Osservatorio del Mercato del Lavoro

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1 Osservatorio del Mercato del Lavoro Settimana 2-8 ottobre 2009 Editoriale In In di primo Giampaolo piano Montaletti ISTAT Sommario: Lavoratori approvati dalla sottocommissione regionale per l iscrizione alle liste di mobilità nel 2009 (fonte Arifl, MobyList e Sintesi) Ore autorizzate di CIGO e CIGS in Lombardia: gennaio settembre 2009 (fonte Inps) Ore autorizzate di CIGO e CIGS in Lombardia: focus sul settore meccanico (fonte Fim-Cisl) Le comunicazioni obbligatorie: analisi per provincia (Fonte Arifl e Crisp) Le richieste di autorizzazione per Cassa Integrazione Guadagni in Lombardia, giunte in settembre, hanno superato complessivamente i 39 milioni di ore, con una fortissima crescita della Cassa Integrazione Ordinaria, volta a coprire pause della produzione di natura prevalentemente congiunturale. Si tratta di una forte crescita anche in relazione alla tendenza rilevata nel periodo maggio-luglio che sconta una forte incertezza nella ripresa, anche se da più parti essa viene segnalata come imminente. In generale la crisi attuale è caratterizzata da un forte ricorso alla prenotazione di cassa con un minore ricorso al suo utilizzo effettivo rispetto al passato. Secondo INPS i consumi di cassa si erano attestati nel 2008 sul 77% circa del prenotato, mentre nel periodo gennaio-luglio 2009 i consumi effettivi si sarebbero attestati sul 60,93%. La notizia, di per sé positiva, denota un quadro delle aspettative degli imprenditori deteriorato che porta alla prenotazione di cassa in forma assicurativa rispetto a un eventuale calo degli ordinativi effettivi. In netta crescita risultano gli iscritti alle liste di mobilità in settembre, segno certo di stati di crisi che si convertono in licenziamenti. Nonostante l ampia disponibilità di cassa integrazione sono altri, infatti, i fattori di costo (oltre a quello del lavoro) e gli elementi strategici che portano le imprese nel medio periodo alla decisione di chiudere o di effettuare ristrutturazioni che comportano licenziamenti. Tali decisioni avvengono soprattutto nei periodi di uscita dalla crisi. I dati a oggi disponibili ci indicano che la successione d uso degli ammortizzatori (cassa ordinaria-cassa straordinaria-mobilità) potrebbe non avere ancora toccato il suo massimo. Giampaolo Montaletti Direttore dell Osservatorio Mercato del Lavoro In breve

2 Pagina 2 Pagina 2 Lavoratori approvati dalla sottocommissione regionale per l iscrizione alle Le liste crisi di aziendali: mobilità nel CIGS in Dati deroga disaggregati tipologia per 1 in mese Lombardia e provincia (Legge 223/91 e Legge 236/93) I lavoratori approvati dalla sottocommissione regionale mobilità nel 2009 ammontano a (al netto dei lavoratori frontalieri, pari a 48 unità). Di questi, sono stati iscritti alle liste a seguito di licenziamenti collettivi da parte di aziende al di sopra dei 15 dipendenti, ai sensi della legge 223/91, e a seguito di licenziamenti da parte di aziende che occupano fino a 15 dipendenti, ai sensi della legge 236 del Tab. 1 e 2. Rispetto all equivalente periodo del 2008 si osserva una crescita delle iscrizioni alle liste pari al 67,3% - Tab.4. L ammontare delle procedure di mobilità attivate nel periodo gennaio - settembre 2009 ha già ampiamente superato il totale dei lavoratori licenziati nell intero 2008 (+38%) - Tab. 3. Il sostenuto incremento dei lavoratori posti in mobilità coinvolge sia le grandi sia le piccole imprese. Se confrontiamo il periodo gennaio - settembre del 2009 con l analogo periodo del 2008, osserviamo che i licenziamenti collettivi nelle imprese sopra i 15 dipendenti crescono del 19,24%, mentre le procedure di piccola mobilità tipica delle imprese sotto i 15 dipendenti registrano un incremento pari a +119%. Tab.1 Mobilità Lavoratori approvati nelle liste nel 2009 ai sensi della legge 223/1991 per provincia Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Set Tot BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO PAVIA SONDRIO VARESE fuori regione TOTALE Tab.2 Mobilità Lavoratori approvati nelle liste nel 2009 ai sensi della legge 236/1993 per provincia Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Set Tot BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO PAVIA SONDRIO VARESE TOTALE Fonte: elaborazione Arifl su banche dati Moby-List e Sintesi

