La gestione del rischio di corruzione: dalla norma alla sua applicazione. Napoli, 01 Ottobre 2013

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La gestione del rischio di corruzione: dalla norma alla sua applicazione. Napoli, 01 Ottobre 2013"

Transcript

1 1 La gestione del rischio di corruzione: dalla norma alla sua applicazione Napoli, 01 Ottobre 2013

2 Innovazione per la Pubblica Amministrazione Economia e gestione delle imprese pubbliche Dipartimento di scienze e tecnologie della formazione Università degli studi di Roma Tor Vergata Un approccio sistemico al contrasto alla corruzione Napoli, 01 Ottobre 2013

3 3 I temi che si intendono trattare Che cosa è la corruzione da punti di vista diversi Quanto vale la corruzione e quanto costa non combatterla Gli attori della lotta alla corruzione Gli strumenti introdotti dalla legge 190/2013 Focus sulla gestione del rischio di corruzione

4 4 La definizione di corruzione Politica Sociologica Giuridica Religiosa Amministrativa Corruzione/ Lotta alla corruzione Organizzativa Storica Antropologica Economica

5 La corruzione da un punto di vista concettuale 5 KILTGAARD: Università della California 1988 C= M+D+A+B+CL+CE+SG L HINNA: Università di Roma Tor Vergata 2012

6 6 I temi che si intendono trattare Che cosa è la corruzione da punti di vista diversi Quanto vale la corruzione e quanto costa non combatterla Gli attori della lotta alla corruzione Gli strumenti introdotti dalla legge 190/2013 Focus sulla gestione del rischio di corruzione

7 Il valore economico Il valore economico del non combattere la corruzione Il valore socio culturale del non combattere la corruzione 7 La piramide della corruzione Strumenti per misurarla Quanto vale Le statistiche giudiziarie La corruzione scoperta I modelli di stima Gli indicatori di percezione La corruzione sommersa non ancora scoperta Il terreno di cultura della corruzione La società civile

8 Il costo di non combattere la corruzione: equivale ad una super finanziaria a costo zero % investimenti esteri +20% sviluppo imprese italiane Stop esodo imprese italiane all estero +1% produttività = mdr euro - 40% costo appalti Possibilità di riduzione del personale della PA iniziando dai corrotti + Recupero di evasione fiscale di 30 mdr di euro l anno + Innovazione delle imprese + Recupero di immagine delle amministrazioni italiane

9 9 I temi che si intendono trattare Che cosa è la corruzione da punti di vista diversi Quanto vale la corruzione e quanto costa non combatterla Gli attori della lotta alla corruzione Gli strumenti introdotti dalla legge 190/2013 Focus sulla gestione del rischio di corruzione

10 Gli attori della lotta alla corruzione e le carte 10 da giocare La pressione internazionale (OCSE. GRECO, ONU) e le altre agenzie di contrasto alla corruzione a livello internazionale Due carte mancanti nel mazzo: intelligence ed enforcing Il ruolo dei media La Civit ed il Dipartimento della Funzione Pubblica Il ruolo della società civile e l auditing sociale Transparency International: una carta unica e da riprodurre La corruzione ed il Web Il Responsabile dell anticorruzione

11 ATTORI A MONTE DEL PROCESSO DI TRASLAZIONE 11 Gli attori a monte e a valle ATTORI CHE GENERANO LA CONOSCENZA OCSE, Banca mondiale, Commissione Europea, GRECO, Università, Transparency International, Agenzie Formative LOBBY DEI FORNITORI Per la formazione Per metodologie di analisi Per supporti sistemi informatici Legge anticorruzione 190/2012 Enti: Pionieri Imitatori Inerti AGENZIE DI REGOLAZIONE Dip Funzione Pubblica, CIVIT Corte dei Conti Parlamento, Prefetture Magistratura FAMIGLIE PROFESSIONALI Responsabili: Anticorruzione, Trasparenza, OIV Risk manager, Internal auditor ATTORI A VALLE DEL PROCESSO DI TRASLAZIONE

12 I soggetti istituzionali coinvolti nella prevenzione della corruzione a livello di singola amministrazione 12 Autorità di indirizzo politico I collaboratori a qualsiasi titolo della P.A. Responsabile della prevenzione Tutti i dipendenti della P.A. Attori interni coinvolti nell attuaizone della L. 190/2012 Referenti per la prevenzione U.P.D. Tutti i dirigenti per l area di rispettiva competenza

13 13 Ruolo e responsabilità dei dirigenti Svolgono attività informativa nei confronti del responsabile, dei referenti e dell autorità giudiziaria (art. 16 d.lgs. n. 165 del 2001; art. 20 d.p.r. n. 3 del 1957; art.1, comma 3, l. n. 20 del 1994; art. 331 c.p.p.); Partecipano al processo di gestione del rischio; Propongono le misure di prevenzione (art. 16 d.lgs. n. 165 del 2001); Assicurano l osservanza del Codice di comportamento e verificano le ipotesi di violazione; Adottano le misure gestionali, quali l avvio di procedimenti disciplinari, la sospensione e rotazione del personale (artt. 16 e 55 bis d.lgs. n. 165 del 2001); Osservano le misure contenute nel P.T.P.C. (art. 1, comma 14, della l. n. 190 del 2012);

14 14 I temi che si intendono trattare Che cosa è la corruzione da punti di vista diversi Quanto vale la corruzione e quanto costa non combatterla Gli attori della lotta alla corruzione Gli strumenti introdotti dalla legge 190/2013 Focus sulla gestione del rischio di corruzione

