Gestire la ticchiolatura del melo con i fungicidi SDHI

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1 SPERIMENTAZIONE CONDOTTA IN VALSUGANA (TRENTO) Gestire la ticchiolatura del melo con i fungicidi SDHI NEL PERIODO è stata valutata l di due nuovi fungicidi appartenenti alla famiglia chimica delle SDHI, o inibitori dell enzima succinato deidrogenasi contro la ticchiolatura del melo. Fluopyram, commercializzato in miscela con tebuconazolo (Luna Experience), e penthiopyrad (Fontelis) impiegati preventivamente sulle infezioni primarie hanno evidenziato una notevole sia su foglia sia su frutto, con un ottimo controllo anche nei confronti dell oidio. Risulta fondamentale adottare le strategie antiresistenza per preservarne l utilizzo nel tempo. di G. Angeli, G. Giuliani, C. Rizzi, D. Profaizer La famiglia chimica degli SDHI definita anche degli «inibitori dell enzima succinato deidrogenasi (FRAC Gruppo 7)» di cui fanno parte molecole appartenenti ai gruppi chimici delle carbossimidi e benzamidi rappresenta una promettente classe di fungicidi anche nella gestione di alcune patologie del melo. Sviluppata negli anni 7 per trattamenti in concia dei cereali, questa famiglia a iniziare dagli anni 2, a seguito della sintesi del boscalid, ha trovato sviluppo anche su melo. Dalla campagna 214 è disponibile in Italia il fungicida Luna Experience (fluopyram + tebuconazole), al quale si è aggiunto da quest anno Fontelis (penthiopyrad). Caratteristiche dei nuovi fungicidi Le due molecole fluopyram e penthiopyrad agiscono a livello dei mitocondri delle cellule fungine, inibendo il complesso enzimatico coinvolto nella respirazione cellulare, l enzima succinato deidrogenasi; a livello di metabolismo fungino l interferenza interrompe la produzione di energia da parte del Complesso II della catena respiratoria, con la conseguente morte del fungo (Lazzari et al., 21). I due fungicidi interferiscono su una discreta gamma di funghi basidiomiceti, ascomiceti e deuteromiceti. Distribuiti sulla vegetazione, una parte del fungicida si fissa in superficie garantendo una protezione preventiva e residuale, una parte penetra rapidamente nella foglia con movimento traslaminare, mentre la parte più rilevante permea nella cuticola cerosa, fungendo sia da protezione preventiva sia da riserva per assorbimento successivo nei tessuti vegetali. Per queste peculiarità d azione i due fungicidi carbossimidi agiscono su diversi stadi del ciclo di sviluppo fungino: in fase di germinazione delle spore, di accrescimento del tubulo germinativo e di sviluppo del micelio nel tessuto vegetale. Con la presente nota vengono sinteticamente analizzati alcuni risultati di gestione di infezioni primarie di ticchiolatura del melo, desunti dalla verifica di pluriennali attività sperimentale in campo con i due formulati. Attività sperimentali con fluopyram Si è valutata la miscela fluopyram + tebuconazolo nelle triennio sulle infezioni primarie di ticchiolatura; il timing di applicazione è sempre stato «preventivo» sulle probabili piogge infettanti. Nel corso delle prime due annate sono state impostate due prove di «assoluta», attraverso applicazioni ripetute del fungicida (-7 applicazioni) in relazione all andamento climatico; nel 214 sono state realizzate delle valutazioni in strategia, con 2-3 applicazioni del prodotto precedendo le piogge infettanti nel periodo fenologico di pre-post-fioritura. In tutte le sperimentazioni le prime applicazioni di stagione (3-4 trat- 64 L Informatore Agrario 17/2 2 Copyright Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l.

