Verifica della corretta applicazione del Regolamento Import-Export
|
|
- Isabella Clemente
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Verifica della corretta applicazione del Regolamento Import-Export Dott.ssa Luigia Scimonelli ISS - Min. del lavoro, della salute e delle politiche sociali Roma, 26 novembre 2009
2 Premessa Reg REACH: alcuni strumenti Registrazione per l importazione (1t/anno) ALLEGATO XVII restrizioni in materia di: fabbricazione, immissione sul mercato e uso di talune sostanze, preparati e articoli pericolosi.
3 ALCUNI CASI Una sostanza presente nell allegato XVII se è ristretta per l immissione sul mercato europeo o per certi usi può essere di fatto fabbricata ai fini dell esportazione Alcune sostanze per essere importate non solo sono soggette al REACH (registrazione, limiti degli usi per le quali sono importate) ma eventualmente anche alla procedura di consenso Nel rispetto del libero commercio l esportazione o l importazione di certe sostanze per certe categorie d uso è soggetta alle disposizioni del Reg. 689/2008 IL REGOLAMENTO IMPORT/EXPORT
4 REGOLAMENTO 689/2008 Regolamento (CE) n. 304/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2003, sull'esportazione ed importazione di prodotti chimici pericolosi Modifica dell Allegato I: regolamento (CE) n. 1213/2003 della commissione, 7 luglio 2003 regolamento (CE) n. 775/2004 della commissione, 26 aprile 2004 regolamento (CE) n. 777/2006 della commissione, 23 maggio 2006 regolamento (CE) n. 1376/2007della commissione, 23 novembre 2007 ATTUALMENTE REGOLAMENTO (CE) N. 689/2008 del 17 giugno 2008
5 Campo di applicazione del Reg. 689/2008 Il reg. si applica alle sostanze seguenti: b) determinate sostanze chimiche pericolose vietate o soggette a rigorose restrizioni all interno della Comunità o di uno Stato membro o preparati contenenti tali sostanze in percentuali tali da far scattare la classificazione; a) determinate sostanze chimiche pericolose soggette alla procedura dell assenso preliminare in conoscenza di causa (PIC) ai sensi della convenzione di Rotterdam (in seguito denominata «la procedura PIC»); c) le sostanze chimiche esportate, per quanto concerne la classificazione, l imballaggio e l etichettatura.
6 Campo di applicazione del Reg. 689/2008 Il presente regolamento non si applica: alle droghe e alle sostanze psicotrope ai materiali e alle sostanze radioattive ai rifiuti alle armi chimiche agli alimenti e agli additivi alimentari ai mangimi agli organismi geneticamente prodotti medicinali per uso umano e ai prodotti medicinali veterinari sostanze in quantità non superiori a 10 kg, a condizione che vengano importate o esportate a scopo di ricerca o analisi
7 I Chemicals per il Reg. 689/2008 Sostanza chimica Categoria Pesticidi Sostanze chimiche industriali Sottocategoria fitosanitari altri, biocidi e disinfettanti, gli insetticidi e gli antiparassitari ad uso professionali destinate all uso del consumatore finale
8 Atto di notifica, art 7 del reg. 689/2008 Nel caso delle sostanze elencate nell allegato I o di preparati contenenti tali sostanze in concentrazioni tali da far scattare l obbligo di etichettatura a norma della direttiva 1999/45/CE, si applicano la procedura di notifica L Atto di notifica in Italia è gratuito La notifica vale un anno 1gennaio-31dicembre notifica 30gg 15 gg 1 esportazione Esportazioni successive t
9 Cosa deve fare una ditta per esportare una sostanza o preparato contenente la sostanza di cui all allegato 1 del reg 689/2008? Registrarsi al sito EDEXIM (della commissione europea) completare on line il modulo della notifica di esportazione Aggiungere la SDS La notifica verrà controllata dalla DNA (autorità nazionale designata) Poi il servizio europea valida la notifica Alla notifica è attribuito un n. di riferimento: RIN Trasparenza: L utente con il sito edexim è a conoscenza del percorso della sua notifica
10 Sito ufficiale della commissione BANCA DATI EDEXIM
11 Informazioni nella notifica di esportazione Identità della sostanza da esportare Identità del preparato da esportare Identità dell articolo da esportare Informazioni sull esportazione: a) paese di destinazione; b) paese di origine; c) probabile data della prima esportazione nell anno in corso; d) quantità stimata di sostanza chimica da esportare; e) impiego cui la sostanza è destinata nel paese importatore, se noto; Informazioni sulle misure di precauzione da adottare, sulle categorie di pericolo e rischio e sui consigli in materia di sicurezza. Sintesi delle caratteristiche fisico-chimiche, tossicologiche ed ecotossicologiche..continua.
