INDICE IL CONSUMATORE COME INDIVIDUO AUTORI PREFAZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE IL CONSUMATORE COME INDIVIDUO AUTORI PREFAZIONE"

Transcript

1 INDICE AUTORI PREFAZIONE XI XV Parte I IL CONSUMATORE COME INDIVIDUO Capitolo 1 IL CONSUMATORE COME DECISION MAKER Il principio della razionalità limitata Le fasi del processo decisionale Rammarico successivo all acquisto Decisione e percezione del rischio Fiducia e ambivalenza di fiducia Ambivalenza di fiducia e instabilità di consumo Comportamento finalizzato ed esplorazione Il ruolo dell esperienza Le scorciatoie cognitive del processo decisionale Psicologia della comunicazione e processi decisionali Comunicazione e decisione: tra persuasione ed inganno Il diritto dei consumatori Il paradosso della troppa scelta Software che aiutano a decidere Capitolo 2 IL RUOLO DELLA PERCEZIONE NEI PROCESSI DI CONSUMO La natura della percezione La sensazione Le soglie percettive La selezione percettiva Attenzione, stile cognitivo e psicologia del consumatore L assuefazione L organizzazione del processo percettivo La percezione dei rischi L efficacia dei fear arousing appeals e il ruolo delle istruzioni di coping La percezione della qualità dei prodotti e il paese di origine

2 VI Indice Capitolo 3 I PROCESSI DI APPRENDIMENTO E I COMPORTAMENTI DI CONSUMO Le teorie dell apprendimento L uso del testimonial nella comunicazione: quando il testimonial diventa (s)comodo? Il programma di apprendimento del consumo di frutta e verdura Food Dudes Il ruolo della memoria e dei ricordi nei consumi Parte II PROCESSI SOCIALI E INFLUENZA SUL CONSUMATORE Capitolo 4 LA MOTIVAZIONE AL CONSUMO La motivazione: il motore del consumo Le teorie cognitive e il ruolo dell aspettativa La motivazione intrinseca ed estrinseca La dimensione gerarchica della motivazione e la catena mezzi-fini Le tipologie di bisogni La teoria freudiana delle motivazioni La teoria gerarchica dei bisogni di Maslow Una visione d insieme sulle motivazioni Il coinvolgimento L influenza dei processi caldi e della motivazione nella costruzione della realtà Psicopatologia degli acquisti Capitolo 5 NEUROMARKETING E NUOVE FRONTIERE DELLO STUDIO DEL CONSUMATORE Neuroscienze: una nuova risposta per esperienza, emozioni e motivazioni Emozioni e consumo: dalla teoria alla pratica Le forme e le tipologie di emozione Espressioni facciali ed emozioni: da Paul Ekman a Lie to me. Le innovazioni tecnologiche e il Face Reader Differenze di genere e cambiamento degli atteggiamenti: alcune riflessioni sulla base della ricerca neuropsicologica Eye tracking: una visione oggettiva della realtà Web ed eye tracking: per una comunicazione più efficace Neuroscienze e eye-tracking nel punto vendita. Tra processi decisionali e display Misure neurofisiologiche e di atteggiamento implicito per la spiegazione degli effetti dell odore su emozioni e acquisto d impulso

3 Indice VII Capitolo 6 COSTRUZIONE IDENTITARIA E COMUNICAZIONE DI MARCA I diversi modi di pensare a se stessi Identità e privacy nella società contemporanea Self-concept, Sé ideale, Sé possibili e identità multiple Postmodernità e identità Il rapporto fra consumo e identità Approccio socio-semiotico ai prodotti editoriali Il consumo del corpo La chirurgia estetica come strumento di trasformazione identitaria Identità di genere e consumo La (de)costruzione dell identità gay tra mercato e società Personalità e stili di vita Il caso Vanish Pentascopio. Un modello per lo studio della brand personality Estensione della marca e consonanza percettiva Il caso We@bank Capitolo 7 GLI ATTEGGIAMENTI DEI CONSUMATORI Che cosa sono gli atteggiamenti? Elaborazione dell informazione e atteggiamenti I modelli di atteggiamenti Atteggiamenti impliciti Predire il consumo di bibite con atteggiamenti espliciti e impliciti Le ricerche di mercato qualitative per l innovazione La misurazione dell atteggiamento La bontà della misura degli atteggiamenti Capitolo 8 INFLUENZA SOCIALE E CONSUMO : la dimensione sociale del consumo L influenza della cultura Differenze culturali e concetto di valore Il marketing sociale La classificazione dei valori L influenza del paese di origine e gli stereotipi dei consumatori La case history S.Pellegrino: i valori dell italianità nelle altre culture Miti, costumi e rituali e lo studio dei valori Il cambiamento dei valori Il valore della sostenibilità e il ruolo dei media scheda progetto Axìa Gruppo Nestlé Italia Lo sviluppo di una azienda dedicata al biologico: il caso di Alce Nero & Mielizia SpA La differenziazione delle culture di consumo e le psicografie

4 VIII Indice Il contributo della ricerca etnografica nello studio delle culture e dei valori Consumi culturali di generi musicali tra funzione e finzione di un espressione artistica Porsche: una storia di valore Capitolo 9 IL CONSUMO NELL INFANZIA E NELL ADOLESCENZA Il consumo nell infanzia e nell adolescenza La case history Tim Tribù Le fasi di sviluppo del bambino e la socializzazione al consumo Il riconoscimento delle marche Nag factor I luoghi di vendita La conoscenza e l uso del denaro I trend nella pubblicità di cibi e bevande per gli adolescenti in Italia La conoscenza della pubblicità e dei meccanismi della persuasione Il Child Guardian Award e Terre des Hommesù Bambini e pubblicità Le nuove strategie di rete per un marketing per l infanzia: l advergaming Giotto be-bè, lo svezzamente Parte III LE APPLICAZIONI DELLA PSICOLOGIA DEI CONSUMI Capitolo 10 IL CAMBIAMENTO DEGLI ATTEGGIAMENTI Il ruolo della persuasione Fragolas. Quando la realtà è più ingannevole dell inganno stesso La comunicazione pubblicitaria: modalità di influenzamento Pubblicità e consumatore: a che gioco giochiamo? Dal ruolo di spettatore al ruolo di costruttore di senso Le principali teorie di riferimento sulla persuasione Lo studio dei singoli elementi persuasivi Sapore senza sapere. Il cambiamento degli atteggiamenti per prodotti tipici lombardi Persuasione e atteggiamenti impliciti Le fasi della comunicazione persuasiva Oltre l analisi degli elementi: il ruolo dei processi di elaborazione Tecniche di persuasione e cambiamento atteggiamenti: un progetto di comunicazione sociale sulle Mutilazioni genitali femminili Gli spazi come luogo di persuasione il caso History RAPP: la cucina made in Italy in una nuova versione

