DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI Servizio politiche per l accoglienza e l integrazione sociale. Daniela Bolzani Consorzio Idee in Rete

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1 Rimpatrio Volontario Assistito (RVA) Daniela Bolzani Consorzio Idee in Rete Progetto RVA.ER Antenna regionale sul RVA in Emilia-Romagna (DGR 1835/2013)

2 IL PROGETTO RVA.ER OBIETTIVO Rendere disponibili conoscenze, informazioni e occasioni di scambio per operatori dei servizi sociali o degli sportelli stranieri, migranti e per tutti coloro che, a vario titolo, si occupano di immigrazione e di cooperazione internazionale. IL CONTESTO - Direttiva UE rimpatri (2008) e sua adozione in Italia (2011) - Trasferimento alle Prefetture delle competenze sui nulla osta del rimpatrio - Nuova programmazione Europea del Fondo Asilo Migrazioni

3 AZIONI Incaricato un operatore regionale RVA nella Regione Emilia-Romagna, formato anche con il supporto del progetto RIRVA, con i seguenti compiti: Supporto a distanza ai rappresentanti ed operatori delle realtà di contatto con i migranti (es. Comuni, Associazioni), in complementarietà al servizio Help Desk Ritorno della Rete RIRVA, negli interventi di informazione sulla misura ai migranti: numero telefono ( ) e (progettorva@emilia-romagna.it); Tutoring alla predisposizione ed all invio della domanda di accesso alla misura per Enti e migranti interessati, segnalati da Rete RIRVA o dai singoli territori; Organizzazione e gestione di interventi informativi, se possibile in ciascuna provincia dell Emilia-Romagna, con il coinvolgimento dei Consigli Territoriali per l Immigrazione e delle realtà pubbliche e private di contatto con i migranti; Coordinamento con i Servizi Regionali nell analisi del nuovo quadro di supporto all immigrazione

4 RVA: cosa è? E la possibilità di ritornare in modo volontario e consapevole nel proprio paese di origine. Elementi imprescindibili della misura: Volontarietà, assistenza e, se previsto, piano di reintegrazione E' importante che il migrante sia supportato nel compiere questa scelta affinché essa sia ponderata e cosciente, presupposto necessario perché il suo processo di reintegrazione sia sostenibile.

5 Normativa DIRETTIVA EUROPEA SUI RIMPATRI 2008/115/CE del 16 dicembre 2008 Disciplina le norme e le procedure comuni applicabili negli Stati membri al rimpatrio dei cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno è irregolare Obiettivi: sostenere gli sforzi compiuti dagli Stati membri per migliorare la gestione del rimpatrio in tutte le sue dimensioni ( gestione integrata dei rimpatri ), anche mediante la cooperazione tra Paesi Membri Recepita in Italia con DECRETO LEGGE n. 89 del 23 giugno 2011 Recante misure di recepimento delle direttive europee sulla libera circolazione dei cittadini e sul rimpatrio degli immigrati irregolari convertito con modificazioni nella Legge 2 agosto 2011, n. 129 integrata da DM 27 ottobre 2011, Linee guida per l'attuazione dei programmi di RVA, GU

6 COME SI ATTUA IL RVA In Italia dal 1991 con fondi propri del governo a sostegno di emergenze umanitarie e dal 2000 per piccoli numeri di soggetti vulnerabili Dal 2009 grazie al co-finanziamento del Fondo Europeo Rimpatri e Fondi Ministero dell Interno Il Fondo europeo Rimpatri FR è uno dei 4 Fondi istituiti nel contesto del PROGRAMMA SOLID : Solidarietà e gestione di flussi migratori), accanto a FER, FEI e Fondo europeo Frontiere Eterne EBS AUTORITA RESPONSABILE NAZIONALE del FR in ITALIA MINISTERO DELL INTERNO Dipartimento Libertà Civili ed immigrazione Il FR co-finanzia: - operazioni di Rimpatrio Forzato attraverso il Dipartimento di Pubblica Sicurezza; -Rimpatri Volontari Assistiti, attraverso bandi annuali rivolti ad organizzazioni, associazioni, ONG, enti locali, ecc., per l attuazione di azioni di sistema.