12 Informazioni nella notifica di esportazione Impiego della sostanza chimica nell Unione europea: a) impieghi, categoria/e ai sensi della convenzione di Rotterdam e sottocategoria/e comunitaria/e cui si applicano misure di controllo (divieto o rigorose restrizioni); b) impieghi per i quali la sostanza chimica non è vietata, né soggetta a rigorose restrizioni (utilizzare le categorie e sottocategorie di impiego definite nell allegato I del regolamento); c) stima dei quantitativi di sostanze chimiche fabbricate, importate, esportate ed utilizzate, ove possibile. Informazioni sulle misure di precauzione da adottare per ridurre l esposizione alla sostanza chimica o le emissioni. Indicazione sintetica delle misure restrittive adottate e relative motivazioni
13 E sufficiente la notifica per esportare la sostanza dell allegato? DIPENDE in quale parte dell allegato I del reg. 689 si trova la sostanza La notifica è sufficiente solo per le sostanze che si trovano nella sola parte I (sono sostanze vietate / o rigorosamente ristrette nella sola UE)
14 Allegato I del 689/2008 L allegato I del reg. è revisionato almeno 1 volta l anno Parte I Parte II Parte III Sostanze vietate o ristrette in Europa (sostanze soggette alla procedura di notifica ai fini dell esportazione) Sostanze vietate o ristrette in Europa (sostanze soggette alla procedura di notifica + procedura di consenso esplicito ai fini dell esportazione) assoggettabili alla convenzione di Rotterdam Sono le Sostanze della convenzione di Rotterdam (sostanze soggette alla procedura di notifica + procedura di consenso esplicito ai fini dell esportazione).
15 Procedura di consenso informato.cos è in pratica.. L esportatore :.Lo VUOI??? L importatore: ma come faccio a decidere NON E UN DIVIETO ALLA COMMERCIALIZZAZIONE! SI Consenso informato a priori NO
16 Convenzione di Rotterdam sul Consenso informato a Priori (PIC- Prior Informed Consent) La Convenzione di Rotterdam sul consenso informato a priori su certe sostanze chimiche e pesticidi nel commercio internazionale fu adottata a Rotterdam il 10 settembre Legge 11 luglio 2002, n.176 (GU n. 186 del Suppl. Ordinario n.166) La Convenzione è entrata in vigore il 24 febbraio 2004
17 Scopo della Convenzione Si applica a: Agenti Chimici banditi o severamente ristretti per proteggere la salute umana o l ambiente in due o più paesi o regioni del mondo (gli Stati membri dell'unione europea contano solo come una regione, e non come singoli paesi). Formulazioni pesticida severamente pericolose (Severely hazardous pesticide formulations-shpf) - che causano problemi sotto condizioni di uso nei paesi in via di sviluppo
18 Il principio Responsabilità condivisa Le Parti importatrici hanno la responsabilità prendere decisioni sulla base di informazioni riguardante le future importazioni sulle sostanze elencate in Annex III della convenzione Le Parti esportatrici hanno la responsabilità di assicurare che le esportazioni non avvengano con decisioni sull importazioni contrarie dalla Parte Importatrice Procedura di consenso informato
19 Cosa è la CIRCOLARE PIC E un documento che fornisce la lista di tutte le decisioni di importazioni delle parti firmatarie della convenzione Pubblicazione ogni 6 mesi, dicembre e giugno (Ultima PIC Circular XXIX )
20
21 La Convenzione e il Regolamento europeo Il Regolamento attua la Convenzione, ma ha esteso la procedura del consenso esplicito: esso si applica alle sostanze della convenzione (allegato I parte III del regolamento) ma anche ad altre sostanze preoccupanti (allegato I parte II del reg.) e in ogni caso per altre sostanze (allegato I parte I del reg.) l Europa richiede di avere informazioni in merito all esportazioni (solo atto della notifica) per poter avvisare la parte importatrice.
22 La Convenzione e il Regolamento europeo Quindi al fine di permettere a livello europeo un esportazione di: una sostanza della convenzione (all. I parte 3 del regolamento) senza un indicazione nella circolare PIC di assenso, una sostanza della convenzione (all. I parte 3 del regolamento) per cui è previsto un uso diverso da quello per cui è stato espresso diniego nella circolare PIC, una sostanza nella parte II dell allegato I occorre chiedere un consenso esplicito e attendere di riceverlo per un tempo massimo oltre il quale la Commissione europea può concedere l esonero al consenso.
23 Quando può procedere l esportazione di una sostanza della parte 2 dell'allegato I? tale sostanza per la UE è assoggettabile alla Convenzione, ma per la quale non vi è ancora un accordo internazionale (fra 2 regioni del mondo) tale da inserirla nella convenzione. Tali sostanze vengono trattate dalla UEcome le sostanze in parte III: per l esportazione occorre la notifica ma anche ricevere il consenso esplicito del paese importatore Tuttavia, se si esportata a un paese OCSE la DNA può, in consultazione con la Commissione e, caso per caso, decidere che il consenso esplicito non sia necessario se la sostanza chimica viene concessa in licenza, o è registrata o autorizzata in quel paese-ocse.
24 Quando può procedere l esportazione di una sostanza dell allegato I parte 3? occorre la notifica ma anche ricevere il consenso esplicito del paese importatore se il consenso è già espresso nella circolare PIC, l esportazione procede se nella PIC c è un diniego per quella sostanza e per l uso dichiarato l esportazione non può procedere Se nessuna risposta è elencata nella circolare PIC la DNA e la Commissione lavorano come intermediari per capire se il paese importatore è disposto ad accettare la spedizione.
