Il rilevamento geometrico strutturale di un fabbricato esistente in muratura

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il rilevamento geometrico strutturale di un fabbricato esistente in muratura"

Transcript

1 Il rilevamento geometrico strutturale di un fabbricato esistente in muratura Il completamento del rilevamento materico: LE VERIFICHE IN SITO Corso di R.R.A.C. Titolare: Marco Gatti

2 LE VERIFICHE IN SITO - LIMITATE ad una sola parte della costruzione (verifiche in sito limitate); - ESTESE a tutta la costruzione (verifiche in sito estese) Entrambe possono poi essere: - ESAUSTIVE; - NON ESAUSITVE

3 VERIFICHE IN SITO PER VALUTARE L APPARECCHIATURA DEL PARAMENTO VERTICALE E LE CARATTERSITICHE MECCANICHE DELLA MURATURA VERIFICA A VISTA Si rimuove l intonaco e si eseguono dei saggi per verificare quanto dedotto dal rilevamento geometrico e dal rilevamento materico

4 DIREZIONE ORDITURA In taluni casi si ricorre a metodi invasi, come lo scrostamento di una parte dell intonaco, fino ad individuare l impronta del travetto o della trave

5 Metodi non o semi invasivi - termocamere - accelerometri - sonde video

6 ORDITURA DEI SOLAI Riprese con termocamere Una termocamera rileva l'intensità di radiazione emessa da un solaio nello spettro dell'infrarosso e la converte in una temperatura, nota l'emissività del solaio stesso. Essendo il solaio composto da elementi che hanno una emissività diversa, la riposta è costituita da un diverso gradiente termico. Scegliendo opportune gradazioni di colore che rappresentano le diverse scale termiche, è possibile evendenziare gli elementi a diversa temperatura ovvero a diversa emissività. A differenza di un termometro la visualizazione non è puntuale ma superficiale: scegliendo una idonea colorazione è possibile distinguere la sagoma della trave, dal laterizio.

7 ORDITURA DEI SOLAI Misure accelerometriche Confrontando le misure delle componenti di accelerazione nel piano del solaio, è possibile risalire alla sua direzione di orditura. Sperimentazione: - Su solai in latero cemento: scarsi risultati - Solai in legno: buona - Solaio in ferro: buona

8 Metodi semi invasivi Per verificare: -lo spessore di un paramento murario; - per verificare se i paramenti sono in aderenza o legati trasversalmente; - per determinare lo spessore di un solaio, è possibile ricorre a metodi semi invasivi, come quelli che utilizzano sonde video

9 STRUMENTAZIONE VIDEO SONDA: Sonda, con sensore CCD, retroilluminata da un led, con un braccio a fibre ottiche, in grado di trasferire un segnale video ad un monitor remoto Diametro sonda: ¾ (17 mm) 4 Led; Braccio a fibre ottiche RCA: 1.8 m Video da 3.5 (Risol. 320x240) Video riprese zenit-nadir: Video riprese a 45 con specchietto montato sulla sonda

10 Murature a sacco

11 Foro diametro 2 cm su un paramento interno

12 Foro diametro 2 cm su un paramento esterno

13 Inserimento sonda

14 Immagine in corrispondenza del trovante

15 Stratigrafia solaio e paramento murario

16 Solaio vista dal intradosso Elementi strutturali: - Travi principali in legno - Travetti secondari - Impalcato in tavole di legno Elementi non strutturali: - Base di malta - Tavelle in cotto ferrarese - Marmette

17 Sonda all intradosso ripresa diritta Impalcato in tavole di legno s 2 cm Travetti secondari 8 x 14 cm

18 Saggio dall estradosso o dal piano di calpestio

19 Sonda all intradosso ripresa capovolta Travetti secondari 8 x 14 cm Impalcato in tavole di legno s 2 cm

20 Saggio dall intradosso

21 Video sonda su paramento A L T R A P R O P R I E T A ' W C + 0, 5 4 L E T T O RIP. RIP. ALTRA PROPRIETA' CORTILE COMUNE C U C I N A S O G G I O R N O + 0, 4 3 ALTRA PROPRIETA' Indagine sul paramento di confine per verificare: - Spessore + 0, Aderenza o accostamento INGRESSO + 0, 2 7 RIPOSTIGLIO + 0, 1 5 0, 0 0 V I A M U Z Z I N A P I A N T A P I A N O T E R R A 0

22 Sonda video in foro da 2 cm Paramento a tre teste Spessore 45 cm Legati trasversalmente

23 Descrizione e rappresentazione - Esempio di descrizione e rappresentazione verifiche in sito a vista - Esempio di descrizione e rappresentazione verifiche in sito a vista

PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO DI MIGLIORAMENTO SISMICO SCUOLA ELEMENTARE. COMUNE DI SAN GIORGIO DI PESARO Via G. Garibaldi n.62

PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO DI MIGLIORAMENTO SISMICO SCUOLA ELEMENTARE. COMUNE DI SAN GIORGIO DI PESARO Via G. Garibaldi n.62 PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO DI MIGLIORAMENTO SISMICO SCUOLA ELEMENTARE COMMITTENTE: SITO: COMUNE DI SAN GIORGIO DI PESARO Via G. Garibaldi n.62 VIA G. GARIBALDI TITOLO: INDAGINI SULLE STRUTTURE PROGETTISTI:

Dettagli

CONNETTORE A SECCO AL-FER srl

CONNETTORE A SECCO AL-FER srl Il connettore a secco AL-fer consente le seguenti tipologie di connessioni: 1) 2) 3) LEGNO - CLS LEGNO - LEGNO CLS - CLS Si rende collaborante Si rende collaborante il l'elemento ligneo con un solaio in

Dettagli

I SOLAI: TIPOLOGIE E TECNOLOGIE REALIZZATIVE

I SOLAI: TIPOLOGIE E TECNOLOGIE REALIZZATIVE I SOLAI: TIPOLOGIE E TECNOLOGIE REALIZZATIVE Argomenti Funzioni del solaio Tipologie di materiali Tipologie realizzative dei solai latero-cementizi I solai latero-cementizi gettati in opera FUNZIONE STRUTTURALE

Dettagli

Architettura Tecnica. Lezione La struttura in c.a.