5 Indice IX Capitolo 11 INFORMATION COMMUNICATION TECHNOLOGIES PER LA RICERCA E LA STRATEGIA RIVOLTA AL CONSUMATORE Dall e-commerce all m-commerce Pirateria versus Disponibilità a Pagare per i contenuti digitali. Determinanti socio-psicologiche del comportamento del consumatore, regolamentazione e trasformazioni dell offerta La case history ebay: la percezione del rischio nelle transazioni via internet Raccolta di informazioni e preoccupazioni per la privacy Self-disclosure con i computer Gli effetti liking e reciprocity come strategie per raccogliere informazioni via computer Le dimensioni relazionali della raccolta di informazioni Metodologia della ricerca on line Economia della mobilità e nuovi strumenti per l analisi comportamentale del consumatore Le nuove tagging technologies nel retail: 2D barcodes e RFID Tecnologia mobile e marketing della mobilità Capitolo 12 IL RAPPORTO TRA L ORGANIZZAZIONE E IL CONSUMATORE L identità organizzativa e la relazione con i consumatori Cambiamento organizzativo e soddisfazione del consumatore Oltre l informazione: la comunicazione dell identità organizzativa Denaro, monete e relazioni sociali: il mercato della fiducia Le contraddizioni nella gestione dell identità organizzativa Il rapporto tra identità, immagine e culture organizzative Un museo che cambia faccia Identità organizzativa e ruolo della comunicazione interna Customer satisfaction in ambito sanitario L appartenenza all organizzazione e la relazione con il cliente L Employer Branding nel Terzo Settore: il ruolo della coerenza tra dentro e fuori Il market-driven management nell economia d impresa globale Il club dei grandi ricchi e il wealth management Capitolo 13 DESIGN DELL ESPERIENZA E MARKETING NON-CONVENZIONALE Le origini del focus sull esperienza Experience Design Paradox Variabili ambientali e paradigma S-O-R Marketing olfattivo: dal laboratorio al punto vendita. Il caso di Puro Gusto, Autogrill Le componenti simboliche dell esperienza Il luogo nell esperienza di acquisto e consumo

6 X Indice Consumer Experience of retail technologies. Il caso Sainsbury s. L introspezione come metodo di accesso all esperienza Marketing non-convenzionale Petal Veil: il testimonial finzionale di Lines Advergame: la pubblicità si fa gioco Caso Kenwood: viral e guerrilla marketing Chiquita: il progetto Il mio 10 e lode Digital marketing e marketing non-convenzionale: la Happiness Factory di Coca-Cola Capitolo 14 I CONSUMI ALIMENTARI La superiorità simbolica del consumo alimentare Magnum 5 sensi Eros e cibo La case history: come Perugina continua a essere la marca italiana del cioccolato La costruzione identitaria fra disgusto, rifiuto ed eccesso alimentare L esercizio del controllo sulla pulsione e differenze di genere La cultura dell alimentazione come espressione simbolica del bisogno di controllo nella società dei consumi Il trend emergente dell acqua in bottiglia La case history: come rivitalizzare un brand storico Il rischio alimentare e il ruolo della fiducia Il caso Mulino Bianco Il valore del consumo critico La reputazione del cibo (oppure Reputazione alimentare oppure Food Reputation Map) Zuegg Frullì - pura frutta da bere Globalizzazione e slow food Slow food e Università delle Scienze Gastronomiche I nuovi luoghi del consumo alimentare Agriservice Eataly INDICE ANALITICO Legenda Box professionali Box accademici Box di approfondimento

INDICE IL CONSUMATORE COME INDIVIDUO AUTORI PREFAZIONE XIX INTRODUZIONE

INDICE IL CONSUMATORE COME INDIVIDUO AUTORI PREFAZIONE XIX INTRODUZIONE INDICE AUTORI PREFAZIONE INTRODUZIONE XI XV XIX Parte I IL CONSUMATORE COME INDIVIDUO Capitolo 1 IL CONSUMATORE COME DECISION MAKER Il principio della razionalità limitata Le fasi del processo decisionale

Dettagli

Nadia Olivero, Vincenzo Russo. MANUALE DI PSIC LOGIA DEI CONSUMI i.ndividuo, società, McGraw-Hill

Nadia Olivero, Vincenzo Russo. MANUALE DI PSIC LOGIA DEI CONSUMI i.ndividuo, società, McGraw-Hill Nadia Olivero, Vincenzo Russo MANUALE DI PSIC LOGIA DEI CONSUMI i.ndividuo, società, comunicazione Dario F. Romano Facoltà di Psicologia Università degli Studi di Milano-Bicocca Luigi Ferrari Facoltà di

Dettagli

Indice. Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX

Indice. Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX Capitolo 1 Il marketing nell economia e nella gestione d impresa 1 1.1 Il concetto e le caratteristiche del marketing 2 1.2 L evoluzione del pensiero

Dettagli

Indice. Gli Autori. Prefazione all edizione originale. Prefazione all edizione italiana. Ringraziamenti dell Editore. Guida alla lettura

