CONDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI DELL INCONTRO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI DELL INCONTRO"

Transcript

1 Raccontami una storia: laboratorio sull utilizzo della narrazione nella prevenzione e promozione della salute CONDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI DELL INCONTRO Osvaldo Pasqualini Servizio di Epidemiologia - ASL TO3 Grugliasco, 19 settembre 2012

2 Contesto Fonte informativa INCHIESTA INFORTUNI

3 Contesto Obiettivo dell incontro VALORIZZARE L INCHIESTA INFORTUNIO PREDISPONENDO UNA STORIA UTILE AI FINI PREVENTIVI

4 Programma 9.30 Presentazione della giornata e condivisione degli obiettivi, O. Pasqualini 9.45 Narrare per prevenire: contesto di riferimento e spunti dalla letteratura, scientifica L. Fubini La narrazione nella ricerca qualitativa: racconto di un esperienza, M. Marino Pausa Far parlare i fatti: dall inchiesta alla storia - Che cos è una storia, E. Tosco - Scrivere una storia con i suggerimenti del plain language, E. Ferro - Pubblicare una storia: una traccia per raccontare l infortunio, S. Santoro Raccontare una storia di infortunio: presentazione dei lavori di gruppo, O. Pasqualini, M. Libener Pranzo Lavori di gruppo, L. Gilardi, S. Santoro Restituzione in plenaria dei lavori di gruppo, L. Gilardi, S. Santoro, O. Pasqualini Conclusioni della giornata e mandato di lavoro per ECM, S. Santoro, O. Pasqualini

5 che cosa storia a partire da infortuni sul lavoro oggetto di indagine (infortuni gravi) selezione in base a rilevanza, originalità, frequenza,

6 chi storia predisposta da chi approfondisce l infortunio attraverso l indagine storia destinata alla comunità di professionisti che si occupano di salute e sicurezza sul lavoro, parti sociali, lavoratori,

7 quando dopo che l inchiesta è stata depositata oppure dopo l apertura del dibattimento infortuni accaduti dopo il 2000

8 dove sito web DoRS, area focus infortuni sul lavoro (

9 perché INFORTUNI MORTALI NELLE COSTRUZIONI IN PIEMONTE Probabilmente evitabile con un ipotetica azione ispettiva sul posto di lavoro attuata il giorno antecedente l infortunio mortale Probabilmente non evitabile con un ipotetica azione ispettiva sul posto di lavoro attuata il giorno antecedente l infortunio mortale Dubbio

10 perché Jorgensen K. A systematic use of information from accidents as a basis of prevention activities. Safety Science 2008; 46(2): le descrizioni delle dinamiche infortunistiche sono uno strumento indispensabile per permettere al singolo lavoratore di apprendere dagli errori altrui. Infatti, è molto difficile per i lavoratori interpretare e fare proprie le statistiche sugli infortuni, mentre i racconti dei singoli casi appaiono più comprensibili ed è più semplice riconoscervi situazioni di rischio e meccanismi di accadimento sperimentati da altri nella stessa situazione lavorativa

11 perché Narrare per prevenire: contesto di riferimento e spunti dalla letteratura scientifica, L. Fubini La narrazione nella ricerca qualitativa: racconto di un esperienza, M. Marino

12 come Sì, sì, sono io, proprio io! E voi mi avete di già perdonato, non è vero? Oh! babbino mio, come siete buono!... e pensare che io, invece... Oh! ma se sapeste quante disgrazie mi son piovute sul capo e quante cose mi son andate per traverso! Figuratevi che il giorno che voi, povero babbino, col vendere la vostra casacca mi compraste l'abbecedario per andare a scuola, io scappai a vedere i burattini, e il burattinaio mi voleva mettere sul fuoco perché gli cocessi il montone arrosto, che fu quello poi che mi dette cinque monete d'oro, perché le portassi a voi, ma io trovai la Volpe e il Gatto, che mi condussero all'osteria del Gambero Rosso dove mangiarono come lupi, e partito solo di notte incontrai gli assassini che si messero a corrermi dietro, e io via, e loro dietro, e io via e loro sempre dietro, e io via, finché m'impiccarono a un ramo della Quercia grande; dovecché la bella Bambina dai capelli turchini mi mandò a prendere con una carrozzina, e i medici, quando m'ebbero visitato, dissero subito: "Se non è morto, è segno che è sempre vivo", e allora mi scappò detto una bugia, e il naso cominciò a crescermi e non mi passava più dalla porta di camera, motivo per cui andai con la Volpe e col Gatto a sotterrare le quattro monete d'oro, che una l'avevo spesa all'osteria, e il pappagallo si messe a ridere, e viceversa di duemila monete non trovai più nulla, la quale il giudice quando seppe che ero stato derubato, mi fece subito mettere in prigione, per dare una soddisfazione ai ladri, di dove, col venir via, vidi un bel grappolo d'uva in un campo, che rimasi preso alla tagliola e il contadino di santa ragione mi messe il collare da cane perché facessi la guardia al pollaio, che riconobbe la mia innocenza e mi lasciò andare, e il Serpente, colla coda che gli fumava, cominciò a ridere e gli si strappò una vena sul petto e così ritornai alla Casa della bella Bambina, che era morta, e il Colombo vedendo che piangevo mi disse: "Ho visto il tu' babbo che si fabbricava una barchettina per venirti a cercare", e io gli dissi: "Oh! se avessi l'ali anch'io", e lui mi disse: "Vuoi venire dal tuo babbo?", e io gli dissi: "Magari! ma chi mi ci porta", e lui mi disse: "Ti ci porto io", e io gli dissi: "Come?", e lui mi disse: "Montami sulla groppa", e così abbiamo volato tutta la notte, e poi la mattina tutti i pescatori che guardavano verso il mare mi dissero: "C'è un pover'uomo in una barchetta che sta per affogare", e io da lontano vi riconobbi subito, perché me lo diceva il core, e vi feci cenno di tornare alla spiaggia...