7 Rimpatri forzati e RVA Nella gestione del Fondo Europeo Rimpatri , nel corso degli anni diminuiscono le risorse destinate al Rimpatrio forzato e aumentano quelle per i Rimpatri Volontari assistiti Risorse destinate a Rimpatri forzati e Rimpatri Volontari Assistiti

8 Area REALIZZAZIONE PARTIR VI OIM az. 1 AUSILIUM II OIM az 2 INTEGRAZIONE DI RITORNO -CIR II az 3 HERMES - CIES az. 3 SAHEL SVILUPPO/ Sviluppo 2000 az 3 REMPLOY III OIM az 3 Attuazione RVA RVA IN ITALIA FR AP 2013 (luglio/sett 2014 giugno 2015) Fondo europeo Rimpatri FR Area NETWORKING RIRVA VI az. 6 Rete Italiana per il Ritorno Volontario Assistito IDEE in RETE con CIR, OXFAM, GEA CONOAS e ISMU Rete Nazionale per l informazione misura e segnalazione casi Cooperazione con i PaesiTerzi AREA REALIZZAZIONE Le azioni di RVA consentono concretamente di REALIZZARE i percorsi di RVA AREA NETWORKING Progetto RETE RIRVA: sistema di referral nazionale per l informazione sulla misura e la segnalazione dei casi

9 Destinatari ELENCO UFFICIALE da FR 2012 E 13 - (art. 5 e 7 Dec. CE 575/07 e L. 129/11 e art. 4 relative linee guida) a) soggetti vulnerabili di cui all art. 19, comma 2 bis, del Testo unico (ad es. disabili, donne sole con bambini, anziani, persone con gravi problemi di salute fisica e/o mentale, senza fissa dimora); b) vittime di tratta, soggetti affetti da gravi patologie, richiedenti la protezione internazionale e titolari di protezione internazionale o umanitaria; c) cittadini stranieri che non soddisfano più le condizioni per il rinnovo del permesso di soggiorno; d) cittadini stranieri, già destinatari di un provvedimento di espulsione o di respingimento ai sensi dell art. 10, comma 2, del Testo Unico, trattenuti nei centri di identificazione ed espulsione ai sensi dell art. 14, comma 1, del medesimo Testo Unico; e) cittadini stranieri, già destinatari di un provvedimento di espulsione a cui sia stato concesso un periodo per la partenza volontaria ai sensi dell art. 13, comma 5, del Testo Unico. Concretamente Dopo entrata in vigore L 129/11 e relative Linee Guida Migranti irregolari o a rischio di irregolarità di Paesi Terzi NOTA: le specifiche tipologie dei migranti effettivamente ammissibili alla misura sono in relazione alle indicazioni dei singoli progetti approvati nell annualità che possono non rappresentare tutte le categorie dei migranti ammissibili riportate nell art. 4 delle Linee guida.

10 RVA IN ITALIA FR AP 2012 e 13 az. 1 Progetti RVA rivolti prevalentemente a migranti irregolari o a rischio irregolarità in situazione di vulnerabilità, con supporto alla realizzazione di progetti di reintegrazione (PARTIR VI) az. 2 Progetti RVA rivolti prevalentemente a migranti irregolari o a rischio di irregolarità (AUSILIUM II). az. 3 Progetti RVA rivolte a determinate categorie di migranti anche in situazione di vulnerabilità, con impostazione di un piano di reintegrazione con eventuale formazione o riqualificazione professionale (INTEGRAZIONE DI RITORNO II, ERMES, REMPLOY III, SAHEL SVILUPPO). az. 6 Progetto di networking con la formalizzazione di una rete nazionale sul RVA (Rete RIRVA).

