Uno spazio per lo spazio.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Uno spazio per lo spazio."

Transcript

1 Uno spazio per lo spazio. Il gruppo di matematica del Laboratorio Franco Conti ha lavorato quest anno nella direzione di ripensare l insegnamento della geometria dello spazio, unendo la riflessione teorica alla realizzazione concreta di modelli che aiutino a pensare e a vedere. Partendo dal cubo, si sono individuate tutte le possibili sezioni con un piano che lo scomponessero in parti uguali, poi in parti disuguali, e infine il cubo è stato sezionato con due piani, con tre, con quattro. fig. 1 Modelli di cubi sezionati fig.2 La costruzione dei poliedri che si ottenevano di volta in volta e la loro manipolazione ci ha fatto incontrare il dodecaedro rombico e scoprire un metodo per calcolare i volumi di alcuni poliedri in modo elementare.

2 Le note che seguono derivano dalle discussioni e dalle scoperte fatte all interno del laboratorio e sono perciò il frutto di un lavoro collettivo. Si consiglia di affiancare la lettura del testo con la costruzione dei modelli. Il dodecaedro rombico fig. 3 lcuni minerali del gruppo dei granati si presentano in forma di cristalli rombododecaedrici. Il rombododecaedro è un solido, già noto ad rchimede ma che non fa parte dei 5 solidi platonici, che ha dodici facce tutte uguali a forma di rombo.

3 Per costruire un dodecaedro rombico si può utilizzare un suo sviluppo piano come quello raffigurato qui sopra. Questo procedimento però non dà alcuna informazione sulle dimensioni delle facce rombiche (si potrebbe ritenere che qualunque catena di dodici rombi sia lo sviluppo piano di un dodecaedro rombico) né tanto meno sugli angoli diedri 1 del solido. Si può invece procedere nel seguente modo: si sezioni un cubo di a lato con un piano che passa per due spigoli opposti, ottenendo un rettangolo ( nella figura) che = a ha lati, C = 2a e diagonale D 3a buona occasione per utilizzare il teorema di Pitagora) CD =. (Il calcolo delle misure dei lati del rettangolo è una D C D C L F E H G L F E H G 1 Si definisce angolo diedro l angolo formato da una qualunque coppia di rette (una in ogni piano), ciascuna formante un L P L' angolo retto con la retta intersezione dei piani.

4 Congiungendo il punto E di incontro delle diagonali del rettangolo CD con i vertici,, F e G del cubo, e cioè sezionando il cubo con i quattro piani che uniscono due spigoli opposti del cubo, si ottiene una piramide a base quadrata e altezza uguale alla metà del lato: è facile vedere che è un sesto dell intero cubo, meno evidente il calcolo degli angoli diedri. ffidiamoci allora alla costruzione del modello della piramide. D C E Si costruisca lo sviluppo della piramide partendo dal quadrato di base. Si tracci un arco di circonferenza di raggio 2 a e centro in e si prolunghi il lato del quadrato fino a incontrare tale arco nel punto C: si ottiene così il rettangolo sezione CD. Si traccino le diagonali in modo da ottenere il triangolo E in cui il lato è uguale ad a, e (ricordando come è stato costruito il piano sezione) 3 E = E = a. 2 Il triangolo E è la metà di un rombo (che di seguito chiameremo R ) che ha diagonale minore uguale ad a e diagonale maggiore uguale a 2 a, cioè il rapporto fra le due diagonale è 2. Il volume di ogni piramide è 1/6 del volume del cubo e quindi è uguale a 1 a 3. 6 Nella figura successiva è rappresentato lo sviluppo della piramide a base quadrata che chiameremo piramide di tipo.

5 E Se si costruiscono sei piramidi uguali e poi si incollano sullo sviluppo del cubo, si possono ripiegare verso l interno e si ottiene il cubo suddiviso in sei piramidi ( e questo dà come informazione che l angolo diedro fra i lati obliqui delle piramidi è di 120 in quanto vi concorrono 3 piramidi). fig. 4 Se invece si ripiegano verso l esterno, operazione equivalente a incollare ogni piramide su ciascuna faccia di un cubo, si ottiene un dodecaedro rombico la cui faccia coincide esattamente con il rombo R definito a partire dal triangolo E. Infatti, il dodecaedro rombico ha spigolo s che misura maggiore misura 3 a, mentre la diagonale 2 2 a e la diagonale minore a, che è la lunghezza del lato del cub o di partenza.

6 fig. 5 Inoltre, l angolo diedro del cubo è di 90, l angolo diedro formato dalla faccia laterale della piramide e dal quadrato di base è di 45 e quindi i triangoli E si incontrano a 180 cioè sono complanari (e l angolo fra le facce del poliedro è di 120 ). Con questo si dimostra che la figura ottenuta è esattamente un dodecaedro rombico. Dato che il dodecaedro è stato ottenuto dalle sei piramidi che formano il cubo più il cubo stesso e quindi da V 3 due cubi uguali di lato a, il suo volume è dato da 2a (dove è la diagonale minore della faccia del 16 3 dodecaedro rombico) oppure, esprimendolo in funzione dello spigolo, V = 3s. 9 a Un altro modo per ottenere un dodecaedro rombico a partire dal cubo è quello di sezionare il cubo con due soli piani, CD e HCF come illustrato nella figura. D C L F H G

7 Essi scompongono il cubo in tre piramidi uguali a base quadrata e altezza uguale al lato del cubo. Il triangolo C è la metà del rettangolo sezione CD e quindi le lunghezze dei lati obliqui delle piramidi sono (C e CF) e 3 a (C). Infine si nota che il volume delle tre piramidi è 3 V =1/3 a 2 a Nella seguente figura è riportato lo sviluppo della piramide a base quadrata che chiameremo piramide di tipo : nche in questo caso, si incollino le tre piramidi come in figura in modo tale che se si ripiegano verso l interno, si ottiene il cubo di partenza e da questo si ritrova che l angolo diedro formato dai piani sezione è di 120 ( 120 x 3 = 360). fig. 6