13 Far parlare i fatti: dall inchiesta alla storia - Che cos è una storia, E. Tosco - Scrivere una storia con i suggerimenti del plain language, E. Ferro - Pubblicare una storia: una traccia per raccontare l infortunio, S. Santoro come

14 oggi mi sembra che al mondo esistano soltanto storie che restano in sospeso e si perdono per la strada Italo Calvino

Errori lavorativi di varia (dis)umanità Spunti dal sistema nazionale di sorveglianza degli infortuni mortali

Errori lavorativi di varia (dis)umanità Spunti dal sistema nazionale di sorveglianza degli infortuni mortali XXXVIII CONGRESSO DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA Errori lavorativi di varia (dis)umanità Spunti dal sistema nazionale di sorveglianza degli infortuni mortali Osvaldo Pasqualini osvaldo.pasqualini@epi.piemonte.it

Dettagli

con la supervisione scientifica del Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa Raccontato da Carlo Scataglini illustrato da Giuseppe Braghiroli

con la supervisione scientifica del Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa Raccontato da Carlo Scataglini illustrato da Giuseppe Braghiroli con la supervisione scientifica del Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa Pinocchio Pinocchio Raccontato da Carlo Scataglini illustrato da Giuseppe Braghiroli tradotto in simboli da Roberta Palazzi

Dettagli

Le storie d infortunio e la comunità di pratica per la prevenzione

Le storie d infortunio e la comunità di pratica per la prevenzione Le storie d infortunio e la comunità di pratica per la prevenzione Maurizio Marino, Osvaldo Pasqualini, Luisella Gilardi Milano, 24 ottobre 2017 2007 in Piemonte 16 luglio 2007 esplosione del Molino Cordero

Dettagli

% & ', -' %,' (., - / -,', % 0, * - ) )# #, (,',,

% & ', -' %,' (., - / -,', % 0, * - ) )# #, (,',, ! )* )+ -. - - * - ) ) - 6* 7. 87 6 7!195:: 122341225!; ; ; - < = = < > Quarta domenica di avvento 4! :?8@ A. -8- - * - - * -!; - 88!; - -- 8!; - ;!; - ; ; 7 B C ! - * E * - E * E * -- - C C 6 - B 8 8

Dettagli

Storie di infortunio e comunità di pratica: l esperienza del Piemonte

Storie di infortunio e comunità di pratica: l esperienza del Piemonte Storie di infortunio e comunità di pratica: l esperienza del Piemonte Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome M. Marino*, O. Pasqualini*, L. Gilardi** * Servizio Epidemiologia ASL TO3 - Piemonte

Dettagli

seconda stella a destra 6

seconda stella a destra 6 seconda stella a destra 6 copyright 2014 Euno Edizioni 94013 Leonforte - Via Dalmazia 5 Tel. e fax 0935 905877 www.eunoedizioni.it info@eunoedizioni.it ISBN: 978-88-6859-012-3 Copertina di: Mattia Mentastro

Dettagli

Testo liberamente tratto dal racconto di Perrault Illustrazioni di Carl Offterdinger

Testo liberamente tratto dal racconto di Perrault Illustrazioni di Carl Offterdinger Il gatto con gli stivali Testo liberamente tratto dal racconto di Perrault Illustrazioni di Carl Offterdinger Un mugnaio non possedeva altro che un mulino, un asino e un gatto. Morendo li lasciò in eredità

Dettagli

2A-RS_11tempo2. SCUOLA primaria G. PASCOLI INSEGNANTE RS CLASSE II A DATA MAGGIO 2011

2A-RS_11tempo2. SCUOLA primaria G. PASCOLI INSEGNANTE RS CLASSE II A DATA MAGGIO 2011 SCUOLA primaria G. PASCOLI INSEGNANTE RS CLASSE II A DATA MAGGIO 2011 2A-RS_11tempo2 RS08_11tempo2 RS08: la talpa esce dalla da- dalla sua # casa. # dopo # eh lancia la neve # dopo mette il cappello #

Dettagli

Nome Scheda: Villa Organi o del Dottore

Nome Scheda: Villa Organi o del Dottore Nome Scheda: Villa Organi o del Dottore Numero scheda: 743 Compilatore: sc Circolo: Renzo degli Innocenti Localita: Galciana Ubicazione: via Galcianese 96 Comune: Prato Tipologia: Villa Stato attuale:

Dettagli

STORIA DI UNA PANNOCCHIA CHE

STORIA DI UNA PANNOCCHIA CHE 6 novembre 2009 cl. 2^ SCUOLA PRIMARIA DI CISTERNA D ASTI STORIA DI UNA PANNOCCHIA CHE NON VOLEVA CRESCERE C era una volta una pannocchia che si chiamava Luigi e non voleva crescere. Purtroppo, quando

Dettagli

Esempio : Esercizio 1

Esempio : Esercizio 1 Completare con il verbo essere o avere al presente. se la frase inizia con Sig. (Signor) un nome e una virgola, usare il "Lei" Giorgio, sei stanco? Sig. Rossi, ha il passaporto? Esercizio 1 Elena e Bruna

Dettagli

CHI È PINOCCHIO. pinocchio. Stampato il 24/07/ :36:00 - Pag. n. 1

CHI È PINOCCHIO. pinocchio. Stampato il 24/07/ :36:00 - Pag. n. 1 CHI È PINOCCHIO pinocchio. Stampato il 24/07/2016 08:36:00 - Pag. n. 1 pinocchio. Stampato il 24/07/2016 08:36:00 - Pag. n. 2 PINOCCHIO È UN BURATTINO DI LEGNO pinocchio. Stampato il 24/07/2016 08:36:00

Dettagli

Genesi di un libro parole belle sono le belle perché le parole brutte fanno sognare gli incubi, quelle belle fanno felici e quelle brutte tristi

