PEG Parte I: Considerazioni ed indirizzi generali

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1 PEG Parte I: Considerazioni ed indirizzi generali Il Piano Esecutivo di Gestione ed il piano degli obiettivi collegati conseguono agli indirizzi assunti con la Relazione previsionale e programmatica approvata - in data 14 gennaio u.s. unitamente al Bilancio di Previsione 2005 ed al Bilancio pluriennale Suddividono il raggiungimento degli obiettivi tra il direttore generale, il direttore dell Area Pianificazione & Controllo ed il responsabile amministrativo. Dapprima si riassumono alcune considerazioni di fondo che attengono al quadro generale normativo, politico e di scelta degli Enti consorziati. * * * 1. Affidamento dei servizi. Il Decreto Legge n. 355/2003, convertito con L. 47/2004, fissa al 31 dicembre 2005 il termine del periodo transitorio per la cessazione degli affidamenti ottenuti senza una gara ad evidenza pubblica. L attività di gestione dell Agenzia nel corso del 2005 dipende fortemente dalle decisioni in materia di affidamento dei servizi allo scadere del periodo transitorio, poiché la predisposizione degli atti amministrativi è oltremodo corposa, richiedendo scelte complesse e delicate sotto il profilo amministrativo, giuridico e sul contenuto dei servizi. - Pdl A.C e abb. : testo base delle disposizioni in materia di trasporto pubblico locale. La Commissione trasporti della Camera nell ottobre scorso ha approvato un testo unificato delle proposte in materia di trasporto pubblico locale (C.3053 Ferro, C De Laurentiis, C Rosato, C Sanza, C Raffaldini e C Pasetto). Il testo, che prevede il conseguimento di un equilibrio di mercato nel trasporto pubblico locale in grado di garantire eque condizioni di concorrenza all'atto dell'effettiva liberalizzazione del settore introduce un ulteriore regime transitorio. Al comma 3-bis dell art. 2 infatti si evidenzia la proroga al 31 dicembre 2007 di tutti i servizi di trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano eserciti da società ad esclusivo o prevalente capitale pubblico nonché da società private, cooperative e consorzi. 1

2 Viene modificato ancora il quadro di riferimento, per quanto concerne le modalità e le condizioni per l affidamento dei servizi, i finanziamenti per il settore. In particolare, vengono individuate le condizioni per la proroga degli affidamenti dei servizi di trasporto pubblico locale, tra cui l affidamento dei servizi su gomma con procedure concorsuali per quote pari almeno al 20% delle percorrenze esercitate. Si prevedono disposizioni di carattere finanziario relative agli investimenti da parte delle regioni (20 milioni di euro l anno a partire dal 2005 per mutui quindicennali), nonché norme per l'adeguamento dei corrispettivi dei contratti di servizio. Si prevedono disposizioni relative a regime di proprietà e di gestione delle infrastrutture destinate al trasporto rapido di massa. Si introducono disposizioni sulla mobilità del personale delle aziende di trasporto pubblico locale e si prevedono, infine, stanziamenti pari a 50 milioni di euro l anno a partire dal 2005 per incrementare il fondo trasferito alle regioni in attuazione del D. Lgs. 422/ Legge comunitaria. La legge comunitaria 2004 (L. 18 aprile 2005, n.62 - recepimento di varie direttive comunitarie) detta disposizioni in materia di rinnovo dei contratti delle pubbliche amministrazioni per la fornitura di beni e servizi. I contratti che hanno ad oggetto funzioni e servizi pubblici non ricadenti nell ambito di applicazione dell art. 113 del T.U. D. Lgs. 267/2000 (il t.p.l. è tra questi), in scadenza entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge (12/5/2005), possono essere prorogati per una sola volta per un periodo di tempo non superiore alla metà della originaria durata contrattuale (nel caso dei nostri contratti per 1 anno essendo mediamente i contratti iniziali della durata di 2 anni), a condizione che venga concordata una riduzione del corrispettivo di almeno il 5 per cento. Rimangono da approfondire criticità interpretative quali: la coincidenza delle scadenze (i nostri contratti scadono il 31/12/2005; i sei mesi dall entrata in vigore scadono il 12/11/2005) se le proroghe già effettuate esauriscono l opzione aperta dalla norma se non sia preferibile ricorrere ad un provvedimento legislativo regionale, pur con i dubbi che ne conseguono circa la potestà costituzionalmente ripartita con la riforma del Titolo V, visto che le norme di regolazione oscillano tra le materie della concorrenza (competenza esclusiva dello Stato) e dell organizzazione dei servizi pubblici locali (competenza esclusiva delle Regioni) 2

3 2. Affidamento dei servizi con gara: precondizioni Rimangono da attuare (come già evidenziato in occasione dell approvazione di precedenti documenti programmatici) importanti incombenze da parte delle amministrazioni (Regione Piemonte e Comune di Torino) per creare le oggettive condizioni di fatto e di diritto indispensabili all'introduzione del regime di concorrenza per il mercato, che si riportano in sintesi. 2.1 Approvazione del programma triennale dei servizi e stipula dell Accordo di programma con la Regione (artt. 8 e 9 della L.R. 1/2000) Il programma triennale dei servizi di trasporto pubblico nell area metropolitana determina, sulla base degli obiettivi, dei criteri quantitativi e dei parametri qualitativi definiti dalla Regione: a) gli obiettivi da raggiungere in termini di qualita', efficienza ed efficacia nella produzione dei servizi; b) la rete e l'organizzazione dei servizi urbani; c) le risorse da destinare all'esercizio ed agli investimenti, specificando l'entita' di quelle proprie. Il programma triennale dei servizi e' approvato dalla Regione con accordi di programma di validita' triennale per l'assegnazione delle risorse da destinare al finanziamento dei servizi minimi e degli investimenti, per il rinnovo ed il potenziamento del materiale rotabile e per l'arredo di linea E indispensabile la copertura finanziaria per i servizi minimi e gli investimenti su base triennale con Accordo di programma: senza di essa è impensabile predisporre atti di gara ed anche molto difficile predisporre programmi di sviluppo. 2.2 Dotazioni patrimoniali essenziali L art. 18, comma 2 lett. a) del D. Lgs. 422/1997 come modificato dalla Legge 166/2002 stabilisce che il bando di gara deve garantire che la loro disponibilità non costituisca in alcun modo elemento discriminante per la valutazione delle offerte dei concorrenti. Il bando di gara deve altresì assicurare che i beni di cui al periodo precedente siano, indipendentemente da chi ne abbia a qualunque titolo la disponibilità, messi a disposizione del gestore risultato aggiudicatario. 3

