Analisi Statistica per le Imprese

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1 primari Analisi Statistica per le Imprese Dip. di Economia Politica e Statistica Cap. 1 L'informazione per le 1 / 31

2 Premessa primari Per prendere le decisioni le aziende hanno bisogno di informazioni. Molte informazioni non possono che essere raccolte tramite indagini ad hoc, altre sono già esistenti all'interno dell'azienda, altre sono disponibili ma all'esterno dell'azienda. E' importante sottolineare che tratteremo solo parzialmente l'informazione per le. Per una trattazione più completa si veda il capitolo 1 del libro Statistica Aziendale (Bracalente et al, 2009). 2 / 31

3 Tipologie di dati primari dati primari sono dati che si raccolgono appositamente attraverso indagini speciche sugli aspetti d'interesse (come ad esempio per valutare il mercato potenziale di un nuovo prodotto), possono essere censimenti o indagini campionarie dati già esistenti all'interno dell'azienda come, ad esempio, dati contabili dati disponibili all'esterno dell'azienda, fanno capo a enti, istituti o organismi vari L'enorme massa di dati che può essere necessaria all'azienda per mettere in atto le proprie strategie rende necessaria una valutazione della qualità del dato. 3 / 31

4 Il concetto di qualità del dato primari dei dati, non dipende soltanto dal processo di produzione e della modalità con cui essi sono stati costruiti, ma dipende anche dalla possibilità che essi orono di soddisfare le esigenze informative degli utilizzatori. dei dati è un concetto multidimensionale le cui dimensioni sono: 1. Rilevanza (o pertinenza) 2. Accuratezza (o precisione) 3. Tempestività e puntualità 4. Accessibilità e chiarezza 5. Confrontabilità 6. Coerenza 7. Completezza 4 / 31

5 Le dimensioni della qualità primari La rilevanza (pertinenza): capacità di soddisfare le esigenze conoscitive degli utenti L'accuratezza (precisione): capacità di misurare correttamente il fenomeno indagato; grado di corrispondenza tra la stima e il valore vero La tempestività: misurata dall'intervallo di tempo tra momento della rilevazione e quello della diusione L'accessibilità e chiarezza: semplicità di reperimento, acquisizione e comprensione (es: banche dati on line) 5 / 31

6 Le dimensioni della qualità primari La comparabilità: si riferisce alla possibilità di compiere confronti spazio-temporali dei dati statistici riguardanti un dato fenomeno La coerenza: si riferisce alle statistiche rilasciate da più fonti su uno stesso dominio o da una stessa fonte in tempi diversi ma in relazione alla stessa popolazione di riferimento. E' possibile se si utilizzano standard metodologici e denizioni e classicazioni omogenee La completezza: consiste nella sua capacità di fornire un quadro informativo esaustivo del dominio di interesse 6 / 31

7 La dimensione della comparabilità primari A volte nell'analisi a si utilizzano nell'ambito della stessa indagine dati desunti da fonti statistiche dierenti oppure dalla stessa fonte ma prodotti in tempi diversi. I problemi di comparabilità derivano da dierenze nei criteri adottati per la costruzione delle variabili. Comparare vuol dire confrontare uno o più oggetti in base agli stati che assume una stessa proprietà rilevata su entrambi Requisito: la proprietà deve essere stata classicata ordinata o misurata secondo criteri omogenei 7 / 31

8 Cause di incomparabilità primari Dierenze nelle unità di analisi: Nell'analisi di dati territoriali può accadere che le unità territoriali si modichino nel periodo intercorrente tra due rilevazioni. Pertanto le analisi longitudinali possono risultare distorte Diversi criteri di classicazione: Una stessa variabile può essere classicata in modi dierente da una rilevazione all'altra (classi di età, sezioni di attività economica, cause di morte... ) Dierenti denizioni operative: Uno stesso concetto può essere stato operativizzato in modo diverso (diversa denizione di nucleo familiare nei censimenti, diversa denizione di disoccupato per il Ministero del Lavoro e per l'istat, di immigrato per il Min. degli Interni e per la Caritas....) 8 / 31

9 Esempio primari Vediamo un caso di dierenti criteri di denizione operativa Disoccupato alla ricerca di nuova occupazione (Censimento 1991): Chi ha perduto una precedente occupazione alle dipendenze ed è alla ricerca attiva di una nuova occupazione, sempre che sia in grado di accettarla se gli viene oerta. Disoccupato o Persona in cerca di occupazione (ISTAT Forze di lavoro RCFL 2004): La persona da 15 anni a 74 anni non occupata che dichiara: di essere disponibile a lavorare (o ad avviare un'attività autonoma) entro le due settimane successive il momento dell'intervista; di avere fatto almeno un'azione di ricerca di lavoro, tra quelle previste, nelle quattro settimane precedenti l'intervista. 9 / 31

10 primari Pregi: tempestività ed in genere economicità Possibili difetti: pertinenza 10 / 31

