DIRETTIVE sul Regolamento dell esame professionale per. Consulente finanziario / Consulente finanziaria

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1 DIRETTIVE 2012 sul Regolamento 2008 dell esame professionale per Consulente finanziario / Consulente finanziaria secondo il sistema modulare e con esame finale Emesse il 1º settembre 2012 Ultima revisione 14 novembre 2014 Valide dagli esami di giugno

2 Le presenti direttive sul regolamento d esame sono state redatte con l intenzione di offrire ai candidati una guida per prepararsi in modo accurato e mirato all esame finale. Nella prima parte sono contenute indicazioni di carattere generale in merito alle condizioni d ammissione, alla procedura d iscrizione e alla preparazione agli esami. Nella seconda parte, sono fornite invece tutte le informazioni sui certificati di fine modulo necessari per essere ammessi all esame. La terza parte riporta alcune indicazioni vincolanti in merito all esame finale e, più in particolare, in relazione agli obiettivi, alla materia d esame delle diverse parti e alle modalità d esaminazione. Le direttive regolano tutto ciò che non è definito nel regolamento e sono parte integrante degli esami. Con l iscrizione, il candidato riconosce il regolamento e le direttive. Per maggiori ragguagli e informazioni potete rivolgervi ai seguenti uffici dell IAF. IAF Comunità d'interessi per la formazione in ambito finanziario IAF Communauté d'intérêt pour la formation dans le domaine financier IAF Interessengemeinschaft Ausbildung im Finanzbereich Ufficio per la Svizzera tedesca: Bernerstrasse Süd 169, 8048 Zürich Tel.: , Fax info@iaf.ch, Bureau pour la Suisse Romande : Ufficio per la Svizzera italiana : Neuengasse 20, 3011 Berne Tél.: , Fax info-romandie@iaf.ch, Nelle presenti direttive, si è scelto, per praticità linguistica e per facilitare la leggibilità, di designare le attività e i titoli professionali utilizzando esclusivamente la forma maschile. In tal senso, la forma maschile comprende anche quella femminile. 2

3 I. Indicazioni generali 1. Profilo professionale La qualifica di Consulente finanziaria / consulente finanziario con attestato professionale federale si rivolge a persone attive nell'ambito della consulenza a clienti privati, della consulenza finanziaria per piccole imprese e in possesso di un know how teorico e pratico specifico nell ambito della pianificazione finanziaria. L attestato professionale federale rappresenta un ottimo biglietto da visita e una garanzia di professionalità agli occhi della clientela. I titolari di un attestato federale possiedono solide fondamenta in grado di garantire loro successo professionale. Un titolare dell attestato federale è in grado di elaborare una pianificazione finanziaria sul lungo periodo adatta a soddisfare le esigenze individuali del cliente. Il candidato deve avvalersi del suo know how complessivo per stilare in modo sistematico un analisi e una pianificazione delle entrate e delle uscite, come pure per definire il quadro patrimoniale del cliente, tenendo conto di debiti, imposte e rischi della vita in vista di uno sviluppo duraturo, sulla base di criteri economici, ecologici e sociali. Un titolare dell attestato federale è inoltre in grado di applicare le conoscenze acquisite e i risultati scaturiti dall elaborazione del piano finanziario per offrire una consulenza alle persone fisiche, ovvero a lavoratori dipendenti o indipendenti affiliati al 2 pilastro. 2. Preparazione all esame L esame finale di Consulente finanziario con attestato professionale federale è un esame organizzato dalla Comunità d interessi per la formazione in ambito finanziario (IAF 1 ) rivolti a specialisti i del settore dei servizi finanziari. I candidati sono chiamati ad attestare le proprie conoscenze tecniche e pratiche. I candidati sono liberi di decidere in che modo acquisire le conoscenze necessarie. Per superare con successo l esame è tuttavia indispensabile prepararsi in modo organizzato, coerente e mirato su un periodo prolungato di tempo. Potrebbe essere di grande aiuto che i candidati si riunissero a formare gruppi di lavoro e si preparassero insieme all esame. A tale proposito consigliamo vivamente di seguire i programmi di preparazione agli esami (programmi di formazione). Gli operatori di tali corsi sono elencati sulla homepage dell'iaf. Chi non volesse frequentare i programmi di preparazione all esame, è tenuto ad acquisire le conoscenze richieste attraverso lo studio individuale. È indispensabile che i candidati leggano riviste specializzate e quotidiani per tenersi aggiornati su tutte le ultime novità nel settore dei servizi finanziari e per conoscere l attuale quadro economico e politico. 1 IAF Interessengemeinschaft Ausbildung im Finanzbereich 3

4 I libri di testo e la documentazione di formazione non definiscono né limitano in modo vincolante i contenuti dell esame. In tal senso sono determinanti esclusivamente il regolamento d esame e le presenti direttive. I candidati dovrebbero pertanto leggere attentamente entrambi i documenti prima di iscriversi all esame. In sede d esame, non si terrà conto della posizione del candidato all interno dell impresa come neppure della sua funzione. Chi si presenta all esame dovrà attestare di possedere tutte le conoscenze e le capacità definite nelle presenti direttive. 3. Date e tasse d esame Il programma e le date d esame, così come il termine e le tasse d iscrizione saranno comunicati almeno cinque mesi prima dell inizio della sessione d esami. Tali indicazioni saranno reperibili sul sito dell IAF ( Per maggiori informazioni contattare gli uffici dell IAF. Gli esami si svolgono di regola una volta l anno, a condizione che alla pubblicazione segua un numero sufficiente di iscrizioni valide. 4. Iscrizione Il regolamento d esame, le direttive, le disposizioni concernenti i mezzi ausiliari, nonché il formulario d iscrizione possono essere ritirati presso gli uffici dell IAF o scaricati direttamente dal sito L iscrizione va spedita per posta agli uffici dell IAF designati mediante il modulo ufficiale ed entro la data termine indicata sul modulo d iscrizione. Le iscrizioni dei candidati di lingua italiana devono essere indirizzate alla sede dell IAF. Per la determinazione della data d iscrizione fa stato la data del timbro di un ufficio postale in Svizzera. L iscrizione va corredata dei certificati e dei documenti indicati nell art. 3 del regolamento d esame. Si richiede una fotocopia dei documenti e non i certificati originali. L IAF può prevedere esclusivamente la procedura d iscrizione online. Le iscrizioni giunte in ritardo o non complete non saranno prese in considerazione. Saranno ammessi all esame finale solo i candidati che soddisfano i criteri riportati al punto 3.3 del regolamento d esame. Sono considerati equipollenti, ai sensi del punto 3.31 lettere a) e b), per esempio i seguenti attestati: - diploma di una scuola di commercio riconosciuta dalla Confederazione - attestato di maturità (tutti i tipi) - diploma di una scuola magistrale - diploma riconosciuto a livello federale di una scuola superiore nell ambito dell economia e dell amministrazione (SUPSI-HWV) - diploma federale dell esame professionale superiore in ambito commerciale - diploma di scuola universitaria cantonale o federale - diploma di «consulente finanziario IAF» - attestato di «intermediario assicurativo AFA» 4

