REPUBBLICA ITALIANA. In nome del Popolo Italiano. La Corte dei Conti. Sezione Giurisdizionale. per la Regione Lazio
|
|
- Linda Quarta
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sent. 516/2013 REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano La Corte dei Conti Sezione Giurisdizionale per la Regione Lazio in composizione monocratica, nella persona del cons. Agostino Basta, in funzione di giudice unico delle pensioni nella pubblica udienza del giorno 27 giugno 2013, con l'assistenza del Segretario, Maurizio Riga; visto il ricorso iscritto al n del registro di segreteria visti gli atti di causa udito l Avvocato Claudio Andreozzi ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso prodotto dalla Signora Caterina SERRATORE rappresentato e difesa dall Avvocato Claudio Andreozzi, ed elettivamente domiciliata presso lo studio del difensore in Roma, al viale delle Milizie n 76 contro INPS MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA e DELLA RICERCA SCIENTIFICA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO FATTO E DIRITTO
2 Con il ricorso all'esame, la Signora SERRATORE, appartenente ai ruoli del personale scolastico del M.I.U.R. ed attualmente in servizio, ha chiesto sia accertato e dichiarato il suo diritto al collocamento a riposo dal 1 settembre 2012 o dal , previa disapplicazione della circolare del MIUR n. 23 del 12 marzo Rappresenta la ricorrente, nella predetta qualità, che alla data del aveva compiuto già 59 anni ed aveva già maturato un anzianità utile ai fini pensionistici pari ad anni 39, mesi 4 e gg. 13; con istanza del 28 marzo 2012 aveva inoltrato domanda di cessazione dal servizio con decorrenza dal 1 settembre 2012, in quanto entro la data del 31 agosto 2012 supererebbe quota 96, per il maturare di 37 anni e 6 mesi di servizio utile oltre a 60 anni di età; con nota USR Lazio, tuttavia, veniva data comunicazione dell avvenuto rigetto della domanda di pensionamento in quanto dall esame della documentazione agli atti risulta che la S.V. non matura, in base all anzianità anagrafica e/o contributiva, il diritto al trattamento pensionistico ; di conseguenza la ricorrente veniva invitata a permanere in servizio. Assume la ricorrente nel gravame di aver acquisito il diritto di andare in pensione, mentre, a tenore della nota richiamata, sarebbe costretta ad andare in pensione il 31 agosto 2015 per il maturare solo a tale ultima data della massima anzianità contributiva del nuovo regime pensionistico (anni 41 e un mese). L Amministrazione scolastica sostiene che la previgente normativa (art. 1 comma 21 del d.l. n. 138/2011 prevede, per il personale della scuola, che il diritto a pensione matura, in applicazione dell art. 59 comma 9 della legge n. 449/1997, come modificato dal medesimo d.l. n. 138/2011, a decorrere dal primo
3 settembre successivo all anno del raggiungimento del requisito, fermo restando che, ai fini dell accesso al trattamento pensionistico, la cessazione dal servizio ha effetto dalla data dell inizio dell anno scolastico, con decorrenza dalla stessa data del relativo trattamento economico nel caso di prevista maturazione del requisito entro il 31 dicembre dell anno. Sostiene all opposto la ricorrente che l art. 24 del d.l. n. 201 del 2011, convertito in legge n. 214/2011, ha modificato i requisiti di accesso al trattamento pensionistico, facendo salvo il diritto all applicazione della previgente normativa per il personale che ne abbia maturato i requisiti anagrafici e contributivi entro il 31 dicembre E poiché detta riforma produce effetti dal 1 gennaio 2012, nulla cambia rispetto al passato per chi ha raggiunto i requisiti al Su tale argomentazione è basato sostanzialmente il ricorso, che conclude: a) Per l accertamento del diritto della Signora Serratore ad essere collocata in quiescenza sulla base delle disposizioni dettate dalla normativa previgente per maturazione dei requisiti necessari e dalla stessa previsti, entro la data del 31 agosto 2012 e/o , con le decorrenze indicate nelle rispettive domande di pensionamento; b) Per l effetto, annullare e/o riformare e comunque disapplicare, in quanto direttamente lesive della posizione giuridica sostanziale della ricorrente, le indicazioni operative contenute nella circolare ministeriale n. 23 del 12 marzo 2011 (D.M. n. 22 del 12 marzo 2012) con cui il MIUR ha disposto che solo coloro che hanno maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2011 (anno solare), anziché e legittimamente entro il 31 agosto 2012 e/o , rimangono soggetti al regime