Indice. Gli Autori. Prefazione all edizione originale. Prefazione all edizione italiana. Ringraziamenti dell Editore. Guida alla lettura Indice Gli Autori Prefazione all edizione originale Prefazione all edizione italiana Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XV XVII XIX XXI XXIII Capitolo 1 Introduzione al processo di marketing

Dettagli

Istituto Kandinsky Anno Scolastico 2011-2012 PROGRAMMA: PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE CLASSE: IV

Istituto Kandinsky Anno Scolastico 2011-2012 PROGRAMMA: PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE CLASSE: IV Istituto Kandinsky Anno Scolastico 2011-2012 PROGRAMMA: PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE CLASSE: IV TESTO: Comunicazione M.Colombari ed. San Marco 1. Dalla filosofia degli antichi alla psicologia come scienza

Dettagli

Master in. Food Design. Milano

Master in. Food Design. Milano Master in Food Design 22 26 giugno 2015 2015 venerdì febbraio Civitanova Marche Milano LIBERA UNIVERSITÀ DI LINGUE E COMUNICAZIONE IULM Via Carlo Bo, 1 20143 Milano T +39 02 891412311 F +39 02 891412371

Dettagli

Le nuove frontiere del marketing digitale

Le nuove frontiere del marketing digitale MARKETING & VENDITE Le nuove frontiere del marketing digitale ANDREINA MANDELLI TIZIANO VESCOVI e Pos /N Fr Impostazione grafica di Matteo Bologna Design - NY Coordinamento grafico di Maria Teresa Pozzi

Dettagli

TECNICHE DI COMUNICAZIONE

TECNICHE DI COMUNICAZIONE TECNICHE DI COMUNICAZIONE Terzo Anno TEMPI COMPETENZE S.1. L1,2. Acquisire consapevolezza e padronanza dei meccanismi che regolano i processi di comunicazione. ABILITA Riconoscere l efficacia della comunicazione

Dettagli

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono

Dettagli

Specializzati in micro, piccole e medie imprese

Specializzati in micro, piccole e medie imprese Specializzati in micro, piccole e medie imprese PRESENTAZIONE Chi siamo Siamo una società di consulenza con una consolidata esperienza in ambito finanziario e gestionale. Siamo professionisti qualificati

Dettagli

Sommario IX. Indice analitico 331

Sommario IX. Indice analitico 331 Sommario Prefazione X CAPITOLO 1 Introduzione ai sistemi informativi 1 1.1 Il prodotto del secolo 1 1.2 Prodotti e servizi divenuti indispensabili 2 1.3 Orientarsi nelle definizioni 4 1.4 Informatica e

Dettagli

Piano di marketing & ricerche di mercato

Piano di marketing & ricerche di mercato Piano di marketing & ricerche di mercato Roma, giugno 2004 Piano di marketing (1/6) ANALITICO STRATEGICO ANALISI DI SETTORE E DELLA CONCORRENZA ANALISI DEL SETTORE E DELL IMPRESA PIANIFICAZIONE STRATEGICA

Dettagli

Fashion food Assaggi d arte

Fashion food Assaggi d arte L'arte non consiste nel rappresentare cose nuove, bensì nel rappresentarle con novità. Ugo Foscolo Fashion food Assaggi d arte è la società che, grazie alla ventennale esperienza dei suoi manager, promuove

Dettagli

Roma Città del gusto 09.11.2009-08.04.2010 VIII EDIZIONE

Roma Città del gusto 09.11.2009-08.04.2010 VIII EDIZIONE [ MASTER IN COMUNICAZIONE E GIORNALISMO ENOGASTRONOMICO Roma Città del gusto 09.11.2009-08.04.2010 VIII EDIZIONE [ [ Una full immersion nel mondo del cibo e del vino per cogliere tutte le sfumature del

Dettagli

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CITTADINANZA E COSTITUZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE 1 a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DEL- LE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO INDICATORI DI VALUTAZIONE (Stabiliti dal Collegio Docenti) AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

MARKETING DEL TURISMO

MARKETING DEL TURISMO Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO Lezione 9 22 marzo 2010 Prossime lezioni Mercoledì 24 marzo Lunedì 12 aprile Concetti visti Cliente Consumer behavior

Dettagli

Il comportamento d acquisto del consumatore e delle organizzazioni Cap. 2

Il comportamento d acquisto del consumatore e delle organizzazioni Cap. 2 Il comportamento d acquisto del consumatore e delle organizzazioni Cap. 2 Il Comportamento d acquisto Comportamento d acquisto del Consumatore (Marketing B to C o Business to Consumer) Comportamento d

Dettagli

Experience Design & Management: Progettazione e Gestione dell'esperienza dei Clienti, dei Cittadini e dei Turisti

Experience Design & Management: Progettazione e Gestione dell'esperienza dei Clienti, dei Cittadini e dei Turisti Experience Design & Management: Progettazione e Gestione dell'esperienza dei Clienti, dei Cittadini e dei Turisti Ing. Andrea Rossi Amministratore Unico innovacting srl Gruppo CSE-Crescendo a.rossi@cse-crescendo.com

Dettagli

Come realizzare un progetto CRM eccellente

Come realizzare un progetto CRM eccellente Come realizzare un progetto CRM eccellente Andrea Farinet World Marketing & Sales Forum 2008 Milano, 18 giugno Come valorizzare strategia di marketing e strategia CRM? Di quale CRM hanno realmente bisogno

Dettagli

Master in marketing e comunicazione

Master in marketing e comunicazione Master in marketing e comunicazione Il Master intende fornire i fondamenti metodologici per operare in un settore in continua evoluzione come quello del marketing. Oggi la saturazione dei mercati impone

Dettagli

Sommario. Capitolo 1 Che cosa fa chi si occupa di marketing? 1. Capitolo 2 L ambiente di marketing 25. Prefazione Prefazione all edizione italiana

