Classe 5 BR A.S

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1 Classe 5 BR A.S

2 Sommario Sommario... 2 C.d.C componenti - continuità - firme... 3 Profilo dell indirizzo... 4 Il Perito in Informatica... 4 Profilo della classe... 5 Analisi dei risultati del triennio... 6 Attività scolastiche ed extra-scolastiche... 7 Gruppo classe... 8 Iniziative di recupero... 9 Criteri valutazione -dal POF Criteri attribuzione del voto di comportamento - dal POF Criteri attribuzione del credito scolastico - dal POF Tabella per attribuzione credito scolastico Riconoscimento crediti formativi Griglie valutazione e criteri per le prove d esame Prima Prova Seconda prova Terza prova Tipologia B Definizione delle aree disciplinari Istituti Tecnici Industriali Indirizzo: Informatica Allegati > Consuntivi delle attività per disciplina > Simulazioni della Prima, Seconda e Terza prova scritta

3 C.d.C componenti - continuità - firme Cognome Nome Materia Firma Abbiati Tullio Lab. Elettronica x x x Gravelona Rossella Matematica x x x Piatti Emanuela Elettronica x x Franzini Danilo Educazione Fisica x x x Moretti Emanuela Religione x x x Incorvaia Francesca Informatica x x Olgiati Jessica Lab. Informatica x Coco Angelo Lab. Informatica Sistemi x x x Marangoni Marco Lab. Matematica x Russo Amodio Calcolo x x x Ciraolo Placido Italiano Storia x x x Squadrito Domenico Sistemi x x Ferrara Domenica Inglese x x x

4 Profilo dell indirizzo Il Perito in Informatica ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell'elaborazione dell'informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione; ha competenze e conoscenze che, a seconda delle declinazioni che le singole scuole vorranno approfondire, si rivolgono all'analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione dei segnali; ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che, sempre a seconda della declinazione che le singole scuole vorranno approfondire, possono rivolgersi al software: gestionale orientato ai servizi per i sistemi dedicati incorporati ; esprime le proprie competenze nella gestione dei progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (privacy); è in grado di esprimere le proprie competenze, nell'ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e d'intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell'organizzazione produttiva delle imprese; esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale; nell'analisi e realizzazione delle soluzioni ha un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell'obiettivo, che esercita in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team; possiede un'elevata conoscenza dell'inglese tecnico specifico del settore per interloquire in un ambito professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione; utilizza e redige manuali d'uso

5 Profilo della classe La classe, nell arco del triennio ha avuto un corpo insegnanti sostanzialmente stabile. Nonostante i ripetuti interventi atti a migliorare l atteggiamento ed il profitto scolastico, non si sono riscontrati miglioramenti sostanziali se non nell ultima porzione dell anno dove l attenzione è divenuta più assidua. Anche il profitto, di conseguenza, è migliorato per la gran parte della classe. Rimangono tuttavia situazioni di gravi difficoltà che si manifestano per gran parte degli allievi spiccatamente in italiano e storia, disciplina nella quale i contenuti e le conoscenze acquisite sono alquanto lacunose e frammentarie.

6 Analisi dei risultati del triennio Classe Numero iniziale studenti di cui inseriti ad inizio anno Inserimenti in corso d anno Promossi Non promossi

7 Attività scolastiche ed extra-scolastiche La classe non ha partecipato a nessuna attività

8 Gruppo classe Cognome Nome Frequenza Attività extra-scolastiche Auriemma Alessia Belloni Serena Cantoreggi Paolo De Rito Davide Galante Matteo Gianni Alessandro Gorla Alessandro Mazzetti Fabio Peruzzo Edoardo Rastelli Luca Ravazzolo Omar Risolo Francesco Sala Daniele Zangla William regolare regolare regolare regolare regolare regolare regolare regolare regolare con ripetenza regolare regolare regolare regolare