3 Pagina 3 Le crisi aziendali: CIGS in deroga tipologia 1 in Lombardia Pagina 3 - Il dato inerente la legge 236/1993 è comprensivo dei lavoratori inseriti dai Centri per l Impiego e, fino ad aprile, dei casi dubbi inseriti dalla Regione. - Da maggio 2009 il dato riguardante i fuori regione, ossia i lavoratori licenziati da aziende con unità produttiva in Lombardia e residenti in altre regioni, è ricompreso nei dati provinciali. Tab. 3 L. 223/91 L. 236/93 TOTALI Gen-Set Fig. 1 Riepilogo lavoratori approvati Gen-Set 2009 Legge 223/91 Legge 236/93 Totale Fig. 2 Fig. 3 Iscrizione liste di mobilità. Gennaio - Settembre 2008 Iscrizione liste di mobilità. Gennaio - Settembre % % % % Legge 223/91 Legge 236/93 Legge 223/91 Legge 236/93 Fonte: elaborazione Arifl su banche dati Moby-List e Sintesi

4 Pagina 4 Pagina 4 TAB. 4 Anno 2008 Gen-set 2009 Variaz. % su Le crisi aziendali: 223/91 236/93 CIGS Tot in deroga 223/91 tipologia 236/93 Tot 1 in Lombardia Gen-set 2008 BERGAMO ,2 BRESCIA ,4 COMO ,1 CREMONA ,6 LECCO ,0 LODI ,7 MANTOVA ,7 MILANO ,0 PAVIA ,1 SONDRIO ,2 VARESE ,2 fuori regione TOTALE ,3 Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, osserviamo che sono le province di Milano, Brescia, Bergamo e Varese ad aver attivato la maggior parte delle procedure di mobilità. Tutte le province hanno già superato nel corso del 2009 i livelli di licenziamento dell intero In termini di variazioni percentuali, rispetto al corrispondente periodo del 2008, l incremento maggiore di licenziamenti ai sensi delle normative di riferimento, spetta alla provincia di Lodi (+ 120%), di Brescia (+87%), di Milano (+80%) e di Mantova (79%). Complessivamente, da gennaio a settembre 2009 si è superato del 67% la dimensione quantitativa dei primi 9 mesi dell anno scorso - Tab. 4. In valori assoluti, oltre ovviamente a Milano, continuano ad essere le province con una diffusa presenza di imprese nel comparto manifatturiero quelle con i flussi più intensi di lavoratori in mobilità, vale a dire Brescia, Bergamo e Varese. Fig. 4 - Lavoratori iscritti alle liste di mobilità nel 2009 ripartiti per provincia. MILANO BRESCIA BERGAMO VARESE COMO PAVIA MANTOVA CREMONA LECCO LODI SONDRIO Legge 223/91 Legge 236/ Fonte: elaborazione Arifl su banche dati Moby-List e Sintesi

