VARIANTE ORGANICA AL REGOLAMENTO URBANISTICO

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1 Comune di Serravalle Pistoiese Provincia di Pistoia VARIANTE ORGANICA AL REGOLAMENTO URBANISTICO Dott. Arch. Giovanni Parlanti Capogruppo Progettista Dott. Arch. Valentina Luisa Batacchi Dott. Arch. Chiara Nostrato Collaborazione al progetto Dott. Geol. Leonardo Moretti Studi geologici Dott. Francesco Scaglione Sistema informativo geologico Dott. Arch. Gabriele Banchetti Collaborazione per la V.A.S. Geom. Federico Salvadeo Responsabile del procedimento Istruttore Direttivo Daniele Benedetti Garante della comunicazione Eugenio Patrizio Mungai Sindaco e Assessore all Urbanistica ALLEGATO G2 RELAZIONE GEOLOGICA DI FATTIBILITÀ RELAZIONE SULLE INDAGINI GEOFISICHE Marzo 2015

2 Geologia e Ambiente snc P.IVA: Via: Panciatichi, Pistoia - PT Tel: Fax: info@geologiaeambiente.com Web: Risultati delle analisi HVSR Relazione Data: gennaio 2015 Il committente: Comune di Serravalle Pistoiese Il Tecnico: Geol. Gino Naselli e Geol. Marco de Martin Mazzalon Il Progettista: Arch. Giovanni Parlanti Studi geologici: Geol. Leonardo Moretti

3 Indagine sismica hvsr n.1 Localita: LAME Foto Dati misurati Passo temporale: 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 19

4 Fig. 1: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso) Parametri Finestra temporale:... 60s Frequenza massima:... 40Hz Numero di campioni: Passo in frequenza: Hz Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

5 Fig. 3: Stazionarietà

6 Fig. 4: Direzionalità

7 Indagine sismica hvsr n.2 Localita: VARIANTE Foto Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 19

8 Fig. 1: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso) Parametri Finestra temporale:... 60s Frequenza massima:... 40Hz Numero di campioni: Passo in frequenza: Hz Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

9 Fig. 3: Stazionarietà

10 Fig. 4: Direzionalità

11 Indagine sismica hvsr n.3 Localita: CASTELNUOVO Foto Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 19

12 Fig. 1: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso). Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

13 Fig. 3: Stazionarietà

14 Fig. 4: Direzionalità

15 Indagine sismica hvsr n.4 Localita: VILLA DE ROSSI Foto Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 19

16 Fig. 1: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso). Parametri Finestra temporale:... 60s Frequenza massima:... 40Hz Numero di campioni: Passo in frequenza: Hz Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

17 Fig. 3: Stazionarietà

18 Fig. 4: Direzionalità

19 Indagine sismica hvsr n.4 BIS Localita: VIA RIO NUOVO Foto Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 19

20 Fig. 1: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso). Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale (

21 Fig. 3: Stazionarietà

22 Fig. 4: Direzionalità

23 Indagine sismica hvsr n. 5 Localita: VIA BACO Latitudine Longitudine Foto Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 20

24 Fig. 1: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso). Parametri Finestra temporale:... 60s Frequenza massima:... 20Hz Numero di campioni: Passo in frequenza: Hz Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

25 Fig. 3: Stazionarietà

26 Fig. 4: Direzionalità

27 Indagine sismica hvsr n. 6 Localita: FORNACIAI Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 19

28 Fig. 2: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso). Parametri Finestra temporale:... 60s Frequenza massima:... 30Hz Numero di campioni: Passo in frequenza: Hz Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

29 Fig. 3: Stazionarietà

30 Fig. 4: Direzionalità

31 Indagine sismica hvsr n. 7 Localita: CASTEL DEI TONI Foto Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 19

32 Fig. 1: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso). Parametri Finestra temporale:... 60s Frequenza massima:... 20Hz Numero di campioni: Passo in frequenza: Hz Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

33 Fig. 3: Stazionarietà

34 Fig. 4: Direzionalità

35 Indagine sismica hvsr n. 8 Localita: STAZIONE MASOTTI Latitudine Longitudine Foto Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 19

36 Fig. 1: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso). Parametri Finestra temporale:... 60s Frequenza massima:... 30Hz Numero di campioni: Passo in frequenza: Hz Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

37 Fig. 3: Stazionarietà

38 Fig. 4: Direzionalità

39 Indagine sismica hvsr n. 9 Localita: PODERE SALICONE Latitudine Longitudine Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli: Fig. 1: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso).

