Articoli Selezionati. Ruggiero Antonio Jr 8

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1 Articoli Selezionati ENEA 23/01/15 Quotidiano Energia 5 Efficienza, in Gazzetta la cabina di regia /01/15 Arena 31 Scienziati tengono la lezione in diretta dall'antartide Adami Maria Vittoria 2 25/01/15 Lavorare 17 Sviluppo sostenibile, borse d'oro Enea Red. 4 26/01/15 Brescia Oggi 14 Bonus per l abitazione: benefici e informazioni /01/15 qds.it 1 Il Sud rischia clima simile a Nord Africa /01/15 E7 Quotidiano Energia 7 Intervista a Monica Frassoni - L'efficienza energetica è in cerca di chiarezza Ruggiero Antonio Jr 8 28/01/15 Avvenire non profit 6 Bonus energia: prorogate le detrazioni Tomelleri Veronica 9 29/01/15 Quotidiano di Sicilia 8 Efficienza energetica Detrazioni fiscali - Efficienza energetica e detrazioni fiscali: le istruzioni ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 23/01/15 Messaggero 26 Intervista a Carlo Rubbia - Rubbia: «Nel 2040 avremo per l'80% energia pulita e a basso costo» - «Così salveremo il mondo» Battiato Rosario 12 Di Forti Massimo 14 23/01/15 Italia Oggi 14 Energie rinnovabili, è boom in tutto il mondo Scarane Simonetta 15 27/01/15 Staffetta Quotidiana 1 numeri che ballano tra Terna e Gse /01/15 Sole 24 Ore 14 Edifici più efficienti dal 1 luglio /01/15 Italia Oggi 30 Rinnovabili, il governo punta a confermare gli incentivi De Stefanis Cinzia 18 26/01/15 Repubblica Affari&Finanza RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA 12 Antiterrorismo un business in crescita che vale già 1000 miliardi - Antiterrorismo, un business da paura 1000 miliardi l'anno in alte tecnologie 26/01/15 Sole 24 Ore 14 Internet delle cose: una spinta al Pil - Industrie più efficienti con un ecosistema smart Zampaglione Arturo 19 Netti Enrico 22 27/01/15 Giorno Milano 17 Da trenta milioni a un miliardo Scommessa sui fondi per la ricerca Neri Sandro 24 29/01/15 Italia Oggi 13 Il laser più potente del mondo Bianchi Ettore 26 26/01/15 Repubblica Affari&Finanza MERCATO DELL'ENERGIA E OPERATORI 1 Il petrolio a picco cancella l'opec affondano i conti delle sette sorelle - Petrolio, il tramonto delle sette sorelle 29/01/15 Sole 24 Ore 28 Descalzi (Eni): nel 2015 prezzo sui dollari ma in salita a fine anno - «Petrolio a dollari nel 2015 e l'eni è messa bene per reggere» ATTUALITA' POLITICO ISTITUZIONALE ED ECONOMICA 24/01/15 Stampa 5 Intervista a Ignazio Visco - "Ora, più semplice fare le riforme" - "Grazie alla Bce c é meno incertezza. Fare le riforme sarà più facile" Ricci Maurizio 27 Dominelli Celestina 31 Mastrobuoni Tonia 32 28/01/15 Corriere della Sera 13 Intervista a Pierre Moscovici - «Flessibilità per Roma finché serve» Offeddu Luigi 34 28/01/15 Sole 24 Ore 10 L'edilizia punta su export e bonus Cavestri Laura 36

2 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. Quotidiano Energia 23-GEN-2015 da pag. 5 ENEA 1

3 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Maurizio Cattaneo 23-GEN-2015 da pag. 31 ENEA 2

4 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Maurizio Cattaneo 23-GEN-2015 da pag. 31 ENEA 3

5 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. 25-GEN-2015 da pag. 17 ENEA 4

6 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. Dir. Resp.: Maurizio Cattaneo 26-GEN-2015 da pag. 14 ENEA 5

7 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. Dir. Resp.: Maurizio Cattaneo 26-GEN-2015 da pag. 14 ENEA 6