25 Indicazioni generali del Reg. 689/2008 in materia di etichettatura e imballaggio Tutti gli esportatori devono etichettare ed imballare quando esportano sostanze/preparati almeno con gli stessi standard per la vendita in Comunità europea.
26 Quando l Italia (UE) è importatrice La DNA nazionale riceve richieste di consenso esplicito solo per le importazioni di sostanze in parte III del regolamento (cioè le sostanze della convenzione). In tal caso si valutano gli usi che l importatore vuole fare e si fa un riscontro con le restrizioni imposte dal REACH e da altre normative verticali (es. veterinari.) al fine di accettare, come Italia, l importazione della sostanza/preparato in studio.
27 Sito ufficiale della commissione DALL EDEXIM SI SEGUE LO STATUS DEL RIN: Esportazione concessa Esportazione non concessa
28 Chi è l Autorità nazionale designata DNA DPCM 12 giugno 1992 Il Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali settore salute sede Via Giorgio Ribotta 5, (angolo viale Oceano Pacifico) Roma EUR
29 VIGILANZA Articolo 17 del Reg. 689/ Ciascuno Stato membro designa autorità, come quelle doganali, incaricate di controllare le importazioni e le esportazioni delle sostanze chimiche elencate nell allegato I.
30 VIGILANZA Articolo 17 del Reg. 689/ Gli esportatori indicano nelle loro dichiarazioni di esportazione, nella casella 44 dei documenti amministrativi unici (DAU) o posizione corrispondente di una dichiarazione di esportazione in forma elettronica) di cui al regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio, del 12 ottobre 1992, che istituisce un codice doganale comunitario (1) : Y915(sostanza soggetta al 689/2008) seguito dal RIN Y916 (sostanza non soggetta al 689/2008) Y917 (sostanza da non esportare annex V del reg) Y919 (sostanza art 2.2 i (<10 kg R&D) Le dogane hanno accesso diretto all EDEXIM
31 Relazioni periodiche Articolo 21 Sorveglianza e comunicazione delle informazioni 1. Gli Stati membri trasmettono regolarmente alla Commissione informazioni sul funzionamento delle procedure definite nel presente regolamento, sui controlli doganali, sulle eventuali violazioni, sulle sanzioni e sulle misure correttive.
32 Decreto sanzioni Notevole stato di avanzamento legislativo
33 GRAZIE DELL ATTENZIONE Luigia Scimonelli
Verifica della corretta applicazione del Regolamento Import-Export
Verifica della corretta applicazione del Regolamento Import-Export Dott.ssa Luigia Scimonelli ISS - Min. del lavoro, della salute e delle politiche sociali Roma, 26 novembre 2008 Indice Convenzione di
DettagliIl regolamento 649/2012: gli obblighi per le imprese, le novità e il ruolo dell Autorità nazionale designata nell attuazione del regolamento
Il regolamento 649/2012: gli obblighi per le imprese, le novità e il ruolo dell Autorità nazionale designata nell attuazione del regolamento Luigia Scimonelli DG Prevenzione Min Salute CSC ISS Napoli 7-20-21
DettagliL import e l export di prodotti chimici pericolosi: il regolamento (CE) 649/2012, gli obblighi delle imprese e la piattaforma epic
L import e l export di prodotti chimici pericolosi: il regolamento (CE) 649/2012, gli obblighi delle imprese e la piattaforma epic LUIGIA SCIMONELLI MINISTERO DELLA SALUTE 8 NOVEMBRE 2016 1 Convenzione
Dettaglitesto in vigore dal:
Decreto legislativo 27 ottobre 2011, n. 200 - Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni del regolamento (CE) n. 689/2008 sull'esportazione ed importazione di sostanze chimiche pericolose
DettagliREGOLAMENTI. REGOLAMENTO (CE) n. 689/2008 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO. del 17 giugno 2008
31.7.2008 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 204/1 I (Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione è obbligatoria) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (CE) n. 689/2008 DEL PARLAMENTO
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE DISCIPLINA SANZIONATORIA PER LA VIOLAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL REGOLAMENTO (UE) N. 649/2012 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO, DEL 4 LUGLIO 2012, SULL'ESPORTAZIONE
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
2.12.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 315/25 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 30 novembre 2009 recante adozione di decisioni comunitarie sull importazione di alcune sostanze chimiche a norma
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 649/2012 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 4 luglio 2012 sull esportazione e importazione di sostanze chimiche pericolose
L 201/60 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 27.7.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 649/2012 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 4 luglio 2012 sull esportazione e importazione di sostanze chimiche pericolose
Dettagliricadute per l industria cosmetica?