4 L'attuale assetto organizzativo, rende difficile sia la predisposizione concreta dei bandi di gara sia la partecipazione alle procedure competitive di imprese diverse dagli attuali gestori. In particolare, i principali ostacoli alla predisposizione delle procedure di gara derivano dal fatto che gli attuali gestori sono titolari della quasi totalità degli impianti e delle dotazioni patrimoniali essenziali attualmente in uso. Occorre risolvere preventivamente il problema di uno scorporo dei beni ritenuti essenziali dall assetto patrimoniale del GTT o, in alternativa, scegliere altre soluzioni che garantiscano il dettato normativo su citato. Tali scelte non sono tuttavia nella disponibilità del Consorzio, bensì del Comune di Torino, proprietario direttamente delle reti e dell azienda GTT, nel quale sono invece patrimonialmente incorporati gli altri beni essenziali, che si possono orientativamente individuare in depositi ed impianti, materiale rotabile non fungibile, accordi commerciali non fungibili in tempi brevi. 2.3 Contributo del Comune di Torino ed altri consorziati ai servizi di TPL L Amministrazione comunale di Torino deve confermare la separazione (prevista dall attuale contratto con il GTT) del conto economico afferente i servizi di TPL dagli altri servizi (turistici, etc.), determinando così l eventuale contributo del comune da mettere a bilancio per il contratto dell area urbana. Anche altri comuni consorziati non hanno ancora conferito all Agenzia la copertura finanziaria da porre a base dei contratti di servizio per quella parte di servizi ex art. 3, comma 3 che gli enti locali hanno impegnato, con oneri a carico dei rispettivi bilanci, per istituire servizi di trasporto aggiuntivi ai servizi minimi. 2.4 Disponibilità dei dati in possesso degli attuali gestori Una serie rilevante di atti sui quali l Agenzia deve fondare in generale la sua attività di programmazione e controllo dei servizi ed in particolare la predisposizione degli affidamenti (sia con gara ad evidenza pubblica che in eventuali diverse modalità introdotte dalle norme), richiedono l accesso a dati che sono ora nella esclusiva disponibilità degli attuali gestori. Poiché l acquisizione dei dati si sta rivelando particolarmente lenta a causa delle riserve degli attuali gestori sull esposizione alla concorrenza, il ritardo si ripercuoterà presumibilmente sui tempi delle procedure di affidamento. 4

5 3. Attuazione delle deleghe - Contratti di servizio in carico all Agenzia. L Assemblea del Consorzio il 30/6/2204 ha deliberato di prorogare il periodo di validità dei contratti di servizio in essere fissandone il termine finale di validità al 31/12/2004, rideterminato successivamente nel 31/12/2005 in applicazione della modifica della L.R. 4 gennaio 2000, n. 1. Lo stato di attuazione delle deleghe è il seguente: 3.1 Contratti ferroviari Trenitalia Spa Con determinazione n. 356 del 06/12/2004 è stata assunta dall Agenzia per la Mobilità Metropolitana la delega per parte l anno 2004 della gestione del contratto di servizio stipulato tra Regione Piemonte e Trenitalia in data 15/11/2004, per un importo di ,72 IVA compresa, oltre ad oneri di gestione ex art. 26 comma 3 bis della L.R. 4 gennaio 2000 n. 1 e successive modificazione. Con il medesimo provvedimento è stato evidenziato che la Regione Piemonte ha approfondito le valorizzazioni economiche che avevano portato alla prima assegnazione di fondi, tenendo conto anche dell introduzione del nuovo servizio cadenzato introdotto con l ultimo cambio orario: l analisi dei costi e dei ricavi sul programma di esercizio in vigore dal 14 dicembre 2003 ha portato, per il 2004, ad una assegnazione di circa 2,34 milioni di treni*km per una quota di finanziamento stimato pari ad ,31; Tale valore è stato ridefinito, al netto dell IVA, in ,52 per l anno 2004 ed ,72 per l anno 2005, riducendo a titolo di efficientamento, rispettivamente per ciascun anno le quote parti pari ad ,79 ed ,59 (rispettivamente pari all 1% ed al 2% del valore contrattuale). Ad inizio anno Trenitalia ha informato che per il 2005 si prevede una produzione pari a circa treni*km., anziché di 2,34 milioni di treni*km come convenuto contrattualmente. In attesa dell atto amministrativo della Regione Piemonte per l impegno delle risorse a favore dell Agenzia, cui è subordinata l intera validità delle obbligazioni contrattuali dell Agenzia stessa per l anno 2005, l Agenzia ha evidenziato quanto segue: sono condivisibili i maggiori servizi che Trenitalia ha predisposto per rispondere alle esigenza di mobilità, sulla base di accordi presi con la Regione Piemonte prima che il contratto fosse conferito all Agenzia; la maggior produzione di circa treni*km non può, allo stato dei fatti, essere compensata; si promuove verso la Regione Piemonte un azione volta ad accertare la parte di tale incremento di servizi da ascrivere ad un aumento della produttività consentita dall introduzione del sistema di cadenzamento Memorario e, come tale, non 5