2 Come sono state impostate le prove Le sperimentazioni sono state realizzate in meleti della cv. Golden Delicious allevati a spindel, in Valsugana (Trento), area notoriamente soggetta a forti attacchi di ticchiolatura (Castelnuovo, m slm; 1.24 mm media pioggia negli anni di sperimentazione). L obiettivo principale era il confronto di biologica sulle infezioni primarie di ticchiolatura di strategie a base di fluopyram + tebuconazolo e di penthiopyrad a confronto con strategie di referenza, queste ultime a base di fungicidi largamente utilizzati nella pratica (dithianon; difenoconazolo + dithianon; difenoconazolo + mancozeb) (tabella 1). Il disegno sperimentale adottato era a blocchi randomizzati con 4 ripetizioni per tesi (16 piante/parcella). I trattamenti sono stati realizzati con atomizzatore assiale a torretta (mod. Tonini), ugelli Albuz, pressione di esercizio 1 atmosfere, velocità di avanzamento ±, km/ora, volume di miscela a tre concentrazioni (4- L/ha) in funzione dello stadio fenologico. I livelli di infezione da ticchiolatura sono stati quantificati in termini di frequenza del danno sui getti (% di polloni infetti), di incidenza del danno (% di foglie infette) e di danno ai frutti (% di frutti infetti). Sugli stessi organi vegetali è stata valutata l infezione da oidio. Altri rilievi hanno riguardato i parametri fitotossicità e rugginosità determinate dalle miscele sperimentate sulla vegetazione e sulla frutta, a fine primavera e alla raccolta. Per altri dettagli metodologici si è fatto riferimento alle direttive OEPP/EP- PO, 24 - PP 1/(3) - Efficacy evaluation of fungicides: Venturia inaequalis e Venturia pyrina. I risultati sono stati sottoposti all analisi della varianza (ANOVA) e al test di separazione delle medie di HSD Tukey con p,. tamenti) sono state omogeneamente trattate con fungicidi quali ossicloruro di rame o solfato di rame e dithianon. Le sperimentazioni hanno previsto oltre a parcelle non trattate anche tesi chimiche di referenza. Risultati delle prove 212 e 213 In tabella 2 e tabella 3 si riportano i risultati ottenuti nel 212 e nel 213. La strategia adottata ha previsto l applicazione di trattamenti consecutivi con i prodotti specifici, preceduti da 3-4 applicazioni con formulati a base di rame e dithianon. Nella sperimentazione del 213 le due tesi trattate con fluopyram + tebuconazolo differivano unicamente per il fungicida utilizzato a chiusura strategie primarie, rispettivamente 3 interventi con Bacillus subtilis (strategia a) o con captano (strategia b). Prova 212. Nel corso del 212 si sono verificati sette potenziali periodi di infezione, secondo Mills-Laplante. I rilievi nella prima decade di luglio hanno evidenziato un danno del testimone del 89,1% su foglie e del,2% su frutti (tabella 2); la strategia fluopyram + tebuconazolo ha evidenziato ottima sia su foglia sia su frutto. Prova 213. Nel 213 il periodo primaverile particolarmente piovoso ha favorito più volte lo sviluppo del patogeno, determinando entro la prima decade di giugno tre gravi infezioni primarie e sei infezioni secondarie. I rilievi a fine primarie hanno evidenziato un danno del testimone del 92,1% di foglie e dell 8,1% di frutti. Le due strategie fluopyram + tebuconazolo hanno esercitato un efficace contenimento su foglia, risultata migliore delle due tesi di referenza. Anche l azione di contenimento su frutto è risultata buona e non diversa dalla strategia difenoconazolo + dithianon (tabella 3). Risultati della prova 214 USO SOSTENIBILE DEGLI AGROFARMACI Uno dei temi chiavi di Macfrut 2 sarà l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. Negli workshop organizzati da L Informatore Agrario potrai scoprire le principali novità introdotte, dalla formazione obbligatoria per tutti gli utilizzatori professionali al controllo funzionale delle macchine irroratrici, senza dimenticare l applicazione della difesa integrata sia di base sia volontaria. Nel 214 le valutazioni di Luna Experience si riferiscono a prove di strategia, dove il fungicida è stato applicato consecutivamente 2 e 3 volte, precedendo le piogge infettanti nel periodo fenologico di pre e post-fioritura; in precedenza erano