Sommario. Capitolo 1 Che cosa fa chi si occupa di marketing? 1. Capitolo 2 L ambiente di marketing 25. Prefazione Prefazione all edizione italiana Prefazione Prefazione all edizione italiana XIII XIV Capitolo 1 Che cosa fa chi si occupa di marketing? 1 Introduzione 1 Che cos è il marketing 2 Lo sviluppo del concetto di marketing 3 CASO DI STUDIO

Dettagli

Laboratori di educazione alimentare in classe

Laboratori di educazione alimentare in classe Laboratori di educazione alimentare in classe La scuola che promuove salute Varese, 10 novembre 2010 Incontri nelle scuole presenza dell esperto in classe I cinque colori della salute Corretto stile di

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Introduzione... pag. XV ED EVOLUZIONE DEL RAPPORTO

INDICE SOMMARIO. Introduzione... pag. XV ED EVOLUZIONE DEL RAPPORTO Introduzione... pag. XV CAPITOLO I LOGISTICA ED ICT: CONCETTI INTRODUTTIVI ED EVOLUZIONE DEL RAPPORTO 1.1 La definizione ed il ruolo della logistica... pag. 1 1.2 L evoluzione del concetto di logistica...»

Dettagli

Pagine romane (I-XVIII) OK.qxd:romane.qxd 7-09-2009 16:23 Pagina VI. Indice

Pagine romane (I-XVIII) OK.qxd:romane.qxd 7-09-2009 16:23 Pagina VI. Indice Pagine romane (I-XVIII) OK.qxd:romane.qxd 7-09-2009 16:23 Pagina VI Prefazione Autori XIII XVII Capitolo 1 Sistemi informativi aziendali 1 1.1 Introduzione 1 1.2 Modello organizzativo 3 1.2.1 Sistemi informativi

Dettagli

EQUAL ALTEREGO MACROFASE 7: LA FORMAZIONE. Professione Co-manager. Laboratorio per lo sviluppo di nuovi strumenti a sostegno della donna in impresa.

EQUAL ALTEREGO MACROFASE 7: LA FORMAZIONE. Professione Co-manager. Laboratorio per lo sviluppo di nuovi strumenti a sostegno della donna in impresa. EQUAL ALTEREGO Professione Co-manager. Laboratorio per lo sviluppo di nuovi strumenti a sostegno della donna in impresa. MACROFASE (P.A 2004-354/RER IT-G2-EMI-005) Delibera di Giunta della Regione Emilia

Dettagli

Questa versione dell agenda è da intendersi come provvisoria. I temi e l ordine degli interventi potranno subire delle variazioni.

Questa versione dell agenda è da intendersi come provvisoria. I temi e l ordine degli interventi potranno subire delle variazioni. 1 DIMENSIONE CLIENTE 2015 LA RELAZIONE CON IL CLIENTE NELL ECOSISTEMA FISICO E DIGITALE SCHEMA DELLE SESSIONI GIOVEDÌ 9 APRILE SESSIONE D APERTURA (9.30 11.00) I CLIENTI DI DOMANI: NUOVE MODALITÀ DI RELAZIONE

Dettagli

Parte 1 La strategia di espansione internazionale

Parte 1 La strategia di espansione internazionale Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XVI XVIII Parte 1 La strategia di espansione internazionale Capitolo 1 L internazionalizzazione delle imprese: scenari e tendenze

Dettagli

Web reputation, un patrimonio da mantenere ed accrescere

Web reputation, un patrimonio da mantenere ed accrescere Web reputation, un patrimonio da mantenere ed accrescere «La reputazione? È una veste effimera e convenzionale, guadagnata spesso senza merito e perduta senza colpa» W. Shakespeare Relatore: Marco Magistri,

Dettagli

Indice. Parte I Strategia, organizzazione, persone

Indice. Parte I Strategia, organizzazione, persone V XI XIII XV 3 5 9 9 12 13 16 17 22 24 26 26 26 27 29 32 33 36 38 40 42 44 45 48 49 dei casi Gli autori Prefazione Parte I Strategia, organizzazione, persone Capitolo 1 Strategia d impresa, risorse umane

Dettagli

FORMAT PROFILO DI COMPETENZA. competenza chiave

FORMAT PROFILO DI COMPETENZA. competenza chiave FORMAT PROFILO DI COMPETENZA PRIMA PARTE GRUPPI DI LAVORO PER DISCIPLINA IN VERTICALE compito a. formulare lo specifico formativo della competenza chiave presa in esame in base alla formazione personale,

Dettagli

ECONOMIA DI COMUNIONE: UNA NUOVA FORMA DI IMPRESA Ivan Vitali

ECONOMIA DI COMUNIONE: UNA NUOVA FORMA DI IMPRESA Ivan Vitali ECONOMIA DI COMUNIONE: UNA NUOVA FORMA DI IMPRESA Ivan Vitali Cremona, 23 febbraio 2013 Agenda-1 Introduzione e presentazione Impresa e imprenditore Imprenditore e innovazione Competizione vs cooperazione?

Dettagli

Indice. Presentazione della seconda edizione... xiii La rete come risorsa delle comunità... xvii. Introduzione... xxv

Indice. Presentazione della seconda edizione... xiii La rete come risorsa delle comunità... xvii. Introduzione... xxv Presentazione della seconda edizione... xiii La rete come risorsa delle comunità... xvii Prefazione di Giorgio De Michelis...xxii Introduzione... xxv Ringraziamenti...xxvii Capitolo 1 Scenario di riferimento...