4 previgente al d.l. 201/2011, convertito con modificazioni nella legge 214/2011, per la decorrenza del trattamento pensionistico di vecchiaia e di anzianità; c) per l effetto, annullare e/o riformare e comunque disapplicare ogni altro atto e/o provvedimento ad esse connesso e consequenziale. In subordine: accertare e dichiarare la rilevanza e non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell art. 24 c. 3 della legge 214/2011 e dell art. 1 c. 2 della legge 148/2011, laddove venisse interpretata ed applicata anche per ilo comparto scuola la data del quale termine per la maturazione dei requisiti anagrafici e contributivi ai fini del diritto all applicazione della previgente normativa pensionistica, per contrasto con gli art. 3, 42, 43, 53, 97 della Costituzione; In via istruttoria, si chiede disporre accertamenti in ordine alla posizione pensionistica della ricorrente e, ove occorra, disporre ctu al fine di accertare la sussistenza dei requisiti pensionistici della ricorrente. Il ricorso è infondato. L art. 24 del d.l. n. 201/2011, convertito in legge 214/2011, ha introdotto più rigorosi requisiti per accedere alla c.d. pensione anticipata ed ha previsto che, a decorrere dal 1 giugno, sia necessaria un anzianità contributiva maggiore, mentre resta assoggettato al più favorevole trattamento sistema delle finestre mobili (cd. quota 96).
5 La pretesa della ricorrente che su tale sistema normativo debba prevalere la speciale normativa ex art. 59 della legge n. 449/1997, al fine di salvaguardare l interesse pubblico alla continuità dell insegnamento durante l anno scolastico, attraverso il peculiare regime di favore degli insegnanti con il consentire il collocamento in quiescenza con decorrenza dal 1 settembre anche se i requisiti anagrafici e contributivi sussistano solo entro il 31 dicembre dell anno solare in corso, è destituita di qualsiasi fondamento, in presenza di una normativa che ha regolato diversamente la materia, e si traduce in sostanza in un mera asserzione, non sostenuta da alcuna razionale censura di ordine costituzionale, attesa l ampia discrezionalità del legislatore in tema di interventi sui trattamenti pensionistici di anzianità, se inseriti in un processo di stabilizzazione e contenimento della spesa pubblica purchè sia rispettato il limite della razionalità; attesa tale regolamentazione ex lege della materia, non vi è luogo ad esaminare la richiesta di disapplicazione dei regolamenti applicativi della predetta normativa, atteso che al giudice amministrativo è consentito, anche in mancanza di richiesta delle parti, sindacare gli atti di normazione secondaria al fine di stabilire se essi abbiano attitudine, in generale, ad innovare l'ordinamento e, in concreto, a fornire la regola di giudizio per risolvere la questione controversa; egli, pertanto, può giungere alla disapplicazione della disposizione contenuta in una circolare che si ponga in contrasto con una norma qualora incida su una posizione di diritto soggettivo perfetto, il cui contenuto è completamente riconducibile alla normativa superiore (cfr. Consiglio Stato, sez. VI, 10 aprile 2003, n. 1894). PQM
6 La Corte dei conti Sezione giurisdizionale per la Regione Lazio in composizione monocratica Rigetta Il ricorso. Nulla per le spese. Roma, 27 giugno IL GIUDICE UNICO F.to(Agostino Basta) Pubblicata mediante deposito in Segreteria il 04/07/2013 P. Il Direttore IL RESPONSABILE DEL SETTORE PENSIONISTICO
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE REGIONALE PER IL LAZIO
SENT. 1106/2012 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE REGIONALE PER IL LAZIO in composizione monocratica, in persona del Cons. Dr.ssa Chiara Bersani
DettagliIn nome del Popolo Italiano LA CORTE DEI CONTI. Sezione giurisdizionale per la Regione Lazio
SENT 284/2012 REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA CORTE DEI CONTI Sezione giurisdizionale per la Regione Lazio In composizione monocratica Il Giudice Unico delle pensioni dott. Marcovalerio
DettagliOggetto: Cessazioni dal servizio con decorrenza 01/09/ Termini e modalità di presentazione e/o revoca delle istanze di cessazione
Prot. n. 6017 Forlì, 20/12/2016 Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche della Provincia Loro Sedi p.c. alle OO.SS. della Scuola Loro Sedi Oggetto: Cessazioni dal servizio con decorrenza 01/09/2017 D.M.