state realizzate 2 applicazioni con formulati a base di rame, mentre per la chiusura delle infezioni primarie si è ricorsi omogeneamente a 2 applicazioni di captano. Nel corso del periodo sperimentale si sono verificate tre infezioni primarie di media intensità, a cui sono seguite, causa prolungati periodo di bagnatura, alcune infezioni secondarie, la prima delle quali il 1 maggio. I rilievi a luglio hanno evidenziato un danno sul testimone del,9% di foglie e del,3% di frutti (tabella 4); le due strategie hanno confermato buona sia su foglia che su frutto, su valori statisticamente non diver- 2 Copyright Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l. 17/2 L Informatore Agrario 6

3 TABELLA 1 - Fungicidi impiegati nelle prove Sostanza attiva (% o g/l) Prodotto Dose (L o kg/ha) Formulazione Boscalid (,2%) + pyraclostrobin (12,8%) Bellis,66 WG Difenoconazolo (1%) Score 1 WDG,444 WG Difenoconazolo ( g/l) Score EC, EC Dithianon (7%) Delan 7 WG,6 WG Fluopyram (2 g/l) + tebuconazolo (2 g/l) Luna Experience,6 SC Mancozeb (8%) Dithane M4 3 WG Penthiopyrad (2 g/l) Fontelis 1,1 SC WG = granuli idrodispersibili; EC = emulsione concentrata; SC = sospensione concentrata. TABELLA 2 - Risultati della prova fluopyram nel 212 Rilievo 7-6 Rilievo 11-7 Testimone 86 a 28, a 3, a 89,1 a,2 a Fluopyram + tebuconazolo b 1 b 1,3 b 91,4,2 b 99,8, b 99 Dithianon 2 b 97,7,9 b 96,8,3 b 91,4,9 b 96,8,3 b 99 Boscalid + pyraclostrobin 3 b 96,,3 b 98,9,3 b 91,4 1, b 9,9,8 b 98,4 A lettere differenti corrispondono dati statisticamente differenti per p,. TABELLA 3 - Risultati della prova fluopyram nel 213 Rilievo del 1 Rilievo del 19-6 Testimone 7 a,9 a 1 a 92,1 a 8,1 a Fluopyram + tebuconazolo (a) ( 1 ) b 92,9,7 b 9,6 24 c 76 3, c 96,2 4,4 c 94,8 Fluopyram + tebuconazolo (b) ( 2 ) 9 b 87,1 1,3 b 91,8 18 c 82 3,1 c 96,6 3,9 c 9,4 Difenoconazolo + dithianon 2 b 71,4 3,4 b 78,6 73 b 27,4 c 83,3 3,4 c 96 Boscalid + pyraclostrobin a 21,4 9,9 a 37,7 9 a 47,4 b 48, 29,1 b 6,8 ( 1 ) Chiusura dei trattamenti con Bacillus subtilis (3x). ( 2 ) Chiusura dei trattamenti con captano (3x). A lettere differenti corrispondono dati statisticamente differenti per p,. si dalla strategia aziendale a base dithianon (preventivo) e difenoconazolo + dithianon (curativo), applicata alle stesse date. Attività sperimentale con penthiopyrad Si propongono gli obiettivi di quattro sperimentazioni con il fungicida penthiopyrad realizzate fra le annate sulle infezioni primarie di ticchiolatura; il timing di applicazione è sempre stato preventivo sulle probabili piogge infettanti. Nel corso del 21 e 211 sono state impostate valutazioni di «assoluta», attraverso -7 applicazioni ripetute del fungicida, in relazione all andamento climatico; dal 211 al 214, è stata valutata l di penthiopyrad in miscela o in strategia con dithianon. Fatta esclusione per il testimone, in tutte le sperimentazioni le prime applicazioni di stagione (2-3 trattamenti) sono state omogeneamente trattate con fungicidi quali ossicloruro di rame o solfato di rame. Le sperimentazioni hanno previsto oltre a parcelle non trattate anche tesi chimiche di referenza. Risultati della prova 21 Nel 21 sono state impostate valutazioni di «assoluta», attraverso applicazioni consecutive di penthiopyrad, in relazione all andamento climatico, precedute da 2 applicazioni con formulati a base di rame. Le abbondanti precipitazioni hanno determinato sei infezioni di ticchiolatura. I rilievi a fine primarie hanno evidenziato un danno sul testimone del 8% di foglie e del 18,3% di frutti. Penthiopyrad sia nella tesi da solo sia in strategia con dithianon ha esercitato un ottima di contenimento (tabella ), sia su foglia sia su frutto, migliore anche se non statisticamente rispetto alle strategie di referenza (1 mancozeb, 2 difenoconazolo + dithianon, 2 boscalid + pyraclostrobin). Risultati della prova 211 Nel 211 è stata valutata l di penthiopyrad da solo, applicato 7 volte, ma anche in miscela e in strategia con dithianon. Tra queste una tesi comprendeva 1 trattamento con penthiopyrad in pre-fioritura, seguito da 66 L Informatore Agrario 17/2 2 Copyright Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l.

