UNITÀ DIDATTICA 1 DISEGNO GEOMETRICO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNITÀ DIDATTICA 1 DISEGNO GEOMETRICO"

Transcript

1 UNITÀ DIDATTICA 1 DISEGNO GEOMETRICO 1.1 Sviluppo in piano delle superfici Sviluppo di un quadrato attraverso le proiezioni ortogonali, che giace su un piano rispettivamente parallelo al P.L. e perpendicolare al P.O. e al P.V. Si consiglia di iniziare a disegnare la proiezione sul P.L. Sviluppo di un trapezio isoscele che giace su un piano rispettivamente parallelo al P.L. e perpendicolare al P.O. e al P.L. 7

2 Si consiglia di iniziare a disegnare la proiezione sul P.V. Sviluppo di pentagono che giace su un piano rispettivamente parallelo al P.O. e perpendicolare al P.V. e al P.L. Si consiglia di iniziare la proiezione sul P.O. 8

3 Sviluppo di un cerchio che giace su un piano rispettivamente parallelo al P.O. e perpendicolare al P.V. e al P.L. Conviene iniziare la proiezione dal P.O. Sviluppo di un parallelepipedo disposto con le facce parallele ai rispettivi piani di proiezione, per cui è indifferente la scelta del primo piano di proiezione. 9

4 Sviluppo di un cubo con le facce parallele ai piani di proiezione. Sviluppo di un prisma pentagonale la cui base è parallela al P.O. e presenta quindi un asse perpendicolare al P.V. e P.L. Si consiglia iniziare il disegno dal P.O. Sviluppo di cono con la base parallela al P.O. e con l asse di rotazione perpendicolare al P.O. e parallelo al P.V. e al P.L. 10

5 Si consiglia iniziare il disegno dal P.O. Sviluppo di un parallelepipedo sormontato da un cubo. Si consiglia procedere iniziando dalla proiezione del parallelepipedo poi da quella del cubo. 11

6 1.2 Sezioni piane La sezione è la rappresentazione, secondo il metodo delle Proiezioni Ortogonali di una delle due parti in cui viene diviso l oggetto da un taglio ideale eseguito secondo uno o più piani o altre superfici, (in riferimento alle norme UNI 3971). Con le sezioni, i corpi o le cavità in oggetti massicci vengono descritti in maniera semplice e sono di immediata comprensione. In realtà il piano di sezione è un piano ideale col quale si immagina di tagliare il pezzo. Per distinguere una sezione da una vista, è necessario mettere in evidenza la superficie piana tagliata dal piano di sezione utilizzando un tratteggio. Se nel disegno, oltre alla sezione, sono presenti alcune viste, la traccia del piano di sezione su di esse va indicata con una linea mista; mentre la direzione e il senso delle sezione devono essere indicati mediante frecce, con lettere maiuscole identificatici. 12

7 Le sezioni possono essere sia parallele ai piani che inclinati ai piani: Parallelepipedo sezionato da un piano perpendicolare al P.O. e al P.V. e parallelo al P.L. Parallelepipedo sezionato da un piano perpendicolare al P.O. e inclinato rispetto al P.V. e al P.L. 13

8 Parallelepipedo sezionato da un piano perpendicolare al P.V. e inclinato rispetto al P.O. e al P.L. Il piano ausiliario (P.A.) serve per rappresentare la vera grandezza della sezione, che in proiezione ortogonale, resta scorciata. Il piano viene eseguito solo in seguito alla sezione. Piramide a base quadrata sezionata da un piano perpendicolare al P.V. e inclinato rispetto al P.O. e al P.L. 14

9 Sezioni coniche Cilindro sezionato da un piano perpendicolare al P.O. e al P.V. e parallele rispetto al P.L. Cono sezionato da un piano parallelo al P.L. e perpendicolare rispetto al P.O. e al P.V. La parte sezionata, detta sezione conica, è un ramo di un iperbole. 15

10 1.3 Intersezioni e compenetrazioni di solidi Si verifica un intersezione quando un solido entra in altro, sommando i due volumi in una forma autonoma, in cui i singoli elementi, magari non sono più riconoscibili. Ciò avviene, di frequente nei componenti meccanici ma anche nei mobili di arredo, ecc Per la realizzazione grafica, per prima cosa si proiettano sui vari piani i solidi sovrapponendoli l un l altro, poi si analizzano le diverse proiezioni per capire in quale piano i punti di compenetrazione sono più evidenti. Infine si proiettano questi punti sugli altri piani e dove si incontrano si fissano i punti di compenetrazione. Compenetrazione di un prisma triangolare in un altro. Compenetrazione di un parallelepipedo in una piramide a base quadrata. 16

11 Compenetrazione di prisma esagonale in un parallelepipedo. 17

12

Le proiezioni ortogonali

Le proiezioni ortogonali Le proiezioni ortogonali principi generali proiezione di figure geometriche piane proiezioni di solidi geometrici proiezioni di pezzi meccanici principi generali delle proiezioni proiettare per rappresentare

Dettagli

ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA

ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA 2 Assonometria: trasformazione di uno spazio vettoriale a tre dimensioni in uno a due, in modo che i raggi di proiezione siano paralleli tra loro. Prospettiva: trasformazione

Dettagli

Disegni geometrici. G. Arduino - Tavole per il disegno e costruzione dei solidi S. Lattes & C. Editori SpA

Disegni geometrici. G. Arduino - Tavole per il disegno e costruzione dei solidi S. Lattes & C. Editori SpA 1 Disegni geometrici Ripetete i disegni proposti. Le figure devono essere tracciate prima a matita, poi saranno ripassate con un pennarello nero a punta fine. Infine potranno essere colorate con i pastelli.