Milano, 15 ottobre 2015 Information Day REACH 2018: quali ricadute per l industria cosmetica? relatore: Francesca Bernacchi Area Tecnico Normativa 25 giugno 2013 Nome Cognome 1 REACH 2018: termina la fase
DettagliOrientamenti per l'attuazione del regolamento (UE) n. 649/2012 sull'esportazione e importazione di sostanze chimiche pericolose
ORIENTAMENTI Orientamenti per l'attuazione del regolamento (UE) n. 649/2012 sull'esportazione e importazione di sostanze chimiche pericolose Versione 1.1 Luglio 2015 2 Orientamenti per l'attuazione del
DettagliR E A C H REGOLAMENTO PER LA REGISTRAZIONE, LA VALUTAZIONE, L'AUTORIZZAZIONE E LA RESTRIZIONE DELLE SOSTANZE CHIMICHE.
R E A C H REGOLAMENTO PER LA REGISTRAZIONE, LA VALUTAZIONE, L'AUTORIZZAZIONE E LA RESTRIZIONE DELLE SOSTANZE CHIMICHE. LA NUOVA GESTIONE DELLE SOSTANZE CHIMICHE IN EUROPA 3^ PARTE: IL REGOLAMENTO REACH
DettagliCLP in breve. (Classification, labelling and packaging)
in breve (Classification, labelling and packaging) Regolamento Regolamento europero 1272/2008 entrato in vigore il 20 Gennaio 2009. Si applica in tutti i paesi della CE Riguarda la classificazione, etichettatura
DettagliGli articoli in ambito REACH
Corso di Formazione I DIPARTIMENTI DI SANITA PUBBLICA E L APPLICAZIONE DEI REGOLAMENTI REACH E CLP: CONTROLLO DELLE SOSTANZE, MISCELE E ARTICOLI Gli articoli in ambito REACH Cesena, 23 novembre 2010 Paolo
DettagliREGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 1097/2012 DELLA COMMISSIONE
24.11.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 326/3 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 1097/2012 DELLA COMMISSIONE del 23 novembre 2012 che modifica il regolamento (UE) n. 142/2011 recante disposizioni
DettagliMinistero della Salute Decreto 1 aprile 2015 Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 20 aprile 2015, n. 91
Ministero della Salute Decreto 1 aprile 2015 Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 20 aprile 2015, n. 91 Autorizzazione all'immissione in commercio del prodotto fitosanitario "Bismark" a nome dell'impresa
DettagliPRINCIPALI ADEMPIMENTI A NORMA DEL REGOLAMENTO CLP
PRINCIPALI ADEMPIMENTI A NORMA DEL REGOLAMENTO CLP Premessa Gli obblighi di classificazione, etichettatura ed imballaggio previsti dal Regolamento CE n. 1272/2008 (CLP Classification, Labelling, Packaging)
DettagliIL DIRETTORE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE
DECRETO 21 dicembre 2016. Modifica delle etichette relativamente al dosaggio massimo di 27.4 kg 1-decanolo/ha per anno dei prodotti fitosanitari AN- TAK, DE-SPROUT, DE- SPROUT N, a base di sostanza attiva
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Prot. 12745 del 26/06/2015 Designazione della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di La Spezia quale autorità pubblica di controllo ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo 8 aprile
DettagliRegolamento REACH chi fa cosa Udine, 30 novembre Alessandra Tonelli Area Ambiente, Sicurezza ed Energia
Regolamento REACH chi fa cosa Udine, 30 novembre 2012 CONFINDUSTRIA UDINE Alessandra Tonelli Area Ambiente, Sicurezza ed Energia Cos è il REACH? Regolamento europeo 1907/2006/CE (in vigore da giugno 2007).
DettagliLA NORMATIVA IN MATERIA DI SOSTANZE CHIMICHE: IL REGOLAMENTO REACH
LA NORMATIVA IN MATERIA DI SOSTANZE CHIMICHE: IL REGOLAMENTO REACH Cosa si intende per REACH? REACH è l acronimo di Registration, Evaluation, Authorisation of Chemicals. Il Regolamento REACH (CE) n. 1907/2006,
DettagliI Nuovi Regolamenti comunitari
I Nuovi Regolamenti comunitari Conferenza organizzativa del Dipartimento di Prevenzione Lido di Camaiore 30 marzo 2005 1 Obiettivi della legislazione alimentare Assicurare un alto livello di sicurezza
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE UFFICIO VII PRODOTTI FITOSANITARI Decreto Estensione d impiego, ai sensi dell art. 53, paragrafo 1,
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE Uff. VII - PRODOTTI FITOSANITARI DECRETO Autorizzazione in deroga per situazioni di emergenza fitosanitaria,
Dettaglidott. Celsino Govoni
Breve illustrazione delle novità legislative in materia di identificazione del pericolo chimico a seguito dell entrata in vigore del Regolamento Europeo REACH. dott. Celsino Govoni (c.govoni@ausl.mo.it)
DettagliLe schede dati di sicurezza secondo il REACH
L applicazione del Regolamento REACH: il caso dell Acetone Schede di sicurezza e scenari di esposizione Le schede dati di sicurezza secondo il REACH Roma, 10 giugno 2010 Federica Ceccarelli Esperta REACH
DettagliOrdinanza sul traffico di rifiuti
Ordinanza sul traffico di rifiuti (OTRif) Modifica del 23 marzo 2016 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 22 giugno 2005 1 sul traffico di rifiuti è modificata come segue: Art. 2 cpv.