9 Iniziative di recupero Durante l anno scolastico gli studenti hanno potuto usufruire dell help scolastico pomeridiano. Le richieste sono state scarse. A fine gennaio, la scuola ha calendarizzato una settimana di sospensione dell attività scolastica, sostituendo le normali attività didattiche con attività di recupero o ripasso orientate a tutti gli studenti. Al termine di tale periodo, sono state effettuate prove per la valutazione dell eventuale recupero delle materie insufficienti nel primo quadrimestre. La scuola prevede inoltre la possibilità, sfruttata da alcuni docenti, di proseguire il recupero in itinere, così da dare agli studenti il tempo, loro necessario, ad adeguare la preparazione ai livelli richiesti.

10 Criteri valutazione -dal POF - VOTO LIVELLI CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE ANALISI SINTESI 1 Nullo Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 2-3 Quasi nullo Pochissima Molto scarsa Non riesce ad applicare le conoscenze Non è in grado di effettuare alcuna analisi Non è capace di sintetizzare 4 Gravemente insufficiente Frammentaria con evidenti lacune Molto confusa e frammentaria Molto parziale prevalentemente scorretta Molto limitate anche di elementi semplici Disorganica e scorretta 5 Insufficiente Frammentaria e superficiale Parziale Parziale Superficiali Parziali o Imprecise 6 Sufficiente Completa degli elementi essenziali Corretta degli elementi essenziali Sostanzialmente corretta Abbastanza complete Accettabili,parzialmente autonome 7 Discreto Abbastanza completa Corretta Corretta e precisa Abbastanza complete Corrette 8 Buono Completa Completa Corretta, precisa, autonoma Complete Corrette e autonome 9-10 Ottimo- Eccellente Completa anche di contenuti complessi Completa anche di elementi complessi Autonoma e corretta in situazioni nuove Complesse e autonome Corrette e autonome in situazioni complesse

11 Criteri attribuzione del voto di comportamento - dal POF - Il voto di condotta si riferisce all'area degli obiettivi educativi e si propone di valutare l'aspetto comportamentale, i valori positivi condivisi dalla classe, il rispetto delle regole. Gli obiettivi educativi si riferiscono ad una crescente consapevolezza ed autocontrollo rispetto al proprio comportamento nelle diverse situazione della vita di classe. La presa di coscienza delle regole e dei valori rende possibile il nostro vivere in gruppo ed ha delle valenze civili e sociali. I criteri generali di assegnazione del voto di condotta sono i seguenti: a. frequenza b. rispetto delle persone e delle norme c. rispetto delle consegne d. comportamento e. numero di ammonizioni sul registro In particolare, per quanto riguarda l'assegnazione del 5, che sarà determinante per la non ammissione alla classe successiva, come da D.L. N 137 del , saranno presi in considerazione i seguenti comportamenti ( anche solo alcuni se particolarmente gravi): > frequenza molto discontinua ; > disturbo continuo, eccessivo durante le lezione; > uscite frequenti e prolungate dall aula. > mancato rispetto per gli impegni assunti; > gravi atti di vandalismo verso le strutture scolastiche; > atti di bullismo verso i compagni, i docenti e tutto il personale scolastico; > offese verbali o scritte verso le religioni; > furti nelle aule, nei laboratori, in palestra; > comportamento poco rispettoso verso l autorità > atteggiamento provocatorio o fortemente indifferente; > numero elevato di ammonizioni sul registro

