ACCORDO DI RETE PER LE AZIONI DI ORIENTAMENTO PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA

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1 ACCORDO DI RETE PER LE AZIONI DI ORIENTAMENTO PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA FRA AFOL MONZA BRIANZA AIMB FORMAPER ISTITUTO GATTI APA CONFARTIGIANATO BRIANZA SOLIDALE MAESTRI DEL LAVORO COOP SPAZIOGIOVANI UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA ASSESSORATO ALLE POLITICHE GIOVANILI DEL COMUNE DI MONZA Premesso che i suddetti soggetti operano, da tempo, sul territorio provinciale sviluppando azioni di orientamento rivolte a studenti delle scuole di ogni ordine e grado che è ormai usuale una collaborazione tra di essi sulle tematiche dell orientamento che ogni soggetto partner è portatore di specifiche competenze di eccellenza, che trovano completamento nelle competenze degli altri soggetti al fine di arricchire l offerta di servizi di orientamento Considerato che i soggetti aderenti svolgono da anni, con diverse metodologie di intervento, attività destinate agli studenti degli istituti di diverso ordine e grado, al fine di promuovere il successo formativo e favorire il successivo inserimento lavorativo; che è utile far evolvere le collaborazioni in atto fra i partner, le istituzioni scolastiche, gli enti locali e le strutture operative degli stessi; che è necessario un intervento per rafforzare ed ampliare tutte le collaborazioni in atto nelle aree di interesse e favorire il raccordo fra i sistemi attraverso la valorizzazione delle esperienze

2 Visti gli artt. 2, 3, 10, 30, 31, 34 e 117 della Costituzione italiana la Legge 28 marzo 2003 n. 53, Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale; la legge n. 59 del 15 marzo 1997, art Conferimento di funzioni e compiti a regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa. Le istituzioni scolastiche possono interagire con le autonomie locali, i settori economici e produttivi, gli enti pubblici e le associazioni del territorio, perseguire la massima flessibilità, progettare ampliamenti dell'offerta formativa e percorsi integrati tra diversi sistemi formativi; il DPR 8 marzo 1999, n. 275, con il quale è stato emanato il regolamento recante norme in materia di autonomia didattica e organizzativa delle istituzioni scolastiche ai sensi del citato articolo 21 della legge n. 59/97 il DPR del 10 ottobre 1996, n. 567, così come modificato e integrato dal DPR 9 aprile 1999, n. 156, con il quale è stato emanato il regolamento che disciplina le iniziative complementari e le attività integrative nelle istituzioni scolastiche; la CM 15 aprile 2009 n. 43 «Linee guida per l orientamento» la legge 10 marzo 2000 n. 62, recante norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all istruzione; il DPR n. 445 del 28 dicembre 2000, recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; la Risoluzione UE del «Orientamento lungo tutto l arco della vita»; Il Piano Regionale di Orientamento 2012/13 del MIUR Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia Prot. n. MIUR AOODRLO R.U , pubblicata il 5 dicembre 2012; le lettere di adesione alla Rete allegate Si conviene quanto segue Art. 1 Le premesse costituiscono parte integrante del presente accordo. Art. 2 Finalità Le parti aderiscono all Accordo per ottimizzare le risorse e l efficacia degli interventi posti in essere dai singoli partner e realizzare azioni condivise di orientamento, mirando anche a forme innovative di intervento;

3 offrire un catalogo delle azioni di orientamento attivate in ambito provinciale, a disposizione delle scuole e dei cittadini; promuovere nel territorio l immagine e la qualificazione delle attività di orientamento lungo tutto l arco della vita nei confronti delle potenziali utenze; promuovere le pari opportunità nelle scelte formative e di lavoro; collaborare nella ricerca di risorse e finanziamenti, finalizzati all ampliamento e alla crescita quali/quantitativa degli interventi; la collaborazione tra i partner verrà sviluppata nel rispetto delle autonomie operative di ogni singola organizzazione. Art. 3 Obiettivi e impegni dei partner Il presente accordo costituisce un primo supporto per creare le condizioni organizzative necessarie a garantire una efficace collaborazione fra i partner aderenti; contribuire allo sviluppo della collaborazione fra i diversi attori e migliorare le informazioni ed azioni orientative a favore dei potenziali utenti; creare iniziative comuni e condivise fra i partner aderenti all Accordo. Allo scopo i partner aderenti si impegnano a condividere le esperienze finora acquisite; realizzare gli interventi che verranno individuati e condivisi nell ambito del presente Accordo, promovendo e sostenendo, a tal fine, l attivazione delle proprie strutture e degli Organi competenti. Art. 4 Destinatari degli interventi studenti, docenti, genitori degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Monza e della Brianza cittadini dei Comuni della Provincia di Monza e della Brianza Art. 5 Tipologia di interventi percorsi integrati finalizzati alla preparazione degli studenti agli stage, tirocini, esperienze di alternanza scuola/lavoro; interventi di orientamento presso le istituzioni scolastiche e formative; interventi individualizzati; attività mirate alla preparazione degli studenti alle scelte dei percorsi formativi, universitari e all inserimento nel mondo del lavoro;

