DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Centro di Responsabilità

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1 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Centro di Responsabilità CITTA' METROPOLITANA DI FIRENZE - PO GESTIONE E TUTELA AMBIENTALE DEL TERRITORIO, AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA NELL EMPOLESE VALDELSA Ufficio Proponente : AGRICOLTURA Determina n. 270 del 30/03/2015 Oggetto REGOLAMENTO (CE) N. 1698/2005 DEL CONSIGLIO DEL 20/09/ P.S.R DELIB. G.R. 229/2012, DECRETO 6010/2011 MISURA 112 "INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI" - PACCHETTO GIOVANI; DELIB. G.R. 685/2010; DECRETO 4981/2011 MISURA 121 "AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE". FASE 5 FONDI 2012 ATTESTAZIONE DELLE VERIFICHE E APPROVAZIONE ELENCO LIQUIDAZIONE SALDI ARTEA N. 114 MISURA ATTIVATA ANNUALITÀ SENZA IMPEGNO DI SPESA. Il Responsabile MONTI ALESSANDRO / ArubaPEC S.p.A. Atto sottoscritto digitalmente PAG. 1

2 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 270 DEL 30/03/2015 Il Titolare P.O. PREMESSO che, ai sensi della L.R. 9/1998 e L.R. 10/1989 e successive modifiche e integrazioni, le Amministrazioni Provinciali sono soggetti titolari delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, foreste, caccia, pesca, sviluppo rurale, agriturismo e alimentazione per il territorio di propria competenza; DATO ATTO che l art. 1, comma 16 della L. 7/04/2014, n. 56, prevede che dal 1 gennaio 2015 la Città Metropolitana subentra alla Provincia e succede ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi e ne esercita le funzioni e che alla predetta data il Sindaco del Comune Capoluogo assume le funzioni di Sindaco della Città Metropolitana; RICORDATO che la medesima Legge 07/04/2014, n. 56, nell individuare le funzioni fondamentali delle Città Metropolitane e delle Province, rinvia a successivi atti della Regione o dello Stato la determinazione in ordine al mantenimento o meno delle funzioni, da adottare entro i termini previsti dalla legge medesima (comma n. 91 e segg.); RICORDATO inoltre che l art. 1, comma 89, prevede comunque che le funzioni che nell ambito di riordino sono trasferite dalle Province ad altri Enti territoriali continuano ad essere esercitate, fino alla data dell effettivo avvio dell esercizio da parte dell ente subentrante ; RICHIAMATO lo Statuto della Città Metropolitana di Firenze approvato con Deliberazione della Conferenza metropolitana n. 1 del 16/12/2014; VISTO l Atto del Presidente della Provincia di Firenze n. 35 del 29/12/2014 che, su richiesta del Sindaco della Città Metropolitana di adottare tutti gli atti ritenuti necessari per garantire il funzionamento e la continuità dei servizi con particolare riguardo agli incarichi di vertice dell amministrazione, ha confermato gli incarichi dirigenziali e le Posizioni Organizzative e i relativi incarichi fino al 15/02/2015; VISTO il Decreto del Sindaco della Città Metropolitana di Firenze n. 12 del 13/02/2015 con la quale sono stati prorogati gli incarichi dirigenziali e le Posizioni Organizzative e i relativi incarichi conferiti con precedenti Atti della Provincia di Firenze fino al 31/05/2015; CONSIDERATO che il presente atto viene adottato in materia affidata alla Provincia di Firenze ai sensi dell art. 2, comma 2, della convenzione stipulata tra la Provincia di Firenze e l Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa in data 26/11/2013, registro n. 270/2013; RICHIAMATA la Deliberazione del Consiglio n. 38 del 29/12/2014 con la quale viene prorogata fino al 15 febbraio 2015 la convenzione stipulata tra la Provincia di Firenze e l Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa in data 26/11/2013 reg. n. 270/2013; RICHIAMATO l Atto del Sindaco della Città Metropolitana di Firenze n. 2 del 13/02/2015 con il quale viene prorogata fino al 31 maggio 2015 la convenzione stipulata tra la Provincia di Firenze e l Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa di cui sopra richiamata; DATO perciò atto che il sottoscritto Responsabile della Posizione Organizzativa Gestione e Tutela Ambientale del Territorio, Agricoltura, Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca delegata con atto n del 30/07/2014 e prorogata con atti n. 35 del 29/12/2014 e n. 12 del 13/02/2015 fino al 31/05/2015 adotta il presente atto ai sensi degli art. 2, comma 2, e 5, commi 1 e 3, della convenzione citata; CONSIDERATO inoltre che il presente atto è coerente con gli indirizzi politico amministrativi deliberati dall Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa, alla luce degli indirizzi generali individuati dalla Provincia di Firenze ai sensi dell art. 5, comma 2, della medesima convenzione; RICHIAMATA, per quanto sopra, la competenza dell Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa, ai fini della presente procedura; VISTO l art.107 del D.Lgs. n.267/2000 TUEL, inerente le funzioni e responsabilità della Dirigenza; RICORDATO che l istruttoria delle domande relative al Regolamento citato in oggetto rientra tra le competenze trasferite; VISTI il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio del 20/09/2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), che tra l altro abroga alcuni regolamenti; il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione, del 15/02/2006, recante disposizioni di applicazione del Reg. (CE) 1698/2005; il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana (PSR), approvato con Decisione della Commissione Europea C (2007) 4664 del 16/10/2007; la D.G.R. n. 42 del 25/01/2010 con la quale viene approvato il Programma Locale di Sviluppo PAG. 2