40 Parametri Finestra temporale:... 60s Frequenza massima:... 30Hz Numero di campioni: Passo in frequenza: Hz Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

41 Fig. 3: Stazionarietà

42 Fig. 4: Direzionalità

43 Indagine sismica hvsr n. 10 Localita: CASTELLINA Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 19

44 Fig. 2: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso). Parametri Finestra temporale:... 60s Frequenza massima:... 30Hz Numero di campioni: Passo in frequenza: Hz Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

45 Fig. 3: Stazionarietà

46 Fig. 4: Direzionalità

47 Indagine sismica hvsr n. 11 Localita: ROCCA DI SERRAVALLE Latitudine Longitudine Foto Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 19

48 Fig. 1: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso). Parametri Finestra temporale:... 60s Frequenza massima:... 30Hz Numero di campioni: Passo in frequenza: Hz Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

49 Fig. 3: Stazionarietà

50 Fig. 4: Direzionalità

51 Indagine sismica hvsr n. 12 Localita: PONTE DI SERRAVALLE Latitudine Longitudine Foto Dati misurati Passo temporale:... 10ms Numero di campioni: Istante finale: s Numero di sotto-intervalli:... 19

52 Fig. 1: Dati sperimentali in direzione Z (alto), N-S (centro) e E-W (basso). Parametri Finestra temporale:... 60s Frequenza massima:... 30Hz Numero di campioni: Passo in frequenza: Hz Curva HVSR Fig. 2: Curva HVSR; Curva H/V sperimentale

53 Fig. 3: Stazionarietà

54 Fig. 4: Direzionalità

55 Tabella riassuntiva Località Picco primario Hz Ampiezza Picco secondario Hz Ampiezza 1_Lame 1 2,3 2,7 1,6 2_Variante 2,4 2,3 3_Castelnuovo 19,5 4,5 2,6 3,3 4_Villa De Rossi 3,5 1,7 10 1,5 4bis_Via Rio Nuovo 1,9 2,6 5_Baco 2,9 1,9 6_Fornaciai 0,3 2,9 5,3 2,3 7_Castel dei Toni 5,3 2,3 8_Masotti 0,4 6,7 5,5 1,9 9_Podere Salicone 0,3 6,9 10_Castellina 3,2 1,8 11_Serravalle 6,2 1,9 12_Ponte di Serravalle 8 3,4 M 44 5,5 2,4

56 Indagine eseguita sul territorio Comunale di Montecatini Terme M44

57 Indagine sismica rifrazione onde P/S Geologia e Ambiente snc P.IVA: Via: Panciatichi, Pistoia - PT Tel: Fax: info@geologiaeambiente.com Web: Indagine sismica rifrazione onde P/S: Masotti e Cantagrillo Data: gennaio 2015 Il committente: Comune di Serrravalle Pistoiese Il Tecnico: Geol. Gino Naselli e Geol. Marco de Martin Mazzalon Il Progettista: Arch. Giovanni Parlanti Studi geologici: Geol. Leonardo Moretti Indagine geofisica tramite sismica a rifrazione Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