5 Su richiesta scritta dei candidati, la commissione GQ delibera in merito all equipollenza di altri attestati. In caso di attestati o diplomi conseguiti all estero, è la SEFRI a valutare se sono titoli equivalenti. Coloro che sono in dubbio circa il valore del proprio diploma o dei propri attestati scolastici dovrebbero contattare gli uffici dell IAF prima di cominciare a prepararsi all esame ed effettuare i chiarimenti del caso. La durata dell esperienza professionale è definita al punto 3.31 del regolamento d esame. Chi, al momento dell esame, non avesse l esperienza professionale minima richiesta, non potrà essere ammesso agli esami. Fa stato la data del primo giorno d esame. La formazione di base fino al conseguimento di un attestato di capacità o di un titolo equivalente non viene computata come esperienza professionale. La tassa d esame deve essere pagata entro la scadenza fissata. Per il versamento della tassa, il candidato riceve una fattura. L IAF può prevedere il pagamento esclusivamente tramite Internet. 5. Svolgimento dell esame I candidati riceveranno un programma d esame con indicato il luogo e l orario degli esami, al più tardi entro 14 giorni dall inizio delle sessioni. Gli esami scritti consistono in domande e domande, così come nell elaborazione di casi di studio. I candidati saranno sorvegliati da supervisori, designati dalla commissione GQ, che controlleranno che il lavoro si svolga in modo ordinato e nel rispetto delle norme fissate dal regolamento. La documentazione e i fogli di lavoro necessari all esame sono messi a disposizione del candidato. Le prove scritte non consegnate per tempo ai supervisori sono considerate non eseguite. I compiti da risolvere devono essere consegnati insieme ai rispettivi lavori. Tutti i documenti sono di proprietà dell'iaf. Ogni lavoro scritto sarà corretto e valutato da almeno due esperti. In caso di esami strutturati che prevedono risposte fisse a scelta multipla non è necessaria una correzione individuale. Gli esami orali sono valutati da almeno due esperti incaricati di farsi un idea accurata delle competenze teoriche e pratiche, nonché delle capacità del candidato per quanto attiene la pianificazione e consulenza finanziaria. Saranno appurate anche la competenza sociale (approccio appropriato alla clientela) e la competenza metodologica (nesso logico del ragionamento e interazione). Gli esami non sono pubblici. Solo le persone con un permesso speciale rilasciato dalla commissione GQ sono autorizzate a presenziare agli esami come auditori. Ai candidati non è consentito registrare i colloqui d esame con apparecchi elettronici. La violazione di questa regola comporta l'esclusione dall'esame. Con l invio ai candidati dei risultati d esame (attestato con i voti) saranno comunicati data, ora e luogo in cui sarà possibile prendere visione delle prove d esame non superate. 5

6 I candidati che hanno conseguito una nota complessiva insufficiente possono prendere visione delle soluzioni dei loro esami. Per la presa visione l'iaf applica una tassa; questa non verrà rimborsata, nemmeno in caso di approvazione del ricorso. Contro la decisione della commissione GQ di mancata ammissione all esame o di mancato rilascio dell attestato professionale, è possibile inoltrare ricorso presso la SEFRI entro 30 giorni dalla comunicazione della decisione. Il ricorso deve essere debitamente motivato e contenere le pretese del ricorrente. La SEFRI decide in prima istanza in merito ai ricorsi. La sua decisione potrà essere impugnata presso il Tribunale amministrativo federale entro 30 giorni dalla notificazione. 6

7 II. Certificati di moduli necessari per l ammissione all esame Ai sensi del punto 3.32 del regolamento d esame, è ammesso all esame finale chi ha concluso con successo i moduli richiesti o chi dispone di attestati equipollenti. 1. Certificati di fine modulo Sono necessari i seguenti certificati di fine modulo previsti dall esame per il conseguimento del diploma di consulente finanziario IAF, vale a dire: Costituzione di patrimonio Previdenza (assicurazioni di persone e sociale) Assicurazione (assicurazioni di cose e patrimoniale) Immobili / Finanziamento Si soddisfano le condizioni poste se: la media di tutti i moduli non è inferiore a 4.0; e al massimo due moduli sono stati valutati con una nota inferiore a 4.0 e nessun modulo è stato valutato con una nota inferiore a 3,5; nessun certificato di fine modulo risale a oltre 32 mesi prima. È determinante il periodo di tempo intercorso tra la data dell esame modulare e la data dell esame finale. I moduli conclusi da oltre 32 mesi devono essere ripetuti. Per comprovare la conclusione dei moduli, occorre allegare all iscrizione all esame una copia dell attestato con i voti o una conferma della conclusione dei moduli. 2. Equipollenze La commissione GQ stabilisce se eventuali formazioni o formazioni parziali (moduli o materie di altre qualifiche) sono equivalenti ai percorsi modulari soprammenzionati. Le decisioni relative all equipollenza dei titoli saranno pubblicate sul sito dell IAF. 7

