. 2.2Dati generali d Ateneo, Grafico 4 Percentuale di frequenza per Dipartimento 10 5

106 Capitolo: Analisi per Dipartimento - Corso Interdipartimentale in Scienze Organizzative e Gestionali ORGANIZZAZIONE CORSO DI STUDI ORGANIZZAZIONE INSEGNAMENTO DIDATTICA STRUTTURE INTERESSE E SODDISFAZIONE MEDIA Tabella 30 è possibile leggere, a livello di corso di laurea, i valori ottenuti per ogni singola sezione in analisi. Si ricorda che la scala ha valore massimo 9,00. SOGE Scienze organizzative e gestionali 6,80 7,31 6,87 5,79 7,09 6,77 Ateneo 6,49 7,39 7,02 6,04 7,24 6,84 Tabella 30 - SOGE Valori medi per sezione Nell analisi per sezione presentata in Tabella 30 si riscontrano valore positivi in tutti le sezioni ad eccezione della sezione D (Strutture) per cui il valore scende sotto il livello della sufficienza. È necessario tener prese che in seno alla convenzione con le forze armate le strutture utilizzate per svolgere attività didattica sono messe a disposizione dalle stesse forze armate e pertanto il risultato negativo raggiunto nelle domande 18 e 19 sulle strutture non può essere oggetto di valutazione del corso di laurea. Grafico 64 - Confronto globale SOGE-Ateneo Il corso di laurea interdipartimentale o soge presenta un grafico che tendenzialmente ricalca i risultati raggiunti dall ateneo ad eccezione delle 17 e 19 in materia di didattica integrativa per cui si rimanda alle considerazioni espresse a carattere generale nel capitolo di presentazione dell Ateneo. Nell insieme si tratta comunque di una valutazione mediamente positiva. 10 6

107 Capitolo: Analisi per Dipartimento - Corso Interdipartimentale in Scienze Organizzative e Gestionali Grafico 65 - SOGE Andamento laurea triennale Per quanto riguarda il corso di laurea in Scienze Organizzative e Gestionali la percentuale di risposte più elevata si concentra sul suggerimento Migliorare la qualità del materiale didattico (21,79%) a cui segue la necessità di Fornire materiale didattico in anticipo (17,24%). Grafico 66 - SOGE Suggerimenti 10 7

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