15 PRESIDIO DI RISCHI SPECIFICI SUPPORTO CONTESTO CULTURALE Gli strumenti di prevenzione della corruzione: una visione sistemica CODICE DI COMPORTAMENTO CODICE ETICO (eventuale) TRASPARENZA FORMAZIONE SU ETICA PUBBLICA SENSIBILIZZAZIONE SOCIETÀ CIVILE WHISTLEBLOWING (interno) WHISTLEBLOWING (esterno) RISK MANAGEMENT GESTIONE ACQUISIZIONE RU E PROGR. DI CARRIERA PATTI D INTEGRITÀ BLACK E WHITE LIST

16 16 I temi che si intendono trattare Che cosa è la corruzione da punti di vista diversi Quanto vale la corruzione e quanto costa non combatterla Gli attori della lotta alla corruzione Gli strumenti introdotti dalla legge 190/2013 Focus sulla gestione del rischio di corruzione

17 17 Definizione di rischio quanto è probabile che l evento accada in futuro? = x Impatto a quanto ammonta il danno conseguente al verificarsi di un determinato evento rischioso?

18 18 Il processo di risk management Analisi di contesto Mappatura attività e cultura etica Informazione e comunicazione Identificare e comunicare le informazioni rilevanti per assunzione responsabilità Identificazione eventi di rischio Catalogo degli eventi rischiosi Attività di controllo e monitoraggio Attivare processi e strumenti per assicurare che le risposte al rischio siano efficacemente eseguite Risposta al rischio Identificare azioni, procedure e strumenti per prevenire, contenere o contrastare il rischio di corruzione Valutazione eventi di rischio Definizione dei driver di valutazione Valutazione eventi di rischio Valutazione presidio del rischio Mappatura attività di controllo/prevenzione in essere Valutazione del presidio

19 IMPATTO 19 Valutazione del rischio medio alto basso bassa media alta PROBABILITA

20 Trascurabile IMPATTO 20 Risposta al rischio Basso Medio Alto Catastrofico Ridurre conseguenze Evitare il rischio Ridurre probabilità Raro Basso Medio Probabile Molto probabile PROBABILITA

21 21 Conclusione Adempimento o risultato?

22 22 Per approfondimento

CORRUZIONE PUNTI CARDINALI

CORRUZIONE PUNTI CARDINALI Prof. Luciano Hinna Macerata 22 ottobre 2013 CORRUZIONE PUNTI CARDINALI Prof. Luciano Hinna I punti che si intendono toccare Corruzione: aspetti definitori Il costo della corruzione Lotta alla corruzione:

Dettagli

L attività in corso per adeguare il Ministero alla normativa anticorruzione ( legge 190 /2012 e seguenti) Prof. Luciano Hinna

L attività in corso per adeguare il Ministero alla normativa anticorruzione ( legge 190 /2012 e seguenti) Prof. Luciano Hinna 1 L attività in corso per adeguare il Ministero alla normativa anticorruzione ( legge 190 /2012 e seguenti) Ministero dell Interno 4 febbraio 2014 Prof. Luciano Hinna 2 I temi che si intendono trattare

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE TAVOLA N. 1 Art. 1, commi 5 e 8, L. 190/2012 Amministrazioni pubbliche, di cui all art. 1, comma 2, del D. Lgs. 165/2001 Adozione del : Individuare aree

Dettagli

La prevenzione della corruzione: dalla norma alla gestione manageriale. Formazione e-learning

La prevenzione della corruzione: dalla norma alla gestione manageriale. Formazione e-learning La prevenzione della corruzione: dalla norma alla gestione manageriale Formazione e-learning Perché fare formazione? La formazione rappresenta una delle leve per la prevenzione del rischio di corruzione

Dettagli

Piano formativo anticorruzione 2016/2018

Piano formativo anticorruzione 2016/2018 * A.T.E.R. Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale della Provincia di VERONA Piano formativo anticorruzione 2016/2018 Documento approvato dal Commissario Straordinario con Determina n. 6/16321

Dettagli

Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 -

Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 - ALLEGATO N.3 Piano annuale per la formazione del personale operante nei settori particolarmente esposti al rischio di corruzione - Anno 2014 - Indice 1. Premessa 2. Linee guida 3. Materie oggetto di formazione

Dettagli

GIORNATA DELLA TRASPARENZA REGIONE LIGURIA Strutture della Giunta regionale

GIORNATA DELLA TRASPARENZA REGIONE LIGURIA Strutture della Giunta regionale GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2016 REGIONE LIGURIA Strutture della Giunta regionale Anticorruzione: una nuova cultura amministrativa Integrazione tra i piani Anticorruzione e della Luca Nervi Responsabile

Dettagli

Servizio Anticorruzione e Trasparenza

Servizio Anticorruzione e Trasparenza Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Servizio Anticorruzione e Trasparenza Ottobre 2008 Indice 1 - Come si colloca la nuova struttura 2 - Il contesto internazionale 3 - Assetto operativo

Dettagli

CALENDARIO DIDATTICA MASTER MAC 9 EDIZIONE PRECORSI 9,15 13,15 4 TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI

CALENDARIO DIDATTICA MASTER MAC 9 EDIZIONE PRECORSI 9,15 13,15 4 TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI CALENDARIO DIDATTICA MASTER MAC 9 EDIZIONE PRECORSI 02/02/2018 9,30 13,15 4 INTRODUZIONE/DIRITTO AMMINISTRATIVO 14,15 18,15 4 DIRITTO PRIVATO 03/02/2018 9,15 13,15 4 DIRITTO AMMINISTRATIVO 09/02/2018 9,15

Dettagli

GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014

GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014 GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2014 D.Lgs 33/2013, art.10 comma 6 Arezzo, 18 dicembre 2014 La Giornata della Trasparenza nel quadro normativo La realizzazione della Giornata della Trasparenza è un adempimento

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA - ANNI EX L. 190/2012.

PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA - ANNI EX L. 190/2012. Allegato n. C) alla delibera del 02.02.2016 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI VICENZA PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E

Dettagli

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo con il patrocinio di AICQ Sicilia

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo con il patrocinio di AICQ Sicilia Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo con il patrocinio di AICQ Sicilia e con il patrocinio di: Etica, Legalità e Modelli Organizzativi (D.Lgs. n. 231/2001 Legge n. 190/2012) Palermo, 11-11-2013,

Dettagli

VALORE P.A Corso di formazione in ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA

VALORE P.A Corso di formazione in ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA VALORE P.A. 201 Corso di formazione in ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA Dipartimento di Economia e Diritto Facoltà di Economia di Sapienza Università di Roma SEDE DI SVOLGIMENTO DEL CORSO Facoltà di Economia,

Dettagli

Corso per la prevenzione della corruzione nell asl 9 di grosseto. A cura del dott. Onofrio Marcello

Corso per la prevenzione della corruzione nell asl 9 di grosseto. A cura del dott. Onofrio Marcello Corso per la prevenzione della corruzione nell asl 9 di grosseto A cura del dott. Onofrio Marcello Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione

Dettagli

Progetto ETICA pubblica nel Sud

Progetto ETICA pubblica nel Sud Progetto ETICA pubblica nel Sud Regione Campania La mappa del rischio di fallimento etico Relatore: Maria Scinicariello Gruppo di lavoro: Andrea Buratti, Margherita Coppola, Sonia Moi, Fabio Monteduro,

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA - ANNI 2016-2018 EX L. 190/2012.

PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA - ANNI 2016-2018 EX L. 190/2012. PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA - ANNI 2016-2018 EX L. 190/2012. Premessa La Legge n. 190/2012 recante "Disposizioni per la prevenzione

Dettagli

OBIETTIVI Programma per la Trasparenza e l Integrità

OBIETTIVI Programma per la Trasparenza e l Integrità Allegato 5 OBIETTIVI Programma per la Trasparenza e l Integrità -2017 Riferimenti normativi: decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 (attuazione della legge 4 marzo 2009, n.15, in materia di ottimizzazione

Dettagli

2 - PROCESSO DI ADOZIONE DEL PIANO

2 - PROCESSO DI ADOZIONE DEL PIANO 1 PREMESSA Il presente piano della prevenzione della corruzione è stato redatto ai sensi del comma 59 dell art. 1 della legge 190/2012 e secondo le linee di indirizzo dettate dal Piano Nazionale dell Anticorruzione

Dettagli

Corso di formazione: I profili generali della Legge n. 190/2012 e il contenuto del Piano triennale di prevenzione della corruzione nella P.A.

Corso di formazione: I profili generali della Legge n. 190/2012 e il contenuto del Piano triennale di prevenzione della corruzione nella P.A. QUESTIONARIO PER IL MONITORAGGIO DEI RISULTATI ACQUISITI Nome Cognome Data di nascita Luogo di nascita 1 - Domanda: La Legge n. 190/2012 disciplina: Soltanto fatti previsti come reati. Soltanto fatti non

Dettagli

Il ruolo dei controlli nella gestione del rischio di frode

Il ruolo dei controlli nella gestione del rischio di frode Il ruolo dei controlli nella gestione del rischio di frode Questo materiale didattico rientra nell ambito dei Percorsi e-learning di alta formazione specialistica del Progetto Esperi@ - Rafforzamento della

Dettagli

Comune di Cernusco sul Naviglio

Comune di Cernusco sul Naviglio Percorso formativo in ambito di Prevenzione della Corruzione (formazione obbligatoria in applicazione della L. 190/2012) Offerta tecnico-economica Milano, 9 settembre 2015 P01 M02 rev1 INDICE 1. LE ESIGENZE

Dettagli

La normativa anticorruzione

La normativa anticorruzione La normativa anticorruzione Approcci concreti per le P.A. Corso 40 ore Area tematica: Anticorruzione e trasparenza La normativa anticorruzione dal 2012 ad oggi è stata ampliata sino ad arrivare a toccare

Dettagli

PIANO ANTICORRUZIONE

PIANO ANTICORRUZIONE PIANO ANTICORRUZIONE Introduzione Il Piano Triennale di prevenzione della corruzione è il documento previsto dall'art. 1 della Legge 6 novembre 2012, n. 190 quale modalità attraverso la quale le Amministrazioni

Dettagli

Proposta di Deliberazione per la Giunta Municipale

Proposta di Deliberazione per la Giunta Municipale Proposta di Deliberazione per la Giunta Municipale OGGETTO: Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e dell Illegalità e Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2016/2018.