4 6 applicazioni di dithianon. Un altra tesi prevedeva una miscela estemporanea penthiopyrad + dithianon trattata solo 1 volta in pre-fioritura e seguita anch essa da 6 trattamenti con dithianon; infine sono state valutate 2 applicazioni di penthiopyrad in post-fioritura, ma precedute e seguite da applicazioni di dithianon. Lo standard di riferimento prevedeva 7 interventi consecutivi con dithianon (tabella 6). Durante il periodo di valutazione si sono registrate due infezioni di medio-bassa gravità (29-3 aprile e 14- maggio). Sui testimoni il danno si è manifestato maggiormente su foglia (22,9%), mentre era quasi assente su frutto (,%). Le linee di difesa con penthiopyrad sono risultate performanti, sia quando il prodotto è stato utilizzato da solo sia in miscela con dithianon, sia posizionato in pre-fioritura sia in post-fioritura. Risultati della prova 212 Nel 212 il fungicida penthiopyrad è stato valutato in tre strategie: in una è stato utilizzato due volte in pre-fioritura, a cui sono seguite 7 applicazioni di dithianon; una seconda tesi prevedeva 2 applicazioni con penthiopyrad in post-fioritura, precedute e seguite da 7 interventi con dithianon. Lo standard di riferimento prevedeva due interventi pre-fiorali a base di difenoconazolo + dithianon, seguiti da 7 interventi con dithianon (tabella 7). In tutte le tesi la prima applicazione di stagione è stata effettuata con ossicloruro di rame. Nel corso del periodo sperimentale si sono verificati sette potenziali periodi di infezione; i rilievi fogliari ai primi di giugno hanno evidenziato un danno sul testimone del 43,7% di foglie, mentre il danno ai frutti a luglio era dell 8,8%; tutte le strategie a base di penthiopyrad hanno evidenziato ottima d azione, su foglia e su frutto. Risultati della prova 214 TABELLA 4 - Risultati della prova fluopyram nel 214 Rilievo 4-6 Rilievo 2-6 Rilievo 18-7 Testimone a 14, a 2 a, a 73 a,9 a,3 a Fluopyram + tebuconazolo 13 b 76,4 1,6 b 88,6 a 1 2 b 87,1 2 b 72,6 2,3 b 91,1 2,2 b 91,3 (2x) Fluopyram + tebuconazolo (3x) 1 b 81,8 1,1 b 92,1 a 1, b 96,8 1 b 86,3 1,2 b 9,4 1, b 94,1 Strategia aziendale 2 b 63,6 2,3 b 83,6 a 1, b 96,8 17 b 76,7 2, b 9,3,8 b 96,8 Strategia aziendale = dithianon preventivo e difenoconazolo + dithianon curativo. A lettere differenti corrispondono dati statisticamente differenti per p,. TABELLA - Risultati della prova penthiopyrad nel 21 Rilievo 3-6 Rielivo 3-6 Testimone 96,1 a 42,9 a 3, a 1 a 8 a 18,3 a Penthiopyrad 4,9 c 94,9, c 98,8, b 1 2 c 98,2 b 99,7 b 1 Penthiopyrad, c 1, c 1, b 1 1 c 99,1 b 99,8 b 1 + dithianon Strategia aziendale ( 1 ) 74, b 22, 16,2 b 62,2, b 83,3 77, b 22, 14,7 b 74,7 2 b 89,1 ( 1 ) Mancozeb (1x), difenoconazolo + dithianon (2x), boscalid + pyraclostrobin (2x). A lettere differenti corrispondono dati statisticamente differenti per p,. TABELLA 6 - Risultati della prova penthiopyrad nel 211 Rilievo 26- Rilievo 12-7 Nel 214 l di penthiopyrad è stata valutata su due importanti infezioni primarie, considerando per ciascuna infezione un intervento singolo e preventivo a confronto con tesi a doppia applicazione, preventiva + curativa. Le