6 richiedente maggiori compensazioni ed oneri per l Ente concedente, in linea con gli indirizzi a suo tempo prospettati alla Regione; viceversa si accerterà la necessità di integrare il finanziamento da trasferire all Agenzia al fine di poter dare copertura economica all intero programma di esercizio; ogni eventuale integrazione rispetto alla compensazione pattuita contrattualmente sopra citata resta comunque subordinata ad una decisione al riguardo della Regione nonché alla messa a disposizione dell Agenzia delle risorse finanziarie occorrenti. GTT Spa Rientrano nel Contratto di Servizio i servizi effettuati per la ferrovia Canavesana e quelli effettuati per la ferrovia Torino-Ceres, questi ultimi tuttora limitati alla località di Germagnano a causa dell evento alluvionale del Per l effettuazione dei servizi ferroviari in argomento G.T.T. S.p.A., oltre ai propri beni, impianti, attrezzature ed infrastrutture aziendali, utilizza i beni, gli impianti e le infrastrutture ferroviarie oggetto di trasferimento dallo Stato al Demanio ed al patrimonio della Regione, ai sensi dell art. 8, comma 4 del D.Lgs. 422/1997 e s.m.i. Non essendo avviata al momento, ai sensi della legge n. 448/01, la separazione tra gestione delle reti e gestione dei trasporti, l attuale esercente il servizio è anche gestore della rete ferroviaria e le risorse pattuite nel Contratto di servizio sono altresì comprensive degli oneri relativi alla gestione dell infrastruttura. Il Contratto prevede quindi una compensazione economica che non dipende esclusivamente dal volume di produzione del servizio misurata in treni*km. G.T.T. S.p.A. ha presentato, per ciascun esercizio finanziario, un disavanzo economico cagionato dal mancato adeguamento delle compensazioni (ferme a valori 1998) e dall attivazione di servizi aggiuntivi rispetto all Accordo di Programma stipulato per il trasferimento delle competenze dallo Stato alla Regione, ai sensi del D.Lgs. 422/1997. Tale eccedenza passiva viene verificata dal Comitato di Monitoraggio ex art. 8 del D.Lgs 422/97. Peraltro, quantunque G.T.T. S.p.A. abbia presentato un deficit che ammonta per il solo anno 2004 a ca 2,0 mln di euro e per gli anni 2002 e 2003, complessivamente, a ca 1,75 mln di euro, allo stato attuale e per tutti i Contratti di Servizio che nel tempo si sono succeduti la Regione Piemonte ha trasferito all Impresa esercente esclusivamente l importo riconosciuto dallo Stato nell Accordo di Programma stipulato ai sensi dell art 8. del succitato D.Lgs. Premesso che lo schema di Contratto di servizio ferroviario in questione deriva dalla bozza ammessa con D.G.R. n del 5 novembre 2001, successivamente modificata attraverso la serie di incontri con i rappresentanti dell Impresa esercente il servizio, con la Deliberazione n del 30 marzo 2005 la Giunta Regionale del Piemonte ha definitivamente approvato la bozza del medesimo Atto per gli anni 2004 e 2005 che, allo stato attuale, è in corso di stipulazione. Contestualmente, con la stessa D.G.R., la Giunta Regionale ha autorizzato la cessione della gestione del Contratto per l anno 2005 dall Ente Regione Piemonte all Agenzia per la Mobilità Metropolitana, impegnando a favore dell Agenzia le risorse economiche pari a ,89 per la copertura finanziaria delle obbligazioni contrattualmente pattuite - competenza anno

7 Inoltre la Regione ha ritenuto opportuno non sottrarre alcuna quota al corrispettivo contrattuale, per gli effetti dell art. 26, co. 3 bis, della L.R. 1/2000 e s.m.i. (che ci autorizza a destinare un somma delle risorse a noi assegnate per i servizi di t.p.l. per il finanziamento del Consorzio), vista la situazione di deficit economico dell Azienda esercente. Considerato che il Contratto di servizio ferroviario de quo prevede una compensazione economica annua pari a ,99 e che l Assemblea dell Agenzia ha deliberato l aliquota del 1,5% per la copertura delle spese di gestione, la Giunta Regionale ha autorizzato l Agenzia ad avvalersi, fino all importo di ,08, delle risorse erogate a titolo di anticipazione con D.D. 603/26.3 del 24 novembre Contratti tpl gomma Contratto servizi urbani e suburbani della Città di Torino Con determinazione n. 203 del 28 luglio 2004 è stata assunta la delega prevedendo per l anno 2004 un valore della produzione, da contratto di servizio, è pari a vett-km per un corrispettivo di ,19. L impegno economico ha assorbito totalmente il valore dei trasferimenti regionali ed il finanziamento dell Agenzia è assicurato per il 2004 con l erogazione di una-tantum. Al fine di assicurare neutralità finanziaria al bilancio dell Agenzia, il Concessionario (GTT. S.p.A.) ha accettato di integrare le disposizioni contrattuali relative alle compensazioni economiche degli obblighi di servizio (art. 5.4 del contratto di servizio) come segue: - il pagamento dell ultimo dodicesimo (mese di dicembre) delle compensazioni economiche annuali del contratto di servizio sarà posticipato e sarà pagato, contestualmente alla relativa definizione a saldo degli importi dovuti, entro il primo trimestre dell anno successivo a quello di competenza previa le verifiche già disposte in sede contrattuale; - i pagamenti derivanti dall applicazione del contratto di servizio devono essere subordinati all effettiva erogazione dei trasferimenti regionali ed erariali di copertura della spesa. Per l anno 2005 si è convenuto che, a parità di produzione di vett-km, il corrispettivo è decurtato, a titolo di efficientamento, di un valore di ,28 (pari al 1,5%) pari all aliquota che l Agenzia ha stabilito, ai sensi dell art. 26, comma 3 bis, della L.R. 1/2000. A fronte del recupero di efficienza richiesto per l anno 2005, la Regione Piemonte si è impegnata ad attribuire, nel limite della disponibilità riconosciuta al Fondo Trasporti col Bilancio 2005, maggiori risorse all Agenzia finalizzate alla ristrutturazione dei servizi urbani e suburbani della Città di Torino. 7

