OGGETTO AUTORIZZAZIONE ALLA STIPULA DELL' ATTO DEFINITIVO DI TRASFERIMENTO DEL SUOLO - DITTA D.P.ME. SRL AGGLOMERATO "AVERSA NORD"

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1 CONSORZIO ER L'AREA DI SVILUO INDUSTRIALE ROVINCIA di CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO DIRETTIVO Numero 119 del 28/03/2017 OGGETTO AUTORIZZAZIONE ALLA STIULA DELL' ATTO DEFINITIVO DI TRASFERIMENTO DEL SUOLO - DITTA D..ME. SRL AGGLOMERATO "AVERSA NORD" L'anno DUEMILADICIASSETTE, il giorno VENTOTTO del mese di MARZO alle ore 15:30 presso la Sede Consortile, si è riunito il Comitato Direttivo su invito del residente. Assiste il Direttore ANTHONY ACCONCIA con le funzioni di Segretario. Sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti Componenti: Cognome e Nome.IGNETTI RAFFAELA DAVIDDE SALVATORE DI MATTEO DARIO GRANATA FULVIO TAMBURRINO NICOLA Sono resenti i seguenti Revisori Dei Conti: Componente : DOTT.CALENZO MARCO Componente : DOTT.NITTOLI FRANCESCO resente/assente (/A) A A TOTALI: 3 resenti e 2 Assenti.

2 remesso: - che con delibera di Comitato Direttivo n del dì 8 giugno 2001 il Consorzio ASI di Caserta approvava i iani Esecutivi di espropriazione e conseguente procedura espropriativa per l acquisizione delle aree necessarie ai nuovi insediamenti industriali nell agglomerato industriale Aversa Nord in tenimento del Comune di Carinaro. - che in data 30 aprile 2002 è stata stipulata convenzione Rep. ASI n.147, registrata a Caserta il 13 giugno 2002 al n.1291, per cessione di aree da destinare ad insediamento di nuovo stabilimento industriale, con la quale il Consorzio si impegnava a cedere alla società "LAVORAZIONI CARNI SUD S.R.L.", il suolo richiesto sito in territorio di Carinaro della superficie di circa mq (cinquemila); - che con successivo Decreto del Responsabile dell Ufficio Tecnico, prot. n.6356 del 30 luglio 2002, il Comune di Carinaro autorizzava il Consorzio ASI di Caserta ad occupare in via d urgenza per anni cinque il suolo in argomento; - che a seguito della richiesta da parte della stessa si è reso necessario adottare gli atti deliberativi n.508 del 17 novembre 2003 e n.347 del 21 novembre 2006 per prendere atto della modifica della denominazione sociale da "LAVORAZIONI CARNI SUD S.R.L." in "DI..M.E. S.R.L." e della modifica dell'attività in "Esecuzione di carpenteria metallica pesante, lavori di sicurezza e di segnalazione stradale, lavori in alluminio e ferro in genere" e regolarizzare i rapporti amministrativi per il lotto di terreno assegnato, si è reso necessario stipulare un "Atto di Convenzione aggiuntivo" in data 15 maggio 2008, Rep. ASI n.31; - che in virtù di decreto n.545 emesso dal Comune di Carinaro in data 23 gennaio 2004, reg.to a Caserta il 4 febbraio 2004 al n.232 e trascritto a S.Maria C.V. il 9 marzo 2004 ai nn.8995/7045 è stata pronunciata l'espropriazione a favore del CONSORZIO ER L'AREA DI SVILUO INDUSTRIALE DI CASERTA, il quale fu autorizzato ad occupare, in via definitiva, il terreno sito in tenimento comunale di Carinaro per la realizzazione di insediamenti industriali e connesse infrastrutture, distinto dalla p.lla 6369 (ex p.lla 5319, a sua volta ex p.lla 448) del foglio 4; - che in virtù di decreto n.546 emesso dal Comune di Carinaro in data 23 gennaio 2004, reg.to a Caserta il 27 gennaio 2004 al n.326 e trascritto a S.Maria C.V. il 12 marzo 2004 ai nn.9692/7481, ai nn.9693/7482 ed ai nn.9694/7483 è stata pronunciata l'espropriazione a favore del CONSORZIO ER L'AREA DI SVILUO INDUSTRIALE DI CASERTA, il quale fu autorizzato ad occupare, in via definitiva, i terreni siti in tenimento comunale di Carinaro per la realizzazione di insediamenti industriali e connesse infrastrutture, distinti dalle seguenti particelle: - = n.6372 (ex 450, a sua volta ex 95) del foglio 4; - = n.6375 (ex 452, a sua volta ex 96) del foglio 4; - = n.6378 (ex 454, a sua volta ex 64) del foglio 4; - = n.5 del foglio 4; - = n.6381 (ex 457, a sua volta ex 65) del foglio 4; - = n.6424 (ex 5006, a sua volta ex 460 sub.6) del foglio 4; - = n.6426 (ex 5002, a sua volta ex 78) del foglio 4; - che in virtù di decreto n.2576 emesso dal Comune di Carinaro in data 29 marzo 2004, reg.to a Caserta il 2 aprile 2004 al n.639 e trascritto a S.Maria C.V. il dì 11 novembre 2005 ai

