DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO

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1 N GESTIOE COMMISSARIALE STRAORDIARIA PER LA REGOLAZIOE DEL SERVIZIO IDRICO ITEGRATO DELLA SARDEGA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO OGGETTO: Approvazione rendiconto dell esercizio 2013 della Gestione Commissariale Straordinaria per la regolazione del Servizio Idrico Integrato della Sardegna -ex Autorità d Ambito Territoriale Ottimale della Sardegna. L anno duemilaquattordici, il giorno venti del mese di maggio, alle ore 16,00 e seguenti, in Cagliari, nella sala delle adunanze dell Ente, il Commissario Alessandro Bianchi ha adottato il presente atto deliberativo. Svolge le funzioni di Segretario il funzionario Dott. Giuseppe Lutzu. - -

2 ZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLA SARDEGNA Premesso che il Consiglio Regionale ha approvato la legge 8 febbraio 2013, n 3, come modificata e integrata dalle leggi regionali 17 maggio 2013, n 11, e 15 gennaio 2014, n 5, a norma delle quali, nelle more del riordino del servizio idrico integrato, sono attribuite ad un Commissario straordinario le funzioni già svolte dall Autorità d Ambito fino al 31 dicembre Inoltre premesso che: con decreto del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna n 10 del 27 gennaio 2014, il Dott. Alessandro Bianchi è stato nominato Commissario Straordinario di cui all articolo 1 della Legge Regionale n 3 del 8 febbraio 2013 successivamente modificata ed integrata dalla Legge Regionale n 11 del 17 maggio 2013 e dalla Legge Regionale n 5 del 15 gennaio 2014; con Deliberazione del Commissario Straordinario n 1 del 29 gennaio 2014 è stato conferito al Dott. Ing. Maurizio Meloni l incarico di Direttore Generale, con decorrenza dal 1 febbraio 2014, per la durata del mandato del Commissario. Richiamata la Deliberazione del Commissario Straordinario n 9 del 7 agosto 2013, inerente la presa d atto delle LL.RR. 3/2013 e 11/2013, che modifica la denominazione dell Autorità d Ambito Territoriale Ottimale della Sardegna (A.A.T.O. Sardegna) in Gestione Commissariale Straordinaria per la regolazione del Servizio Idrico Integrato della Sardegna Leggi regionali n. 3/2013 e n. 11/2013. Dato atto che a seguito della normativa richiamata il passaggio alla gestione commissariale ha comportato esclusivamente una variazione della denominazione dell Ente il quale ha mantenendo unitarietà dal punto di vista della gestione finanziaria che è proseguita senza soluzione di continuità così come risulta dall approvazione del Bilancio di Previsione 2013 di cui alla Deliberazione del Commissario Straordinario n 18 del 25 settembre Richiamato il D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267, ed in particolare: 1. l articolo 227 secondo cui: - La dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante il rendiconto, il quale comprende il conto del bilancio, il conto economico ed il conto del patrimonio; - Il rendiconto è deliberato dall'organo consiliare dell'ente entro il 30 aprile dell'anno successivo, tenuto motivatamente conto della relazione dell'organo di revisione. 2. l articolo 151 secondo cui: - Al rendiconto è allegata una relazione illustrativa della Giunta che esprime le valutazioni di efficacia dell'azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti. - Vista la Determinazione Dirigenziale n 36 del 27/03/2014 con la quale sono stati riaccertati i residui attivi e passivi ai sensi dell'articolo 228, comma 3, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267. Verificato: 1. che il totale dei residui attivi e passivi rideterminati, decurtati sia dei pagamenti effettuati nel corso dell anno 2013 sia dei residui eliminati per inesigibilità del credito o per insussistenza del debito coincide con l importo dei residui riaccertati risultanti dal conto del bilancio; 2. che il totale dei residui attivi eliminati per inesigibilità del credito, pari a ,62, coincide con il totale dei minori residui risultanti nel conto del bilancio; 3. che il totale dei residui passivi eliminati per insussistenza del debito, pari a ,20 coincide con il totale dei minori residui risultanti nel conto del bilancio. Verificato inoltre: 1. che nel corso dell anno 2013 sono stati emessi in totale n 940 mandati di pagamento per un totale di ,84 di cui: a) mandati dal n 1 al n 530 per ,16 relativi alla gestione A.A.T.O. Sardegna ; b) mandati dal n 531 al n 940 per ,68 relativi alla gestione Gestione Commissariale Straordinaria per la Regolazione del SII della Sardegna ; 2. che nel corso dell anno 2013 sono state emesse in totale n 430 reversale di incasso per un totale di ,20 di cui: - 2 -

