Le molecole biologiche. Gli acidi nucleici
|
|
- Evelina Giannini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Le molecole biologiche Gli acidi nucleici
2
3 A differenza delle proteine che costituiscono le strutture cellulari e ne mediano gran parte delle funzioni Gli acidi nucleici rappresentano il substrato molecolare dell informazione genetica che le cellule utilizzano per costruire (sintetizzare) le proteine di cui esse hanno bisogno.
4 Il termine acidi nucleici raggruppa due diversi tipi di macromolecole Entrambe sono polimeri lineari di molecole più semplici chiamate nucleotidi, e sono Acido desossiribonucleico, i.e. DNA Acido ribonucleico, i.e. RNA
5 Un po di storia Friederich Miescher ( ) Miescher proveniva da una famiglia molto in vista nella comunità scientifica: il padre e lo zio erano infatti stati professori di anatomia all'università di Basilea. Timido ed intelligente, il giovane Miescher si avviò verso la carriera di chimico fisiologo. Iniziò a studiare i linfociti, ma Felix Hoppe- Seyler lo incoraggiò a studiare i leucociti. Miescher era infatti interessato soprattutto nello studio della chimica del nucleo: dal momento che era difficile ottenere un numero di linfociti sufficienti per uno studio, la scelta ricadde sui leucociti, che erano noti per essere il principale componente del pus, ottenibile facilmente dalle garze usate nei vicini ospedali, affollati visto il conflitto francoprussiano. Per evidenziare il nucleo dei leucociti presenti nel pus, Miescher dovette mettere a punto un protocollo totalmente nuovo. Per recuperare le cellule dai bendaggi, utilizzò una soluzione salina a base di solfato di sodio. Per separare i nuclei dai citoplasmi, sottopose le cellule ad una soluzione alcalina, seguita da una acida. Il precipitato formatosi in seguito a tale processo fu, appunto, chiamato nucleina. Miescher morì nel 1895 di tubercolosi, dopo aver condotto anche un laboratorio della Max Planck Society a Tubinga ed un istituto di ricerca di Basilea che, dopo la sua morte, prese il suo nome.
6 Un po di storia Miescher aveva avuto il merito di isolare e scoprire la nucleina, ma non aveva dato alcuna interpretazione scientifica in merito al suo significato biologico. Questo fece sorgere l interrogativo nella comunità scientifica, se la nucleina altro non fosse che il principale componente della cromatina, cioè quella sostanza complessa e fortemente colorabile che gli istologi osservavano nel nucleo delle cellule di tutti gli organismi superiori. Tale ipotesi fu accettata comunemente, e all inizio del XX secolo quando ormai il ruolo della cromatina e dei cromosomi come elementi fondamentali dei caratteri ereditari era ben chiaro, fu avanzata l ipotesi che la nucleina degli organismi superiori fosse più complessa da quella degli organismi inferiori. Ciò diede un nuovo impulso allo studio della nucleina, portando alla scoperta che essa conteneva due basi azotate puriniche (adenina e guanina) e due basi azotate piramidiniche (timina e citosina) e lo zucchero pentoso 2-deossiribosio. Negli stessi anni venne anche scoperta l esistenza di un secondo tipo di acido nucleico caratterizzato dallo zucchero ribosio e dalla presenza della base piramidinica uracile al posto della timina. Giungendo dunque alla formulazione definitiva circa la presenza del DNA e dell RNA
7 Un po di storia Tuttavia quando si provò ad analizzare la nucleina estratta da organismi diversi, ci si rese conto la composizione chimica era sostanzialmente simile, facendo decadere l ipotesi di una nucleina più complessa a seconda della filogenesi dell organismo. Ciò fece cadere l interesse verso questa sostanza come la responsabile della trasmissione dei caratteri genetici, spostando invece erroneamente l attenzione sulle proteine del nucleo.
8 Un po di storia I biologi restarono piuttosto scettici e poco interessati rispetto al DNA, che era oggetto di studio per la maggior parte di chimici. Questo fino al In quell anno Oswald T. Avery, M. McLeod ed M. McCarty causarono parecchio sconvolgimento nell ambiente accademico della biologia. Il gruppo di ricerca aveva infatti ripreso gli esperimenti di un batteriologo inglese di nome F.Grifith che nel 1928 aveva condotto un esperimento circa il cosiddetto principio trasformante dello pneumococco Diplococcus pneumoniae, il batterio della polmonite.