Architettura Tecnica. Lezione La struttura in c.a. Prof. ing. Renato Iovino Appunti di: Architettura Tecnica Lezione La struttura in c.a. CONTENUTI DELLA LEZIONE In questa lezione studieremo l organizzazione della struttura in elevazione in cemento armato,

Dettagli

REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI ZERBO (PV) PROGETTO STRUTTURALE

REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI ZERBO (PV) PROGETTO STRUTTURALE REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI ZERBO (PV) PROGETTO STRUTTURALE Include relazione illustrativa, di calcolo, relazione sulle fondazioni, relazione geotecnica, relazione sui materiali Progetto per il consolidamento

Dettagli

Gli edifici esistenti con struttura in muratura 27 maggio 2011

Gli edifici esistenti con struttura in muratura 27 maggio 2011 4 EMME Service S.p.A. Commissione strutture e Grandi Rischi Gli edifici esistenti con struttura in muratura 27 maggio 2011 Progetto simulato di campagne in situ e stima dei costi. Esempio di sopraelevazione

Dettagli

Soluzioni Antisfondellamento

Soluzioni Antisfondellamento Ed. 0 - marzo 0 rivestito. Soluzioni Antisfondellamento www.gyproc.it Saint-Gobain PPC Italia S.p.A. Attività Gyproc Via Ettore Romagnoli, 0 Milano Tel. +39 0. Fax +39 0.900 gyproc.italia@saint-gobain.com

Dettagli

Solai intermedi L05 1

Solai intermedi L05 1 Solai intermedi L05 1 Partizioni orizzontali Estradosso (pavimento) Intradosso (soffitto) strutture pesanti, soggette a flessione e taglio si possono distinguere elementi portanti (travi e travetti), alternati

Dettagli

corso di Progetto di Strutture

corso di Progetto di Strutture Università degli Studi di Cassino corso di Progetto di Strutture Laurea Specialistica in Ingegneria Civile A.A.2011/12 Dott.Ing E. Grande Edifici i con struttura tt intelaiata i t in c.a.: Analisi dei

Dettagli

grandi pannelli portanti in legno autoportanti su luci da 4 a 12,5 metri coibentati fonoisolanti fonoassorbenti resistenti al fuoco R min

grandi pannelli portanti in legno autoportanti su luci da 4 a 12,5 metri coibentati fonoisolanti fonoassorbenti resistenti al fuoco R min grandi pannelli portanti in legno autoportanti su luci da 4 a 12,5 metri coibentati fonoisolanti fonoassorbenti resistenti al fuoco R 60-90-120 min reazione al fuoco in classe 1 preview ISO 9001 - ISO

Dettagli

Dimensionamento di Elementi Strutturali in Legno: Solaio a semplice oditura

Dimensionamento di Elementi Strutturali in Legno: Solaio a semplice oditura 1 Dimensionamento di Elementi Strutturali in Legno: Solaio a semplice oditura I solai in legno sono costituiti da: a. Una struttura di travi più o meno complessa (orditura). b. Uno strato secondario che

Dettagli

09b - Strutture di elevazione orizzontali ed inclinate (solai, scale e coperture)

09b - Strutture di elevazione orizzontali ed inclinate (solai, scale e coperture) Figura: pannelli alveolari in c.a. Sono realizzati mediante estrusione ed alleggeriti attraverso fori, con larghezza modulare di 120cm con altezze variabili da 15 a 40cm. E possibile coprire luci da 4,50

Dettagli

LE STRUTTURE IN LEGNO Esercizio guidato

LE STRUTTURE IN LEGNO Esercizio guidato LE STRUTTURE IN LEGNO Esercizio guidato prof. Federica Caldi Calcolo strutturale 1 Presentazione del caso di studio Il caso di studio: soppalco in legno In una abitazione privata, si vuole realizzare un

Dettagli

metallici... pag. 133

metallici... pag. 133 Introduzione pag. 13 REPERTORIO SOLUZIONI TECNICHE CONFORMI 411A.010 Rivestimento di parapetto di protezione esterno realizzato con monaco a malta bastarda e tinteggiatura al quarzo pag. 3] 411A.020 Rivestimento

Dettagli

LE NTC E GLI EDIFICI ESISTENTI Le indagini

LE NTC E GLI EDIFICI ESISTENTI Le indagini Michela Monaco Dipartimento di Cultura del Progetto Seconda Università degli Studi di Napoli LE NTC E GLI EDIFICI ESISTENTI Le indagini Le NTC ed il controllo dei Materiali: tecnica, professione e adempimenti

Dettagli

CONNETTORE A SECCO AL-FER srl

CONNETTORE A SECCO AL-FER srl MARGINI A4 orizzontale Il connettore a secco AL-fer consente le seguenti tipologie di connessioni: 1) 2) 3) 4) LEGNO - CLS LEGNO - LEGNO CLS - CLS ACCIAIO - CLS Si rende collaborante Si rende collaborante

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione

POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione Consolidamento strutturale del Castelvecchio di Rivara Canavese nell ottica del restauro

Dettagli

COSTRUZIONI ESISTENTI. Indagini su costruzioni esistenti in Calcestruzzo armato e muratura

COSTRUZIONI ESISTENTI. Indagini su costruzioni esistenti in Calcestruzzo armato e muratura COSTRUZIONI ESISTENTI Indagini su costruzioni esistenti in Calcestruzzo armato e muratura 1 LIVELLI DI CONOSCENZA STRUTTURE IN CALCESTUZZO ARMATO 2 LC1: Conoscenza limitata Geometria: la geometria della