3 !"#$ %#&&" '("')!('#(*"$'("' +( )' (#)'ZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLA SARDEGNA a) reversali dal n 1 al n 149 per ,08 relativi alla gestione A.A.T.O. Sardegna ; b) reversali dal n 150 al n 430 per ,12 relativi alla gestione Gestione Commissariale Straordinaria per la Regolazione del SII della Sardegna. Accertato che alla data del 31/12/2013 risulta in essere un debito fuori bilancio di 7.137,00 legittimamente riconoscibile ai sensi dell articolo 194, lettera e), del D.Lgs. n 267 del 18/08/2000 e ss.mm.ii.. Ritenuto procedere al riconoscimento del debito fuori bilancio di 7.137,00 a favore dell Avv. Giovanni Contu, CF CNTGNN36H17E336S con studio legale a Cagliari in Via Ancona 3. Accertato inoltre che tale debito è sorto a seguito dell affidamento dell incarico al professionista suddetto, che ha reso la prestazione, per la costituzione e resistenza in giudizio dell Ente promosso nanti al TAR Sardegna da SIINOS SPA e Govosai SPA per l annullamento della Deliberazione di Assemblea Consortile n 25 del 29/12/2004, per il quale per errore materiale non fu assunto il relativo impegno di spesa. Accertato: 1. che il conto del tesoriere e gli allegati giustificativi dell entrata e della spesa sono conformi al conto dell Ente nei valori complessivi delle riscossioni e dei pagamenti risultanti dal conto del bilancio predisposto dall Ente; 2. che il risultato contabile di amministrazione definito ai sensi dell articolo 186 del D.Lgs. 18 agosto 2000 presenta un avanzo di ,30, di cui per ,45 quali fondi vincolati nel seguente modo: ,87 riscossione crediti ESAF, ,18 relativi a quote consortili pagate in eccesso da parte delle amministrazioni locali consorziate che dovranno regolarizzarsi contabilmente nel corso del 2014, ,82 vincolati al positivo esito della riscossione dei crediti che l Ente vanta verso Amministrazioni Locali quali anticipazioni e liquidazioni in eccesso per la realizzazione delle opere funzionali al Servizio Idrico Integrato, ,58 azioni uniacque. Preso atto della relazione prevista dall articolo 151, comma 6, del D.Lgs. 18 agosto Richiamata la Deliberazione Commissariale n 9 del 17 aprile 2014 con la quale si è approvato lo schema del rendiconto della gestione dell esercizio 2013, dell AATO Sardegna proseguita senza soluzione di continuità in quella della Gestione Commissariale Straordinaria per la regolazione del Servizio Idrico Integrato della Sardegna, al fine di consentire al Collegio dei Revisori dei Conti di effettuare i controlli previsti dalla normativa vigente ed acquisire la relativa relazione. Considerato che il Collegio dei Revisori dei Conti ha fatto pervenire in data 6 maggio 2014 il proprio parere favorevole sul rendiconto della Gestione 2013 ( prot. n. 1629). Vista la Deliberazione del Commissario n 18 del 25 settembre 2013 di approvazione del Bilancio di previsione 2013, della Relazione previsionale e programmatica e del Bilancio pluriennale e successive modifiche e integrazioni. Viste la Deliberazione del Commissario n 35 del 20 novembre 2013 di assestamento generale al bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2013 di cui all articolo 175, comma 8, del D.Lgs. 267/2000, e la Deliberazione del Commissario n 39 del 28 novembre 2013 di presa d atto del parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori sulla medesima Deliberazione n 35. l adozione della seguente deliberazione: Propone al Commissario 1) Considerare la premessa come parte integrante del presente atto deliberativo. 2) Approvare il rendiconto della gestione dell esercizio 2013, senza soluzione di continuità tra la gestione dell AATO Sardegna e quella della Gestione Commissariale Straordinaria per la regolazione del Servizio Idrico Integrato della Sardegna, costituito dal conto del bilancio, dal conto economico e dal conto del patrimonio con allegata la relazione illustrativa prevista dall articolo 151, comma 6, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267 e tutti gli allegati sottoelencati. 3) Procedere al riconoscimento di un debito fuori bilancio, ai sensi dell art. 194 lett. e) del D.Lgs.267/2000, dell Importo di Euro 7.137,00 relativo al preavviso di fattura emessa il 19/11/2013 dall Avv. Giovanni Contu, CF - 3 -