58 Indagine sismica rifrazione onde P/S Descrizione della metodologia Le indagini di sismica a rifrazione consentono di interpretare la stratigrafia del sottosuolo attraverso il principio fisico del fenomeno della rifrazione totale di un'onda sismica che incide su una discontinuità, individuata fra due corpi aventi proprietà meccaniche diverse (orizzonte rifrattorio). La condizione fondamentale per eseguire studi di sismica a rifrazione è quella per cui la successione di strati da investigare sia caratterizzata da velocità sismiche crescenti all'aumentare della profondità. In questo modo si possono valutare fino a 4 o 5 orizzonti rifrattori differenti. Le prove si basano sulla misura dei tempi di percorso delle onde elastiche per le quali, ipotizzando le superfici di discontinuità estese rispetto alla lunghezza d'onda o, comunque, con deboli curvature, i fronti d'onda sono rappresentati mediante i relativi raggi sismici. L'analisi si avvale, poi, del principio di Fermat e della legge di Snell. Il principio di Fermat stabilisce che il raggio sismico percorre la distanza tra sorgente e rilevatore seguendo il percorso per cui il tempo di tragitto è minimo. Per tale principio, dato un piano che separa due mezzi con caratteristiche elastiche diverse, il raggio sismico è quello che si estende lungo un piano perpendicolare alla discontinuità contente sia la sorgente che il ricevitore. La legge di Snell è una formula che descrive le modalità di rifrazione di un raggio sismico nella transizione tra due mezzi caratterizzati da diversa velocità di propagazione delle onde o, equivalentemente, da diversi indici di rifrazione. L'angolo formato tra la superficie di discontinuità e il raggio sismico è chiamato angolo di incidenza θi mentre quello formato tra il raggio rifratto e la superficie normale è detto angolo di rifrazione θr. La formulazione matematica è: Dove v 1 e v 2 sono le velocità dei due mezzi separati dalla superficie di discontinuità. Per v 1 > v 2 si ha che θ i > θ r e la sismica a rifrazione non è attuabile poiché il raggio rifratto andrebbe ad inclinarsi verso il basso. Per v 1 <v 2 si ha che θ i < θ r ed esiste un angolo limite di incidenza per cui θ r = 90 ed il raggio rifratto viaggia parallelamente alla superficie di discontinuità. L'espressione che definisce l'angolo limite è: Il modo più semplice per analizzare i dati di rifrazione è quello di costruire un diagramma tempi-distanze in cui l'origine del sistema di riferimento è posto in corrispondenza della sorgente di generazione delle onde elastiche. In ascissa sono rappresentate le posizioni dei geofoni ed in ordinata i tempi dei primi arrivi. Ai geofoni più vicini alla sorgente giungono per primi gli impulsi che hanno seguito il percorso diretto in un tempo T dato dalla relazione dove x i è la distanza tra il punto di energizzazione e il punto di rilevazione. L'equazione precedente rappresenta una retta che passa per l'origine degli assi tempi-distanze e il suo coefficiente angolare consente di calcolare la velocità V1 del primo mezzo come I tempi di arrivo dei raggi rifratti, nel diagramma tempi-distanze, si dispongono secondo una retta che avrà pendenza minore di quella delle onde dirette. Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

59 Indagine sismica rifrazione onde P/S La curva tempi-distanze tende ad avere un andamento regolare secondo una spezzata i cui vertici sono i chiamati punti di ginocchio e rappresentano, fisicamente, la condizione in cui si verifica l'arrivo contemporaneo delle onde dirette e rifratte. Per ciascuno di segmenti individuati si determina, dunque, il tempo di ritardo t i che rappresenta la differenza tra il tempo che il raggio sismico impiega a percorrere un tratto alla velocità propria dello strato in cui si trasmette ed il tempo che impiegherebbe a viaggiare lungo la componente orizzontale di quel tratto alla massima velocità raggiunta in tutto il percorso di rifrazione. Graficamente il tempo di ritardo è dato dall'intersezione della retta che comprende un segmento della curva tempidistanze con l'asse dei tempi. Infine, dalla conoscenza dei tempi t i è possibile ricavare gli spessori dei rifrattori mediante la relazione: In situazioni morfologiche complesse può essere utilizzato come metodo di elaborazione il Metodo Reciproco Generalizzato (Generalized Reciprocal Method) discusso da Palmer nel Il metodo è basato sulla ricerca di una distanza intergeofonica virtuale XY tale che i raggi sismici che partono da punti di energizzazione simmetrici rispetto allo stendimento, arrivino al geofono posto in posizione X e a quello posto in posizione Y provenendo da un medesimo punto del rifrattore. Il primo passo operativo è quello di costruire un diagramma tempi-distanze individuando nei sismogrammi ottenuti dai dati di campagna i primi arrivi delle onde sismiche. Per determinare la distanza XY ottimale è necessario considerare più punti di energizzazione tanto agli estremi quanto all'interno dello stendimento. Ciò permette di individuare con maggiore accuratezza i tempi relativi ad un medesimo rifrattore utili a caratterizzare le dromocrone, fondamentali all'interpretazione. Nelle interpretazioni multi strato, la generazione delle dromocrone può sfruttare tecniche di phantoming per sopperire alla mancanza dei dati per alcuni rifrattori. Dalla costruzione delle dromocrone è possibile determinare la funzione velocità secondo l'equazione Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

