COMUNE DI SAN MAURIZIO D OPAGLIO Provincia di Novara

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1 COPIA COMUNE DI SAN MAURIZIO D OPAGLIO Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 42 OGGETTO: L.R. n. 11/2012, art. 2, comma 3 "Disposizioni organiche in materia di Enti Locali": recepimento proposte e determinazioni dell'assemblea dei Sindaci della Comunità Montana Due Laghi Cusio Mottarone e Val Strona. L anno duemiladodici, addì trenta, del mese di novembre, alle ore 21,00 e seguenti, nella sala delle adunanze consiliari, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti norme, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali. All appello risultano: Cognome e Nome Pr. As. Cognome e Nome Pr. As BERTONA DIEGO X PEDUTO CRISTINA X MENDICINO DOMENICO X MOIA ROBERTO X CERRI SILVIO X ZAFFIRETTI CRISTINA X DI LORENZO ANTONIO X CIMBERIO MARA X FRASCHINI UBALDO X NEVE FRANCO X FAGGIO SILVANO X ZENONI PIETRO ANGELO X GIACOMINI FRANCA X ZEFFIRETTI PINUCCIO X FORTIS AGOSTINO FRANCESCO X MANTUANO LUCA X SOMMA SILVIA X Totale Presenze 16 Totale Assenze 1 Pr. FRANZINA PATRIZIA Assessore esterno X Totale 1 As. Partecipa il Segretario Comunale Signor Regis Milano Dr. Michele il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor BERTONA DIEGO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato.

2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE del Sindaco Presidente Premesso che: - in data il Consiglio Regionale ha approvato la legge regionale promulgata dal Presidente della Giunta Regionale col numero 11 in data , pubblicata sul supplemento n. 2/ del B.U.R. n. 39 col titolo Disposizioni organiche in materia di enti locali dichiarata urgente ed entrata in vigore il medesimo giorno 28/09/2012; - con tale testo normativo la Regione Piemonte, oltre al riordino della disciplina sugli enti locali, ha altresì applicato le diverse recenti disposizioni dettate dalla legge n. 135 del , ed in particolare quelle norme sugli enti locali sancite dall articolo 19, il quale disciplina le Funzioni fondamentali dei comuni e le modalità di esercizio associato di funzioni e servizi comunali, prevedendo in tale contesto esclusivamente ed obbligatoriamente, per i Comuni montani con popolazione inferiore ai abitanti, l istituzione delle Unioni Montane di Comuni (art. 4), accanto allo strumento della Convenzione (art. 5); - in particolare, il capo VII della legge regionale, (articoli dal 12 al 18) norma la trasformazione delle Comunità Montane in Unioni Montane di Comuni sulla base dell autonoma scelta di ciascun Comune, prefissando i criteri, le modalità e le procedure d aggregazione. Vista la delibera di Assemblea dei Sindaci della Comunità Montana n. 5 del , notificata dalla Comunità Montana in data e acquisita al prot. comunale n del Preso atto che con la succitata deliberazione è stato deliberato di: a) dare atto che sul territorio dell attuale Comunità Montana, si sono verificate le condizioni di cui al comma 6 dell art. 21 della L.R. 11/2012; b) approvare l individuazione all interno dell attuale Comunità Montana, dell ambito ottimale di gestione associata nelle forme associative di seguito identificate e così determinate: Ambito 1) Unione Montana dei Comuni ai sensi dell art. 32 del TUEL, con proposta di Unione a 8 comuni, e nella fattispecie: Ameno, Armeno, Brovello Carpugnino, Colazza, Gignese, Massino Visconti, Miasino, Nebbiuno (Proposta di cui all allegato A alla presente deliberazione); Ambito 2) Unione Montana dei Comuni ai sensi dell art. 32 del TUEL, con proposta di Unione a 6 comuni, e nella fattispecie: Germano, Loreglia, Massiola, Quarna Sopra, Quarna Sotto e Valstrona, (Proposta di cui all allegato B alla presente deliberazione); Unione per il quale i Comuni costituenti parte trasmetteranno alla Regione Piemonte, non raggiungendo la soglia dei abitanti, motivata richiesta deroga ai sensi dell art. 7 c. 4 della L.R. 11/2012; Ambito 3) Unione Speciale di Comuni ai sensi dell art. 16 D.L. 138/2011, convertito in Legge 148/2011, con proposta di Unione a 3 comuni, e nella fattispecie: Arola, Nonio e Cesara (Proposta di cui all allegato C alla presente deliberazione). c) dare atto che i Comuni di Baveno, Stresa, Pisano e San Maurizio d Opaglio non si sono espressi in merito posto che tra i sopra elencati Comuni della Comunità Montana, solamente il Comune di Pisano è inferiore a abitanti; d) dare atto che il Sindaco di Omegna ha dichiarato che i Comuni di Omegna, Casale Corte Cerro e Gravellona Toce, pur non avendo obblighi di Legge, intendono procedere mediante convenzione o Unione, (precisando che la forma giuridica non è ancora stata individuata), per la gestione di alcune funzioni o servizi; e) dare atto che il Comune di Madonna del Sasso aderirà ad una Unione dei Comuni costituita al di fuori dell ambito territoriale dell attuale Comunità Montana.