8 III. Esame finale 1. Panoramica Per superare l esame finale non basta semplicemente studiare a memoria la materia prevista. Oltre all apprendimento delle basi teoriche, al candidato si richiede l acquisizione di conoscenze e abilità pratiche e applicative, nonché l'implementazione interdisciplinare delle conoscenze acquisite. In questa sede, non è possibile elencare tutti i dettagli della materia d esame, ci limitiamo pertanto a fornire un quadro d insieme. Il candidato può completare tali informazioni inserendo ad esempio i sottotitoli tratti dai libri di testo. Come specificato nelle direttive, il candidato dovrà altresì saper rispondere a domande attuali nell ambito della consulenza e della pianificazione finanziaria, argomenti non ancora trattati nei libri di testo e/o che non sono stati argomento delle lezioni di preparazione. Lo stesso principio vale anche per le nuove prestazioni finanziarie, i nuovi strumenti finanziari e le nuove modifiche di legge. Costituiscono materia d esame anche tutti gli argomenti di attualità che concernono l ambito dei servizi finanziari e il quadro economico, come pure i temi riportati dai quotidiani e dalla stampa specialistica. Esame finale L esame finale si suddivide nelle seguenti parti: 1 Pianific. finanziaria esame scritto 90 minuti o Previdenza o Investimenti patrimoniali 2 Pianific. finanziaria per economie domestiche priv. esame scritto 240 minuti esame orale 30 minuti Valutazione Per determinare la nota parziale attribuita alla parte d esame «Pianificazione finanziaria», le posizioni «Previdenza» e «Investimenti patrimoniali» avranno entrambe una ponderazione del 50%. Per determinare la nota parziale attribuita alla parte d esame «Pianificazione finanziaria per economie domestiche private», l esame scritto e quello orale avranno entrambi una ponderazione del 50%. Per determinare la nota complessiva si attribuisce alla nota parziale assegnata per la «Pianificazione finanziaria» una ponderazione del 30% e alla nota parziale assegnata per la «Pianificazione finanziaria per economie domestiche private» una ponderazione del 70%. Esami parziali Non è possibile superare solo una parte. Occorre sempre dare entrambi gli esami. 8

9 Ripetizione degli esami o delle parti non superate (punto 6.5 del regolamento d esame) Un candidato che non supera l esame finale avrà la possibilità di ripetere ciascuna parte d'esame due volte. Potrà scegliere se: a) ripetere solo la parte d esame valutata insufficiente, oppure se b) ripetere l intero esame. Per la determinazione del risultato dell'esame si prendono in considerazione: nel caso a) la nota della parte d'esame ripetuta e la nota sufficiente della parte d'esame precedentemente sostenuta nel caso b) le note dell'esame ripetuto Se il candidato ha superato una parte dell esame oltre 30 mesi prima, dovrà comunque superare nuovamente l esame. Per l iscrizione e l ammissione valgono le stesse condizioni in vigore per il primo esame finale. 2. Obiettivi Il candidato - dispone delle competenze per offrire autonomamente una pianificazione e una consulenza finanziaria duratura, con focalizzazione su persone che esercitano un attività lucrativa dipendente e indipendente affiliate al 2 pilastro, durante tutta la vita fino all età del pensionamento. - possiede il know how necessario, derivante dal superamento dei moduli necessari, vale a dire: o Previdenza (assicurazioni di persone e sociale, previdenza del rischio in base al principio del 3 pilastro); o Patrimonio e costituzione di patrimonio (in particolare mediante forme d investimento collettive); o Immobili (in particolare finanziamento dell abitazione propria); o Assicurazione (assicurazione di cose e patrimoniale); è in grado di metterlo in pratica nell elaborazione di un piano finanziario personale e tagliato su misura dei clienti, così come nella consulenza individuale alla clientela. - è capace di definire correttamente e in modo esaustivo le esigenze della clientela e di individuare in modo sistematico i dati del cliente. - sulla base dei dati acquisiti e degli obiettivi fissati dal cliente, è in grado di effettuare una pianificazione e stilare un analisi dell attuale situazione. - partendo dall analisi della situazione attuale, sa elaborare alcune varianti per ottimizzare la situazione finanziaria e le prospettive del cliente come pure trovare proposte di soluzione adatte. - negli ambiti della garanzia del reddito, della costituzione di patrimonio, della tutela del patrimonio (assicurazione), dell acquisto e finanziamento di immobili adibiti ad uso proprio come pure della garanzia di pensionamento, è in grado di effettuare in modo autonomo una pianificazione e di fornire una consulenza complete. In tale contesto, è inoltre nelle condizioni di risolvere in modo indipendente questioni fiscali e giuridiche, 9

10 nonché di creare un piano finanziario comprendente un catalogo di provvedimenti e tener conto dei criteri di sostenibilità economica, ecologica e sociale. - è consapevole delle possibili interazioni che possono scatenare i suoi suggerimenti in una soluzione interdisciplinare, controlla costantemente i provvedimenti adottati e li riformula nel relativo catalogo. - è capace di classificare, valutare e presentare gli strumenti d investimento, di credito, di previdenza e di assicurazione più ricorrenti sul mercato, e di renderli utilizzabili nella cornice di un piano finanziario. In tale contesto conosce soluzioni e offerte durevoli e le inserisce nella pianificazione finanziaria. - al momento dell elaborazione di un piano finanziario, è in grado di riconoscere problemi di elevata complessità, nella fattispecie di natura fiscale, matrimoniale, inerenti il regime dei beni e successorio. Per fare questo coinvolge esperti, formula per loro incarichi mirati e ingloba nella pianificazione finanziaria le proposte che ne derivano. - conosce le condizioni giuridiche quadro inerenti la consulenza finanziaria, in particolare per quanto attiene gli obblighi e le responsabilità del consulente, come pure in materia di Compliance; è inoltre a conoscenza degli standard di una pianificazione e di una consulenza finanziaria sul lungo periodo. - nella pianificazione e nella consulenza finanziaria, si avvale in pratica dei seguenti strumenti: o servizio di consulenza completo; da una prima presentazione sull analisi della situazione, ai suggerimenti di vari provvedimenti fino alla conclusione contrattuale; o applicazione di procedure di consulenza e di analisi strutturate; o rielaborazione grafica e rappresentazione di questioni complesse; o capacità comunicative nella relazione con i clienti; o consulenza e assistenza dei clienti esistenti. 3. Materie d esame 3.1 Parte d esame sulla «Pianificazione finanziaria» A complemento e quale approfondimento delle conoscenze acquisite mediante i certificati di fine modulo necessari, è prevista una verifica negli ambiti qui di seguito elencati. a) Previdenza Analisi previdenziale in situazioni complesse inerenti il diritto civile (p. es. concubinato, unione domestica registrata). Analisi previdenziale di lavoratori indipendenti affiliati al 2 pilastro, tenendo in considerazione diverse possibilità di allestimento (p. es. adesione facoltativa a un fondo di pensione o pura previdenza privata) e relativi vantaggi e svantaggi. Analisi previdenziale di immigrati provenienti da un Paese dell UE. Necessità d intervento e provvedimenti nella fase preparativa del pensionamento e durante la fase della pensione (piano di pensionamento), come pure domande sulla garanzia del reddito durante la vecchiaia, sul percepimento della pensione (in forma di capitale e/o di rendita), sulla strategia patrimoniale e sulle relative questioni fiscali e giuridiche. b) Investimenti patrimoniali Analisi e interpretazione di elenchi patrimoniali, vale a dire depositi titoli. 10