8 nalizziamo ora cosa succede se le piramidi fossero ripiegate verso l esterno e incollate sul cubo di partenza. Si ottiene un solido con un vertice circondato da tre rombi (che chiameremo R ' ) tagliati a metà lungo la diagonale maggiore: si noti che anche in questo caso le facce delle piramidi sono complanari. fig. 7 La diagonale maggiore di questi rombi R ' è 2 2a, la diagonale minore è 2a : anche in questo caso il rapporto fra le diagonali è uguale a 2. Ricordando che l angolo diedro è di 120 (come visto in precedenza) si può affermare allora che il rombo fig. 8 R '

9 sarà la faccia di un dodecaedro rombico di lato 3 a e che la figura ottenuta (compreso il cubo sul quale abbiamo appoggiato le 3 piramidi) è 1/8 di un dodecaedro rombico di spigolo doppio del precedente ( R ' ha lato doppio di R ). Se costruiamo 24 piramidi e le incolliamo a tre a tre sulle facce esterne di un cubo otteniamo infatti 8 spicchi di un dodecaedro. La cosa non è proprio evidente, anzi, questa è una vera e propria scoperta, fatta insieme ai ragazzi durante una lezione in classe ed è stata possibile grazie alla manipolazione del modello e all applicazione della stessa tecnica utilizzata con il modello delle sei piramidi di tipo. questo punto è molto semplice anche il calcolo del volume: 24 piramidi di tipo formano 8 cubi a cui vanno aggiunti gli altri otto interni quindi il volume del dodecaedro è 16 volte quello del cubo che ha come lato la semi diagonale minore delle sue facce.oppure, molto più semplicemente, è 48 volte quello della piramide di tipo. Quindi qualunque dodecaedro è ottenibile dall unione di 12 piramidi di tipo oppure 48 di tipo. I due metodi illustrati sono solo degli esempi di come sia possibile ottenere dei dodecaedri rombici a partire da un cubo. Ma l idea di avvolgere verso l esterno i solidi in cui viene suddiviso un cubo sembra essere una strada molto feconda per il calcolo del volume di alcuni poliedri. La prossima volta parleremo di dodecaedri rombici stellati. Suggerimenti: se qualcuno volesse costruire i modelli del dodecaedro descritti, si consiglia di utilizzare del cartoncino da 160 g., di completare gli sviluppi con le alette su ogni lato e di incollarle con una buona colla

10 da modellismo. Nel caso del cubo ottenuto come unione di sei piramidi, fare attenzione ad incollarle su uno sviluppo del cubo leggermente più grande, in modo da permettere la piegatura del modello. Il lettore curioso che voglia proseguire nel nostro lavoro può utilizzare lo stesso metodo in un altro caso. Si aggiunga ai due piani sezione CD e HCF, un terzo piano: quello passante per DH e F. D C L F E H G Che figura si ottiene? 1/ 4 a Si tratta ovviamente di un poliedro che è del cubo di lato : cosa si può dire delle lunghezze dei lati delle sue facce? e dei suoi angoli diedri? Qual è lo sviluppo del poliedro? Che poliedro si ottiene con otto di questi poliedri incollati lungo le facce a forma di triangoli rettangoli? ibliografia: il testo più completo su questi argomenti è Mathematical Models, di Cundy and Rollet ed. Tarquin; pieni di idee e suggerimenti didattici sono anche i 5 volumi del SMP School Mathematics Project ed. Zanichelli. Ornella Sebellin

Uno spazio per lo spazio.

Uno spazio per lo spazio. Uno spazio per lo spazio. Il gruppo di matematica del Laboratorio Franco Conti ha lavorato quest anno nella direzione di ripensare l insegnamento della geometria dello spazio, unendo la riflessione teorica

Dettagli

DIEDRI. Un diedro è convesso se è una figura convessa, concavo se non lo è.

DIEDRI. Un diedro è convesso se è una figura convessa, concavo se non lo è. DIEDRI Si definisce diedro ciascuna delle due parti di spazio delimitate da due semipiani che hanno la stessa origine, compresi i semipiani stessi. I due semipiani prendono il nome di facce del diedro

Dettagli

Geometria euclidea dello spazio Presentazione n. 5 Poliedri Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia

Geometria euclidea dello spazio Presentazione n. 5 Poliedri Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia Geometria euclidea dello spazio Presentazione n. 5 Poliedri Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia Poliedri Un poliedro è un solido delimitato da una superficie formata da

Dettagli

I vertici e i lati di ogni poligono vengono detti rispettivamente vertici e spigoli del poliedro.

I vertici e i lati di ogni poligono vengono detti rispettivamente vertici e spigoli del poliedro. 1 I poliedri diagonale DEFINIZIONE. Un poliedro è la parte di spazio delimitata da poligoni posti su piani diversi in modo tale che ogni lato sia comune a due di essi. I poligoni che delimitano il poliedro

Dettagli

Geometria euclidea. Alessio del Vigna. Lunedì 15 settembre

Geometria euclidea. Alessio del Vigna. Lunedì 15 settembre Geometria euclidea Alessio del Vigna Lunedì 15 settembre La geometria euclidea è una teoria fondata su quattro enti primitivi e sulle relazioni che tra essi intercorrono. I quattro enti primitivi in questione

Dettagli

Le figure solide. Due rette nello spaio si dicono sghembe se non sono complanari e non hanno alcun punto in comune.

Le figure solide. Due rette nello spaio si dicono sghembe se non sono complanari e non hanno alcun punto in comune. Le figure solide Nozioni generali Un piano nello spazio può essere individuato da: 1. tre punti A, B e C non allineati. 2. una retta r e un punto A non appartenente ad essa. 3. due rette r e s incidenti.

