Anno 2014 N. RF146. La Nuova Redazione Fiscale DIRITTO CAMERALE MODALITÀ E TERMINI DI VERSAMENTO
|
|
- Teresa Di Stefano
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Anno 2014 N. RF146 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 11 OGGETTO DIRITTO CAMERALE MODALITÀ E TERMINI DI VERSAMENTO RIFERIMENTI NOTE MISE N DEL 05/12/2013 E N DEL 22/10/2013; DM 21 APRILE 2011 CIRCOLARE DEL 29/05/2014 Sintesi: il diritto annuale è un tributo dovuto da tutte le imprese iscritte nel Registro delle Imprese la cui misura è stabilita annualmente con decreto interministeriale. Ai fini del calcolo del diritto dovuto per il 2014, il Ministero dello Sviluppo, rispetto allo scorso anno, ha lasciato sostanzialmente invariati sia gli scaglioni di fatturato che le aliquote applicabili. Il Ministero dello Sviluppo economico, in relazione al diritto camerale per l anno 2014, ha confermato gli importi e le aliquote per scaglioni di fatturato applicati dal 2011 (DM 21/04/2011). SOGGETTI OBBLIGATI Sono tenuti al versamento del diritto annuale tutti i soggetti che risultano iscritti, alternativamente: A) nel Registro Imprese (ancorché inattivi ): B) nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) alla data del 1 gennaio 2014 oppure iscritti in corso d anno nel CASI PARTICOLARI: il diritto camerale è dovuto anche nel caso di: - imprese in liquidazione volontaria - decesso dell imprenditore: il diritto è dovuto dagli eredi sino all anno del decesso (incluso) UNITÀ LOCALI E SEDI SECONDARIE Il diritto camerale è dovuto anche: per le unità locali di imprese residenti in Italia per le unità locali e le sedi secondarie di imprese residenti all estero. SOGGETTI ESCLUSI Sono esonerati dal versamento del diritto camerale per l anno 2014: 1) 2) 3) 4) 5) imprese (individuali e collettive) per le quali sia stato dichiarato il fallimento o la liquidazione coatta amministrativa nel 2013, fatta eccezione per il caso in cui vi sia (e fino a quando non sia cessato) l esercizio provvisorio dell attività imprese individuali cessate nel 2013, purché abbiano presentato istanza di cancellazione dal Registro delle imprese entro il 30/01/2014 (30 gg) società e altri enti collettivi che hanno approvato il bilancio finale di liquidazione nel 2013, purché abbiano presentato richiesta di cancellazione dal Registro Imprese entro il 30/01/2014 (30 gg) cooperative sciolte con provvedimento dell'autorità governativa (ex art septiesdecies, c.c.); il provvedimento di scioglimento deve essere assunto dall'autorità governativa nel 2013 le Start up innovative e incubatori certificati; in particolare, l'esenzione: opera se sono mantenuti i requisiti per la qualifica di start up innovativa; dura non oltre il quarto anno di iscrizione nella sezione speciale del Registro
2 Redazione Fiscale Info Fisco 146/2014 Pag. 2 / 11 Giurisprudenza: si segnala la posizione contraria di parte della giurisprudenza più recente: Cassazione sent. n. 9007/2014 Ctr Liguria Sent. n. 230/1/2014 L'obbligo di pagamento del diritto camerale sussiste anche per la società fallita fino a quando non avviene la cancellazione dal Registro imprese. A tal fine, non è sufficiente l'approvazione e la presentazione del bilancio di liquidazione in quanto la società avrebbe anche dovuto presentare la domanda di cancellazione entro il 30/01 successivo. Non è possibile invocare l'applicazione dell'art c.c. sulla cancellazione d'ufficio che opera limitatamente alle iscrizioni irregolari, avvenute senza i requisiti fissati dalla legge. Sono tenute a versare i diritti camerali, le società ammesse alla procedura di concordato preventivo; secondo la Ctr Liguria ai fini dell'esclusione dell'obbligo di versamento del diritto, l'ammissione al concordato preventivo non si può equiparare alla dichiarazione di fallimento o alla messa in liquidazione coatta amministrativa (gli unici casi in cui l'esclusione dell'obbligo è prevista dall'articolo 4 del Dm 359/2001), dal momento che si tratta di due situazioni diverse. MISURA DEL TRIBUTO In relazione al soggetto obbligato, il diritto annuale può essere dovuto, alternativamente: 1) in misura fissa 2) o in base al fatturato relativo all esercizio precedente (2013). IMPORTI INVARIATI: il Min. Sviluppo nell ambito della nota n /2013, per gli importi dovuti a titolo di diritto camerale per il 2014, conferma le misure già previste per gli anni 2013 e MISURA FISSA % SUL FATTURATO IMPRESE INDIVIDUALI ASSOCIAZIONI/FONDAZIONI CON ATTIVITà COMMERCIALE SNC / SAS SPA / SRL COOPERATIVE, CONSORZI E SOCIETA' CONSORTILI SOCIETA' SEMPLICI (agricole o meno) DIRITTO DOVUTO IN MISURA FISSA (SEZIONE SPECIALE ) Il diritto annuale alla Camera di Commercio si applica in misura fissa ai seguenti soggetti: IMPRESE ISCRITTE NELLA SEZIONE SPECIALE SEDE UNITÀ LOCALI IMPRESE INDIVIDUALI (cd. piccoli imprenditori : artigiani, ecc.) 88,00 20% 17,60 (*) SOCIETÀ SEMPLICI AGRICOLE 100,00 20% 20,00 (*) SOCIETÀ SEMPLICI NON AGRICOLE (es: società di comodo trasformate ) 200,00 20% 40,00 (*) SOCIETÀ TRA AVVOCATI (DLgs.96/2001) SEDE SECONDARIA O UNITÀ LOCALE DI IMPRESA CON SEDE PRINCIPALE ALL'ESTERO (art. 9, DPR 581/95) 110,00 (*) Si effettua un unico arrotondamento finale, mentre nei calcoli intermedi devono essere mantenuti i decimali
3 Redazione Fiscale Info Fisco 146/2014 Pag. 3 / 11 Al riguardo si osserva che: SOCIETÀ SEMPLICI AGRICOLE SOCIETÀ SEMPLICI NON AGRICOLE SOCIETÀ TRA AVVOCATI SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI (STP) il diritto annuale è dovuto, transitoriamente, nella misura del 50% della misura fissa prevista per il 1 scaglione di fatturato (art. 3 co. 3 del DM ). Si considerano "agricole" le società semplici iscritte nella sezione speciale del Registro imprese relative alle "imprese agricole/imprenditori agricoli", anche qualora non fosse esplicitamente contenuta nella denominazione l'indicazione di "società agricola". il diritto annuale è dovuto, transitoriamente, nella misura fissa prevista per il 1 scaglione di fatturato (art. 3, DM 21/04/2011). Il DM 21/04/2011, nel fissare le misure del diritto camerale per l'anno 2011, tutt'ora applicabili, fa esclusivo riferimento alle società tra avvocati. Analogamente le note e le circolari emesse negli anni successivi dal Mise per ribadire l'applicazione del tributo. Pertanto, quanto disposto con riferimento alle società tra avvocati dovrebbe essere applicabile anche alle società tra professionisti. Infatti, come osservato dalla nota Mise n /2013, l'art. 7 del DM 8/02/2013 dispone l'iscrizione della STP nella sezione speciale del Registro delle imprese originariamente istituita per le società tra avvocati. Detta nota specifica, inoltre, che "tali tipologie di imprese non rientrano tra i soggetti che la normativa ricomprende tra quelli obbligati al versamento del diritto annuale in un importo definito in misura fissa, ma in un importo commisurato al fatturato dell'esercizio precedente. Come per tutte le altre imprese nel caso del primo anno di iscrizione sono, pertanto, tenute al versamento dell'importo previsto per la prima fascia di fatturato; con riferimento agli anni successivi questo Ministero si riserva di dare indicazioni precise in sede di definizione degli importi del diritto annuale per l'anno 2014". Sebbene per il 2014 il Mise non abbia individuato la misura del tributo specificamente per le STP, alla luce del fatto che dette società sono iscritte nella medesima sezione speciale delle società tra avvocati, si ritiene che anche le società tra professionisti siano tenute al pagamento del diritto camerale nella misura di.200, in via transitoria. Sul punto, si attendono chiarimenti ufficiali da parte del Ministero. SOGGETTI ISCRITTI AL REA Per il 2014, i soggetti iscritti al REA versano il diritto annuale in misura fissa pari ad.30. E il caso delle associazioni, fondazioni, comitati ed altri enti non societari: che oltre all attività istituzionale (prevalente) esercitano anche un'attività commerciale (o agricola) in via non prevalente. Soggetti iscritti al REA al 01/01/2014 enti non commerciali che esercitano (in modo secondario e non prevalente) un'attività' economica di natura commerciale.30,00 Sola attività istituzionale: l associazione che non esercita alcuna attività commerciale/agricola non va iscritta al REA e non è tenuta al pagamento del diritto annuale.