3 Rurale della Provincia di Firenze, contenente anche la programmazione finanziaria del PSR per il periodo ; la Deliberazione di Giunta Regionale n. 777 del 30/08/2010 con la quale sono state approvate le modifiche alla ripartizione finanziaria del Programma Locale di Sviluppo Rurale della Provincia di Firenze per il periodo 2007/2013; il Documento Attuativo Regionale (D.A.R.) del P.S.R. approvato con D.G.R. n. 685 del 19/07/2010 e s.m.i.; il Decreto Dirigenziale della Regione Toscana n del 15/11/2011, e successive modificazioni e integrazioni, con il quale viene approvato il Bando relativo alla presentazione delle domande di finanziamento a valere sulla Misura 121 del Programma di Sviluppo Rurale della Toscana Ammodernamento delle aziende agricole ; la Deliberazione di Giunta Regionale n. 577 del 11/07/2011, Reg. CE n. 1698/05 PSR 2007/13 approvazione del Piano Locale di Sviluppo Rurale (PLSR) della Provincia di Firenze per l annualità 2012 ; la Deliberazione di Giunta Regionale n del 19/12/2011 Linee guida per l attivazione del bando Mis. 112 Insediamento giovani agricoltori Pacchetto giovani; in particolare i seguenti allegati alla DGR n del 19/12/2011: - Allegato A Linee guida per l attivazione del bando Mis. 112 Insediamento giovani agricoltori Pacchetto giovani; - Allegato B Ripartizione delle risorse finanziarie Pacchetto giovani annualità PRESO ATTO che la dotazione finanziaria del Pacchetto giovani per la Provincia di Firenze è pari a ; VISTO il Decreto Dirigenziale n del 23/12/2011 con il quale viene approvato il Bando relativo alla presentazione delle domande di finanziamento a valere sulla Mis. 112 Insediamento giovani agricoltori Pacchetto giovani ; VISTO l Atto dirigenziale n del 08/05/2012, modificato dall Atto n del 15/05/2012 con il quale la Provincia di Firenze ha preso atto della graduatoria provvisoria (elenco n. 116 prodotto dal sistema informativo ARTEA) delle domande presentate a valere sul Bando pubblico relativo alla Misura 112 Insediamento giovani agricoltori Pacchetto giovani ; VISTO l Atto dirigenziale n. 298 del 14/05/2012 e s.m.i. con la quale il Circondario Empolese-Valdelsa ha preso atto che la Provincia di Firenze con Atto Dirigenziale n del 08/05/2012 e s.m.i. ha recepito le domande presentate a valere sulla misura 112 Insediamento giovani agricoltori Pacchetto giovani, di cui alla graduatoria preliminare ARTEA n. 116/2011, composta da n. 75 richiedenti l accesso; VISTA la domanda di aiuto presentata on-line dalla ditta Barsottini Luca sul PSR 2007/13 - Mis. 112 Insediamento giovani agricoltori Pacchetto giovani Annualità 2012, protocollata dal sistema informatico di ARTEA con il n ; RICHIAMATO l Atto Dirigenziale n.795 del 28/11/2012 con il quale è stato predisposto il pagamento del premio di primo insediamento pari ad ,00 alla ditta Barsottini Luca dietro presentazione di Polizza fideiussoria stipulata a favore di ARTEA (Compagnia FATA Assicurazioni Spa garanzia n del 25/09/2012) con scadenza ultima il 25/09/2015, per un importo pari al 110 % del premio erogato; RICHIAMATA altresì la domanda di attivazione della Mis. 121 presentata on-line sul sistema informatico di ARTEA in data 22/02/2013 e registrata con il numero di protocollo 29699; VISTO il Decreto Dirigenziale della Regione toscana n del 15/11/2011 e s.m.i. con il quale viene approvato il Bando relativo alla presentazione delle domande di finanziamento a valere sulla Mis. 121 del Programma di Sviluppo Rurale della Toscana Ammodernamento delle aziende agricole ; VISTA la comunicazione di assegnazione finanziaria, trasmessa in data 06/06/2013 prot. n alla ditta Barsottini Luca, relativa alla Misura Attivata 121 Ammodernamento delle aziende agricole ; RICHIAMATO l Atto Dirigenziale n.440 del 16/09/2013 con la quale veniva concesso alla ditta Barsottini Luca l anticipo di ,00 dietro presentazione di Polizza fideiussoria (FATA n del 01/08/2013 con scadenza ultima 13/09/2015) stipulata a favore di ARTEA; RICHIAMATO l Atto Dirigenziale n.566 del 25/06/2014 con la quale è stata concessa alla ditta Barsottini Luca la proroga dei termini per il completamento degli investimenti fino al 27/09/2014; VISTA la richiesta di accertamento per saldo, presentata on-line sul Sistema informativo ARTEA dalla ditta Barsottini Luca in data 27/10/2014 prot. n ; EFFETTUATA la verifica documentale prevista dal punto del DAR approvato con Deliberazione G.R. n. 685 del 19/07/2010 e s.m.i.; VISTA la Delibera di Giunta regionale n. 552 del 08/07/2013 avente per oggetto Indirizzi per l istruttoria delle domande presentate sui bandi della Mis. 112 Fase e Pacchetto Giovani; PAG. 3