Dettagli

METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 12

METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 12 METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA Lezione n 12 PARTE SECONDA GEOMETRIA SOLIDA UNA PREMESSA Diversi esperti di Didattica della Matematica ritengono che l approccio migliore, per la

Dettagli

Geometria euclidea. Alessio del Vigna

Geometria euclidea. Alessio del Vigna Geometria euclidea Alessio del Vigna La geometria euclidea è una teoria fondata su quattro enti primitivi e sulle relazioni che tra essi intercorrono. I quattro enti primitivi in questione sono il punto,

Dettagli

Poliedri regolari. - Le condizioni (a), (b) e (c) della definizione data non sono sovrabbondanti: Riferimenti bibliografici: (a) e (c) non (b)

Poliedri regolari. - Le condizioni (a), (b) e (c) della definizione data non sono sovrabbondanti: Riferimenti bibliografici: (a) e (c) non (b) Riferimenti bibliografici: Poliedri regolari - Forme Maria Dedò Ed. Zanichelli - Le condizioni (a), (b) e (c) della definizione data non sono sovrabbondanti: (a) e (c) non (b) Definizione: Un poliedro

Dettagli

LA GEOMETRIA DELLO SPAZIO

LA GEOMETRIA DELLO SPAZIO LA GEOMETRIA ELLO SPAZIO 1 alcola l area e il perimetro del triangolo individuato dai punti A ; 0; 4, ; 1; 5 e 0; ;. ( ) ( ) ( ) 9 ; + 6 Stabilisci se il punto A ( 1;1; ) appartiene all intersezione dei

Dettagli

Introduzione. Al termine della lezione sarai in grado di:

Introduzione. Al termine della lezione sarai in grado di: Anno 4 Prismi 1 Introduzione In questa lezione parleremo di un particolare poliedro detto prisma. Ne daremo una definizione generale e poi soffermeremo la nostra attenzione su alcuni prismi particolari.

Dettagli

Test di Matematica di base

Test di Matematica di base Test di Matematica di base Geometria Il rapporto tra la superficie di un quadrato e quella di un triangolo equilatero di eguale lato è a. 4 b. 4 d. [ ] Quali sono le ascisse dei punti della curva di equazione

Dettagli

LA GEOMETRIA DELLO SPAZIO: CENNI DI TEORIA ED ESERCIZI

LA GEOMETRIA DELLO SPAZIO: CENNI DI TEORIA ED ESERCIZI LA GEOMETRIA DELLO SPAZIO: CENNI DI TEORIA ED ESERCIZI SPAZIO: l insieme di tutti i punti. PUNTI ALLINEATI: punti che appartengono alla stessa retta PUNTI COMPLANARI: punti che appartengono allo stesso

Dettagli

SPAZIO E FIGURE: ROMPIAMO LE SCATOLE

SPAZIO E FIGURE: ROMPIAMO LE SCATOLE SPAZIO E FIGURE: ROMPIAMO LE SCATOLE 1) Procurati una scatola vuota e bada che sia richiusa bene. Apri i lati necessari ad ottenere il suo sviluppo. Quanti lati è necessario aprire come minimo? 2) Lavora

Dettagli

Soluzione esercizi Gara Matematica 2009

Soluzione esercizi Gara Matematica 2009 Soluzione esercizi Gara Matematica 009 ( a cura di Stefano Amato, Emanuele Leoncini e Alessandro Martinelli) Esercizio 1 In una scacchiera di 100 100 quadretti, Carlo colora un quadretto di rosso, poi

Dettagli

PROBLEMA DI FEBBRAIO Congiungendo i centri delle facce (con uno spigolo in comune) di un cubo si ottengono gli spigoli di un poliedro.

PROBLEMA DI FEBBRAIO Congiungendo i centri delle facce (con uno spigolo in comune) di un cubo si ottengono gli spigoli di un poliedro. FLATlandia PROBLEMA DI FEBBRAIO 006 Congiungendo i centri delle facce (con uno spigolo in comune) di un cubo si ottengono gli spigoli di un poliedro. 1) Di quale poliedro si tratta? E regolare? ) Determinare

Dettagli

QUESTIONARIO INIZIALE DI AUTOVALUTAZIONE

QUESTIONARIO INIZIALE DI AUTOVALUTAZIONE QUESTIONARIO INIZIALE DI AUTOVALUTAZIONE relativo a GEOMETRIA PIANA EQUAZIONI E DISEQUAZIONI a cura di Mariacristina Fornasari, Daniela Mari, Giuliano Mazzanti, Valter Roselli, Luigi Tomasi 1) Nel piano

Dettagli

Giocando intorno a Pitagora

Giocando intorno a Pitagora 12 SEMINARIO NAZIONALE SUL CURRICOLO VERTICALE per una educazione alla cittadinanza Giocando intorno a Pitagora Roma, lì 23 Maggio 2017 BUGLIA GIOVANNI LUIGI Contesto Scuola secondaria di primo grado Classe

Dettagli

Costruzioni geometriche. ( Teoria pag , esercizi 141 )

Costruzioni geometriche. ( Teoria pag , esercizi 141 ) Costruzioni geometriche. ( Teoria pag. 81-96, esercizi 141 ) 1) Costruzione con squadra e riga. a) Rette parallele. Ricorda ; due rette sono parallele quando.... oppure quando hanno la stessa. Matematicamente

Dettagli

Dato un triangolo ABC, è il segmento che partendo dal vertice opposto al lato, incontra il lato stesso formando due angoli retti.

Dato un triangolo ABC, è il segmento che partendo dal vertice opposto al lato, incontra il lato stesso formando due angoli retti. Anno 2014 1 Sommario Altezze, mediane, bisettrici dei triangoli... 2 Altezze relativa a un vertice... 2 Mediane relative a un lato... 2 Bisettrici relativi a un lato... 2 Rette perpendicolari... 3 Teorema

Dettagli

C = d x π (pi greco) 3,14. d = C : π (3,14) r = C : (π x 2)

C = d x π (pi greco) 3,14. d = C : π (3,14) r = C : (π x 2) circonferenza rettificata significa messa su una retta è un segmento che ha la stessa lunghezza della circonferenza formule: C = d x π (pi greco) 3,14 d = C : π (3,14) r = C : (π x 2) area del cerchio

Dettagli

Conoscenze. 2. Segna il completamento esatto. a. L area della superficie laterale di un prisma si calcola utilizzando la seguente formula:

Conoscenze. 2. Segna il completamento esatto. a. L area della superficie laterale di un prisma si calcola utilizzando la seguente formula: Conoscenze 1. Completa. a. Un prisma è un... limitato da due...e... e da tanti...quanti sono i lati del... b. Un prisma è retto se... c. Un prisma è regolare se... d. L altezza di un prima è la... 2. Segna

Dettagli

Costruzioni geometriche. (Teoria pag , esercizi )

Costruzioni geometriche. (Teoria pag , esercizi ) Costruzioni geometriche. (Teoria pag. 81-96, esercizi 141-153 ) 1) Costruzione con squadra e riga. a) Rette parallele. Ricorda: due rette sono parallele quando.... oppure quando hanno la stessa. Matematicamente