Dettagli

SEZIONI E NORME DI RAPPRESENTAZIONE. Ing. Davide Russo Dipartimento IGIP

SEZIONI E NORME DI RAPPRESENTAZIONE. Ing. Davide Russo Dipartimento IGIP SEZIONI E NORME DI RAPPRESENTAZIONE Ing. Davide Russo Dipartimento IGIP ... NELLA LEZIONE PRECEDENTE Le viste ausiliarie I ribaltamenti Raccordi e tangenze Spigoli convenzionali... altre particolarità

Dettagli

(Dagli scritti seicenteschi Exercitationes Geometrical del matematico Bonaventura Francesco Cavalieri)

(Dagli scritti seicenteschi Exercitationes Geometrical del matematico Bonaventura Francesco Cavalieri) Disegno Tecnico Proiezioni Ortogonali, Assonometria, Prospettiva. Una retta è composta da punti come un rasario da grani. Un piano è composto da rette come una stoffa da fili. Un volume è composto da aree

Dettagli

TAVOLE PER IL DISEGNO

TAVOLE PER IL DISEGNO TAVOLE PER IL DISEGNO Disegni geometrici tavv. Disegni a mano libera 1-2 Riproduzione di disegni in scala 3 Uso delle squadre 4 Inviluppi di linee 5-6 Uso del compasso 7 Costruzioni geometriche 8-11 Strutture

Dettagli

LA SUA PROIEZIONE ORTOGONALE E SEMPRE UGUALE AD ESSA

LA SUA PROIEZIONE ORTOGONALE E SEMPRE UGUALE AD ESSA PROIEZIONI ORTOGONALI DI FIGURE PIANE Per figura piana si intende una parte di piano delimitata da una linea chiusa. Poiché questo contorno è riconducibile ad un insieme di punti, si può ottenere la proiezione

Dettagli

Caterina RIZZI. Dipartimento di Ingegneria Industriale

Caterina RIZZI. Dipartimento di Ingegneria Industriale SEZIONI E NORME DI RPPRESENTZIONE Prof. Caterina Rizzi... NELL LEZIONE PRECEDENTE Le viste ausiliarie I ribaltamenti Raccordi e tangenze Spigoli convenzionali... altre particolarità di rappresentazione

Dettagli

COMUNICAZIONE N.13 DEL

COMUNICAZIONE N.13 DEL COMUNICAZIONE N.13 DEL 06.03.20131 1- SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (12): ESEMPI 97-108 2 - TERZO MODULO - DISEGNI A MANO LIBERA (9): DISEGNI 81-90 Le regole generali sono quelle

Dettagli

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE ci permettono di disegnare un solido, che ha 3 dimensioni, su un foglio che ha 2 dimensioni PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ASSONOMETRICHE PROIEZIONI PROSPETTICHE 1 Da pag. 62 a pag. 102 È il disegno

Dettagli

Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s

Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s. 2012-13 Il programma di Disegno Geometrico è stato svolto in due ambiti: quello teorico che - dall analisi dei segni convenzionali, degli

Dettagli

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE 1 ci permettono di disegnare un solido, che ha 3 dimensioni, su un foglio che ha 2 dimensioni PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ASSONOMETRICHE PROIEZIONI PROSPETTICHE Libro consigliato: Disegno Laboratorio

Dettagli

COMUNICAZIONE N.11 DEL

COMUNICAZIONE N.11 DEL COMUNICAZIONE N.11 DEL 02.02.2011 1 1 - SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (11): ESEMPI 97-108 2 - TERZO MODULO - DISEGNI A MANO LIBERA (9): DISEGNI i81-i90 3 - QUARTO MODULO - CLASSICI

Dettagli

g. Ferrari M. Cerini D. giallongo Piattaforma informatica geometria 3 trevisini EDITORE

g. Ferrari M. Cerini D. giallongo Piattaforma informatica geometria 3 trevisini EDITORE g. Ferrari M. Cerini D. giallongo Piattaforma Ma Pia a tematica informatica geometria 3 trevisini EDITORE unità 14 2 UNITÀ14 LE MISURE DI CIRCONFERENZA, CERCHIO E LORO PARTI 1. Relazione tra circonferenza

Dettagli

Comunicazione 8 del 26 novembre 2014 *

Comunicazione 8 del 26 novembre 2014 * Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Dipartimento di Architettura e Territorio Corso di Laurea Magistrale in Architettura A.A. 2014-2015 - primo semestre Corso di Fondamenti della Rappresentazione

Dettagli

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo 1. MODULI DISCIPLINARI PERIODO / DURATA Modulo n. 1 Proiezioni Ortogonali - Approfondimento U.D. Introduttiva - Il ripasso del sistema di rappresentazione studiato nell anno scolastico precedente: le proiezioni

Dettagli

Classe 2F Programma Disegno e Storia dell Arte A.S. 2015-2016

Classe 2F Programma Disegno e Storia dell Arte A.S. 2015-2016 Classe 2F Programma Disegno e Storia dell Arte A.S. 2015-2016 DISEGNO. Rappresentazione di solidi inclinati a tutti i piani. Metodo della rotazione semplice. Metodo del ribaltamento del piano ausiliario.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM Esercitazione n. 1 da eseguire a mano libera SCRITTURA, NOMENCLATURA E CONVENZIONI GRAFICHE ELEMENTARI A. Inserire nella tavola un prova di scrittura, e la nomenclatura degli enti Fondamentali 1. Asse

Dettagli

Compenetrazione di solidi e intersezioni

Compenetrazione di solidi e intersezioni Compenetrazione di solidi e intersezioni prof. Denis Benasciutti denis.benasciutti@unife.it A.A. 2017/2018 1 Introduzione Nel disegno di componenti meccanici spesso è necessario determinare la linea di

Dettagli

I solidi. Un solido è una parte di spazio delimitata da una superficie chiusa. I solidi delimitati da poligoni vengono chiamati poliedri.

