OGGETTO: La nuova disciplina del lavoro occasionale accessorio

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1 Informativa per la clientela di studio N. 58 del Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La nuova disciplina del lavoro occasionale accessorio Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che, dal 24 giugno 2017, è entrata in vigore la nuova disciplina sul lavoro accessorio occasionale (disciplinato dall art. 54-bis del D.L. n. 50/2017, convertito nella L. n. 96/2017). La disposizione normativa ha introdotto ben due strumenti per gestire le attività saltuarie e occasionale, ossia: il Libretto famiglia e il Contratto di prestazione occasionale. Dette tipologie di contratto di lavoro, ognuna delle quali si riferisce a diverse categorie di datori di lavoro, presentano profili di specificità in relazione all oggetto della prestazione, alla misura minima dei compensi e dei connessi diritti di contribuzione sociale obbligatoria, nonché alle modalità di assolvimento degli adempimenti informativi verso l Istituto. Premessa Il D.L. n. 25/2017, convertito in Legge 20 aprile 2017 n. 20, ha abrogato, dal 17 marzo 2017, la disciplina del lavoro accessorio così come contenuta nel Capo VI del D.Lgs. n. 81/2015. Il medesimo Decreto ha però consentito, fino al 31 dicembre 2017, l utilizzo dei voucher già acquistati preventivamente alla data di entrata in vigore della norma. La repentina abrogazione di tale fattispecie, pur concordando con la finalità volta ad eliminarne gli abusi, ha però creato un indubbio vuoto normativo poiché di fatto, senza una rivisitazione delle regole del lavoro intermittente ancorato a discipline del 1923, un soggetto che necessitava di una prestazione meramente accessoria non disponeva più di uno strumento utile a soddisfare tali esigenze. Dopo un periodo di vuoto normativo è stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale n. 144 del 23 giugno 2017, la Legge n. 96 del 21 giugno 2017, di conversione del Decreto Legge n. 50/2017, all interno della quale con l art. 54 bis si disciplinano due nuovi strumenti per sostituire i vecchi voucher : 1. uno per le famiglie, il Libretto di famiglia; 2. e uno per le aziende, il Contratto di prestazione occasionale. 1

2 ATTENZIONE - Il nuovo contratto di prestazione occasionale (PrestO) che, al di là dell assonanza, nulla ha a che fare con quanto disciplinato dall art Cod. Civ. anzi ben se ne discosta, richiama espressamente al D.Lgs. n. 66/2003 che regolamenta i profili di disciplina del rapporto di lavoro connessi all organizzazione dell orario di lavoro applicabile non certo al lavoro autonomo. Di seguito, si fornisce una tabella di confronto dei due strumenti introdotto dalla menzionata norma. IL NUOVO LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO Utilizzatori Campo di applicazione Valore nominale minimo Libretto famiglia Persone fisiche, non nell esercizio dell attività professionale o d impresa Lavori domestici, inclusi i lavori di giardinaggio, di pulizia o di manutenzione; assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità; insegnamento privato supplementare. 1 ora = 10 euro lordi 8,00 compenso netto a favore del Contratto di prestazione Agricoltura occasionale Professionisti, lavoratori autonomi, imprenditori, associazioni, fondazioni ed Imprese del settore agricolo altri enti di natura privata, nonché amministrazioni pubbliche Titolari di pensione di vecchiaia o di invalidità; giovani con meno di venticinque anni di età, se regolarmente iscritti a un ciclo di studi presso un Istituto scolastico di qualsiasi ordine e grado ovvero a un ciclo di studi presso l Università; persone disoccupate, ai sensi Prestazioni di lavoro dell articolo 19 del Decreto occasionali o saltuarie di Legislativo 14 settembre 2015, n. ridotta entità 150; percettori di prestazioni integrative del salario, di reddito di inclusione (REI o SIA, che costituisce la prestazione di sostegno all inclusione attualmente vigente e destinata ad essere sostituita dal REI), ovvero di altre prestazioni di sostegno del reddito. 4 ore = 49,64 euro lordi Area professionale 1: Compenso minimo netto: 38,60 euro 36,00 compenso netto a (9,65 * 4) favore del Costo complessivo minimo azienda: 41,75 euro 2