8 Altri contratti Servizi extraurbani delegati dalla Provincia di Torino: delega completata in data 23/12/2003 Servizi urbani della Città di Settimo T.se: delega completata con determinazione n. 79 del 7 aprile La riorganizzazione e le verifiche sulla produzione gestite dall Agenzia hanno prodotto una riduzione dei costi a carico dell Amministrazione, a parità di quantità di servizi offerti. Servizi urbani della Città di Chieri: delega completata con determinazione n. 109 del 31 marzo 2005 Servizi urbani della Città di Moncalieri: delega da attuare (l analisi dell Agenzia è stata completata e proposta) Le trattative relative tra i Comuni di Moncalieri e di Chieri e gli attuali gestori sono state particolarmente complesse, in quanto i contratti da prorogare e delegare contenevano obbligazioni ritenute particolarmente onerose, che i comuni non intendevano più sostenere; si tratta in particolare della rivalutazione annua automatica dei compensi unitari per il pagamento dei servizi e dell anticipazione dell IVA. Gli uffici dell Agenzia hanno collaborato con le città di Chieri e Moncalieri nella stesura dei testi contrattuali che hanno prorogato i servizi al In particolare: sono state espunte dai contratti le clausole che prevedevano l aggiornamento automatico delle compensazioni economiche unitarie in misura pari all aumento dell indice ISTAT (del costo della vita per il contratto di Chieri e del trasporto pubblico urbano per la città di Moncalieri). L intervento ha portato ad un risparmio complessivo di risorse pubbliche valutabile, per l anno 2005, in circa ,00 pur mantenendo la tempistica di pagamento contrattualmente prevista, è variata la modalità di pagamento allineandola a quella già prevista dal contratto Città di Torino. Con ciò, ferma la neutralità finanziaria dell Agenzia, si è operato in modo che le aziende possano adempiere all obbligo di versare all erario l IVA dovuta nei tempi prescritti dalla normativa vigente; la somma necessaria a saldare la fattura diventa invece un credito nei confronti dell Agenzia il cui pagamento è condizionato all incasso dei contributi erariali e regionali. si è precisato che tra gli obblighi di servizio compensati contrattualmente sono compresi quelli relativi al trasporto gratuito degli invalidi, concretizzando un risparmio di risorse pari a circa Tutti i contratti di servizio assunti recano la scadenza del 31 dicembre

9 4. Suddivisione tra i responsabili di servizio Conformemente al Regolamento Organizzativo, si suddivide il Budget tra il Direttore Generale, il Direttore dell Area Pianificazione & Controllo ed il Responsabile Amministrativo, come imputato nei capitoli della Parte III Graduazione delle dotazioni finanziarie. La suddivisione è articolata rispondendo ai seguenti criteri: sono di competenza del Direttore Generale l acquisto di tutti i beni e servizi; le determinazioni relative all assunzione del personale, quando le previsioni statutarie non le riservino al Consiglio di Amministrazione; sono di competenza del Segretario e Responsabile Amministrativo: gli adempimenti amministrativi relativi ai componenti degli organi di direzione politica ed al personale variamente inquadrato (dipendenti, co.co.co., incarichi professionali) predisposizione i documenti previsionali, programmatici e gestionali, su indicazione del direttore generale e degli altri dirigenti, nelle forme previste dalla legislazione vigente visti di regolarità contabile adempimenti relativi alla gestione finanziaria e di tesoreria (liquidazioni e pagamenti eccetto quelli alle aziende concessionarie sulla base dei contratti di servizio stipulati per il trasporto pubblico locale) sono di competenza del Direttore dell Area Pianificazione: i pagamenti alle aziende concessionarie sulla base dei contratti di servizio stipulati per il trasporto pubblico locale gli affidamenti concernenti progettazione, studi, ricerche e consulenze nel campo della programmazione e controllo dei servizi di tpl 9

10 PEG Parte II : azioni e piano degli obiettivi

11 1 - SERVIZI IN STAFF ALLA DIREZIONE GENERALE 1.1 SISTEMA INFORMATIVO E TELECOMUNICAZIONE AZIONI Cura l impostazione e lo sviluppo del sistema informatico, la scelta delle architetture e la definizione delle reti di interconnessione finalizzate alla gestione dell ente Svolge le funzioni di presidio e coordinamento delle azioni di implementazione, adeguamento e utilizzo delle risorse informatiche, ivi comprese quelle relative al supporto alla comunicazione esterna. OBIETTIVI Controllo del corretto funzionamento del sistema dati e fonia. Attività di help desk per tutti gli utenti dell Agenzia Mobilità Metropolitana. Acquisizione dei beni di completamento della infrastruttura di rete dati, implementando la dotazione sia hardware che software in funzione dello sviluppo degli uffici e degli addetti, contenendo ed ottimizzando i costi. Gestione monitoraggio e cura dei server del sistema. Perfezionamento del sistema di base seguendo un aggiornamento ove necessario e raccogliendo le proposte di miglioramento e le necessità da parte degli addetti di tutti i settori. Gestione dei rapporti con le ditte fornitrici delle linee telefoniche e dati esterne e di assistenza hardware e software del sistema. Aggiornamento e mantenimento della sicurezza agli accessi esterni alla rete (antivirus e firewall). Verifica periodica del corretto svolgimento del sistema di back up. 2

12 1.2 SERVIZI GENERALI, COMUNICAZIONE E RELAZIONI ESTERNE AZIONI Cura la programmazione e la gestione di tutte le attività logistiche inerenti il funzionamento della struttura fisica attraverso cui l ente opera con propri uffici. OBIETTIVI a) Logistica Presidio della sede per assicurare l'ottimale funzionamento degli uffici, anche gestendo direttamente o indirettamente le richieste di manutenzione di locali, di arredi e di attrezzature. Definizione delle norme e regole necessarie alla corretta gestione degli spazi e dei locali componenti la sede, coordinandone e controllandone la corretta applicazione. Individuazione ottimale della distribuzione dei posti di lavoro negli spazi disponibili. Contenimento ed ottimizzazione dei costi inerenti il funzionamento della "struttura fisica" dell'ente (quali ad esempio: utenze, servizi interni specifici ecc.). Verifica del corretto svolgimento del servizio di riscaldamento e condizionamento. Gestione dei contratti relativi ai servizi di pulizia delle aree interne/esterne e di trasloco per tutti gli uffici. Cura dei servizi generali a supporto di tutte le attività dell'ente e in particolare: o o o o o o o la gestione del parco autovetture dell'ente; i servizi di spedizione e recapito della posta esterna ed interna nonché la protocollazione della posta in arrivo e partenza; l'utilizzo delle sale riunioni e delle aree pertinenziali degli edifici sedi d'ufficio; i servizi riproduzione di documentazione cartacea a uso interno ed esterno; i servizi di assistenza agli organi istituzionali; i servizi di custodia dei locali; i servizi ausiliari di accoglienza anche a supporto dell'ufficio relazioni con il pubblico 3