4 Redazione Fiscale Info Fisco 146/2014 Pag. 4 / 11 DIRITTO DOVUTO IN BASE AL FATTURATO (SEZIONE ORDINARIA ) Il diritto è calcolato sulla base del cd. fatturato (in realtà sono i ricavi ai fini Irap - v. sotto): SCAGLIONI DI RICAVI SEDE UNITÀ LOCALI ,00 Fisso. 200,00 40, , ,00 0,015% , ,00 0,013% , ,000,00 0,010% , ,00 0,009% , ,00 0,005% , ,00 0,003% > ,01-0,001% (max ) 20% dell importo dovuto per la sede principale, fino ad un max di. 200 Si effettua un unico arrotondamento finale, mentre nei calcoli intermedi devono essere mantenuti i decimali. DETERMINAZIONE DEL FATTURATO Il fatturato da adottare per calcolare il diritto annuale non fa riferimento al volume d affari Iva ma a determinate voci del modello IRAP, come nel seguito evidenziato: SOCIETÀ DI CAPITALI (quadro IC) SOCIETÀ DI PERSONE (quadro IP) IMPRESE INDIVIDUALI DETERMINAZIONE DEL FATTURATO: VOCI DA MODELLO IRAP SOGGETTI VOCI RIGHI Imprese industriali e commerciali Sez. I IC1 + IC5 Banche e altri soggetti finanziari Sez. II IC15 + IC18 Società cd holding industriali Sez. I e II IC1 + IC5 + IC15 Assicurazioni Sez. III I.1 + I.3 + II.1 + II.4 del CE Società in regime forfettario (es.: Srl sportiva dilett. L. 398/91) Base imponibile "a valori fiscali" (art. 5-bis DLgs. 446/97) Base imponibile "a valori contabili" (opzione per l'art. 5 DLgs. 446/97) - Sez. I Sez. II Ricavi delle vendite/prestazioni + altri ricavi/proventi ex artt cc e segg. IP1 (escluso adeguam. a Studi) IP13 + IP17 Società c.d. holding industriali Sez. II IP13 + IP17 + IP18 Società in regime forfettario (es.: regime art. 56-bis) Sez. III IP47 Società agricola Sez. IV IQ52 Base imponibile "a valori fiscali" (art. 5-bis DLgs. 446/97) Base imponibile "a valori contabili" (opzione per l'art. 5 DLgs. 446/97) Imprese in regime forfettario (es.: regime art. 56-bis) CONTRIBUENTI MINIMI ISCRITTI AL REGISTRO IMPRESE Sez. I Sez. II Sez. III IQ1 (escluso adeguam. a Studi) IQ13 + IQ17 IQ41 Somma dei ricavi (art. 85 c. 1 lett.a) e b), TUIR)
5 Redazione Fiscale Info Fisco 146/2014 Pag. 5 / 11 SOGGETTI CON PIÙ QUADRI IRAP I contribuenti che compilano più sezioni dello stesso quadro o più quadri del modello Irap devono procedere alla somma dei diversi valori riportati nelle diverse sezioni o nei diversi quadri del modello Irap (Nota Min. sviluppo n /09). ADEGUAMENTO A STUDI DI SETTORE O SOCIETA DI COMODO L importo dell adeguamento non concorre alla determinazione del fatturato (Nota Min. Sviluppo n.19230/2009); pertanto, i predetti soggetti, prima di determinare il fatturato, devono scomputare i maggiori ricavi o compensi da adeguamento dalla dichiarazione IRAP. Nello stesso senso, non rileva neppure l eventuale adeguamento (del reddito) alle società di comodo (e cioè i dati riportati nella Sez. IV del Quadro IS). La società Rossi Srl presenti la seguente situazione: ricavi delle vendite 2013 (IC1): variazione delle rimanenze: altri proventi 2013 (IC5): adeguamento studi di settore: Esempio 1 Scaglioni Importo Aliquota Diritto - 100, , , ,015% 22, ,01 360, ,013% 14,30 Diritto da versare (arrotondamento all unità):. 237,00 Totale 236,80 Nel caso di impresa individuale o società di persone con opzione ex art. 5, DLgs.446/97 il calcolo è analogo. L adeguamento di non ha influito nel conteggio. Non rilevano UNITA' LOCALI E SEDI SECONDARIE Le imprese sono tenuti a versare per ciascuna unità locale: in favore della CCIA nel cui territorio ha sede l'unità locale un importo pari al 20% del diritto dovuto per la sede principale fino ad un massimo di. 200,00 per ognuna di esse. Unità locali di imprese con sede principale all'estero: versano l importo fisso di.110,00.
6 Redazione Fiscale Info Fisco 146/2014 Pag. 6 / 11 MODALITA' DI CALCOLO DEL DIRITTO ANNUALE Diritto dovuto per la sede legale Diritto dovuto per le unità locali/sedi second. arrotondamento all'unità di euro Esempio2 Impresa con diritto annuale dovuto sulla sede legale pari ad euro 231,60: Diritto dovuto per ciascuna unità locale: 231,60 x 20% = 46,32 Calcolo del diritto dovuto considerando n. 3 U.L. nella stessa provincia: 231, , , ,32 = 370,56 371,00 Esempio3 Impresa con diritto annuale dovuto sulla sede legale pari ad euro 1.300,00: Diritto dovuto per ciascuna unità locale: 1.300,00 x 20% = 260,00 >200,00 200,00 Calcolo del diritto dovuto considerando n. 3 U.L. nella stessa provincia: = ,00 MAGGIORAZIONI APPLICATE DA ALCUNE CCIAA Avvalendosi della facoltà riconosciuta dall'art. 18 co. 10 della L. 580/93, le Camere di Commercio possono applicare una maggiorazione fino al 20% del diritto ordinariamente dovuto. Pertanto, il contribuente, prima di effettuare il versamento, dovrà verificare se la propria CCIAA ha deliberato un'eventuale maggiorazione; e quindi, applicare la stessa sull'importo dovuto. IMPRESE ISCRITTE IN CORSO D ANNO Il diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio non va ragguagliato alla durata di iscrizione nell anno; pertanto: è dovuto per l intero importo anche dalle imprese che si iscrivono in corso d anno calcolato sui valori minimi (non essendovi alcun ricavo realizzato l anno precedente). Iscritti al Registro delle imprese/rea nel 2014 importo dovuto: REGISTRO SEZIONE NUOVI SOGGETTI IMPORTI REGISTRO IMPRESE SPECIALE ORDINARIA Imprese individuali.88 Società semplici agricole.100 Società semplice non agricole.200 STP (incluse società tra avvocati).200 Imprese individuali.200 Tutte le altre imprese.200 (1 fascia di fatturato) REA Tutti i soggetti.30 NUOVE UNITÀ LOCALI: le unità locali, che si iscrivono nel corso del 2014, appartenenti ad imprese già iscritte nel Registro delle imprese, sono tenute al pagamento di un diritto pari al 20% di quello dovuto per la sede principale fino ad un massimo di. 200,00 per ciascuna di esse.