Dettagli

corso di Analisi e Progetto di Strutture

corso di Analisi e Progetto di Strutture Università degli Studi di Cassino corso di Analisi e Progetto di Strutture Laurea Specialistica in Ingegneria Civile A.A.2012/2013 Edifici con struttura intelaiata in c.a.: Analisi dei carichi unitari

Dettagli

Prato. Piano Regolatore Generale. Allegato 1 alla "Guida agli interventi sugli edifici" Allegato n. 1 - Scheda. Comune di Prato SCHEDA GENERALE

Prato. Piano Regolatore Generale. Allegato 1 alla Guida agli interventi sugli edifici Allegato n. 1 - Scheda. Comune di Prato SCHEDA GENERALE Prato Piano Regolatore Generale Comune di Prato Regolamento Urbanistico Allegato 1 alla "Guida agli interventi sugli edifici" Allegato n. 1 - Scheda SCHEDA GENERALE Localizzazione dell edificio Comune

Dettagli

COMUNE DI FONTANELLATO via Matteotti, 1 - Fontanellato

COMUNE DI FONTANELLATO via Matteotti, 1 - Fontanellato COMUNE DI FONTANELLATO fase di progetto PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE "IL LISTONE" COMUNE DI FONTANELLATO via Matteotti, 1 - Fontanellato Il Sindaco Maria Grazia

Dettagli

Progettare in zona sismica Muratura Armata TAURUS. Progetto & Cantiere

Progettare in zona sismica Muratura Armata TAURUS. Progetto & Cantiere Muratura Armata TAURUS Progetto & Cantiere Capacità del sistema di assorbire spostamenti e resistere oltre il limite elastico Alveolater BIO TAURUS Libertà Ricerca&sviluppo Alveolater BIO TAURUS Libertà

Dettagli

Esempio Comune di Ancona Lavori di: Esecutore: Quadro di raffronto

Esempio Comune di Ancona Lavori di: Esecutore: Quadro di raffronto Comune di Ancona Lavori di: Ristrutturazione e manutenzione di edificio in zona centrale Esecutore: Impresa Bianchi Costruzioni Ancona, 19/12/2011 Capitolo: Lavori a misura/scavi, RINTERRI, DEMOLIZIONI,

Dettagli

Indagini termografiche

Indagini termografiche Indagini termografiche informazioni sintetiche sulle possibili applicazioni in ambito edile, impiantistico ed industriale Servizi di Termografia dbabitat srl fornisce il servizio di analisi, indagine e

Dettagli

INDICE TESI: INTERVENTO DI RECUPERO E CONSOLIDAMENTO DELLA SERRA E DELLA CASA COLONICA DEL CASTELLO DELL OSCANO A CENERENTE (PG)

INDICE TESI: INTERVENTO DI RECUPERO E CONSOLIDAMENTO DELLA SERRA E DELLA CASA COLONICA DEL CASTELLO DELL OSCANO A CENERENTE (PG) INDICE TESI: INTERVENTO DI RECUPERO E CONSOLIDAMENTO DELLA SERRA E DELLA CASA COLONICA DEL CASTELLO DELL OSCANO A CENERENTE (PG) PARTE I: STATO DI FATTO 1. INDAGINE STORICA 1 1.1. Inquadramento storico

Dettagli

Macchina da calpestio normalizzato. Figura 1: Dati geometrici e costruttivi dell ambiente di misura

Macchina da calpestio normalizzato. Figura 1: Dati geometrici e costruttivi dell ambiente di misura ESTRATTO PROVA DI PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO 140-7 CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONE DI FLOORRUB 6MM + POLY 3MM AMBIENTE DI PROVA Le misure di rumorosità di calpestio

Dettagli

FABBRICATO DI CIVILE ABITAZIONE - PIANOLA, L AQUILA

FABBRICATO DI CIVILE ABITAZIONE - PIANOLA, L AQUILA Principali interventi a seguito degli eventi sismici del 6 aprile 2009 in Abruzzo, aggiornati al 2015 FABBRICATO DI CIVILE ABITAZIONE - PIANOLA, L AQUILA Riparazione delle parti comuni e private di un

Dettagli

REL_NES NESSO DI CAUSALITA' TRA EVENTO SISMICO E DANNO SUBITO

REL_NES NESSO DI CAUSALITA' TRA EVENTO SISMICO E DANNO SUBITO COMUNE DI CORREGGIO Corso Mazzini, 33-42015 Correggio (RE) Via Costituzione,6 42100 Reggio Emilia tel +39 0522 236611 fax +39 0522 236699 info@acer.re.it-www.acer.re.it Ing. Pier Giorgio Croxatto DIRIGENTE

Dettagli

DAI LEGANTI ALL ORGANISMO EDILIZIO

DAI LEGANTI ALL ORGANISMO EDILIZIO Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria Corso: Materiali e Tecnologie dell Architettura DAI LEGANTI ALL ORGANISMO EDILIZIO 1 DAL MURO A SECCO ALLA MURATURA ARMATA INDICE DELLA COMUNICAZIONE

Dettagli

Architettura Tecnica I e Laboratorio. prof. ing. Vincenzo Sapienza

Architettura Tecnica I e Laboratorio. prof. ing. Vincenzo Sapienza Ingegneria Edile-Architettura Architettura Tecnica I e Laboratorio IL LATERIZIO prof. ing. Vincenzo Sapienza Preparazione e uso dei mattoni nell Antico Egitto (1500 a.c. ca.) Porta di Ishtar, Babilonia

Dettagli

I sistemi protettivi per le strutture Le norme EN13381

I sistemi protettivi per le strutture Le norme EN13381 Gli eurocodici strutturali per la progettazione antincendio Roma Istituto Superiore Antincendio 18 settembre 2008 I sistemi protettivi per le strutture Le norme EN13381 Mauro Caciolai 1 s ACCIAIO, CLS

Dettagli

ANALISI DEI CARICHI. (Parte integrante della Relazione di calcolo strutturale redatta ai sensi del capitolo C Paragrafo 1.1 Circ. n.

