... MONITORAGGIO DEI FLUSSI TURISTICI PROVINCIA DI LUCCA. Osservatorio Turistico Provinciale

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1 MONITORAGGIO DEI FLUSSI TURISTICI PROVINCIA DI LUCCA Andamento congiunturale dei mesi di: LUGLIO AGOSTO 2004 Osservatorio Turistico Provinciale 1

2 Indagine sull'andamento dei flussi turistici in provincia di Lucca per i mesi di luglio e agosto 2004 Dell ottimismo sulla ripresa del mercato turistico che c era fino a qualche settimana fa non si trova più traccia. Dai timidi segnali di recupero sugli arrivi turistici della scorsa primavera, siamo passati ad un luglio nero per gli operatori ricettivi che, secondo i dati del Centro Studi Turistici di Firenze, hanno registrato il calo maggiore degli ultimi dodici mesi. I flussi turistici sono infatti diminuiti rispetto a luglio 2003 del 3,09%. Il ribasso questa volta non ha risparmiato neanche il settore extralberghiero (-4,17%), che tradizionalmente in estate tiene anche quando gli altri comparti diminuiscono. Sempre in luglio le difficoltà nella ricettività alberghiera sono state registrate in tutti i livelli di classificazione, ad eccezione dei 4 e 5 stelle che continuano a mantenere un trend di stabilità o di leggera crescita. La flessione del 3,09% è tanto più significativa se il dato viene scomposto tra le diverse tipologie turistiche. Il balneare ha registrato un calo del 4,49%; un dato che corrisponde mediamente a circa 22 mila presenze in meno distribuite su tutta la costa. La tipologia montagna ha registrato flessioni del 3,38%, ma è diminuita anche la tipologia campagna/rurale (-2,14%) e arte e cultura (-1,27%). Sul calo tendenziale, quello cioè registrato nel confronto con l anno precedente ha influito sicuramente la brusca frenata dei consumi. Tuttavia avevamo già intravisto il difficile posizionamento dell area sui principali mercati stranieri di riferimento, non per deficit di immagine ma a causa di una perdita di competitività accentuata dalla persistente crisi economica. In attesa della ripresa è necessario rivalutare la pratica della programmazione di sistema, che coinvolga non soltanto gli attori principali del settore ma anche tutti coloro che possono contribuire ad un effettivo miglioramento dell offerta territoriale. Ad oggi la composizione della domanda turistica provinciale è per il 70% di italiani e per il 30% di stranieri. Ancora pochi gli arrivi dall estero, mentre piuttosto debole appare la domanda italiana. La flessione maggiore è stata registrata per i turisti tedeschi, austriaci, svizzeri, belgi e britannici. Leggeri incrementi si registrano invece per i flussi americani, scandinavi, francesi e olandesi. Le dinamiche sono a grandi linee confermate anche dai dati per agosto, con una forte concentrazione della domanda nel periodo centrale del mese (il 78% degli operatori attende il tutto esaurito ). Nel complesso la flessione mensile dovrebbe attestarsi sul -2%. Il calo dei flussi continuerà a farsi sentire nell area del balneare (-3,61%), nei centri d arte (-0,78%), nelle aree rurali e di campagna (-2,57%) e in quelle di montagna (-1,44%). 2

3 I RISULTATI DELL'INDAGINE - Il consuntivo del mese di luglio 2004 Secondo gli operatori interpellati e contro ogni ottimistica aspettativa, il mese di luglio 2004 si è chiuso con valori negativi. Il principale fattore di crisi rimane ancora la persistente crisi economica e la stagnazione delle principali economie europee. L andamento dei flussi ha fatto segnare il 3,09% e la disaggregazione del risultato mensile riporta un 2,17% per il comparto agrituristico, un 3,01% per quello alberghiero e un 4,17% per l extralberghiero. Luglio 2004 Agriturismo -3,09% -2,17% Extralberghiero Alberghiero -4,17% -3,01% -5,00% -4,00% -3,00% -2,00% -1,00% 0,00% L analisi dettagliata dell andamento dei flussi nel comparto alberghiero è strettamente correlata ai livelli di qualificazione: dall accentuata negatività delle strutture a classificazione medio-bassa alla stabilità o positività di quelle a 4 ea 5 stelle. Si conferma la presenza di una dicotomia del mercato: da una parte esiste ancora una quota consistente di domanda che ha modificato le abitudini e la propensione al viaggio, dall altra uno zoccolo duro abituato a viaggiare e che continua a farlo anche in periodi non propriamente favorevoli. A questo proposito è necessario aggiungere che gli incrementi nelle categorie elevate è attribuibile anche ad un parziale recupero di alcuni segmenti della domanda internazionale, con discrete capacità di spesa. La suddivisione del dato per area provinciale fa emergere difficoltà più accentuate per gli operatori dell APT della Versilia: il consuntivo del mese ha toccato 3,97%, a differenze di quelli dislocati nelle altre località della provincia che insieme hanno conseguito il 1,45%. Lugluio 2004 per APT APT Versilia -3,09% -3,97% APT Lucca -1,45% -4,00% -3,00% -2,00% -1,00% 0,00% L analisi dell andamento delle diverse tipologie turistiche nel mese di luglio continua a sottolineare la crisi del balneare; a questo segmento si aggiunge il calo della tipologia campagna/rurale, arte e della montagna. Valori decisamente più attenuati si segnalano invece per la tipologia altro. 3