Dettagli

Luciano Hinna, Ordinario di Economia delle aziende pubbliche e non profit Università degli studi di Roma Tor Vergata

Luciano Hinna, Ordinario di Economia delle aziende pubbliche e non profit Università degli studi di Roma Tor Vergata Seminario di studi Archivi della moda del 900: primi risultati del progetto a Firenze e in Toscana I sessione Memoria e valorizzazione del patrimonio della moda Firenze, 4-5 giugno 2009 Luciano Hinna,

Dettagli

Corso Online Comunicazione, Marketing Pubblicità

Corso Online Comunicazione, Marketing Pubblicità Corso Comunicazione, Marketing Pubblicità Corso Online Comunicazione, Marketing Pubblicità Accademia Domani Via Pietro Blaserna, 101-00146 ROMA (RM) info@accademiadomani.it Programma Generale del Corso

Dettagli

Prefazione Prefazione all edizione italiana

Prefazione Prefazione all edizione italiana Prefazione Prefazione all edizione italiana Autori XV XVII XX Parte 1 Capire il sistema sanitario e il ruolo del marketing Capitolo 1 Il ruolo del marketing nell organizzazione sanitaria 3 Panoramica:

Dettagli

Sommario 1 L MARKETING CONCEPT 3 2 IL MARKETING MANAGER 27. Parte 1: Il marketing management e l orientamento al cliente

Sommario 1 L MARKETING CONCEPT 3 2 IL MARKETING MANAGER 27. Parte 1: Il marketing management e l orientamento al cliente Sommario Presentazione dell edizione italiana xix Prefazione xxi Parte 1: Il marketing management e l orientamento al cliente 1 L MARKETING CONCEPT 3 Che cos è il Marketing concept 8 IL CASO DELLA AT&T

Dettagli

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 TECNOLOGIA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 TECNOLOGIA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 TECNOLOGIA E compito della tecnologia quello di promuovere nei bambini e nei ragazzi forme di pensiero e atteggiamenti che preparino e sostengano

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le

Dettagli

Le relazioni consulente cliente e medico paziente a confronto: l evidenza empirica di un innovativo progetto di ricerca internazionale

Le relazioni consulente cliente e medico paziente a confronto: l evidenza empirica di un innovativo progetto di ricerca internazionale Le relazioni consulente cliente e medico paziente a confronto: l evidenza empirica di un innovativo progetto di ricerca internazionale Marco Monti Max Planck Institute for Human Development CRESA UniversitàVita

Dettagli

Il communication mix: packaging

Il communication mix: packaging TEORIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE AZIENDALE Il communication mix: packaging Laura Gavinelli laura.gavinelli@unimc.it Facoltà di Economia Università degli Studi di Macerata Packaging: definizioni a confronto

Dettagli

I.T.C. Mario Pagano Napoli

I.T.C. Mario Pagano Napoli I.T.C. Mario Pagano Napoli Programmazione classe 3C Anno 04/05 Insegnante:Prof.ssa Anna Salvatore SETTORE: Economico INDIRIZZO: Amministrazione, Finanza e Marketing DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: INFORMATICA

Dettagli

La Leadership nella Strategia di Marketing

La Leadership nella Strategia di Marketing 5.6 novembre Pescara CONFIDI Abruzzo La Leadership nella Strategia di Marketing Ilki Yang development La Leadership conduce il Gioco di Squadra Nella strategia di Marketing La Leadership stessa corrisponde

Dettagli

Programma di Export Temporary Management

Programma di Export Temporary Management Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Psicologia Corso di laurea interclasse in Comunicazione e Psicologia Laurea in comunicazione (L-20) Laurea in psicologia (L-24) DESCRIZIONE E' istituito

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Brain2Market. NeuroScienze Applicate Business Strategy

Brain2Market. NeuroScienze Applicate Business Strategy Brain2Market NeuroScienze Applicate Business Strategy NeuroScienze Biologia/Fisiologia Psicologia Strategia/Decisione Cervello/Sensazione Percezione Marketing/Pubblicità/Vendite Attenzione Design (brand/product/store,

Dettagli

PROGRAMMAZIONI MODULARI DI TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE A.S. 2015/16

PROGRAMMAZIONI MODULARI DI TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE A.S. 2015/16 ISTITUTO POLISPECIALISTICO S. PAOLO Sede centrale: p.zza della Vittoria, 1 80067 Sorrento tel./fax: 0818071005 Presidenza: 0818771220 e mail: presidenza@isusanpaolo.it Succursale: via Sersale, Sorrento

Dettagli

Marketing internazionale

Marketing internazionale A.A. 2007-2008 Marketing internazionale Dott.ssa Vania Vigolo Lezione 5 1 Comportamento del consumatore? STIMOLI - Ambientali - Di marketing RISPOSTE: - Prodotto -Brand -Distributore - Prezzo - Tempo d

Dettagli

INSEGNAMENTI CODICE MONTE ORE

INSEGNAMENTI CODICE MONTE ORE Corso triennale in Grafica e Comunicazione visiva - 3 anno INSEGNAMENTI CODICE MONTE ORE Fenomenologia dei media Persuasive Copywriting & Landing Page Art direction Social Media Marketing Fotografia digitale

Dettagli

L Orientamento Scolastico Professionale

L Orientamento Scolastico Professionale Istituto Comprensivo di Cappella Maggiore anno scolastico 2013-2014 L Orientamento Scolastico Professionale una proposta Finalità dell incontro Condividere i modelli di Orientamento Scolastico Professionale

Dettagli

Programmazione disciplina: Tecniche professionali dei servizi commerciali. Impostare ed elaborare le scritture di assestamento.