DettagliDirettiva 2006/121/CE del Parlamento europeo e del Consiglio. del 18 dicembre 2006
L 396/850 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea 30.12.2006 Direttiva 2006/121/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 che modifica la direttiva 67/548/CEE del Consiglio concernente
DettagliIl rischio delle sostanze chimiche e il regolamento REACH SOSTANZE RECUPERATE. Luigia Scimonelli
Luigia Scimonelli 1 Istituto superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali In collaborazione con: Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio
DettagliMEDICINALE VETERINARIO PRINCIPALI NORME
PRINCIPALI NORME DECRETO LEGISLATIVO 6 aprile 2006, n. 193 - Attuazione della direttiva 2004/28/CE recante codice comunitario dei medicinali veterinari (in G.U. n. 121, 26 maggio 2006, Supplemento Ordinario
DettagliProdotti fitosanitari: etichettatura ai sensi del Regolamento 1107/2009 ed il loro controllo Monica Capasso E Roberta Aloi (Ufficio VII Fitosanitari)
Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Prodotti fitosanitari: etichettatura ai sensi del Regolamento 1107/2009 ed il loro controllo Monica Capasso E Roberta Aloi
DettagliGestione delle sostanze chimiche: dal REACH al CLP
Gestione delle sostanze chimiche: dal REACH al CLP Dott.ssa Marta Simion - Centro REACH Veneto Padova, 10 maggio 2013 Indice dell intervento Registrazione: casi particolari; Il REACH e la gestione degli
DettagliDECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 27 gennaio 2014. Autorizzazione all immissione in commercio del prodotto fitosanitario «Metarex M» contenente la sostanza attiva
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI
30.1.2016 IT L 24/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/124 DELLA COMMISSIONE del 29 gennaio 2016 che approva il PHMB (1600; 1.8) come principio attivo esistente destinato
DettagliEsperienze di integrazione tra REACH e CLP e le normative di prodotto
Milano, 25 maggio 2016 Ricadute di REACH e CLP nell implementazione delle normative in materia di salute, sicurezza, ambiente Esperienze di integrazione tra REACH e CLP e le normative di prodotto Anna
DettagliIl regolamento REACH è in vigore dal 1 giugno 2007: superata la prima scadenza di registrazione, ci avviamo alla seconda deadline
dr Mauro Sabetta _ Unione Industriale Torino - Servizio Energia e Ambiente - 011/5718452 Piena operatività di REACH Siamo ad un importante snodo nella applicazione di REACH Il regolamento REACH è in vigore
DettagliIL DIRETTORE GENERALE
DECRETO 18 marzo 2013. Autorizzazione all immissione in commercio del prodotto fitosanitario «Oxi-Cop Del». IL DIRETTORE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Visto l art.
DettagliIL MINISTRO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
DECRETO 19 giugno 2013. Approvazione della tipologia della Scuola di specializzazione in valutazione e gestione del rischio chimico. IL MINISTRO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Visto il
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE DELL AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE NOTA INTERPRETATIVA N
COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE DELL AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE Direzione I. Legislazione agricola e procedure I. 1. Diritto agricolo; semplificazione Data di diffusione: 8.7.2015 NOTA
DettagliLe sostanze candidate alla sostituzione e la valutazione comparativa degli agrofarmaci
Le sostanze candidate alla sostituzione e la valutazione comparativa degli agrofarmaci La legislazione dei prodotti fitosanitari Regolamento 1107/2009 sull immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari
DettagliStatus della Normativa. L. Scimonelli ISS CSC Ministero della salute
Status della Normativa L. Scimonelli ISS CSC Ministero della salute La necessità di conoscere le sostanze e le miscele immesse sul mercato dovrebbero essere sicure quando utilizzate in accordo con le istruzioni
DettagliI controlli ufficiali sulle api regine importate dai Paesi Terzi
I controlli ufficiali sulle api regine importate dai Paesi Terzi Franco Mutinelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Centro di referenza nazionale per l apicoltura I controlli ufficiali
DettagliIL REGOLAMENTO CLP: in materia di classificazione ed etichettatura
IL REGOLAMENTO CLP: in materia di classificazione ed etichettatura Prof. Gianluca Stocco PADOVA - MAGGIO 2017 Il Regolamento n. 1272/2008 CLP 3 4 Regolamento n.1272/2008 (CLP) REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008
DettagliCosa devono fare e come si stanno preparando le imprese: le cartiere
Cosa devono fare e come si stanno preparando le imprese: le cartiere Massimo Ramunni Assocarta L industria cartaria e il Reach L industria cartaria e il Reach LE CARTIERE SONO FONDAMENTALMENTE: utilizzatrici
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI
L 146/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/879 DELLA COMMISSIONE del 2 giugno 2016 che stabilisce, ai sensi del regolamento (UE) n. 517/2014 del Parlamento europeo
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea
16.1.2004 L 10/5 REGOLAMENTO (CE) N. 65/2004 DELLA COMMISSIONE del 14 gennaio 2004 che stabilisce un sistema per la determinazione e l'assegnazione di identificatori unici per gli organismi geneticamente
DettagliKAZAKHSTAN NORMATIVA