I solidi. Un solido è una parte di spazio delimitata da una superficie chiusa. I solidi delimitati da poligoni vengono chiamati poliedri. I solidi Un solido è una parte di spazio delimitata da una superficie chiusa. I solidi delimitati da poligoni vengono chiamati poliedri. I solidi che hanno superfici curve vengono chiamati solidi rotondi.

Dettagli

9.6 Assonometria cavaliera, 39

9.6 Assonometria cavaliera, 39 INDICE UNITÀ 7 INTERSEZIONE E COMPENETRAZIONE DI SOLIDI, 1 7.1 Intersezioni e compenetrazioni tra superfici piane di solidi, 2 7.2 Intersezioni e compenetrazioni tra superfici piane e curve di solidi,

Dettagli

GEOMETRIA DESCRITTIVA DINAMICA Indagine insiemistica sulla doppia proiezione ortogonale di Monge

GEOMETRIA DESCRITTIVA DINAMICA Indagine insiemistica sulla doppia proiezione ortogonale di Monge GEOMETRIA DESCRITTIVA DINAMICA Indagine insiemistica sulla doppia proiezione ortogonale di Monge Questa presentazione, riguardante le operazioni geometriche, sviluppa un esempio relativo alla compenetrazione

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE M. F. CAMPANILE MELFI a.s. 2016/2017

LICEO ARTISTICO STATALE M. F. CAMPANILE MELFI a.s. 2016/2017 LICEO ARTISTICO STATALE M. F. CAMPANILE MELFI a.s. 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE. CLASSE: I A. DOCENTE : Russo Diego. MATERIA: Discipline Geometriche. TESTO: Metodo Disegno Smart. MONTE

Dettagli

METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 12

METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 12 METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA Lezione n 12 PARTE SECONDA GEOMETRIA SOLIDA UNA PREMESSA Diversi esperti di Didattica della Matematica ritengono che l approccio migliore, per la

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM Esercitazione n. 1 da eseguire a mano libera SCRITTURA, NOMENCLATURA E CONVENZIONI GRAFICHE ELEMENTARI A. Inserire nella tavola un prova di scrittura, e la nomenclatura degli enti Fondamentali 1. Asse

Dettagli

Le sezioni nel disegno meccanico. a cura di Massimo Reboldi

Le sezioni nel disegno meccanico. a cura di Massimo Reboldi Le sezioni nel disegno meccanico a cura di Massimo Reboldi Le proiezioni ortogonali Con il metodo delle proiezioni ortogonali non è possibile vedere all interno del pezzo. L unico modo possibile è l utilizzo

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO DI TECNOLOGIA E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA I.I.S.S. VOLTA CLASSE 1 A ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMA SVOLTO DI TECNOLOGIA E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA I.I.S.S. VOLTA CLASSE 1 A ANNO SCOLASTICO PROGRAMMA SVOLTO DI TECNOLOGIA E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA I.I.S.S. VOLTA Prof.ssa Ester SANTELLA CLASSE 1 A ANNO SCOLASTICO 2015-2016 MODULO 1 - La Geometria Piana o Gli strumenti per il disegno

Dettagli

METODO DELLE DOPPIE PROIEZIONI DI MONGE

METODO DELLE DOPPIE PROIEZIONI DI MONGE METODO DELLE DOPPIE PROIEZIONI DI MONGE 1) elementi rappresentativi dei principali enti geometrici: punto, retta, piano; 2) Rappresentazione di punti, rette e piani particolari; 3) Condizioni di appartenenza,

Dettagli

ESERCIZIO N.1 ESERCIZIO N.2. Campire 4 fogli con linee orizzontali, verticali, diagonali, cerchi concentrici.

ESERCIZIO N.1 ESERCIZIO N.2. Campire 4 fogli con linee orizzontali, verticali, diagonali, cerchi concentrici. ESERCIZIO N.1 Realizzare composizioni monocromatiche di punti variando densità e/o dimensioni in modo da ricercare effetti espressivi di dilatazione, contrazione, ascensione, etc. ESERCIZIO N.2 Campire

Dettagli

ESAME DI DISEGNO PROVA SCRITTA DEL Proiezione ortogonale

ESAME DI DISEGNO PROVA SCRITTA DEL Proiezione ortogonale ESAME DI DISEGNO PROVA SCRITTA DEL 28-11-2014 Proiezione ortogonale Data la semisfera di raggio 4 cm, tangente al primo quadro, con la faccia piana parallela al terzo quadro. Detta calotta sferica è intersecata

Dettagli

FONDAMENTI ED APPLICAZIONI DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA

FONDAMENTI ED APPLICAZIONI DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA BARBARA ATERJNI APPUNTI DALLE LEZIONI DEL CORSO DI FONDAMENTI ED APPLICAZIONI DELLA GEOMETRIA DESCRITTIVA IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI H 8829 BIBLIOTECA CENTRALE _... hl IUAV -