Programmazione disciplina: Tecniche professionali dei servizi commerciali. Impostare ed elaborare le scritture di assestamento. MODULO 0 LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO E LA CHIUSURA DEI CONTI RISULTATI DI APPRENDIMENTO Impostare ed elaborare le scritture di assestamento. Elaborare le scritture di chiusura CONOSCENZE Il concetto di

Dettagli

Il profilo degli intervistati

Il profilo degli intervistati Il profilo degli intervistati In quale classe di fatturato rientra la sua azienda? n. % Fino a 50 milioni di euro 17 20.7 Da 50 milioni di euro a 300 milioni di euro 23 28.0 Da 300 milioni di euro a 1.000

Dettagli

DISCIPLINE GRAFICHE Secondo Biennio

DISCIPLINE GRAFICHE Secondo Biennio DISCIPLINE GRAFICHE Secondo Biennio COMPETENZE PECUP COMPETENZE DISCIPLINA CONOSCENZE CONTENUTI TEMPI 1 Conoscere e saper applicare i principi della percezione e della composizione Sviluppare le capacità

Dettagli

I Pubblici della Comunicazione d Impresa

I Pubblici della Comunicazione d Impresa Non vi è vento favorevole per il marinaio che ignora la rotta. Il Linguaggio della verità è semplice. SENECA Follia è fare la stessa cosa e aspettare risultati diversi. A. EINSTEIN I Pubblici della Comunicazione

Dettagli

Alunni classi quarte Servizi Commerciali

Alunni classi quarte Servizi Commerciali UNITA DI APPRENDIMENTO 1bis Istruzione professionale: Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Gestione informatica dell Azienda, marketing on line e web marketing Utenti destinatari Alunni classi quarte

Dettagli

TECNICHE PROFESSIONALI PER IL COMMERCIO E LA GRAFICA PUBBLICITARIA

TECNICHE PROFESSIONALI PER IL COMMERCIO E LA GRAFICA PUBBLICITARIA TECNICHE PROFESSIONALI PER IL COMMERCIO E LA GRAFICA PUBBLICITARIA TERZO ANNO U.D.A.: 01 LA MULTIMEDIALITÀ Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento

Dettagli

Marketing e Strategia

Marketing e Strategia Marketing e Strategia Università degli Studi di Genova Facoltà di Scienze Politiche Matteo Garnero I concetti base Bisogni/desideri Domanda Valore Customer Satisfaction Profitto Mercato Marketing is not

Dettagli

L ORTO PARLANTE. Progetto Scuola dell Infanzia. Destinatari: Alunni Scuola dell Infanzia. Durata del Progetto: Anno Scolastico 2014-2015

L ORTO PARLANTE. Progetto Scuola dell Infanzia. Destinatari: Alunni Scuola dell Infanzia. Durata del Progetto: Anno Scolastico 2014-2015 Progetto Scuola dell Infanzia L ORTO PARLANTE Destinatari: Alunni Scuola dell Infanzia Durata del Progetto: Anno Scolastico 2014-2015 Docenti Interessati: Insegnanti Scuola dell Infanzia 1 PREMESSA L apprendimento

Dettagli

Evoluzione del ruolo professionale nel settore Tessile-Abbigliamento-Calzature

Evoluzione del ruolo professionale nel settore Tessile-Abbigliamento-Calzature 2.5.1.5.2 Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi Le professioni comprese in questa Unità Professionale si occupano dell'implementazione delle strategie di vendita delle imprese, dell'efficienza

Dettagli

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU TITOLO DELL INSEGNAMENTO Strategia d Impresa e Marketing CFU 10 CFU Principali conoscenze e/o Abilità L American Marketing Association (1995) ha definito il marketing come il processo di pianificazione

Dettagli

8.1.2 Gli strumenti finanziari... 211

8.1.2 Gli strumenti finanziari... 211 Indice Prefazione... 13 La struttura del volume... 17 1 La creazione di valore in impresa... 23 1.1 La teoria della creazione di valore: origini e significati... 23 1.2 Non è tutt oro quel che luccica

Dettagli

Presentazione dei contenuti dei corsi e percorsi formativi proposti

Presentazione dei contenuti dei corsi e percorsi formativi proposti Presentazione dei contenuti dei corsi e percorsi formativi proposti I criteri di segmentazione dei percorsi sono legati al ruolo che gli apprendisti andranno a svolgere in azienda e all ambiente organizzativo

Dettagli

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 ARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 ARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 ARTE E IMMAGINE Arte e immagine ha la finalità di sviluppare nell alunno le capacità di osservare, esprimersi e comunicare, di leggere e comprendere

Dettagli

AREA MARKETING E COMUNICAZIONE

AREA MARKETING E COMUNICAZIONE AREA MARKETING E COMUNICAZIONE Si tratta di un area particolarmente centrale del nostro settore, che punta a sviluppare le capacità comunicative e le tecniche di marketing (anche quelle non convenzionali),

Dettagli

percorsi professionali

percorsi professionali percorsi professionali Studio SOLIDEA propone corsi per la formazione di giovani designer interessati alle materie artistiche e creative, o per l aggiornamento di chi già esercita la professione di stilista/modellista

Dettagli

IL MARKETING ESPERIENZIALE

IL MARKETING ESPERIENZIALE Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia IL MARKETING ESPERIENZIALE a.a. 2011-2012 LE ORIGINI DEL MARKETING ESPERIENZIALE La pstmodernità: un nuovo scenario di riferimento - crollo

Dettagli

Le fasi per costruire l identità di impresa: Brand identity. Caterina Tonini

Le fasi per costruire l identità di impresa: Brand identity. Caterina Tonini Le fasi per costruire l identità di impresa: Brand identity Caterina Tonini pagina 1 di 7 Gestire la marca oggi Non solo immagine, notorietà, visibilità e buona reputazione, ma un nuovo rapporto con un

Dettagli

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO. Lezione 8 30 marzo 2009

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO. Lezione 8 30 marzo 2009 Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO Lezione 8 30 marzo 2009 Come reagiscono i consumatori di fronte agli stimoli di marketing comportamento di consumo e

Dettagli

Indice. Parte I L e-voluzione del marketing: il nuovo approccio al mondo digitale... 1

Indice. Parte I L e-voluzione del marketing: il nuovo approccio al mondo digitale... 1 Premessa Prefazioni... xi... xiii Parte I L e-voluzione del marketing: il nuovo approccio al mondo digitale... 1 Capitolo 1 La trasformazione digitale e la sfida per le organizzazioni... 3 1.1 Premessa...