KAZAKHSTAN NORMATIVA Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione doganale (DAU) usualmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni con destinazione
DettagliIl regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale
Il regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale Presentazione a cura del Dottor Simone Del Nevo NOMENCLATURA COMBINATA Con il termine nomenclatura
DettagliAttività ispettiva sul territorio
Attività ispettiva sul territorio ASL LATINA - DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE DOTT. CHIM. CARLO MUSCARELLA Piano Regionale dei Controlli 2016 Lazio Forum per lo scambio di informazioni sull'applicazione ECHA
DettagliSSICA. - Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai "Nuovi alimenti"
Normativa Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai "Nuovi alimenti" Regolamento (UE) N. 1019/2013 della Commissione del 23 ottobre 2013 che modifica
DettagliDiritti proprietà intellettuale
Diritti proprietà intellettuale Il regolamento applicativo n. 1981/2004 descrive le procedure da seguire per la richiesta di intervento dell autorità doganale; individua i mezzi di prova attestanti la
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Prot. 12731 del 26/06/2015 Autorizzazione a 3A PTA Parco Tecnologico Agroalimentare dell Umbria Soc. Cons. a r.l. a svolgere le attività di controllo di cui all art. 13 del decreto legislativo 8 aprile
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE Uff. 7 Sicurezza e regolamentazione dei prodotti fitosanitari DECRETO Adeguamento delle autorizzazione
DettagliPresentazione per gli. Versione del 28/12/2015 1
REACH & CLP Presentazione per gli utilizzatori a valle Versione del 28/12/2015 1 Scopo della presentazione Questa presentazione (e le sue note) è stata realizzata dall ECHA, l Agenzia Europea per le sostanze
DettagliLa comunicazione alla filiera: decreti ministeriali di revoca e variazione tecnica, le banche dati. Legnago 20 maggio 2015
La comunicazione alla filiera: decreti ministeriali di revoca e variazione tecnica, le banche dati Legnago 20 maggio 2015 Strumenti di comunicazione alla filiera Etichette dei prodotti fitosanitari Decreti
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento della Commissione D008677/02.
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 17 marzo 2010 (OR. fr) 7637/10 AGRILEG 28 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 15 marzo 2010 Destinatario: Segretariato Generale del Consiglio
DettagliIL REGOLAMENTO REACH. gli elementi essenziali e le indicazioni utili per la sua gestione INDICE
IL REGOLAMENTO REACH gli elementi essenziali e le indicazioni utili per la sua gestione INDICE 1. INTRODUZIONE.1 2. ELEMENTI ESSENZIALI DEL REACH.2 2.1. REGISTRAZIONE..2 2.1.1. Tempistica di riferimento..3
DettagliSICUREZZA SUL LAVORO TUTELA DELLA MATERNITA' DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
Norme in Materia di Sicurezza SICUREZZA SUL LAVORO Decreto Legislativo 2 febbraio 2002 n. 25 Protezione da agenti chimici Decreto Legislativo 25 febbraio 2000 n. 66 Attuazione delle direttive 97/42/CE
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE
24.10.2007 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 280/5 REGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE del 23 ottobre 2007 che modifica il regolamento (CE) n. 2160/2003 del Parlamento europeo e del
DettagliREACH E CLP: il ruolo del distributore nella filiera chimica
RAMSPEC 2016 REACH E CLP: il ruolo del distributore nella filiera chimica Dott. Gabriele Scibilia Milano, 12 Ottobre 2016 REACH e CLP: il distributore I Regolamenti REACH & CLP conferiscono un ruolo attivo
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
DG VICO - VICO 3 - Bilancio - Prot. Interno N.0022256 del 02/12/2016 Designazione della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura del Molise, ad effettuare i controlli ai sensi dell art. 13
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 284/2011 DELLA COMMISSIONE
23.3.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 77/25 REGOLAMENTO (UE) N. 284/2011 DELLA COMMISSIONE del 22 marzo 2011 che stabilisce condizioni particolari e procedure dettagliate per l importazione
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Prot. 8274 del 26/04/2016 Designazione della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Riviere di Liguria - Imperia, La Spezia, Savona ad effettuare i controlli ai sensi dell art. 13 del
DettagliREACH e l importanza del flusso informativo nella supply chain. Guido Sacconi Milano 9 novembre 2011
REACH e l importanza del flusso informativo nella supply chain Guido Sacconi Milano 9 novembre 2011 Lo status quo-ante REACH e lo spartiacque del 1981: un disincentivo all innovazione Le nuove sostanze
DettagliSERIE GENERALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Roma - Sabato, 18 marzo 2017 AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI
SERIE GENERALE Spediz. abb. post. - art. 45% 1, - comma art. 2, 1 comma 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 46662 - Filiale - Filiale di Roma di Roma GAZZETTA Anno 158 - Numero 65 UFFICIALE DELLA
DettagliGli Articoli secondo il Regolamento REACH: applicazione ai Dispositivi di Protezione Individuale
Con il patrocinio di Convegno di studio e approfondimento Gli Articoli secondo il Regolamento REACH: applicazione ai Dispositivi di Protezione Individuale Relatori: Alessandro Fregni & Sandra Lazzari MILANO,
Dettagli18.10.2008 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 277/23