Dettagli

BOZZA PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

BOZZA PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE COMUNE DI CANDIANA Regione Veneto Provincia di Padova Via Roma, 40 35020 Candiana PD Tel. 049 534 96 03 Fax 049 534 96 14 e-mail:protocollo@comunedicandiana.com BOZZA PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA

Dettagli

SAeT Considerazioni sul tema lotta alla corruzione tra cultura e strumenti Forum PA Roma, 12 maggio 2009

SAeT Considerazioni sul tema lotta alla corruzione tra cultura e strumenti Forum PA Roma, 12 maggio 2009 SAeT Considerazioni sul tema lotta alla corruzione tra cultura e strumenti! Forum PA Roma, 12 maggio 2009? Luciano Hinna Direttore del CISPA, Centro per l innovazione nella Pubblica Amministrazione Università

Dettagli

REGIONE PUGLIA Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bari

REGIONE PUGLIA Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bari REGIONE PUGLIA Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bari UFFICIO PER LA PREVENZIONE E LA REPRESSIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITA Prot. n. 20034/1 Bari, lì 03.02.2014 Spett.le Direttore Generale

Dettagli

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 15/12/2016 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 15/12/2016 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 15/12/2016 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE La presente scheda è compilata dal RPC delle pubbliche amministrazioni relativamente

Dettagli

Formazione anticorruzione

Formazione anticorruzione Formazione anti Report sulle attività del 2015 La anti rappresenta una delle misure che le Amministrazioni pubbliche hanno l obbligo di predisporre nell ambito del Piano triennale di prevenzione della.

Dettagli

Compliance e Business L evoluzione della Compliance in BNL: esperienze operative in un contesto internazionale

Compliance e Business L evoluzione della Compliance in BNL: esperienze operative in un contesto internazionale Compliance e Business L evoluzione della Compliance in BNL: esperienze operative in un contesto internazionale Paola Sassi Responsabile Compliance BNL BC Gruppo BNP Paribas Direzione Compliance Vice Presidente

Dettagli

SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI 231, Sicurezza, Ambiente e Qualità

SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI 231, Sicurezza, Ambiente e Qualità Convegno di studio e approfondimento SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI 231, Sicurezza, Ambiente e Qualità Relatore: Giovanni Alibrandi ACQUI TERME, giovedì 27 novembre 2014 dalle ore 9:00 alle ore 13:00 L

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1 CENTRO

AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1 CENTRO AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1 CENTRO Responsabile della Prevenzione della Corruzione Responsabile della Trasparenza Tel. 081 2544535 cell. AZ - 3346564283 annamaria.rotondaroaveta@aslnapoli1centro.it

Dettagli

I SISTEMI DI SEGNALAZIONE (WHISTLEBLOWING)

I SISTEMI DI SEGNALAZIONE (WHISTLEBLOWING) STRUMENTI E BUONE PRATICHE PER CONTRASTARE LA CORRUZIONE NEL SETTORE SANITARIO I SISTEMI DI SEGNALAZIONE (WHISTLEBLOWING) Giorgio Fraschini San Vittore Olona, 25.03.2014 Strumenti di TI-Italia Strumenti

Dettagli

PIANO ANTICORRUZIONE ANNO

PIANO ANTICORRUZIONE ANNO CAGLIARI PIANO ANTICORRUZIONE ANNO 2016-2018 Legge n. 190 del 6 novembre 2012 PIANO ANTICORRUZIONE REV_02, 15/01/2015 Versioni precedenti: REV_00, 30/01/2014 Versioni precedenti: REV_01, 30/12/2014 Il

Dettagli

DDL ANTICORRUZIONE. Disegno di legge recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalit

DDL ANTICORRUZIONE. Disegno di legge recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalit DDL ANTICORRUZIONE Disegno di legge recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalit illegalità nella pubblica amministrazione Lunedì, 1 marzo 2010 Il ddl anticorruzione

Dettagli

Il RPC svolge anche le funzioni di Responsabile della trasparenza: (Si/No) Data inizio incarico di RPC

Il RPC svolge anche le funzioni di Responsabile della trasparenza: (Si/No) Data inizio incarico di RPC Codice fiscale Amministrazione Denominazione Amministrazione Nome RPC Cognome RPC Data di nascita RPC Qualifica RPC Data inizio incarico di RPC Il RPC svolge anche le funzioni di Responsabile della trasparenza:

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE EL INNOVAZIONE, L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE EL INNOVAZIONE, L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE EL INNOVAZIONE, L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI E TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA Torino, 9 ottobre 2009 IL MINISTRO PER

Dettagli

Corso di formazione: I contenuti del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2014/2016. Triggiano, 02 dicembre 2014

Corso di formazione: I contenuti del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2014/2016. Triggiano, 02 dicembre 2014 QUESTIONARIO PER IL MONITORAGGIO DEI RISULTATI ACQUISITI Nome Cognome Data di nascita Luogo di nascita 1 - Domanda: La corruzione è definita dal Dipartimento Funzione Pubblica(Circ. n. 1/2013): L abuso

Dettagli

PN 14/903/01 Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2014/2016. Allegato A - Griglia di rilevazione e graduazione dei rischi di corruzione

PN 14/903/01 Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2014/2016. Allegato A - Griglia di rilevazione e graduazione dei rischi di corruzione PN /90/0 Piano triennale per la prevenzione della corruzione 0/06 Allegato A - Griglia di rilevazione e graduazione dei rischi di corruzione Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi - Sede legale: largo

Dettagli

BSSLSU58M45B107R

BSSLSU58M45B107R C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Codice Fiscale E-mail LUISA BISSOLI BSSLSU58M45B107R luisamaria.bissoli@sanita.padova.it Luogo e data di nascita Bovolone (VR)