7 Redazione Fiscale Info Fisco 146/2014 Pag. 7 / 11 TERMINI DI VERSAMENTO Come di consueto, il diritto camerale annuale va versato: entro il termine di pagamento del 1 acconto delle imposte sui redditi potendosi avvalere del differimento entro 30 giorni con la maggiorazione dello 0,4% Sono, pertanto, tenute al versamento del diritto annuale entro il 16 giorno del 6 mese successivo alla chiusura dell'esercizio e quindi entro: il 16/06/2014 il 16/07/2014 (applicando la maggiorazione dello 0,40%) le imprese: iscritte nella sezione speciale iscritte nella sezione ordinaria che hanno approvato il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale (società di capitali). CASI PARTICOLARI SOCIETÀ DI CAPITALI: nel caso di: approvazione del bilancio oltre il termine di 120 gg: il versamento è dovuto entro il 16 del mese successivo a quello di approvazione (es: approvazione 30/06/2014, versamento al 16/07/2014) mancata approvazione del bilancio nei termini stabiliti: il versamento del diritto va effettuato entro il 16 del mese successivo a quello in cui avrebbe dovuto essere approvato il bilancio. IMPRESE CON ESERCIZIO A CAVALLO : tali imprese dispongono di un termine di versamento variabile del diritto annuale ancorato al mese di chiusura dell esercizio (es: Srl con esercizio dall 1/10/2013 al 30/09/2014 che approva il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell esercizio; in tal caso, entro il 16/03/2015, unitamente al versamento dell acconto delle imposte va il diritto annuale calcolato sulla base del fatturato IRAP indicato nella dichiarazione IRAP 2014) MODALITÀ DI VERSAMENTO Il versamento del diritto camerale va eseguito: in unica soluzione (non è ammesso rateizzare fino a novembre) con il mod. F24 (dal 2007 i titolari di P. IVA hanno l obbligo del telematico) Mod. F24 - Sezione "IMU e altri tributi locali": codice ente codice tributo "3850" anno di riferimento 2014 sigla automobilistica della CCIAA cui il versamento è destinato B A Imprese con attività in più province: devono indicare per ciascuna di esse il codice ente e l'importo dovuto.
8 Redazione Fiscale Info Fisco 146/2014 Pag. 8 / 11 VERSAMENTO IN COMPENSAZIONE E possibile compensare quanto dovuto per il diritto annuale con eventuali crediti vantati sia per lo stesso diritto annuale sia per altri versamenti (tributi e/o contributi) VERSAMENTO DIFFERITO DI 30 GG MAGGIORAZIONE DELLO 0,4%: considerato che il diritto annuale è regolato da disposizioni speciali (DM 27/01/2005 n. 54): va comunque applicata la maggiorazione dello 0,4%, anche se il credito utilizzato era preesistente a differenza dei tributi erariali (per i quali non è dovuta la maggiorazione). Esempio4 Presentazione di F24 a saldo zero dove il diritto annuale di. 500 è compensato con un credito Iva Se la presentazione avviene entro: - il 16/06/2014: nessuna maggiorazione - il 16/07/2014: i 500 euro vanno maggiorati dello 0,4% (vanno compensati. 502). Sanzioni - novità: il versamento sarà considerato comunque con applicazione della maggiorazione, anche se parziale e sarà sanzionato solo per sulla differenza (v. oltre). RATEAZIONE: su richiesta dell interessato, la CCIAA può consentire il pagamento di quanto dovuto a titolo di diritto annuale, sanzioni e interessi in un massimo di 10 rate mensili. Decadenza: in caso di mancato pagamento anche di 1 sola rata, il richiedente: - decade dal beneficio - deve provvedere al pagamento del residuo entro 30 gg dalla scadenza della rata non adempiuta IMPRESE ISCRITTE NEL 2014 Per le imprese iscritte/annotate nel corso del 2014 il versamento va effettuato: mediante il mod. F24 o direttamente allo sportello camerale entro 30 giorni dalla presentazione della domanda d iscrizione o d annotazione al Registro delle imprese o al REA. DISPOSIZIONI SANZIONATORIE In caso di omesso o tardivo pagamento dei diritti camerali, la sanzione amministrativa: va da un minimo di 10% ad un massimo del 100% del diritto dovuto è applicata secondo le disposizioni del DLgs. 472/97 in materia di sanzioni tributarie. In particolare, in base al DM 54/2005 la Camera di Commercio applica la sanzione: TIPOLOGIA DEFINIZIONE SANZIONE TARDIVO VERSAMENTO OMESSO VERSAMENTO si considerano tardivi i pagamenti effettuati entro 30 giorni dalla scadenza del versamento si considerano omessi i pagamenti: non effettuati effettuati in parte, per l importo non versato effettuati con un ritardo superiore a 30 giorni rispetto ai termini ordinari 10% del diritto dovuto dal 30% al 100% (tenuto conto dei criteri di determinazione della sanzione di cui all art. 7, DLgs.472/97) VERSAMENTO A SOGGETTO INCOMPETENTE: non si considera omesso il versamento eseguito in favore di una CCIAA incompetente per territorio, se effettuato entro i previsti termini di pagamento
9 Redazione Fiscale Info Fisco 146/2014 Pag. 9 / 11 Circ. MISE n del 22/10/2013: ha ritenuto dover adeguare i criteri di applicazione delle sanzioni adottati dall'agenzia Entrate (CM 27/2013 V. Info Fisco 187/2013). Principali novità introdotte: a) omessa applicazione della maggiorazione 0,4%: il differimento nei 30gg rimane valido, essendo la sanzione del 30% dovuta sulla sola maggiorazione non versata (non sull imposta) b) ravvedimento operoso insufficiente: in caso di ravvedimento effettuato con interessi e/o sanzioni insufficienti, rimane valido un ravvedimento parziale (imputando una quota parte di imposta alle sanzioni e/o interessi), applicando la sanzione del 30% alla sola imposta che non risulta così ravveduta; la volontà di esperire il ravvedimento deve risultare dall indicazione del relativo codice tributo in F24. Sanzioni accessorie: non sono state stabilite sanzioni accessorie (Circ. 3587/C/2005). DEFINIZIONE AGEVOLATA Secondo la circ. 3587/C/2005 è inapplicabile la definizione agevolata (artt. 16 e 17, DLgs.472/97) in quanto è esclusa da tale definizione la sanzione per omesso o ritardato versamento dei tributi. EFFETTI MANCATO PAGAMENTO: il mancato/parziale pagamento del diritto causa il blocco del rilascio da parte dell ufficio del Registro delle Imprese della certificazione camerale (art. 24, L. 449/97) RAVVEDIMENTO OPEROSO Considerata l autonomia normativa del diritto annuale, va posta particolare attenzione nell eseguire il ravvedimento; in particolare, ai fini della regolarizzazione, la sanzione è ridotta a: 1/8 se il pagamento viene eseguito entro 30 giorni dalla scadenza del pagamento 1/5 se il pagamento viene eseguito entro un anno dalla scadenza del termine Pertanto, la sanzione cui fare riferimento è sempre quella prevista per l omesso versamento (dal 30% al 100%), anche se il ravvedimento avviene entro 30 giorni dalla scadenza del termine e quindi la violazione è qualificabile come tardivo versamento (art. 6, DM 54/2005) Nota: secondo la circ. 3587/C/2005 la riduzione è da effettuarsi sulla misura minima della sanzione (cioè il 30%), analogamente a quanto disposto dall art. 13 del DLgs.472/97. Il ravvedimento, quindi, dovrà avvenire mediante il versamento di una sanzione ridotta pari al: 3,75% (1/8 del 30%) 6% (1/5 del 30%) se il pagamento viene eseguito entro 30 giorni dalla scadenza del termine ( cd ravvedimento breve ) se il pagamento viene eseguito oltre 30 giorni ed entro 1 anno dalla scadenza (cd ravvedimento lungo ) Interessi moratori: oltre alla sanzione ridotta, il ravvedimento prevede la corresponsione degli interessi calcolati sulla base del tasso legale (pari al 2,5% fino al 31/12/2013 e 1% dal 2014)