Genesi di un libro parole belle sono le belle perché le parole brutte fanno sognare gli incubi, quelle belle fanno felici e quelle brutte tristi Scuola comunale dell infanzia Il frassino Sezione 5 anni A Genesi di un libro abbiamo ascoltato i libri nella nostra biblioteca poi abbiamo pensato alle parole belle delle storie e tenerle in bocca chiuse

Dettagli

La comunità di pratica come luogo di prevenzione: valore della conoscenza collettiva nella sicurezza sul lavoro

La comunità di pratica come luogo di prevenzione: valore della conoscenza collettiva nella sicurezza sul lavoro La comunità di pratica come luogo di prevenzione: valore della conoscenza collettiva nella sicurezza sul lavoro Luisella Gilardi, Lidia Fubini, Osvaldo Pasqualini, Elisa Ferro, Maurizio Marino, Silvano

Dettagli

LE AVVENTURE DEL TOPO FRANKESTAIL

LE AVVENTURE DEL TOPO FRANKESTAIL LE AVVENTURE DEL TOPO FRANKESTAIL Di Simone Zarba Madonia Illustrazioni di Simone Zarba Madonia PRESENTA Le avventure del topo Frankestail Racconto inedito di Simone Zarba Madonia Stampa a cura dello

Dettagli

Ci sono momenti in cui i bambini osservano un modello per sapere come fare qualcosa Si può anche utilizzare un modello per dipingere

Ci sono momenti in cui i bambini osservano un modello per sapere come fare qualcosa Si può anche utilizzare un modello per dipingere Unità Confronti metodo Bright Start Scuola dell Infanzia Villastellone Insegnante Emanuela Tosco Lezione N 1 Funzioni cognitive: Utilizzare un modello Confrontare Esplorare sistematicamente Etichettare

Dettagli

Dieci stranissimi giorni

Dieci stranissimi giorni Dieci stranissimi giorni Una sera Zigro era particolarmente arrabbiato e allora decise di maledire la piccola Elisa. Le mandò un pipistrello maledetto che la fece diventare bruttissima. disegno di Veronica

Dettagli

Alla fiera dell Est. Alla fiera dell Est. Angelo Branduardi

Alla fiera dell Est. Alla fiera dell Est. Angelo Branduardi Angelo Branduardi Alla fiera dell Est http://www.didadada.it/areavideo_scheda.php?idvideo=5 Ascolta la canzone e guarda il video una prima volta, senza fare nulla. Adesso ascolta di nuovo la canzone e

Dettagli

PREZZEMOLINA PRESENTAZIONE DEI PERSONAGGI

PREZZEMOLINA PRESENTAZIONE DEI PERSONAGGI PREZZEMOLINA PRESENTAZIONE DEI PERSONAGGI MAMMA DI PREZZEMOLINA PREZZEMOLINA STREGA PRINCIPE AMBIENTAZIONE TESTO SEMPLICE C'era una volta una donna che abitava in una bella casetta. Da una finestra si

Dettagli

gioco di pesca per 2 giocatori da 10 anni10 in su

gioco di pesca per 2 giocatori da 10 anni10 in su gioco di pesca per 2 giocatori da 10 anni10 in su VEDUTA D'INSIEME E OBIETTIVO DEL GIOCO Un giocatore prende il ruolo dei due pescatori e tenta di prendere più pesci possibile. L'altro giocatore prende

Dettagli

Speranze di una vita migliore

Speranze di una vita migliore Speranze di una vita migliore Ogni riferimento a fatti realmente accaduti e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. Elena Gambino SPERANZE DI UNA VITA MIGLIORE romanzo www.booksprintedizioni.it

Dettagli

Introduzione al Quarto Vangelo

Introduzione al Quarto Vangelo Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna Introduzione al Quarto Vangelo a cura del prof. don Gianni Passarella anno accademico 2014/2015 Sommario 2014 Introduzione generale al Quarto Vangelo

Dettagli

La mia vita (se così si può dire)

La mia vita (se così si può dire) La mia vita (se così si può dire) Vanda Maggi LA MIA VITA (SE COSÌ SI PUÒ DIRE) Racconto di una storia vera www.booksprintedizioni.it Copyright 2012 Vanda Maggi Tutti i diritti riservati Dedicato a mio

Dettagli

ho letto sui giornali di questa lettera che 600 docenti universitari hanno scritto per denunciare il fatto che i ragazzi non sanno più scrivere.

ho letto sui giornali di questa lettera che 600 docenti universitari hanno scritto per denunciare il fatto che i ragazzi non sanno più scrivere. di ALESSANDRA NEGLIA Che anche i Prof non sono poi tanto geni! Caro Governo, ho letto sui giornali di questa lettera che 600 docenti universitari hanno scritto per denunciare il fatto che i ragazzi non

Dettagli

IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO:

IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO: IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO: HO ANNI MI PREPARO A RICEVERE UN DONO GRANDE: 1 VOGLIO CONOSCERE GESÚ PER QUESTO VOGLIO CAMMINARE CON LUI 2 PARLIAMO DI DIO DIO È IL PAPÁ DI GESÚ, LUI CI HA DONATO TUTTO QUELLO

Dettagli

Il racconto e il romanzo

Il racconto e il romanzo VOLUME A - PARTE 3 - TANTE STORIE, TANTI GENERI Il racconto e il romanzo Unità 1 Storie senza tempo Nome: Cognome: Classe: Data: Italo Calvino L uomo che usciva solo di notte In questa fiaba popolare,

Dettagli

Proprio nel bel mezzo dello spettacolo, Pulcinella ha recitato una filastrocca con gran divertimento di tutti gli spettatori.

Proprio nel bel mezzo dello spettacolo, Pulcinella ha recitato una filastrocca con gran divertimento di tutti gli spettatori. MODELLO LO SCHEMA DEL TESTO Proprio nel bel mezzo dello spettacolo, Pulcinella ha recitato una filastrocca con gran divertimento di tutti gli spettatori. SOPRA IL MARE C È UN BASTIMENTO. SUL BASTIMENTO

Dettagli

Luigi Capuana. I tre anelli

Luigi Capuana. I tre anelli Luigi Capuana I tre anelli Disegni di Paola Minelli C era una volta un sarto che aveva tre figliuole, una più bella dell altra. Sua moglie era morta da un pezzo, e lui si stillava il cervello per riuscire

Dettagli

Iniziamo a parlare del Diario come genere, come tipologia di scrittura particolare e specifica.