12 Criteri attribuzione del credito scolastico - dal POF - Il Consiglio di Classe attribuisce ad ogni alunno, che ne sia meritevole, nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni di scuola, un apposito punteggio per l'andamento degli studi denominato "credito scolastico". La somma dei punteggi in tal modo ottenuti si aggiunge ai punteggi riportati nelle prove scritte ed orali degli esami di Stato. Al fine dell'attribuzione del punteggio per ciascun anno del triennio, vale anche il "credito formativo", che consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, coerente con il piano di studi ( comprese esperienze lavorative) maturate al di fuori dell'ambito scolastico. Di seguito si riproducono tabella e note contenute nel regolamento recante disciplina degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore ( D.M. N 42 del 25 maggio 2007). Tabella per attribuzione credito scolastico Media dei voti Credito scolastico (Punti) 3 anno 4 anno 5 anno M = < M <= < M <= < M <= < M <= NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione: il profitto,l assiduità della frequenza, l interesse e l impegno nella partecipazione al dialogo educativo, attività complementari e integrative, eventuali crediti formativi. L attribuzione del punteggio massimo della fascia è assegnato se > non si è incorsi in sanzioni disciplinari con sospensione dalle lezioni e/o, a giudizio del Consiglio di classe, in comportamenti non responsabili. > la media della fascia non è inferiore a 0,5 ( 6,5; 7,5; 8,5) o si verificano almeno due delle seguenti condizioni: - Frequenza con meno di 90 ore di assenze (esclusi ricoveri H, assenze > a 5 giorni continuativi autocertificati, partecipazione ad attività autorizzate dalla scuola)

13 - Partecipazione attiva ad almeno una attività integrativa promossa dalla scuola (attestata dal docente) - Partecipazione al dialogo educativo (disponibilità a coordinare l attività interna della classe o di gruppi di istituto; disponibilità a svolgere la funzione di tutor nei confronti dei compagni che hanno delle disabilità; 10 in condotta). - Credito formativo (vedi scheda) Il secondo punto nell ultima fascia viene assegnato a giudizio del Consiglio di Classe tenendo conto di particolari meriti sia didattici che comportamentali. Riconoscimento crediti formativi > L esperienza, effettuata nel corso dell anno scolastico o nei mesi estivi immediatamente precedente acquisita al di fuori della scuola, deve essere sempre documentata e certificata da Ente esterno, con una sintetica descrizione dell attività svolta. > Le certificazioni comprovanti attività lavorative devono sempre indicare l Ente a cui sono stati versati i contributi assistenziali e previdenziali ovvero le disposizioni normative che escludono l obbligo dell adempimento contributivo. > Si devono prendere in considerazione solo le seguenti esperienze: > Attività non occasionali e/o partecipazione a corsi seguiti che si siano protratti per un certo numero di ore. > Le attività e i corsi devono aver prodotto o fatto conseguire competenze/capacità all alunno in campo culturale o professionale o sociale o lavorativo o sportivo o in ambiti e settori della società legati comunque alla formazione della persona ed alla crescita umana/civile. > L attestazione di partecipazione alle attività complementari ed integrative non dà luogo a riconoscimento di credito formativo, perché acquisita all interno della scuola.

14 Griglie valutazione e criteri per le prove d esame Prima Prova 1. CORRETTEZZA DELLA SINTASSI E DELLA PUNTEGGIATURA ottima Testo scorrevole, sciolto, periodi ben strutturati 3 buona Pochi o lievi errori di forma; occasionali errori di punteggiatura 2 sufficiente Forma generalmente corretta, alcuni errori di punteggiatura 1,5 mediocre Alcuni estesi periodi scorretti; punteggiatura scorretta in più punti 1 insufficiente Errori di sintassi ripetuti; punteggiatura del tutto inadeguata 0,5 2. CORRETTEZZA LESSICALE ottima Scelta lessicale efficace ed appropriata 3 buona Correttezza di linguaggio mantenuta per ampie parti del testo 2 sufficiente Vocabolario di base a volte generico; occasionali improprietà 1 mediocre/insufficiente Lessico ristretto, approssimativo, sempre generico; ripetizioni 0,5 3. COMPETENZA IDEATIVA TRACCIA A (ESECUZIONE ESERCIZI PROPOSTI) ottima Operata in forma completa 3 buona Operata quasi completamente 2 quasi sufficiente/mediocre Operata solo in parte 1 insufficiente Operata in minima parte 0,5 3. COMPETENZA IDEATIVA TRACCIA B, C e D (ADERENZA/COMPLETEZZA RISPSETTO ALLA TRACCIA) ottima Pertinente e completa in relazione all argomento 3 buona Pertinente e abbastanza esauriente in relazione all argomento 2 sufficiente Pertinente e adeguato alle richieste anche se non esauriente 1,5 quasi sufficiente/mediocre Pertinente ma incompleto rispetto alle richieste 1 insufficiente Pertinente solo in minima parte 0,5 4. ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA DEL TESTO chiara e coerente Il testo è organizzato in modo logico ed organico 3 semplice ma lineare Il testo è sufficientemente strutturato 2 confusa Il testo presenta alcune incongruenze 1,5 disorganica Il testo presenta descrizioni casualmente disposte 1 5. CAPACITA RIELABORATIVA consapevole ottiene esiti di efficacia descrittiva, informativa, argomentativa 3 apprezzabile Rispetta sostanzialmente le regole 2 modesta Capacità di descrizione, informazione, argomentazione superficiale o poco 1 non apprezzabile curata Descrizione, argomentazione generica, semplicistica, approssimativa 0,5