4 RICHIAMATO il Decreto Dirigenziale della Regione Toscana n del 20/09/2013 che definisce gli elementi essenziali per la valutazione delle domande presentate sui bandi della Mis. 112 Fase e Pacchetto Giovani; VISTO il verbale di sopralluogo svolto all attualità dai tecnici incaricati a seguito della presentazione della domanda di saldo, inserita nel sistema informativo di ARTEA; VISTI i modelli istruttori redatti dai tecnici incaricati, che risultano nel S.I. di ARTEA e agli atti nei relativi fascicoli; CONSIDERATA la necessità di attestare gli esiti delle verifiche svolte sulla richiesta di pagamento di cui trattasi; PRESO ATTO quindi dell istruttoria effettuata dal tecnico incaricato a seguito della quale è stato redatto n. 1 elenco di liquidazione saldi che costituisce parte integrante e sostanziale del presente Atto Dirigenziale, identificato dal n. 114/2015 attribuito dal sistema informativo di ARTEA e comprendente n. 01 (uno) beneficiario liquidabile per un importo complessivo pari a Euro ,00; VISTO l elenco ARTEA di liquidazione saldi n. 114/2015, allegato parte integrante; RICORDATO che il suddetto elenco è relativo a sole domande di aziende ricadenti nel territorio dell Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa e prodotto nel rispetto dell ordine come fissato dall elenco preliminare provinciale, sopra citato; PRESO ATTO della proposta avanzata dal Responsabile del procedimento, per l adozione del presente provvedimento e del conseguente parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica dell atto espresso ai sensi dell art.49 del menzionato D.Lgs. 267/2000; PRESO ATTO altresì che il presente provvedimento non è soggetto alle norme di cui all art. 18 della Legge 7 agosto 2012 n. 134, essendo stato pubblicato in fase di assegnazione finanziaria; PRESO ATTO che il responsabile del procedimento è il Dr. Antonio Nicola Mendicino dell Ufficio Agricoltura dell Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa; PRESO ATTO che il presente atto non comporta impegno di spesa per l Amministrazione; RITENUTO di poter procedere per l adozione del provvedimento in questione; DATO ATTO che il sottoscritto Dr. Alessandro Monti, per la competenza, è stato nominato responsabile della P.O. Gestione e Tutela Ambientale del Territorio, Agricoltura, Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca con Atto dirigenziale n del 30/07/2014 e successive modifiche e integrazioni con l Atto del Presidente della Provincia di Firenze n. 35 del 29/12/2014 e con il Decreto del Sindaco della Città Metropolitana di Firenze n. 12 del 13/02/2015 fino al 31/05/2015; CONSTATATO inoltre quanto previsto dal richiamato art. 107 del TUEL, con riferimento al c.3 lett.d), e rilevata la propria competenza in materia; per tutte le motivazioni suesposte che, di seguito, devono intendersi ad ogni effetto riportate; DETERMINA 1. DI DARE ATTO delle risultanze istruttorie redatte dal tecnico incaricato, sulla base della richiesta di saldo richiamato in premessa; 2. DI APPROVARE altresì l elenco ARTEA di liquidazione saldi allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale, relativo alla domanda presentata nell ambito della misura 121 Ammodernamento aziende agricole attivata all interno della misura 112 Insediamento giovani agricoltori Pacchetto giovani ; 3. DI DARE ATTO che il predetto elenco di liquidazione saldi è conforme all elenco n. 114/2015 generato dal sistema informativo di ARTEA ed è costituito da n. 01 (uno) nominativo di impresa agricola beneficiaria, per un importo complessivo liquidabile pari ad Euro ,00; 4. DI DARE ATTO che l importo complessivo dell elenco di cui trattasi rientra nei limiti dell assegnazione prevista dai provvedimenti regionali alla quale si sommano le risorse del Programma Locale di Sviluppo Rurale della Provincia di Firenze approvato con la D.G.R. n. 187 del 12/03/2012 e successive integrazioni; 5. DI RITENERE altresì che il presente provvedimento non è soggetto alle norme di cui all art. 26 del D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013, essendo stato pubblicato in fase di assegnazione finanziaria; 6. DI COMUNICARE all Organismo Pagatore ARTEA quanto disposto dal presente atto. Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. PAG. 4

5 Avverso il presente atto, sulle premesse specificate, è possibile proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana ai sensi della L del 6/12/1971 o alternativamente, ricorso straordinario innanzi al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni decorrenti in ogni caso dalla notifica dell atto. PAG. 5