11 Su questa base, raccomandazione di una strategia d investimento (asset allocation) tagliata su misura della situazione del cliente, in base alla sua capacità e predisposizione al rischio. Conoscenza di: o strumenti degli investimenti collettivi di capitale, oltre ai fondi d investimento in senso stretto; o prodotti strutturati; o cosiddetti investimenti alternativi, tra cui Hedge Fund, Private Equity, investimenti in materie prime e metalli preziosi; o investimenti duraturi sulla base di criteri economici, ecologici e sociali; e relativa idoneità nell ambito degli investimenti patrimoniali di clienti privati. 3.2 Parte d esame sulla «Pianificazione finanziaria per economie domestiche private» Consulenza alla clientela sia nella fase di costituzione (caratterizzata da attività lavorativa) sia nella fase del pensionamento. Riconoscere e valutare la situazione individuale del cliente e la sua fase di vita, riassumere e analizzare le richieste dei clienti e i fatti che li concernono. Individuare i problemi e valutarli, elaborare provvedimenti concreti con possibili soluzioni. Attuare tali procedure fino alla conclusione della vendita. In particolare, fanno parte della pianificazione le prestazioni qui di seguito elencate. a) Pianificazione e consulenza nella fase di costituzione Pianificazione e consulenza per lavoratori dipendenti (compresi lavoratori indipendenti affiliati al 2 pilastro) nella fase caratterizzata da attività lavorativa e, più in particolare, i servizi di seguito elencati. Registrare i dati di pianificazione del cliente, compresi gli obiettivi e il profilo personale. Stilare e valutare il budget. Determinare i rischi di vita, pianificare e illustrare le conseguenze e le misure disponibili (analisi previdenziale in considerazione delle lacune del 1 e del 2 pilastro). Determinare e valutare il patrimonio complessivo del cliente, comprese le pretese derivanti dalle assicurazioni sociali (ovvero AVS e LPP) e dal patrimonio non vincolato (averi su conti, titoli, immobili, incl. finanziamento con capitale di terzi, assicurazioni di capitale, e così via). Esprimere una valutazione sulla capacità e la propensione al rischio del cliente, nonché sui suoi obiettivi. Valutare e ottimizzare le conseguenze fiscali della situazione attuale del cliente e i provvedimenti suggeriti. Tutelare il reddito patrimoniale (pianificazione della liquidità), tenendo conto delle esigenze del cliente. Sulla base dei risultati raccolti, allestire una pianificazione patrimoniale completa corredata di una strategia d investimento (asset allocation). Determinare l onere fiscale di un economia domestica privata e la relativa ottimizza-zione, in particolare: indicare le entrate imponibili e le possibilità di deduzione (spese/costi) delle persone fisiche; calcolare le imposte sul reddito e sulla sostanza a livello federale, cantonale e comunale, in virtù delle disposizioni e delle leggi tributarie vigenti, sia per quanto concerne le imposte ordinarie sul reddito e sulla sostanza (comprese le imposte immobiliari e le imposte sui redditi da titoli) sia per gli oneri assicurativi e previdenziali. A tale proposito, determinare gli effetti fiscali dovuti all impiego di prodotti d investimento, previdenza e finanziamento ricorrenti sul mercato. Calcolare le imposte di successione e donazione, come pure le imposte sugli utili da sostanza immobiliare, in virtù delle disposizioni e delle leggi tributarie vigenti. Pianificare e ottimizzare la 11