13 In particolare nel corso dell anno 2005 si procederà all avvio della gestione informatica del protocollo generale mediante apposito applicativo informatico Provvede all acquisizione dei beni, delle risorse strumentali e dei servizi impiegati da parte di una pluralità di uffici, assicurando di norma l esecuzione ed il controllo sui relativi contratti. b) Provveditorato Acquisizione dei beni, delle risorse strumentali e dei servizi impiegati da parte di una pluralità di uffici, assicurando di norma l'esecuzione e il controllo sui relativi contratti, con le modalità espresse nei provvedimenti regolamentari e di indirizzo dell'ente. Monitoraggio dei consumi di fornitura e servizi. Procede all inventariazione dei beni mobili. In particolare nel corso dell anno 2005 si procederà al completamento dell inventario dei beni mediante apposito applicativo informatico. RISORSE UMANE CATEGORIA DIRIGENTI D C TOTALE UNITÀ ATTUALI PREVISTE

14 2 - PIANIFICAZIONE & CONTROLLO 2.1 PIANIFICAZIONE E MARKETING AZIONI OBIETTIVI Piano della Mobilità Metropolitana Predisposizione di un sintetico primo Piano che, per l area di competenza dell Agenzia, espliciti le previsioni esistenti di uso del suolo e di popolazione e le tendenze della mobilità, esprima gli indirizzi e gli obiettivi circa l uso dei modi di trasporto, delinei le strategie di sviluppo del sistema di trasporto pubblico metropolitano, le politiche tariffarie e le risorse occorrenti alla sostenibilità economica. Scadenza/criterio di valutazione: entro dicembre Programma Triennale dei Servizi di Trasporto Pubblico Locale Il Programma, delineato sinteticamente nel 2004 con riferimento al modulo di base sarà integrato con il Modulo Metro e con il Modulo Giochi Olimpici, e sarà eventualmente rivisto in relazione a possibili razionalizzazioni dei servizi. Scadenza/criterio di valutazione: entro settembre Integrazione e avvio della metropolitana Il Piano preliminare di sistema predisposto nel 2004 sarà rivisto e seguito nella sua trasposizione al livello operativo, che dettaglierà la riorganizzazione dei servizi interessati (linee, tracciati e programmi di esercizio) e gli impatti sulla produzione complessiva, e i risultati economici ai fini della sostenibilità del sistema TPL nelle nuove configurazioni di servizio del 2006 con la metropolitana in esercizio sulla tratta Collegno-Porta Susa, e del 2007 con la metropolitana in esercizio sulla tratta Collegno-Porta Nuova Scadenza/criterio di valutazione: entro settembre Giochi Olimpici Predisposizione di uno Schema Definitivo, che, sulla base dei progetti e piani esistenti, definisca per l area metropolitana i servizi dei Giochi Olimpici, la produzione, i costi da sostenere, al fine di assicurarne la realizzabilità. Scadenza/criterio di valutazione: entro maggio

15 2.1.5 Acquisizione del ruolo di guida delle indagini sulla mobilità dei cittadini dell area metropolitana, sulla qualità percepita dei servizi di trasporto, sul sistema tariffario Formula, sulla frequentazione dei servizi TPL Rilascio delle autorizzazioni per i servizi di trasporto esercitati da terzi in regime di concorrenza Avvio dell azione per fare afferire le iniziative di indagine all Agenzia, che le svilupperà in collaborazione e con il cofinanziamento delle Aziende di Trasporto e degli Enti interessati. Scadenza/criterio di valutazione: entro dicembre 2005 lancio delle iniziative occorrenti all indagine IMQ 2006 e alle indagini Formula Istruisce e predispone gli atti per i servizi esenti da obblighi tariffari ed esercitati senza sovvenzioni da parte degli enti locali competenti per l autorizzazione. Scadenza/criterio di valutazione: attività continuativa 2.2 SERVIZI ALLA MOBILITÀ AZIONI OBIETTIVI Gestione delle istanze di miglioramento, e delle Prosecuzione delle azioni di acquisizione, valutazione, incombenze autorizzative per la sicurezza autorizzazione delle istanze provvedendo al ridisegno locale dei servizi del trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano e al ricalcolo dei relativi programmi di servizio. Avvio delle analoghe azioni con riferimento al sistema ferroviario metropolitano. Gestione delle autorizzazioni ai fini della sicurezza. Scadenza/criterio di valutazione: migliorare l efficacia del processo di presa in carico e risposta alle istanze Gestione dei contratti di servizio Controllo della produzione e della qualità erogata ai fini della gestione dei contratti acquisiti. Rafforzamento delle azioni per il monitoraggio dei passeggeri trasportati e degli introiti conseguenti. Scadenza/criterio di valutazione: dicembre

16 2.2.3 Monitoraggio dei servizi Avvio dello sviluppo della capacità di monitoraggio dell Agenzia, perseguendo l acquisizione dei dati dei sistemi SIS di GTT e Riace di Trenitalia, e avviando l azione per l acquisizione di un sistema di localizzazione e monitoraggio del sistema bus extraurbano. Scadenza/criterio di valutazione: collegamento con SIS entro luglio 2005, e Riace entro dicembre PREDISPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI TECNICI PER GLI AFFIDAMENTI DEI SERVIZI AZIONI OBIETTIVI Elementi tecnici per l espletamento di gare Predisposizione di un allegato tecnico al bando di gara che definisca i servizi, quantità e qualità della produzione, i disciplinari per i beni essenziali infungibili affidati al gestore, la determinazione del corrispettivo, la disciplina delle variazioni contrattuali, le tariffe da applicare, i controlli contrattuali di spettanza dell Agenzia, come meglio riportato in allegato Elementi tecnici per l affidamento diretto Predisposizione di un allegato tecnico come al punto precedente, salvo la disciplina dei beni essenziali infungibili. Sviluppo inoltre di strumenti, informazioni, e pratiche di confronto sistematico specificamente volti al controllo dell efficacia e dei costi dei servizi affidati. Scadenza/criterio di valutazione: entro settembre POTENZIAMENTO DOTAZIONE RISORSE UMANE AZIONI OBIETTIVI Acquisizione di personale tramite concorso Predisposizione delle prove di esame e gestione di tutte le fasi della selezione pubblica per laureati per consolidare la forza della Direzione Pianificazione & Controllo. Scadenza/criterio di valutazione: ultimazione entro settembre 2005 della procedura, e conseguente acquisizione del personale e avvio della formazione e specializzazione. 7