11 : le fonti primari Fonti uciali nazionali (preposte a tale funzione dalla normativa vigente) ll SISTAN: Sistema Statistico Nazionale rete di soggetti pubblici e privati italiani preposti a fornire le statistiche uciali nazionali al Paese e agli organismi internazionali Altre fonti: Istituti di ricerca, aziende, fondazioni che producono dati con continuità e regolarità temporale ISTAT, Camere di Commercio... (non tutta di interesse per le ) Fonti uciali Europee Il SSE ( Sistema Statistico Europeo) comprende sia i servizi statistici degli Stati membri dell'ue sia l'eurostat, Ucio statistico della Comunità Europea. 11 / 31

12 : fonti primari Altre Fonti uciali Internazionali OECD (Organisation for Economic Cooperation and Development) OECD) è un forum in cui 30 paesi arontano insieme i problemi riguardanti lo sviluppo economico, sociale e le sde della globalizzazione ( ). World Bank svolge prioritariamente attività di assistenza nanziaria e tecnica ai paesi in via di sviluppo in tutto il mondo ( 12 / 31

13 : le fonti Fonti non uciali di società private di ricerche di mercato (Eurisko, Doxa...) enti pubblici o privati, associazioni di categoria (Banca d'italia, Abi-Associazione bancaria italiana, Conndustria... primari 13 / 31

14 Il Censimento industria e servizi-dwcis primari Rilevazione completa e complessa sulle caratteristiche strutturali delle attività produttive. I dati raccolti riguardano, istituzioni pubbliche e nonprot, i relativi addetti e le altre tipologie di lavoratori previste nel questionario di censimento. I dati sono raccolti nel Data Warehouse (Dwcis), predisposto dall'istat e consultabile, permettono analisi ad un elevato livello di disaggregazione (attività economica (ATECO), classe di addetti (14 modalità previste), territorio (no al livello comunale e sistemi locali del lavoro), forma giuridica, etc.. 14 / 31

15 Il Censimento industria e servizi-dwcis primari Dimensioni della qualità: Rilevanza: + per le analisi strutturali di dettaglio e per le analisi delle tendenze di lungo periodo Accuratezza : -possibili errori non campionari Confrontabilità: +stabilità delle denizioni e classicazioni Accessibilità: banca dati DwCis (accesso://dwcis.istat.it/cis/index.htm) Tempestività: -carente Proprio a causa della non tempestività, nei paesi europei ai Censimenti vengono aancati statistici delle, che derivano prevalentemente da integrazione di diversi arichivi amministrativi e forniscono informazioni analoghe a quelle censuarie, ma hanno il vantaggio di rendere disponibili le informazioni in tempi molto più brevi (aggiornamenti annuali). 15 / 31

16 L'archivio statistico delle attive (ASIA) primari Raccoglie le informazioni indenticative (denominazione, localizzazione), strutturali (addetti, attività economica prevalente e a, natura giuridica, volume degli aari) e demograche (data inizio attività, data di cessazione, stato di attività, presenza di procedure concorsuali) di tutte le (e relative unità locali) attive in quasi tutti i settori di attività economica della classicazione Ateco. 16 / 31

17 L'archivio statistico delle attive (ASIA) primari È stato creato, ed è aggiornato annualmente, sulla base del trattamento statistico e dell'integrazione delle informazioni residenti in dierenti archivi giuridici, amministrativi e di esazione. In particolare, le principali fonti utilizzate sono: il Repertorio economico amministrativo (Rea) gestito dalle Camere di Commercio, l'archivio anagraco dell'inps, l'archivio anagraco dell'inail, l'anagrafe Tributaria integrata con le dichiarazioni annuali Iva, delle "utenze aari" dell'enel e della Telecom, l'archivio anagraco della Banca d'italia. Per l'aggiornamento delle informazioni contenute in ASIA vengono inoltre utilizzate tutte le informazioni desumibili da tutte le indagini statistiche sulle. Tempestività: aggiornamento annuale, quindi molto meglio del CIS 17 / 31

18 Indicatori di demograa d'impresa primari Il periodico aggiornamento di tale archivio permette di calcolare alcuni importanti indicatori di demograa d'impresa. Tasso natalità=rapporto tra il numero di impresa nate in un determinato anno e il numero di attive nel medesimo anno per impresa attiva si intende un'impresa che ha svolto attività produttiva per almeno 6 mesi nell'anno di riferimento. per impresa nata (reale) si intende l'impresa che corrisponde alla creazione di una nuova attività senza che vi sia coinvolgimento di altre. 18 / 31

19 Indicatori di demograa d'impresa primari Tasso mortalità=rapporto tra il numero di cessate in un determinato anno e il numero di attive nel medesimo anno per impresa cessata (reale) si intende un'impresa che da luogo alla dissoluzione di un insieme di fattori produttivi senza che questo evento comporti il coinvolgimento di altre. 19 / 31