Dettagli

Metodi di rappresentazione

Metodi di rappresentazione ;~ ~ -I' -. ~-... -... --~ ~--------~~~ -- MARZIO MILIANI IVANO MARCHESINI FRANCA PAVANELLI Metodi di rappresentazione IUAV - VENEZIA AREA SERI/. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI M 4902 BIBLIOTECA CENTRALE

Dettagli

COMUNICAZIONE N.10 DEL 26.01.2011 1

COMUNICAZIONE N.10 DEL 26.01.2011 1 COMUNICAZIONE N.10 DEL 26.01.2011 1 1 - SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (10): ESEMPI 73-96 2 - TERZO MODULO - DISEGNI A MANO LIBERA (8): DISEGNI h71-h80 3 - QUARTO MODULO - CLASSICI

Dettagli

Indice. Parte prima Metodi. XI Gli autori

Indice. Parte prima Metodi. XI Gli autori XI Gli autori XIII Prefazione Parte prima Metodi 5 Capitolo 1 Elementi di geometria proiettiva 5 1.1 Gli enti geometrici 6 1.2 Convenzioni 7 1.3 L operazione di proiezione 9 1.4 L ampliamento proiettivo

Dettagli

GENERALITA SULLE SEZIONI

GENERALITA SULLE SEZIONI GENERALITA SULLE SEZIONI Studiati i modi con cui nel disegno tecnico si effettua la rappresentazione degli oggetti (proiezioni ortogonali) si deve ora passare allo studio delle sezioni. Questo argomento

Dettagli

Test di Matematica di base

Test di Matematica di base Test di Matematica di base Geometria Il rapporto tra la superficie di un quadrato e quella di un triangolo equilatero di eguale lato è a. 4 b. 4 d. [ ] Quali sono le ascisse dei punti della curva di equazione

Dettagli

1. conoscere i concetti fondamentali della geometria sintetica del piano (poligoni, circonferenza

1. conoscere i concetti fondamentali della geometria sintetica del piano (poligoni, circonferenza Terzo modulo: Geometria Obiettivi 1. conoscere i concetti fondamentali della geometria sintetica del piano (poligoni, circonferenza e cerchio, ecc.). calcolare perimetri e aree di figure elementari nel

Dettagli

A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Proff. Laura Lombardi e Antonio Pagnotta

A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Proff. Laura Lombardi e Antonio Pagnotta A.S. 206/207 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO Proff. Laura Lombardi e Antonio Pagnotta docenti di Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica Classe II C Moduli Contenuti Metodi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. Dipartimento di meccanica. Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica. Classe I AM A.S

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. Dipartimento di meccanica. Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica. Classe I AM A.S PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Dipartimento di meccanica Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica Classe I AM A.S.2016 2017 Rev. 0 del 08-03-04 pag. 1 di 5 MODULO 01 NORMATIVE DI RIFERIMENTO E RAPPRESENTAZIONE

Dettagli

MODULO DI DISEGNO C.D.L. INGEGNERIA CIVILE, AMBIENTALE E EDILE

MODULO DI DISEGNO C.D.L. INGEGNERIA CIVILE, AMBIENTALE E EDILE MODULO DI DISEGNO C.D.L. INGEGNERIA CIVILE, AMBIENTALE E EDILE PROVA GRAFICA DEL 13/01/2014 ESERCIZIO 1/2 Disegnare, in I e II proiezione ortogonale, un quadrato, ABCD, appartenente ad un piano verticale

Dettagli

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA. TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PIANO DELLE UDA 2 ANNO SETTORE TECNOLOGICO anno 2013-14

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA. TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PIANO DELLE UDA 2 ANNO SETTORE TECNOLOGICO anno 2013-14 PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PIANO DELLE UDA 2 ANNO SETTORE TECNOLOGICO anno 2013-14 UDA COMPETENZE della UDA ABILITA UDA UDA n. 1 Titolo: AUTOCAD

Dettagli

Verifica finale MODULO D. Esercizio 16. fig. 5

Verifica finale MODULO D. Esercizio 16. fig. 5 l l h III PRESENTAZIONE Questa quarta edizione ampliata di Spazio Immagini condivide i tratti essenziali del progetto originario, conservati nelle diverse edizioni dell opera: la concezione della geometria

Dettagli

LA GEOMETRIA DELLO SPAZIO

LA GEOMETRIA DELLO SPAZIO LA GEOMETRIA ELLO SPAZIO 1 alcola l area e il perimetro del triangolo individuato dai punti A ; 0; 4, ; 1; 5 e 0; ;. ( ) ( ) ( ) 9 ; + 6 Stabilisci se il punto A ( 1;1; ) appartiene all intersezione dei

Dettagli

Elementi di DISEGNO TECNICO. Prof. Daniele Zanutto. C.F.P. Don Bosco San Donà di Piave (Ve) 1. a cura di D. Zanutto

Elementi di DISEGNO TECNICO. Prof. Daniele Zanutto. C.F.P. Don Bosco San Donà di Piave (Ve) 1. a cura di D. Zanutto Elementi di DISEGNO TECNICO Prof. Daniele Zanutto Piave (Ve) 1 Formati per il disegno I formati sono indicati dalla lettera A seguiti dalle cifre 0,1,2,3,4 Dimensioni esterne Piave (Ve) 2 Squadratura del

