Raccomandata A.R. C.A. Ufficio Accordi preventivi e controversie internazionali
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1 Raccomandata A.R. C.A. Ufficio Accordi preventivi e controversie internazionali Spett. le Agenzia delle Entrate Direzione Centrale Accertamento Settore Internazionale Via Manin Milano MI E Direzione Centrale Accertamento Settore Internazionale Via Cristoforo Colombo 426 c/d ROMA 1
2 Milano, 17/12/2015 ISTANZA DI ACCESSO ALLA PROCEDURA DI ACCORDO PREVENTIVO CONNESSA ALL UTILIZZO DIRETTO DI BENI IMMATERIALI AI SENSI DELL ARTICOLO 1, COMMI DA 37 A 45, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE N.190 per le PMI portante ad oggetto la preventiva definizione, in contraddittorio, dei metodi e dei criteri di calcolo del contributo economico alla produzione del reddito d impresa o della perdita, in caso di utilizzo diretto dei beni di cui all articolo 6 del decreto del 30/07/15. 1) Dati identificativi del contribuente l - Sede legale e domicilio fiscale in Via - (MI) - PMI ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE Codice Fiscale e Partita Iva Tel. Fax PEC Legale Rappresentante Sig. - Nato a il - Residente in - ( ) - Codice Fiscale 2) Beni immateriali dal cui utilizzo diretto deriva il reddito agevolabile I beni immateriali dal cui utilizzo deriva il reddito agevolabile, secondo l elencazione contenuta nell articolo 6 del decreto del 30/07/15 sono i seguenti: (i) software protetto da copyright; (iii) marchi di impresa registrati; (v) informazioni aziendali ed esperienze tecnico-industriali comprese quelle commerciali o scientifiche proteggibili come informazioni segrete, giuridicamente tutelabili il tutto come da allegato (All 1 elenco intangibles) 2
3 3) Attività di ricerca e sviluppo svolta Le attività di ricerca e sviluppo svolte secondo l elencazione contenuta all articolo 8 del decreto del 30/07/15 sono le seguenti : (i) la ricerca fondamentale; (ii) la ricerca applicata; (iii) il design; (IV) l ideazione e la realizzazione del software protetto da copyright; (VI) le attività di presentazione, comunicazione e promozione che accrescono il carattere distintivo e la rinomanza dei marchi, e contribuiscono alla conoscenza, all affermazione commerciale, all immagine dei prodotti o dei servizi, del design o degli altri materiali proteggibili. Le attività di ricerca e sviluppo svolte sono direttamente e strettamente collegate con lo sviluppo, il mantenimento, nonché l accrescimento del valore dei beni immateriali dal cui utilizzo deriva il reddito agevolabile, reddito determinato in conformità ai principi generali di cui all allegato tecnico (Allegato 2 - Allegato tecnico: determinazione del reddito agevolabile). Si fa riserva di integrazione entro 120 giorni dalla trasmissione anche su istanza dell ufficio. Ulteriori elementi di cui ai punti 2 e 3 citati nella nota 2015/15278 sono desumibili dai dati in possesso dell Amministrazione Finanziaria e dagli Archivi della P.A. Si resta in attesa dell invito a comparire onde valutare l esito della istanza in contraddittorio. 3
4 ALLEGATO 1 ISTANZA DI ACCESSO ALLA PROCEDURA DI ACCORDO PREVENTIVO CONNESSA ALL UTILIZZO DIRETTO DI BENI IMMATERIALI AI SENSI DELL ARTICOLO 1, COMMI DA 37 A 45, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE N.190 per le PMI portante ad oggetto la preventiva definizione, in contraddittorio, dei metodi e dei criteri di calcolo del contributo economico alla produzione del reddito d impresa o della perdita, in caso di utilizzo diretto dei beni di cui all articolo 6 del decreto del 30/07/15. Elenco intangibles : 4
5 ALLEGATO 2 ISTANZA DI ACCESSO ALLA PROCEDURA DI ACCORDO PREVENTIVO CONNESSA ALL UTILIZZO DIRETTO DI BENI IMMATERIALI AI SENSI DELL ARTICOLO 1, COMMI DA 37 A 45, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE N.190 per le PMI portante ad oggetto la preventiva definizione, in contraddittorio, dei metodi e dei criteri di calcolo del contributo economico alla produzione del reddito d impresa o della perdita, in caso di utilizzo diretto dei beni di cui all articolo 6 del decreto del 30/07/15. Allegato tecnico: principi di determinazione del reddito agevolabile Per tutti i beni oggetto della norma Il reddito agevolabile è individuato in modo differente a seconda di come avviene lo sfruttamento del bene. Se quest ultimo è concesso a terzi in licenza d uso, il reddito si sostanzia nei relativi canoni conseguiti al netto dei costi diretti e indiretti ad essi connessi di competenza del periodo d imposta. Diversamente, in caso di uso diretto, il reddito agevolabile è costituito dal contributo economico cd. reddito figurativo - del singolo bene immateriale al risultato fiscale dell impresa. Per calcolare il reddito figurativo è necessario isolare le componenti positive e negative di reddito ascrivibili allo sfruttamento del bene intangibile; la quantificazione è effettuata di concerto con l Agenzia delle Entrate. Si propone l'utilizzo delle risultanze della contabilità industriale, secondo le ordinarie regole della dottrina, nel caso da sottoporre all'ufficio ove richiesto, in media non inferiore al 6% dell'intero introito considerata la vita utile del bene. La quota di reddito agevolabile La quota di reddito agevolabile è determinata sulla base del rapporto tra i costi di attività di ricerca e sviluppo sostenuti direttamente o tramite Università e società terze per il mantenimento, 5
6 l accrescimento e lo sviluppo del bene immateriale (cd. costi qualificati) e i costi complessivi afferenti il bene medesimo (cd. costi complessivi). La formula è la seguente: Quota di reddito agevolabile = costi qualificati/costi complessivi*reddito agevolabile Rientrano tra le attività di ricerca e sviluppo: la ricerca di base, la ricerca applicata, l ideazione e la progettazione di prodotti e servizi (design), la realizzazione del software protetto da copyright, le ricerche di mercato, l adozione di sistemi anticontraffazione e, infine, il marketing e la pubblicità necessari all affermazione del prodotto sul mercato. In fede. Il Legale Rappresentante Allegato CD contenente istanza in formato elettronico. 6
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