infezioni considerate sono avvenute il aprile e il aprile. Con la medesima modalità è stato applicato lo standard di riferimento (dithianon).su tutte le tesi le prime 2 applicazioni sono state effettuate con fungicidi a base ossicloruro di rame e solfato di rame (tabella 8). I rilievi a fine primarie hanno evidenziato Testimone 67, a 13,7 a 77, a 22,9 a Penthiopyrad (7x), b 1, b 1 1, b 98,7,1 b 99,6 Penthiopyrad (pre-fioritura) (1x) 1, b 8,1 1,3 b 9, 8, b 89,6 1,2 b 94,8 Penthiopyrad + dithianon (prefioritura) (1x) 1, b 98,,1 b 99,3 8, b 89,6 1,2 b 94,8 Penthiopyrad (post-fioritura) (2x), b 1, b 1 6, b 92,2,8 b 96, Dithianon (7x), b 92,,7 b 94,9 11, b 8,7 2, b 91,3 A lettere differenti corrispondono dati statisticamente differenti per p,. un danno sul testimone limitato, del 14,7% di foglie e dello,% di frutti e per questo nella prima parte della stagione sono emerse differenze statistiche solo fra il testimone e tutte le tesi chimiche, ma solo relativamente all infezione su foglia. 2 Copyright Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l. 17/2 L Informatore Agrario 67

5 TABELLA 7 - Risultati della prova penthiopyrad nel 212 Rilievo -6 Rilievo 11-7 Testimone 9 a 43,7 a 8,3 8,8 a Penthiopyrad 1 b 98,9,1 b 99,8 1, b 99,4 Penthiopyrad (pre-fioritura) (2x) 2 b 97,9,2 b 99, 1 1, b 98,1 Penthiopyrad (post-fioritura) (2x) 1 b 98,9,1 b 99,8 1, b 1 Difenoconazolo + dithianon (2x) 4 b 9,8, b 98,9 1 1, b 98,8 A lettere differenti corrispondono dati statisticamente differenti per p,. TABELLA 8 - Risultati della prova penthiopyrad nel 214 Rilievo 14- Rilievo 16-6 Testimone 14 a 2,7 a 69 a 14,7 a Penthiopyrad pre-infezione + dithianon post-infezione b 1, b 1 1 bc 98,6,1 b 99,3 (1 a infezione) (1x) Penthiopyrad pre-infezione + dithianon post-infezione 3 ab 78,6,6 ab 77,8 1 b 8, 1,4 b 9, (2 a infezione) (1x) Dithianon 3 ab 78,6, ab 81, 9 bc 87 1,3 b 91,2 A lettere differenti corrispondono dati statisticamente differenti per p,. Due soluzioni efficaci su foglie e su frutti I risultati delle sette sperimentazioni condotte in Trentino fra il 21 e il 214 hanno evidenziato come i due fungicidi carbossimidi testati (fluopyram + tebuconazolo e penthiopyrad), impiegati preventivamente sulle infezioni primarie di ticchiolatura, manifestino notevole d azione, sia su foglia sia su frutto, garantendo sempre livelli di protezione dalla patologia almeno pari ai migliori standard di confronto, sia nelle prove di sia in quelle di strategia. Per entrambi i prodotti si è anche registrato un ottimo contenimento dell oidio (Podosphaera leucotricha), con livelli di prossimi al 1% (dati non pubblicati). Peraltro, non è stata segnalato alcun effetto fitotossico verso la cultivar Golden Delicious quando usato correttamente con piante asciutte. Per la caratteristica di questo gruppo di molecole di muoversi agevolmente sia in ambiente lipofilo sia idrofilo i due SDHI sono in grado di interferire in fase di germinazione delle spore, di accrescimento del tubulo germinativo e di sviluppo del micelio nel tessuto vegetale. Tuttavia, allo scopo di ottenere la massima biologica di controllo e