Dettagli

December 16, solidi_generalità e prisma_sito scuola.notebook. da studiare solo sul file. La geometria solida. nov

December 16, solidi_generalità e prisma_sito scuola.notebook. da studiare solo sul file. La geometria solida. nov da studiare solo sul file La geometria solida nov 20 8.33 1 I SOLIDI SI SUDDIVIDONO IN DUE GRANDI CATEGORIE POLIEDRI SOLIDI ROTONDI nov 20 8.40 2 POLIEDRI Cos'è un poligono? E' una parte di spazio delimitata

Dettagli

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE E PROIEZIONI ORTOGONALI

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE E PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ASSONOMETRICHE E PROIEZIONI ORTOGONALI Le Proiezioni Assonometriche (o Assonometrie), costituiscono un metodo sintetico del disegno tecnico che permette di avere una visione generale di un oggetto

Dettagli

r.berardi Costruzione assonometrica di Solidi geometrici

r.berardi Costruzione assonometrica di Solidi geometrici r.berardi Costruzione assonometrica di Solidi geometrici Costruzione di solidi geometrici Indice solidi Pag. 1 Piramide esagonale Pag. 12 cubo Pag.. 2 Piramide esagonale 2 Pag. 13 parallelepipedo Pag.

Dettagli

A forma di... Osserva e colora seguendo le indicazioni.

A forma di... Osserva e colora seguendo le indicazioni. A forma di... Osserva e colora seguendo le indicazioni. Gli oggetti a forma di cilindro di verde. Gli oggetti a forma di parallelepipedo di rosa. Gli oggetti a forma di sfera di azzurro. Il cubo Costruire

Dettagli

E 1. ½Retta del geometrale formante angolo dato col quadro Pag. 21

E 1. ½Retta del geometrale formante angolo dato col quadro Pag. 21 E 1. ½Retta del geometrale formante angolo dato col quadro Pag. 21 E 2. ½Angolo di due rette del geometrale 23 E 3. ½Misura di una retta del geometrale 25 E 4. ½La coppia di punti di misura di una retta

Dettagli

MOLISE. Figura 1 Molise

MOLISE. Figura 1 Molise MOLISE Figura 1 Molise 1 Figura 2 Molise 2 CAMPANIA Figura 3 Campania 3 SARDEGNA Figura 4 Sardegna 4 LOMBARDIA Figura 5 Lombardia Figura 6 Lombardia 5 Figura 7 Lombardia 6 PIEMONTE disegnare una assonometria

Dettagli

- Introduzione alle Sezioni coniche

- Introduzione alle Sezioni coniche - Introduzione alle Sezioni coniche Le sezioni coniche che studiamo si ottengono sezionando coni regolari. In particolare il nostro cono poggia con la base circolare sul PO e può essere determinato dalla

Dettagli

APPUNTI DI GEOMETRIA SOLIDA

APPUNTI DI GEOMETRIA SOLIDA APPUNTI DI GEOMETRIA SOLIDA Geometria piana: (planimetria) studio delle figure i cui punti stanno tutti su un piano Geometria solida: (stereometria) studio delle figure i cui punti non giacciono tutti

Dettagli

LA GEOMETRIA DELLO SPAZIO: CENNI DI TEORIA ED ESERCIZI

LA GEOMETRIA DELLO SPAZIO: CENNI DI TEORIA ED ESERCIZI LA GEOMETRIA DELLO SPAZIO: CENNI DI TEORIA ED ESERCIZI SPAZIO: l insieme di tutti i punti. PUNTI ALLINEATI: punti che appartengono alla stessa retta PUNTI COMPLANARI: punti che appartengono allo stesso

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PDOV Facoltà di Ingegneria Corso di Disegno Tecnico Industriale per i Corsi di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dell Energia Costruzioni geometriche in

Dettagli

Rappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate

Rappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate Rappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate BERTOLDO T. E., Tecnica grafica. I - II tomo. Istituto Italiano Edizioni Atlas (Biblioteca Architettura ) Teoria delle ombre applicata alle proiezioni

Dettagli

Prontuario di geometria euclidea nello spazio. Per la scuola secondaria di I grado

Prontuario di geometria euclidea nello spazio. Per la scuola secondaria di I grado Prontuario di geometria euclidea nello spazio Per la scuola secondaria di I grado N. B. Gli argomenti presentati sono una sintesi di quelli trattati in classe e non sostituiscono ma integrano il libro

Dettagli

Misura dei volumi dei solidi

Misura dei volumi dei solidi Geometria euclidea dello spazio Presentazione n. 8 Misura dei volumi dei solidi Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia Richiamo di geometria piana: misura delle aree Per misurare

Dettagli

FIGURE SOLIDE OSSERVANDO LE FIGURE DELLO SPAZIO CHE CI CIRCONDANO NOTIAMO CHE:

FIGURE SOLIDE OSSERVANDO LE FIGURE DELLO SPAZIO CHE CI CIRCONDANO NOTIAMO CHE: FIGURE SOLIDE OSSERVANDO LE FIGURE DELLO SPAZIO CHE CI CIRCONDANO NOTIAMO CHE: IL CUBO IL PARALLELEPIPEDO LA PIRAMIDE HANNO LA SUPERFICIE COSTITUITA DA POLIGONI (QUADRATO, RETTANGOLO, TRIANGOLO) E PRENDONO

Dettagli

Scuola Secondaria di 1 Grado Via MAFFUCCI-PAVONI Via Maffucci 60 Milano PROGETTO STRANIERI GEOMETRIA 2 CERCHIO SIMMETRIA GEOMETRIA SOLIDA

Scuola Secondaria di 1 Grado Via MAFFUCCI-PAVONI Via Maffucci 60 Milano PROGETTO STRANIERI GEOMETRIA 2 CERCHIO SIMMETRIA GEOMETRIA SOLIDA Scuola Secondaria di 1 Grado Via MAFFUCCI-PAVONI Via Maffucci 60 Milano PROGETTO STRANIERI GEOMETRIA CERCHIO SIMMETRIA GEOMETRIA SOLIDA A cura di Maurizio Cesca PROGETTO STRANIERI SMS Maffucci-Pavoni -

Dettagli

Con il termine sezione si intende la figura piana risultante dall intersezione di un solido con un piano.