Dettagli

Perimetro Q 1 = Perimetro Q 2 = Rapporto tra perimetri: P Q 2 P Q 1. Area Q 1 = Area Q 2 = Rapporto tra aree: A Q 2 A Q 1

Perimetro Q 1 = Perimetro Q 2 = Rapporto tra perimetri: P Q 2 P Q 1. Area Q 1 = Area Q 2 = Rapporto tra aree: A Q 2 A Q 1 La similitudine nello spazio. 1) Analizza le seguenti situazioni nel piano e calcola. a) Il quadrato. I due quadrati sono., poiché Perimetro Q 1 Perimetro Q 2 Rapporto tra perimetri: P Q 2 P Q 1 Area Q

Dettagli

GEOMETRIA. Congruenza, angoli e segmenti

GEOMETRIA. Congruenza, angoli e segmenti GEOMETRIA Per affermare che un triangolo è isoscele o rettangolo oppure che un quadrilatero è un parallelogramma o un rettangolo o un rombo o un quadrato o un trapezio o un trapezio isoscele, c è sempre

Dettagli

C6. Quadrilateri - Esercizi

C6. Quadrilateri - Esercizi C6. Quadrilateri - Esercizi DEFINIZIONI E COSTRUZIONI 1) Dato il seguente quadrilatero completa al posto dei puntini. I lati AB e BC sono I lati AB e CD sono I lati AD e sono consecutivi I lati AD e sono

Dettagli

4 Bibliografia. 3 Geometria. Fondamenti e didattica della matematica - Geometria. Contenuti del corso

4 Bibliografia. 3 Geometria. Fondamenti e didattica della matematica - Geometria. Contenuti del corso 1 Fondamenti e didattica della matematica - Geometria 1 febbraio 007 Contenuti del corso Fondamenti e didattica della matematica - Geometria p. 1 Fondamenti e didattica della matematica - Geometria p.

Dettagli

Simmetrie nei poliedri

Simmetrie nei poliedri Simmetrie nei poliedri Livello scolare: 1 biennio Abilità interessate Individuare e riconoscere nel mondo reale le figure. geometriche note e descriverle con la terminologia specifica. Analizzare con strumenti

Dettagli

Principali Definizioni e Teoremi di Geometria

Principali Definizioni e Teoremi di Geometria Principali Definizioni e Teoremi di Geometria Segmento (definizione) Si dice segmento di estremi A e B l insieme costituito dai punti A e B e da tutti i punti della retta AB compresi tra A e B. Angolo

Dettagli

Conoscenze. 2. Segna il completamento esatto. a. L area della superficie laterale di un prisma si calcola utilizzando la seguente formula:

Conoscenze. 2. Segna il completamento esatto. a. L area della superficie laterale di un prisma si calcola utilizzando la seguente formula: Conoscenze 1. Completa. a. Un prisma è un...poliedro... limitato da due...poligoni congruenti...e...paralleli... e da tanti...parallelogrammi...quanti sono i lati del...poligono di base... b. Un prisma

Dettagli

Test di autovalutazione di Matematica - I parte

Test di autovalutazione di Matematica - I parte Test di autovalutazione di Matematica - I parte M1.1 Una circonferenza è individuata da: (A) due punti (C) quattro punti non allineati (E) cinque punti. (B)quattro punti allineati (D) tre punti non allineati

Dettagli

Risposte ai quesiti D E H D

Risposte ai quesiti D E H D Perugia, dic. 2009/gen. 2010 Risposte ai quesiti 1. Dati i quadrati CD e C D, come in figura, provare che la perpendicolare uscente da alla retta DD passa per il punto medio del segmento quale che sia

Dettagli

CORSO DI PREPARAZIONE AI GIOCHI DI ARCHIMEDE 2015

CORSO DI PREPARAZIONE AI GIOCHI DI ARCHIMEDE 2015 CORSO DI PREPARAZIONE AI GIOCHI DI ARCHIMEDE 2015 Lezione del 3 NOVEMBRE 2015 GEOMETRIA CRITERI DI CONGRUENZA FRA TRIANGOLI IL SIMBOLO indica la congruenza PRIMO CRITERIO DI CONGRUENZA: Se due triangoli

Dettagli

Elementi di Euclide. Libro II. Algebra Geometrica. Proposizione 4: (x + y) 2 = x 2 + 2xy + y 2.

Elementi di Euclide. Libro II. Algebra Geometrica. Proposizione 4: (x + y) 2 = x 2 + 2xy + y 2. PAS 2014 GEOMETRIA Programma di massima: Elementi di logica elementare. La geometria degli Elementi di Euclide. De nizioni, assiomi e postulati. La geometria del triangolo. Criteri di uguaglianza. Teorema

Dettagli

I solidi. Un solido è una parte di spazio delimitata da una superficie chiusa. I solidi delimitati da poligoni vengono chiamati poliedri.

I solidi. Un solido è una parte di spazio delimitata da una superficie chiusa. I solidi delimitati da poligoni vengono chiamati poliedri. I solidi Un solido è una parte di spazio delimitata da una superficie chiusa. I solidi delimitati da poligoni vengono chiamati poliedri. I solidi che hanno superfici curve vengono chiamati solidi rotondi.

Dettagli

Costruzioni inerenti i triangoli

Costruzioni inerenti i triangoli Costruzioni inerenti i triangoli D ora in poi indicheremo con a, b e c i tre lati del triangolo di vertici A, B e C, in modo che a sia opposto al vertice A, b al vertice B e c al vertice C Costruzione

Dettagli

I TRIANGOLI. Geogebra l Triangoli COSTRUZIONE DEL TRIANGOLO ISOSCELE

I TRIANGOLI. Geogebra l Triangoli COSTRUZIONE DEL TRIANGOLO ISOSCELE I TRIANGOLI COSTRUZIONE DEL TRIANGOLO ISOSCELE Come sai il triangolo isoscele ha due lati della stessa lunghezza. Costruiamo il triangolo isoscele a partire dal lato disuguale. 1. Apri il programma Geogebra

Dettagli

3D Geometria solida. PIRAMIDE. Eserciziario ragionato con soluzioni. - 1

3D Geometria solida. PIRAMIDE. Eserciziario ragionato con soluzioni. - 1 3D Geometria solida. PIRAMIDE. Eserciziario ragionato con soluzioni. - 1 Problemi di geometra solida sulla piramide. Completi di soluzione guidata. Collection of problems on the cone. With solution. 1.