15 VALUTAZIONE COMPLESSIVA Totale /15

16 PUNTI PUNTI PUNTI PUNTI PUNTI Seconda prova ANALISI REQUISITI MODELLO E/R MODELLO LOGICO PUNTI QUERY SVILUPPO SOFTWARE Non chiara Non evidenzia le incongruenze 1 Strutturalmente sbagliata 0 Errato 0 Nulle o totalmente errate 0 Nullo 0 Superficiale, poco approfondita o incompleta (mancano entità e/o attributi, tipi) Incoerente nelle specifiche 1 Parzialmente corretto 1 Parzialmente corrette Corretta su E/R errato 1 Incompleto o parzialmente corretto 1 Accettabile 3 Errori nelle associazioni 1.5 Corretto 2 Incomplete 2 Corretto / Approfondito 2 Molto approfondita 4 Incompleta o Parzialmente corretta Corrette 3 Corretta ma imprecisa 3 Corretta e completa 4 Punteggio /15

17 Terza prova Tipologia B Quadro riassuntivo Materia 1 Materia 2 Materia 3 Materia 4 Totale - media - Punteggio /15 Indicatori per la valutazione delle domande a risposta aperta : > Comprensione del testo > Pertinenza al quesito > Conoscenza dei contenuti e forma espositiva > Capacità tecniche, operative e di elaborazione > Capacità logiche e di sintesi Indicatori per ciascuna domanda Indicatori per ciascuna domanda Punteggio Risposta esauriente, precisa e rielaborata con buona organizzazione dei contenuti e uso di 5 terminologia corretta Risposta complessivamente corretta con rielaborazione e organizzazione dei contenuti Risposta abbastanza corretta e sufficientemente esaustiva. Contenuti essenziali, esposizione semplice con qualche imprecisione. Conoscenze parziali o risposta incompleta o parzialmente scorretta. Imprecisioni nell organizzazione delle informazioni. Risposta estremamente scorretta o data in minima parte 1.5 Risposta non data, totalmente errata o incomprensibile 1