9 Un po di storia Immagine 2.36 Basi biologiche Oswald T. Avery, M. McLeod ed M. McCarty replicando gli esperimenti di Griffith, dimostrarono inequivocabilmente che il principio trasformante era il DNA e che invece nessuna trasformazione avveniva con le sole proteine del nucleo.
10 Un po di storia Nel 1950 l idea che fosse il DNA e non le proteine a trasmettere l informazione genetica era dunque ormai accettata. In questi anni, il biochimico Ervin Chargaff riuscì a dimostrare che il DNA è costituito da quantità uguali di basi puriniche e di basi piramidiniche. Guanina = Citosina e Adenina = Timina. Tale conclusione venne appunto definita come regola di Chargaff
11 Un po di storia In quegli anni inoltre il lavoro dei biochimici si intrecciò fortemente con il lavoro degli strutturisti che potevano avvalersi di una nuova tecnica, la cristollagrafia a raggi X
12 Un po di storia I tempi erano ormai maturi per la scoperta della struttura del DNA ed a lavoro su tale obiettivo vi erano tre diversi gruppi di ricerca: California Institute of Technology Pasadena Kings College Londra Cambridge Linus Pauling James D. Watson & Francis Crick
13 Un po di storia Linus Pauling Aveva in precedenza scoperto la struttura ad alpha-elica delle proteine, e le forze che legano le molecole Aveva ottenuto delle immagini di diffrazione che mostravano che il DNA avesse una struttura elicoidale. Ma non chiarivano quante effettivamente fossero le catene di DNA James D. Watson & Francis Crick Scoprirono la struttura a doppia elica del DNA.
14 Un po di storia Ciò rese evidente che l informazione genetica consisteva nella sequenza delle basi azotate lungo la doppia elica, ma spiegò anche le modalità di duplicazione del DNA dalla cellula madre alla cellula figlia. Inoltre spiegarono la regola di Chargaff evidenziando i legami idrogeno che legano la guanina alla citosina e la timina alla adenina. Per tutti questi grandi risultati Crick, Watson e Wilkins ricevettero nel 1962 il premio Nobel per la medicina e la fisiologia.
15 I nucleotidi Mentre le proteine sono polimeri caratterizzati dal legame di amminoacidi Gli acidi nucleici legano fra loro i nucleotidi. Gli amminoacidi sono in totale 20. I nucleotidi sono drasticamente di meno e sono soltanto 4 Immagine 2.37 Basi biologiche
16 I nucleotidi Mentre le proteine sono polimeri caratterizzati dal legame di amminoacidi Gli acidi nucleici legano fra loro i nucleotidi. Gli amminoacidi sono in totale 20. I nucleotidi sono drasticamente di meno e sono soltanto 4 1. C1 Lega la base azotata 2. C2 Lega un gruppo ossidrile OH nel ribosio/ due H nel desossiribosio 3. C3 Lega sempre un OH 4. C4 Lega un atomo di O che rende ciclica la molecola di zucchero 5. C5 Lega il gruppo fosfato
17 I nucleotidi Mentre le proteine sono polimeri caratterizzati dal legame di amminoacidi Gli acidi nucleici legano fra loro i nucleotidi. Gli amminoacidi sono in totale 20. I nucleotidi sono drasticamente di meno e sono soltanto Immagine 2.37 Basi biologiche 3 2
18 I nucleotidi Mentre le proteine sono polimeri caratterizzati dal legame di amminoacidi Gli acidi nucleici legano fra loro i nucleotidi. Gli amminoacidi sono in totale 20. I nucleotidi sono drasticamente di meno e sono soltanto 4 Fosforilazione Nucleoside, Desossiribonucleoside Ribonucleoside Nucleotide, Desossiribonucleotide Ribonucleotide
19 Il primo gruppo fosfato, chiamato alpha può a sua volta legare fino ad altri due gruppi fosfati (beta e gamma) Questo denota il nucleotide identificandoli come fosforilati, difosforilati e trifosforilati Immagine 2.38 Basi biologiche
20 Nucleotidi trifosforilati come deposito energia chimica L energia del legame di due gruppi fosfato costituisce la maggiore sorgente energetica di pronto utilizzo all interno delle cellule. In particolare l ATP ed il GTP (trifosfati) in caso di bisogno vengono defosforilati di una o due unità con liberazione di un fosfato inorganico. In caso di energia in eccesso le stesse reazioni avvengono in direzione opposta
21 Nucleotidi trifosforilati come deposito energia chimica Questi processi energetici vengono fondamentalmente utilizzati per due scopi principali: Glicolisi degradazione anaerobica del glucosio nel citoplasma Respirazione cellulare nei mitocondri
22 Altre funzioni dei nucleotidi Oltre ad essere i componenti degli acidi nucleici, ed essere parte del ciclo energetico delle cellule i nucleotidi possono essere implicati nei processi di trasduzione del segnale, ossia la risposta intracellulare all arrivo di messaggeri extracellulari come gli ormoni od i neurotrasmettitori. Tale processo avviene attraverso la ciclizzazione dei nucleotidi. Ad esempio, l ATP ed il GTP camp e cgmp