17 2.5 CONSOLIDAMENTO DEGLI STRUMENTI DI ANALISI E PIANIFICAZIONE DELL AGENZIA AZIONI Scelta ed implementazione di un sistema cartografico per la pianificazione e la progettazione OBIETTIVI Acquisizione di un sistema cartografico per la pianificazione e la progettazione. Messa in operatività condivisa con gli Enti interessati dell insieme dei modelli di pianificazione ISTMO Scadenza/criterio di valutazione: entro luglio 2005 RISORSE UMANE CATEGORIA DIRIGENTI D C TOTALE UNITÀ ATTUALI PREVISTE

18 ALLEGATO 1 AGENZIA per la MOBILITA METROPOLITANA Capitolato di gara per i servizi conurbati Condizioni contrattuali qualificanti per le quali è necessario verificare lo stato di disponibilità dei dati, procedere alla loro raccolta ed adattamento per l allegato tecnico del bando di gara Definizione della/e base/i territoriale/i sulla quale mettere a gara il servizio di trasporto pubblico Perimetrazione dei servizi, delle infrastrutture, del materiale rotabile, e del personale Definizione delle specifiche del servizio/i ai fini della gara: quantità, qualità, compatibilità ambientale oppure definizione di parametri e standard minimi per un programma di esercizio in una gara NET COST / flessibile Disciplinare per i beni essenziali infungibili (reti, depositi ed impianti, biglietterie, altre dotazioni) incluso il disciplinare di manutenzione Disciplinare per il materiale rotabile ferro (infungibile) Disciplinare per il materiale rotabile gomma Trasferimento del personale: determinazione del numero di addetti ad un lotto Determinazione del corrispettivo: a corpo o a misura adeguamenti annuali modifiche in funzione delle variazioni di esercizio Tariffe dei servizi: Individuazione del sistema e dei livelli tariffari Obblighi in materia di integrazione tariffaria 9

19 Disciplina dello jus variandi modifiche al programma di esercizio investimenti in materiale rotabile introduzione di nuove tecnologie attivazione di servizi sperimentali mutamenti delle regole viabili Disciplina dei controlli di gestione quantità e qualità della produzione del servizio introiti e passeggeri Definizione degli obblighi di comunicazione e informazione ai cittadini 10

20 3 AREA ISTITUZIONALE 3.1 SEGRETERIA GENERALE AZIONI Garantisce il presidio delle attività connesse all espletamento di tutte le procedure utili al regolare funzionamento degli organi istituzionali dell ente (Assemblea e Consiglio di Amministrazione) Garantisce l ottimizzazione dei flussi informativi finalizzati alla trasparenza dei procedimenti amministrativi ed allo scambio informativo interistituzionale. OBIETTIVI Formalizzazione delle procedure per il regolare funzionamento dell Assemblea e del consiglio d amministrazione ed in particolare le procedure per le convocazioni, anche via posta elettronica, la trasmissione degli ordini del giorno; formalizzazione dei procedimenti connessi all'approvazione, alla pubblicazione, all'eventuale controllo, all'esecutività e alla comunicazione interna, anche mediante intranet, delle deliberazioni. Formalizzazione delle procedure per la raccolta, la pubblicazione ed il registro dei decreti della Presidente dell Agenzia, nonché delle determinazioni dei dirigenti, provvedendo altresì alla loro comunicazione interna, anche attraverso intranet. A tal fine, a seguito dell acquisizione di specifico software avvenuta alla fine dell anno 2004, si tratterà di rendere funzionante il sistema di caricamento e gestione mediante applicativo informatico di tutti gli atti amministrativi adottati dal Consorzio, con relativo rispetto della tempistica per la pubblicazione da effettuarsi di norma una volta ogni mese. Scadenza/criterio di valutazione: Rispetto tempistica pubblicazioni Numero pubblicazioni effettuate x 100 = % 12 (n mesi/anno) 11

21 3.2 BILANCIO & RAGIONERIA AZIONI Garantisce il governo complessivo delle risorse economico finanziarie dell Ente salvaguardando l equilibrio di lungo periodo e promuovendo a tal fine le azioni necessarie Contabilità: Attività connesse alla tenuta contabile ed alla redazione dei documenti programmatici e di bilancio Entrate: Attività inerenti alla gestione delle politiche dei trasferimenti da parte dello Stato, della Regione o di altri enti Spese: attività inerenti alla gestione delle politiche di spesa dell Ente, sia per quel che riguarda l espletamento delle funzioni relative al Trasporto pubblico locale, sia per ciò che concerne il regolare funzionamento organizzativo Personale: cura la gestione finanziaria dei trattamenti retributivi, pensionistici, previdenziali e fiscali. OBIETTIVI Predisposizione dei documenti previsionali, programmatici e gestionali, su indicazione del direttore generale e degli altri dirigenti, nelle forme previste dalla legislazione vigente Formulazione e coordinazione delle proposte dei servizi per le variazioni dei documenti previsionali. Predisposizione del rendiconto della gestione. Gestione dei rapporti con gli organi istituzionali preposti al controllo dell ente, con la predisposizione di certificazioni, statistiche, e documenti relativi all attività economicofinanziaria Gestione della contabilità finanziaria generale secondo i principi e le caratteristiche strutturali del bilancio corrente, per investimenti e conto terzi, nelle fasi delle entrate e delle spese, con verifica delle reciproche correlazioni e vincoli. Gestione della contabilità economico-patrimoniale generale prevista dal T.U.E.L. Predisposizione degli adempimenti connessi al rilascio: di pareri di regolarità contabile sulle proposte di deliberazione che comportino disposizioni di entrate e prenotazioni di spese dei visti di regolarità contabile sulle determinazioni che comportino accertamenti di entrate e impegni di spesa o Riscossione delle entrate e liquidazione delle spese, con controlli amministrativi, contabili e fiscali. o Gestione dei rapporti con la tesoreria provinciale per la gestione delle liquidità - nei reciproci vincoli e correlazioni - ivi comprese quelle in contabilità speciale presso la Banca d'italia, mediante: emissione degli ordinativi di incasso e degli ordini di pagamento; verifiche quotidiane, trimestrali ed annuali del giornale 12