Dettagli

ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LE NUOVE TECNOLOGIE PER IL MADE IN ITALY

ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LE NUOVE TECNOLOGIE PER IL MADE IN ITALY ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LE NUOVE TECNOLOGIE PER IL MADE IN ITALY TECNICO SUPERIORE RETAIL E MARKET INTELLIGENCE SETTORE MODA-CALZATURA OBIETTIVO DEL PERCORSO Il progetto intende formare una figura

Dettagli

FAMIGLIE DIGITALI IN TOSCANA: Individuazione di aree di riflessione e ricerca a partire dall esperienza del progetto Trool.

FAMIGLIE DIGITALI IN TOSCANA: Individuazione di aree di riflessione e ricerca a partire dall esperienza del progetto Trool. FAMIGLIE DIGITALI IN TOSCANA: Individuazione di aree di riflessione e ricerca a partire dall esperienza del progetto Trool. Istituto degli Innocenti, sei secoli di impegno per i diritti dell'infanzia Trool,

Dettagli

IL POLO DI BOLOGNA EMILIA ROMAGNA Progetto I lincei per una nuova didattica nella scuola: una rete nazionale

IL POLO DI BOLOGNA EMILIA ROMAGNA Progetto I lincei per una nuova didattica nella scuola: una rete nazionale IL POLO DI BOLOGNA EMILIA ROMAGNA Progetto I lincei per una nuova didattica nella scuola: una rete nazionale RISULTATI E PROSPETTIVE Antonio Danieli Direttore Generale Fondazione Golinelli GLI ATTORI Promotori

Dettagli

Itaca S.a.s. - via al Ponte Reale 2/74-16124 Genova tel./fax 010 2518426 www.itacaweb.com- info@itacaweb.com E.C.F. S.a.s.

Itaca S.a.s. - via al Ponte Reale 2/74-16124 Genova tel./fax 010 2518426 www.itacaweb.com- info@itacaweb.com E.C.F. S.a.s. Itaca S.a.s. - via al Ponte Reale 2/74-16124 Genova tel./fax 010 2518426 www.itacaweb.com- info@itacaweb.com E.C.F. S.a.s. - Vicolo Bolognetti,15-40125 Bologna tel. /fax 0519911747- www.ecfconsulenza.it

Dettagli

Parte 1 Il processo di internazionalizzazione delle imprese

Parte 1 Il processo di internazionalizzazione delle imprese Prefazione alla terza edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XVI XVIII Parte 1 Il processo di internazionalizzazione delle imprese Capitolo 1 L internazionalizzazione delle imprese: scenari e

Dettagli

Nuove sfide della multicanalità

Nuove sfide della multicanalità Nuove sfide della multicanalità Retail Summit, ottobre 2014 Paolo Lobetti Bodoni Partner - Southern Europe Products Lead anni 80 anni 90 anni 00 anni 10 m-commerce SHOPPING EXPERIENCE Commerce Infocommerce

Dettagli

DALLA TESTA AI PIEDI

DALLA TESTA AI PIEDI PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento

Dettagli

Capitolo II L IMPRENDITORIALITA

Capitolo II L IMPRENDITORIALITA Capitolo II L IMPRENDITORIALITA Parole Chiave Strategic Entrepreneurship Imprenditorialità Reticolare Structural Holes Divisione del Lavoro Network Innovation Management Apprendimento Territoriale 20 L

Dettagli

Page 1 COMUNICAZIONE INTEGRATA, PUBBLICITÀ, PROMOZIONE E RELAZIONI PUBBLICHE, SALES MANAGEMENT, MARKETING ON LINE (CAP.

Page 1 COMUNICAZIONE INTEGRATA, PUBBLICITÀ, PROMOZIONE E RELAZIONI PUBBLICHE, SALES MANAGEMENT, MARKETING ON LINE (CAP. COMUNICAZIONE D IMPRESA Anno Accademico 2015/2016 COMUNICAZIONE INTEGRATA, PUBBLICITÀ, PROMOZIONE E RELAZIONI PUBBLICHE, SALES MANAGEMENT, MARKETING ON LINE (CAP. 19, 20, 21, 22) Unit 12 Slide 12.2.1 SODDISFARE

Dettagli

LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione

LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione LABORATORIO a cura di Pier Cesare Rivoltella e Andrea Garavaglia La Formazione a distanza di Terza Generazione Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo in rete Laboratorio 2 Apprendimento collaborativo

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E

Dettagli

ALLEGATO N 1. Testo: Luigi D Isa PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA ed. Hoepli

ALLEGATO N 1. Testo: Luigi D Isa PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA ed. Hoepli ALLEGATO N 1 Anno scolastico 2013/2014 Classe 5 D Disciplina: Docente: PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA TERESA STAGLIANO Testo: Luigi D Isa PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA ed. Hoepli Ore di lezione settimanali:

Dettagli

Evoluzione del ruolo professionale nel settore Tessile-abbigliamento-calzaturiero (TAC)

Evoluzione del ruolo professionale nel settore Tessile-abbigliamento-calzaturiero (TAC) 5.1.2.2.0 ommessi delle vendite al minuto Le professioni comprese in questa unità assistono, consigliano e informano i clienti sugli acquisti di prodotti e la fornitura di beni, inclusa la fornitura di

Dettagli

Il sé e l altro. Il corpo e il movimento

Il sé e l altro. Il corpo e il movimento Curricolo di MUSICA La musica in un quadro didattico occupa una posizione centrale perché è una componente fondamentale dell esperienza umana. Essa ha un ruolo di primo piano nello sviluppo della personalità

Dettagli

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado Premessa Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado Giovanna Baldini e Cristiana Vettori Libera Scuola Pisa Creare comunità consapevoli,

Dettagli

P.O. FSE Abruzzo 2007/2013 - PROGETTO SPECIALE MULTIASSE Turismo e accoglienza Piano Operativo 2011-2013 Linea di intervento 6 Asse 1 Adattabilità