12 situazione fiscale per quanto attiene le imposte soprammenzionate, tenendo conto delle varie possibilità ma anche dei limiti esistenti. Valutare la situazione finanziaria del cliente al fine di garantire la sua previdenza per la vecchiaia, calcolare le lacune AVS e LPP in considerazione del futuro tenore di vita del cliente e tenendo conto degli effetti fiscali. Individuare e calcolare possibili contrasti inerenti il regime dei beni e il regime successorio. Presentare proposte di miglioramento per la pianificazione successoria sulla base della situazione individuale del cliente. Interpretare il diritto relativo al regime dei beni e al diritto successorio, in considerazione degli eventi della vita (matrimonio, registrazione di un unione domestica, scelta del concubinato, divorzio ecc.). b) Pianificazione del pensionamento e relativa consulenza Pianificazione e consulenza a pensionati o futuri pensionati (pianificazione del pensionamento), con focalizzazione su persone che esercitano un attività lucrativa dipendente e indipendente affiliate al 2 pilastro e, più precisamente, i servizi di seguito illustrati. Rilevare i dati di pianificazione e gli obiettivi personali del cliente. Stilare e valutare un budget in vista del pensionamento, in considerazione di eventuali redditi da rendite. Illustrare gli effetti di un pensionamento anticipato, ordinario o posticipato e le relative conseguenze sulla situazione previdenziale e patrimoniale. Illustrare gli effetti a livello di imposizione fiscale. Calcolare possibili contributi (p. es. contributi all AVS in caso di pensionamento anticipato per le persone che non esercitano un attività lavorativa) e prestazioni (prestazioni di rendita e di capitale) come pure gli oneri fiscali (tassazione delle prestazioni di rendita e capitale derivanti dalla previdenza). Determinare e valutare i fattori rilevanti di cui tener conto per decidere come impiegare i diritti derivanti dalla LPP (in forma di capitale o di rendita), in considerazione degli effetti fiscali. Determinare e valutare i rischi legati alla longevità, illustrare un reddito adeguato durante il pensionamento (soluzioni di rendita e soluzioni con consumo di capitale). Determinare e adeguare la strategia patrimoniale in considerazione di possibili cambiamenti in materia di capacità e propensione al rischio; definire il patrimonio necessario ai fini del reddito e degli investimenti. Definire l onere fiscale di un economia domestica privata e la relativa ottimizzazione; illustrare le entrate e le spese delle persone fisiche e le relative conseguenze fiscali; calcolare le imposte a livello federale, cantonale e comunale, in virtù delle disposizioni, per quanto concerne le imposte ordinarie sul reddito e sulla sostanza (comprese le imposte immobiliari e le imposte sui redditi da titoli), gli oneri assicurativi e previdenziali, come pure le imposte sugli utili da sostanza immobiliare, le imposte sul passaggio di proprietà e le imposte di successione e di donazione; pianificare e ottimizzare la situazione fiscale per quanto attiene le imposte soprammenzionate, in particolare tenendo conto della struttura dei redditi da patrimonio, delle varie possibilità ma anche dei limiti esistenti. Individuare e calcolare possibili contrasti inerenti il regime dei beni e il regime successorio. Presentare proposte di miglioramento per la pianificazione successoria sulla base della situazione individuale del cliente. 12

13 c) Stilare e presentare un piano finanziario / attuazione in sede di consulenza Riassumere in un piano finanziario le soluzioni e i risultati emersi, indicare le raccomandazioni, gli strumenti d investimento, di credito e di previdenza, nonché gli strumenti assicurativi e il rispettivo ammontare dei costi (offerte). Effettuare rilevamenti e analisi conformi alla situazione. Stilare presentazioni conformi ai clienti e alla situazione. Offrire consulenza e fornire soluzioni attuabili durante il colloquio con il cliente. Se i prodotti finanziari sono ritenuti corretti e sensati in vista di un attuazione, concludere la procedura con una stipulazione contrattuale. 4. Modalità d esame Parte 1 «Pianificazione finanziaria» Questa parte consiste di regola in un esame strutturato che il candidato svolge online. L esame comporta sia domande teoriche sia la risoluzione di casi pratici. Mezzi ausiliari: Vedi promemoria «Mezzi ausiliari ammessi». Parte 2 «Pianificazione finanziaria per economie domestiche private» / esame scritto Questa parte consiste in una prova scritta. Il candidato sarà chiamato a risolvere dal punto di vista pratico uno o più casi di studio e ad elaborare questioni complesse. In tale contesto sono verificati diversi aspetti tematici; in particolare saranno appurati il know how specialistico e concettuale, ma anche la capacità di elaborare una soluzione interdisciplinare e completa che tenga conto di aspetti diversi. Mezzi ausiliari: esame «open book». È possibile utilizzare tutta la documentazione, sia in forma cartacea sia su supporto elettronico; in caso di utilizzo del computer (laptop), il candidato ha a disposizione un allacciamento alla rete elettrica, ma deve assumersi l eventuale rischio di interruzioni di corrente. È vietato l accesso a Internet o a qualsiasi tipo di comunicazione in linea tra i candidati stessi o tra i candidati e terze persone. Le soluzioni dovranno essere scritte a mano su carta e consegnate. Se, nell ambito di un compito, è richiesto di tener conto di particolari disposizioni cantonali, il cantone in questione sarà definito esplicitamente e i corrispettivi testi giuridici e disposizioni cantonali saranno allegati. Parte 2 «Pianificazione finanziaria per economie domestiche private» / esame orale L esame orale ha luogo entro 3 settimane dall esame scritto. La prova scritta è valutata da un gruppo di esperti. Durante l esame orale, il candidato dovrà fornire delucidazioni su questioni rimaste in sospeso nell esame scritto, p. es. questioni complesse o tematiche strettamente legate. Il colloquio abbraccia tutti gli argomenti previsti dalla materia d esame. Mezzi ausiliari: Vedi promemoria «Mezzi ausiliari ammessi». 13

14 IV. Appendice: descrizione dei moduli Descrizione dei moduli necessari per l ammissione all esame finale Panoramica costituzione di patrimonio scritto, 90 minuti previdenza (assicurazioni di persone e sociali) scritto, 90 minuti assicurazione (assicurazioni di cose e patrimoniali) scritto, 90 minuti immobili scritto, 90 minuti L'esame relativo alle nozioni di base sulla consulenza finanziaria è integrato nei moduli citati. 14