11 PARTIR VI az. 1 FR 2012 Conclusione partenze 31 marzo 2015, salvo diverse indicazioni ATTUATO DA OIM Destinatari: migranti di tutti i Paesi Terzi (non UE) presenti nelle regioni di tutta Italia (gruppi di cui all art. 7 della decisione 2007/575/CE e Linee Guida DM /L. 129/11) Priorità di accesso ai migranti vulnerabili che vivono in situazione di vulnerabilità Cosa offre: Accompagnamento alla partenza: Counselling pre-partenza Viaggio: - Organizzazione del viaggio e pagamento biglietto aereo, acc aeroporto di partenza contributo in contanti alla partenza (per ciascuna persona che rientra) Reintegrazione: contributo fino a con l erogazione del sussidio in beni e servizi (quindi il totale dell importo non cambia in caso di nucleo familiare). Documentazione necessaria per la segnalazione del caso: - scheda di segnalazione - dichiarazione di volontarietà - progetto individuale di reintegrazione Scaricabile da: sezione Come si segnala un caso Inoltre: fotocopia di documenti quali passaporto, pds (se in possesso), eventuali certificati medici e attestati sullo stato di vulnerabilità, etc. Da inviare all Ente Attuatore OIM - emarkgjonaj@iom.int e gvillone@iom.int oppure via fax al ed help desk RIRVA, info@reterirva.it.

12 AUSILIUM II annualità Az. 2 FR 12 e 13 Conclusioni partenze 30 giugno 2015 ATTUATO DA OIM Destinatari: -950 migranti di TUTTI i Paesi Terzi presenti nelle regioni di tutta Italia (gruppi di cui all art. 7 della decisione 2007/575/CE e Linee Guida DM /L. 129/11) Priorità ai migranti in condizione di irregolarità sul territorio italiano o a rischio di irregolarità (es. migranti in possesso di permesso di soggiorno in prossimità di scadenza che non potrà essere rinnovato a causa del venir meno delle condizioni per cui è stato rilasciato; migranti destinatari di un provvedimento di espulsione che abbiano ricevuto un termine per la partenza volontaria - art. 13, c.5 del Testo Unico sull Immigrazione; titolari di protezione internazionale o di protezione temporanea, che scelgono di rinunciare al loro status; richiedenti asilo che rinunciano alla richiesta, oppure denegati che hanno fatto ricorso) Cosa offre: Accompagnamento alla partenza: Counselling pre-partenza Viaggio: - Organizzazione del viaggio e pagamento biglietto aereo, acc aeroporto di partenza contributo in contanti alla partenza (per ciascuna persona che rientra) NON è previsto nessun sostegno alla reintegrazione. Documentazione necessaria per la segnalazione del caso: -scheda di segnalazione - dichiarazione di volontarietà Scaricabile da sezione Come si segnala un caso Da inviare - all Ente Attuatore OIM a ritorno@iom.int e emarkgjonaj@iom.int; gvillone@iom.int; adagostino@iom.int, idetaddeo@iom.int; gciucci@iom.int, oppure via fax al Help desk RIRVA: info@reterirva.it

13 INTEGRAZIONE DI RITORNO II Az 3 FR 13 Conclusione partenze 31 marzo 2015 Attuato da CIR con OXFAM e CISP Destinatari: - 80 Cittadini dei Paesi Terzi provenienti da ECUADOR, PERU, GHANA, ALGERIA e COLOMBIA, presenti principalmente in Lombardia e nel Lazio (ma anche altre regioni italiane) - Categorie: migranti vulnerabili con permesso di soggiorno in scadenza non più rinnovabile e a rischio di irregolarità, migranti in situazione di irregolarità sul territorio anche destinatari di provvedimenti di espulsione o di respingimento (previo raccordo con le Prefetture competenti), vittime di tratta,richiedenti o titolari di protezione internazionale o umanitaria che rinunciano allo status. Cosa offre: Accompagnamento alla partenza: colloqui di orientamento e counselling pre-partenza; redazione di un micro-progetto di reintegrazione per la creazione d attività economiche autonome (business plan) Viaggio: Organizzazione viaggio e pagamento biglietto aereo; 400 di contributo in contanti alla partenza dall Italia, per ogni persona; assistenza all aeroporto di partenza (da Roma o da Milano) Reintegrazione: - erogazione di un contributo fino a in beni e servizi per persona nel Paese di ritorno, in relazione al piano di reintegrazione concordato prima della partenza ed al numero dei comp. del nucleo familiare - assistenza e monitoraggio degli interventi di reintegrazione da parte degli operatori di partners del progetto nel paese di ritorno Documentazione necessaria per la segnalazione del caso: - scheda di presa in carico - dichiarazione di volontarietà Scaricabile da: sezione Come si segnala un caso Inoltre: fotocopia di documenti quali passaporto, pds (se in possesso), eventuali certificati medici e attestati sullo stato di vulnerabilità, etc. Da inviare Ente Attuatore CIR - galosi@cir-onlus.org; fidone@cir-onlus.org; milano@cir-onlus.org - ed help desk RIRVA: - info@reterirva.it.- ed help desk RIRVA, info@reterirva.it.