18.10.2008 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 277/23 REGOLAMENTO (CE) N. 1024/2008 DELLA COMMISSIONE del 17 ottobre 2008 recante modalità d'applicazione del regolamento (CE) n. 2173/2005 del Consiglio
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 1250/2008 DELLA COMMISSIONE
16.12.2008 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 337/31 REGOLAMENTO (CE) N. 1250/2008 DELLA COMMISSIONE del 12 dicembre 2008 che modifica il regolamento (CE) n. 2074/2005 per quanto riguarda le condizioni
DettagliAmbiente è Salute Interferenti endocrini, ambiente e salute riproduttiva
Convegno Ambiente è Salute Interferenti endocrini, ambiente e salute riproduttiva Roma, 25 ottobre 2011 Il Progetto PREVIENI: motivazioni ed obiettivi Dott. Carlo Zaghi Ministero dell ambiente e della
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 4.5.2015 COM(2015) 186 final 2015/0097 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla posizione da adottare, a nome dell Unione europea, in sede di Comitato misto
DettagliLE ESPORTAZIONI DI PRODOTTI E TECNOLOGIE A DUPLICE USO I CONTROLLI DEGLI UFFICI DOGANALI ANGELO FELICETTI
LE ESPORTAZIONI DI PRODOTTI E TECNOLOGIE A DUPLICE USO I CONTROLLI DEGLI UFFICI DOGANALI ROMA 18 OTTOBRE 2011 ANGELO FELICETTI AGENZIA DELLE DOGANE UFFICIO CENTRALE ANTIFRODE UFFICIO ANALISI DEI RISCHI
DettagliARTICOLI. Luigia Scimonelli. Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Il rischio delle sostanze chimiche e il regolamento REACH
Luigia Scimonelli 1 Istituto superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali In collaborazione con: Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio
DettagliNormativa doganale: Export Controls e prodotti a duplice uso. ZPC - Zeno Poggi Consulenze / Zeno Poggi 15 giugno 2016
Normativa doganale: Export Controls e prodotti a duplice uso ZPC - Zeno Poggi Consulenze / Zeno Poggi 15 giugno 2016 Indice I controlli doganali all esportazione I prodotti a duplice uso La procedura di
Dettagli(1) Pubblicata nella G.U.C.E. 5 giugno 1992, n. L 154. Entrata in vigore il 22 maggio 1992.
Direttiva del 30-4-1992 n. 32 Direttiva del Consiglio recante settima modifica della direttiva 67/548/CEE concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative relative
DettagliIl REACH questo (s)conosciuto: il quadro normativo. Udine, 27/11/2015
Il REACH questo (s)conosciuto: il quadro normativo Udine, 27/11/2015 Che cos è il «REACH»? È un regolamento europeo, e precisamente: Reg. (CE) 18-12-2006 n. 1907/2006 «Regolamento del Parlamento Europeo
DettagliLE 42 DIRETTIVE UE CHE L ITALIA DEVE RECEPIRE ALLEGATO A. (Articolo 1)
LE 42 DIRETTIVE UE CHE L ITALIA DEVE RECEPIRE ALLEGATO A (Articolo 1) 2009/156/CE del Consiglio, del 30 novembre 2009, relativa alle condizioni di polizia sanitaria che disciplinano i movimenti di equidi
DettagliCamera di Commercio di Venezia
Camera di Commercio di Venezia La sicurezza dei prodotti passa attraverso la scuola Mestre, 4 novembre 2009 1 CODICE DEL CONSUMO Il decreto legislativo n. 206 del 6 settembre 2005 e successive modificazioni
DettagliGESTIONE DEL RISCHIO IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE
GESTIONE DEL RISCHIO IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE Dott. Silvio Borrello Direttore Generale, DG Sicurezza degli Alimenti e Nutrizione Ministero della Salute I CAMBIAMENTI SOCIO - ECONOMICI la globalizzazione,
DettagliVALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO: IL NUOVO MODELLO INFORIK della Regione Piemonte 2 Ed
VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO: IL NUOVO MODELLO INFORIK della Regione Piemonte 2 Ed L impatto del REACh e del CLP nel modello di valutazione Torino, 1 Febbraio 2014 Claudia Sudano Registration, Evaluation,
DettagliPARLAMENTO EUROPEO ***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO. Documento legislativo consolidato EP-PE_TC1-COD(2006)0287
PARLAMENTO EUROPEO 2004 2009 Documento legislativo consolidato 11.7.2007 EP-PE_TC1-COD(2006)0287 ***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO definita in prima lettura l'11 luglio 2007 in vista dell'adozione
DettagliGUIDA DI RIFERIMENTO PER LA RICHIESTA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI CIRCOLAZIONE EUR.1 / EUR.MED
GUIDA DI RIFERIMENTO PER LA RICHIESTA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI CIRCOLAZIONE EUR.1 / EUR.MED Origine preferenziale comunitaria I certificati di circolazione Eur.1 / Eur.Med - che tecnicamente sono
DettagliRELAZIONE AL PROGETTO DI LEGGE
REPUBBLICA DI AN MARINO egreteria di tato per la anità e la icurezza ociale, la Previdenza, la Famiglia e gli Affari ociali, Il egretario an Marino, 2 agosto 2010/1709 d.f.r. RELAZIONE AL PROGETTO DI LEGGE
DettagliMINISTERO DELLA SALUTE
MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 1 ottobre 2015. Modificazioni della Tabella allegata al decreto 25 maggio 1988, n. 279, che indica i medicinali, gli oggetti di medicatura e gli utensili di cui devono essere
DettagliREGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 300/2013 DELLA COMMISSIONE
28.3.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 90/71 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 300/2013 DELLA COMMISSIONE del 27 marzo 2013 che modifica il regolamento (UE) n. 605/2010 che stabilisce le condizioni
DettagliIl presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile negli Stati membri.