5 Pagina 5 Pagina 5 CIGO E CIGS in Lombardia: variazione percentuale ore autorizzate. Periodo Le crisi gennaio aziendali: - settembre CIGS in deroga 2008 vs tipologia gennaio 1 - in settembre Lombardia Dati (dati disaggregati Italia lavoro) per settore Tab. 1 Variazione % CIG Operai Impiegati Totale Ordinaria 718, ,6 795,9 Straordinaria 221,2 228,3 223,1 Totale 477,9 562,7 494,9 Tab. 2 Cigo + Cigs SETTORI Variazione % Operai Impiegati Totale Attività agric. Industriali 374,5. 374,5 Estrattive -47,2-91,7-59,6 Legno 851, ,8 929,9 Alimentari 281,0 748,4 358,4 Metallurgiche 1.934, ,5 2113,6 Meccaniche 1.003, ,6 1027,1 Tessili 176,1 284,9 192,5 Vest. abbigl. e arredam. 201,2 228,3 205,2 Chimiche 784,3 455,4 663,6 Pelli e cuoio 458,2 993,2 491,9 Trasf. minerali 520, ,7 592,1 Carta e poligraf. 394,6 525,4 420,4 Impianti Edilizia 369,7 83,5 232,1 Energia elettr. e gas... Trasporti e comun. 186,1 84,2 167,6 Servizi e varie 215,8 292,8 240,7 Tabacchicoltura... Industria edile 161,6 405,9 163,8 Artigianato edile 203,0 180,6 202,9 Industria lapidei 167, ,9 185,3 Artigianato lapidei 128,4. 128,4 Commercio 184,4 307,8 245,9 Nel complesso dei primi 9 mesi dell anno, le ore autorizzate di Cigo in Lombardia sono oltre 127 milioni, mentre quelle di Cigs (comprensiva di quella in deroga) ammontano ad oltre 50 milioni Graf.1. Rispetto al corrispondente periodo del 2008, osserviamo un incremento del ricorso complessivo alle sospensioni del 495%; le sospensioni congiunturali, destinate ad affrontare difficoltà contingenti (Cigo), aumentano del 796%, mentre per quanto concerne l integrazione straordinaria destinata a coprire difficoltà più strutturali (Cigs) la crescita è meno pronunciata, benché certamente elevata: + 223% - Tab. 1. L incremento della Cigs nell ultimo periodo, anche a seguito delle crescenti domande di cassa in deroga che stanno pervenendo, può essere il risultato della transizione per talune aziende dalla Cigo alla Cigs. Fonte: elaborazione Arifl su dati Inps

6 Pagina 6 Pagina 6 Graf. 1 Le crisi aziendali: CIGS in deroga tipologia 1 in Lombardia Confronto ore autorizzate CIG Gennaio - Settembre CIGS CIGO La quota di ore autorizzate di integrazione salariale in Lombardia nel periodo di riferimento corrisponde al 28,7% del totale nazionale. L incidenza della cassa integrazione ordinaria attivata a livello regionale sul dato nazionale è del 30,3%, mentre gli interventi di sospensione straordinari incidono per il 25,2%. Si tratta di percentuali piuttosto elevate, ma comprensibili; i riflessi della recessione in atto aggravano le difficoltà occupazionali delle regioni ad elevata vocazione manifatturiera come la Lombardia. Assumendo un orario di lavoro medio annuo di 1650 ore, è possibile ottenere un numero teorico di unità di lavoro equivalenti pari a (lavoratori sospesi integralmente a zero ore); per la Cigo corrisponde a unità di lavoro equivalenti, mentre per la Cigs si tratterebbe di unità. Il macrosettore manifatturiero, ed in particolare il comparto metalmeccanico, continua a registrare diffuse situazioni di rallentamento o di fermo produttivo, con un elevato volume di sospensioni congiunturali o strutturali. Sotto il profilo settoriale, la variazione percentuale del ricorso alla Cig (ordinaria e straordinaria) rispetto allo stesso periodo del 2008, è particolarmente marcata nel comparto del legno (+929%), della metallurgia (+2113%), della meccanica (+1027%), della chimica (+663%), nel comparto della lavorazione dei minerali non metalliferi (+592%) - Tab. 2. Il 79,4% delle ore autorizzate Cigo e il 73,1% delle ore autorizzate Cigs a livello regionale riguardano figure operaie. Come di consueto, permane un sensibile divario, oltretutto in crescita, tra le ore autorizzate di integrazione salariale e quelle effettivamente utilizzate; secondo l Inps, nel periodo gennaio luglio 2009, il tiraggio complessivo (vale a dire ore utilizzate su autorizzate) è stato del 60,93% - molto inferiore al dato corrispondente del 2008 (76,98%). Per quanto riguarda la Cigo la quota di ore fruite nel 2009 è pari al 59,94% (era il 68,58% nel 2008); per la Cigs è pari al 63,25% (era l 84,27% nel 2008). Fonte: elaborazione ARIFL su dati Inps