ANALISI DEI CARICHI. (Parte integrante della Relazione di calcolo strutturale redatta ai sensi del capitolo C Paragrafo 1.1 Circ. n. ANALISI DEI CARICHI (Parte integrante della Relazione di calcolo strutturale redatta ai sensi del capitolo C10.1. - Paragrafo 1.1 Circ. n. 617/2009) Carichi permanenti Per la determinazione dei pesi propri

Dettagli

1. RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA

1. RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA 1. RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA La presente accompagna la relazione di calcolo strutturale al fine di rendere di facile interpretazione i parametri adottati per la modellazione della struttura e l analisi

Dettagli

LAZZARETTO CONCOREZZO CORPO SCUOLA

LAZZARETTO CONCOREZZO CORPO SCUOLA Pag: 7/128 2. IL MANUFATTO 2.1. Descrizione sintetica dello stato di fatto La struttura, allo stato di fatto, appare realizzata secondo le indicazioni di progetto originali. La maggior parte dei volumi

Dettagli

8. Verifica semplificata

8. Verifica semplificata 8. Verifica semplificata pplicazione Verificare con metodo semplificato un edificio di tre piani fuori terra adibito a civile abitazione, costruito in muratura ordinaria. La disposizione muraria (Pfigura

Dettagli

RELAZIONE GENERALE...

RELAZIONE GENERALE... INDICE RELAZIONE GENERALE... 2 1 Oggetto... 2 2 Descrizione del fabbricato... 2 3 Vulnerabilità generali riscontrate... 3 4 Quadro fessurativo... 5 5 Indagini eseguite... 6 6 Esito indagine di sfondellamento...

Dettagli

Il percorso della conoscenza: casi applicativi. Prof. Paolo Faccio Università IUAV di Venezia Roma, 01 luglio 2008

Il percorso della conoscenza: casi applicativi. Prof. Paolo Faccio Università IUAV di Venezia Roma, 01 luglio 2008 Il percorso della conoscenza: casi applicativi Prof. Paolo Faccio Università IUAV di Venezia Roma, 01 luglio 2008 IL CASTELLO DI MONTECCHIO VESPONI Castiglion Fiorentino - AR Cabreo Seicentesco che rappresenta

Dettagli

I solai latero-cementizi ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite

I solai latero-cementizi ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite A08 395 Liborio Cavaleri, Vitalba Accidenti I solai latero-cementizi ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite Gli sviluppi alla luce del recente D.M. 2008 Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l.

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO 1 01 Onere a corpo per il montaggio di idonee opere provvisionali (elementi di ponteggio, ripiani metallici od in legno, ecc.) per la realizzazione del piano di lavoro sull intera superficie del controsoffitto.

Dettagli

REGISTRO DI CONTABILITÀ N. 1

REGISTRO DI CONTABILITÀ N. 1 Esempio Comune di Ancona Lavori di: Ristrutturazione e manutenzione di edificio in zona centrale Esecutore: Impresa Bianchi Costruzioni REGISTRO DI CONTABILITÀ 1 Il presente registro consta di n. ( ) fogli

Dettagli

a.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE

a.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE TIPOLOGIE DI SOLAIO a.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE FRANCESCO MICELLI TIPOLOGIE Gettati in opera Parzialmente prefabbricati Completamente prefabbricati Monodirezionali Bidirezionali

Dettagli

I LEGANTI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI: LEGANTI AEREI ED IDRAULICI

I LEGANTI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI: LEGANTI AEREI ED IDRAULICI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA I LEGANTI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI: LEGANTI AEREI ED IDRAULICI Prof. Ing. Luigi Coppola CLASSIFICAZIONE LEGANTI CONDIZIONI IN CUI AVVIENE L

Dettagli

Le scale struttura di collegamento verticale superare i dislivelli legno ferro pietra cemento armato da una o più rampe

Le scale struttura di collegamento verticale superare i dislivelli legno ferro pietra cemento armato da una o più rampe Le scale La scala è una struttura di collegamento verticale conformata in modo tale da consentire all utente di superare i dislivelli tra i piani dell edificio. La scala può essere realizzata in legno,

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE PARETI PORTANTI IN MURATURA Reazione al fuoco: A1 Resistenza al fuoco: REI 180

RIQUALIFICAZIONE PARETI PORTANTI IN MURATURA Reazione al fuoco: A1 Resistenza al fuoco: REI 180 RIQUALIFICAZIONE PARETI PORTANTI IN MURATURA Resistenza al fuoco: REI 180 Supporto: parete in laterizio sp 115 mm e intonaco su ambo i lati Rivestimento protettivo: lastre FIREGUARD 13 spessore 1x12,7

Dettagli

elementi costruttivi laboratorio di Progettazione Architettonica 1B prof. R.Battistacci

elementi costruttivi laboratorio di Progettazione Architettonica 1B prof. R.Battistacci elementi costruttivi a.a 2016-17 laboratorio di Progettazione Architettonica 1B prof. R.Battistacci Per elementi costruttivi intendiamo quel complesso di azioni, pratiche e tecniche che sottostanno alla

Dettagli

PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO L nt,w SECONDO UNI EN ISO CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI EUROBIT 8+4 SPESSORE 12 mm

PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO L nt,w SECONDO UNI EN ISO CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI EUROBIT 8+4 SPESSORE 12 mm PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO L nt,w SECONDO UNI EN ISO 140-7 CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI EUROBIT 8+4 SPESSORE 12 mm Cliente: Polymaxitalia S.a.s. Via Mestre, 4 31033 Castelfranco

Dettagli

LIBRETTO DELLE MISURE N. 1 di pagine N.