Dettagli

Le proprietà dei poligoni regolari. La similitudine tra figure piane. Il contenuto delle schede della sezione C e della scheda D1.

Le proprietà dei poligoni regolari. La similitudine tra figure piane. Il contenuto delle schede della sezione C e della scheda D1. D3 Le piramidi Che cosa imparerai Che cosa devi sapere Imparerai a costruire vari tipi di piramidi e ne scoprirai un importante proprietà. Le proprietà dei poligoni regolari. La similitudine tra figure

Dettagli

Applicazioni dei teoremi di Pitagora ed Euclide

Applicazioni dei teoremi di Pitagora ed Euclide Utilizzando le misure di segmenti e superfici si possono riscrivere i teoremi di Pitagora ed Euclide per il triangolo rettangolo: Teorema di Pitagora: 1 + c i c = 1 Teorema di Euclide: c p i 1 = 1 c =

Dettagli

Prepararsi alla Prova di matematica

Prepararsi alla Prova di matematica Scuola Media E. Fermi Prepararsi alla Prova di matematica Prove d esame di matematica Prof. Vincenzo Loseto 2013/ 2014 PROVA NUMERO 1 QUESITO 1 In un triangolo rettangolo la somma di un cateto e dell ipotenusa

Dettagli

Lezione introduttiva allo studio della GEOMETRIA SOLIDA

Lezione introduttiva allo studio della GEOMETRIA SOLIDA Lezione introduttiva allo studio della GEOMETRIA SOLIDA Geometria solida Lo spazio euclideo è un insieme infinito di elementi detti punti e contiene sottoinsiemi propri ed infiniti : le rette e i piani..

Dettagli

Problema Un triangolo rettangolo ha l angolo =60. La bisettrice dell angolo msura 6. Calcola il perimetro del triangolo.

Problema Un triangolo rettangolo ha l angolo =60. La bisettrice dell angolo msura 6. Calcola il perimetro del triangolo. SIMILITUDINE Problemi Problema 8.179 Un triangolo rettangolo ha l angolo =60. La bisettrice dell angolo msura 6. Calcola il perimetro del triangolo. La bisettrice divide l angolo =60 in due angoli di 30,

Dettagli

PROBLEMI DI GEOMETRIA SUL CERCHIO

PROBLEMI DI GEOMETRIA SUL CERCHIO PROBLEMI DI GEOMETRIA SUL CERCHIO 1. In un cerchio che ha l'area di 625? cm², due corde AB e CD sono situate da parti opposte rispetto al centro O e le loro distanze dal centro misurano rispettivamente

Dettagli

LA PERPENDICOLARITA NELLO SPAZIO. Nello spazio si definiscono la perpendicolarità sia tra una retta e un piano sia tra due piani.

LA PERPENDICOLARITA NELLO SPAZIO. Nello spazio si definiscono la perpendicolarità sia tra una retta e un piano sia tra due piani. 1 LA PERPENDICOLARITA NELLO SPAZIO Nello spazio si definiscono la perpendicolarità sia tra una retta e un piano sia tra due piani. 2.1 La perpendicolarità retta piano Nel piano la perpendicolarità tra

Dettagli

1. conoscere i concetti fondamentali della geometria sintetica del piano (poligoni, circonferenza

1. conoscere i concetti fondamentali della geometria sintetica del piano (poligoni, circonferenza Terzo modulo: Geometria Obiettivi 1. conoscere i concetti fondamentali della geometria sintetica del piano (poligoni, circonferenza e cerchio, ecc.). calcolare perimetri e aree di figure elementari nel

Dettagli

un problema da discutere Una rappresentazione geometrica del teorema del coseno

un problema da discutere Una rappresentazione geometrica del teorema del coseno rchimede un prolema da discutere Una rappresentazione geometrica del teorema del coseno RURI Dette a,, c le lunghezze dei lati di un qualunque triangolo e detta γ l ampiezza dell angolo opposto al lato

Dettagli

Anno 4 Superficie e volume dei solidi

Anno 4 Superficie e volume dei solidi Anno 4 Superficie e volume dei solidi Introduzione In questa lezione parleremo del volume e della superficie dei solidi, imparando a trattare con semplicità il loro calcolo tramite le formule Al termine

Dettagli

FIGURE SOLIDE OSSERVANDO LE FIGURE DELLO SPAZIO CHE CI CIRCONDANO NOTIAMO CHE:

FIGURE SOLIDE OSSERVANDO LE FIGURE DELLO SPAZIO CHE CI CIRCONDANO NOTIAMO CHE: FIGURE SOLIDE OSSERVANDO LE FIGURE DELLO SPAZIO CHE CI CIRCONDANO NOTIAMO CHE: IL CUBO IL PARALLELEPIPEDO LA PIRAMIDE HANNO LA SUPERFICIE COSTITUITA DA POLIGONI (QUADRATO, RETTANGOLO, TRIANGOLO) E PRENDONO

Dettagli

Poligoni con riga e compasso

Poligoni con riga e compasso Poligoni con riga e compasso Affrontiamo alcuni problemi di costruzione con riga e compasso, che ci aiuteranno a ricordare le principali relazioni tra le circonferenze e le rette, gli angoli inscritti,

Dettagli

Principali Definizioni e Teoremi di Geometria

Principali Definizioni e Teoremi di Geometria Principali Definizioni e Teoremi di Geometria Segmento (definizione) Si dice segmento di estremi A e B l insieme costituito dai punti A e B e da tutti i punti della retta AB compresi tra A e B. Angolo

Dettagli

I PARALLELOGRAMMI E I TRAPEZI

I PARALLELOGRAMMI E I TRAPEZI I PARALLELOGRAMMI E I TRAPEZI 1. Il parallelogramma ESERCIZI 1 A Disegna un parallelogramma ABCD, la diagonale BD e i segmenti AK e CH, perpendicolari a BD. Dimostra che il quadrilatero AHCK è un parallelogramma.