Con il termine sezione si intende la figura piana risultante dall intersezione di un solido con un piano. cosa è una seione? Con il termine seione si intende la figura piana risultante dall interseione di un solido con un piano. solitamente si indicano le seione colorandole (a matita o utiliando i retini)

Dettagli

PROIEZIONI ORTOGONALI: IL PIANO GENERICO

PROIEZIONI ORTOGONALI: IL PIANO GENERICO www.aliceappunti.altervista.org PROIEZIONI ORTOGONALI: IL PIANO GENERICO 1) PREMESSA: Il piano generico si presenta in questo modo: Ragion per cui una figura su di esso non la si vede bene. E tuttavia

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10 Corso di Disegno Tecnico Industriale per i Corsi di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dell Energia Quotatura:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE FINALE

PROGRAMMAZIONE FINALE INDIRIZZO ARCHITETTURA e AMBIENTE LICEO ARTISTICO G.Giovagnoli PROGRAMMAZIONE FINALE PRIMO BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Docente: Antonio Caputo Materia: Discipline Geometriche Testo/i in uso: Sergio

Dettagli

Programmazione annuale classe 1 B materia: A018 Discipline Geometriche, Architettoniche e Arredamento Prof- Ricciardi Riccardo

Programmazione annuale classe 1 B materia: A018 Discipline Geometriche, Architettoniche e Arredamento Prof- Ricciardi Riccardo 1 PROGRAMMA ANNUALE C l a s s e 1 a B - A. S. 2 0 1 3-2014 materia: A018 DISCIPLINE GEOMETRICHE, ARCHITETTONICHE E ARREDAMENTO a) ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE Motivazione: Conoscenza della classe

Dettagli

A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z

A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z IL VOCABOLARIO GEOMETRICO A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z A A: è il simbolo dell area di una figura geometrica Altezza: è la misura verticale e il segmento che parte da un vertice e cade perpendicolarmente

Dettagli

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico Classe 1 A. Prof. Antonio Caffarella DISCIPLINE GEOMETRICHE OBIETTIVI DIDATTICO EDUCATIVI

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico Classe 1 A. Prof. Antonio Caffarella DISCIPLINE GEOMETRICHE OBIETTIVI DIDATTICO EDUCATIVI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2016-2017 Classe 1 A Prof. Antonio Caffarella DISCIPLINE GEOMETRICHE OBIETTIVI DIDATTICO EDUCATIVI Una qualsiasi situazione scolastica può diventare situazione di apprendimento

Dettagli

jt - joetex - percorsi didattici

jt - joetex - percorsi didattici jt - joetex - percorsi didattici Corso di Geometria Descrittiva: le sezioni di solidi e le sezioni coniche Sommario 1. Introduzione 2. Piani nello spazio triedrico 1. Piano parallelo al PO 2. Piano parallelo

Dettagli

Prospettiva a quadro verticale

Prospettiva a quadro verticale Prospettiva a quadro verticale Tr 1 P 2 P 1 Rappresentiamo una retta r, posta su π 1 nelle proiezioni ortogonali, un punto P (punto di vista) ed il quadro verticale α. Vogliamo proiettare la retta r sul

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative

Istituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative Progettazione delle attività didattico-educative SCUOLA: SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: TECNOLOGIA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Individua gli aspetti caratterizzanti di una situazione

Dettagli

INDIRIZZO ARTE E DISEGNO

INDIRIZZO ARTE E DISEGNO SSIS VENETO IX CICLO a.a. 2008/2009 INDIRIZZO RTE E DISEGNO Tesi di specializzazione in Disegno Tecnico e artistico GEOMETRI DESCRITTIV PROIEZIONI ORTOGONLI, SEZIONI E COMPENETRZIONI DI SOLIDI V'' uguali

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri "S. Bandini. Siena

Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri S. Bandini. Siena Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri "S. Bandini Siena Corso di TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA prof. Antonietta Maria Bernardi prof. Marco Paolini PROGRAMMA SVOLTO anno scolastico

Dettagli

CONCETTI DI GEOMETRIA

CONCETTI DI GEOMETRIA LA GEOMETRIA EUCLIDEA SI BASA SU TRE CONCETTI INTUITIVI: IL PUNTO, LA RETTA, IL PIANO IL PUNTO E' UN ENTE GEOMETRICO PRIVO DI DIMENSIONI. LA RETTA E' UN INSIEME DI PUNTI ALLINEATI. IL PIANO E' UN INSIEME

Dettagli

Geometria euclidea dello spazio Presentazione n. 6 Solidi di rotazione Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia

Geometria euclidea dello spazio Presentazione n. 6 Solidi di rotazione Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia Geometria euclidea dello spazio Presentazione n. 6 Solidi di rotazione Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia Solidi di rotazione Un solido di rotazione è generato dalla rotazione

Dettagli

4 Bibliografia. 3 Geometria. Fondamenti e didattica della matematica - Geometria. Contenuti del corso

4 Bibliografia. 3 Geometria. Fondamenti e didattica della matematica - Geometria. Contenuti del corso 1 Fondamenti e didattica della matematica - Geometria 1 febbraio 007 Contenuti del corso Fondamenti e didattica della matematica - Geometria p. 1 Fondamenti e didattica della matematica - Geometria p.