10 Redazione Fiscale Info Fisco 146/2014 Pag. 10 / 11 RAVVEDIMENTO BREVE RAVVEDIMENTO LUNGO NOTE Termini soggetti già iscritti al 1/1 30 gg anno successivo Data di scadenza del pagamento Termini soggetti iscritti in corso d anno = 60 gg 1 anno + 30 giorni Sanzioni per versamenti con scadenza entro il 31/01/2014 Interessi 1/8 x 30% = 3,75% 1/5 x 30% = 6% 2,5% fino al 31/12/2013 e 1% dal 01/01/2014 data di presentazione o invio iscrizione Cod. trib Cod. trib VIOLAZIONI FORMALI: non sono soggette a sanzione le violazioni formali quali, ad esempio, l errata indicazione del codice tributo camerale e/o del codice fiscale e/o della sigla della Provincia, che non comportano accrediti di somme al di fuori del sistema camerale. Al diritto annuale: non sono applicabili le modifiche disposte dal DL 185/2008 (Circ. Min. Sviluppo n /08) e pertanto si ritiene neppure quelle di cui alla Legge n. 220/2010 (cd. legge di stabilità ) rimanendo applicabili le previgenti riduzioni a 1/8 (entro 30gg) e ad 1/5 (entro 1 anno). LA COMPILAZIONE DEL MOD.F24 l anno di riferimento è quello per il quale è dovuto il diritto (non l'anno in cui avviene il pagamento) sanzione (cod. trib. 3852) e interessi (cod. trib. 3851) non possono essere compensati (RM 115/2003) a differenza dei tributi erariali per il ravvedimento del diritto annuale le sanzioni e gli interessi devono essere effettuati in modo contestuale inteso letteralmente, come nel medesimo F24 Esempio3 Diritto annuale di 200 versato dopo 123 giorni dal termine. B O B O B O RIMBORSO DIRITTI CAMERALI I soggetti che hanno erroneamente versato diritti camerali non dovuti devono presentare alla competente CCIAA richiesta di rimborso delle somme versate in eccedenza: entro 24 mesi dalla data del pagamento a pena di decadenza. Interessi moratori: si consiglia di consultare il sito web della CCIAA di competenza al fine di verificare se sia stato predisposto un fac simile della domanda di rimborso. DOCUMENTI: alla richiesta occorre allegare la documentazione necessaria a dimostrare sia l insussistenza dell obbligo di pagamento che le eventuali somme versate oltre il dovuto.
11 Redazione Fiscale Info Fisco 146/2014 Pag. 11 / 11 CASI PARTICOLARI IMPRESE DI NUOVA COSTITUZIONE IMPRESE CESSATE CONTRIBUENTI MINIMI TRASFERIMENTI PASSAGGIO DI SEZIONE TRASFORMAZIONI FUSIONI Non possedendo ricavi nel periodo precedente: si applicano gli importi minimi di cui alle tabelle riportate in precedenza; essi: non vanno ragguagliati a periodo (ipotesi di cessazione o iscrizione nel 2013) Il diritto è dovuto alla CCIAA ove è ubicata la sede legale alla data in cui l impresa è stata costituita, se successiva al 1 gennaio (art. 3 DM 359/2001). Il diritto annuale comunque dovuta in misura intera, indipendentemente da ai mesi di effettivo esercizio dell'attività Sono soggetti in via ordinaria al diritto annuale e pertanto: se iscritti alla Sezione speciale dei piccoli imprenditori: versano il diritto fisso di. 88 se iscritti alla Sezione ordinaria : versano il diritto fisso di. 200 Le imprese che nel 2014 hanno trasferito in altra provincia la propria sede legale, sono tenute a versare il diritto per l anno 2014 alla CCIAA in cui erano iscritte all'01/01/2014. Il trasferimento di sede in altra provincia non comporta un nuovo pagamento. Nei casi di passaggio da una sezione all'altra del Registro delle Imprese senza trasformazione di natura giuridica (es.: ditta individuale iscritta nella Sez. ordinaria che passa nella Sez. speciale come piccolo imprenditore) il diritto annuale si determina in base alle modalità stabilite per la sezione in cui si era iscritti al 1 gennaio dell'anno di riferimento Tutte le trasformazioni di natura giuridica (es. da società semplice a società di capitali) avvenute nel corso dell anno corrente, sono ininfluenti ai fini della determinazione dell importo del diritto annuale per l annualità 2014 anche nel caso in cui comportino un cambio di sezione di appartenenza al Registro Imprese: per l'anno della trasformazione, il diritto sarà pagato in base alle modalità previste per la sezione in cui l'impresa risultava iscritta al 1 gennaio dell'anno di riferimento. Fusione "propria": comporta la costituzione di una nuova società: la nuova società: nell anno di costituzione è tenuta al versamento del diritto annuale per la sede e le eventuali unità locali di nuova iscrizione (estranee alla fusione) entro i termini stabiliti per le imprese iscritte in corso d'anno le società estinte a seguito della fusione sono tenute al versamento del diritto entro il termine per il versamento del primo acconto delle imposte sui redditi, considerando anche le quote relative ad eventuali unità locali conferite Fusione per incorporazione: l incorporante assorbe l incorporata, entrambe preesistenti: l incorporante versano il diritto annuale per la sede e le eventuali unità locali, nuove o preesistenti, estranee alla fusione (si ritiene che l'obbligo al pagamento sia già stato assolto dalla società incorporata) le incorporate sono tenute a considerare, al momento del pagamento del tributo coincidente con i termini ordinari, anche le quote relative ad eventuali unità locali conferite. SCISSIONI Nell'anno successivo alla fusione l'importo del diritto annuale dovrà essere corrisposto solo ed esclusivamente dalla nuova società nata dalla fusione o dalla società incorporante. Si esegue mediante trasferimento dell'intero patrimonio a più società di nuova costituzione (si veda fusione propria) preesistenti (si veda fusione per incorporazione) In caso di fusione (o scissione) l'effetto dell'estinzione per le società fuse o incorporate decorre dalla data dell'avvenuta trascrizione dell'atto di fusione della società incorporante o dalla data di nuova costituzione nel Registro delle Imprese della nuova società.