18 Scheda per singola materia Materia: Indicatori domanda 1 Punteggio Risposta esauriente, precisa e rielaborata con buona organizzazione dei contenuti e uso di 5 terminologia corretta Risposta complessivamente corretta con rielaborazione e organizzazione dei contenuti Risposta abbastanza corretta e sufficientemente esaustiva. Contenuti essenziali, esposizione semplice con qualche imprecisione. Conoscenze parziali o risposta incompleta o parzialmente scorretta. Imprecisioni nell organizzazione delle informazioni. Risposta estremamente scorretta o data in minima parte 1.5 Risposta non data, totalmente errata o incomprensibile 1 Indicatori domanda 2 Punteggio Risposta esauriente, precisa e rielaborata con buona organizzazione dei contenuti e uso di 5 terminologia corretta Risposta complessivamente corretta con rielaborazione e organizzazione dei contenuti Risposta abbastanza corretta e sufficientemente esaustiva. Contenuti essenziali, esposizione semplice con qualche imprecisione. Conoscenze parziali o risposta incompleta o parzialmente scorretta. Imprecisioni nell organizzazione delle informazioni. Risposta estremamente scorretta o data in minima parte 1.5 Risposta non data, totalmente errata o incomprensibile 1 Indicatori domanda 3 Punteggio Risposta esauriente, precisa e rielaborata con buona organizzazione dei contenuti e uso di 5 terminologia corretta Risposta complessivamente corretta con rielaborazione e organizzazione dei contenuti Risposta abbastanza corretta e sufficientemente esaustiva. Contenuti essenziali, esposizione semplice con qualche imprecisione. Conoscenze parziali o risposta incompleta o parzialmente scorretta. Imprecisioni nell organizzazione delle informazioni. Risposta estremamente scorretta o data in minima parte 1.5 Risposta non data, totalmente errata o incomprensibile 1

19 Totale per materia /15 Definizione delle aree disciplinari Si riportano le aree disciplinari, comprendenti le materie dell ultimo anno di corso, finalizzate alla correzione delle prove scritte e all espletamento del colloquio di cui al comma 8 dell art. 5 del regolamento. Da Istituti Tecnici Industriali Indirizzo: Informatica Area linguistico - storico - letteraria 1) Lingua e lettere italiane 2) Storia ed educazione civica 3) Lingua inglese Area scientifico-tecnologica 1) Matematica generale, applicata e laboratorio 2) Calcolo delle probabilità, statistica, ricerca operativa e laboratorio 3) Elettronica e laboratorio 4) Informatica generale, applicazioni tecnico-scientifiche e laboratorio 5) Sistemi, automazione e laboratorio N.B. Considerato che l educazione fisica, per finalità, obiettivi e contenuti specifici, può trovare collocazione sia nell area umanistica che in quella scientifico-tecnologica, si rimette all autonoma valutazione delle Commissioni, nel rispetto dei citati enunciati, l assegnazione della stessa all una o all altra delle aree succitate. Pag. 1/6 Sessione ordinaria 2012 Prima prova scritta Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca P000 - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