8 RASSEGNA WEB QDS.IT Data pubblicazione: 26/01/2015 HiQPdf Evaluation 01/26/2015 Per accedere al QdS ed all'archivio utente password entra registrati e abbonati password dimenticata Chi siamo Gerenza Fondazione LUT Fondazione MLT Libreria Abbonamenti Cerca Direttore Carlo Alberto Tregua Sanità Bandi e avvisi Tribunali&Aste Affari regionali Ambiente Campagna Etica 2014 Consumo Cultura Economia Fatti Lavoro Province Turismo Tutte le sezioni Il Sud rischia clima simile a Nord Africa di Rosario Battiato stampa l'articolo commenta l'articolo La previsione firmata da un ricercatore dell Enea. Ripercussioni su qualità della vita ed economia Tags: Enea, Andrea Alessandri CATANIA - A causa del cambiamento climatico globale che agisce a macchia di leopardo, il Sud Italia rischia di diventare una regione dal clima più simile a quello nord africano. è quanto si legge in un articolo pubblicato in questi giorni su Nature Scientific Reports firmato dal ricercatore dell Enea Andrea Alessandri, che si avvalso della collaborazione di climatologi di prestigiosi istituti stranieri di ricerca. L articolo, dal titolo Evidenze solide dell espansione e del ritiro del clima Mediterraneo nel XXI secolo, riporta alcune proiezioni climatiche, effettuate con i modelli numerici che sono in grado di accoppiare le simulazioni atmosferiche con quelle degli oceani. I dati riportati ci dicono come il Mezzogiorno d Italia, la Grecia e la parte meridionale della Spagna potrebbero diventare sempre più aree assimilabili alle zone aride, con immaginabili ripercussioni nefaste sull economia e sulla qualità della vita. Invece, nelle aree mediterranee più a nord, tra cui è compreso il nostro Settentrione, l incremento delle piogge invernali e le estati più secche potrebbero aumentare la frequenza di alluvioni e allagamenti nella stagione invernale, incendi e scarsità di risorse idriche in estate. è un modello che sembra abbastanza aderente alla realtà, come ci confermano gli eventi meteorologici estremi che hanno colpito duramente le regioni del Nord nei mesi di novembre e dicembre scorsi, e da noi fino a poche ore fa. Su scala europea, in particolare nelle regioni dell Europa nord-occidentale, Balcani settentrionali, ma anche in parte di Gran Bretagna e Scandinavia, invece, il clima potrebbe diventare, già nel corso di questo secolo, simile a quello del bacino del Mediterraneo con estati molto secche e inverni miti. Infine, lo studio, contiene anche proiezioni climatiche che mostrano chiaramente che il clima oggi caratteristico del Mediterraneo, si stia spostando verso le regioni europee continentali, coinvolgendo l Ucraina, il Kazakistan e la Russia meridionale. E lo stesso fenomeno potrebbe interessare anche la parte occidentale del Nord America. Articolo pubblicato il 24 gennaio RIPRODUZIONE RISERVATA Please enable JavaScript to view the comments powered by Disqus. comments powered by Disqus Home Cerca News Tribunali ed aste Bandi e avvisi Sicilia, il lavoro che c'è Sondaggio QdS Blog Denunce Lettere al QdS 2001 Ediservice S.r.l. - P.I Tutti i diritti riservati / Coordinamento e aggiornamento Blu Media / Realizzazione Francesco Grasso / Grafica Neri & Dodè / Hosting Impronte digitali ENEA 7

9 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. E7 Quotidiano Energia 28-GEN-2015 da pag. 7 ENEA 8

10 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. Avvenire non profit 28-GEN-2015 da pag. 6 ENEA 9

13 Lettori: n.d. Diffusione: Quotidiano di Sicilia Dir. Resp.: Carlo Alberto Tregua 29-GEN-2015 da pag. 8 ENEA 12

14 Lettori: n.d. Diffusione: Quotidiano di Sicilia Dir. Resp.: Carlo Alberto Tregua 29-GEN-2015 da pag. 8 ENEA 13

15 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Virman Cusenza 23-GEN-2015 da pag. 26 ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 14

16 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Pierluigi Magnaschi 23-GEN-2015 da pag. 14 ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 15