3 11,98 contributi GS INPS; Area professionale 2: 1,65 contributi GS 1,28 premio assicurativo Compenso minimo netto: 35,20 euro INPS; INAIL; (8,80 * 4) 0,25 premio 0,40 per il finanziamento Costo complessivo minimo azienda: assicurativo INAIL; degli oneri di gestione 38,27 euro 0,10 per il Area professionale 3: finanziamento degli Compenso minimo netto: 26,24 euro oneri di gestione. (6,56 * 4) Costo complessivo minimo azienda: 35,96 euro Il prestatore ha diritto: Il prestatore ha diritto: Il prestatore ha diritto: all assicurazione INPS all assicurazione INPS all assicurazione INPS per per l invalidità, la per l invalidità, la l invalidità, la vecchiaia e i vecchiaia e i superstiti, vecchiaia e i superstiti, superstiti, con iscrizione alla con iscrizione alla con iscrizione alla Gestione Separata; Gestione Separata; Gestione Separata; all assicurazione INAIL contro all assicurazione all assicurazione INAIL gli infortuni sul lavoro e le INAIL contro gli contro gli infortuni sul malattie professionali; Tutele e diritti infortuni sul lavoro e le malattie lavoro e le malattie professionali; al riposo giornaliero, alle pause e ai riposi settimanali. professionali; al riposo giornaliero, Ai fini della tutela della salute e al riposo giornaliero, alle pause e ai riposi sicurezza del prestatore si applica il alle pause e ai riposi settimanali. D.Lgs. n. 81/2008. settimanali. Ai fini della tutela della salute e Ai fini della tutela della sicurezza del prestatore si salute e sicurezza del applica il D.Lgs. n. 81/2008. prestatore si applica il D.Lgs. n. 81/2008. Entro il terzo giorno del Almeno sessanta minuti prima Almeno sessanta minuti prima mese successivo a quello dell inizio dello svolgimento dell inizio dello svolgimento della di svolgimento della della prestazione lavorativa, prestazione lavorativa, l utilizzatore, prestazione stessa, l utilizzatore, tramite la tramite la piattaforma informatica l utilizzatore tramite la piattaforma informatica INPS o INPS o avvalendosi dei servizi di piattaforma telematica avvalendosi dei servizi di contact center messi a disposizione Modalità di comunicazione INPS o avvalendosi dei servizi di contact center messi a disposizione contact center messi a disposizione dall INPS, è tenuto a fornire le seguenti dall INPS, è tenuto a fornire le seguenti informazioni: i dati identificativi del dall INPS è tenuto a informazioni: la misura del compenso pattuita; comunicare: i dati identificativi del il luogo di svolgimento della i dati identificativi del prestazione lavorativa; la misura del compenso la durata della prestazione il luogo di svolgimento pattuita; lavorativa collocata entro un della prestazione; periodo massimo di tre giorni 3

4 il numero di titoli il luogo di svolgimento consecutivi; utilizzati per il della prestazione altre informazioni per la gestione pagamento della lavorativa; del rapporto di lavoro. prestazione; la data e l ora di inizio e di la durata della termine della prestazione prestazione; lavorativa; l ambito di svolgimento il settore di impiego del della prestazione; altre informazioni per altre informazioni per la la gestione del gestione del rapporto di rapporto. lavoro. Il limite economico è di: Il limite economico è di: Il limite economico è di: euro per euro per ciascun euro per ciascun prestatore, ciascun prestatore, prestatore, con riferimento con riferimento alla totalità degli con riferimento alla alla totalità degli utilizzatori; totalità utilizzatori; degli utilizzatori; euro per ciascun euro per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei euro per utilizzatore, con prestatori; Limite economico di utilizzo ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori; riferimento alla totalità dei prestatori; euro per le euro per le prestazioni complessivamente rese da ogni prestatore in favore del medesimo euro per le prestazioni utilizzatore. prestazioni complessivamente rese da complessivamente ogni prestatore in favore rese da ogni del medesimo utilizzatore. prestatore in favore del medesimo utilizzatore. La durata massima è pari al rapporto Limite di durata massima La durata massima, che non può essere superiore a 280 ore nell arco dello stesso anno civile. La durata massima, che non può essere superiore a 280 ore nell arco dello stesso anno civile. tra il limite d importo dei compensi di 2.500,00 (per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori) e la retribuzione individuata ai sensi del comma 16 del citato art. 54-bis del D.L. n. 50/2017. Non è possibile fare ricorso Non è possibile fare ricorso a Non è possibile fare ricorso a a prestazioni di lavoro prestazioni di lavoro occasionali prestazioni di lavoro occasionali occasionali qualora: qualora: qualora: Ulteriori limiti l utilizzatore abbia in corso un rapporto di l utilizzatore abbia in corso un rapporto di lavoro l utilizzatore abbia in corso un rapporto di lavoro subordinato o lavoro subordinato o subordinato o di co.co.co.; di co.co.co.; di co.co.co.; l utilizzatore abbia avuto con il prestatore, entro i sei mesi 4