Anno 2013 N. RF119. La Nuova Redazione Fiscale DIRITTO CAMERALE MODALITÀ E TERMINI DI VERSAMENTO
Anno 2013 N. RF119 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 10 OGGETTO DIRITTO CAMERALE 2013 - MODALITÀ E TERMINI DI VERSAMENTO RIFERIMENTI NOTA MSE N. 261118 DEL 21/12/2012;
DettagliSTUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI
STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI Varese, 15 giugno 2011 E-MAIL: segreteria2@studiocastelli.com DIRITTO CCIAA PER L ANNO 2011: termini e modalità di versamento Con D.M. del 21.04.2011 sono state
DettagliESAZIONE DIRITTO CAMERALE ANNUALE 2014
Tipologia: FISCO Protocollo: 2006814 Data: 03 giugno 2014 Oggetto: ESAZIONE DIRITTO CAMERALE ANNULAE 2014 Allegati: NO ESAZIONE DIRITTO CAMERALE ANNUALE 2014 Gentile Associato, il Ministero dello Sviluppo
DettagliDiritto annuale CCIAA
Periodico informativo n. 89/2014 Diritto annuale CCIAA Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo Vi informiamo che con il pagamento delle imposte dirette arriva il momento di pagare
DettagliOGGETTO: Diritto annuale CCIAA
Roma, 4/6/214 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Diritto annuale CCIAA Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo Vi informiamo che con il pagamento delle imposte dirette arriva
DettagliOGGETTO: Diritto camerale 2017: versamento
Informativa per la clientela di studio N. 89 del 14.06.2017 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Diritto camerale 2017: versamento Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla
DettagliSTUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI
STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI Varese, 5 giugno 2009 E-MAIL: segreteria2@studiocastelli.com DIRITTO CCIAA PER L ANNO 2009 : termini e modalità di versamento Con D.M. 30.04.2009 sono state stabilite
DettagliCircolare per gli associati del 08/06/2016
Circolare per gli associati del 08/06/2016 OGGETTO: Versamento diritto camerale 2016 Ciao, con questo articolo voglio informarti in merito al versamento del diritto annuale camerale dovuto per l anno 2016
DettagliOGGETTO: Versamento diritto camerale 2016
Informativa per la clientela di studio N. 102 del 01.06.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Versamento diritto camerale 2016 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI AREZZO Via L. Spallanzani n Arezzo
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI AREZZO Via L. Spallanzani n. 25 52100 Arezzo INFORMAZIONI Ufficio diritto annuale Via L. Spallanzani n. 25, 4 piano - Arezzo Tel. 0575/303868-303835
DettagliREGOLE GENERALI IN MATERIA DI DIRITTO ANNUALE
REGOLE GENERALI IN MATERIA DI DIRITTO ANNUALE Il diritto annuale è stato istituito con Decreto Legge 786 del 1981, convertito con Legge n. 52 del 1982 recepito dall art. 18 della Legge 580 del 1993, modificato
DettagliVia Kennedy, Favara (AG) tel fax IL DIRITTO CAMERALE
IL DIRITTO CAMERALE Che cosa è? Il diritto camerale è il tributo che ogni impresa, iscritta o annotata nel Registro delle imprese, è tenuta a versare alla Camera di Commercio di riferimento (art. 18 della
DettagliDIRITTO ANNUALE CCIAA 2010
Circolare N. 45 Area: ADEMPIMENTI Periodico plurisettimanale 11 giugno 2010 DIRITTO ANNUALE CCIAA 2010 Entro il prossimo 16 giugno 2010 (6 luglio per i soggetti cui si applicano gli studi di settore),
DettagliNews per i Clienti dello studio
del 30 Giugno 2015 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Proroga del versamento del diritto camerale 2015, ma non per tutti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliVersamento del diritto camerale 2013 con proroga
CIRCOLARE A.F. N. 111 del 3 Luglio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Versamento del diritto camerale 2013 con proroga Gentile cliente, desideriamo informarla che, per effetto del DPCM 13.6.2013, i contribuenti
DettagliIl versamento del diritto annuale dovuto alle CCIAA
FOCUS Il versamento del diritto annuale dovuto alle CCIAA di Laura Mazzola dottore commercialista e revisore contabile Il diritto annuale è il tributo che ogni impresa iscritta o annotata nel Registro
DettagliLa misura del diritto camerale per le imprese iscritte o che si iscriveranno nel registro imprese nel 2017: attenzione alle maggiorazioni del 20%
CIRCOLARE A.F. N.82 del 7 Giugno 2017 Ai gentili clienti Loro sedi La misura del diritto camerale per le imprese iscritte o che si iscriveranno nel registro imprese nel 2017: attenzione alle maggiorazioni
DettagliDIRITTO ANNUALE 2016
DIRITTO ANNUALE 2016 MODALITA DI VERSAMENTO DEL DIRITTO ANNUALE Si informa che il pagamento del diritto annuale va eseguito, in unica soluzione, esclusivamente con il modello F24 in modalità telematica
DettagliDIRITTO ANNUALE CCIAA 2011: NOVITÀ E CONFERME
Circolare N. 47 Area: ADEMPIMENTI Periodico plurisettimanale 17 giugno 2011 DIRITTO ANNUALE CCIAA 2011: NOVITÀ E CONFERME Con la riforma dell ordinamento delle CCIAA sono stati modificati i criteri per
DettagliCanone RAI e nuovi termini di presentazione del modello di non detenzione DIRITTO CAMERALE 2016
STUDIO TOMASSETTI & PARTNERS Circolare Informativa Anno 2016 nr. 10 Canone RAI e nuovi termini di presentazione del modello di non detenzione DIRITTO CAMERALE 2016 Autore: Marco Tomassetti STUDIO COMMERCIALE
DettagliIL DIRITTO ANNUALE CCIAA 2013
Area: ADEMPIMENTI Periodico plurisettimanale TA n. 45 14 giugno 2013 ABSTRACT IL DIRITTO ANNUALE CCIAA 2013 Entro il prossimo 17.6, le imprese iscritte o annotate nel Registro delle Imprese o nel REA devono
DettagliStudio Luciano Lancellotti
News per i Clienti dello studio del 21 maggio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Più leggero il diritto camerale per le imprese che si iscrivono al registro imprese Gentile cliente, con la presente desideriamo
DettagliSupporto On Line Allegato FAQ
Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-8GYCLC27350 Data ultima modifica: 18/05/2011 Prodotto: Dichiarazioni Fiscali Modulo: Unico PF,SP, SC, ENC Oggetto: Diritti Camerali anno 2011 Sono tenute al versamento
DettagliProt. n. F88/RNS Bologna, 5 giugno 2012
Prot. n. F88/RNS Bologna, 5 giugno 2012 DIRITTO ANNUALE CCIAA PER IL 2012 2 I N D I C E SOGGETTI TENUTI AL PAGAMENTO DEL DIRITTO ANNUALE 2012 Pag. 3 SOGGETTI ESONERATI DAL PAGAMENTO DEL DIRITTO ANNUALE
DettagliGUIDA AL DIRITTO ANNUALE
AREA ANAGRAFE ECONOMICA SETTORE DIRITTO ANNUALE E SANZIONI GUIDA AL DIRITTO ANNUALE con gli aggiornamenti relativi all anno 2008 Indice NORMATIVA DI RIFERIMENTO ENTO...... 2 REGOLE GENERALI DEL L DIRITTO
DettagliIL DIRITTO ANNUALE DOVUTO ALLA CAMERA DI COMMERCIO
IL DIRITTO ANNUALE DOVUTO ALLA CAMERA DI COMMERCIO IMPRESE ISCRITTE NELLA SEZIONE ORDINARIA LA DETERMINAZIONE DELL IMPORTO DEL DIRITTO ANNUALE GLI SCAGLIONI DI FATTURATO SCHEDA N. 2 Claudio Venturi Camera
DettagliAnno 2015 N.RF059. La Nuova Redazione Fiscale TASSA LIBRI SOCIALI AL 16/03/ SOCIETÀ DI CAPITALI
Anno 2015 N.RF059 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 5 OGGETTO TASSA LIBRI SOCIALI AL 16/03/2015 - SOCIETÀ DI CAPITALI RIFERIMENTI ART.23 NOTA 3 TARIFFA DPR 641/72
DettagliCircolare n. 4/2015 TASSA VIDIMAZIONE LIBRI SOCIALI: VERSAMENTO ENTRO IL
Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 4/2015 TASSA VIDIMAZIONE LIBRI SOCIALI: VERSAMENTO ENTRO IL 16.03.2015 Gentile cliente, con la presente desidero informarla che entro lunedì 16 marzo 2015 le società
DettagliProt. n. F76/RNS del 10 giugno 2011