15 1. Costituzione di patrimonio (esame scritto) Obiettivi e contenuti dell'esame 1.1 Nozioni tecniche Il candidato conosce gli investimenti che maturano interessi: investimenti sui mercati monetari e dei capitali; peculiarità giuridiche; vari tipi di obbligazioni, in particolare prestiti convertibili e a opzione; importanti benchmark (indici) per investimenti che maturano interessi gli investimenti in azioni: peculiarità giuridiche, diritti e obblighi dell'azionista, cifre chiave delle azioni, tipi di ristrutturazione di capitale; importanti benchmark (indici) la formazione dei prezzi di azioni e obbligazioni i principali tipi di strumenti derivati e il loro modo di funzionare, in particolare le opzioni i principali diagrammi payoff e le aspettative di mercato sottostanti i diversi tipi di prodotti strutturati secondo l'asps (Associazione Svizzera per prodotti strutturati), le relative caratteristiche, opportunità e rischi le caratteristiche, i vantaggi e i rischi dei prodotti strutturati con protezione del capitale e dei prodotti per l'ottimizzazione dei rendimenti e deve essere in grado di dare una spiegazione in base alla descrizione del prodotto (term sheet) le differenze fra fondi d'investimento e prodotti strutturati la correlazione tra rendimento e rischio e le rispettive cifre chiave le possibilità e i limiti della diversificazione le assicurazioni vita come possibili investimenti (misti, legati a fondi) le peculiarità del processo di risparmio (effetto degli interessi composti, metodo di calcolo del prezzo medio) le peculiarità delle forme di risparmio incentivate dallo Stato (pilastro 2 e 3a) Fondi d'investimento Il candidato conosce la natura, l'utilità e i rischi di fondi d'investimento e del loro impiego nella consulenza finanziaria ed è in grado di applicarli le peculiarità legali di fondi d'investimento e della loro suddivisione in categorie sulla base di criteri giuridici; vigilanza legale; prospetto e regolamento dei fondi; prescrizioni d'investimento; ricavi, costi esterni e interni (in particolare commissioni di emissione; TER); determinazione del valore di quote di fondi; peculiarità di fondi esteri i criteri materiali che contraddistinguono i fondi d'investimento: o in funzione degli strumenti d'investimento (mercato monetario, obbligazioni, azioni, derivati (incl. hedge fund), immobili, fondi in portafoglio, fondi a copertura e altri) o in funzione della politica d'investimento e dello stile di gestione i criteri e i metodi più importanti per la valutazione e la selezione di fondi (misurazione della performance; significato e composizione di benchmark; selezione quantitativa e qualitativa) gli strumenti degli investimenti collettivi con caratteristiche simili ai fondi e i loro vantaggi e svantaggi rispetto ai fondi d'investimento (fondazioni d'investimento, 15

16 società d'investimento e di partecipazione, certificati indicizzati e strumenti affini, assicurazioni legate a fondi d'investimento) gli Exchange Trade Funds (ETF) e le relative caratteristiche, opportunità e rischi 1.2 Imposte Il candidato conosce la tassazione del patrimonio e dei ricavi derivanti dal patrimonio, in particolare degli strumenti d'investimento riportati qui di seguito le conseguenze fiscali in caso di acquisto, possesso e vendita di azioni ed è in grado di quantificarle le conseguenze fiscali in caso di acquisto, possesso e vendita di obbligazioni (interessi pro rata, investimenti a interesse unico e le rispettive combinazioni) ed è in grado di quantificarle le conseguenze fiscali in caso di acquisto, possesso e vendita di fondi d'investimento (fondi a capitalizzazione, SICAV, fondi immobiliari) ed ETF ed è in grado di quantificarle gli aspetti principali del funzionamento e delle conseguenze fiscali in caso di acquisto, possesso e vendita di derivati e prodotti strutturati con protezione del capitale e dei prodotti per l ottimizzazione dei rendimenti le modalità per calcolare i rendimenti di strumenti d'investimento, nello specifico anche di azioni, obbligazioni, fondi e prodotti strutturati, prima e dopo le imposte le conseguenze fiscali delle soluzioni del pilastro 3a e 3b ed è in grado di calcolarle in grandi linee l'imposta preventiva ed è in grado di illustrare questi temi al cliente in modo comprensivo Consulenza patrimoniale strutturata Il candidato conosce le regole di base e la procedura dell'allocazione patrimoniale ed è in grado di applicarle i punti di forza e i punti deboli di singoli strumenti d'investimento (in particolare rendimento e rischi) ed è in grado di fare confluire tali nozioni della consulenza patrimoniale i criteri per la determinazione della propensione e della capacità di rischio le modalità per applicare i profili degli investitori sulla base di un questionario il metodo per calcolare e illustrare gli effetti di misure patrimoniali su conto, budget e onere fiscale il metodo per allestire un elenco di provvedimenti e predisporre i risultati e le proposte della consulenza ed è in grado di presentare il tutto in modo comprensibile al cliente 1.4. Nozioni di base sulla consulenza finanziaria Il candidato è in grado di far leva sulle sue nozioni di base sulla consulenza finanziaria e di proporre risposte e soluzioni in ambito di costituzione di patrimonio, in particolare di conto e budget dell'economia domestica privata imposte diritto I e II 16

17 come descritto alla cifra 6. Procedura e durata dell esame L'esame si svolge per iscritto e dura 90 minuti. Durante l'esame il candidato deve elaborare uno o più quesiti, compiti o casi di studio. Le domande e i casi di studio richiedono nozioni che riguardano più tematiche. Vengono esaminate la comprensione per le correlazioni, le conoscenze di fatti e la capacità di applicare tali nozioni nella pratica. Strumenti ausiliari consentiti Vedi promemoria «Mezzi ausiliari ammessi». 17

18 2. Previdenza (esame scritto) incluse assicurazioni di persone e sociali Obiettivi e contenuti dell'esame 2.1 Nozioni tecniche Il candidato è in grado di presentare il sistema previdenziale svizzero (sistema dei 3 pilastri), spiegare e calcolare i contributi e le prestazioni del 1 e 2 pilastro (AVS/AI/IPG e LPP/LAINF) come anche dell assicurazione d indennità giornaliera in caso di malattia o infortunio illustrare in modo dettagliato le differenze tra il pilastro 3a e 3b (segmento clientela, peculiarità nel corso della durata del contratto, aspetti fiscali, particolarità in caso di prelievo anticipato delle prestazioni / dei diritti) illustrare e spiegare le differenze e l'estensione della copertura dei prodotti principali dell'assicurazione vita individuale (ad es. assicurazione vita mista, assicurazione vita legata a fondi, assicurazione di rendite, assicurazioni di rischio pure, assicurazioni complementari) spiegare e interpretare gli aspetti legali dell assicurazione vita (scelta beneficiari, anticipazione, costituzione in pegno ecc.) illustrare le basi tecniche dell'assicurazione vita (ad es. premio annuo, premio unico, deposito di premi, riserva matematica, interesse tecnico, valore di riscatto, eccedenze) rappresentare in ambito LPP il primato delle prestazioni e dei premi interpretare in ambito LPP un certificato delle prestazioni individuare le correlazioni fra la stipulazione di contratto e la valutazione dei rischi ed elaborare proposte (stima del rischio da parte dell'assicurato, procedura in caso di rischio aggravato, reticenza ecc.) illustrare il trattamento fiscale dell'assicurazione vita e dei suoi prodotti individuare e calcolare nell'assicurazione di persone il fabbisogno di copertura e le lacune di copertura in caso di malattia, infortunio e decesso nonché di elaborare e presentare una soluzione complessiva in materia di previdenza illustrare in modo comprensivo le soluzioni assicurative necessarie in caso di ammortamento diretto e indiretto di un'ipoteca in relazione alla proprietà di abitazione 2.2 Imposte Il candidato conosce le nozioni relative alla tassazione separata con metodi speciali e le possibilità e i limiti di riscatto nel 2 pilastro (LPP / cassa pensione) le conseguenze fiscali della previdenza del pilastro 3a ed è in grado di gestire e valutare casi speciali le conseguenze fiscali di polizze del pilastro 3b con premi correnti in caso di riscatto, di vita, di decesso, procedura di modifica ecc. le conseguenze fiscali di assicurazioni di capitale del pilastro 3b a premio unico le conseguenze fiscali di assicurazioni di rischio del pilastro 3b ed è in grado di applicare tali nozioni concretamente in funzione dello stato civile le conseguenze fiscali di rendite vitalizie in caso di vita, riscatto o decesso 18