23 Il legame fosfodiesterico La classica modalità biologica di creare macromolecole unendo molecole più piccole è osservabile anche nel caso degli acidi nucleici. Mentre i polisaccaridi sono legati dal legame glicosidico e le proteine dal legame polipeptidico, gli acidi nucleici utilizzano il legame fosfo-diesterico. Immagine 2.39 Basi biologiche Tale nome deriva dal fatto che ad unirsi sono una molecola di acido fosforico col C5 di un nucleotide e con il C3 del secondo nucleotide. Tale legame si sviluppa in 3 fasi: 1) I nucleotidi vengono trifosforilati in C5 2) In presenza del secondo nucleotide due gruppi fosfati vengono tagliati 3) L energia derivante dalla liberazione del pirofosfato viene usata per legare il gruppo fosfato in C3 del secondo nucleotide
24 La struttura del DNA Come scoperto da Crick e Watson, il DNA è composto da due filamenti polinucleotidici, legati fra loro, avvolti su se stesso con un andamento a spirale, formando una doppia elica tipicamente destrorsa. Le due catene polinucleotidiche hanno fra loro un andamento antiparallelo (cioè direzioni 5 3 opposte). Immagine 2.40 Basi biologiche
25 La struttura del DNA Le due catene polinucleotidiche sono tenute insieme dal legame fra le varie coppie di basi azotate, in particolare una base purinica si lega, tramite legami H, sempre ad una base piramidinica. Si vengono così a formare due coppie: Timina Adenina (legate da due legami H) Guanina Citosina (legate da tre legami H) Questo rende i due filamenti di DNA complementari fra loro, legati stabilmente visto il grande numero di basi azotate legate fra loro (Kbase) Immagine 2.40 Basi biologiche Data la regolarità dell appaiamento fra una purina ed una piramidinica, il DNA ha una distanza costante fra i due filamenti, e quindi la doppia elica ha un diametro sempre uguale in ogni suo punto. Vi sono inoltre due solchi che percorrono la superfice della molecola chiamati solco minore e solco maggiore, che permettono ad alcune proteine chiamate fattori di trascrizione, di legarsi in quei determinati punti e conoscere la sequenza di basi azotate senza aprire la doppia elica. Nel legame fosfodiesterico ogni gruppo fosfato ha un gruppo acido libero di ionizzarsi. Questo conferisce alla molecola una spiccata qualità di idrofilia che la rende solubile nel nucleo acquoso della cellula Di contro le basi azotate all interno della molecola restano un compartimento idrofobo, privo di acqua lasciando le basi protette da aggressivi chimici idrofili.
26 I cromosomi All interno del nucleo delle cellule eucariote il DNA forma un numero limitato di grosse molecole lineari dette cromosomi Nell essere umano nel nucleo di ogni cellula sono contenuti 46 cromosomi
27 La replicazione del DNA Crick e Watson, intuirono un altra importante caratteristica del DNA, ovvero la capacità di replicare se stesso e dare origine a due molecole figlie identiche all originale, tramite un meccanismo di replicazione semiconservativo. Ovvero ogni molecola figlia riceve uno dei due filamenti originari mentre il secondo viene sintetizzato nel momento della duplicazione. Tale operazione avviene di norma nella fase S del ciclo cellulare. Immagine 2.41 Basi biologiche
28 La replicazione del DNA L operazione di reduplicazione del DNA si può sintetizzare in 5 fasi. 1) Il processo inizia in punti specifici denominati siti Ori, in questi punti la molecola va incontro ad un processo di denaturazione apportato da un enzima chiamato elicasi, con la rottura dei legami H che tenevano uniti i due filamenti. A questo punto intervengono una serie di proteine che stabilizzano la molecola mantenendo aperti i due filamenti, dando così origine alla cosiddetta forchetta di replicazione. All interno di questa regione ormai aperta, possono accedere i nucleotidi trifosfati che formeranno la nuova catena, guidati da un enzima, chiamato DNA polimerasi DNA-dipendente Immagine 2.42 Basi biologiche
29 La replicazione del DNA 2) All interno di ogni forchetta di replicazione i singoli filamenti che prima formavano da doppia elica, agiscono da stampo per la sintesi dei filamenti complementari. Infatti questi filamenti essendo aperti hanno le basi azotate ai numerosi nucleotidi trifosfati presenti all interno del nucleo. Quindi sotto l impulso dell agitazione termica accade che basi fra loro complementari si leghino fra loro con legami H, dando così il tempo all enzima DNA polimerasi di legare fra loro le basi del nuovo filamento.