20 PROVA DI ITALIANO (per tutti gli indirizzi: di ordinamento e sperimentali) Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte. TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO Eugenio Montale, Ammazzare il tempo (da Auto da fé. Cronache in due tempi, Il Saggiatore, Milano 1966) Il problema più grave del nostro tempo non è tra quelli che si vedono denunziati a caratteri di scatola nelle prime pagine dei giornali; e non ha nulla in comune, per esempio, col futuro status di Berlino o con l eventualità di una guerra atomica distruggitrice di una metà del mondo. Problemi simili sono d ordine storico e prima o poi giungono a una soluzione, sia pure con risultati spaventosi. Nessuna guerra impedirà all umanità futura di vantare ulteriori magnifiche sorti nel quadro di una sempre più perfetta ed ecumenica civiltà industriale. Un mondo semidistrutto, che risorgesse domani dalle ceneri, in pochi decenni assumerebbe un volto non troppo diverso dal nostro mondo d oggi. Anzi, oggi è lo spirito di conservazione che rallenta il progresso. Qualora non ci fosse più nulla da conservare il progresso tecnico si farebbe molto più veloce. Anche l uccisione su larga scala di uomini e di cose può rappresentare, a lunga scadenza, un buon investimento del capitale umano. Fin qui si resta nella storia. Ma c è un uccisione, quella del tempo, che non sembra possa dare frutto. Ammazzare il tempo è il problema sempre più preoccupante che si presenta all uomo d oggi e di domani. Non penso all automazione, che ridurrà sempre più le ore dedicate al lavoro. Può darsi che quando la settimana lavorativa sarà scesa da cinque a quattro o a tre si finisca per dare il bando alle macchine attualmente impiegate per sostituire l uomo. Può darsi che allora si inventino nuovi tipi di lavoro inutile per non lasciare sul lastrico milioni o miliardi di disoccupati; ma si tratterà pur sempre di un lavoro che lascerà un ampio margine di ore libere, di ore in cui non si potrà eludere lo spettro del tempo. Perché si lavora? Certo per produrre cose e servizi utili alla società umana, ma anche, e soprattutto, per accrescere i bisogni dell uomo, cioè per ridurre al minimo le ore in cui è più facile che si presenti a noi questo odiato fantasma del tempo. Accrescendo i bisogni inutili, si tiene l uomo occupato anche quando egli suppone di essere libero. Passare il tempo dinanzi al video o assistendo a una partita di calcio non è veramente un ozio, è uno svago, ossia un modo di divagare dal pericoloso mostro, di allontanarsene. Ammazzare il tempo non si può senza riempirlo di occupazioni che colmino quel vuoto. E poiché pochi sono gli uomini capaci di guardare con fermo ciglio in quel vuoto, ecco la necessità sociale di fare qualcosa, anche se questo qualcosa serve appena ad anestetizzare la vaga apprensione che quel vuoto si ripresenti in noi. Eugenio Montale (Genova, Milano, 1981) è Comprensione del testo noto soprattutto come poeta. Merita però di essere ricordato anche come prosatore. Lo stesso Montale raccolse in Farfalla di Dinard (Prima ed. 1956) e Auto da fé (Prima ed. 1966) scritti in prosa apparsi in precedenza su giornali e riviste. Il brano che si propone è tratto da un testo pubblicato originariamente nel Corriere della Sera del 7 novembre Riassumi tesi e argomenti principali del testo. 2. Analisi del testo 2.1 Quali sono i problemi risolvibili secondo Montale? 2.2 Spiega il significato che Montale attribuisce all espressione ammazzare il tempo. 2.3 Perché si accrescono i bisogni inutili e si inventeranno nuovi tipi di lavoro inutile? 2.4 Noti nel testo la presenza dell ironia? Argomenta la tua risposta. 2.5 Esponi le tue osservazioni in un commento personale di sufficiente ampiezza. 3. Interpretazione complessiva ed approfondimenti Sulla base dell analisi condotta, ricerca la visione del mondo espressa nel testo e approfondisci la ricerca

21 con opportuni collegamenti ad altri testi di Montale. Alternativamente, soffermati sul grado di attualità / inattualità dei ragionamenti di Montale sul lavoro e sul tempo. 1. Spiega come si effettua la stima di intervallo dello scarto quadratico medio di una popolazione sia utilizzando un campione grande sia utilizzando un piccolo campione.

22 2. Da un lotto di 500 unità si estrae un campione di 80 elementi per il quale si determina la media campionaria 15 e la varianza campionaria S 2 = 10. Descrivi come si effettua la stima puntuale della media della popolazione indicando l errore medio di campionamento sia per estrazione in blocco che bernoulliana.

23 3. Indica il modello di distribuzione da utilizzare per la stima di intervallo della percentuale della popolazione che gode di una certa proprietà e spiega come si procede nella stima nel caso di un campione di 20 elementi. I SIMULAZIONE III PROVA ESAME DI STATO ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI

24 1)GLI EFFETTI DELLA RETROAZIONE NEI CIRCUITI AD OPERAZIONALE: 2)TRACCIARE LO SCHEMA DI UN FILTRO ATTIVO PASSA BASSO DEL I ORDINE 3)ENUNCIARE IL PRINCIPIO DI BARKHAUSEN Prima Simulazione Terza Prova 5 B Materia Italiano Alunno Quali furono i principi ispiratori del congresso di Vienna?