Dettagli

SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE LE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE LE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE LE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE METODI DI PROIEZIONE Le proiezioni si distinguono in 2 grandi gruppi, che si differenziano per la posizione del centro di proiezione: - le Proiezioni

Dettagli

Perimetro Q 1 = Perimetro Q 2 = Rapporto tra perimetri: P Q 2 P Q 1. Area Q 1 = Area Q 2 = Rapporto tra aree: A Q 2 A Q 1

Perimetro Q 1 = Perimetro Q 2 = Rapporto tra perimetri: P Q 2 P Q 1. Area Q 1 = Area Q 2 = Rapporto tra aree: A Q 2 A Q 1 La similitudine nello spazio. 1) Analizza le seguenti situazioni nel piano e calcola. a) Il quadrato. I due quadrati sono., poiché Perimetro Q 1 Perimetro Q 2 Rapporto tra perimetri: P Q 2 P Q 1 Area Q

Dettagli

Il Disegno Tecnico. forma utili per la costruzione di manufatti sici di vario genere.

Il Disegno Tecnico. forma utili per la costruzione di manufatti sici di vario genere. 2 Il Disegno Tecnico Il disegno tecnico è una forma di comunicazione tra addetti ai lavori e si occupa di fornire, attraverso i vari metodi di rappresentazione gra ca prevalentemente di tipo gra cosimbolico,

Dettagli

1. INTRODUZIONE Norme UNI (Vedi prospetto) Testo di riferimento: Chirone - Tornincasa Disegno Tecnico Industriale Vol.I Cap.5 Par.6.11.

1. INTRODUZIONE Norme UNI (Vedi prospetto) Testo di riferimento: Chirone - Tornincasa Disegno Tecnico Industriale Vol.I Cap.5 Par.6.11. 1. INTRODUZIONE Norme UNI (Vedi prospetto) Testo di riferimento: Chirone - Tornincasa Disegno Tecnico Industriale Vol.I Cap.5 Par.6.11. Tabella 1 - Prospetto delle principali norme per il Disegno Tecnico

Dettagli

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE 1 ci permettono di disegnare un solido, che ha 3 dimensioni, su un foglio che ha 2 dimensioni PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ASSONOMETRICHE PROIEZIONI PROSPETTICHE Libro consigliato: Disegno Laboratorio

Dettagli

A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Della Prof./ssa Laura Lombardi (nome e cognome in stampatello)

A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Della Prof./ssa Laura Lombardi (nome e cognome in stampatello) A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO Della Prof./ssa Laura Lombardi (nome e cognome in stampatello) docente di Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica Classe IC

Dettagli

Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Edmondo De Amicis Via Galvani Roma PROGRAMMAZIONE MODULARE PER IL PRIMO ANNO MODULO A

Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Edmondo De Amicis Via Galvani Roma PROGRAMMAZIONE MODULARE PER IL PRIMO ANNO MODULO A Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Edmondo De Amicis Via Galvani Roma PROGRAMMAZIONE MODULARE PER IL PRIMO ANNO MODULO A AMBITO DISCIPLINARE RAPPRESENTAZIONE E MODELLAZIONE

Dettagli

Geometria euclidea. Alessio del Vigna

Geometria euclidea. Alessio del Vigna Geometria euclidea Alessio del Vigna La geometria euclidea è una teoria fondata su quattro enti primitivi e sulle relazioni che tra essi intercorrono. I quattro enti primitivi in questione sono il punto,

Dettagli

ISTITUTO SALESIANO SAN LORENZO a. s LICEO SCIENTIFICO e opzione LICEO SCIENZE APPLICATE NOVARA Programma di DISEGNO E STORIA DELL ARTE

ISTITUTO SALESIANO SAN LORENZO a. s LICEO SCIENTIFICO e opzione LICEO SCIENZE APPLICATE NOVARA Programma di DISEGNO E STORIA DELL ARTE ISTITUTO SALESIANO SAN LORENZO a. s. 2016-2017 LICEO SCIENTIFICO e opzione LICEO SCIENZE APPLICATE NOVARA Programma di DISEGNO E STORIA DELL ARTE classi IA - IB LISTA DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI ANNUALI

Dettagli

Le sezioni piane del cubo

Le sezioni piane del cubo Le sezioni piane del cubo Versione provvisoria 11 dicembre 006 1 Simmetrie del cubo e sezioni speciali Sezioni speciali si presentano in corrispondenza di piani perpendicolari agli assi di simmetria del

Dettagli

Anno accademico 2005-06

Anno accademico 2005-06 Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali CORSO DI: DISEGNO MECCANICO (FI) CORSO DI: DISEGNO TECNICO IND.LE (PO) Anno accademico 2005-06 Docenti: Modulo 2: RAPPRESENTAZIONE

Dettagli

C = d x π (pi greco) 3,14. d = C : π (3,14) r = C : (π x 2)