Dettagli

SOCIETÀ CONSORTILE A R. L. LANGHE MONFERRATO ROERO

SOCIETÀ CONSORTILE A R. L. LANGHE MONFERRATO ROERO SOCIETÀ CONSORTILE A R. L. LANGHE MONFERRATO ROERO PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2016-2017-2018 OTTOBRE 2015 Indice Art. 1 Oggetto e finalità... 3 Art. 2 Responsabile della prevenzione

Dettagli

PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2014-2016 rilasciato da: Direttore Sanitario & data dell autorizzazione: 01.02.2013 ID: 148/13 Direttore Tecnico-Assistenziale Rev Nr. 00 revisione pianificata:

Dettagli

Programma integrato di interventi per favorire lo sviluppo della capacità istituzionali delle amministrazioni della Regione Campania

Programma integrato di interventi per favorire lo sviluppo della capacità istituzionali delle amministrazioni della Regione Campania Programma integrato di interventi per favorire lo sviluppo della capacità istituzionali delle amministrazioni della Regione Campania Linea 4 - Sviluppo di un Piano di prevenzione alla corruzione, redatto

Dettagli

COMUNE DI MUSSOMELI 1 GIORNATA DELLA TRASPARENZA

COMUNE DI MUSSOMELI 1 GIORNATA DELLA TRASPARENZA COMUNE DI MUSSOMELI (Provincia di Caltanissetta) Piazza della Repubblica -93014 Mussomeli Tel. 0934/961111 -Fax 0934/991227 PEC: comunemussomeli@legalmail.it 1 GIORNATA DELLA TRASPARENZA Ai sensi dell

Dettagli

Relazione Responsabile per la prevenzione della corruzione

Relazione Responsabile per la prevenzione della corruzione Relazione 2016 del 03/01/2016 Responsabile per la prevenzione della corruzione (articolo 1, comma 14, legge 60 novembre 2012 numero 190 recante le disposizioni per la prevenzione e la repressione della

Dettagli

Direzione Generale. DISPOSIZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 06 del 25 marzo 2016

Direzione Generale. DISPOSIZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 06 del 25 marzo 2016 Direzione Generale DISPOSIZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 06 del 25 marzo 2016 Oggetto: adozione del piano di rotazione dei dirigenti del Comune di Napoli sulla base dei criteri e delle linee guida approvati

Dettagli

C:\bak-new\ORDINE CHIMICI\2016-OC\Piano Anticorruzione Ordine doc

C:\bak-new\ORDINE CHIMICI\2016-OC\Piano Anticorruzione Ordine doc Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2015 2017 Il Piano Triennale di prevenzione della corruzione è il documento previsto dall'art. 1 della Legge 6 novembre 2012, n. 190 quale modalità attraverso

Dettagli

Terna ottiene la prima certificazione ISO da IMQ

Terna ottiene la prima certificazione ISO da IMQ Terna ottiene la prima certificazione ISO 37001 da IMQ Terna, AD Matteo Del Fante, è la prima azienda in Italia ad ottenere da IMQ la nuova certificazione internazionale ISO 37001:2016 per i sistemi di

Dettagli

Piano triennale di prevenzione della corruzione

Piano triennale di prevenzione della corruzione 30021 CAORLE (VE) Viale Buonarroti 10 - C.F. 04053410272 Tel. 0421-219411 - Fax 0421-210359 Posta Elettronica:casadiriposo@donmoschetta.it p.e.c: casadiriposo.comune.caorle.ve@pecveneto.it Piano triennale

Dettagli

PIANO DELLA FORMAZIONE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA

PIANO DELLA FORMAZIONE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA Società per la Regolamentazione dei Rifiuti dell ATO Catania Provincia Sud PIANO DELLA FORMAZIONE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA 2017-2019 Predisposto dal Responsabile per la prevenzione della

Dettagli

Risposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate)

Risposta (inserire X per le opzioni di risposta selezionate) SCHEDA PER LA PREDISPOSIZIONE ENTRO IL 15/01/2016 DELLA RELAZIONE ANNUALE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE La presente scheda è compilata dal RPC delle pubbliche amministrazioni relativamente

Dettagli

COMUNE DI CASAPE PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA. Provincia di Roma

COMUNE DI CASAPE PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA. Provincia di Roma COMUNE DI CASAPE Provincia di Roma Cod. Fisc. 02635540582 P. IVA 01091851004 - c.c.p. 33766007 Via Roma n. 24 cap 00010- Tel. 0774.489000 - Fax 0774.489004 E mail: segretario@comunecasape.it PIANO DI PREVENZIONE

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2014 2016 Indice - ART. 1 FINALITA, PROCESSO DI ADOZIONE Pag. 2 - ART. 2 IL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE Pag. 2 DELLA CORRUZIONE E I SOGGETTI CHE CONCORRONO

Dettagli

MODULO VII: Analisi, valutazione e auditing del rischio di corruzione" (04-08 se2016) I EDIZIONE A.A

MODULO VII: Analisi, valutazione e auditing del rischio di corruzione (04-08 se2016) I EDIZIONE A.A MODULO VII: Analisi, valutazione e auditing del rischio di corruzione" (04-08 se2016) I EDIZIONE A.A. 2015-2016 1 Perché un master in Anticorruzione? Dopo una lunga fase recessiva è condizione necessaria

Dettagli

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 1 INDICE PREMESSA... 3 1. LE PRINCIPALI NOVITA... 4 2. PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE DEL PROGRAMMA... 6 3. INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE DELLA TRASPARENZA...