Prot. n. F76/RNS del 10 giugno 2011 DIRITTO ANNUALE CCIAA PER IL 2011 2 I N D I C E SOGGETTI TENUTI AL PAGAMENTO DEL DIRITTO ANNUALE 2011 Pag. 3 SOGGETTI ESONERATI DAL PAGAMENTO DEL DIRITTO ANNUALE 2011
DettagliN. 75 FISCAL NEWS. Saldo Iva
a cura di Antonio Gigliotti N. 75 FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale Saldo Iva 2009 25.02.2010 Categoria Sottocategoria Entro il prossimo 16.3 i soggetti tenuti alla presentazione
DettagliOggetto: diritto camerale per il 2016
Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini A tutti i sigg.ri Clienti Loro sedi Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Clementina Mercati Dott.ssa Sara Redeghieri Dott. Fausto Braglia
DettagliAnno 2013 N.RF042 TASSA LIBRI SOCIALI AL 18/03/ SOCIETÀ DI CAPITALI
Anno 2013 N.RF042 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO TASSA LIBRI SOCIALI AL 18/03/2013 - SOCIETÀ DI CAPITALI RIFERIMENTI ART. 23 NOTA 3 TARIFFA DPR 641/72
DettagliFiscal News N. 78. Dichiarazione Iva autonoma anche dopo il 28 Febbraio. La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 78 17.03.2014 Dichiarazione Iva autonoma anche dopo il 28 Febbraio Dubbi per chi presenta la Dichiarazione Iva in forma autonoma per scelta, e
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 33 del 25 Febbraio 2011 Ai gentili clienti Loro sedi Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 16 marzo 2011 Gentile cliente, con la presente desideriamo ricordarle
DettagliIVA. Acconto del Alla cassa entro il
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 364 10.12.2014 IVA. Acconto del 29.12. Alla cassa entro il 29.12.2014. Categoria: Iva Sottocategoria: Adempimenti Entro il 27.12 di ogni anno
DettagliCircolare N. 34 del 5 Marzo 2015
Circolare N. 34 del 5 Marzo 2015 Saldo IVA 2014: alla cassa il prossimo 16.03.2015 per chi presenta la dichiarazione in forma autonoma Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che i soggetti
DettagliVERSAMENTO TASSA ANNUALE SUI LIBRI SOCIALI ENTRO IL 18 MARZO 2013
FABIO BETTONI LAURA LOCATELLI RACHELE DENEGRI Circolare n. 09 del 1 marzo 2013 VERSAMENTO TASSA ANNUALE SUI LIBRI SOCIALI ENTRO IL 18 MARZO 2013 PREMESSA La tassa annuale per la numerazione e bollatura
DettagliAnno 2015 N.RF048. La Nuova Redazione Fiscale
Anno 2015 N.RF048 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 6 OGGETTO VERSAMENTO DEL SALDO IVA ANNO 2014 AL 16 MARZO 2015 RIFERIMENTI ART. 6 DPR 542/1999; CM 1/2011; CM 7/2012
DettagliAnno 2010 N. RF116 VERSAMENTI, RATEIZZAZIONI E COMPENSAZIONI DA UNICO
Anno 2010 N. RF116 Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO VERSAMENTI, RATEIZZAZIONI E COMPENSAZIONI DA UNICO RIFERIMENTI DPR 435/2001 - DPCM 10/06/2010; ARTT. 17 E 20 DLGS 241/97
DettagliSTUDIO MODENA ESTENSE SRL CIRCOLARE SPECIALE ACCONTO IVA Pagine da 1 a 5
STUDIO MODENA ESTENSE SRL CIRCOLARE SPECIALE ACCONTO IVA 2008 Pagine da 1 a 5 1 Acconto IVA 2008 Il 29 dicembre 2008 (primo giorno lavorativo non festivo successivo al 27 dicembre) 1 scade il termine per
DettagliDIRITTO ANNUALE 2017
DIRITTO ANNUALE 2017 MODALITA DI VERSAMENTO DEL DIRITTO ANNUALE Si informa che il pagamento del diritto annuale va eseguito, in unica soluzione, esclusivamente con il modello F24 in modalità telematica
DettagliAnno 2014 N. RF238. La Nuova Redazione Fiscale UNICO/IRAP - PRESENTAZIONE IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE
Anno 2014 N. RF238 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 16/09/2014 UNICO/IRAP - IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE ART. 2 C. 5 DL
DettagliACCONTO DI NOVEMBRE (AVV. MAURIZIO VILLANI)
STUDIO LEGALE TRIBUTARIO Avv. MAURIZIO VILLANI PATROCINANTE IN CASSAZIONE VIA CAVOUR, 56 TEL. 0832 247510 73100 LECCE LECCE, 10/11/2004 ACCONTO DI NOVEMBRE (AVV. MAURIZIO VILLANI) Il 30 novembre p.v. scade
DettagliCIRCOLARE n. 16 del 09/12/2013 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2013
CIRCOLARE n. 16 del 09/12/2013 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2013 INDICE 1. PREMESSA 2. METODO STORICO 3. METODO PREVISIONALE 4. METODO DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE 5. SOGGETTI ESONERATI DAL VERSAMENTO
DettagliPAGAMENTO DIRITTO ANNUALE 2017
PAGAMENTO DIRITTO ANNUALE 2017 SEZIONE ORDINARIA DEL REGISTRO IMPRESE SOCIETA', COOPERATIVE, CONSORZI E ALTRE IMPRESE ISCRITTE NELLA SEZIONE ORDINARIA Spettabile Impresa, l'articolo 18 della legge 29 dicembre
DettagliLa dichiarazione IVA 2012
La dichiarazione IVA 2012 di Roberto Fanelli (*) L ADEMPIMENTO Con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate sono stati approvati i modelli IVA per la presentazione della dichiarazione. Pratica
DettagliTassa vidimazione libri sociali: versamento entro il prossimo 16 marzo 2017
CIRCOLARE A.F. N. 32 del 3 Marzo 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Tassa vidimazione libri sociali: versamento entro il prossimo 16 marzo 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che
DettagliL agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu
L agenda di Unico, Imu e degli altri pagamenti del Pag. n. 1 L agenda dei pagamenti di Unico, Irap, Iva e della prima rata Imu A CURA DI SALVINA MORINA E TONINO MORINA Persone fisiche, società di persone,
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 331 03.11.2016 Omesso versamento Iva e possibile compensazione Categoria: Iva Sottocategoria: Varie A cura di Paola Sabatino Nel caso di omesso
DettagliDiritto camerale: importi, modalità e termini di versamento relativi al 2008
Imprese Diritto camerale: importi, modalità e termini di versamento relativi al 2008 di Luca Fornero e Paola Rivetti (*) LA NOVITA Variazione importi del diritto annuale Il D.M. 1 febbraio 2008 (pubblicato
DettagliRIDETERMINAZIONE VALORE DI ACQUISTO DEI TERRENI E DELLE PARTECIPAZIONI E RIVALUTAZIONE DEI BENI D IMPRESA
Napoli, 18 Gennaio 2017 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 1/2017 RIDETERMINAZIONE VALORE DI ACQUISTO DEI TERRENI E DELLE PARTECIPAZIONI E RIVALUTAZIONE DEI BENI D IMPRESA La Legge di
Dettagli2. AVVERTENZE GENERALI 1
2. AVVERTENZE GENERALI 1 2.1 REPERIBILITÀ DEI MODELLI - VERSAMENTI E RATEIZZAZIONI Reperibilità dei modelli I modelli di dichiarazione IVA e le relative istruzioni non vengono stampati dall amministrazione
DettagliCircolare N.100 del 18 Giugno 2013
Circolare N.100 del 18 Giugno 2013 Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2013, ma non per tutti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, con la pubblicazione in Gazzetta
DettagliAnno 2010 N. RF 47. La Nuova Redazione Fiscale IVA - PERIODICHE OMESSE E SALDO A CREDITO
ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF 47 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO IVA - PERIODICHE OMESSE E SALDO A CREDITO RIFERIMENTI ART. 13 DLGS 472/1997 INFOFISCO 38/2010 CIRCOLARE
DettagliSCADENZE PARTICOLARI. Registrazioni contabili associazioni sportive dilettantistiche
Circolare n 11 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 al 15 dicembre 2011, con il commento
DettagliBriaConsulting Commercialisti Associati Consulenza Societaria - Fiscale - del Lavoro
A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI Monza, 10 Dicembre 2015 ACCONTO IVA 2015 Scade il 28 dicembre il versamento dell acconto IVA per il 2015, atteso che il termine di legge del 27 dicembre cade di domenica. L
DettagliCOMUNICAZIONE ANNUALE IVA SOLLECITO DATI PER LA COMPILAZIONE