4 ,./ // / : ,286ZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLA SARDEGNA CNTGNN36H17E336S con studio legale a Cagliari in Via Ancona 3, incaricato dall AATO Sardegna per la costituzione e resistenza in giudizio promosso nanti al TAR Sardegna da SIINOS SPA e Govosai SPA per l annullamento della Deliberazione di Assemblea Consortile n 25 del 29/12/2004 che ha portato all emissione del Decreto n 215/2006 del Tar Sardegna che prende atto della rinuncia delle ricorrenti al ricorso; 4) Dare atto che il debito fuori bilancio troverà copertura finanziaria su apposito capitolo al titolo del bilancio di previsione dell esercizio ) Dare atto: a) che il risultato di Gestione ed il risultato di amministrazione dell esercizio 2013 sono indicati nell allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo; b) che il risultato contabile di amministrazione definito ai sensi dell articolo 186 del D.lgs. 18 agosto 2000, n 267, presenta un avanzo di ,30, di cui ,85 rappresenta avanzo non vincolato ed ,45 rappresenta avanzo vincolato. c) che l utilizzo dell avanzo avverrà secondo le previsioni di legge ed in particolare secondo le disposizioni dell articolo 187 del D.Lgs. n 267 del 18/08/2000. d) che costituiscono parte integrante della presente deliberazione i seguenti documenti: Allegato 1 - risultato di amministrazione e della gestione di competenza 2013; Allegato 2 - conto del bilancio e valori di sintesi Entrate Spese ; Allegato 3 - prospetto di conciliazione; Allegato 4 - conto economico; Allegato 5 - conto del patrimonio; Allegato 6 - conto dell economo e dei consegnatari dei beni; Allegato 7 - relazione illustrativa al rendiconto ai sensi dell'articolo 151, comma 6, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267; Allegato 8 - determinazione dirigenziale n 36 del 27/03/2014 di riaccertamento dei residui attivi e passivi ai sensi dell'articolo 228, comma 3, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267; con elenco dei residui attivi e passivi rideterminati distinti per anno di provenienza. Allegato 9 - relazione tecnica e nota Integrativa Economico Patrimoniale al Rendiconto della Gestione; Allegato 10 - Conto del Tesoriere al 31 dicembre Allegato 11 parere del Collegio dei Revisori dei Conti

5 W<K QJ DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLA SARDEGNA IL COMMISSARIO Letta la soprascritta proposta di deliberazione. Visti i pareri espressi ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267. DELIBERA Di approvare la soprascritta proposta di deliberazione. Del che si è redatto il presente verbale che letto e confermato viene sottoscritto. Il Segretario Il Commissario (Dott. Alessandro Bianchi) VISTO DI REGOLARITÀ TECNICA Il presente provvedimento è regolare sotto il profilo tecnico ai sensi dell articolo 49, 1 comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267. Il responsabile del procedimento (Ing. Maurizio Meloni) VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE Il presente provvedimento è regolare sotto il profilo contabile e della copertura finanziaria ai sensi dell articolo 49, 1 comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267. (Ing. Maurizio Meloni) Area Amministrativa - Servizio Amministrazione CERTIFICATO DI INIZIO PUBBLICAZIONE Si certifica che il presente atto è in corso di pubblicazione all Albo di questo Ente a partire dalla data odierna per quindici giorni consecutivi. Cagliari,. Il Funzionario (Dott. Giuseppe Lutzu ) Area Amministrativa - Servizio Amministrazione CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE Si certifica che il presente atto è stato pubblicato all Albo di questo Ente per quindici giorni consecutivi dal al. Cagliari,. Il Funzionario - 5 -