LIBRETTO DELLE MISURE N. 1 di pagine N. Esempio Comune di Ancona Lavori di: Ristrutturazione e manutenzione di edificio in zona centrale Esecutore: Impresa Bianchi Costruzioni LIBRETTO DELLE MISURE N. 1 di pagine N. Il Responsabile del Procedimento:

Dettagli

Corso di Restauro A.A

Corso di Restauro A.A Università IUAV di Venezia Clasa Corso di Restauro A.A. 2012-2013 prof. Paolo Faccio coll. arch. Paola Scaramuzza lezione n.5: i materiali dell edilizia storica : legno Università IUAV di Venezia Corso

Dettagli

COMUNE DI PRATO RELAZIONE OPERE STRUTTURALI ELABORATO A3. Realizzazione di nuova Scuola Materna di n. 6 sezioni

COMUNE DI PRATO RELAZIONE OPERE STRUTTURALI ELABORATO A3. Realizzazione di nuova Scuola Materna di n. 6 sezioni COMUNE DI PRATO ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI Gerardina Cardillo SETTORE LL-Edilizia Pubblica Dirigente Ing. Paolo Bartalini SERVIZIO LA-Lavori Pubblici Responsabile Ing. Paolo Bartalini CODICE FISCALE

Dettagli

Hilti Seismic Academy

Hilti Seismic Academy Hilti Seismic Academy Problematiche sismiche di edifici prefabbricati Dr. Roberto Nascimbene Ricercatore Responsabile Settore Analisi Strutturale Eucentre European Centre for Training and Research in Earthquake

Dettagli

Disegno delle carpenterie di piano

Disegno delle carpenterie di piano Capitolo 15 Disegno delle carpenterie di piano Questo capitolo presenta una panoramica dei comandi e delle procedure per la generazione degli esecutivi delle carpenterie di piano. Verranno affrontati i

Dettagli

Solai in legno a doppia orditura. GRUPPO: Agricola Filippo Scalzotto Alessandro

Solai in legno a doppia orditura. GRUPPO: Agricola Filippo Scalzotto Alessandro Solai in legno a doppia orditura GRUPPO: Agricola Filippo Scalzotto Alessandro Che cos è un solaio? Un solaio è quell elemento edilizio che forma una struttura orizzontale in corrispondenza dei vari piani

Dettagli

Tipologie di solai latero-cementizi

Tipologie di solai latero-cementizi Tipologie di solai latero-cementizi Solai in pannelli prefabbricati in latero-cemento Quando negli anni 60 cominciarono ad imperversare edifici ad alto grado di prefabbricazione l esigenza di avere solai

Dettagli

COMUNE DI FONTANELLATO via Matteotti, 1 - Fontanellato

COMUNE DI FONTANELLATO via Matteotti, 1 - Fontanellato COMUNE DI FONTANELLATO fase di progetto PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE "IL LISTONE" COMUNE DI FONTANELLATO via Matteotti, 1 - Fontanellato Il Sindaco Maria Grazia

Dettagli

02/10/2011 TERMOTECNICA E IMPIANTI A.A. 2011/2012. U.03 Trasmittanza (pareti opache) U.03 Trasmittanza (pareti opache) 2/49

02/10/2011 TERMOTECNICA E IMPIANTI A.A. 2011/2012. U.03 Trasmittanza (pareti opache) U.03 Trasmittanza (pareti opache) 2/49 U03 U.03 Trasmittanza (pareti opache) U.03 Trasmittanza (pareti opache) 1/49 CONDUTTIVITA TERMICA U.03 Trasmittanza (pareti opache) 2/49 1 CONDUTTIVITA TERMICA (UNI 10351) U = 1 + α i j 1 Lj + λ j k 1

Dettagli

Esempi pratici di applicazione del sistema CAM associato ad altri sistemi di rinforzi strutturali.

Esempi pratici di applicazione del sistema CAM associato ad altri sistemi di rinforzi strutturali. Esempi pratici di applicazione del sistema CAM associato ad altri sistemi di rinforzi strutturali. Ing. Barbara Farinelli, Domus srl, GLIS Il Sistema CAM Cuciture Attive dei Manufatti Il sistema CAM -

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO SISTEMAZIONE EDIFICIO E AREE ESTERNE EX SCUOLA ELEMENTARE FRAZIONE GHIAIE

PROGETTO DEFINITIVO SISTEMAZIONE EDIFICIO E AREE ESTERNE EX SCUOLA ELEMENTARE FRAZIONE GHIAIE Comune di Bonate Sopra Provincia di Bergamo PROGETTO DEFINITIVO SISTEMAZIONE EDIFICIO E AREE ESTERNE EX SCUOLA ELEMENTARE FRAZIONE GHIAIE RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA DEL PROGETTO STRUTTURALE 1 Introduzione

Dettagli

* 002 Per spessori oltre cm 8 e per ogni centimetro in più. 8,350 4,000 2,000 66,800 Totale m² 66,800 0,99 66,13

* 002 Per spessori oltre cm 8 e per ogni centimetro in più. 8,350 4,000 2,000 66,800 Totale m² 66,800 0,99 66,13 Subcapitolo: DEMOLIZIONI/DEMOLIZIONE BALCONE 02.03.002* Demolizione di murature. Demolizione di muratura di tufo, pietrame di qualsiasi natura, di... finito. 1 02.03.002* 001 Con l'uso di mezzo meccanico.