60 Indagine sismica rifrazione onde P/S dove T S1Y e T S2X sono i tempi di percorrenza dei raggi sismici per giungere, rispettivamente, dalla sorgente S1 ad X e dalla sorgente S2 ad Y mentre T S1S2 è il tempo di tragitto tra i due punti di scoppio S1 ed S2, esternamente simmetrici rispetto allo stendimento. T v è il tempo calcolato su un geofono G posto tra X ed Y, non necessariamente coincidente con la posizione di un geofono dello stendimento. Il calcolo della funzione T v viene eseguito per ogni valore di XY compreso tra zero e metà dello stendimento con variazione pari alla distanza reale tra i geofoni dello stendimento. La migliore retta di regressione delle funzioni velocità ottenute, permette di determinare l'xy ottimo e la velocità del rifrattore che è ricavata dal coefficiente angolare. Per mezzo della funzione tempo-profondità è possibile trovare la profondità del rifrattore espressa in unità di tempo. L'espressione di tale funzione è: Dove V n è la velocità del rifrattore. Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

61 Indagine sismica rifrazione onde P/S Analogamente a quanto avviene per la funzione velocità si determinano diverse funzioni tempo-profondità per l'insieme dei valori XY di studio. Tra le funzioni trovate, quella che presenta la maggiore articolazione compete al valore di XY ottimo. Infine, è possibile determinare lo spessore del rifrattore in corrispondenza delle posizioni dei geofoni G mediante la relazione: h rappresenta la profondità minima dal geofono G dunque la morfologia del rifrattore è definita dall'inviluppo delle semicirconferenze di raggio h. Uno dei principali vantaggi del G.R.M. è che il fattore di conversione della profondità è relativamente insensibile alle inclinazioni fino a circa 20 Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

62 Indagine sismica rifrazione onde P/S Indagine sismica rifrazione onde P/S Via dei Salici, Masotti Latitudine [ ] Longitudine [ ] Foto Masotti Ubicazione Scala 1: Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

63 Indagine sismica rifrazione onde P/S Geometria geofoni Geofono Posizione X [m] Geometria Shot Shot Posizione Z [m] Posizione X [m] Posizione Z [m] Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

64 Indagine sismica rifrazione onde P/S Dromocrone Onde P - Via dei Salici, Masotti Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

65 Indagine sismica rifrazione onde P/S Sezione geofisica Onde P - Via dei Salici, Masotti NO atit SE Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

66 Indagine sismica rifrazione onde P/S Dromocrone onde S - Via dei Salici, Masotti Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

67 Indagine sismica rifrazione onde P/S Sezione geofisica onde S - Via dei Salici, Masotti NO SE Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

68 Indagine sismica rifrazione onde P/S Indagine sismica rifrazione onde P/S Via Forti, Cantagrillo Latitudine [ ] Longitudine [ ] Foto Cantagrillo Ubicazione Scala 1:2.000 Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

69 Indagine sismica rifrazione onde P/S Geometria geofoni Geofono Posizione X [m] Geometria Shot Shot Posizione Z [m] Posizione X [m] Posizione Z [m] Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

70 Indagine sismica rifrazione onde P/S Dromocrone Onde P - Via Forti, Cantagrillo Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

71 Indagine sismica rifrazione onde P/S Sezione geofisica Onde P - Via Forti, Cantagrillo O E Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

72 Indagine sismica rifrazione onde P/S Dromocrone Onde S - Via Forti, Cantagrillo Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

73 Indagine sismica rifrazione onde P/S Sezione geofisica Onde S - Via Forti, Cantagrillo O E Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

74 Indagine sismica rifrazione onde P/S Indagine sismica rifrazione onde P/S Via Baco, Cantagrillo Latitudine [ ] Longitudine [ ] Ubicazione Scala 1:2.000 Foto Cantagrillo Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

75 Indagine sismica rifrazione onde P/S Geometria geofoni Geofono Posizione X [m] Geometria Shot Shot Posizione Z [m] Posizione X [m] Posizione Z [m] Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

76 Indagine sismica rifrazione onde P/S Dromocrone Onda P - Via Baco, Cantagrillo Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

77 Indagine sismica rifrazione onde P/S Sezione geofisica Onde P - Via Baco, Cantagrillo SO NE Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

78 Indagine sismica rifrazione onde P/S Dromocrone Onda S - Via Baco, Cantagrillo Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

79 Indagine sismica rifrazione onde P/S Sezione geofisica Onda S - Via Baco, Cantagrillo SO NE Geologia e Ambiente snc - Via Panciatichi, 11, 51100, Pistoia, (PT) - Tel , Fax: , info@geologiaeambiente.com, web:

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