CIRCOLARE INFORMATIVA 5/2015 7 FEBBRAIO 2015 COMUNICAZIONE ANNUALE IVA SOLLECITO DATI PER LA COMPILAZIONE Circolare informativa ai Clienti Gentile Cliente, la presente per comunicarle che il prossimo 28
DettagliCircolare n. 18. Del 17 giugno Contribuenti minimi - Svolgimento di attività con studio di settore - Proroga dei termini di versamento INDICE
Circolare n. 18 Del 17 giugno 2013 Contribuenti minimi - Svolgimento di attività con studio di settore - Proroga dei termini di versamento INDICE 1 Premessa...2 2 Contribuenti interessati...2 2.1 Contribuenti
DettagliCIRCOLARE GIUGNO 2017
CIRCOLARE GIUGNO 2017 OGGETTO: Differimento del versamento del saldo IVA - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate 1 PREMESSA A seguito dell abolizione della dichiarazione unificata dei redditi e IVA a
DettagliMONOGRAFIA IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE DEL TFR
MONOGRAFIA IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE DEL TFR Indice Introduzione Soggetti obbligati Calcolo della rivalutazione del TFR Imposta sostitutiva Acconto Saldo Termini di versamento Modalità di
DettagliOGGETTO: Modello Redditi Persone Fisiche: le principali scadenze
Informativa per la clientela di studio N. 6 del 24.05.2017 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Modello Redditi Persone Fisiche: le principali scadenze Gentile Cliente, con la stesura del presente documento
DettagliContenuto in sintesi
DIREZIONE SERVIZI TRIBUTARI Anno 2012 Circ. n. 105 09.11.2012-105/GD/om TITOLO: Imposte dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca Acconti. Contenuto in sintesi Con la presente comunicazione si illustrano
DettagliTassa vidimazione libri sociali
Tassa vidimazione libri sociali Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il prossimo 16 marzo 2016 è il termine ultimo per effettuare il versamento della tassa annuale per la numerazione
DettagliAnno 2014 N. RF164. La Nuova Redazione Fiscale VERSAMENTI DA UNICO 2014 LA PROROGA E' DEFINITIVA
Anno 2014 N. RF164 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO VERSAMENTI DA UNICO 2014 LA PROROGA E' DEFINITIVA RIFERIMENTI COMUNICATO STAMPA MEF N. 144 DEL 14/06/2014
DettagliL ACCONTO IVA L acconto IVA per il 2016, da versare entro il , va determinato utilizzando uno dei seguenti metodi.
Lecco, 1 dicembre 2016 Alla Spettabile Clientela L ACCONTO IVA 2016 L acconto IVA per il 2016, da versare entro il 27.12.2016, va determinato utilizzando uno dei seguenti metodi. DETERMINAZIONE ACCONTO
DettagliCOM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 21/2015
Como, 12.6.2015 INFORMATIVA N. 21/2015 Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 INDICE 1 PREMESSA... pag. 2 2 PROROGA DEI VERSAMENTI COLLEGATI ALLE DICHIARAZIONI... pag. 2 2.1 CONTRIBUENTI
DettagliVERSAMENTO TASSA ANNUALE SUI LIBRI SOCIALI ENTRO IL 17 MARZO 2014
FABIO BETTONI LAURA LOCATELLI RACHELE DENEGRI Circolare n. 06 del 10 marzo 2014 VERSAMENTO TASSA ANNUALE SUI LIBRI SOCIALI ENTRO IL 17 MARZO 2014 PREMESSA La tassa annuale per la numerazione e bollatura
DettagliL AUMENTO DELLE SANZIONI RIDOTTE PER IL RAVVEDIMENTO OPEROSO
Circolare N. 06 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 25 gennaio 2011 L AUMENTO DELLE SANZIONI RIDOTTE PER IL RAVVEDIMENTO OPEROSO La Legge di stabilità 2011 ha aumentato la misura delle sanzioni
DettagliAnno 2012 N.RF230. La Nuova Redazione Fiscale IMU: REGIME SANZIONATORIO E RAVVEDIMENTO OPEROSO
Anno 2012 N.RF230 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 7 OGGETTO IMU: REGIME SANZIONATORIO E RAVVEDIMENTO OPEROSO RIFERIMENTI DLGS. N. 23/2011; ART. 13 DLGS. N. 472/97;
DettagliAnno 2013 N. RF096. La Nuova Redazione Fiscale UNICO/IRAP: PRESENTAZIONE IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE
Anno 2013 N. RF096 www.redazionefiscale.it La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 7 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 15/05/2013 UNICO/IRAP: IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE ART. 2, C. 5 DEL DL 16/2012;
DettagliSERVIZI TRIBUTARI ANNO 2013 pag. 293 PERSONE FISICHE E SOCIETA DI PERSONE
SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2013 pag. 293 19 novembre 2013 108/GD/om Imposte dirette - IR- PEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca - Acconti Contenuto in sintesi Si illustrano le modalità di determinazione e versamento
DettagliCircolare informativa 6/2016. ( a cura di Sara Razzi) BOLLO VIRTUALE
Roma, 14 marzo 2016 Circolare informativa 6/2016 ( a cura di Sara Razzi) BOLLO VIRTUALE L imposta di bollo può essere corrisposta: mediante pagamento ad intermediario convenzionato con l Agenzia delle
DettagliLa dichiarazione Iva autonoma e i limiti alla compensazione del credito Iva
Numero 25/2014 Pagina 1 di 8 La dichiarazione Iva autonoma e i limiti alla compensazione del credito Iva Numero : 25/2014 Gruppo : IVA Oggetto : DICHIARAZIONE IVA AUTONOMA E CREDITO IVA Norme e prassi
DettagliMONOGRAFIA L IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE DEL TFR
MONOGRAFIA L IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE DEL TFR Indice Introduzione Soggetti obbligati Calcolo della rivalutazione del TFR Imposta sostitutiva Acconto Saldo Termini di versamento Modalità
DettagliISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO UNICO 2012 GEOMETRI MODELLO UNICO SEZIONE III DEL QUADRO RR
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO UNICO 2012 GEOMETRI MODELLO UNICO 2012 - SEZIONE III DEL QUADRO RR Sommario SOMMARIO 1 Presentazione... 1 2 Contribuzione minima e contributo di maternità... 2 3
DettagliAnno 2010 N. RF 103. La Nuova Redazione Fiscale ADEGUAMENTO DA STUDI E PARAMETRI
ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF 103 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO ADEGUAMENTO DA STUDI E PARAMETRI RIFERIMENTI ART. 2 DPR 195/1999 CIRCOLARE DEL 15/06/2010 Sintesi:
DettagliACCONTI D IMPOSTA 2008
ACCONTI D IMPOSTA 2008 a cura Claudio Sabbatini ARGOMENTO Il mese di novembre, per molti contribuenti, costituisce un importante appuntamento per versare quanto dovuto a titolo di acconti di imposte. Le
DettagliIL VERSAMENTO DEL SALDO 2016 E DELL ACCONTO 2017 DELLE IMPOSTE
IL VERSAMENTO DEL SALDO 2016 E DELL ACCONTO 2017 DELLE IMPOSTE In applicazione dei nuovi termini di versamento introdotti dal Decreto Collegato alla Finanziaria 2017, entro il prossimo 30.6.2017 ovvero
DettagliGLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2008
GLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2008 1. Diritto annuale 2008 Finisce il regime transitorio - Molte le novità introdotte E stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 54 del 4 marzo 2008, il
DettagliLe modalità di versamento del saldo Iva 2016
Ai gentili clienti Loro sedi Le modalità di versamento del saldo Iva 2016 Il termine di versamento del saldo IVA risultante dalla dichiarazione annuale non è più influenzato dalle modalità di presentazione
DettagliVersamento tassa per i libri sociali
Periodico informativo n. 37/2014 Versamento tassa per i libri sociali Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo informarla che, le società di capitali entro il prossimo
DettagliComune di Porcari Prov. di Lucca. Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)
Comune di Porcari Prov. di Lucca Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Approvato con delibera del C.C. n. 9 del 29/03/2012 Modificato con delibera del C.C n. 44 del 27/09/2012
DettagliDICHIARAZIONE INTEGRATIVA SEMPLICE. - art.8, legge 27 dicembre 2002 n. 289.