3 Si propone pertanto di prendere atto di quanto sopra e recepire, per quanto di competenza, la proposta di cui alla deliberazione n. 5 del dell Assemblea dei Sindaci della Comunità Montana Due Laghi Cusio Mottarone e Val Strona. Il Sindaco Bertona Diego ed IL CONSIGLIO COMUNALE Preso atto della proposta di deliberazione avanti estesa e ritenuta la stessa conforme a necessità ed opportunità, pertanto meritevole di approvazione. Uditi gli interventi: il Sindaco Bertona rileva che esistono incertezze normative anche per la nuova legge regionale sui servizi associati; dà lettura di uno stralcio della deliberazione dell Assemblea dei Sindaci della Comunità Montana; fa presente che il Comune di San Maurizio d'opaglio non ha obbligo di associarsi per la gestione dei servizi; dichiara che, in questa fase transitoria, occorrerà osservare attentamente lo scenario che si prospetterà nei Comuni limitrofi obbligati alle gestioni associate; segnala alcune distorsioni di gestioni associate già in atto quale, ad esempio, il servizio idrico; il Consigliere Neve ritiene che, in futuro, il Comune di San Maurizio d'opaglio non sarà più considerato montano e sarà quindi obbligato alle gestioni associate per il limite di 5000 abitanti; si dichiara favorevole ad Unioni di area vasta per programmazioni serie sul territorio; dichiara che in materia socio-assistenziale il Consorzio ha funzionato, ugualmente per quanto riguarda la depurazione acque; dichiara che nel territorio della ex Comunità Montana Due Laghi Cusio Mottarone e Val Strona lo spacchettamento non è condivisibile; il Consigliere Zeffiretti dichiara che il Comune di San Maurizio d'opaglio deve farsi sentire se Acqua Novara VCO non funziona; il Sindaco rileva che in Acqua Novara VCO vi sono problemi finanziari, quando il servizio era in capo al Comune non c erano debiti; dichiara che entrare in Unioni di area vasta probabilmente porterebbe a perdere il controllo sul proprio territorio; fa notare che San Maurizio d'opaglio non ha nulla a che vedere con la maggioranza degli altri Comuni montani della zona; su invito del Consigliere Mendicino, comunica che San Maurizio d'opaglio è divenuto sede dell unico Istituto Comprensivo del Cusio (esclusi Omegna e Gozzano); il Consigliere Zenoni dichiara che le Unioni devono garantire economie di scala per ridurre i costi e garantire l efficienza; il Consigliere Neve preannuncia, per tutti i motivi esposti, il voto di astensione del Gruppo di minoranza; Assunta piena conoscenza di tutto quanto sopra esposto ed in particolare del testo della legge regionale n. 11 del 28/09/2012 ed in particolare dell art. 12. Dato atto che sul territorio della Comunità Montana si sono verificate le condizioni previste dall art 12, comma 6 della legge regionale; Dato atto che è stato acquisito il parere tecnico favorevole del Segretario, ai sensi e per gli effetti dell art 49 del T.U. n. 267/ e smi; Visto il T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

4 Visto l'esito della votazione espresso per alzata di mano che da il seguente risultato: PRESENTI ASTENUTI VOTANTI VOTI FAVOREVOLI VOTI CONTRARI n. 16 n. 5 n. 11 n. 11 zero (Astenuti: Cimberio Mara, Neve Franco, Zenoni Pietro Angelo, Zeffiretti Pinuccio, Mantuano Luca) D E L I B E R A 1) Di prendere atto che sul territorio dell attuale Comunità Montana si sono verificate le condizioni di cui al comma 6 dell art. 12 della L.R. 11/ ) Di trasmettere la presente deliberazione contestualmente alla Regione Piemonte ed al Presidente dell Assemblea dei Sindaci della Comunità Montana. Successivamente, Su proposta del Sindaco Presidente, Stante l urgenza, IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l'esito della votazione espresso per alzata di mano che da il seguente risultato: PRESENTI ASTENUTI VOTANTI VOTI FAVOREVOLI VOTI CONTRARI n. 16 n. 5 n. 11 n. 11 zero (Astenuti: Cimberio Mara, Neve Franco, Zenoni Pietro Angelo, Zeffiretti Pinuccio, Mantuano Luca) D E L I B E R A di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n *********************

5 Sulla proposta di deliberazione di cui sopra esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il Responsabile del Servizio, che qui di seguito sottoscrive: Il Responsabile del Servizio Sulla proposta di deliberazione di cui sopra esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il Responsabile del Servizio Finanziario che qui di seguito sottoscrive: Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to Suno Minazzi Dr. Marco

6 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to BERTONA DIEGO REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124 D.Lgs. 267/2000 e art. 32 L. 69/2009) Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo pretorio informatico del Comune, accessibile al pubblico, in data 3/12/2012 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi ai sensi e per gli effetti dell'art. 124 del D.L.vo 267 del San Maurizio d'opaglio, lì 3/12/2012 CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134 del T.U. sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 28 agosto 2000 n. 267 in data San Maurizio d'opaglio, lì E copia conforme all originale per uso amministrativo. San Maurizio d'opaglio, lì 3/12/2012 ( Regis Milano Dr. Michele) =====================================================================