Dettagli

Valore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso

Valore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso Valore P.A. - Corsi di formazione 2017 Programma dettagliato del Corso La riforma del pubblico impiego tra responsabilità disciplinare, performance e valutazione Il Corso ha ad oggetto il processo e i

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (P.T.P.C.)

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (P.T.P.C.) PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (P.T.P.C.) 2014-2016 Introduzione Il Piano Triennale di prevenzione della corruzione è il documento previsto dall'art. 1 della Legge 6 novembre 2012, n.

Dettagli

PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (PTPCT)

PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (PTPCT) PIANO TRIENNALE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (PTPCT) 2017/2019 INQUADRAMENTO GENERALE E RIFERIMENTI NORMATIVI Premessa Il presente piano triennale della prevenzione della corruzione

Dettagli

L applicazione della legge Anticorruzione L esperienza dell Ulss 15

L applicazione della legge Anticorruzione L esperienza dell Ulss 15 La città ideale Piero della Francesca L applicazione della legge Anticorruzione L esperienza dell Ulss 15 Marina Ranzi marina.ranzi@ulss15.pd.it L. 190/2012 - Cosa deve fare la PA Individuare il Responsabile

Dettagli

Offerta di servizi consulenziali alle società di calcio professionistico Labet Srl. All rights reserved.

Offerta di servizi consulenziali alle società di calcio professionistico Labet Srl. All rights reserved. Offerta di servizi consulenziali alle società di calcio professionistico 1 Labet: i settori di intervento nel calcio professionistico 1. ASSISTENZA NEGLI ADEMPIMENTI RELATIVI ALL OTTENIMENTO DELLA LICENZE

Dettagli

CURRICULUM VITAE. INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome. Nicastro Franco Data di nascita 11 novembre 1975

CURRICULUM VITAE. INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome. Nicastro Franco Data di nascita 11 novembre 1975 CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Nicastro Franco Data di nascita 11 novembre 1975 Amministrazione Comune di Venezia Carica rivestita Alta Professionalità Responsabile del Servizio

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE COLLEGIO GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI TRENTO PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2016-2018 Emanato dal Responsabile per la prevenzione della Corruzione e della Trasparenza il 23.12.2016 e ratificato

Dettagli

Anticorruzione e procedimenti amministrativi

Anticorruzione e procedimenti amministrativi I procedimenti amministrativi delle università e degli enti di ricerca Anticorruzione e procedimenti amministrativi Roma, 22 marzo 2016 Alberto Domenicali Coordinatore GLAT (Gruppo di lavoro Anticorruzione

Dettagli

Piano triennale di prevenzione della corruzione

Piano triennale di prevenzione della corruzione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2016 2017-2018 Data gennaio 2016 Estensore: dott. Damiano Mamolo Approvazione: dott. Pier Paolo Benetollo Direttore Generale; dr. Carlo Matterazzo Direttore

Dettagli

PIANO TRIENNALE PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE 2016/2018

PIANO TRIENNALE PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE 2016/2018 PIANO TRIENNALE PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE 2016/2018 Approvato con Deliberazione G.C. n. 20 del 22.02.2016 1 Piano Triennale per la formazione del personale 2016/2018 Indice 1. Premessa 2. Obiettivi

Dettagli

PIANO ANTICORRUZIONE

PIANO ANTICORRUZIONE Farmacie Comunali Carrara S.p.A. Viale XX Settembre, 177/B 54033 Avenza Carrara (MS) P.I. 00637560459 tel. Amministrazione 0585.55617 fax 0585.857500 www.apuafarma.info info@apuafarma.com apuafarma@pec.it

Dettagli

Regione Veneto Azienda U.L.S.S. n. 22 Bussolengo RELAZIONE ATTIVITA PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA - ANNO 2015

Regione Veneto Azienda U.L.S.S. n. 22 Bussolengo RELAZIONE ATTIVITA PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA - ANNO 2015 RELAZIONE ATTIVITA PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA - ANNO 2015 Il recente decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità,

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI di ROMA CAPITALE

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI di ROMA CAPITALE (UPD) CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI di ROMA CAPITALE approvato con Del. G.C. 429 del 13.12.2013 1 Il 19 giugno 2013 è entrato in vigore il Regolamento recante il Codice di comportamento dei dipendenti

Dettagli

PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE

PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE 2017-2019 1. PREMESSA La legge del 6 novembre 2012, n. 190 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione

Dettagli

RELAZIONE DEL RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

RELAZIONE DEL RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE RELAZIONE DEL RESPONSABILE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (art. 1 Legge 190/2012) Anno 2015 Relazione Anticorruzione 2015 Pag.1 di 6 1. Premessa Con la Legge n. 190 del 06/11/2012, Disposizioni per

Dettagli

Cognome Presidente Organo d'indirizzo (solo se RPC è vacante) Data di nascita Presidente Organo d'indirizzo (solo se RPC è vacante)

Cognome Presidente Organo d'indirizzo (solo se RPC è vacante) Data di nascita Presidente Organo d'indirizzo (solo se RPC è vacante) Organo d'indirizzo (solo Il RPC svolge anche le se RPC manca, anche Codice fiscale Amministrazione Denominazione Amministrazione Nome RPC Cognome RPC Data di nascita RPC Qualifica RPC Data inizio incarico

Dettagli

L impatto della normativa anticorruzione nelle università. Ambiti applicativi e soluzioni pratiche

L impatto della normativa anticorruzione nelle università. Ambiti applicativi e soluzioni pratiche L impatto della normativa anticorruzione nelle università. Ambiti applicativi e soluzioni pratiche Università di Pisa, 14 novembre 2014 L attuazione della Legge. n. 190/12 in materia della prevenzione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E L AUTORITA PER LA VIGLANZA SUI CONTRATTI PUBBLCI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE. Roma, 1 ottobre 2009 IL MINISTRO

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M.