DettagliSEZIONE ESITO NUMERO ANNO MATERIA PUBBLICAZIONE MARCHE SENTENZA/ORDINANZA PENSIONI 26/04/2016
SEZIONE ESITO NUMERO ANNO MATERIA PUBBLICAZIONE MARCHE SENTENZA/ORDINANZA 17 2016 PENSIONI 26/04/2016 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE REGIONALE PER LE MARCHE nella
DettagliCOMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia
COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 508 del 11/06/2012 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 19 del 11/06/2012 5.7.1 U.O - GESTIONE DEL PERSONALE OGGETTO: Signora
DettagliOggetto: Cessazioni dal servizio con decorrenza 01/09/ Termini e modalità di presentazione e/o revoca delle istanze di cessazione
Prot. n. 5558 Forlì, 28/11/2017 Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche della Provincia Loro Sedi p.c. alle OO.SS. della Scuola Loro Sedi Oggetto: Cessazioni dal servizio con decorrenza 01/09/2018 D.M.
DettagliCORTE DEI CONTI. Sezione Giurisdizionale Regionale del Lazio. In Nome del Popolo Italiano. Il Giudice Unico delle Pensioni S E N T E N Z A
SENT. 234/2012 REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI Sezione Giurisdizionale Regionale del Lazio In Nome del Popolo Italiano Il Giudice Unico delle Pensioni nella persona del Cons. Cristiana Rondoni ha pronunciato
DettagliArea E- Attività relative al trattamento di fine rapporto, riscatti e gestione giuridica del
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA Ufficio XVII Ambito Territoriale di Milano Area E- Attività relative al trattamento di fine rapporto,
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 54 17.03.2017 Pensioni 2017: i nuovi requisiti Invariati i requisiti per accedere ai trattamenti pensionistici rispetto allo scorso
DettagliI.n.p.d.a.p. - Circolare n. 7 1 del 13 maggio 2008 (applicazione legge 247/2007)
I.n.p.d.a.p. - Circolare n. 7 1 del 13 maggio 2008 (applicazione legge 247/2007) Tab. 1 nuovi requisiti per le pensioni di anzianità ANNO REQUISITI (età + anni di contribuzione) Dal 1/1/08 al 30/6/09 58
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO IL GIUDICE UNICO DELLE PENSIONI
Sent. 616/2013 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO IL GIUDICE UNICO DELLE PENSIONI nella persona del Consigliere Pina M. A. LA
DettagliCITTA DI ALESSANDRIA
CITTA DI ALESSANDRIA 1606000000 - Direzione Risorse Umane e Finanziarie SERVIZIO 1606080000 - SERVIZIO AMMINISTRAZIONE GIURIDICA DEL PERSONALE N DETERMINAZIONE 1625 OGGETTO: dipendente dott.ssa Maria Angela
Dettagli(art. 24, comma 18, decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214)
Schema di regolamento di armonizzazione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico del personale comparto difesa sicurezza e comparto vigili del fuoco e soccorso pubblico (art. 24, comma 18, decreto-legge
Dettagli1 - Premessa. Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e
Direzione centrale Prestazioni Roma, 9 Dicembre 2008 Circolare n. 108 Allegati n. 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli
- COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 179 del 09-03-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 186 del 04-03-2016 Determinazione n. 30 del 03-03-2016 Settore
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli
- COMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli Determinazione n. 696 del 29-09-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 693 del 26-09-2016 Determinazione n. 101 del 22-09-2016
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli
- COMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli Determinazione n. 288 del 08-04-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 292 del 08-04-2016 Determinazione n. 45 del 07-04-2016
DettagliCOMUNE DI VILLALBA (PROVINCIA DI CALTANISSETTA) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 113 DEL
COMUNE DI VILLALBA (PROVINCIA DI CALTANISSETTA) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 113 DEL 22-09-2015 OGGETTO: DIPENDENTE SAIA LUCIANO - PRESA ATTO RICHIESTA COLLOCAMENTO A RIPOSO
DettagliCOMUNE DI DERUTA PROVINCIA DI PERUGIA
COMUNE DI DERUTA PROVINCIA DI PERUGIA AREA SERVIZI FINANZIARI E PERSONALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE REGISTRO GENERALE nr. 296 Del 13/08/2015 OGGETTO: COLLOCAMENTO A RIPOSO D'UFFICIO PER RAGGIUNTI
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 56 25.03.2015 INPS: i nuovi requisiti pensionistici Dal 1 gennaio 2016, per accedere alla pensione di vecchiaia serviranno
DettagliPENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.
PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall INPS al raggiungimento di una determinata età anagrafica ed anzianità
DettagliComune di SAN PANCRAZIO SALENTINO (Provincia di BRINDISI)
Comune di SAN PANCRAZIO SALENTINO (Provincia di BRINDISI) DETERMINAZIONE N. 309 Data di registrazione 15/04/2017 OGGETTO: Dipendente Sig. Pancrazio Funiati - Istruttore Amministrativo, Categoria giuridica
DettagliR E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO
N. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO Sezione Seconda Bis ha pronunciato la seguente Reg. Sent. Anno N. 10225 Reg. Gen. Anno
DettagliCOMUNE DI CASTELFIDARDO Provincia di ANCONA
SETTORE 01: SEGRETERIA COMUNE DI CASTELFIDARDO RACC. UFFICIALE N. 000259/2016 G n. 01/66 del 11/03/2016 OGGETTO: PERS. DIP. - COLLOCAMENTO A RIPOSO DIP. BIANCHINI SANDRO - PENSIONE DIRETTA ORDINARIA DI
DettagliCOLLOCAMENTO A RIPOSO TRATTENIMENTO IN SERVIZIO
CITTÀ DI ALESSANDRIA Direzione Staff Risorse Umane e Organizzazione COLLOCAMENTO A RIPOSO E Regolamento di attuazione dell art. 72, commi da 7 a 11, della Legge 6 agosto 2008, n. 133 e successive modifiche
DettagliQuando si andrà in pensione: adeguamento dei requisiti agli incrementi della speranza di vita
1) Documentazione INPS, 20 marzo 2015, Circolare 63» INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Pensioni Roma, 20/03/2015 Circolare n. 63 Allegati n.1 [ Omissis ] Oggetto: Decreto del
DettagliORDINANZA N. 145 ANNO 2011 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Ugo DE SIERVO Presidente -
ORDINANZA N. 145 ANNO 2011 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Ugo DE SIERVO Presidente - Paolo MADDALENA Giudice - Alfio FINOCCHIARO - Alfonso
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1613 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore VALDITARA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 18 LUGLIO 2002 Norme per l attribuzione delle prime quattro mensilità
DettagliCOMUNE DI BORGETTO (Città Metropolitana di Palermo)
COMUNE DI BORGETTO (Città Metropolitana di Palermo) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA Con i Poteri della GIUNTA MUNICIPALE Deliberazione n. 63 del 21/06/2017. OGGETTO: Collocamento
DettagliCOMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO
COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO DETERMINA N. 21 DEL 30 gennaio 2015 SETTORE AFFARI GENERALI OGGETTO: PRESA D'ATTO DELLE DIMISSIONI VOLONTARIE E COLLOCAMENTO A RIPOSO CON DIRITTO A PENSIONE ANTICIPATA
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI
AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi 80131 NAPOLI Servizio proponente: UOC Servizio Gestione Risorse Umane DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n 91 del 26/01/2017
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Decreto Ministeriale n. 95 del 15.12.2009 Visto il d.p.r. 28 aprile 1998 n. 351, con il quale è stato emanato il regolamento recante norme per
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO IL GIUDICE UNICO DELLE PENSIONI
SENT. 224/2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO IL GIUDICE UNICO DELLE PENSIONI nella persona del Consigliere Pina M. A. LA
DettagliLA DISCIPLINA DEL CUMULO LEGGE N. 232 (LEGGE BILANCIO 2017)
LA DISCIPLINA DEL CUMULO LEGGE 11.12.2016 N. 232 (LEGGE BILANCIO 2017) LEGGE N. 228/2012 L istituto del cumulo gratuito è stato introdotto dall art. 1, comma 239 e seguenti, della legge 24 dicembre 2012,
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 131 30.06.2014 Personale in esubero: i termini di liquidazione L Istituto previdenziale riepiloga i termini di liquidazione
DettagliA cura di Villiam Zanoni
1 2 Le norme ordinamentali lavoristiche D.P.R. n 1092/1973, articolo 4 (STATO - 65 anno di età) Legge n 70/1975, articolo 12 (EPNE - 65 anno di età) D.P.R. n 761/1979, articolo 53 (SANITA - 65 anno di
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte 2^ Sezione ha. SENTENZA, in forma semplificata,
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte 2^ Sezione ha pronunciato la seguente Sent. n. 1272 Anno 2004 R.g. n. 1706 Anno 2003 SENTENZA, in forma
DettagliINPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604
INPS - Messaggio 26 gennaio 2015, n. 604 Indennizzi per cessazione attività commerciale art. 19 ter della legge n. 2 del 2009 come modificato da articolo 1, comma 490, della legge n. 147 del 2013 - Chiarimenti
DettagliGrottaglie, 15/10/2015. Per copia conforme, ad uso amministrativo. Grottaglie, CODICE PRATICA DETERMINA =
VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE Si attesta, ai sensi dell art.151 - quarto comma - del T.U. approvato con D.Lgs. n. 267 del 18.08.00, l esistenza della copertura finanziaria della spesa prevista dalla presente
DettagliUFFICIO SEGRETERIA. N 4 del 18/01/2017.