Iniziamo a parlare del Diario come genere, come tipologia di scrittura particolare e specifica. Iniziamo a parlare del Diario come genere, come tipologia di scrittura particolare e specifica. PERCHE SI SCRIVONO PAGINE DI DIARIO? UN DIARIO SI SCRIVE PER: annotare e commentare fatti e avvenimenti

Dettagli

Un ultimo suggerimento Per capire se ci vuole l'h

Un ultimo suggerimento Per capire se ci vuole l'h Altre informazioni, per capire bene leggi attentamente! possedere Avere HAI sentire agire a chi? AI dove? come? possedere HANNO sentire agire N.B. : ANNO è quello del calendario HANNO significa AVERE Un

Dettagli

Un uccello beccò il cielo

Un uccello beccò il cielo Un uccello beccò il cielo Leon Marchi UN UCCELLO BECCÒ IL CIELO romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2014 Leon Marchi Tutti i diritti riservati A papa Francesco I suoi sguardi tristi, come ali

Dettagli

La Santa Sede INIZIATIVA "IL TRENO DEI BAMBINI" PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA CULTURA PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO

La Santa Sede INIZIATIVA IL TRENO DEI BAMBINI PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA CULTURA PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO La Santa Sede INIZIATIVA "IL TRENO DEI BAMBINI" PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA CULTURA PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO Atrio dell'aula Paolo VI Sabato, 3 giugno 2017 [Multimedia] Ragazzi e ragazze,

Dettagli

PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Classe Seconda. Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico

PROVA DI ITALIANO. Scuola Primaria. Classe Seconda. Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2011 2012 PROVA DI ITALIANO Scuola Primaria Classe Seconda Spazio per l etichetta autoadesiva La

Dettagli

PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF.

PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF. Nr. 27 Data. 05.11.2007 Ora inizio 18:00:12 Ora fine 18:06:49 Intercettazioni

Dettagli

La comunità di pratica come luogo di prevenzione: valore della conoscenza collettiva nella sicurezza sul lavoro

La comunità di pratica come luogo di prevenzione: valore della conoscenza collettiva nella sicurezza sul lavoro La comunità di pratica come luogo di prevenzione: valore della conoscenza collettiva nella sicurezza sul lavoro Luisella Gilardi, Lidia Fubini, Osvaldo Pasqualini, Elisa Ferro, Maurizio Marino, Silvano

Dettagli

Battista Magna SNOP Veronica Cassinelli

Battista Magna SNOP Veronica Cassinelli Battista Magna SNOP Veronica Cassinelli LA SITUAZIONE STA EVOLVENDO POSITIVAMENTE Nel Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 è stato inserito un macro obiettivo specifico: Prevenire gli incidenti

Dettagli

LABORATORIO DI GLOTTODIDATTICA

LABORATORIO DI GLOTTODIDATTICA GAIA PIERACCIONI LABORATORIO DI GLOTTODIDATTICA Cognome e nome Data Classe LA FAVOLA 1 Qui sotto trovi personaggi e ambienti di una favola europea e di una favola africana: segna con una E gli elementi

Dettagli

PROGETTO RECUPERO E SVILUPPO: IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO 2 - LE AVVENTURE DI PIINOCCHIO-LEZIONI N CAP. -13 ULTIMO CAPITOLO ISTITUTO

PROGETTO RECUPERO E SVILUPPO: IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO 2 - LE AVVENTURE DI PIINOCCHIO-LEZIONI N CAP. -13 ULTIMO CAPITOLO ISTITUTO 1 PROGETTO RECUPERO E SVILUPPO AUTORE: CARLO COLLODI 1 EDIZIONE ORIGINALE: 1883 2 QUATTORDICESIMA LEZIONE: 13 ULTIMO PER IL RECUPERO: ATTIVITA : - SVILUPPARE LA LINGUA ORALE, ATTRAVERSO L ACQUISIZIONE

Dettagli

I vignaioli. Riferimento biblico: Matteo 20, 1-16

I vignaioli. Riferimento biblico: Matteo 20, 1-16 I vignaioli Riferimento biblico: Matteo 20, 1-16 Introduzione: Così infatti è il regno di Dio - comincia a spiegare Gesù, circondato da tanta gente che lo sta ascoltando attentamente Un signore era padrone

Dettagli

Progetto di integrazione itinerante

Progetto di integrazione itinerante DI STORIA IN STORIA DI CASA IN CASA Progetto di integrazione itinerante Progetto ideato e condotto da Anna Maria Taroni Designer, atelierista, formatrice In questo progetto si ha l incontro fra il mondo

Dettagli

PUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU. Marco 5

PUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU. Marco 5 PUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU Marco 5 Tre persone Tre storie Tre incontri personali con Gesù Tre miracoli di Gesù v. 1-5 Giunsero all altra riva del mare, nel paese dei Geraseni. Appena Gesù

Dettagli

NOME.. CLASSE. DATA LISA E IL DINOSAURO

NOME.. CLASSE. DATA LISA E IL DINOSAURO NOME.. CLASSE. DATA LISA E IL DINOSAURO Lisa ha sette anni e adora i dinosauri. A dire il vero, le piacciono anche i cavolfiori impanati. E andare a giro a piedi nudi sotto la pioggia. E ascoltare la musica

Dettagli

IO E LA MAMMA INVECE. r r r r Più o meno così. Più o meno così anche per me. 2. La tua mamma è stata via per alcuni giorni, ma stasera tornerà a casa.