30 La replicazione del DNA 3) Dal momento che la sintesi del DNA può avvenire solo in direzione 5' 3' e che l'origine di replicazione (rappresentato da una specifica sequenza di nucleotidi) non si trova mai all'estremità 5' o 3' (motivo per cui si forma la cosiddetta bolla replicativa), solo uno dei due filamenti appartenenti alla stessa corsia, detto filamento guida (o filamento leader, filamento veloce o, in inglese, leading strand), può essere sintetizzato in maniera continua, utilizzando un unico innesco.
31 La replicazione del DNA 4) L'altro filamento, invece, chiamato filamento in ritardo (detto anche filamento lento o lagging strand in inglese), deve essere sintetizzato in direzione opposta al leading (in direzione 3'- 5'), sotto forma di piccoli frammenti discontinui, definiti appunto frammenti di Okazaki. Per tale motivo, in realtà, il filamento tardivo è dunque composto da diversi filamenti, la cui sintesi inizia vicino alla forca replicativa a partire da un innesco (in inglese primer) da parte dell'enzima DNA polimerasi. Il frammento viene poi legato al frammento successivo grazie al DNA ligasi Si noti che la replicazione del DNA è bidirezionale, a opera di forchette di replicazione che operano in entrambe le direzioni lungo il doppio filamento di DNA; pertanto un singolo filamento di DNA è contemporaneamente guida per la duplicazione in una direzione e in ritardo in direzione opposta; i frammenti di Okazaki si formano sulle "metà" percorse dalle forchette di replicazione in direzione 3' 5', quindi su entrambi i filamenti della doppia elica del DNA.
32 La replicazione del DNA 5) Tutte le tappe fin qui descritte vengono ripetute in ogni punto Ori, per tutta la lunghezza del DNA
33 La struttura dell RNA A differenza del DNA l RNA è formato da un singolo filamento nucleotidico, formato da ribonucleotidi con la timina sostituita dall uracile. Sebbene sia un singolo filamento, l RNA si avvolge su se stesso formando un gran numero di forcine a doppia elica. Queste forcine si formano in presenza di particolari sequenze nucleotidiche dette palindromiche, fra loro complementari. In modo analogo al DNA la doppia elica è stabilizzata da legami idrogeno fra le basi azotate. Tutte queste caratteristiche conferiscono all RNA delle particolari funzioni. Immagine 2.43 Basi biologiche In particolare: 1. Veicolazione dell informazione genetica dal DNA alle proteine (RNA messaggero) 2. Funzioni strutturali come costituenti dei ribosomi (rrna) 3. Trasportatori degli amminoacidi nella sintesi delle proteine (trna) 4. Catalisi di varie reazioni chimiche, connesse con il metabolismo degli acidi nucleici ribozimi 5. Regolatore dei processi della trascrizione e traduzione small RNA
34 La trascrizione del DNA in RNA Il processo della sintesi delle varie molecole di RNA, detta anche trascrizione del DNA in RNA, è molto simile al processo di replicazione del DNA ma con alcune sostanziali differenze. Immagine 2.44 Basi biologiche Utilizza i ribonucleotidi trifosfato (ratp, rgtp, rctp, rutp) Il processo è catalizzato dall enzima RNA polimerasi DNA-dipendente Mentre il processo della replicazione di DNA si svolge sull intera molecola, la trascrizione dell RNA è di tipo locale e riguarda solo una sequenza nucleotidica, più o meno lunga, definita gene
35 I geni Il termine gene indica uno specifico segmento cromosomico, la cui sequenza nucleotidica codifica la sequenza amminoacidica che costituisce la struttura primaria di una proteina. I nostri cromosomi portano complessivamente circa geni
36 Il gene è in genere formato da una sequenza codificante e da una sequenza regolatrice in genere disposte a monte (verso l estremità 5 ) rispetto alla sequenza codificante. Inoltre la parte della sequenza regolatrice più vicina alla sequenza codificante, è definita promotore del genere. Dal lato opposte c è inoltre una particolare sequenza detta sito di poliadenilazione che servirà da punto di attacco di una coda di poliadenine (polia) durante il processo della maturazione dell RNA messaggero