3 nn.61083/32756 è stata pronunciata l'espropriazione a favore del CONSORZIO ER L'AREA DI SVILUO INDUSTRIALE DI CASERTA, il quale fu autorizzato ad occupare, in via definitiva, tra l'altro, il terreno sito in tenimento comunale di Carinaro per la realizzazione di insediamenti industriali e connesse infrastrutture, distinto dalla particella n.5737 (ex 85) del foglio 4; - che in virtù di decreto n.6047 emesso dal Comune di Carinaro in data 30 luglio 2004, reg.to a Caserta il 5 ottobre 2004 al n e trascritto a S.Maria C.V. il dì 11 novembre 2005 ai nn.61086/32759, è stata pronunciata l'espropriazione a favore del CONSORZIO ER L'AREA DI SVILUO INDUSTRIALE DI CASERTA, il quale fu autorizzato ad occupare, in via definitiva, tra l'altro, il terreno sito in tenimento comunale di Carinaro per la realizzazione di insediamenti industriali e connesse infrastrutture, distinto dalla particella n.6428 (ex 26 del foglio 4); - che con autenticato nelle firme dal Notaio Vincenzo di Vaprio in data 18 dicembre 2008, Rep /33208, reg.to a Caserta il 27 dicembre 2008 al n e trascritto a S.Maria C.V. il 29 dicembre /40691 il Comune di Carinaro ha ceduto in favore del CONSORZIO ER L'AREA DI SVILUO INDUSTRIALE DI CASERTA, tra l'altro, la piena proprietà del tronco di strada in Carinaro, distinta dalla particella n.6435 del foglio 4, di are 3.50; - con ricorso innanzi al TAR Campania Napoli, assunto al n.r.g. 8820/02, il sig. Abate Giancarlo Fausto, comproprietario del terreno oggetto di espropriazione, impugnava gli atti della procedura. Il Tar Campania con sentenza n. 9984/2008 accoglieva il ricorso ed annullava gli atti della procedura ablativa; - con successiva sentenza n.17997/10 il TAR Campania Napoli accoglieva il ricorso per l ottemperanza della sentenza n.9984/02 e disponeva la nomina di un Commissario ad acta nella persona del Vice refetto di Caserta dott.ssa Ciaramella; - nelle more del giudizio per l ottemperanza, il Comitato Direttivo del Consorzio ASI di Caserta, con delibera n.408 del 9 novembre 2012, decideva di porre in essere la procedura finalizzata all acquisizione sanante, ai sensi dell art. 42 bis del D..R. 327/01, dell area sita nel Comune di Carinaro, demandando gli atti conseguenziali all Arch. Enrico Roberto Martino, dirigente dell Ufficio Espropri del Consorzio ASI di Caserta; - in esecuzione della delibera n.408/12 venivano regolarmente trasmesse ai proprietari del fondo le comunicazioni di avvio del procedimento di acquisizione sanante, ai sensi e per gli effetti degli artt. 7 e 8 della l. n. 241/90, con invito a presentare eventuali osservazioni o memorie in merito nel termine di 30 giorni dalla notifica; - il Consorzio ASI di Caserta, in ragione dell interesse pubblico sotteso all acquisizione delle aree, con decreto notificato ai comproprietari in data 7 febbraio 2013, Rep.824, trascritto a S.Maria C.V. il dì 8 luglio 2016 ai nn.22768/16864, ha disposto l acquisizione coattiva sanante, ai sensi dell art. 42 bis del T.U. Espropriazioni, del suolo di natura industriale iscritto in catasto terreni del Comune di Carinaro (CE) al foglio 4, particella 5006, esteso mq.7.293, determinando ai sensi di legge l indennizzo dovuto ai proprietari; - senonché, con ricorso notificato in data 19 aprile 2013, il sig. Abate Giancarlo Fausto ha impugnato il Decreto di acquisizione coattiva sanante disposto dal Consorzio ASI di Caserta ritenendolo illegittimo; - il Tar Campania che con sentenza n.276/14 (resa nel giudizio r.g. n.1963/13) ha rigettato il