Dettagli

LANA di VETRO: presenta proprietà termoisolanti molto buone (λ=0,035-0,04 W/mK), una buona resistenza all invecchiamento e una stabilità di forma esauriente se il materiale isolante è protetto contro l

Dettagli

PROVINCIA DI MODENA COMUNE DI BOMPORTO

PROVINCIA DI MODENA COMUNE DI BOMPORTO PROVINCIA DI MODENA COMUNE DI BOMPORTO RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO CON MIGLIORAMENTO SISMICO, DI EDIFICI ED UNITA IMMOBILIARI CHE HANNO SUBITO DANNI GRAVI A SEGUITO DEGLI EVENTI SISMICI DEL 20

Dettagli

Bocche di lupo su cavedio perimetrale

Bocche di lupo su cavedio perimetrale NO Titolo del caso Bocche di lupo su cavedio perimetrale Descrizione del caso Tipologia costruttiva Contesto produttivo Costruzione del solaio con l utilizzo di cassaforma per solai. Per dotare i locali

Dettagli

IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni

IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni ASSEMBLEA NAZIONALE ANDIL SICUREZZA ED EFFICIENZA ENERGETICA PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE IL LATERIZIO TRA PASSATO E FUTURO Nuove Applicazioni INTRODUZIONE IERI IL LATERIZIO L UTILIZZO ATTUALE DI UN MATERIALE

Dettagli

Report termografia Grand Hotel S. Pellegrino Terme (BG)

Report termografia Grand Hotel S. Pellegrino Terme (BG) Report termografia Grand Hotel S. Pellegrino Terme (BG) Metodo di indagine termografica La termografia all'infrarosso è una particolare tecnica telemetrica in grado di determinare, con notevole risoluzione

Dettagli

Analisi delle metodologie di simulazione della progettazione di un impianto di media-grande taglia.

Analisi delle metodologie di simulazione della progettazione di un impianto di media-grande taglia. LEZIONE 4 Analisi delle metodologie di simulazione della progettazione di un impianto di media-grande taglia. Il Ground Response Test. Metodo ASHRAE - CTI Utilizzo del software di progettazione EED Analisi

Dettagli

PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI SUPERGRAN SPESSORE 5 E 8 mm

PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI SUPERGRAN SPESSORE 5 E 8 mm PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO 140-7 CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONI DI SUPERGRAN SPESSORE 5 E 8 mm Cliente: Polymaxitalia S.a.s. Via Mestre, 4 31033 Castelfranco

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA. Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea triennale in Tecnologie per i beni culturali

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA. Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea triennale in Tecnologie per i beni culturali UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea triennale in Tecnologie per i beni culturali TERMOGRAFIA E TERMOLOGIA PER LA VERIFICA DELL EMISSIVITÀ DI MURATURE E MURATURE

Dettagli

PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO CON SISTEMI COSTRUTTIVI A SECCO ING. TAWFIK MOHAMED

PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO CON SISTEMI COSTRUTTIVI A SECCO ING. TAWFIK MOHAMED PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO CON ING. TAWFIK MOHAMED Lastre di gesso rivestito Lastre di gesso rivestito Nucleo di gesso Rivestimento in cartone Eventuale presenza di fibre di vetro di armatura (tipo F)

Dettagli

TECNICA DELLE COSTRUZIONI. Fasi di realizzazione di un edificio

TECNICA DELLE COSTRUZIONI. Fasi di realizzazione di un edificio TECNICA DELLE COSTRUZIONI Fasi di realizzazione di un edificio Ing. Giuseppe Centonze (giuseppe.centonze@unisalento.it) Tecnica delle costruzioni Lecce, 15/03/2016 Il Calcestruzzo realizzazione Proprietà

Dettagli

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO IIS E. Forcellini Negrelli Feltre Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Docente: Classe: prof. Maurizio Zucco IV a corso A Disciplina: COSTRUZIONI PIANIFICAZIONE

Dettagli

CERTIFICAZIONE RESISTENZA AL FUOCO DI PRODOTTI/ELEMENTI COSTRUTTIVI IN OPERA (con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura)

CERTIFICAZIONE RESISTENZA AL FUOCO DI PRODOTTI/ELEMENTI COSTRUTTIVI IN OPERA (con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura) CERTIFICAZIONE RESISTENZA AL FUOCO DI PRODOTTI/ELEMENTI COSTRUTTIVI IN OPERA (con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura) Relazione n 16220140130-3 RIQUALIFICAZIONE REI 180 DI SOLAIO IN LAMIERA

Dettagli

LE STRUTTURE IN MURATURA

LE STRUTTURE IN MURATURA Istituto Luigi Einaudi Magenta Classe IV Anno scolastico 2015-2016 LE STRUTTURE IN MURATURA prof. Federica Caldi Calcolo strutturale 1 Caratteristiche generali delle strutture in muratura SCHEMI COSTRUTTIVI

Dettagli

SOLAI - STRUTTURE IN FERRO - T.M.R. Trave Metallica Reticolare

SOLAI - STRUTTURE IN FERRO - T.M.R. Trave Metallica Reticolare Azienda certificata secondo la UNI EN ISO 3834-2:2006 per saldature di travi reticolari in ferro con e senza piatto Certificato n 799114016792 Azienda con ATTESTATO DI DENUNCIA DELL ATTIVITA DI CENTRO

Dettagli

1.3. Validazione Progetto. Nuova costruzione EDIFICIO RESIDENZIALE NEL COMUNE DI LIMBIATE (MI) COMPUTO METRICO. Geom.

1.3. Validazione Progetto. Nuova costruzione EDIFICIO RESIDENZIALE NEL COMUNE DI LIMBIATE (MI) COMPUTO METRICO. Geom. Nuova costruzione EDIFICIO RESIDENZIALE NEL (MI) Progetto Architettonico Geom. IVAN CADEI Geom. GPIETRO MARINONI Arch. ELEONORA MATTAVELLI Progetto Strutture PIOLA ENGINEERING S.R.L. : Ing. Gianmaria Piola

Dettagli

INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI

INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI Responsabilità dei progettisti - Diagnostica - Tecniche di progettazione Marco Boscolo Bielo I N D I C E Capitolo 1 - VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA 1.1 LE COSTRUZIONI ESISTENTI................................