C = d x π (pi greco) 3,14. d = C : π (3,14) r = C : (π x 2) circonferenza rettificata significa messa su una retta è un segmento che ha la stessa lunghezza della circonferenza formule: C = d x π (pi greco) 3,14 d = C : π (3,14) r = C : (π x 2) area del cerchio

Dettagli

POLITECNICO DI BARI. C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO. Geometria descrittiva

POLITECNICO DI BARI. C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO. Geometria descrittiva POLITECNICO DI BARI C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO Geometria descrittiva Le diapositive costituiscono unicamente una base per lo sviluppo della lezione e, come tali, non sostituiscono

Dettagli

Superfici e solidi di rotazione. Cilindri indefiniti

Superfici e solidi di rotazione. Cilindri indefiniti Superfici e solidi di rotazione Consideriamo un semipiano α, delimitato da una retta a, e sul semipiano una curva g; facendo ruotare il semipiano in un giro completo attorno alla retta a, la curva g descrive

Dettagli

SEZIONI. Introduzione

SEZIONI. Introduzione SEIONI 128 Introduzione Sezionare un solido significa tagliarlo secondo una superficie ideale in modo da mostrare il volume interno del solido stesso. Nella maggior parte dei casi l elemento secante è

Dettagli

Precorso di Matematica

Precorso di Matematica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE FACOLTA DI ARCHITETTURA Precorso di Matematica Anna Scaramuzza Anno Accademico 2005-2006 17-24 Ottobre 2005 INDICE 1. GEOMETRIA EUCLIDEA........................ 2 1.1 Triangoli...............................

Dettagli

Programmazione finale della classe IA Discipline Geometriche a.s

Programmazione finale della classe IA Discipline Geometriche a.s Programmazione finale della classe IA Discipline Geometriche a.s. 2012-13 Il programma è stato strutturato partendo da un attenta analisi della situazione di partenza relativa al grado di manualità dei

Dettagli

Argomento interdisciplinare

Argomento interdisciplinare Pag. 20 Nomenclatura geometrica (colonna n 4) Da pag. 154 a pag. 164 Sviluppo solidi Argomento interdisciplinare Tecnologia-Matematica 1 Sono corpi TRIDIMENSIONALI, aventi cioè tre dimensioni: 1. Lunghezza

Dettagli

Norme di rappresentazione dei disegni meccanici

Norme di rappresentazione dei disegni meccanici - Tipi e spessori di linea - Applicazione delle linee La tabella UNI 3968 definisce i tipi e gli spessori delle linee da utilizzare nei disegni tecnici. Queste linee unificate sono indicate nella tabella

Dettagli

PROIEZIONI ORTOGONALI: SEZIONI CONICHE

PROIEZIONI ORTOGONALI: SEZIONI CONICHE www.aliceappunti.altervista.org PROIEZIONI ORTOGONALI: SEZIONI CONICHE 1) PREMESSA: Il cono è una superficie generata da una retta con un estremo fisso e l altro che ruota. La retta prende il nome di GENERATRICE.

Dettagli

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica a.s. 2015-2016 Kit di recupero e ripasso per le classi SECONDE I seguenti esercizi hanno lo scopo di guidare lo studio e il ripasso estivo. Si raccomanda

Dettagli

Le figure solide. Due rette nello spaio si dicono sghembe se non sono complanari e non hanno alcun punto in comune.

Le figure solide. Due rette nello spaio si dicono sghembe se non sono complanari e non hanno alcun punto in comune. Le figure solide Nozioni generali Un piano nello spazio può essere individuato da: 1. tre punti A, B e C non allineati. 2. una retta r e un punto A non appartenente ad essa. 3. due rette r e s incidenti.

Dettagli

GEOMETRIA. Studio dei luoghi /relazioni tra due variabili. Studio delle figure (nel piano/spazio) Problemi algebrici sulle figure geometriche

GEOMETRIA. Studio dei luoghi /relazioni tra due variabili. Studio delle figure (nel piano/spazio) Problemi algebrici sulle figure geometriche GEOMETRIA ANALITICA EUCLIDEA Studio dei luoghi /relazioni tra due variabili Studio delle figure (nel piano/spazio) Funzioni elementari Problemi algebrici sulle figure geometriche Grafici al servizio dell

Dettagli

gino copelli lezioni di scienza della rappresentazione appunti 2012

gino copelli lezioni di scienza della rappresentazione appunti 2012 gino copelli lezioni di scienza della rappresentazione appunti 2012 Simbologia Il punto, la linea e la superficie sono enti geometrici fondamentali. I punti si indicano con lettere maiuscole dell alfabeto

Dettagli

GLI ENTI GEOMETRICI NELLO SPAZIO EUCLIDEO

GLI ENTI GEOMETRICI NELLO SPAZIO EUCLIDEO GLI ENTI GEOMETRICI NELLO SPAZIO EUCLIDEO PUNTI Ciò che non ha parte LINEE Linea è ciò che ha lunghezza senza larghezza Estremi di una linea sono punti RETTE Ciò che giace uniformemente rispetto ai suoi

Dettagli

I.T.C.S. ERASMO DA ROTTERDAM

I.T.C.S. ERASMO DA ROTTERDAM I.T.C.S. ERASMO DA ROTTERDAM Liceo Artistico indirizzo Grafica - Liceo delle Scienze Umane opz. Economico sociale ITI Informatica e telecomunicazioni - ITI Costruzioni, ambiente e territorio Via Varalli,

Dettagli