IO E LA MAMMA INVECE. r r r r Più o meno così. Più o meno così anche per me. 2. La tua mamma è stata via per alcuni giorni, ma stasera tornerà a casa. IO E LA MAMMA 1. Un giorno vai al cinema con un tuo amico. Alla fine del film, aspetti fuori la mamma, che deve venirti a prendere per tornare a casa. La mamma però è molto in ritardo. Certi bambini resterebbero

Dettagli

ATLANTE DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA IN PIEMONTE: IMMAGINI PER COMPARTO E TERRITORIO. Osvaldo Pasqualini Servizio di Epidemiologia ASL 5

ATLANTE DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA IN PIEMONTE: IMMAGINI PER COMPARTO E TERRITORIO. Osvaldo Pasqualini Servizio di Epidemiologia ASL 5 ATLANTE DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA IN PIEMONTE: IMMAGINI PER COMPARTO E TERRITORIO Osvaldo Pasqualini Servizio di Epidemiologia ASL 5 Torino, 6 novembre 2007 OBIETTIVO Fornire uno strumento utile per la

Dettagli

Tabella 1. Partecipazione delle scuole al progetto di valutazione di efficacia per grado di scolarità

Tabella 1. Partecipazione delle scuole al progetto di valutazione di efficacia per grado di scolarità Valutazione degli interventi di prevenzione degli infortuni scolastici nelle scuole della Regione Piemonte Antonella Bena e Elena Farina ASL TO3 SCaDU Epidemiologia Settore Rischi e Danni da Lavoro Premessa

Dettagli

I D E V D LA PRIMA VOLTA IN BIBLIOTECA ANNO SCOLASTICO 2012/ 13

I D E V D LA PRIMA VOLTA IN BIBLIOTECA ANNO SCOLASTICO 2012/ 13 I D E V D LA PRIMA VOLTA IN BIBLIOTECA ANNO SCOLASTICO 2012/ 13 SIMONE Mi è piaciuto molto accompagnarli in biblioteca, il mio bambino sembrava un cricetino che ti saltella intorno, be, oltretutto è solo

Dettagli

Noi con Voi. I webinar per gli insegnanti della scuola primaria

Noi con Voi. I webinar per gli insegnanti della scuola primaria Noi con Voi I webinar per gli insegnanti della scuola primaria Per assistenza è possibile contattare lo staff Pearson scrivendo al seguente indirizzo e-mail: formazione.online@pearson.it oppure chiamando

Dettagli

PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE. Storie di infortunati sul LAVORO. Sensibilizzare per Prevenire

PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE. Storie di infortunati sul LAVORO. Sensibilizzare per Prevenire PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE Storie di infortunati sul LAVORO Sensibilizzare per Prevenire 1 Titolo del Progetto: A VIVA VOCE storie di infortunati sul Lavoro Soggetto Proponente: SiscuVE Gruppo didattica

Dettagli

LA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE DI SAN FIORANO (LO) PRESENTA IL GIRO DEL MONDO COL PULMINO ANNO SCOLASTICO 2009/2010

LA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE DI SAN FIORANO (LO) PRESENTA IL GIRO DEL MONDO COL PULMINO ANNO SCOLASTICO 2009/2010 LA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE DI SAN FIORANO (LO) PRESENTA IL GIRO DEL MONDO COL PULMINO ANNO SCOLASTICO 2009/2010 Vogliamo raccontarvi signore e signori la grande storia degli esploratori. Partiron

Dettagli

Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI

Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI Inizio. ORIGINE DELLA COLPA NELLE SPECIE A parlare è il giudice. Non ha principio né fine questo processo. Un uomo non è più

Dettagli

Le avventure della Contessa Magica

Le avventure della Contessa Magica Le avventure della Contessa Magica Favola ispirata ai quadri di Salvator Dalì La contessa venne imprigionata su un Divano Bocca, che era un divano magico che la tratteneva a sé e dietro c erano delle telecamere

Dettagli

La mia preparazione molto carente sufficiente discreta buona ottima

La mia preparazione molto carente sufficiente discreta buona ottima Tirocini curricolari a. s. 21-16: relazioni dei tirocinanti ( I dati si riferiscono a 39 alunni in stage su 44) La mia preparazione 2 2 1 23 1 8 3 molto carente sufficiente discreta buona ottima Le mie

Dettagli

C era una volta Frezzato

C era una volta Frezzato 1. Margot queen of the night Tavola 6 Tecnica mista su cartoncino Cm 34,5x45,5. Firmato e datato 1992. 2. Margot queen of the night Tavola 28 Tecnica mista su cartoncino Cm 34,5x45,5. Firmato e datato

Dettagli

Valutazione di efficacia dell attività di vigilanza dei Servizi di Prevenzione

Valutazione di efficacia dell attività di vigilanza dei Servizi di Prevenzione Valutazione di efficacia dell attività di vigilanza dei Servizi di Prevenzione Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome Antonella Bena Servizio di Epidemiologia ASL Torino 3 Roma 22 febbraio

Dettagli

Lui Sa nel Grande Disegno

Lui Sa nel Grande Disegno Giovanna Garbuio e Chiara IL GIOCO DELLA GRATITUDINE Lui Sa nel Grande Disegno Lui Sa nel Grande Disegno Giovanna Garbuio e Chiara IL GIOCO DELLA GRATITUDINE Gesù bambino con il tuo ditino dai una sbacchettata

Dettagli

DONDOLO. di Samuel Beckett. Personaggi D, la donna sulla sedia a dondolo V, la sua voce registrata

DONDOLO. di Samuel Beckett. Personaggi D, la donna sulla sedia a dondolo V, la sua voce registrata DONDOLO di Samuel Beckett Personaggi D, la donna sulla sedia a dondolo V, la sua voce registrata NOTE LUCE Moderata sulla sedia. Resto della scena al buio. Spot moderato sulla faccia, uguale dal principio

Dettagli

SARA BUTTAU. I tre porcellini

SARA BUTTAU. I tre porcellini SARA BUTTAU I tre porcellini C era una volta una famiglia di tre porcellini che, ormai diventati grandi, andarono a vivere da soli, costruendo ognuno la propria casa. Il più grande decise di costruire