25 Cosa prevedeva l accordo di Plombieres? Quale avvenimento richiama la località di Bronte in Sicilia? Prima Simulazione Terza Prova 5 B Materia Sistemi Alunno

26 Spiegare perché al fine di creare gli standard per le reti sono stati adottati i protocolli stratificati Evidenziare i pregi e i difetti del protocollo Descrivere il formato del frame IP elencando i campi dell Header PROGRAMMA DI ITALIANO

27 LIBRO DI TESTO: LUPERINI CATALDI MARCHIANI MARCHESE Letteratura -Storia- Immaginario Volume II e III Tomi IV e V Neoclassicismo e Preromanticismo in Europa Linee di tendenza della letteratura europea tra Sette e Ottocento Il Neoclassicismo e il mito dell'ellade Winckelmann e l'estetica neoclassica TESTI L'ideale di perfetta bellezza (U. J.Winckelmann) UGO FOSCOLO Autobiografia e letteratura Genesi e motivi salienti del romanzo Le Ultime lettere di Jacopo Ortis : I Sonetti Il ruolo della poesia I Sepolcri : la struttura del carme; la premessa materialista e la necessitàdelle illusioni

28 TESTI L'incipit del romanzo (Ortis) Alla sera (Sonetti) A Zacinto (Sonetti) In morte del fratello Giovanni (Sonetti) Le poetiche del Romanticismo Dalla rivoluzione alla Restaurazione Genesi e fondamenti del Romanticismo Il romanzo storico Caratteristiche generali del Romanticismo europeo Il Romanticismo italiano La polemica classico-romantica Il «Conciliatore» TESTI "Cultura europea e rinnovamento nazionale" (M.ma De Stael) "Il Romanticismo e la tradizione italiana" (P. Giordani) G.Berchet e la Lettera semiseria Giacomo Leopardi Gli anni della giovinezza La conversione estetica

29 La conversione filosofica Il pessimismo storico Lo Zibaldone La poetica dell'indefinito e del vago La teoria del piacere Le Operette morali Il pessimismo cosmico L'ultimo Leopardi TESTI "Dialogo della Natura e di un Islandese" (Operette morali) "L'infinito" (Canti) "A Silvia" (Canti) "Canto notturno di un pastore errante dell'asia" (Canti) "La quiete dopo la tempesta" (Canti) "Il sabato del villaggio" (Canti) Alessandro Manzoni La vita e le opere precedenti la conversione La conversione religiosa Le opere successive alla conversione I Promessi Sposi : Genesi del romanzo Ipotesi del romanzo: Il romanzo storico

30 Vero storico e vero poetico Il problema della lingua I personaggi e gli ambienti I motivi ispiratori L Adelchi (trama) TESTI Conte di Carmagnola (trama) La morte di "Adelchi" Il "vero storico" "La storia di Egidio e Geltrude" (Fermo e Lucia) Il conte del Sagrato (Fermo e Lucia) Le poetiche tardo romantiche.- La scapigliatura Caratteristiche generali Le poetiche del naturalismo e del verismo La natura del Positivismo Il Naturalismo francese La poetica del Verismo Giovanni Verga La vita La produzione pre-verista Verso il verismo Le tecniche narrative

31 La Sicilia: realtà storica e dimensione mitica I Malavoglia Mastro Don Gesualdo TESTI La lupa" (Vita dei campi) Rosso Malpelo (Vita dei campi) Fantasticheria" (Vita dei campi) "L'addio di'ntoni" (Malavoglia) "Libertà" (Novelle Rusticane) "La giornata di Gesualdo" (M. d. Gesualdo) "La morte di Gesualdo" (M. d. Gesualdo) Il decadentismo Il decadentismo in Europa: caratteri generali Il Simbolismo Il decadentismo italiano: caratteri generali Giovanni Pascoli La formazione e la poetica La poetica del fanciullino L'ideologia pascoliana TESTI "Lavandare" (Myricae) "Novembre" (Myricae)