20 Indicatori di demograa d'impresa primari Tasso sopravvivenza al tempo t+n: rapporto tra il numero di nate in t e sopravvissute in t+n e il numero di attive in t per sopravvivenza si intende: un'impresa nata in un determinato anno soppravvive in un anno successivo se continua ad essere attiva, o, se non è più attiva ma la sua attività è stata rilevata da una nuova impresa che ha iniziato l'attività nel medesimo anno ( sopravvivenza per incorporazione) 20 / 31

21 Indicatori di demograa d'impresa primari Tasso lordo turnover=somma dei tassi di natalità e mortalità Tasso netto turnover=dierenza tra i tassi di natalità e di mortalità 21 / 31

22 Le banche dati sui bilanci aziendali primari Per la formulazione di strategie d'impresa, ad esempio l'analisi della concorrenza, sono necessarie informazioni su simili o leader del settore o di un particolare segmento. Tali analisi sono possibili solo ricorrendo ai dati individuali di bilancio contenute nelle banche dati sui bilanci aziendali. Due sono le principali 22 / 31

23 Le banche dati sui bilanci aziendali: Cerved primari 1 Cerved ( acquisisce annualmente i bilanci di tutte le società di capitali italiane tenute al deposito; queste informazioni consentono di valutare la struttura economico-nanziaria e la solvibilità delle. Sono ad accesso libero invece le informazioni da utilizzare per ni di marketing: studiare il posizionamento delle aziende sui mercati (ad esempio il servizio Benchmark consente di confrontare le performance di azienda, vericare le caratteristiche e le aree critiche dei concorrenti e di analizzare il trend storico di un'impresa (fornitori e clienti strategici), prendendo in esame i bilanci di diverse annualità. 23 / 31

24 Le banche dati sui bilanci aziendali: Centrale dei Bilanci primari 1 Centrale dei Bilanci ( è una società interbancaria costituita da Banca d'italia e dai principali gruppi bancari italiani per l'analisi economico nanziaria delle per lo sviluppo di sistemi per la valutazione del rischio di credito. Tra le analisi che consente, particolarmente importanti sono i cosiddetti parametri di riferimento che permettono di comparare l'andamento dell'azienda con quello dell'aggregato di riferimento (settore e classe di fatturato) e il posizionamento della società rispetto alla distribuzione di 26 indicatori economico nanziari delle aziende appartenenti all'aggregato (analisi a pagamento). E' ad accesso gratuito, la banca dati EDS che consente di estrarre la distribuzione di 28 indicatori economico-nanziari disaggregati per divisioni della classicazione NACE (2 cifre). 24 / 31

25 Le banche dati sui bilanci aziendali Dal lato della qualità Rilevanza: buona, soprattutto per le comparazioni ai ni dell'analisi della concorrenza Accuratezza : dipendente dall'adabilità dei dati di bilancio primari 25 / 31

26 primari L'azienda dispone spesso di molte informazioni spesso poco sfruttate (... perdita di informazioni....). In passato tale utilizzo era ostacolato da limiti negli strumenti informatici (calcolo ed archiviazione). Una recente indagine ha evidenziato che una delle attività più importanti per l'impresa è migliorare il sistema informativo in termini di accesso ed interpretazione Da dove provengono i dati : produzione, costi, vendite, personale... raccolti per obblighi amministrativi (ad es.:bilancio) raccolti nella fase di commercializzazione (ad es.:scontrini) 26 / 31

27 primari primari Le analisi relative a fenomeni aziendali o di mercato spesso richiedono informazioni speciche che devono essere rilevate ad hoc tramite appropriate indagini conoscitive. Un'indagine conoscitiva può essere totale (censimento) o. Nell'ambito della ricerca economica sono molto più utilizzate le indagini campionarie. 27 / 31

28 primari PROGETTAZIONE 1. Denizione degli obiettivi 2. Denizione dell'universo e scelta della lista 3. Denizione del piano di campionamento 4. Denizione dell'unità di analisi e di rilevazione 5. Scelta della tecnica di rilevazione 6. Formulazione del questionario e pretest 28 / 31

29 primari RILEVAZIONE SUL CAMPO 1. Istruzione ai rilevatori 2. Selezione delle unità 3. Assegnazione ai rilevatori 4. Impiego dei supervisori 5. Rilevazione REGISTRAZIONE DEI DATI 1. Immissione dati, creazione del data base 2. Revisione e controllo 3. Correzione 4. Codica 29 / 31

30 primari ELABORAZIONE E DIFFUSIONE 1. Eventuale stima 2. Valutazione dell'errore 3. Verica di pertinenza Data l'importanza della fase Denizione del piano di campionamento, questa parte verrà ripresa nelle slide marketing research sample 30 / 31

31 References Bracalente, Cossignani, Mulas, (2009) Statistica Aziendale, sections: 1.1, 1.2 primari 31 / 31

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