P.O. FSE Abruzzo 2007/2013 - PROGETTO SPECIALE MULTIASSE Turismo e accoglienza Piano Operativo 2011-2013 Linea di intervento 6 Asse 1 Adattabilità P.O. FSE Abruzzo 2007/2013 - PROGETTO SPECIALE MULTIASSE Turismo e accoglienza Piano Operativo 2011-2013 Linea di intervento 6 Asse 1 Adattabilità Asse 2 Occupabilità - determinazione dirigenziale n. 171/DL9

Dettagli

LA SCUOLA DEL BENESSERE

LA SCUOLA DEL BENESSERE SCUOLA DELL INFANZIA DON MILANI SEZIONE IC ANNO SCOLASTICO 2012/2013 PROGETTO : LA SCUOLA DEL BENESSERE PROGETTO LA SCUOLA DEL BENESSERE Premessa: Per l'anno scolastico 2012-13 abbiamo elaborato una programmazione

Dettagli

NETWORKING! ITALIA DEL GUSTO: CASE HISTORIES INTERNAZIONALI

NETWORKING! ITALIA DEL GUSTO: CASE HISTORIES INTERNAZIONALI NETWORKING! ITALIA DEL GUSTO: CASE HISTORIES INTERNAZIONALI Alberto Volpe - Direzione Italia del Gusto Bergamo, 24 th October 2013 Italia del Gusto Terzo livello 24 October Bergamo (Italy) 1 1. Cos è Italia

Dettagli

Prefazione. Parte I Banche multicanale e organizzazione 1

Prefazione. Parte I Banche multicanale e organizzazione 1 Autori Prefazione XI XV Parte I Banche multicanale e organizzazione 1 Capitolo 1 La banca virtuale unõimpresa virtuale? 3 Marco De Marco e Maddalena Sorrentino 1.1 UnÕidea emergente 3 1.2 Organizzazione

Dettagli

Processi di comunicazione scuola-famiglia

Processi di comunicazione scuola-famiglia Processi di comunicazione scuola-famiglia Appunti Comunicare a scuola è il cuore della relazione scuola-famiglia, parti alleate di un progetto che -in particolare nella realtà attualenon sopporta solitudine:

Dettagli

CORSO IN MARKETING E TECNICHE DI COMMERCIALIZZAZIONE DEL VINO. Marketing e tecniche di commercializzazione del vino

CORSO IN MARKETING E TECNICHE DI COMMERCIALIZZAZIONE DEL VINO. Marketing e tecniche di commercializzazione del vino CORSO IN MARKETING E TECNICHE DI COMMERCIALIZZAZIONE DEL VINO La STRIVE Marketing e Comunicazione, in collaborazione con la F.I.S.A.R. (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori), organizza

Dettagli

Unirsi per crescere. co-marketing e co-branding

Unirsi per crescere. co-marketing e co-branding Unirsi per crescere co-marketing e co-branding La scienza è quella attività che tenta di spiegare il noto attraverso l ignoto Karl. R. Popper (Scienza e filosofia) -La teoria dei germi di Louis Pasteur

Dettagli

LABORATORIO GRAFICA. U.D.A. n.1 Regole compositive con software digitali per la grafica

LABORATORIO GRAFICA. U.D.A. n.1 Regole compositive con software digitali per la grafica Secondo biennio LABORATORIO GRAFICA U.D.A. n.1 Regole compositive con software digitali per la grafica PECUP Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma

Dettagli

Che cos è il Marketing 3.0?

Che cos è il Marketing 3.0? Che cos è il Marketing 3.0? di Fabrizio Pieroni Philip Kotler, studioso di Marketing attento ai cambiamenti della società e pronto a modificare di conseguenza le sue posizioni, ha recentemente presentato

Dettagli

SENISE (PZ) ROMA VARESE Info e Contatti : Egidio CHIORAZZI mob. 329 8449886

SENISE (PZ) ROMA VARESE Info e Contatti : Egidio CHIORAZZI mob. 329 8449886 2015 SENISE (PZ) ROMA VARESE Info e Contatti : Egidio CHIORAZZI mob. 329 8449886 FASHION FOOD srl viale A. Ciamarra 259 00173 Roma CC.I.AA Roma numero REA: 1388101 cod. fisc. / partita iva: 12614941008

Dettagli

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA. Traguardi per lo sviluppo di competenze al termine della classe terza della scuola primaria

SCUOLA PRIMARIA. Traguardi per lo sviluppo di competenze al termine della classe terza della scuola primaria SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo di competenze al termine della classe terza della scuola primaria L alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere

Dettagli

Che cosa sono i Fondi Paritetici Inteprofessionali?

Che cosa sono i Fondi Paritetici Inteprofessionali? Che cosa sono i Fondi Paritetici Inteprofessionali? I Fondi Paritetici Inteprofessionali Nazionali per la Formazione Continua sono organismi di natura associativa promossi dalle Organizzazioni di rappresentanza

Dettagli

Tecniche di Vendita. Gp.Studios Via del Cavone 7, 47100 Forlì tel e fax 0543 84099 www.gpstudios.it info@gpstudios.it

Tecniche di Vendita. Gp.Studios Via del Cavone 7, 47100 Forlì tel e fax 0543 84099 www.gpstudios.it info@gpstudios.it Tecniche di Vendita Il Venditore In un contesto economico globalizzato e molto concorrenziale, il ruolo del venditorenon può più essere quello di semplice propaggine dell ufficio vendite. Egli può e deve

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate

Dettagli

Le imprese italiane e la multicanalità: strategie del gregge o piena consapevolezza? Giuliano Noci giuliano.noci@polimi.it

Le imprese italiane e la multicanalità: strategie del gregge o piena consapevolezza? Giuliano Noci giuliano.noci@polimi.it Le imprese italiane e la multicanalità: strategie del gregge o piena consapevolezza? Giuliano Noci giuliano.noci@polimi.it 1/42 Agenda Multicanalità: perdersi e ritrovarsi nel mare di definizioni Multicanalità:

Dettagli