Dettagli

Lectio divina. Alla scuola di un Amore fuori misura. A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA

Lectio divina. Alla scuola di un Amore fuori misura. A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA Lectio divina Alla scuola di un Amore fuori misura A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA Lectio Divina DOMENICA FRA L'OTTAVA DI NATALE SANTA FAMIGLIA DI GESÙ MARIA

Dettagli

dallo zio Rosario alla sua Benedetta marzo 2014

dallo zio Rosario alla sua Benedetta marzo 2014 dallo zio Rosario alla sua Benedetta marzo 2014 C era una volta, ma tanto tanto tempo fa, in un luogo tanto tanto lontano, un albero molto molto vecchio che se ne stava tutto il giorno in silenzio ad ascoltare

Dettagli

Festa dei Ragazzi 12 marzo 2017

Festa dei Ragazzi 12 marzo 2017 TAPPE DEL CAMMINO DI PREPARAZIONE ALLA FESTA DEI RAGAZZI 2017 Per ognuna delle 3 tappe vengono proposti varie riflessioni e materiali, da usare e adattare in base ai gruppi. La struttura è la seguente:

Dettagli

CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI CIVALE Vincenzo Napoli 19/03/1977 CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI SOGGETTO DI ORIGINI SPAGNOLE

CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI CIVALE Vincenzo Napoli 19/03/1977 CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI SOGGETTO DI ORIGINI SPAGNOLE CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI CIVALE Vincenzo Napoli 19/03/1977 CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI SOGGETTO DI ORIGINI SPAGNOLE PRINCIPALE COMMITTENTE LUPO Antonino Palermo 30/08/1963 COMMITTENT

Dettagli

Il narratore e la storia

Il narratore e la storia Laboratorio di Scrittura creativa Il Testo narrativo Il narratore e la storia App Generation Writers I. C. San Francesco Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM Il narratore L autore, dopo aver strutturato

Dettagli

LE AVVENTURE DI PINOCCHIO

LE AVVENTURE DI PINOCCHIO LE AVVENTURE DI PINOCCHIO Testo liberamente adattato con parole e immagini dedicato a studenti di italiano L2 di livello A1. www.inmigrazione.it UNITÀ IV collana LINGUA ITALIANA L2 CAPITOLO IV La storia

Dettagli

Scuola dell Infanzia DE GASPERI & Scuola Primaria DANTE

Scuola dell Infanzia DE GASPERI & Scuola Primaria DANTE PROGETTO CONTINUITÀ I.C. PACINOTTI - Pontedera incontro del 28 aprile 2017 Scuola dell Infanzia DE GASPERI & Scuola Primaria DANTE Soggetti coinvolti: Bambini di 5 anni della 1ª e 2ª sezione Alunni del

Dettagli

A Martina piacevano le caramelle molli, quelle che si succhiano un po e poi quando non si resiste più a succhiarle, si masticano e si appiccicano dappertutto: sopra la lingua, sotto la lingua, sui denti

Dettagli

A.1 Osserva l'immagine: a cosa ti fa pensare? Parlane con un compagno.

A.1 Osserva l'immagine: a cosa ti fa pensare? Parlane con un compagno. A.1 Osserva l'immagine: a cosa ti fa pensare? Parlane con un compagno. A.2 Ora ascolterai una canzone che si intitola Io sono Francesco. Secondo te di cosa parla? Parlane con un compagno. B.1 Ora ascolta

Dettagli

Vi presento la squadra :

Vi presento la squadra : E rieccomi qua, sollecitato da più parti e con insistenza a produrre qualcosa sull Eroica appena conclusa.come ho già detto l anno scorso quest evento, straordinario per il suo contesto, per la sua storia

Dettagli

Gli indicatori per la descrizione del rischio infortunistico in Italia: una guida per la discussione

Gli indicatori per la descrizione del rischio infortunistico in Italia: una guida per la discussione Gli indicatori per la descrizione del rischio infortunistico in Italia: una guida per la discussione a cura di: Antonella Bena Claudio Calabresi Gli indicatori sugli infortuni che abbiamo distribuito denotano

Dettagli

Giornata di vita comune dei bambini e dei genitori in preparazione alla Prima Comunione di domenica prossima

Giornata di vita comune dei bambini e dei genitori in preparazione alla Prima Comunione di domenica prossima DIOCESI DI CASERTA Parrocchia S.Michele Arcangelo nella Chiesa Cattedrale www.parrocchiacattedralecaserta.org PASTORALE FAMILIARE www.famigliadifamiglie.it Giornata di vita comune dei bambini e dei genitori

Dettagli

APPENDICE 3 AL LIBRO La costruzione del testo scritto LA STORIA FANTASTICA

APPENDICE 3 AL LIBRO La costruzione del testo scritto LA STORIA FANTASTICA APPENDICE 3 AL LIBRO La costruzione del testo scritto LA STORIA FANTASTICA Narrare una storia che abbia come protagonisti dei personaggi fantastici costituisce un momento importante nel percorso di apprendimento

Dettagli

LEGGO ANCH'IO! La zuppa di chiodo

LEGGO ANCH'IO! La zuppa di chiodo LEGGO ANCH'IO! La zuppa di chiodo fiaba popolare In una notte buia e tempestosa un mendicante bussò alla porta di una casa e chiese rifugio. Una vecchia rispose che se voleva poteva entrare, ma non doveva

Dettagli

Ogni riferimento a fatti realmente accaduti o luoghi e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale.