14 ERMES Az 3 FR 13 Conclusione partenze 6 marzo 2015 Attuato da CIES onlus, con CEFA Italia, VIRTUS Italia onlus e COOPAS Destinatari: 80 cittadini provenienti da Marocco, Tunisia, Albania presenti in Emilia Romagna, Lazio ed Umbria Cosa offre: Pre partenza: - consulenza sociale, legale, formazione, orientamento e sostegno psicologico redazione di un piano di formazione/orientamento personalizzato per ogni candidato (es. avvio di microimpresa o assistenza su bilancio di competenze e stesura CV) Viaggio: preparazione dei documenti di viaggio, organizzazione viaggio, accompagnamento all aeroporto. fino 150 di contributo spese spedizione bagagli 150 di contributo in contanti alla partenza dall Italia, per ogni persona spese per figli da accordare secondo esigenze specifiche Reintegrazione: - erogazione di un contributo fino a 2000 in beni e servizi (il totale dell importo non cambia in caso di nucleo familiare) nel Paese di ritorno, in relazione al piano di reintegrazione socio-economica concordato prima della partenza. -assistenza e monitoraggio degli interventi di reintegrazione da parte degli operatori di partners del progetto nel paese di ritorno Documentazione necessaria per la segnalazione del caso Manifestazione di interesse (Disponibile sul sito sezione Segnala un caso ) Da inviare: -all Ente Attuatore: ermesritorno@coopas.it; ermesritorno@viretusitalia.it; v.brattelli@cies.it -Help desk RIRVA: info@reterirva.it

15 REMPLOY III Az 3 13 Conclusione partenze 31 marzo 2015 Realizzato da OIM in partnership con AFP Patronato San Vincenzo ed Etimos Foundation onlus Destinatari: 80 migranti di nazionalità Marocchina, Tunisina, Senegalese, Ghanese, Ecuadoriana, Peruviana e Boliviana, che intendono ritornare volontariamente in patria per avviare un attività di micro-impresa Cosa offre: Pre-partenza: Informazione e counselling pre-partenza; redazione di un progetto per l avvio di una micro-impresa Viaggio: - Organizzazione del viaggio, pagamento biglietto aereo, accompagnamento all aeroporto di partenza contributo in contanti alla partenza per le prime necessità (per ciascuna persona che rientra) Reintegrazione: - Sostegno tecnico-finanziario alla realizzazione di attività di micro-impresa con erogazione, in beni e servizi, di un contributo di un importo di circa a progetto, da valutare caso per caso, in base alle competenze professionali del lavoratore immigrato e al contesto economico del paese di origine, in stretta collaborazione con gli uffici OIM all estero; - Monitoraggio attraverso gli staff presenti nei paesi di ritorno, nell arco di 6 mesi dal ritorno in patria del lavoratore e della sua famiglia. Documentazione necessaria per la segnalazione del caso - scheda di segnalazione - dichiarazione di volontarietà - progetto individuale di reintegrazione Documentazione disponibile sul sito sezione Come si segnala un caso Inoltre: fotocopia di documenti quali passaporto, pds (se in possesso), eventuali certificati medici e attestati sullo stato di vulnerabilità, etc. Da inviare - all Ente Attuatore OIM a ritorno@iom.int e gvillone@iom.int; cdekeyser@iom.int oppure via fax al ; Help desk RIRVA: info@reterirva.it