4 Consuntivo di luglio 2004 per tipologia Luglio 2004 per tipologia Altro Montagna Mare Camp.Rurale Arte -3,09% -3,38% -4,49% -2,14% -1,27% 0,00% -5,00% -4,00% -3,00% -2,00% -1,00% 0,00% Per la composizione della domanda turistica del periodo, le segnalazioni degli operatori indicano un 70% di connazionali, contro un 30% di stranieri. La flessione maggiore è stata registrata per i turisti tedeschi, austriaci, svizzeri, belgi e britannici. Leggeri incrementi si registrano invece per i flussi americani, scandinavi, francesi e olandesi. Nazionalità straniere Trend Nazionalità straniere Trend Tedeschi Belgi Statunitensi Britannici Francesi Austriaci Olandesi Paesi dell'est Svizzeri Giapponesi Scandinavi Spagnoli Russi Altre Le previsioni per agosto 2004 A giudicare dai pareri raccolti dagli addetti ai lavori le previsioni per il mese di agosto 2004 non lasciano intravedere segnali di inversione di tendenza. L unica eccezione è per la parte centrale del mese, dove il 70% degli intervistati prevede il tutto esaurito. In generale le aspettative del periodo si attestano sul 2% rispetto alla stesso periodo dello scorso anno. In sintesi le aspettative per l alberghiero sono ferme al 1,75%, seguite dall extralberghiero con un 2,46%. Ancora negative le previsioni dell agriturismo ( 2,92%). 4

5 Previsioni agosto 2004 Agriturismo Extralberghiero Alberghiero -2,02% -2,92% -2,46% -1,75% -3,00% -2,50% -2,00% -1,50% -1,00% -0,50% 0,00% Una certa preoccupazione traspare ancora per le strutture a bassa qualificazione, dove la domanda risulta debole e le prenotazioni sono ben lontane dai valori di recupero. Le uniche tipologie con le attese più ottimistiche sono i 4 e 5 stelle. La tendenza dei singoli ambiti territoriali riporta un 2,78% per l area Versilia e un 0,98% per le altre località della provincia. Previsione agosto 2004 per APT APT Versilia -2,02% -2,78% APT Lucca -0,98% -3,00% -2,50% -2,00% -1,50% -1,00% -0,50% 0,00% I segmenti con la negatività più contenuta sono le città/centri d arte (-0,78%) e la montagna (-1,44%). In particolare sul balneare la flessione dovrebbe attestarsi fino al 3,61%, mentre le località della campagna/rurale dovrebbe registrare diminuzioni fino a toccare il 2,57%. Previsione agosto 2004 per tipologia Altro Montagna Mare Camp.Rurale Arte -2,02% -3,61% -1,44% -2,57% -0,78% 2,50% -4,00% -3,00% -2,00% -1,00% 0,00% 1,00% 2,00% 3,00% 5

6 Metodologia e campione Il campione delle strutture ricettive intervistate è costituito per il 66,67% da alberghi, il 26,88% sono strutture del comparto extralberghiero e il rimanente 6,45% è rappresentato da aziende agrituristiche. Gli intervistati, 124 operatori, sono stati contattati telefonicamente durante il periodo luglio. Al campione è stato sottoposto un questionario strutturato: il 64,52% nell area della Versilia e il 35,48% diversamente distribuito sul territorio dell APT di Lucca. Il campione alberghiero è stato opportunamente selezionato in base alla categoria. I diversi segmenti turistici rappresentati vedono la prevalenza del balneare con il 61,29% degli operatori intervistati, le città/centri d arte con il 21,50%, il rurale/campagna/collina con il 7,53%, il segmento altro con l 1,08% e la montagna con l 8,60%. L elaborazione dei dati è stata eseguita per la totalità del territorio provinciale, per tipologia ricettiva e per segmento prevalente di offerta. Per ottenere risultati obiettivi il dato è stato ponderato in base ai posti letto del campione intervistato. 6