Ogni riferimento a fatti realmente accaduti o luoghi e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. L angelo protettore Ogni riferimento a fatti realmente accaduti o luoghi e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. Sabrina Alessia Mastrangeli L ANGELO PROTETTORE Romanzo www.booksprintedizioni.it

Dettagli

LE COMPETENZE RELAZIONALI TRASVERSALI. Alcune riflessioni e strategie

LE COMPETENZE RELAZIONALI TRASVERSALI. Alcune riflessioni e strategie LE COMPETENZE RELAZIONALI TRASVERSALI Alcune riflessioni e strategie COMPETENZE RELAZIONALI TRASVERSALI Saper apprendere Essere aperto Essere persona creativa Saper assumere rischi Saper tollerare le frustrazioni

Dettagli

Articoli per tutti 1 Colora in blu le parti che contengono gli articoli determinativi, in rosso quelle

Articoli per tutti 1 Colora in blu le parti che contengono gli articoli determinativi, in rosso quelle Scheda 1 Nome:.. Cognome:.. Classe:... Articoli per tutti 1 Colora in blu le parti che contengono gli articoli determinativi, in rosso quelle con gli indeterminativi. gli il un le via colla lo alle molla

Dettagli

La favola del FLAUTO MAGICO

La favola del FLAUTO MAGICO La favola del FLAUTO MAGICO per i piccolissimi che imparano a leggere di Fiorella Colombo e Laura di Biase Pag. 1 ATTO PRIMO C ERA UNA VOLTA, IN UN BELLISSIMO BOSCO INCANTATO, UN PRINCIPE DI NOME TAMINO,

Dettagli

Anna Cherubini. L amore vero. Rizzoli

Anna Cherubini. L amore vero. Rizzoli Anna Cherubini L amore vero Rizzoli Proprietà letteraria riservata 2016 Rizzoli/RCS Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-17-08349-2 Prima edizione: marzo 2016 p. 139 Linea d ombra (Lorenzo Cherubini Michele

Dettagli

Articolazione Corso di aggiornamento sul modello per l analisi delle cause e per la ricostruzione delle dinamiche di infortunio sul lavoro

Articolazione Corso di aggiornamento sul modello per l analisi delle cause e per la ricostruzione delle dinamiche di infortunio sul lavoro 1 a giornata Gli infortuni mortali sul lavoro: la condivisione sul territorio nazionale del patrimonio informativo dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL 9,45 10,45 Motivazioni, obiettivi e strumenti

Dettagli

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con La maestra ha perso la pazienza di Erminia dell Oro

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con La maestra ha perso la pazienza di Erminia dell Oro PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme con La maestra ha perso la pazienza di Erminia dell Oro INDICAZIONI DIDATTICHE Erminia Dell Oro LA MAESTRA HA PERSO LA PAZIENZA! Illustrazioni di Maria

Dettagli

Servizio per la pastorale giovanile e l oratorio. grazie

Servizio per la pastorale giovanile e l oratorio. grazie Servizio per la pastorale giovanile e l oratorio e t l o v 3 2 grazie Calendario d Avvento 2017 Carissimi Ragazzi e bambini, il Natale è ormai vicino, è alle porte della nostra casa, del nostro cuore.

Dettagli

IL BAMBINO E LA TROMBA Maria Cosentino

IL BAMBINO E LA TROMBA Maria Cosentino IL BAMBINO E LA TROMBA Maria Cosentino Agosto 1945 Firenze, 14 anni Caro Mario, fratello mio, son vivo, rassicura il babbo e la mamma e Cetta. Son partito con gli americani. Serve un trombettista. Torno

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA COLLODI A.S A.S

SCUOLA DELL INFANZIA COLLODI A.S A.S SCUOLA DELL INFANZIA COLLODI A.S. 2005-6 A.S.2005-2006 Tramite l uso e la conoscenza del denaro offrire interventi mirati all ordinare, al quantificare e al contare e con il gioco della compravendita avviare

Dettagli

L apprendimento delle competenze cliniche: viaggio nella tutorship

L apprendimento delle competenze cliniche: viaggio nella tutorship L apprendimento delle competenze cliniche: viaggio nella tutorship EVENTO FORMATIVO 535-162045 CREDITI ECM N 31,3 Obiettivo Formativo Nazionale: N 5 principi, procedure e strumenti per il governo clinico

Dettagli

Cosa scrivere su un blog aperto da tempo

Cosa scrivere su un blog aperto da tempo Cosa scrivere su un blog aperto da tempo Questo articolo non sarà su come aprire e pianificare un blog (sono post già presenti, gli ultimi sono di Michele Papaleo e Alessandro Scuratti, ma ognuno di noi

Dettagli

Per cena ci avevano ordinato delle pizze (condite con di tutto e di più!) e alla sera Alex ci portò a fare un giro di Bucarest nella città vecchia.

Per cena ci avevano ordinato delle pizze (condite con di tutto e di più!) e alla sera Alex ci portò a fare un giro di Bucarest nella città vecchia. A MONTH ABROAD 3 Luglio 2016 La mia esperienza iniziò questo giorno, ancora mi ricordo la paura che avevo di prendere l aereo da sola, non che avessi paura di volare ma perchè ero terrorizzata dall idea

Dettagli

6 giorni un estat. - Casa Primavera 1

6 giorni un estat. - Casa Primavera 1 6 giorni un estat - Casa Primavera 1 Egregi Signori, ancora una volta i bambini di Casa Primavera hanno avuto l'opportunità di condividere una positiva esperienza della quale vorremmo raccontare in questo

Dettagli

LE AVVENTURE DI PINOCCHIO

LE AVVENTURE DI PINOCCHIO LE AVVENTURE DI PINOCCHIO di Liliana Nadal pag. 1/6 versione in ITALIANO LE AVVENTURE DI PINOCCHIO di Liliana Nadal ispirato all'omonimo romanzo di Carlo Collodi - versione in ITALIANO - Mastr'Antonio

Dettagli

La programmazione regionale e l'assistenza alle imprese con il coinvolgimento delle parti sociali. Referente Infor.MO per la Regione Lazio