parallelamente di contrastare la comparsa di fenomeni di resistenza, è auspicabile attenersi alle seguenti regole: applicare sempre i due fungicidi in strategia di copertura e con aggiunta di partner a diverso meccanismo d azione, sia in fase pre-fiorale sia post-fiorale e su vegetazione asciutta; rispettare per ciascun fungicida il numero massimo di 2 applicazioni per anno e possibilmente non eseguirli consecutivamente, ma alternati con altri fungicidi; non superare le 4 applicazioni per anno di prodotti appartenenti agli SDHI fungicidi del Gruppo 7 (FRAC); In conclusione, si tratta di una promettente famiglia chimica per la gestione di ticchiolatura, oidio ma anche di altre patologie del melo in corso di valutazione (marciume del cuore, alternaria, funghi da magazzino), che dovrà essere necessariamente gestita con la dovuta cautela. Questo va infatti tenuto in debita considerazione perché le ultime sostanze attive verso ticchiolatura (anilino-pirimidine e strobilurine) sono state introdotte oltre anni fa. Gino Angeli Graziano Giuliani Claudio Rizzi Davide Profaizer Fondazione Edmund Mach Istituto agrario di San Michele all Adige (Trento) Centro trasferimento tecnologico A marzo 2 Luna Experience è stato inserito nelle linee guida nazionali con modifica dell etichetta rispetto al 214. A oggi è in fase di recepimento dalle singole Regioni o Province autonome ed è già stato recepito nei protocolli del Veneto e di Trento. Per commenti all articolo, chiarimenti o suggerimenti scrivi a: redazione@informatoreagrario.it Per consultare gli approfondimenti e/o la bibliografi a: rdlia/ia17_7948_web 68 L Informatore Agrario 17/2 2 Copyright Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l.

6 ARTICOLO PUBBLICATO SU L INFORMATORE AGRARIO N. 17/2 A PAG. 64 Gestire la ticchiolatura del melo con i fungicidi SDHI BIBLIOGRAFIA Giuliani G., Profaizer D., Rizzi C., Angeli G. (214) - Efficacia di Luna Experience (fluopyram + tebuconazolo) per il controllo della ticchiolatura del melo. Atti Giornate Fitopatologiche, Volume 2: Milanesi L., Pirovano C., Audisio M., Rasera R., Pasquini S. (212) - Penthiopyrad (Fontelis) nuovo fungicida ad ampio spettro per fruttiferi ed orticole: caratteristiche generali ed sulle principali malattie fungine delle pomacee. Giornate Fitopatologiche, vol. 2: Lazzari V., Arcangeli G., Boebel A., Gualco A., Lazzati S., Piombo R., Cantoni A. (21) - Fluopyram (Luna Privilege): una nuova sostanza attiva fungicida per il controllo di Botrytis cinerea su vite e orticole. Atti Giornate Fitopatologiche, 2: Profaizer D., Baldessari M., Angeli G. (212) - The use of inorganic compounds to control apple scab in integrated fruit production. Bulletin IOBC/WPRS, Vol: Rizzi C., Giuliani G., Baldessari M., Gualandri V., Angeli G. (21) - Esperienze di controllo della ticchiolatura del melo (Venturia inaequalis) con Thiopron e Selecta Disperss, formulazioni innovative a base di zolfo e rame. Atti Giornate Fitopatologiche, 2: GRAFICO A - Andamento meteorologico Copyright Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l.

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