17 RASSEGNA WEB STAFFETTA QUOTIDIANA Data pubblicazione: 27/01/2015 stampa chiudi Copyright RIP Srl Rinnovabili e Altre Fonti di Energia - Efficienza martedì 27 gennaio 2015 Fv, i numeri che ballano tra Terna e Gse Nel 2013 la potenza installata fotovoltaica ha superato per la prima volta quella idroelettrica, facendo diventare l'energia del sole la prima tra le fonti rinnovabili quanto a MW disponibili sul territorio nazionale. Il numero preciso dei MW installati non è tuttavia ancora possibile saperlo, visto che c'è una discrepanza (per quanto minima, circa il 2%) tra i dati forniti da Terna (indica ,3 MW) e quelli del Gse ( MW). La precisione del dato è importante perché consente di valutare quanti MW fotovoltaici senza incentivi siano stati installati nel 2013, e quindi, in una certa misura, quanto sia competitiva questa fonte, visto che si parla tanto di grid parity. Sulla base dei dati del Gse nel 2013 sarebbero stati installati 221 MW non incentivati, mentre sulla base dei dati Terna saremmo a 727 MW. Una bella differenza. Per le proprie statistiche Terna utilizza il sistema di classificazione e rilevazione degli impianti di produzione Gaudì (Gestione delle Anagrafiche Uniche Degli Impianti di produzione e delle relative unità di produzione). Il Gse, nel rapporto annuale sul fotovoltaico pubblicato alla fine dell'anno, specifica che i propri dati provengono sia da un accurato lavoro di integrazione e validazione di informazioni provenienti dagli archivi utilizzati dal Gse per la gestione dei meccanismi di incentivazione e per il ritiro dell'energia, sia dalla rilevazione diretta effettuata dal Gse stesso sui produttori di energia elettrica da fotovoltaico non incentivato che ha riguardato decine di migliaia di impianti. I dati così ottenuti conclude il rapporto sono stati, infine, confrontati con il database degli impianti censiti nel sistema Gaudì gestito da Terna. Un lavorone, insomma, che avrà anche un costo. La differenza tra i due dati, si legge nel rapporto del Gse, è dovuta all'utilizzo, da parte di Terna, dei dati anagrafici presenti sul proprio sistema Gaudì e all'attività di allineamento tra i medesimi dati e quelli a disposizione degli utenti del dispacciamento nonché dei distributori e produttori. Una spiegazione che non spiega molto. Nel 2011 l'autorità per l'energia, nella relazione annuale, espresse una critica per la duplicazione delle funzioni statistiche sul fotovoltaico introdotte con il quarto Conto energia, sottolineando che, per motivi contenimento dei costi e razionalizzazione del sistema, sarebbe stato opportuno utilizzare unicamente il sistema Gaudì. Visto che si stanno limando tutti i costi del sistema elettrico (per quanto qui non si parli di cifre elevate: per dare un'idea, Gaudì nel 2013 è costato circa 850mila euro), e visto che pur avendo due sistemi di rilevazione, i dati più aggiornati che riusciamo ad avere risalgono comunque a dodici mesi fa, sarebbe forse il caso di dare una razionalizzata al sistema. ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 16

18 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Roberto Napoletano 28-GEN-2015 da pag. 14 ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 17

19 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Pierluigi Magnaschi 29-GEN-2015 da pag. 30 ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 18

20 Lettori: Diffusione: n.d. Dir. Resp.: Ezio Mauro 26-GEN-2015 da pag. 12 RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA 19

23 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Roberto Napoletano 26-GEN-2015 da pag. 14 RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA 22

24 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Roberto Napoletano 26-GEN-2015 da pag. 14 RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA 23

25 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. Dir. Resp.: Giancarlo Mazzuca 27-GEN-2015 da pag. 17 RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA 24

26 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. Dir. Resp.: Giancarlo Mazzuca 27-GEN-2015 da pag. 17 RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA 25

27 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Pierluigi Magnaschi 29-GEN-2015 da pag. 13 RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA 26

28 Lettori: Diffusione: n.d. Dir. Resp.: Ezio Mauro 26-GEN-2015 da pag. 1 MERCATO DELL'ENERGIA E OPERATORI 27

32 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Roberto Napoletano 29-GEN-2015 da pag. 28 MERCATO DELL'ENERGIA E OPERATORI 31

33 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Mario Calabresi 24-GEN-2015 da pag. 5 ATTUALITA' POLITICO ISTITUZIONALE ED ECONOMICA 32

34 Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Mario Calabresi 24-GEN-2015 da pag. 5 ATTUALITA' POLITICO ISTITUZIONALE ED ECONOMICA 33