22 o di cassa; conciliazione delle verifiche di cassa ordinarie e straordinarie del collegio dei revisori. Coordinamento degli adempimenti concernenti la gestione dei trattamenti retributivi del segretario, del direttore generale e dei dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato o determinato, dei collaboratori esterni ed alla conservazione della relativa documentazione. o Formalizzazione degli adempimenti concernenti il trattamento pensionistico e previdenziale dei componenti gli organi di direzione politica e di tutti i dipendenti dell'ente. o Gestione delle dichiarazioni e delle certificazioni di sostituto di imposta relativamente ai dipendenti, amministratori e collaboratori esterni. o Gestione del sistema generale di rilevazione delle o o o presenze/assenze dei dipendenti. Liquidazioni delle indennità spettanti al presidente ed ai componenti degli organi di direzione politica. Gestione delle pratiche assicurative concernenti gli infortuni del personale e coordinamento della tenuta dei registri infortuni. Controllo di gestione: Monitoraggio delle entrate Simulazione dei flussi di cassa Gestione dello scadenziario per gli adempimenti obbligatori nei confronti degli istituti previdenziali, dell Erario ed, in generale, dei creditori. La maggior parte delle funzioni sopraelencate dovranno essere svolte attraverso l utilizzo di specifici applicativi informatici acquistati nel corso dell anno In particolare: a) attraverso il nuovo programma di rilevazione automatica delle presenze sarà possibile pervenire ad una gestione autonoma delle stesse e conseguentemente potranno essere forniti tempestivamente i dati riguardanti 13

23 la gestione delle presenze/assenze del personale, delle ferie, permessi, ecc. Tale attività dovrà essere finalizzata all elaborazione entro i tempi stabiliti (di norma nella prima quindicina del mese successivo a quello di riferimento) dei dati del personale agli incaricati dell elaborazione degli stipendi. Scadenza/criterio di valutazione Rispetto tempistica trasmissione dati Scadenze rispettate x 100 = % 12 (n mesi/anno) Rispetto scadenze pagamento oneri previdenziali e assistenziali Scadenze rispettate x 100 = % 12 (n mesi/anno) b) mediante la graduale e progressiva implementazione del nuovo programma di contabilità si dovrà procedere a migliorare i livelli di efficienza nell emissione dei documenti contabili e nella predisposizione dei documenti previsti dalla normativa in riferimento alla contabilità dell ente. Inoltre si dovrà procedere alla progressiva individuazione delle più rapide tempistiche per la riscossione delle entrate con relativa emissione delle reversali di incasso nonché per la liquidazione delle spese e relativa emissione dei mandati di pagamento. Scadenza/criterio di valutazione Rispetto tempistica pagamenti fatture (No TPL) N.ro fatture pagate nei termini x 100 = _% N.ro fatture ricevute Si dovrà infine procedere all implementazione della contabilità in termini economico-patrimoniali a cominciare dalla strutturazione di un piano dei conti specifico per l Ente, avviando la relativa tenuta contabile dei fatti. 14

24 3.3 GIURIDICO, CONTRATTI, PERSONALE AZIONI Giuridico: fornisce assistenza giuridico amministrativa agli organi dell'ente, sia di direzione politica che amministrativa, in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto e ai regolamenti. OBIETTIVI Contratti: o attività relative ai procedimenti di scelta del contraente per tutti i contratti dell'ente per i quali si procede mediante asta pubblica, licitazione privata e appalto concorso ovvero per i contratti a trattativa privata nei soli casi determinati su richiesta del dirigente competente, del segretario o del direttore generale; o adempimenti relativi alla stipulazione di tutti i contratti dell'ente (convenzioni e scritture private comprese); 15 Contratti di servizio di trasporto pubblico locale: o acquisizione del contratto ferroviario Regione Piemonte- GTT S.p.A. Scadenza/criterio di valutazione: acquisizione del contratto entro 30 giorni dall accettazione da parte del concessionario della delega della gestione all Agenzia e dalla copertura finanziaria disposta dalla Regione Piemonte o sottoscrizione del disciplinare di delega relativo ai contratti del servizio urbano delle Città di Chieri e Moncalieri Scadenza/criterio di valutazione: entro 30 giorni come sopra o assistenza giuridica ai servizi alla mobilità relativamente alle problematiche giuridico-amministrative riscontrate nella gestione dei contratti di servizio e nelle materie connesse Scadenza/criterio di valutazione: su richiesta o ricognizione delle procedure concorsuali relative alla scelta del gestore del servizio di trasporto pubblico concluse in Italia; acquisizione del materiale di gara Scadenza/criterio di valutazione: attività continuativa o definizione della documentazione di gara (schema di bando di gara, capitolato d oneri e relativi allegati tecnici)

25 Scadenza/criterio di valutazione: attività propedeutica alla fase d indizione del procedimento di affidamento o indizione del procedimento di affidamento Scadenza/criterio di valutazione: pubblicazione del bando di gara (o dell avviso di esistenza di un sistema di qualificazione) entro il 31/12/2005 se richiesto dagli atti politici di indirizzo o (se necessario) proroga dei contratti di servizio nelle more della definizione delle procedure di selezione per la scelta dei gestori del trasporto pubblico locale, sulla base della normativa vigente e tenendo conto delle risorse finanziarie disponibili. Scadenza/criterio di valutazione: stipulazione degli atti di proroga entro la scadenza naturale dei contratti di servizio vigenti Contratti di fornitura di beni e prestazioni di servizi: o gestione ordinaria delle procedure di scelta dei contraenti, di affidamento delle forniture e dei servizi con i relativi impegni, stipulazione dei contratti o Scadenza/criterio di valutazione: attività continuativa predisposizione degli atti di liquidazione di propria competenza Scadenza/criterio di valutazione: rispetto dei tempi contrattuali o accertamento della veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai contraenti e dai concorrenti ai fini della partecipazione alle gare e adozione delle eventuali determinazioni conseguenti Scadenza/criterio di valutazione: attività continuativa o predisposizione di uno schema di Regolamento dei contratti Scadenza/criterio di valutazione: da proporre al Direttore generale entro il 31/12/