UFFICIO SEGRETERIA certificata@pec.vigliano.info ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 4 del 18/01/2017. OGGETTO: PRESA D'ATTO DELLE DIMISSIONI VOLONTARIE E COLLOCAMENTO A RIPOSO CON
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi NAPOLI
AZIENDA OSPEDALIERA DEI COLLI Monaldi-Cotugno-CTO Sede: Via Leonardo Bianchi 80131 NAPOLI Servizio proponente: UOC Servizio Gestione Risorse Umane DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n 92 del 26/01/2017
DettagliUfficio VII - Ambito territoriale di Forlì-Cesena e Rimini sede provinciale di Forlì-Cesena. Ufficio Pensioni
Prot. n. 7106/C2/Pens. Forlì, 28/12/2015 Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche della Provincia Loro Sedi p.c. alle OO.SS. della Scuola Loro Sedi OGGETTO: CESSAZIONI DAL SERVIZIO CON DECORRENZA 01/09/2016
DettagliProt. n. 26 Area IV Pensioni e Riscatti Bari, 09 /01/2013 Coordinatore Angela Battista
MINISTERO dell ISTRUZIONE dell UNIVERSITA e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia UFFICIO VII Ambito Territoriale per la Provincia di Bari Via Re David, 178/f c.a.p. 70125 e-mail: usp.ba@istruzione.it
DettagliOGGETTO: D.M. N. 941 DEL 1/12/2016 CESSAZIONI DAL SERVIZIO DAL 1 SETTEMBRE 2017
AI DOCENTI INTERESSATI AL PERSONALE ATA INTERESSATO SEDE CIRCOLARE N.39 OGGETTO: D.M. N. 941 DEL 1/12/2016 CESSAZIONI DAL SERVIZIO DAL 1 SETTEMBRE 2017 Oggetto: D.M. 941 del 1 dicembre 2016. Cessazioni
DettagliPENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.
PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età
DettagliProt. n. AOODRCAL Catanzaro, 09/01/2014
Prot. n. AOODRCAL - 362 Catanzaro, 09/01/2014 AI DIRIGENTI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DI OGNI ORDINE E GRADO DELLA REGIONE CALABRIA LORO SEDI AL DIRIGENTE DELL UFFICIO IX ATP DI REGGIO CALABRIA AI RESPONSABILI
DettagliCORTE DI CASSAZIONE SECONDA SEZIONE CIVILE SENTENZA N DEL FATTO E DIRITTO. Cass /2011. Autovelox: contestazione immediata
La Corte di Cassazione, con la sentenza in esame, ha confermato la sentenza del Tribunale - di accoglimento del ricorso - che si fondava su doppia articolazione della ratio decidendi costituita dalla affermazione
DettagliTAR LAZIO - ROMA, SEZ. I - sentenza 15 gennaio 2009 n. 236 - Pres. Giovannini, Est. Spagnoletti - Aurea ed altri (Avv.ti Valesini, Sitzia e Crupi) c. Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero per
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 386
Direzione Centrale Pensioni Roma, 29-01-2016 Messaggio n. 386 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1 marzo 2016 per i
DettagliDELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: RISORSE UMANE E SISTEMI INFORMATIVI Area: TRATTAMENTO DI PREVIDENZA E QUIESCENZA
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 476 15/09/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 13727 DEL 10/09/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: RISORSE UMANE E SISTEMI INFORMATIVI Area: TRATTAMENTO DI PREVIDENZA
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per il Personale scolastico
C.M. n. 23 Prot. n. AOODGPER. 1814 Roma, 12 marzo 2012 Agli UFFICI SCOLASTICI REGIONALI Ai DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI Al Dipartimento Istruzione della Provincia Autonoma di TRENTO Alla Sovrintendenza
DettagliIl D.L. n 112/2008 in legge n 133/2008
1 Il D.L. n 112/2008 in legge n 133/2008 Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria. Articolo
DettagliSCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011).