DICHIARAZIONE INTEGRATIVA SEMPLICE - art.8, legge 27 dicembre 2002 n. 289. SOGGETTI INTERESSATI TUTTI I CONTRIBUENTI CHE HANNO PRESENTATO O CHE AVREBBERO DOVUTO PRESENTARE UNA DICHIARAZIONE ENTRO IL 31
DettagliAnno 2012 N.RF221. La Nuova Redazione Fiscale VERSAMENTO 2 ACCONTO IVS E GESTIONE SEPARATA
Anno 2012 N.RF221 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 6 OGGETTO VERSAMENTO 2 ACCONTO IVS E GESTIONE SEPARATA RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 09/11/2012 CIRC. INPS 14/2012,
DettagliRoma, 23 Novembre Prot. n. 630 /2010/AR/SS/GN. AI CORRISPONDENTI C.A.F. UIL S.p.A. LORO SEDI. Circolare n.: 28/2010
C.A.F. UIL S.P.A. CENTRO ASSISTENZA FISCALE DELLA UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE LEGALE VIA DI SAN CRESCENZIANO, 25 00199 ROMA TELEFONO 06/86.22.631 TELEFAX 06/86.22.63.33 E-MAIL cafuil@cafuil.it CAPITALE
DettagliImposte dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca - Acconti
Prot. 298/2012 Milano, 12-11-2012 Circolare n. 110/2012 AREA: Circolari, Fiscale Imposte dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca - Acconti Con l avvicinarsi della scadenza del 30 novembre, termine
DettagliNovità Diritto camerale CCIAA anno 2016 Abilitazione al passaggio dati da contabilità a UPF/IRAP 2016
Applicativo Versione 16.01.0c00 Tipo Versione Versione completa Data Rilascio 28.04.2016 Gentile cliente, La informiamo che è disponibile un aggiornamento GIS CONTABILITA. Accedere all area riservata del
DettagliLo scadenziario di Settembre 2017
Lo scadenziario di Settembre 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo fornirle uno scadenziario dei principali adempimenti e termini di pagamento previsti per il mese di settembre 2017 in modo
DettagliComunicazione N Codice Atto N PEC:
Comunicazione N. 0044625616101 Codice Atto N. 07137551615 EMAIL PEC: ADMHANDLINGSRL@PEC.IT C.F. 02509030603 VIA SAN PASQUALE 38/A 03043 CASSINO FR Spett.le Contribuente, ogni anno l Agenzia delle Entrate
DettagliLA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI / INSUFFICIENTI VERSAMENTI D IMPOSTA
LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI / INSUFFICIENTI VERSAMENTI D IMPOSTA Nel corso del 2015 il Legislatore ha modificato: l istituto del ravvedimento operoso; il regime sanzionatorio, la cui decorrenza è
DettagliSTUDIO ADRIANI. Dottori Commercialisti Associati ADRIANA ADRIANI & DAMIANO ADRIANI. CIRCOLARE STUDIO ADRIANI n. 43/2017
1/10 OGGETTO DIRITTO ANNUALE 2017 DOVUTO ALLA C.C.I.A.A. AGGIORNAMENTO 16 GIUGNO 2017 RIFERIMENTI NORMATIVI ART. 8 L. 29.12.1993 N. 580; ART. 18 L. 29.12.1993 N. 580; ART. 9, CO. 2, punto a), DPR 7.12.1995
DettagliACCONTO IVA 2016 AL PROSSIMO 27 DICEMBRE
FABIO BETTONI LAURA LOCATELLI RACHELE DENEGRI ESTER FINOCCHIARO Circolare n. 27 del 07 Dicembre 2016 ACCONTO IVA 2016 AL PROSSIMO 27 DICEMBRE Premessa E prevista per il 27 dicembre la scadenza del pagamento
DettagliDAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista
1/6 OGGETTO ACCONTO IRPEF ANNO 2015 PER LE PERSONE FISICHE CLASSIFICAZIONE DT ACCONTI II.DD 20.000.101 RIFERIMENTI NORMATIVI ART. 2 DL 15.4.2002 N. 63; ART. 17 D.P.R. 7.12.2001 N. 435; L. 23.12.2000 N.
DettagliL ACCONTO IVA modalità alternative di calcolo e peculiarità in caso di modifica dei regimi contabili adottati. Relatore Guido BERARDO, Commercialista
L ACCONTO IVA modalità alternative di calcolo e peculiarità in caso di modifica dei regimi contabili adottati Relatore Guido BERARDO, Commercialista Coordina i lavori Salvatore REGALBUTO, Commercialista
Dettagli... REGOLE GENERALI DEL DIRITTO ANNUALE SOGGETTI OBBLIGATI...3 SOGGETTI ESONERATI DALL OBBLIGO DEL PAGAMENTO...3 CASI PARTICOLARI
Indice NORMATIVA DI RIFERIMENTO ENTO...... 2 REGOLE GENERALI DEL DIRITTO ANNUALE SOGGETTI OBBLIGATI...3 SOGGETTI ESONERATI DALL OBBLIGO DEL PAGAMENTO...3 CASI PARTICOLARI ARI TRASFERIMENTO DI SEDE...4
Dettagliw w w. f e r d i n a n d o b o c c i a. i t
Circolare n.12 del 6 marzo 2013 A TUTTI I CLIENTI L O R O S E D I Oggetto: TASSA ANNUALE DI VIDIMAZIONE LIBRI SOCIALI VERSAMENTO ENTRO IL 18 MARZO Le società di capitali, anche se in fase di liquidazione,
DettagliSTUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale
OGGETTO: L acconto IVA 2012 (da versare entro il 27 dicembre 2012) Il versamento I soggetti che eseguono le operazioni mensili e trimestrali di liquidazione e versamento dell Iva sono tenuti a versare
DettagliGLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2013
GLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2013 1. La misura del diritto annuale per l anno 2013 Per l anno 2013 restano valide le misure del diritto annuale definite per l anno 2012 dal D.I. 21 aprile
DettagliDIRITTO ANNUALE Guida pratica al calcolo e versamento del diritto annuale CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA LA SPEZIA
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA LA SPEZIA DIRITTO ANNUALE 2016 Guida pratica al calcolo e versamento del diritto annuale Servizio Diritto Annuale Versione 1.1 del 4 gennaio 2016
DettagliScadenzario fiscale Luglio 2016
Scadenzario fiscale Luglio 20 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Scadenze con data variabile Nel corso del mese scade: Tutti i termini di versamento e
Dettagli