Dettagli

3. Osserva attentamente il centro della corda e la distanza con il centro del cerchio M. Cosa constati?

3. Osserva attentamente il centro della corda e la distanza con il centro del cerchio M. Cosa constati? Corde 1. Ruota la retta a attorno al punto A e leggi il testo di colore verde. a) La retta, quando è una secante? Quando una tangente? Quando la retta non è né l una né l altra? b) Quante tangenti e quante

Dettagli

Liceo Scientifico G. Salvemini Corso di preparazione per la gara provinciale delle OLIMPIADI DELLA MATEMATICA INTRO GEOMETRIA

Liceo Scientifico G. Salvemini Corso di preparazione per la gara provinciale delle OLIMPIADI DELLA MATEMATICA INTRO GEOMETRIA Liceo Scientifico G. Salvemini Corso di preparazione per la gara provinciale delle OLIMPIADI DELLA MATEMATICA INTRO GEOMETRIA TRIANGOLI Criteri di congruenza Due triangoli sono congruenti se hanno congruenti:

Dettagli

Scuola Galileiana di Studi Superiori Classe di Scienze Naturali - A. A Prova scritta di matematica

Scuola Galileiana di Studi Superiori Classe di Scienze Naturali - A. A Prova scritta di matematica Scuola Galileiana di Studi Superiori Classe di Scienze Naturali - A. A. 016-017 Prova scritta di matematica Il candidato svolga quanti più possibile dei seguenti sei esercizi. Esercizio 1. Consideriamo

Dettagli

Equivalenza delle figure piane

Equivalenza delle figure piane Capitolo Equivalenza Poligoni equivalenti - erifica per la classe seconda Teoremi di Pitagora ed Euclide COGNOME............................... NOME............................. Classe....................................

Dettagli

La piramide. BM 3 teoria pag ; esercizi 52 71, pag

La piramide. BM 3 teoria pag ; esercizi 52 71, pag La piramide. BM teoria pag. 4-49; esercizi 52 71, pag.120-127 Ricorda: I poliedri: sono solidi ottenuti accostando dei poligoni in modo da racchiudere parti di spazio limitate, essi si dividono in prismi

Dettagli

Indice. Parte prima Metodi. XI Gli autori

Indice. Parte prima Metodi. XI Gli autori XI Gli autori XIII Prefazione Parte prima Metodi 5 Capitolo 1 Elementi di geometria proiettiva 5 1.1 Gli enti geometrici 6 1.2 Convenzioni 7 1.3 L operazione di proiezione 9 1.4 L ampliamento proiettivo

Dettagli

Le caratteristiche dei poligoni. La relazione tra i lati e gli angoli di un poligono. Definizioni

Le caratteristiche dei poligoni. La relazione tra i lati e gli angoli di un poligono. Definizioni Le caratteristiche dei poligoni 1. Si dice poligono la parte del piano delimitata da una spezzata chiusa. 2. Il perimetro di un poligono è la somma delle misure del suoi lati, si indica cm 2p. 3. Un poligono

Dettagli

IL TEOREMA DI PITAGORA

IL TEOREMA DI PITAGORA IN CLASSE IL TEOREMA DI PITAGORA Preparazione Per questi esercizi con GeoGebra dovrai utilizzare i seguenti pulsanti. Leggi sempre le procedure di esecuzione nella zona in alto a destra, accanto alla barra

Dettagli

Superfici e solidi di rotazione. Cilindri indefiniti

Superfici e solidi di rotazione. Cilindri indefiniti Superfici e solidi di rotazione Consideriamo un semipiano α, delimitato da una retta a, e sul semipiano una curva g; facendo ruotare il semipiano in un giro completo attorno alla retta a, la curva g descrive

Dettagli

CALCOLO MATEMATICO E GEOMETRIA GEOMETRIA PIANA

CALCOLO MATEMATICO E GEOMETRIA GEOMETRIA PIANA CALCOLO MATEMATICO E GEOMETRIA GEOMETRIA PIANA Nella prima parte del corso si ripasseranno le caratteristiche principali delle figure di geometria piana, per poi passare nella seconda parte dell'anno alla

Dettagli

COS È UN PRISMA. Due POLIGONI congruenti e paralleli, come basi. È UN POLIEDRO DELIMITATO DA

COS È UN PRISMA. Due POLIGONI congruenti e paralleli, come basi. È UN POLIEDRO DELIMITATO DA PRISMI E PIRAMIDI COS È UN PRISMA È UN POLIEDRO DELIMITATO DA Due POLIGONI congruenti e paralleli, come basi. Tanti PARALLELOGRAMMI quanti sono i lati del poligono di base (come facce laterali). PRISMA

Dettagli

k l equazione diventa 2 x + 1 = 0 e ha unica soluzione

k l equazione diventa 2 x + 1 = 0 e ha unica soluzione a B 3 Compito del Q 8 maggio 009 A) Equazioni con parametro. Data l equazione ( k + k ) + k + 0 determinare il valore di k in ciascuno dei seguenti casi. L equazione si abbassa di grado (risolvere l equazione

Dettagli

Simmetrie nei Poliedri Regolari

Simmetrie nei Poliedri Regolari Simmetrie nei Poliedri Regolari Francesca Benanti Dipartimento di Matematica ed Informatica Università degli Studi di Palermo, Via Archirafi 34, 90123 Palermo Tel: 09123891105 Email: fbenanti@math.unipa.it

Dettagli

Geometria euclidea dello spazio Presentazione n. 6 Solidi di rotazione Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia

Geometria euclidea dello spazio Presentazione n. 6 Solidi di rotazione Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia Geometria euclidea dello spazio Presentazione n. 6 Solidi di rotazione Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia Solidi di rotazione Un solido di rotazione è generato dalla rotazione

Dettagli

C5. Triangoli. C5.1 Definizioni. C5.2 Classificazione dei triangoli in base ai lati

C5. Triangoli. C5.1 Definizioni. C5.2 Classificazione dei triangoli in base ai lati 5. Triangoli 5.1 efinizioni Un triangolo è un poligono con tre lati. In figura 5.1 i lati sono i segmenti =c, =b e =a. Gli angoli (interni) sono α = ˆ, β = ˆ e γ = ˆ. Si dice che un angolo è opposto a

Dettagli

LA CIRCONFERENZA DEFINIZIONI. Una circonferenza è l insieme dei punti del piano che hanno distanza assegnata da un punto, detto centro.