4 attività finalizzate al matching, per studenti in uscita dai percorsi di secondaria superiore ed universitari; azioni di ri-orientamento e recupero dalla dispersione scolastica, finalizzati al re-inserimento nei percorsi formativi o all inserimento nel mondo del lavoro; ogni altra forma di intervento di orientamento, che possa favorire la scelta degli utenti nell ambito di percorsi formativi o di progetto professionale. Art. 6 - Adesione La sottoscrizione della presente intesa è formalizzata mediante la firma del legale rappresentante del soggetto aderente o di un suo delegato. Art. 7 Organi e loro funzioni L Assemblea dei partner verrà convocata, per concordare le iniziative comuni, almeno due volte all anno. Nell ambito dei contenuti previsti dal presente Accordo e delle linee dettate dall Assemblea, allo scopo di progettare le specifiche iniziative, di coordinarle e gestirle, di provvedere alla rilevazione dei risultati e alla loro valutazione, si istituisce un Comitato Tecnico Scientifico (CTS) rappresentativo degli enti aderenti al presente Accordo e da essi nominato. Il CTS potrà individuare modifiche all accordo di rete da proporre all Assemblea. Il CTS, in riferimento a singoli interventi e progetti, costituirà specifici Tavoli di Progetto con il compito di perseguire operativamente gli obiettivi concordati. Art. 8 - Verifica Il CTS, di cui all art. 7 indica le forme di monitoraggio, verifica e valutazione delle azioni promosse nell ambito della intesa, definite con modalità ex-ante (preventivamente). Elabora il Piano programma annuale, secondo le linee concordate dall Assemblea valuta e, se nulla osta, accetta l adesione alla Rete da parte di altri soggetti che abbiano come requisiti: una presenza stabile nell ambito dell orientamento sul territorio provinciale, un approccio no profit a tali attività, esperienze di collaborazione con qualche ente aderente all accordo di rete rispetto ad attività a valenza orientativa. Art. 9 - Oneri delle parti I partner si impegnano a rispettare le intese assunte reciprocamente e contestualmente. Tutti gli oneri relativi alla partecipazione dei propri rappresentanti alle riunioni dell Assemblea, del CTS e dei Tavoli di Progetto alla ideazione e sviluppo degli interventi di cui all art 5

5 saranno a carico dei partner o finanziati attraverso risorse che il Coordinamento individuerà di volta in volta. I partner che hanno i requisiti di organizzazioni senza fini di lucro contribuiranno allo svolgimento del programma definito, solo in termini di risorse umane dei soci, di idee, partecipazione a studi e progetti. Ogni attività prevista dal presente Accordo si svolgerà nel rispetto dell Ordinamento generale dello Stato e delle leggi che regolano l attività degli Istituti aderenti. Art. 10 Validità, rinnovo e rinunce La presente Convenzione avrà durata triennale e sarà operativa dalla data della firma. Monza, Dott. Massimo Fraschini X AFOL MONZA BRIANZA Dott.ssa.. X AIMB Dott.ssa X FORMAPER Dott...X ISTITUTO GATTI APA CONFARTIGIANATO Dott...X BRIANZA SOLIDALE Dott...X MAESTRI DEL LAVORO Dott...X COOP SPAZIOGIOVANI Dott...X Ufficio Scolastico Provinciale di Monza e della Brianza Dott.ssa.X PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA Dott.X Assessorato Politiche Giovanili del Comune di Monza Monza, lì xx.xx.2013