5 l utilizzatore abbia l utilizzatore abbia avuto precedenti la prevista avuto con il con il prestatore, entro i sei prestazione di lavoro prestatore, entro i sei mesi precedenti la prevista occasionale, un rapporto di mesi precedenti la prestazione di lavoro lavoro subordinato o di co.co.co. prevista prestazione occasionale, un rapporto Inoltre, non è ammesso il ricorso al di lavoro occasionale, di lavoro subordinato o di Contratto di prestazione di lavoro un rapporto di lavoro co.co.co. occasionale: subordinato o di Inoltre, non è ammesso il ricorso da parte di datori di lavoro che co.co.co. al Contratto di prestazione di hanno alle proprie dipendenze più lavoro occasionale: di cinque lavoratori subordinati a da parte di datori di lavoro tempo indeterminato; che hanno alle proprie dipendenze più di cinque lavoratori subordinati a tempo indeterminato; da parte delle imprese dell edilizia e di settori affini, delle imprese esercenti l attività di escavazione o di lavorazione di materiale lapideo, delle imprese del settore delle miniere, cave e torbiere; nell ambito dell esecuzione di appalti di opere o servizi; in agricoltura. Una volta decorso il terzo giorno successivo alla data conclusiva dell arco temporale originariamente previsto per lo svolgimento della prestazione, l INPS procede ad Erogazione compenso Entro il giorno 15 del mese successivo a quello di svolgimento della prestazione, a cura dell Istituto. Entro il giorno 15 del mese successivo a quello di svolgimento della prestazione, a cura dell Istituto. integrare il compenso pattuito dalle parti nell ambito del primo prospetto paga da formare, nonché a valorizzare la posizione assicurativa del lavoratore ai fini IVS e INAIL, trattenendo altresì le somme destinate al finanziamento degli oneri gestionali. Nel caso in cui l arco temporale della prestazione indicato nella comunicazione si collochi a cavallo fra 5

6 due mesi, il pagamento del compenso avverrà il mese successivo alla data finale dell arco temporale indicato (es. prestazione dal al , pagamento del compenso entro il ). Modalità di Mod. F24 (ELIDE): causale Mod. F24 (ELIDE): causale Mod. F24 (ELIDE): causale CLOC versamento LIFA CLOC Trasformazione del Trasformazione del rapporto di Trasformazione del rapporto di lavoro rapporto di lavoro lavoro subordinato a tempo subordinato a tempo pieno e subordinato a tempo pieno pieno e indeterminato, in caso di indeterminato, in caso di superamento e indeterminato, in caso di superamento del limite dei del limite dei euro o del limite di superamento del limite dei euro o del limite di durata durata della prestazione pari a 280 ore euro o del limite di della prestazione pari a 280 ore nell arco dello stesso anno civile. Aspetti durata della prestazione nell arco dello stesso anno Da 500 a 2.500,00 per ciascuna sanzionatori pari a 280 ore nell arco civile. violazione, in caso di mancata dello stesso anno civile. Da 500 a 2.500,00 per comunicazione preventiva all INPS. Da 500 a 2.500,00 per ciascuna violazione, in caso di ciascuna violazione, in mancata comunicazione caso di mancata preventiva all INPS. comunicazione preventiva all INPS. Distinti saluti Lo Studio ringrazia per l attenzione riservatagli e rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, riservandosi la facoltà di tenervi costantemente aggiornati sulle novità e relativi adempimenti di Vostro interesse 6