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M. ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M. Minghetti, 10, Codice fiscale n. 97584460584, in persona del

Dettagli

Il Piano Nazionale Anticorruzione gli aggiornamenti a seguito della determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015 di A.N.A.C

Il Piano Nazionale Anticorruzione gli aggiornamenti a seguito della determinazione n. 12 del 28 ottobre 2015 di A.N.A.C PROGETTO Interventi a supporto delle Riforme della PA LINEA ATTIVITA 3 - ULTERIORI INTERVENTI PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE NELLE AMMINISTRAZIONI REGIONALI E LOCALI DEL MEZZOGIORNO Il Piano Nazionale

Dettagli

Il Direttore Generale DETERMINA

Il Direttore Generale DETERMINA Oggetto: Integrazione atto di nomina del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione con nomina a Responsabile per la Trasparenza (RPCT) Il Direttore Generale DETERMINA 1. Di nominare Responsabile

Dettagli

La Corte dei conti italiana

La Corte dei conti italiana La Corte dei conti italiana La Corte dei conti è una magistratura indipendente da ogni altro potere. Svolge funzioni di controllo e giurisdizionali, previste rispettivamente dall art.100 e 103 della Costituzione.

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Piani Nazionali Anticorruzione: diffondere la cultura della legalità nella Pubblica Amministrazione. SETTORE e Area di Intervento: Educazione e promozione

Dettagli

La disciplina nazionale di prevenzione della corruzione: il Piano Nazionale Anticorruzione ed i Piani Triennali di prevenzione della Corruzione

La disciplina nazionale di prevenzione della corruzione: il Piano Nazionale Anticorruzione ed i Piani Triennali di prevenzione della Corruzione La disciplina nazionale di prevenzione della corruzione: il Piano Nazionale Anticorruzione ed i Piani Triennali di prevenzione della Corruzione Progetto Interventi mirati al contrasto della corruzione

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE P.T.P.C.

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE P.T.P.C. PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - Landesmobilitätsagentur ALTO Agenzia ADIGE provinciale per la mobilità PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE P.T.P.C. 2014-2016 Rittner Strasse 10 d 39100 Bozen

Dettagli

PRESENTAZIONE DI CARLO NORDIO

PRESENTAZIONE DI CARLO NORDIO PRESENTAZIONE DI CARLO NORDIO Portavoce della ricerca del Club Ambrosetti Gli interventi di miglioramento del sistema giudiziario e la lotta alla corruzione per favorire un ambiente pro-business e l attrattività

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome. Paola Taverna. Data di nascita Qualifica. Dirigente. Amministrazione. Provincia di Parma

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome. Paola Taverna. Data di nascita Qualifica. Dirigente. Amministrazione. Provincia di Parma INFORMAZIONI PERSONALI Nome Paola Taverna Data di nascita 02.11.1956 Qualifica Amministrazione Dirigente Provincia di Parma Incarico attuale Vice Segretario Generale - Responsabile Prevenzione Corruzione

Dettagli

Efficienza e qualità della spesa: un modello di valutazione

Efficienza e qualità della spesa: un modello di valutazione 10 Convegno Nazionale sulle Garanzie e Tutele Sociali Spendere meno, spendere meglio proposte per una spesa pubblica di qualità Efficienza e qualità della spesa: un modello di valutazione Prof. Giovanni

Dettagli

PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA

PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA Riferimento Misura generale n. 9 PIANO DI FORMAZIONE DEL RSONALE DINDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA Premessa La Legge n. 190/2012 recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione

Dettagli

Giornata della trasparenza. Dott.ssa Lucia di Cicco

Giornata della trasparenza. Dott.ssa Lucia di Cicco Giornata della trasparenza 2014 Dott.ssa Lucia di Cicco Piano di Prevenzione della Corruzione (3 febbraio 2014) Zètema ha adottato, fin dal 2006, il Modello Organizzativo sulla base della legge 231/2001,

Dettagli

COMUNE DI FANO. Provincia di Pesaro e Urbino SEGRETERIA GENERALE COPIA PROVVEDIMENTO N DEL 24/11/2015

COMUNE DI FANO. Provincia di Pesaro e Urbino SEGRETERIA GENERALE COPIA PROVVEDIMENTO N DEL 24/11/2015 COPIA PROVVEDIMENTO N. 2020 DEL 24/11/2015 OGGETTO: COSTITUZIONE - ALL'INTERNO DEL SERVIZIO - DELL'UFFICIO PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PREMESSO CHE: IL DIRIGENTE - la Legge 6 novembre 2012 n.190

Dettagli

Piano della Formazione per il Personale tecnico-amministrativo

Piano della Formazione per il Personale tecnico-amministrativo Piano della Formazione per il Personale tecnico-amministrativo Biennio 2016-2017 Dipartimento Amministrativo Organizzazione e Gestione R.U. Unità Organizzativa Formazione e Sviluppo R.U. Maggio 2016 Premessa