19 ed è in grado di illustrare questi temi al cliente in modo comprensivo 2.3 Consulenza previdenziale strutturata Il candidato è in grado di presentare e applicare le regole di base e la procedura dell analisi previdenziale individuare il fabbisogno di copertura in seguito a lacune di copertura e/o possibilità di copertura per persone private in materia di previdenza nonché di proporre i provvedimenti necessari determinare e illustrare le conseguenze di provvedimenti previdenziali sulla previdenza di rischio del cliente, del suo coniuge/partner, dei suoi successori nonché di altre persone che necessitano di previdenza calcolare e illustrare gli effetti di provvedimenti previdenziali su conto, budget e onere fiscale allestire un elenco di provvedimenti, predisporre e organizzare in base alla priorità i risultati e le proposte per la consulenza e presentare il tutto in modo comprensibile al cliente 2.4. Nozioni di base sulla consulenza finanziaria Il candidato è in grado di far leva sulle sue nozioni di base sulla consulenza finanziaria e di proporre risposte e soluzioni in ambito previdenziale, in particolare di conto e budget dell'economia domestica privata imposte diritto I e II come descritto alla cifra 6. Procedura e durata dell esame L'esame si svolge per iscritto e dura 90 minuti. Durante l'esame il candidato deve elaborare uno o più quesiti, compiti o casi di studio. Le domande e i casi di studio richiedono nozioni che riguardano più tematiche. Vengono esaminate la comprensione per le correlazioni, le conoscenze di fatti e la capacità di applicare tali nozioni nella pratica. Strumenti ausiliari consentiti Vedi promemoria «Mezzi ausiliari ammessi». 19

20 3. Assicurazione (esame scritto) incluse l economia assicurativa e le assicurazioni di cose e patrimoniali Obiettivi e contenuti dell'esame 3.1 Nozioni tecniche Il candidato conosce le nozioni di base dell economia assicurativa, in particolare: o le caratteristiche e le categorie di assicurazioni; l'organizzazione e i processi operativi di società assicurative; gli elementi di base della gestione dei rischi o il finanziamento di assicurazioni, in particolare le diverse procedure e il metodo di calcolo dei premi ed è in grado di spiegare tali concetti o il ruolo e la funzione di intermediario assicurativo nonché i vari sistemi di bonifico o le norme più importanti dell'imposta preventiva per le assicurazioni e per gli intermediari assicurativi dispone di nozioni e capacità applicative nell'ambito delle assicurazioni di cose e di responsabilità civile nonché di altre assicurazioni patrimoniali destinate alle economie domestiche e al commercio (in seguito «assicurazioni di cose e patrimoniali»), in particolare: conosce le assicurazioni di cose più importanti per i suoi clienti, o ovvero per persone singole, famiglie e lavoratori indipendenti, in special modo le assicurazioni di economia domestica, oggetti di valore, stabili, costruzione, casco per veicoli a motore e viaggio o e per piccole imprese, in particolare le assicurazioni di cose per le attività commerciali, le assicurazioni tecniche e le assicurazioni di trasporto ed è in grado di illustrare e spiegare all'interno di tali ambiti scopo e significato delle assicurazioni, l estensione della copertura, le prestazioni assicurative, il luogo di assicurazione e il valore assicurato conosce le assicurazioni patrimoniali più importanti per i suoi clienti, o o ovvero per persone singole, famiglie e lavoratori indipendenti, in special modo l'assicurazione di responsabilità civile (per privati, stabili e veicoli a motori) e l'assicurazione di protezione giuridica e per piccole imprese, in particolare le assicurazioni di responsabilità civile per imprese, le assicurazioni di responsabilità civile professionale, le assicurazioni contro l'interruzione d esercizio e le assicurazioni di protezione giuridica delle imprese ed è in grado di illustrare e spiegare all'interno di tali ambiti scopo e significato delle assicurazioni, le basi legali, l estensione della copertura, le prestazioni assicurative, il luogo di assicurazione e il valore assicurato Consulenza assicurativa strutturata Il candidato è in grado di presentare e applicare le regole di base e la procedura dell'analisi assicurativa individuare il fabbisogno di copertura in seguito a lacune di copertura e/o possibilità di copertura per persone private e piccole imprese in ambito assicurativo nonché di proporre i provvedimenti necessari individuare e illustrare gli effetti di provvedimenti assicurativi sulla situazione di rischio 20

21 individuare e illustrare gli effetti di provvedimenti assicurativi su conto e budget allestire un elenco di provvedimenti e predisporre i risultati e le proposte per la consulenza e presentare il tutto in modo comprensibile al cliente 3.3. Nozioni di base sulla consulenza finanziaria Il candidato è in grado di far leva sulle sue nozioni di base sulla consulenza finanziaria e di proporre risposte e soluzioni in ambito assicurativo, in particolare di conto e budget dell'economia domestica privata imposte diritto I e II come descritto alla cifra 6. Procedura e durata dell esame L'esame si svolge per iscritto e dura 90 minuti. Durante l'esame il candidato deve elaborare uno o più quesiti, compiti o casi di studio. Le domande e i casi di studio richiedono nozioni che riguardano più tematiche. Vengono esaminate la comprensione per le correlazioni, le conoscenze di fatti e la capacità di applicare tali nozioni nella pratica. Strumenti ausiliari consentiti Vedi promemoria «Mezzi ausiliari ammessi». 21