SCHEDA DELLE NOVITA PREVIDENZIALI INTRODOTTE DALLA L. 111/2011 (D.L. 98/2011) E DALLA L. 148/2011 (D.L.138/2011). Modifiche per chi dovrà accedere alla pensione (dipendenti del settore pubblico) 1. Anticipo
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Roma, Messaggio n. 876
Direzione Centrale Pensioni Roma, 15-01-2013 Messaggio n. 876 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1 marzo 2013 per i
DettagliUnione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 819 Del 30/08/2016 Risorse Umane OGGETTO: Pensionamento anticipato di anzianità di personale dipendente con effetti dal 1/1/2017.
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale del LAZIO, Sez. III^-quater S E N T E N Z A
N. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Reg. Sent. ANNO Il Tribunale Amministrativo Regionale del LAZIO, Sez. III^-quater composto da dr. Mario Di Giuseppe dr. Carlo Taglienti dr. Umberto Realfonzo
DettagliPRIMI CHIARIMENTI SU COSA CAMBIA DOPO L APPROVAZIONE DEI MINISTERI VIGILANTI DELLA RIFORMA PREVIDENZIALE INPGI
ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA DEI GIORNALISTI ITALIANI GIOVANNI AMENDOLA Via Nizza n. 35 00198 Roma PRIMI CHIARIMENTI SU COSA CAMBIA DOPO L APPROVAZIONE DEI MINISTERI VIGILANTI DELLA RIFORMA PREVIDENZIALE
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI ooooo
PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo---------- ESTRATTO DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI N. 1894 del 16-11-2010 SERVIZIO: AMMINISTRAZIONE GENENRALE UFFICIO: ORGANIZZAZIONE E GESTIONE PERSONALE OGGETTO:
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO ***
SENT. 517/2012 REPVBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO Visto il ricorso iscritto al numero 71199/PM del registro di Segreteria; Udìto
DettagliProtocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.
Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e
DettagliREGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 499 03/08/2017 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 12113 DEL 03/07/2017 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: AFF. ISTITUZIONALI, PERSONALE E SIST. INFORMATIVI Area: TRATTAMENTO
DettagliCOMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza della Giunta Comunale
COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza della Giunta Comunale N. 487 del 31 OTTOBRE 2014 E presente il COMMISSARIO STRAORDINARIO: VITTORIO
DettagliCITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 164
COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 164 OGGETTO: Dipendente Sig. Angelo Tuninetti - Operaio Specializzato presso la Ripartizione Lavori Pubblici,
DettagliSentenza della Corte Costituzionale n. 35/2014 depositata il 6 marzo 2014
CORTE COSTITUZIONALE Sentenza n.35/2014 Consiglio Regionale Sentenza della Corte Costituzionale n. 35/2014 depositata il 6 marzo 2014 Oggetto: Consiglio regionale - Norme della Regione Calabria - Previsione
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N. 2951/2009 Reg.Dec. N. 441 Reg.Ric. ANNO 2004 DECISIONE sul ricorso
DettagliITCS "VITALE GIORDANO ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE
ITCS "VITALE GIORDANO ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE Piazzale G. Rodari Bitonto - tel. (fax) 0803741816-3746712 Codice meccanografico BATD220004 Codice Fiscale 93062840728 E-mail: dirigente@itcbitonto.it
DettagliPensioni - diramazione generale del 24/01/2013
Pensioni - diramazione generale del 24/01/2013 DIRAMAZIONE GENERALE A TUTTO IL PERSONALE Prot. n. 68/V OGGETTO: Ulteriori comunicazioni e novità in materia pensionistica. Aggiornamento dello schema riepilogativo
DettagliUfficio XI - Ambito territoriale per la provincia di Forlì-Cesena. Ufficio Pensioni
1 Prot. n. 8786/P/C2 Forlì, 28 dicembre 2012 AI DIRIGENTI DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA PROVINCIA LORO SEDI p.c. ALLE OO.SS. DELLA SCUOLA LORO SEDI OGGETTO: CESSAZIONI DAL SERVIZIO CON DECORRENZA
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N.5378/04 Reg.Dec. N. 5970 Reg.Ric. ANNO 2003 DECISIONE sul ricorso
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per il Personale scolastico
C.M. n. 100 Roma, 29 dicembre 2010 Prot. n. AOODGPER. 11273 Agli UFFICI SCOLASTICI REGIONALI Ai DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI Al Dipartimento Istruzione della Provincia Autonoma di TRENTO Alla Sovrintendenza
DettagliDELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE n. 4 del 16/01/2017
DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE n. 4 del 16/01/2017 OGGETTO: RISOLUZIONE UNILATERALE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEI DIPENDENTI ALLA MATURAZIONE DEL DIRITTO A PENSIONE. ART. 72, COMMA 11, DECRETO LEGGE
DettagliGIUNTA PROVINCIALE Estratto dal verbale delle Deliberazioni
PROVINCIA DI VENEZIA GIUNTA PROVINCIALE Estratto dal verbale delle Deliberazioni Oggetto: INDIRIZZI GENERALI PER LA RISOLUZIONE UNILATERALE DEL RAPPORTO DI LAVORO ED IL TRATTENIMENTO IN SERVIZIO DEL PERSONALE
DettagliDirezione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap. Roma, Messaggio n. 4834
Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap Roma, 21-05-2014 Messaggio n. 4834 Allegati n.2 OGGETTO: Articolo 2, comma 3 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni nella
DettagliIstituto Nazionale della Previdenza Sociale. Messaggio numero 9963 del
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Messaggio numero 9963 del 30-12-2014 Direzione Centrale Pensioni Roma, 30-12-2014 Messaggio n. 9963 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento
DettagliCOMUNE DI VILLALBA (PROVINCIA DI CALTANISSETTA) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 56 DEL
COMUNE DI VILLALBA (PROVINCIA DI CALTANISSETTA) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 56 DEL 03-05-2016 OGGETTO: DIPENDENTE SIG.RA LONGO ROSA MARIA - PRESA ATTO RICHIESTA COLLOCAMENTO
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
C.M. n. 98 Roma, 20 dicembre 2012 Prot. n. AOODGPER 9733 Agli UFFICI SCOLASTICI REGIONALI Ai DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI Al Dipartimento Istruzione della Provincia Autonoma di TRENTO Alla Sovrintendenza
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 278 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 44 DEL 31/03/2016
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Originale Nr. GENERALE 278 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 44 DEL 31/03/2016 OGGETTO: COLLOCAMENTO A RIPOSO, A DECORRERE DAL 1 OTTOBRE 2016, DELLA
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Roma, 24/06/2011
Direzione Centrale Pensioni Roma, 24/06/2011 Circolare n. 90 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore
DettagliINTRODUZIONE. Direzione Centrale delle Prestazioni
Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 25 Marzo 2005 Circolare n. 53 Allegati Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami
DettagliCOMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia
COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 956 del Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 64 del 20/08/2015 5.7 SERVIZIO - GESTIONE ECONOMICA RISORSE UMANE OGGETTO: Dipendente
DettagliCOMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia
COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 1162 del 23/09/2016 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 67 del 10/08/2016 5.7 SERVIZIO - GESTIONE ECONOMICA RISORSE UMANE OGGETTO:
DettagliSENTENZA N DEL 02/02/2010 TAR LAZIO ROMA SEZ. 2Q REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
SENTENZA N. 1414 DEL 02/02/2010 TAR LAZIO ROMA SEZ. 2Q REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda Quater) ha pronunciato la presente
Dettaglicontro per la riforma
N. 05987/2009 REG.DEC. N. 07273/2009 REG.RIR E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente DECISIONE
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 473 DEL 23/06/2017
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 473 DEL 23/06/2017 SETTORE: AFFARI GENERALI, PERSONALE, CONTRATTI E DEMOGRAFICI SERVIZIO: SEGRETERIA GENERALE E PERSONALE UFFICIO: SERVIZIO DEL PERSONALE OGGETTO: COLLOCAMENTO
DettagliNORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE
NORMATIVA E DISPOSIZIONI OPERATIVE IN MATERIA PREVIDENZIALE Considerata la moltitudine di norme e di disposizioni operative in materia previdenziale che hanno sostanzialmente modificato, nel corso del
DettagliDecreto Dirigenziale del responsabile della struttura 'Gestione Risorse Umane' nr. 19 del 17/02/2016
Decreto Dirigenziale del responsabile della struttura 'Gestione Risorse Umane' nr. 19 del 17/02/2016 Proponente: Dott.ssa Alessandra Bini Carrara Gesione risorse umane Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto
DettagliI nuovi requisiti per la pensione dal 2016
I nuovi requisiti per la pensione dal 2016 Aumentano dal 2016 i requisiti per andare in pensione, in attuazione dell alle, con quattro mesi in più di età e un di 0,3 punti per chi ancora si ritira con
DettagliCumulo dei periodi ai fini del diritto alla pensione di vecchiaia (articolo 1, commi 239 e 241, L. 228/2012, come modificato dalla L. 232/2016).