La programmazione regionale e l'assistenza alle imprese con il coinvolgimento delle parti sociali. Referente Infor.MO per la Regione Lazio La programmazione regionale e l'assistenza alle imprese con il coinvolgimento delle parti sociali Roberto Lupelli Referente Infor.MO per la Regione Lazio PIANO OPERATIVO PROGETTO REGIONALE IL SISTEMA INFORMATIVO

Dettagli

Dott. Roberto Agnesi SPISAL ULSS 9 Treviso Programma Regionale Epidemiologia Occupazionale

Dott. Roberto Agnesi SPISAL ULSS 9 Treviso Programma Regionale Epidemiologia Occupazionale Utilizzo dei sistemi informativi correnti per la programmazione delle attività di prevenzione nei luoghi di lavoro a livello territoriale: gli infortuni Dott. Roberto Agnesi SPISAL ULSS 9 Treviso Programma

Dettagli

rita la Santa delle api Marta Gadaleta Illustrazioni di Eleonora Moretti PDF processed with CutePDF evaluation edition

rita la Santa delle api Marta Gadaleta Illustrazioni di Eleonora Moretti PDF processed with CutePDF evaluation edition rita la Santa delle api Marta Gadaleta Illustrazioni di Eleonora Moretti PDF processed with CutePDF evaluation edition www.cutepdf.com Rita La Santa delle api 2 Quello che sto per scrivere è tutto vero,

Dettagli

Published on Scuola dell'infanzia Adele (http://www.maternadele.it) Contenuto in: News. Tags: Draghetti. Anno scolastico: Mese: Novembre

Published on Scuola dell'infanzia Adele (http://www.maternadele.it) Contenuto in: News. Tags: Draghetti. Anno scolastico: Mese: Novembre Published on Scuola dell'infanzia Adele (http://www.maternadele.it) Contenuto in: Tags: News Draghetti Anno scolastico: 2016-2017 Mese: Novembre Per concludere il primo periodo di inserimento nel gruppo,

Dettagli

Test di Livello lingua Italiana

Test di Livello lingua Italiana Test di Livello lingua Italiana NOME COGNOME... DATA... Indicare con una x la risposta corretta: 1. Piacere! Il mio nome è Anna. Come chiami, tu? # ti sei VALUTAZIONE:... DOCENTE:... 2. Io abito Pordenone.

Dettagli

Calendario. unisci i puntini e scopri l animale nascosto. Seguici su:

Calendario. unisci i puntini e scopri l animale nascosto. Seguici su: Calendario Seguici su: unisci i puntini e scopri l animale Asilo nido e scuola dell infanzia Le Fate Turchine Via delle Fornaci di Tor di Quinto, - 001 Roma +.0...0. / 1..1. +.0...0. info@asilolefateturchine.it

Dettagli

Nadia Tortoreto Silvana Rabuffetti OLTRE IL PENSIERO

Nadia Tortoreto Silvana Rabuffetti OLTRE IL PENSIERO Oltre il pensiero Nadia Tortoreto Silvana Rabuffetti OLTRE IL PENSIERO romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Nadia Tortoreto Silvana Rabuffetti Tutti i diritti riservati Questo libro è dedicato

Dettagli

Trascrizioni Cliente: FONDAZIONE SANTA LUCIA Codice: 60 Servizio 0060/0325/MM

Trascrizioni Cliente: FONDAZIONE SANTA LUCIA Codice: 60 Servizio 0060/0325/MM martedì 21 settembre 2004 Pagina 1 Titolo CENTRO EBRI T.86 FALCETTI: "Antonino Cattaneo, benvenuto anche a lei Professore." PROF. CATTANEO: "Buongiorno, buongiorno." FALCETTI: "Buongiorno. Non è che lei

Dettagli

Bosco di Martina Franca a Striscia la Notizia, lo sfogo di Coletta: "Area privata ma in programma pulizia il 25 Ottobre, è macchina del fango"

Bosco di Martina Franca a Striscia la Notizia, lo sfogo di Coletta: Area privata ma in programma pulizia il 25 Ottobre, è macchina del fango Bosco di Martina Franca a Striscia la Notizia, lo sfogo di Coletta: "Area privata ma in programma pulizia il 25 Ottobre, è macchina del fango" VI INVITA ALLA LETTURA DI: Il servizio del Tg satirico e di

Dettagli

Una alleanza per la prevenzione: la collaborazione tra ATS e ANACI. Dott.ssa Tiziana Vai ATS Città Metropolitana di Milano

Una alleanza per la prevenzione: la collaborazione tra ATS e ANACI. Dott.ssa Tiziana Vai ATS Città Metropolitana di Milano Una alleanza per la prevenzione: la collaborazione tra ATS e ANACI Dott.ssa Tiziana Vai ATS Città Metropolitana di Milano Avanza una rinnovata attenzione alla prevenzione come sviluppo della cultura sociale

Dettagli

HOCUS PER IMPARARE A RACCONTARE. Bergamo, 4 Febbraio 2013

HOCUS PER IMPARARE A RACCONTARE. Bergamo, 4 Febbraio 2013 HOCUS PER IMPARARE A RACCONTARE Bergamo, 4 Febbraio 2013 Hocus per imparare a raccontare La scelta Il contesto Rilevazioni iniziali L esperienza in classe Rilevazioni finali LA SCELTA SERVEIUTOCUNOMIDÀSUNO

Dettagli

Esperienze di condivisione Istituzioni- Imprese nel Porto di Venezia

Esperienze di condivisione Istituzioni- Imprese nel Porto di Venezia VENICE PORT AUTHORITY Esperienze di condivisione Istituzioni- Imprese nel Porto di Venezia dott. Andrea Rossi Responsabile Area Sicurezza, Vigilanza e Controllo Autorità Portuale di Venezia Rovigo 25 ottobre

Dettagli

Il parafulmine e lo scopone scientifico

Il parafulmine e lo scopone scientifico Gian Paolo Montali Il parafulmine e lo scopone scientifico Come diventare un vero leader nel lavoro e nella vita Proprietà letteraria riservata 2016 Rizzoli/RCS Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-17-08746-9

Dettagli