22 4. Immobili (esame scritto) con particolare attenzione rivolta all'immobile a uso proprio (proprietà di abitazione) e al suo finanziamento Obiettivi e contenuti dell'esame 4.1 Nozioni tecniche Il candidato conosce le caratteristiche del mercato immobiliare svizzero i principi e i metodi di valutazione degli immobili le peculiarità della compravendita di immobili i principi e i metodi di finanziamento di immobili (sostenibilità, deposito in pegno, garanzia ipotecaria, ecc.) i principali prodotti finanziari (modelli di credito di costruzione, modelli ipotecari) e le possibilità di ammortamento (diretto / indiretto) la procedura di un'operazione di finanziamento i punti principali del diritto di locazione le modalità per confrontare varie offerte di finanziamento e fornire al cliente la consulenza del caso le regole di base dell'esame di solvibilità e delle garanzie ed è in grado di applicarle il metodo di valutazione di immobili ed è in grado di interpretarlo e di individuare eventuali valutazioni errate gli ostacoli che potrebbero intralciare l'acquisto da parte del cliente di immobili (mancato pagamento dell'imposta sugli utili da sostanza immobiliare da parte del venditore, ipoteca legale degli artigiani, crediti di costruzione muniti di copertura insufficiente ecc.) ed è in grado di superarli offrendo commisurate misure di protezione 4.2 Imposte Il candidato conosce le conseguenze fiscali dell'acquisto, del possesso e della cessione di un immobile (ad es. valore locativo, possibilità di deduzione in sede di imposta sul reddito, imposte sulla sostanza) le differenze fra gli investimenti di mantenimento e di incremento del valore ed è in grado di delimitare i primi dai secondi le possibilità di attingere ai mezzi della previdenza vincolata in virtù della promozione della proprietà di abitazioni e le relative conseguenze fiscali (pilastro 2 e 3a) ed è in grado di offrire al cliente la consulenza necessaria vantaggi e svantaggi fiscali dell'ammortamento diretto e indiretto di ipoteche ed è in grado di far leva su tali nozioni nella pratica il contesto attuale del dibattito politico e le tendenze del settore immobiliare ed è in grado di informare il cliente a tal proposito egli è altresì in grado di illustrare questi temi al cliente in modo comprensivo 22

23 4.3 Consulenza finanziaria strutturata Il candidato conosce le regole di base e la procedura dell'analisi finanziaria (analisi di sostenibilità) ed è in grado di applicarle il metodo dell'analisi di sostenibilità ed è in grado di applicarlo il metodo di calcolo degli effetti di misure di finanziamento su conto, budget e onere fiscale di un'economia domestica privata ed è in grado di illustrarlo ed è altresì in grado di allestire un elenco di provvedimenti, predisporre e organizzare in base alla priorità i risultati e le proposte per la consulenza e presentare il tutto in modo comprensibile al cliente 4.4. Nozioni di base sulla consulenza finanziaria Il candidato è in grado di far leva sulle sue nozioni di base sulla consulenza finanziaria e di proporre risposte e soluzioni in ambito immobiliare e finanziario degli stessi, in particolare di conto e budget dell'economia domestica privata imposte diritto I e II come descritto alla cifra 6. Procedura e durata dell esame L'esame si svolge per iscritto e dura 90 minuti. Durante l'esame il candidato deve elaborare uno o più quesiti, compiti o casi di studio. Le domande e i casi di studio richiedono nozioni che riguardano più tematiche. Vengono esaminate la comprensione per le correlazioni, le conoscenze di fatti e la capacità di applicare tali nozioni nella pratica. Strumenti ausiliari consentiti Vedi promemoria «Mezzi ausiliari ammessi». 23

24 5. Nozioni di base sulla consulenza finanziaria L'esame delle nozioni di base sulla consulenza finanziaria non avviene separatamente, bensì è integrato negli esami scritti e orali descritti precedentemente. Il candidato deve saper applicare e far confluire tali nozioni di base nella soluzione dei compiti e dei problemi della consulenza finanziaria. Rientrano nelle nozioni di base in particolare le seguenti conoscenze: 5.1 Conto e budget dell'economia domestica privata Il candidato conosce il conto e il budget come base di calcolo per la consulenza finanziaria le componenti della contabilità bilancio, conto economico, calcolo del flusso di liquidità e le loro peculiarità ed è in grado di applicare tali nozioni gli elementi più importanti della contabilità in chiave patrimonio, previdenza e finanziamento e il loro significato per la consulenza finanziaria i problemi concreti e le peculiarità di rilevamento, registrazione, valutazione e rappresentazione di conto e budget ed è in grado di applicare tale nozioni 5.2 Imposte Il candidato conosce il sistema fiscale svizzero le conseguenze fiscali dello stato civile ed è in grado di spiegarle i punti di aggancio in chiave fiscale ed è in grado di metterli in atto concretamente, in special modo in funzione della tassazione del reddito e della sostanza il modo per individuare e intercettare i dati determinanti indicati nella dichiarazione d'imposta per persone fisiche e di valutarli e attuarli concretamente nella consulenza le modalità di calcolo delle imposte e dell'aliquota fiscale marginale ed è in grado di illustrare e applicare tali nozioni concretamente 5.3 Diritto I Il candidato conosce le basi e i temi legali più importanti per la consulenza fornita alle economie domestiche private, in particolare in ambito di regime dei beni e di diritto successorio in grandi linee i seguenti temi: o regimi dei beni o convenzione matrimoniale (forma e contenuto) o liquidazione del regime dei beni (significato del regime dei beni fra coniugi in chiave di diritto successorio) o ordine legale di successione (persone con diritto di successione e frazioni) o quote legittime e libere o disposizioni a causa di morte (in particolare testamento olografo, contratto successorio) è in grado di presentare al cliente semplici pianificazioni successorie 24

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