Dettagli

CAPITOLATO GENERALE PER COSTRUZIONE AL GREZZO AVANZATO

CAPITOLATO GENERALE PER COSTRUZIONE AL GREZZO AVANZATO CAPITOLATO GENERALE PER COSTRUZIONE AL GREZZO AVANZATO 1. LE FONDAZIONI Le fondazioni, (a carico della committenza) per le case fisse con struttura in legno, saranno del tipo continue, così come indicato

Dettagli

PROGETTO E VERIFICA E COLLAUDO DELLA SEZIONE A T IN C.A. M.S.L.

PROGETTO E VERIFICA E COLLAUDO DELLA SEZIONE A T IN C.A. M.S.L. PROGETTO E VERIFICA E COLLAUDO DELLA SEZIONE A T IN C.A. M.S.L. STATI LIMITE ULTIMO: 0) Dimensionamento della sezione a T: Per il dimensionamento della sezione a T si deve prima definire la tipologia di

Dettagli

Laboratorio di Costruzione dell architettura

Laboratorio di Costruzione dell architettura Laboratorio di Costruzione dell architettura Da circa 20 anni l utilizzo dei materiali compositi nel consolidamento degli edifici in muratura è aumentato notevolmente, sia per le ottime prestazioni offerte

Dettagli

TRAVI A SBALZO NELLE TRE TECNOLOGIE E VERIFICA A DEFORMABILITÀ

TRAVI A SBALZO NELLE TRE TECNOLOGIE E VERIFICA A DEFORMABILITÀ TRAVI A SBALZO NELLE TRE TECNOLOGIE E VERIFICA A DEFORMABILITÀ la verifica a deformabilità di strutture simili a quelle utilizzate nell esercitazione 2 per il dimensionamento di travi, in cui una campata

Dettagli

Elab. 3 Elenco prezzi (nf: ASP_gara MAN_elenco prezzi_ docx) Il Responsabile Unico del Procedimento. Dott.ssa Federica ROLLI

Elab. 3 Elenco prezzi (nf: ASP_gara MAN_elenco prezzi_ docx) Il Responsabile Unico del Procedimento. Dott.ssa Federica ROLLI Appalto di sola esecuzione riguardante i lavori di Manutenzione Ordinaria e Straordinaria e di Pronto Intervento presso la struttura Casa di Riposo di via Ripagrande a Ferrara Elab. 3 Elenco prezzi (nf:

Dettagli

FACOLTA DI INGEGNERIA TECNICA DELLE COSTRUZIONI

FACOLTA DI INGEGNERIA TECNICA DELLE COSTRUZIONI FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTALE III ANNO ACCADEMICO TECNICA DELLE COSTRUZIONI Lezione X Cemento armato: PROGETTO DI UN SOLAIO LATERO-CEMENTIZIO Prof.ssa Maria Rosaria

Dettagli

Classe di Unità Tecnologica. Strutture Portanti

Classe di Unità Tecnologica. Strutture Portanti Classe di Unità Tecnologica Portanti Classe Unità Tecnologica Portanti 2 portanti di fondazione in elevazione Insieme delle Unità Tecnologiche e degli Elementi Tecnici di un Sistema Edilizio aventi funzione

Dettagli

CASERTA, 30 MAGGIO 2017 Sistemi e soluzioni innovative per l adeguamento strutturale del patrimonio edilizio esistente

CASERTA, 30 MAGGIO 2017 Sistemi e soluzioni innovative per l adeguamento strutturale del patrimonio edilizio esistente CASERTA, 30 MAGGIO 2017 Sistemi e soluzioni innovative per l adeguamento strutturale del patrimonio edilizio esistente Ing. Luca Albertario MAPEI e il rinforzo strutturale Esperienza MAPEI Sisma Assisi

Dettagli

ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA

ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA ESEMPIO DI CALCOLO DELLA TRASMITTANZA NUOVI VALORI DI U Valore U muro in poroton 30 cm:

Dettagli

Impalcati in legno. Solaio di mezzane a doppia orditura di tipo tradizionale

Impalcati in legno. Solaio di mezzane a doppia orditura di tipo tradizionale Impalcati in legno Solaio di mezzane a doppia orditura di tipo tradizionale Impalcati in legno Solaio di mezzane a doppia orditura con travi foderate e Solaio di mezzane a doppia orditura con travi foderate

Dettagli

CertificatidiResistenzaal Fuoco OTTOBRE - 2013

CertificatidiResistenzaal Fuoco OTTOBRE - 2013 CertificatidiResistenzaal Fuoco OTTOBRE - 2013 PARETI a singola orditura - 1 parte CERT. N Montanti min: 50 mm [dorso dorso] i = 600 mm - vedi estensione EFECTIS n 06/01 EI 30 EFECTIS RC N 05-V-151 indice

Dettagli

RELAZIONE TECNICA S P E C I A L I S T I C A E C I T T À D I C H I E R I. m a r c o m a c c a g n o a r c h i t e t t u r a & t e r r i t o r i o

RELAZIONE TECNICA S P E C I A L I S T I C A E C I T T À D I C H I E R I. m a r c o m a c c a g n o a r c h i t e t t u r a & t e r r i t o r i o C I T T À D I C H I E R I C I T T À M E T R O P O L I T A N A D I T O R I N O Ristrutturazione edificio di proprietà comunale Via Albussano 19 / Angolo via della Pace PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA

Dettagli

ALLEGATO B. TABELLA 1 - Definizione dei livelli operativi. TABELLA 2 - Definizione dello STATO DI DANNO