7 Pagina 7 Pagina 7 Graf. 2 Confronto ore autorizzate di CIGO in Lombardia per settore nel periodo gennaio - settembre 2008 e 2009 Le crisi aziendali: CIGS in deroga tipologia 1 in Lombardia Settore Edilizia Servizi e varie Trasporti e comunicazioni Impianti per l'edilizia Carta, stampa ed editoria Lavorazione minerali non metalliferi Pelli, cuoio, calzature Chimica Abbigliamento Tessili Meccaniche M etallurgiche Alimentari Legno Estrazione minerali metalliferi e non Attività connesse con l'agricoltura Milioni Graf. 3 Confronto ore autorizzate di CIGS in Lombardia per settore nel periodo gennaio - settembre 2008 e 2009 Commercio Servizi e varie Trasporti e comunicazioni Impianti per l'edilizia Carta, stampa ed editoria Lavorazione minerali non metalliferi Pelli, cuoio, calzature Chimica Abbigliamento Tessili M eccaniche M etallurgiche Alimentari Legno Estrazione minerali metalliferi e non Attività connesse con l'agricoltura Milioni Fonte: elaborazione Arifl su dati Inps

8 Pagina 8 Pagina 8 Le crisi Andamento aziendali: mensile CIGS CIGO in deroga e CIGS tipologia in Italia e 1 in in Lombardia Periodo (dati gennaio Italia - settembre lavoro) 2009 ITALIA Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ordinaria Straord Totale Ordinaria Straord. Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre LOMBARDIA Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ordinaria Straord Totale Ordinaria Straord. 0 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Fonte: elaborazione ARIFL su dati Inps.

9 Pagina 9 Pagina 9 Le crisi aziendali: Andamento CIGS mensile in deroga CIGO e CIGS tipologia in Lombardia. 1 in Lombardia Aprile - settembre (dati 2008 Italia vs lavoro) aprile - settembre 2009 ORDINARIA Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Var. perc. 757% 833% 1038% 733% 6212% 962% Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre STRAORDINARIA Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Var. perc. 260% 39% 257% 253% 397% 323% Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Fonte: elaborazione ARIFL su dati Inps.

10 Pagina 10 Le crisi aziendali: CIGS in deroga tipologia 1 in Lombardia Andamento CIGO e CIGS in Lombardia Periodo gennaio - settembre Focus sul settore Meccanico Pagina 10 Dal 5 al 10 ottobre si è tenuta a Milano EMO, la fiera mondiale della macchina utensile, il principale evento espositivo per gli operatori dell industria manifatturiera mondiale. Per questo motivo proponiamo, questa settimana, un focus sul settore della meccanica che presenta una situazione di sofferenza maggiore che negli altri settori con una richiesta di Cigo e Cigs nettamente superiore. Dopo la flessione estiva si può notare una forte ripresa della richiesta di Cassa Integrazione per il periodo di settembre ben tre volte superiore al periodo di agosto. MECCANICO Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ordinaria Straord Totale Ordinaria Gennaio Straord. Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Grafico 1 Settore Meccanico Cigo e Cigs da gennaio 2009 Fonte: Rapporto semestrale 2009 dalla Fim-Cisl

11 Pagina 11 Pagina 11 CIGO, CIGS e mobilità in Lombardia Le crisi aziendali: Consolidato CIGS in deroga I Semestre tipologia in Lombardia Focus (dati sul Italia settore lavoro) meccanico Il rapporto Fim-Cisl presenta una situazione dell industria Metalmeccanica per il I semestre 2009 preoccupante, con situazioni di fermo produttivo e utilizzo diffuso della Cassa Integrazione. Dati Aziende Lavoratori Numero %Perc. Numero %Perc. CIGO % % *CIGS ,60% % Mobilità 161 3,40% % Totale aziende % % Totale lavoratori 174,605 * di cui Cassa in Deroga 700 aziende e lavoratori tabella 1 Nel I semestre 2009 (vedi tabella 1) sono state interessate dalla crisi aziende contro le 971 del II semestre 2009 con un aumento congiunturale del 354% e con un totale di lavoratori direttamente coinvolti contro i del II semestre 2008, con un aumento congiunturale del 181%. Il grafico sopra evidenzia la dimensione della crisi per le diverse forme di ammortizzatori sociali e la distribuzione sui soggetti coinvolti ossia aziende e lavoratori. Lavoratori coinvolti nella crisi Fonte: Rapporto semestrale 2009 da Fim-Cisl