4 ricorso. La sentenza non è stata appellata ed è passata in giudicato. Sulle medesime vicende si è pronunciato favorevolmente al Consorzio Asi anche il Consiglio di Stato con sentenza n.4285/14 (resa nel giudizio r.g.n. 2458/14); - rispetto al decreto sanante pende attualmente giudizio di opposizione alla stima per la determinazione dell importo dovuto ex art. 42 bis T.U. Espropriazioni innanzi alla Corte di Appello di Napoli sez. I Bis rgn 1027/13. - che in data prot.asi 1445 il notaio Giovanni Lupoli ha trasmesso la bozza dell atto per il trasferimento del suolo assegnato alla ditta DI..ME s.r.l.; Considerato - che necessita autorizzare il residente alla sottoscrizione dell atto di trasferimento del lotto; - che il Settore Espropri e autorizzazioni ambientali con nota del prot.asi n ha inviato alla ditta gli atti e i conteggi propedeutici all atto di trasferimento: Ritenuto di dover provvedere; IL COMITATO DIRETTIVO Vista la proposta di deliberazione formulata, previa formale istruttoria, dal Responsabile; Ritenuto di dover provvedere; con voti unanimi favorevoli espressi nelle forme di legge; Delibera per le ragioni esposte in narrativa e che s intendono qui integralmente richiamate: - di autorizzare l atto di trasferimento con la ditta DI..M.E. s.r.l. con sede in Aversa alla Via Gentile n. 8. Iva , per il lotto di mq distinti in tenimento comunale di Carinaro al foglio n. 4 p.lle in Agglomerato Industriale AVERSA NORD ; - di precisare su parte del suolo oggetto di trasferimento rispetto al decreto sanante pende attualmente giudizio di opposizione alla stima per la determinazione dell importo dovuto ex art. 42 bis T.U. Espropriazioni innanzi alla Corte di Appello di Napoli sez. I Bis rgn 1027/13 da parte della ditta espropriata Abate Giancarlo Fausto - di dare mandato al residente di sottoscrivere, con la predetta società l atto di trasferimento definitivo del lotto; - di autorizzare gli uffici competenti a porre in essere tutti gli adempimenti consequenziali. NV//

5 IL RESIDENTE IL SEGRETARIO ANTHONY ACCONCIA Copia della presente deliberazione viene pubblicata per 15 gg. sull'albo retorio on-line del sito consortile lì, IL DIRETTORE GENERALE ANTHONY ACCONCIA