LA CIRCONFERENZA DEFINIZIONI. Una circonferenza è l insieme dei punti del piano che hanno distanza assegnata da un punto, detto centro. LA CIRCONFERENZA DEFINIZIONI Una circonferenza è l insieme dei punti del piano che hanno distanza assegnata da un punto, detto centro. Un cerchio è una figura piana formata dai punti di una circonferenza

Dettagli

CONCETTI DI GEOMETRIA

CONCETTI DI GEOMETRIA LA GEOMETRIA EUCLIDEA SI BASA SU TRE CONCETTI INTUITIVI: IL PUNTO, LA RETTA, IL PIANO IL PUNTO E' UN ENTE GEOMETRICO PRIVO DI DIMENSIONI. LA RETTA E' UN INSIEME DI PUNTI ALLINEATI. IL PIANO E' UN INSIEME

Dettagli

Progetto Matematica in Rete - Geometria euclidea - Quadrilateri. I quadrilateri. Il parallelogramma

Progetto Matematica in Rete - Geometria euclidea - Quadrilateri. I quadrilateri. Il parallelogramma I quadrilateri Il parallelogramma Definizione: un parallelogramma è un quadrilatero avente i lati opposti paralleli AB // DC AD // BC Teorema : se ABCD è un parallelogramma allora ciascuna diagonale lo

Dettagli

Esercizi sul cubo. Prisma e cilindro

Esercizi sul cubo. Prisma e cilindro Esercizi sul cubo 1. Dimostra la formula della diagonale del cubo. 2. Ein würfelförmiger Kasten hat eine Kantenlänge von 16cm. Er wird mit Würfeln von 4cm Kantenlänge ganz gefüllt. Wie viele Würfel kann

Dettagli

COMPITI VACANZE ESTIVE 2017 MATEMATICA Scuola Media Montessori Cardano al Campo (VA)

COMPITI VACANZE ESTIVE 2017 MATEMATICA Scuola Media Montessori Cardano al Campo (VA) COMPITI VACANZE ESTIVE 017 MATEMATICA Scuola Media Montessori Cardano al Campo (VA) Nel presente documento sono elencati gli esercizi da svolgere nel corso delle vacanze estive 017 da parte degli studenti

Dettagli

01. Se il raggio di un cerchio dimezza, la sua area diventa: a) 1/3 b) 1/4 c) 3/2 d) 1/5

01. Se il raggio di un cerchio dimezza, la sua area diventa: a) 1/3 b) 1/4 c) 3/2 d) 1/5 GEOMETRIA 01. Se il raggio di un cerchio dimezza, la sua area diventa: 1/ b) 1/4 c) / d) 1/5 0. Quanto misura il lato di un quadrato la cui area è equivalente a quella di un triangolo che ha la base di

Dettagli

Progetto Matematica in Rete - Geometria euclidea - Quadrilateri. I quadrilateri. Il parallelogramma

Progetto Matematica in Rete - Geometria euclidea - Quadrilateri. I quadrilateri. Il parallelogramma I quadrilateri Il parallelogramma Definizione: un parallelogramma è un quadrilatero avente i lati opposti paralleli AB // DC AD // BC Teorema : se ABCD è un parallelogramma allora ciascuna diagonale lo

Dettagli

SIMULAZIONE TEST INVALSI

SIMULAZIONE TEST INVALSI SIMULAZIONE TEST INVALSI SOLIDI In figura è rappresentato un solido ottenuto da un cubo grande dal quale è stato tolto un cubo più piccolo. Quale delle seguenti espressioni permette di calcolare il volume

Dettagli

Laboratorio di informatica

Laboratorio di informatica Laboratorio di informatica GEOMETRIA DELLO SPAZIO Introduzione a Geogebra 3D La versione 5 di Geogebra prevede anche la possibilità di lavorare in ambiente 3D. Basta aprire Visualizza - Grafici 3D: sullo

Dettagli

Argomento interdisciplinare

Argomento interdisciplinare Pag. 20 Nomenclatura geometrica (colonna n 4) Da pag. 154 a pag. 164 Sviluppo solidi Argomento interdisciplinare Tecnologia-Matematica 1 Sono corpi TRIDIMENSIONALI, aventi cioè tre dimensioni: 1. Lunghezza

Dettagli

SCHEDA 1. Con un pennarello segnate due punti sulla sfera, appoggiata sulla sua base.

SCHEDA 1. Con un pennarello segnate due punti sulla sfera, appoggiata sulla sua base. SCHEDA 1 GRUPPO........ Con un pennarello segnate due punti sulla sfera, appoggiata sulla sua base. 1) Disegnate la linea di minima distanza che unisce i due punti sulla superficie sferica. Provate con

Dettagli

Matematica Introduzione alla geometria

Matematica Introduzione alla geometria Matematica Introduzione alla geometria prof. Vincenzo De Felice 2014 Problema. Si mostri che un triangolo con due bisettrici uguali è isoscele. La matematica è sfuggente. Ziodefe 1 2 Tutto per la gloria

Dettagli

Apprendere insieme. Antonio Blotti e Francesco Giovannetti

Apprendere insieme. Antonio Blotti e Francesco Giovannetti Apprendere insieme Antonio Blotti e Francesco Giovannetti L idea Il progetto del Nucleo di Ricerca Didattica di Trieste La Matematica dei ragazzi: scambi di esperienza tra coetanei mostra che le metodologie

Dettagli

Costruzione 1 Condurre la perpendicolare ad un retta data, passante per un punto della retta stessa.

Costruzione 1 Condurre la perpendicolare ad un retta data, passante per un punto della retta stessa. Costruzioni Costruzioni di rette, segmenti ed angoli Costruzione 1 Condurre la perpendicolare ad un retta data, passante per un punto della retta stessa. Costruzione. Consideriamo la retta r ed un punto

Dettagli

Stabilire se il punto di coordinate (1,1) appartiene alla circonferenza centrata nell origine e di raggio 1.