ALLEGATO B. TABELLA 1 - Definizione dei livelli operativi. TABELLA 2 - Definizione dello STATO DI DANNO ALLEGATO B TABELLA 1 - Definizione dei livelli operativi TABELLA 2 - Definizione dello STATO DI DANNO Stato di danno 1: danno inferiore al danno significativo Stato di danno 2: danno compreso tra danno

Dettagli

C a t a l o g o p r o d o t t i

C a t a l o g o p r o d o t t i C a t a l o g o p r o d o t t i 1 2 Dal 12, anno di fondazione, il nostro obiettivo è la piena soddisfazione del cliente e delle sue esigenze, mantenendo e migliorando ciò che ci distingue: la qualità

Dettagli

TECNOINDAGINI S.r.l. Tel 02 36527601 fax 02 66304937 www.tecnoindagini.it con il supporto tecnico dell Ing. Marco Gallotta

TECNOINDAGINI S.r.l. Tel 02 36527601 fax 02 66304937 www.tecnoindagini.it con il supporto tecnico dell Ing. Marco Gallotta RILIEVO VULNERABILITÀ SISMICHE STRUTTURALI E NON STRUTTURALI Committente: Comune di Morsano al Tagliamento Piazza D. Moro, 33 33075 Morsano al Tagliamento TECNOINDAGINI S.r.l. Tel 02 36527601 fax 02 66304937

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Laboratorio di Acustica Via Saragat, 1 44100 Ferrara Tel. 0532-974852 Fax.

Università degli Studi di Ferrara DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Laboratorio di Acustica Via Saragat, 1 44100 Ferrara Tel. 0532-974852 Fax. Università degli Studi di Ferrara DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA Laboratorio di Acustica Via Saragat, 1 44100 Ferrara Tel. 0532-974852 Fax. 0532-974870 Misurazioni in opera del livello normalizzato di rumore

Dettagli

Tecnologia applicativa GIUNTI TRA I PANNELLI RETTI E BEN ACCOSTATI

Tecnologia applicativa GIUNTI TRA I PANNELLI RETTI E BEN ACCOSTATI Tecnologia applicativa GIUNTI TRA I PANNELLI RETTI E BEN ACCOSTATI SI NO APPLICAZIONE DELLE LASTRE ISOLANTI Utilizzare sempre lastre intere, posandole sfalsate e ben accostate Utilizzare i resti solo per

Dettagli

Giampietro Paci, Fare Tecnologia

Giampietro Paci, Fare Tecnologia 1 ABITAZIONE COSTRUZIONI EDILI 2 IERI E OGGI Cent anni fa: la strada con facciate piane Oggi: la strada con volumi articolati 3 Cos è una struttura Osserviamo quattro strutture Tipi di struttura (classificazione)

Dettagli

ELENCO PREZZI PER LA COSTRUZIONE DELLA CASA-CLIMA IN MURATURA

ELENCO PREZZI PER LA COSTRUZIONE DELLA CASA-CLIMA IN MURATURA S E Z I O N E D I M E S T I E R E D E I M U R A T O R I N E L L A P A ELENCO PREZZI PER LA COSTRUZIONE DELLA CASA-CLIMA IN MURATURA Geom. Peter Erlacher Ph.D. Dr. Ing. Ruben Erlacher 1. Muratura in laterizio

Dettagli

- Case prefabbricate di legno - CAPITOLATO GENERALE per costruzione al GREZZO AVANZATO

- Case prefabbricate di legno - CAPITOLATO GENERALE per costruzione al GREZZO AVANZATO Sede Legale: Via Garibaldi, 66-95015- Linguaglossa (CT) Sede Operativa: Giarre (CT) Contatti: tel. 3272470420 email: info@casaprefabbricatalegno.it CAPITOLATO GENERALE per costruzione al GREZZO AVANZATO

Dettagli

PROGRAMMA DI MANUTENZIONE

PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Comune di Chieti Provincia di Chieti PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DEI CONTROLLI (Articolo 8 del D.P.R. 5 ottobre 010, n. 07) OGGETTO: AMPLIAMENTO E RISTRUTTURAZIONE BIBLIOTECA

Dettagli

I principali riflessi del metodo semiprobabilistico agli stati limite nel progetto dei solai latero cementizi

I principali riflessi del metodo semiprobabilistico agli stati limite nel progetto dei solai latero cementizi Liborio Cavaleri I principali riflessi del metodo semiprobabilistico agli stati limite nel progetto dei solai latero cementizi ARACNE Copyright MMVIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it

Dettagli

Progettare in zona sismica con la Muratura Armata

Progettare in zona sismica con la Muratura Armata SICUREZZA = CONOSCENZA SEMPLICITÀ DURABILITÀ CONOSCENZA VALUTAZIONE di prodotti adeguati, di qualità e DUREVOLI!!! PROGETTAZIONE attenta ai dettagli costruttivi ESECUZIONE rigorosa e sapiente SICUREZZA

Dettagli

1 LE MURATURE STORICHE : COME SONO FATTE

1 LE MURATURE STORICHE : COME SONO FATTE 1 LE MURATURE STORICHE : COME SONO FATTE L opera poligonale Terracina: il bastione di S. Francesco L opera poligonale Cori Le tre maniere dell opera poligonale L opera poligonale L opera quadrata L opera

Dettagli

News TECHNOLOGY INNOVAZIONE. HPFRC - High Performance Fiber Reinforced Concretes

News TECHNOLOGY INNOVAZIONE. HPFRC - High Performance Fiber Reinforced Concretes News TECHNOLOGY INNOVAZIONE Solai MICROCALCESTRUZZI Duttili ad Elevata Energia di Frattura e Rapida o Rapidissima Agibilità Strutturale HPFRC - High Performance Fiber Reinforced Concretes UHPFRCC - Ultra

Dettagli