26.7.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 201/31 REGOLAMENTO (UE) N. 717/2013 DELLA COMMISSIONE del 25 luglio 2013 recante modifica del regolamento (UE) n. 142/2011 per quanto riguarda le voci
DettagliBozza di Schema. Verso il Piano nazionale. sull'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. (documento strategico di sistema)
Bozza di Schema Verso il Piano nazionale sull'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (documento strategico di sistema) 17 settembre 2009 1 Premessa Questo documento ha lo scopo di avviare la consultazione
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE
DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 16 maggio 2012 relativa alle misure d emergenza per impedire l introduzione e la diffusione nell Unione di Epitrix cucumeris (Harris), Epitrix similaris (Gentner),
DettagliDisciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra.
D.Lgs. 5 marzo 2013, n. 26. Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra. (G.U. 28 marzo 2013, n. 74) IL
Dettagli(Atti non legislativi) REGOLAMENTI
18.4.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 108/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (UE) N. 348/2013 DELLA COMMISSIONE del 17 aprile 2013 recante modifica dell allegato XIV del regolamento
DettagliDECISIONE DEL CONSIGLIO
L 138/86 DECISIONI DECISIONE DEL CONSIGLIO del 6 maggio 2014 sulla posizione da adottare a nome dell'unione europea in seno al Comitato misto istituito dall'ac cordo tra la Comunità economica europea e
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE UFFICIO VII Prodotti Fitosanitari Decreto Autorizzazione in deroga per situazioni di emergenza fitosanitaria
DettagliIspezioni REACh. Cosa fare? Estote parati! REACh-Ispezioni Quale documentazione?
S.Croce S/A, 29 marzo 2011 REACh-Ispezioni Quale documentazione? Gruppo UNIC-Conciaricerca Ispezioni REACh? Estote parati! 1) Identificare un Responsabile REACH che possa interfacciarsi con gli ispettori
DettagliCenni sulla normativa doganale
Cenni sulla normativa doganale Dott. Fabrizio Fantasia Torino, 17 ottobre 2013 1 Il diritto doganale Il diritto doganale è costituito da una struttura complessa di norme, comunitarie e nazionali, soggette
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE
7.8.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 211/5 DECISIONI DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 5 agosto 2013 relativa a misure dirette a impedire l introduzione nell Unione del virus della
Dettagli(Atti non legislativi) REGOLAMENTI
IT L 341/10 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 18.12.2013 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 1352/2013 DELLA COMMISSIONE del 4 dicembre 2013 che stabilisce i formulari
DettagliREGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 166/2014 DELLA COMMISSIONE
L 54/2 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 22.2.2014 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 166/2014 DELLA COMMISSIONE del 17 febbraio 2014 che modifica il regolamento (CE) n. 798/2008 per quanto
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE DISCIPLINA SANZIONATORIA PER LE VIOLAZIONI DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL REGOLAMENTO (CE) N. 767/2009 DEL 13 LUGLIO 2009 SULL IMMISSIONE SUL MERCATO E SULL USO DEI
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI
L 156/2 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2015/949 DELLA COMMISSIONE del 19 giugno 2015 che approva i controlli pre-esportazione eseguiti da alcuni paesi terzi su determinati alimenti riguardo
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Disposizioni per l attuazione del Reg. (CE) n. 1235/2008 recante modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 834/2007 del Consiglio per quanto riguarda il regime di importazione di prodotti biologici dai
DettagliCORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI E LA TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBITO DEL PIANO REGIONALE DI PREVENZIONE
CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI E LA TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBITO DEL PIANO REGIONALE DI PREVENZIONE 26 OTTOBRE 9 NOVEMBRE 22 NOVEMBRE 2016 Sala A. Campedelli -AULSS 21 Ospedale Mater Salutis
DettagliREACH e CLP - L'attività di controllo presso le imprese: aspetti normativi e gestionali
REACH e CLP - L'attività di controllo presso le imprese: aspetti normativi e gestionali Giordana Tamborini - Centro Reach S.r.l. Questo materiale è predisposto da Assolombarda per i propri associati. Ogni
Dettagli