12 Pagina 12 Pagina 12 Analisi del flusso delle comunicazioni obbligatorie (COB) Le crisi Avviamenti aziendali: per CIGS provincia deroga e sede tipologia operativa 1 in azienda Lombardia Nel I semestre 2009 con riguardo alla distribuzione geografica per provincia in cui ha sede operativa l azienda che ha effettuato gli avviamenti si osserva che il 68% degli avviamenti complessivi sono avvenuti nelle provincie di Milano e Monza e Brianza, Brescia, Bergamo e Varese. Figura 1 avviamenti per provincia sede operativa azienda Effettuando un confronto con i dati del I Semestre 2008 si osserva una diminuzione sostanzialmente significativa per tutte le provincie lombarde. La provincia con il numero percentuale di avviamenti minori (delta I Semestre I Semestre 2008) è Brescia con un calo pari a circa il 28% (oltre 32 mila avviamenti in meno), segue Bergamo con un meno 25% (oltre 20 mila avviamenti in meno) e Lecco con un meno 22,7% (oltre 4.2 mila avviamenti in meno). In termini di numerosità assolute la provincia di Milano e Monza e Brianza ha avuto un calo di oltre 80 mila Fonte: ARIFL e Crisp

13 Pagina 13 Le crisi aziendali: Analisi evento CIGS in avviamento deroga tipologia per qualifica 1 in Lombardia Pagina 13 Come è possibile osservare dalla Tabella 2, il 17% degli avviamenti avviene per qualifiche non specialistiche, mentre il restante 81% è ripartito su qualifiche specialistiche. La quota maggiore corrisponde ad avviamenti per Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi con una quota del 22%, seguono le Professioni tecniche con una quota pari al 17%, e Artigiani, operai specializzati e agricoltori con quota del 13%; le restanti qualifiche possiedono quote inferiori al 12%.

14 Pagina 14 In breve ARIFL Via G. Cardano, Milano tel Fax EUROSTAT: Secondo le stime di Eurostat, nell area Euro (EA16) il PIL è sceso dello 0,2% e nell EU27 dello 0,3% durante il secondo trimestre del 2009, rispetto al trimestre precedente. Nel primo trimestre del 2009, i tassi di crescita sono stati -2,5% nella zona euro e -2,4% nel EU27. In confronto allo stesso trimestre dell'anno precedente, destagionalizzato, il PIL è diminuito nel secondo trimestre del 2009 del 4,8% nella zona dell'euro e del 4,9% nell'ue a 27. ISTAT: cresce la produzione industriale in Italia ad agosto. A certificarlo è l'istat che sottolinea come sia il dato congiunturale più alto dal 1990 ad oggi. Nel mese di agosto 2009, sulla base degli elementi finora disponibili, l'indice della produzione industriale destagionalizzato, con base 2005=100, ha segnato un aumento del 7% rispetto a luglio 2009; la variazione congiunturale della media degli ultimi tre mesi rispetto a quella dei tre mesi immediatamente precedenti è pari a più 4,4%. L'indice grezzo della produzione industriale ha registrato una diminuzione del 14,5 % rispetto ad agosto Nel confronto tendenziale relativo al periodo gennaioagosto, l indice è diminuito del 21,1%. Centro Studi Confindustria (CSC) - La produzione industriale calerà del 3,2% a settembre, rispetto ad agosto. E' questa la stima del Centro Studi di Confindustria. Il dato di settembre "rimane comunque del 3,6% superiore ai valori di luglio e del 6,1% a quelli di giugno". Nel terzo trimestre, invece, si verificherà il "primo, forte aumento" pari al +5,9% dopo cinque cali consecutivi (nel secondo trimestre, si era registrato un calo del 3,5%). Secondo il Csc, la produzione media giornaliera si riduce a settembre del 12,7% sul settembre In agosto la contrazione annua era stata del 18,3% (dati corretti per il diverso numero di giornate lavorative). Nei dati grezzi l'attività diminuisce in settembre del 12,3% sullo stesso mese del 2008 (-14,5% in agosto). Nel confronto internazionale ad agosto l'italia mostra un incremento molto più robusto di quello di Germania (+1,7%) e Francia (+1,8%). "