Stabilire se il punto di coordinate (1,1) appartiene alla circonferenza centrata nell origine e di raggio 1. Definizione di circonferenza e cerchio. Equazione della circonferenza centrata in O e di raggio R. Esercizi. La circonferenza e il cerchio Definizioni: dato un punto C nel piano cartesiano e dato un numero

Dettagli

Le sezioni piane del cubo

Le sezioni piane del cubo Le sezioni piane del cubo Versione provvisoria 11 dicembre 006 1 Simmetrie del cubo e sezioni speciali Sezioni speciali si presentano in corrispondenza di piani perpendicolari agli assi di simmetria del

Dettagli

SCHEDA1 PARALLELISMO E PERPENDICOLARITA' FRA RETTE

SCHEDA1 PARALLELISMO E PERPENDICOLARITA' FRA RETTE SCHEDA1 PARALLELISMO E PERPENDICOLARITA' FRA RETTE Controllare la correttezza delle seguenti proprietà, controllandola su un esempio e muovendo dinamicamente gli oggetti costruiti. 1. Per due punti passa

Dettagli

A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z

A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z IL VOCABOLARIO GEOMETRICO A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z A A: è il simbolo dell area di una figura geometrica Altezza: è la misura verticale e il segmento che parte da un vertice e cade perpendicolarmente

Dettagli

I poliedri SMS E. MAJORANA ROMA CLASSI 3F 3 H

I poliedri SMS E. MAJORANA ROMA CLASSI 3F 3 H I poliedri SMS E. MAJORANA ROMA CLASSI 3F 3 H Cosa è un poliedro? Definizioni: Un poliedro è la parte di spazio delimitata da poligoni posti su piani diversi in modo tale che ogni lato sia comune a due

Dettagli

Problemi di geometria

Problemi di geometria 1 2 6 7 9 Calcola la misura dell ipotenusa di un triangolo rettangolo i cui cateti misurano 11,2 cm e 1 cm. [1,7 cm] In un triangolo rettangolo l ipotenusa misura cm, un cateto è dell ipotenusa. Calcola

Dettagli

Allenamenti di Matematica

Allenamenti di Matematica rescia, 3-4 febbraio 2006 llenamenti di Matematica Geometria 1. Il trapezio rettangolo contiene una circonferenza di raggio 1 metro, tangente a tutti i suoi lati. Sapendo che il lato obliquo è lungo 7

Dettagli

APPUNTI DI GEOMETRIA SOLIDA

APPUNTI DI GEOMETRIA SOLIDA APPUNTI DI GEOMETRIA SOLIDA Geometria piana: (planimetria) studio delle figure i cui punti stanno tutti su un piano Geometria solida: (stereometria) studio delle figure i cui punti non giacciono tutti

Dettagli

GEOMETRIA SOLIDA PIRAMIDE. Prof.ssa M. Rosa Casparriello

GEOMETRIA SOLIDA PIRAMIDE. Prof.ssa M. Rosa Casparriello GEOMETRIA SOLIDA PIRAMIDE Prof.ssa M. Rosa Casparriello Scuola media di Cervinara 2007/2008 DEFINIZIONE La piramide è un poliedro limitato da un poligono qualsiasi e da tanti triangoli quanti sono i lati

Dettagli

Determina il terzo vertice A di un triangolo di cui. l ortocentro

Determina il terzo vertice A di un triangolo di cui. l ortocentro La Retta Esercizi Esercizio 6. Determina il terzo vertice A di un triangolo di cui sono noti due vertici ; 1, 1; e l ortocentro ;. Soluzione 1 Analizziamo il problema ragionando, per semplicità, su un

Dettagli

Il rettangolo aureo Divisione di un segmento in media ad estrema ragione

Il rettangolo aureo Divisione di un segmento in media ad estrema ragione Il rettangolo aureo Divisione di un segmento in media ad estrema ragione La forma dei rettangoli e numero aureo - Molti oggetti rettangolari di uso quotidiano, come le tessere, hanno dimensioni simili

Dettagli

AREE. Area = lato * lato. Area = diagonale * diagonale diagonale = Area : 2 2. altezza = area : base

AREE. Area = lato * lato. Area = diagonale * diagonale diagonale = Area : 2 2. altezza = area : base AREE QUADRATO Area = lato * lato lato = Area Area = diagonale * diagonale diagonale = Area : 2 2 RETTANGOLO Area = base * altezza base = area : altezza altezza = area : base TRIANGOLO Area = base * altezza

Dettagli

Problemi di geometria

Problemi di geometria 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 In un triangolo rettangolo l altezza relativa all ipotenusa è lunga 16 cm e la proiezione sull ipotenusa di un cateto è lunga 4 cm. Calcola l area del triangolo. [544 cm

Dettagli

In un triangolo altezza mediana bisettrice asse Proprietà di angoli e lati di un triangolo

In un triangolo altezza mediana bisettrice asse Proprietà di angoli e lati di un triangolo In un triangolo si dice altezza relativa a un lato il segmento di perpendicolare al lato condotta dal vertice opposto. Si dice mediana relativa a un lato il segmento che unisce il punto medio del lato

Dettagli

FIGURE EQUIVALENTI. Dimostrazione: dato il parallelogramma ABCD ed il parallogramma ABC'D', con

FIGURE EQUIVALENTI. Dimostrazione: dato il parallelogramma ABCD ed il parallogramma ABC'D', con 1. FIGURE EQUIVALENTI 1.1 EQUIVALENZA TRA PARALLELOGRAMMI TEOREMA: Due parallelogrammi aventi le basi e le altezze congruenti sono equivalenti. Dimostrazione: dato il parallelogramma ABCD ed il parallogramma

Dettagli

GEOMETRIA CLASSE IV B A.S.

GEOMETRIA CLASSE IV B A.S. GEOMETRIA CLASSE IV B A.S. 2014/15 Insegnante: Stallone Raffaella RETTA, SEMIRETTA E SEGMANTO La retta è illimitata, non ha né inizio né fine. Si indica con una lettera minuscola. La semiretta è ciascuna

Dettagli

Geometria solida 2. Veronica Gavagna

Geometria solida 2. Veronica Gavagna Geometria solida 2 Veronica Gavagna Lo sviluppo del parallelepipedo B Superficie laterale Area laterale e area totale Dato il parallelepipedo Area laterale A l = (a + b + a + b) c = P c b Area totale A

Dettagli

Kangourou Italia Gara del 17 marzo 2016 Categoria Student Per studenti di quarta e quinta della scuola secondaria di secondo grado

Kangourou Italia Gara del 17 marzo 2016 Categoria Student Per studenti di quarta e quinta della scuola secondaria di secondo grado Kangourou Italia Gara del 17 marzo 2016 Categoria Student Per studenti di quarta e quinta della scuola secondaria di secondo grado I quesiti dal N. 1 al N. 10 valgono 3 punti ciascuno 1. La somma degli

Dettagli