16 SAHEL SVILUPPO Az 3 FR 13 Conclusione partenze 31 gennaio 2015 Attuato da Sviluppo 2000 Destinatari: 80 cittadini provenienti dal Mali Cosa offre: Pre partenza: - assistenza per lo svolgimento del rilascio di tutte le autorizzazioni necessarie e dei documenti di viaggio; - redazione di un piano individuale di reintegrazione Viaggio: assistenza alla partenza e in aeroporto, acquisto del biglietto aereo, assistenza all arrivo Reintegrazione: nel paese di origine utilizzando allocazione concordata per ciascuno individuo rimpatriato sulla base del piano individuale di reintegrazione definito Documentazione necessaria per la segnalazione del caso Scheda di presa in carico (disponibile sul sito sezione Segnala un caso ) Da inviare: - all Ente Attuatore: info@sviluppo2000.org - Help Desk Ritorno: info@reterirva.it

17 RIRVA Rete Italiana per il Ritorno Volontario Assistito FASE VI Azioni: Consolidare, ampliare ed animare un sistema di rete per il RVA per: l informazione ai migranti, attori chiave e cittadinanza sull opzione l orientamento, l accompagnamento del migrante a livello locale nella scelta del RVA e la segnalazione dei casi ai progetti del Fondo Rimpatri che specificatamente lo attuano; la cooperazione con i paesi terzi; Comunicare e promuovere il RVA come una delle fasi del progetto migratorio, non necessariamente il suo fallimento; Promuovere rapporti con Paesi Terzi Svolgere una funzione strategica di raccordo e promozione di sinergie tra: migranti - territorio - azioni di RVA

18 RVA: procedure di lavoro sul territorio Il migrante riceve informazioni su RVA (es. internet - chiamare help desk ritorno nazionale e/o regionale; Punti informativi della Rete RIRVA; servizi sociali; passaparola; ecc.) I Punti Informativi della Rete RIRVA che sono in grado di erogare i seguenti servizi: a. Informazione preliminare sulla misura e valutazione ammissibilità; b. orientamento e consulenza alla scelta salvaguardando la volontarietà;, c. consulenza per predisposizione della documentazione di richiesta di accesso alla misura, con ricostruzione della storia migratoria, situazione attuale, bilancio delle competenze e potenzialità e reti in Italia e nel Paese di origine da valorizzare per una migliore reintegrazione e sostenibilità del ritorno; stesura prima ipotesi progetto di re-integrazione (se previsto dal progetto) d. segnalazione del caso per ad Ente Attuatore progetto RVA e. Svolgere un servizio di interfaccia e raccordo tra l Ente Attuatore il progetto di RVA ed il migrante facilitandone il dialogo e l interazione prima della partenza dal territorio. Gli Enti Attuatori, che ricevono la segnalazione: - inoltrano la richiesta di nulla osta alla partenza alle Autorità competenti la misura del RVA (Prefetture + Questure) - se la richiesta è accettata si occupano di: reperimento documenti di viaggio presso i Consolati di riferimento; Organizzazione e copertura delle spese di viaggio nel Paese di origine; Eventuale assistenza casi medici; Pagamento di una indennità di sistemazione in cash, prima della partenza; accompagnamento all aeroporto di partenza.

