DA OLTRE 60 ANNI CON ISOTEX ABITAZIONI A BASSO CONSUMO ENERGETICO,SILENZIOSE, ANTISISMICHE, ECOLOGICHE ORA CON LE NUOVE NORMATIVE, TUTTE LE

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Caterina Lamberti
6 anni fa
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DA OLTRE 60 ANNI CON ISOTEX ABITAZIONI A BASSO CONSUMO ENERGETICO,SILENZIOSE, ANTISISMICHE, ECOLOGICHE ORA CON LE NUOVE NORMATIVE, TUTTE LE COSTRUZIONI DOVRANNO RISPETTARE QUESTI REQUISITI.

1 DA OLTRE 60 ANNI CON ISOTEX ABITAZIONI A BASSO CONSUMO ENERGETICO,SILENZIOSE, ANTISISMICHE, ECOLOGICHE ORA CON LE NUOVE NORMATIVE, TUTTE LE COSTRUZIONI DOVRANNO RISPETTARE QUESTI REQUISITI. DOVENDO QUINDI CAMBIARE MODO DI COSTRUIRE, MEGLIO AFFIDARSI AD UNA TECNOLOGIA COLLAUDATA E RICONOSCIUTA. CON ISOTEX RIDUCI TEMPI E COSTI DI COSTRUZIONE. SONO QUESTI I MOTIVI PER CUI TECNICI E COSTRUTTORI CHE HANNO UTILIZZATO ISOTEX LA DEFINISCONO: LA TECNOLOGIA INTELLIGENTE

2 TRATTO DAL DEPLIANT DELL ISOTEX TEDESCA

3 LO STABILIMENTO

4 BIOEDILIZIA

5 QUALITA CERTIFICATA Benestare tecnico Europeo Certificato di bioedilizia Voto 122 Certificato Casa Clima ISO 9001:2000 Ottenuto 1999

delle strutture opache verticali Strutture opache verticali,

Dall 1 gennaio 2006 U (W/m 2 K) 0.85 0.64 0.57 0.50 0.46 0.

35 Dall 1 gennaio 2010 U (W/m 2 K) 0.62 0.48 0.40 0.36 0.34 0.

grafite DIII 38/13 DIII 38/13 con grafite DIII 38/13 sughero

intonacata comprensiva di liminari W/m 2 di parete 0.79-0.

6 TABELLA 2.1 Zona climatica A B C D E F DLgs311 - Trasmittanza termica delle strutture opache verticali Strutture opache verticali, Valori limite della trasmittanza termica U espressa in W/m 2 K Dall 1 gennaio 2006 U (W/m 2 K) Dall 1 gennaio 2008 U (W/m 2 K) Dall 1 gennaio 2010 U (W/m 2 K) HB 25/16 HB 30/19 DIII 30/7 con grafite DIII 33/9 con grafite DIII 38/13 DIII 38/13 con grafite DIII 38/13 sughero HB 44/18 con grafite Trasmittanza termica U della parete intonacata comprensiva di liminari W/m 2 di parete Peso della parete riempita in CLS non intonacata Kg/ m

7 PARTICOLARI COSTRUTTIVI

8 RISPARMIO ENERGETICO PARTICOLARI COSTRUTTIVI PER ELIMINAZIONE PONTI TERMICI BLOCCO UNIVERSALE UNI per angoli (da 38 cm) MEZZO BLOCCO (TS) (da 25/30/33/38 cm) ARCHITRAVI DI PORTE E FINESTRE Con l impiego dei nostri pezzi speciali, la differente coibentazione tra questi e il resto della struttura non supera mai il 15%, pertanto si rientra in edifici a ponte termico corretto (come definito nel DLgs 311)

9 DLgs 311

10 TRASPIRABILITA DELLE PARETI

11 CALCOLO DELLA TRASMITTANZA TERMICA PERIODICA

RISPARMIO ENERGETICO BREVETTO N 01287773 La struttura portante

solaio (cm 3) sulla parete, consegue un omogeneo isolamento a completa

12 RISPARMIO ENERGETICO BREVETTO N La struttura portante ottenuta all interno dell elemento, sommata alla sovrapposizione del solaio (cm 3) sulla parete, consegue un omogeneo isolamento a completa eliminazione dei ponti termici ed acustici. Esempio di coibentazione di una trave

13 Intermedi RISPARMIO ENERGETICO TIPOLOGIA SOLAI Di copertura o locali non riscaldati BREVETTO N

14 RISPARMIO ENERGETICO PARTICOLARI COSTRUTTIVI PER ELIMINAZIONE PONTI TERMICI BLOCCO CORREA SOLAIO (x e y a piacere)

15 RISPARMIO ENERGETICO VALORI DI TRASMITTANZA TERMICA SOLAI ISOTEX Resistenza termica aggiuntiva della eventuale finitura spessore (cm) λ (W/mK) Rfin (m 2 K/W) sottofondo in cls alleggerito 8 0,28 0,286 Isolante acustico 0,7 0,035 0,200 Massetto cls 1800 Kg/m 3 4 0,93 0,043 pavimento in ceramica 1,3 1 0,013 0,542 Trasmittanza termica per solai interpiano Massa solai Isotex dai 300 ai 400 kg/m 2 R Rlim Rfin R U' (W/m 2 K) S20* 0,846 0,2 0,542 1,588 0, S25* 0,921 0,2 0,542 1,663 0, S39 (8cm pse+grafite) ** 3,407 0,14 0,542 4,089 0, Trasmittanza termica solaio di copertura Intonaco interno + solaio + caldana R Rlim Rfin R U' (W/m 2 K) S39 (8cm pse+grafite) ** 3, , , ,281926

16 Categorie di ambienti abitativi Edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura e assimilabili Edifici adibiti a residenze, alberghi, pensioni ed attività assimilabili Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili Edifici adibiti ad uffici, attività ricreative o di culto, attività commerciali o assimilabili Tratto dal DPCM ART. 3 e Allegato A Valori limite L art. 3 precisa che i valori limite da rispettare sono quelli riportati nella tabella che segue: R w Parametri [db] D 2m,nT,w I valori di R w e D2mnTw e L nw sono da intendersi come valori minimi consentiti. I valori di L nw, LASmax e LAeq sono da intendersi come valori massimi consentiti. I valori di R w sono riferiti a elementi di separazione tra differenti unità immobiliari. I valori di D2mnTw sono riferiti a elementi di separazione tra ambienti abitativi e l esterno. I valori di L nm sono riferiti a elementi di separazioni tra differenti ambienti abitativi L nw L ASmax L Aeq

17 RISULTATI DI PROVE IN OPERA ACUSTICA

18 RISULTATI DI PROVE IN OPERA ACUSTICA

21 CONS. SUP. LL. PP.

22 PROVE SPERIMENTALI SU NOSTRE STRUTTURE PAVIA 2006

23 LINEE GUIDA PROVVISORIE D.M. 14/01/2008

24 NUOVO PROGRAMMA DI VERIFICA PARETI ISOTEX

25 RESISTENZA AL FUOCO BLOCCHI

26 RESISTENZA AL FUOCO SOLAI

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