q CASSAFORENSE Circolare n.2/2017 Oggetto: Cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti ai sensi dell'art.1, comma 239 e seguenti della legge 24 dicembre 2012 n. 228 come modificata dalla legge 11 dicembre
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 44 03.03.2017 INPGI: la nuova riforma previdenziale Ecco le novità principali sulla nuova riforma previdenziale dell INPGI Categoria:
DettagliRegistrazione contabile. Il Dirigente Responsabile
Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Viale Giolitti 2 15033 Casale Monferrato (AL) Partita IVA/Codice Fiscale
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO n. 3456 /2006 Reg.dec. n. 7501/2005 Reg.Ric. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente DECISIONE sul ricorso
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
MIUR.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0050436.23-11-2017 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Agli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI Al Dipartimento Istruzione della Provincia Autonoma
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato DECISIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente N. 6077/06 Reg.Dec. N. 2401 Reg.Ric. ANNO 2005 DECISIONE sul ricorso
DettagliENPAM E CUMULO. Dott. Vittorio Pulci
ENPAM E CUMULO Dott. Vittorio Pulci CUMULO: UNA CONQUISTA PER LE CATEGORIE PROFESSIONALI. LE PROSPETTIVE DELLA LEGGE DI BILANCIO Roma 13 Novembre 2017 LA RICONGIUNZIONE DEI CONTRIBUTI Legge 7 febbraio
DettagliPERCHE' E STATO NECESSARIO RIFORMARE IL SISTEMA PREVIDENZIALE
PERCHE' E STATO NECESSARIO RIFORMARE IL SISTEMA PREVIDENZIALE Fronteggiare le crescenti difficoltà finanziarie del sistema previdenziale derivanti: - da un rapporto popolazione attiva/pensionati negli
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLE MARCHE SENTENZA
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLE MARCHE ha pronunciato la seguente SENTENZA N. 1649 ANNO 2002 REG. DEC. N.563 Reg. Ric. ANNO 1994 sul ricorso
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Servizio Sanitario Regionale Basilicata Azienda Sanitaria Locale di Potenza NUMERO 2015/00396 DEL 23/06/2015 Collegio Sindacale il 23/06/2015 OGGETTO Risoluzione unilaterale
DettagliOpzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.)
Opzione al Sistema Contributivo ( art. 1, comma 23, legge n. 335/1995 e s.m.i.) I lavoratori che alla data del 31.12.1995 hanno un anzianità contributiva inferiore a 18 anni possono optare per il sistema
DettagliVademecum sui requisiti per l'accesso alla pensione di vecchiaia - Archivio News -
25/03/2011 Precedentemente alla riforma delle pensioni del 1995, i requisiti per l accesso alla pensione di vecchiaia erano stabiliti dall art. 2 l. 503/1992 (c.d. Riforma Amato). Art. 2 l. 503/1992 Riforma
DettagliDeliberazione n. 5/2016/PAR. Corte dei conti. Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 1978 n. 21 e
Deliberazione n. 5/2016/PAR Repubblica italiana Corte dei conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa
Dettagli