Dettagli

SANITAS SERIATE SRL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Gennaio 2016

SANITAS SERIATE SRL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Gennaio 2016 SANITAS SERIATE SRL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2016-2017-2018 Gennaio 2016 A cura del responsabile per la prevenzione della corruzione Simona Fratus Amministratore Unico Sanitas Seriate

Dettagli

Piano triennale di prevenzione della corruzione e Programma triennale per la trasparenza e l integrità Ersu Urbino

Piano triennale di prevenzione della corruzione e Programma triennale per la trasparenza e l integrità Ersu Urbino GIORNATA DELLA TRASPARENZA Piano triennale di prevenzione della corruzione e Programma triennale per la trasparenza e l integrità Ersu Urbino 9 Giugno 2015 - Palazzo Corboli Via Vittorio Veneto n. 43 URBINO

Dettagli

LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE NELLE AZIENDE SANITARIE. Savona, 29-30/11/2016 Sonia Moi, Ph.D

LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE NELLE AZIENDE SANITARIE. Savona, 29-30/11/2016 Sonia Moi, Ph.D LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE NELLE AZIENDE SANITARIE Savona, 29-30/11/2016 Sonia Moi, Ph.D sonia.moi@uniroma2.it AGENDA GIORNO 1 Un refresh : Corruzione, aspetti definitori e caratteristiche specifiche

Dettagli

La struttura nazionale di coordinamento antifrode

La struttura nazionale di coordinamento antifrode La struttura nazionale di coordinamento antifrode a cura del Generale Giovambattista Urso Firenze, 9-10 Maggio 2013 Principi comunitari Articolo 325 del Trattato sul Funzionamento dell UE "principio di

Dettagli

Le società pubbliche tra anticorruzione e D.Lgs. 231/01: coordinamento del Piano Triennale Prevenzione Corruzione e Modello 231

Le società pubbliche tra anticorruzione e D.Lgs. 231/01: coordinamento del Piano Triennale Prevenzione Corruzione e Modello 231 Le società pubbliche tra anticorruzione e D.Lgs. 231/01: coordinamento del Piano Triennale Prevenzione Corruzione e Modello 231 Milano, 30 gennaio 2015 Dott. Massimo Proietti Direttore Internal Auditing

Dettagli

INDICE. Auditor 231 in sanità... 2 Componente dell Organismo di Vigilanza 231 in sanità... 3 Consulente 231 in sanità... 5

INDICE. Auditor 231 in sanità... 2 Componente dell Organismo di Vigilanza 231 in sanità... 3 Consulente 231 in sanità... 5 INDICE Auditor 231 in sanità... 2 Componente dell Organismo di Vigilanza 231 in sanità... 3 Consulente 231 in sanità... 5 Pag. 1 di 6 Auditor 231 in sanità Programma Introduzione al D.Lgs. 231/01 Le finalità

Dettagli

Piano della Formazione. Triennio

Piano della Formazione. Triennio Piano della Formazione Triennio 2017-2019 Il presente Documento, predisposto dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Sispi S.p.A.

Dettagli

COMUNE DI MONVALLE PIANO FORMATIVO ANTICORRUZIONE 2015/2017

COMUNE DI MONVALLE PIANO FORMATIVO ANTICORRUZIONE 2015/2017 COMUNE DI MONVALLE VA PIANO FORMATIVO ANTICORRUZIONE 2015/2017 Allegato c) al PTPC 2015/2017 "L'istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo" Nelson

Dettagli

Piano triennale della Trasparenza e Integrità (P.T.T.I.)

Piano triennale della Trasparenza e Integrità (P.T.T.I.) MANTOVA ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Piano triennale della Trasparenza e Integrità (P.T.T.I.) Anni 2015-2017 Predisposto dal Responsabile per la trasparenza Dott. Andrea

Dettagli

Mappa dei rischi elaborata sulla base dell analisi del contesto e della valutazione dell ambiente di controllo

Mappa dei rischi elaborata sulla base dell analisi del contesto e della valutazione dell ambiente di controllo E D. LGS N. 231/2001 e s. m. Pagina 1 di 5 Mappa dei rischi elaborata sulla base dell analisi del contesto e della valutazione dell ambiente di controllo ELENCO REVISIONI DATA REV. PAR. OGGETTO DELLA MODIFICA

Dettagli

Giornata della Trasparenza 2013

Giornata della Trasparenza 2013 giovedì 27 giugno 2013 Giornata della Trasparenza 2013 Il Piano triennale di prevenzione della corruzione e Il Programma per la Trasparenza e l Integrità 2013 2015 nell Università di Torino Intervento

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA IPAB ISTITUTO SANTA MARGHERITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA IPAB ISTITUTO SANTA MARGHERITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2015-2017 IPAB ISTITUTO SANTA MARGHERITA PREMESSA Il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 ha introdotto una prima regolamentazione in materia

Dettagli

Responsabile per la trasparenza e piano triennale per la prevenzione della corruzione. a cura di prof. avv. Pierluigi Mantini

Responsabile per la trasparenza e piano triennale per la prevenzione della corruzione. a cura di prof. avv. Pierluigi Mantini Responsabile per la trasparenza e piano triennale per la prevenzione della corruzione a cura di prof. avv. Pierluigi Mantini Principali novità d. lgs. 97/2016 disciplina le funzioni dei diversi soggetti

Dettagli