19 BOLOGNA PI - Casa delle Donne per non subire violenza PI - Comune di Castello Di Serravalle PI - ASSOCIAZIONE HILAL SPORTIVA E CULTURA MAROCCHINA PS - Comune di Castel Maggiore PS - Regione Emilia-Romagna PS - AICCRE Federazione EMILIA ROMAGNA PS - Istituto Italiano Fernando Santi Sede Regionale Emilia Romagna FERRARA PI - Comune di Ferrara - Centro Servizi Integrati per l'immigrazione PI- Comune di Argenta PI - Associazione Badanti Nadiya FORLI'-CESENA PI - Cooperativa Dialogos PI - Comune di Forlì PS - Comune di Cesena MODENA PI- Unione Terre di Castelli PI - Comune di Castelfranco Emilia - Istituzione Gestione Servizi Sociali PI - Confraternita Misericordia di Modena PI- Comune di Sassuolo PI- Org. Umanitaria Bambini nel Deserto ONG-ONLUS PS - Donne Diritti & Libertà PS - Consorzio Anziani e Non Solo società cooperativa PARMA PI - Comune di Parma Settore Welfare PI - COMUNITA' SENEGALESE DELLA PROVINCIA DI PARMA (CSPP) PS - Comune di Fornovo di Taro PIACENZA PS - Comune di Fiorenzuola D'Arda PI- Comune di Piacenza PS - Comune di Fiorenzuola D'Arda Direzione operativa servizi alla persona PS- Provincia di Piacenza RAVENNA PI _ Comune di Ravenna - Servizio Immigrazione PI - Comune di Cervia RIMINI PI - Associazione Arcobaleno REGGIO EMILIA PI - UNIONE TRESINARO SECCHIA PI - DIMORA DI ABRAMO s.c.r.l. Cooperativa Sociale e di Solidarietà PS - Comune di Reggio nell'emilia PS - S.O.S. MAMMA BORETTO O.N.L.U.S. PS - Comune di Castellarano

20 I Ritorni Volontari Assistiti giugno 2009 giugno 2014 * I dati non comprendono i ritorni del progetto «Ritorno al futuro» che non sono pervenuti * si dispone di dati relativi a ritorni dal 2009 al Il 62% dei ritorni riguardano uomini Il 65% ha ricevuto un supporto alla reintegrazione sociale e lavorativa I ritornati provengono da 86 Paesi terzi, ma circa la metà provengono da Ecuador (542), Perù (321), Tunisia (280) Marocco (239) e Brasile (204) Le regioni italiane con un maggior numero di partenze sono Lazio, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto La perdita del lavoro senza possibilità di ulteriore occupazione da parte di migranti con il permesso di soggiorno per motivi di lavoro è la condizione più diffusa dei migranti che accedono al RVA

21 Partenze RVA per Regione giugno Regione Totale LAZIO LOMBARDIA PIEMONTE EMILIA ROMAGNA VENETO CAMPANIA LIGURIA TOSCANA UMBRIA PUGLIA FRIULI VG SICILIA MARCHE TRENTINO ALTO ADIGE CALABRIA ABRUZZO SARDEGNA VALLE D'AOSTA BASILICATA MOLISE TOTALE

22 OPPORTUNITA DEL RVA strumento per Gestire i flussi migratori Limitare la capacità di perseguire penalmente il soggiorno irregolare Prevenire forme di marginalizzazione sociale Proseguire percorsi e politiche di accoglienza e accompagnamento Sviluppare relazioni transnazionali Misura non per tutti LIMITI DEL RVA Risorse talvolta limitate e uguali per tutti indipendentemente dal paese Tempi di accompagnamento al re -inserimento ad oggi non sufficienti Ostacoli di natura emotiva-sociale al re-inserimento (es. rete famigliare) Prevalente sviluppo di attività di autoimpiego al rientro (non sempre di così facile realizzazione e non sempre coerente con il profilo del migrante) Approccio alla migrazione di ritorno da parte del paese di origine

23 Considerazioni finali - Importanza della capillarità dell informazione (networking) - Importanza di azioni INTEGRATE: accoglienza, integrazione, ritorno ( Fondo Asilo Migrazione Integrazione reg 516/2014 del Parlamento e Consiglio Europeo, 16/04/14)

24 Grazie per l attenzione Antenna Regionale RVA Emilia-Romagna Daniela Bolzani progettorva@regione.emilia-romagna.it cell

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