26/11/2010 Ministero economia e finanze
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1 26/11/2010 Ministero economia e
2 Un tentativo di dare una definizione analitica ed onnicomprensiva di intermediari finanziari è contenuta dell art. 1 DPR 116/2007, in materia di conti dormienti 26/11/2010 2
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4 Assunzione di partecipazioni Concessione di finanziamenti, incluse le garanzie Prestazione di servizi di pagamento Intermediazione in cambi (sezioni dell elenco generale: soggetti non operanti nei confronti del pubblico; Cambiavalute; Confidi 106. tali soggetti non sono sottoposti ad una disciplina omogenea: ad es. ai soggetti non operanti in via prevalente nei confronti del pubblico si applicano soltanto i requisiti di onorabilità professionalità e indipendenza ex art. 113 TUB; ai confidi 106 non si applica nessuna delle disposizioni del titolo V TUB). 26/11/2010 4
5 Intermediari con volume di attività finanziaria 104 milioni Intermediari che esercitano in via rilevante attività di rilascio di garanzie Confidi con attività finanziaria 75 milioni Società di intermediazione in cambi con assunzione rischi in proprio Società di emissione o gestione di carte di credito Società finanziarie ammesse al mutuo riconoscimento Servicer (servizi di incasso e pagamento ai sensi della legge sulle cartolarizzazioni) Società veicolo in operazioni di emissione di obbligazioni bancarie garantite che non siano sottoposte a vigilanza consolidata di gruppo bancario Nota: dall entrata in vigore del DM 29/2009 (18 aprile 2009), le società per la cartolarizzazione erano state esonerate dall obbligo di iscrizione. Da rilevare inoltre che, con la trasformazione in SpA di CDDPP (DL 269/2003), è stata prevista l applicabilità alla stessa delle disposizioni del tit. V TUB applicabili ai 107, tenendo conto delle caratteristiche del soggetto vigilato, senza che ciò comportasse, peraltro, l obbligo di iscrizione di CDDPP nell elenco ex art /11/2010 5
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8 Intermediari 106 Intermediari /11/2010 8
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10 Albo /11/
11 Sottoposizione alla vigilanza di Bd I; Esclusività dell oggetto sociale (art TUB): ma v. istituti di pagamento ibridi di cui alla direttiva 2007/64/CE; Divieto di raccogliere risparmio tra il pubblico, salvo alcune limitate eccezioni; Esercizio dell attività nei confronti del pubblico; Assenza di armonizzazione a livello europeo, salvo che per gli istituti di pagamento e gli Imel 26/11/
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15 Confidi elenco Confidi albo 26/11/
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17 Direttiva 2006/48/CE, allegato VIII, parte 1, n. 28 Condizioni soggettive per l idoneità delle garanzie personali rilasciate dai confidi: Soggetti vigilati dalla stessa autorità competente alla vigilanza sulle banche; sottoposti a requisiti prudenziali equivalenti a quelli previsti per le banche In Italia la nozione di equivalenza èstata tradotta dal legislatore primario (cui spettava di disciplinarla ai sensi della direttiva 2006/48, che fa riferimento agli Stati membri e non alle autorità) con il nuovo art TUB, introdotto dal d.lgs. 141/2010, come proporzionalità, avuto riguardo alla complessità operativa, dimensionale ed organizzativa degli intermediari, nonché alla natura specifica dell attività svolta 26/11/
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