26 3.3.3 Personale: o o o attività inerenti i procedimenti di concorso e di selezione del personale preordinati alla costituzione di rapporti di lavoro subordinato; procedimenti preordinati all'assunzione in servizio e predisposizione dei contratti individuali di lavoro; cura dei procedimenti preordinati all attribuzione degli incarichi professionali, di collaborazione, di consulenza nelle diverse forme, su richiesta dei dirigenti. o o o gestione dei procedimenti di concorso e di selezione del personale preordinati alla costituzione di rapporti di lavoro subordinato avviati in base alle esigenze definite nel Piano assunzioni 2004 seconda integrazione Scadenza/criterio di valutazione: ultimazione entro il 30 giugno 2005 della procedura di selezione di n. 3 unità di personale di cat. D da assumere con contratto di formazione lavoro gestione dei procedimenti preordinati all'assunzione in servizio e predisposizione dei contratti individuali di lavoro gestione dei procedimenti preordinati all attribuzione degli incarichi professionali, di collaborazione, di consulenza nelle diverse forme, su richiesta dei dirigenti Scadenza/criterio di valutazione: a richiesta o gestione delle pratiche assicurative concernenti gli infortuni del personale, tenuta dei registri infortuni RISORSE UMANE CATEGORIA DIRIGENTI D C TOTALE UNITÀ ATTUALI PREVISTE 1* 2* * Tra cui il Segretario, ai sensi dell art. 21 comma 2 dello Statuto, che è stato nominato tra i dirigenti amministrativo di uno degli enti consorziati 17

27 PEG Parte III: graduazione delle dotazioni finanziarie AGENZIA PER LA MOBILITA' METROPOLITANA P. E. G. E N T R A T A C A P I T O L I PAG. 1 +=============================================================+==========+==================+==================+===================+ Risorsa Previsione def. Variazioni Previsione di Capitolo esercizio 2004 competenza Codice Denominazione T i t o l o 0 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE Categoria 00 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE VINCOLATO 1/1 0,00 0,00 0, FINANZIAMENTO INVESTIMENTI 1/2 0,00 0,00 0, FONDO AMMORTAMENTO 1/3 0,00 0,00 0, NON VINCOLATO 1/4 0, , ,00 Totale categoria 00 0, , ,00 Totale titolo 0 0, , ,00 T i t o l o 2 ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIB. E TRASF. CORRENTI DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBLICI, IN RAPP. ALL'ES. DI FUNZ. DEL. DALLA REGIONE Categoria 01 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLO STATO TRASFERIMENTI DALLO STATO PER IVA PAGATA SULLE COMPENSAZIONI ECONOMICHE DEL CONTRATTO DI SERVIZIO TPL 9100/ , , ,00 Totale categoria , , ,00 1

28 AGENZIA PER LA MOBILITA' METROPOLITANA P. E. G. E N T R A T A C A P I T O L I PAG. 2 +=============================================================+==========+==================+==================+===================+ Risorsa Previsione def. Variazioni Previsione di Capitolo esercizio 2004 competenza Codice Denominazione Categoria 02 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLA REGIONE CONTRIBUTI REGIONALI PER L'AVVIO DELL'AGENZIA 9205/ , ,00 0, TRASFERIMENTI DALLA REGIONE PIEMONTE PER IL FUNZIONAMENTO DELL'AGENZIA 9206/0 0,00 0,00 0, CONFERIMENTO FONDO DI DOTAZIONE DALLA REGIONE 9210/0 0,00 0,00 0,00 Totale categoria , ,00 0,00 Categoria 03 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI DALLA REGIONE PER FUNZIONI DELEGATE TRASFERIMENTI DELLA REGIONE PER IVA PAGATA SULLE COMPENSAZIONI ECONOMICHE DEL CONTRATTO TPL 9211/ , ,00 0, TRASFERIMENTI DELLA REGIONE PER I SERVIZI MINIMI DEL TPL 9220/ , , , CONTRIBUTI DELLA REGIONE PER LE AZIONI DI PROMOZIONE E DI INFORMAZIONE DEL TPL 9230/0 0,00 0,00 0, TRASFEROMENTI DELLA REGIONE PER STUDI O PROGETTAZIONI SU COMMESSA 9240/0 0,00 0,00 0,00 Totale categoria , , ,00 2

29 AGENZIA PER LA MOBILITA' METROPOLITANA P. E. G. E N T R A T A C A P I T O L I PAG. 3 +=============================================================+==========+==================+==================+===================+ Risorsa Previsione def. Variazioni Previsione di Capitolo esercizio 2004 competenza Codice Denominazione Categoria 05 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO CONFERIMENTO FONDO DI DOTAZIONE DEL COMUNE DI TORINO 9310/0 0,00 0,00 0, CONFERIMENTO FONDO DI DOTAZIONE DELLA PROVINCIA DI TORINO 9320/0 0,00 0,00 0, CONFERIMENTO FONDO DI DOTAZIONE DEGLI ALTRI COMUNI CONSORZIATI 9330/0 0,00 0,00 0, CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DAL COMUNE DI TORINO PER I SERVIZI DI TPL 9340/ , ,00 0, CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLA PROVINCIA DI TORINO I SERVIZI DI TPL 9350/0 0,00 0,00 0, CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DEGLI ALTRI COMUNI CONSORZIATI PER I SERVIZI DI TPL 9360/ , , ,00 Totale categoria , , ,00 Totale titolo , , ,00 3

30 AGENZIA PER LA MOBILITA' METROPOLITANA P. E. G. E N T R A T A C A P I T O L I PAG. 4 +=============================================================+==========+==================+==================+===================+ Risorsa Previsione def. Variazioni Previsione di Capitolo esercizio 2004 competenza Codice Denominazione T i t o l o 3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Categoria 01 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI SANZIONI PER VIOLAZIONI CONTRATTO DI SERVIZIO TPL 9380/0 0,00 0,00 0,00 Totale categoria 01 0,00 0,00 0,00 Categoria 03 INTERESSI SU ANTICIPAZIONI E CREDITI INTERESSI ATTIVI SU GIACENZE DI CASSA 9535/ , , ,00 Totale categoria , , ,00 Categoria 05 PROVENTI DIVERSI RIMBORSI DA ENTI E PRIVATI 9550/0 0, , ,00 Totale categoria 05 0, , ,00 Totale titolo , , ,00 T i t o l o 4 ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONI DI CREDITI Categoria 03 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE CONTRIBUTI DELLA REGIONE PER LE ATTREZZATURE DI ARREDO DELLE LINEE E DI CONTROLLO E MONITORAGGIO DELL'UTENZA 9710/0 0,00 0,00 0,00 4

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