32 "Gelsomino notturno" (Canti di Castelvecchio) X Agosto (Myricae) "Il Fanciullino" (Prose) Gabriele D'Annunzio Gli esordi poetici da "Primavere" a "Poema paradisiaco" I motivi poetici L'estetismo Il mito del superuomo Il velleitarismo dannunziano Il Notturno TESTI "La sera fiesolana" (Alcyone) La pioggia nel pineto (Alcyone) "Andrea Sperelli " (Il Piacere) "La conclusione del romanzo" (Il Piacere) "Sensazioni e allucinazioni" (Notturno) Luigi Pirandello La vita e le opere La poetica L'umorismo e i suoi procedimenti Le novelle e i romanzi; i caratteri della narrativa Il teatro Il fu Mattia Pascal

33 I "Sei personaggi in cerca d'autore" L'Enrico IV TESTI Adriano Meis e la sua ombra (Il Fu Mattia Pascal) "L'Epilogo" (Il fu Mattia Pascal) "L'avvertimento del contrario" (L'umorismo) "Il treno ha fischiato" (Novelle per un anno) ITALO SVEVO La condizione triestina Svevo scrittore di idee L utopia socialista Svevo e la psicanalisi I romanzi: Una vita Senilità La coscienza di Zeno TESTI Il fumo ( La coscienza di Zeno ) Lo schiaffo del padre( La coscienza di Zeno ) La sigaretta è una malattia ( La coscienza di Zeno )

34 PROGRAMMA DI STORIA TESTO: CATALDI-ABBATE-LUPERINI-MARCHIANI-SPINGOLA DI FRONTE ALLA STORIA II e III volume La prima rivoluzione industriale L'Inghilterra patria della rivoluzione industriale L'aumento della popolazione La trasformazione delle campagne Le macchine e la fabbrica La prima legislazione protettiva del lavoro nelle fabbriche La rivoluzione industriale negli altri paesi europei L'età della Restaurazione Restaurazione e Romanticismo Le strutture ideologiche e sociali della Restaurazione Gli oppositori della Restaurazione Il congresso di Vienna La ricostruzione dell'equilibrio europeo La Santa Alleanza Il 1848 in Europa e Italia Cenni sulle ideologie politiche degli anni Le Rivoluzioni Il problema operaio

35 l processo della seconda fase dell industrializzazione La divisione del lavoro L'urbanizzazione Movimento nazionale italiano e il compimento dell'unità Il nuovo corso del Risorgimento Piemonte costituzionale Il "Connubio" Cavour - Rattazzi La politica estera di Cavour La spedizione dei Mille La proclamazione del Regno d'italia Il difficile decollo del nuovo stato unitario L'Italia dopo l'unità La destra storica Cenni sull'opposizione in Parlamento Il problema del disavanzo Il brigantaggio e le origini della questione meridionale Cenni sull'opposizione nel Paese La sinistra al potere. Nuovo corso della politica interna ed estera in Italia La caduta della destra Il trasformismo

36 Il programma politico e sociale della sinistra: allargamento del suffragio, istruzione elementare, abolizione del "macinato" L'inizio dell'industrializzazione. La svolta protezionistica L'emigrazione dalle campagne Contadini e operai nelle prime organizzazioni del socialismo italiano I cattolici persistono nel rifiuto di riconoscere il nuovo Stato La seconda rivoluzione industriale e l'organizzazione del movimento operaio Concentrazione monopolistica e imperialismo Movimento operaio e sindacalismo Borghesia e proletariato Crisi di fine secolo. Il regime parlamentare in pericolo L Italia negli ultimi quindici anni del secolo Il primo ministero Giolitti ( ) I tumulti di Milano Le leggi eccezionali L'età giolittiana Un nuovo corso politico Le ombre del sistema giolittiano: Giolitti e la questione meridionale Prima guerra mondiale I blocchi contrapposti Lo scoppio del conflitto I ceti industriali schierati a favore della guerra La neutralità italiana L'intervento italiano 36

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