CODICE ENTE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione GC / 146 / 2010 seduta del alle ore 13.45

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1 CODICE ENTE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione GC / 146 / 2010 seduta del alle ore OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE DISMISSIONI IMMOBILIARI - PERIODO RISULTANO: PRESENTI ASSENTI 1 - Vice Sindaco SIGNORELLI PIETRO si 2 - Assessore FUGGINI ROBERTO si 3 - BELLINI SILVIA si 4 - ZERBI GIOVANNI si Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e di verbalizzazione il Segretario Comunale Sig.ra Nigro Dott.ssa Fausta. Il Sig. Signorelli Dott. Pietro Vice Sindaco - assunta la presidenza e riconosciuta la validità dell adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita i convenuti a deliberare sugli oggetti all ordine del giorno.

2 LA GIUNTA COMUNALE Richiamato l art. 58 del Decreto Legge n.112 del 25 giugno 2008, convertito con Legge n.133 del 6 agosto 2008, rubricato Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Comuni e altri enti locali che così prevede: - al comma 1: ( ) ciascun ente con delibera dell organo di governo individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, redigendo il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari da allegare al bilancio di previsione ; - al comma 2: l inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica; la deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione del piano delle alienazioni e/o valorizzazioni costituisce variante allo strumento urbanistico generale. Tale variante, in quanto relativa a singoli immobili, non necessita di verifiche di conformità agli eventuali atti di pianificazione sovraordinata di competenza delle Province e delle Regioni. La verifica di conformità è comunque richiesta e deve essere effettuata entro il termine perentorio di 30 gg dalla data di ricevimento della richiesta, nei casi di varianti relative a terreni classificati come agricoli dallo strumento urbanistico generale vigente, ovvero nei casi che comportano variazioni volumetriche superiori al 10% dei volumi previsti dal medesimo strumento urbanistico vigente. Preso atto che al fine di operare il riordino, la gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare prevista dalla norma succitata in modo da addivenire a una migliore economicità nell impiego dei cespiti immobiliari di proprietà comunale che possano avere positivi effetti sul bilancio anche per il rispetto del patto di stabilità interno l ufficio tecnico ha proceduto a verificare gli immobili da valorizzare o dismettere, (il cui elenco viene inserito nel Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni degli immobili comunali da allegarsi al Bilancio di previsione 2011 da approvarsi da parte del Consiglio Comunale) effettuando la rilevazione del patrimonio, nelle sue differenti componenti, tenendo conto che questo comprende: a) beni destinati a usi istituzionali; b) beni deputati a usi non istituzionali; c) beni destinati a uso abitativo, distinguibili a loro volta con riferimento a destinazioni di uso comune o di edilizia residenziale pubblica; d) beni particolari deputati ad altri usi istituzionali (per esempio impianti sportivi); Dato atto che con propria Deliberazione n. 138 del si proponeva al Consiglio Comunale un integrazione al piano 2010 prevedendo l alienazione dei seguenti beni - foglio 9 mappale 133, avente un estensione catastale di 641,00 mq - foglio 9 mappale 145, avente un estensione catastale di 1.564,00 mq in aggiunta a quelli già alienati in esecuzione della Deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del

3 Ritenuto di confermare la opportunità di alienare il locale a servizio dell acquedotto sito in Frazione Savasini unitamente ai suddetti terreni facenti parte del patrimonio disponibile dell Ente, beni ad oggi non posti in vendita per difficoltà tecniche connesse alla rideterminazione della consistenza reale dei medesimi terreni, ridotta rispetto all estensione catastale a causa della costituzione nel tempo di servitù passive di transito non trascritte; Rilevato che l elenco qui allegato ha effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti all art del Codice Civile, nonché effetti sostitutivi dell iscrizione del bene in catasto; Considerato che la disciplina sulla valorizzazione e utilizzazione a fini economici dei beni immobili tramite concessione o locazione, ai sensi dell art. 3-bis del D.L. 351/2001, prevista per lo Stato si estende anche ai beni immobili inclusi nell elenco approvato con il presente provvedimento; ACQUISITO l allegato parere favorevole di regolarità tecnica, ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del T.U , n. 267; Con voti unanimi favorevoli, espressi nei modi e forme di legge; D E L I B E R A Di approvare la ricognizione degli immobili non strumentali all esercizio delle funzioni istituzionali dell Ente suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione nel periodo 2011/2013, come sotto indicato: BENI SUSCETTIBILI DI ALIENAZIONE 1. Terreno in zona ex PIP Via dell Olmo, identificato al NCT al foglio 9 mappale 145; 2. Terreno in zona ex PIP Via dell Olmo, identificato al NCT al foglio 9 mappale Locale a servizio dell acquedotto F.ne Savasini Di dare atto che l inserimento degli immobili nel piano: - ne determina la classificazione come patrimonio disponibile e la destinazione urbanistica, anche in variante ai vigenti strumenti urbanistici; - ha effetto dichiarativo della proprietà anche in assenza di precedenti trascrizioni e produce gli effetti previsti dall art del Codice Civile, nonché effetti sostitutivi dell iscrizione del bene in catasto, ai sensi dell art. 58 comma 3 del D.L. n. 112/2008 convertito dalla Legge n. 133/2008;

4 Di dare atto: - che l elenco sarà pubblicato all Albo Pretorio e sul sito internet del Comune; - che ai sensi dell art. 58, comma 5 del D.L. n. 112/2008 convertito dalla Legge n. 133/2008, contro l iscrizione del bene negli elenchi è ammesso ricorso amministrativo entro sessanta (60) giorni dalla loro pubblicazione, fermi gli altri rimedi di legge; - che gli uffici provvederanno, qualora si rendesse necessario, alle conseguenti attività di trascrizione, intavolazione e voltura catastale, oltre alle opportune variazioni al conto del patrimonio; - che il piano sarà allegato al Bilancio di Previsione anno 2011 e sarà trasmesso senza indugio al Consiglio Comunale per la sua approvazione; - che delle entrate derivanti dalla alienazione dei beni de quibus e pari a complessivi ,00 si terrà conto nella predisposizione del BP 2011 Di dichiarare, con separata ed unanime votazione favorevole, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art comma 4 del D.L.vo n. 267/2000. Allegati : parere e elenco

5 BENI SUSCETTIBILI DI ALIENAZIONE 1. Terreno in zona ex PIP Via dell Olmo, identificato al NCT al foglio 9 mappale 145 estensione catastale 1.564,00 mq valore stimato ,00 destinazione urbanisticazona produttiva normale ; 2. Terreno in zona ex PIP Via dell Olmo, identificato al NCT al foglio 9 mappale 133 estensione catastale 641,00 mq valore stimato ,00 destinazione urbanistica: zona produttiva normale; 3. Locale a servizio dell acquedotto F.ne Savasini consistenza 8,00 mq valore stimato 1.500,00 - destinazione urbanistica: attrezzature pubbliche e di uso pubblico

6 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Signorelli Dott. Pietro IL SEGRETARIO COMUNALE Nigro Dott.ssa Fausta COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSIGLIARI Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione oggi , ai sensi dell art comma 1 - del T.U. n. 267 del DICHIARAZIONE DI PUBBLICAZIONE Si dichiara che copia della deliberazione sopraestesa, viene pubblicata all albo pretorio dal e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi sino al addì IL SEGRETARIO COMUNALE Nigro Dott.ssa Fausta CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il dopo il decimo giorno dalla pubblicazione all Albo Pretorio in relazione a quanto disposto dell art.134 comma 3 T.U. n. 267 del ).. IL SEGRETARIO COMUNALE