37 La trascrizione del DNA in RNA Nella regione regolativa di ogni gene, ci sono delle corte sequenze chiamate elementi genici, questi vengono riconosciuti da proteine specifiche chiamate fattori di trascrizione. Quando la cellula ha bisogno di una particolare proteina, i fattori di trascrizione si legano alla regione promotore del gene che codifica quella particolare proteina consentendo alla RNA polimerasi di iniziare la trascrizione. Che avviene tipicamente in tre fasi. Immagine 2.45 Basi biologiche
38 La trascrizione del DNA in RNA 1. INIZIO. I fattori di trascrizione si legano al DNA in corrispondenza del gene specifico. Una volta presente questo legame, può arrivare la RNA polimerasi che dopo la denaturazione della doppia elica, userà uno solo dei due filamenti, come stampo. 2. ALLUNGAMENTO. La RNA polimerasi si libera dei fattori di trascrizione ed inizia a scorrere in direzione 3 5 polimerizzando l RNA in direzione TERMINE. L allungamento prosegue fin quando l RNA polimerasi incontra una sequenza nucleotidica chiamata sito di terminazione. A questo punto questo filamento di RNA chiamato trascritto primario si stacca e andrà incontro ad alcuni processi che porteranno alla sua maturazione.
Gli Acidi Nucleici DNA RNA
Gli Acidi Nucleici DNA RNA Gli Acidi nucleici Gli acidi nucleici sono il: DNA (acido desossiribonucleico) RNA (acido ribonucleico) Essi sono formati dai polimeri (molecole molto grosse) i cui monomeri
DettagliLa genetica molecolare
La genetica molecolare 1 Il materiale genetico Varia di quantità da specie a specie. Regola lo sviluppo della cellula. Ha la capacità di duplicarsi. Nome comune Numero di coppie di cromosomi zanzara 3
DettagliCOME È FATTO? Ogni filamento corrisponde ad una catena di nucleotidi
Il DNA Il DNA è una sostanza che si trova in ogni cellula e contiene tutte le informazioni sulla forma e sulle funzioni di ogni essere vivente: eppure è una molecola incredibilmente semplice. COME È FATTO?
Dettaglihttps://sites.google.com/site/colcito/
Acidi nucleici: il DNA e l RNA Il DNA, acido desossiribonucleico, è un polimero formato da una catena di monomeri, i nucleotidi Ogni nucleotide del DNA contiene uno zucchero, il desossiribosio, una base
DettagliIPOTESI UN GENE-UN ENZIMA
IPOTESI UN GENE-UN ENZIMA DNA: contiene tutte le informazioni per definire lo sviluppo e la fisiologia della cellula: ma come svolge questa funzione? Beadle e Tatum (1941): studiando mutanti della comune
DettagliACIDI NUCLEICI ESPERIMENTI
ACIDI NUCLEICI ESPERIMENTI 1869 FRIEDRICK MIESCHER Isolò per la prima volta una sostanza zuccherina leggermente acida contenente fosforo Questa sostanza venne chiamata: acido nucleico perché scoperta nel
DettagliNucleotidi e Acidi Nucleici. Struttura di DNA e RNA
Nucleotidi e Acidi Nucleici Nucleosidi Nucleotidi Funzioni biologiche dei nucleotidi Struttura di DNA e RNA Concatenazione e appaiamento dei nucleotidi Lo scheletro degli acidi nucleici Componenti degli
DettagliDuplicazione del DNA. 6 Dicembre 2007
Duplicazione del DNA 6 Dicembre 2007 Duplicazione - Trascrizione - Traduzione DNA Trascrizione DNA - La DUPLICAZIONE è il processo che porta alla formazione di copie delle molecole di DNA ed al trasferimento
DettagliAcidi Nucleici: DNA = acido deossiribonucleico
Acidi Nucleici: DNA = acido deossiribonucleico depositario dell informazione genetica RNA: acido ribonucleico trascrizione e traduzione dell informazione genetica dogma centrale della biologia molecolare
DettagliDavid Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia La scienza della vita
1 David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis Biologia La scienza della vita 2 B - L ereditarietà e l evoluzione Il linguaggio della vita 3 Il materiale genetico
DettagliIL MATERIALE EREDITARIO. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene
IL MATERIALE EREDITARIO Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene Caratteristiche del materiale ereditario 1 Replicarsi accuratamente durante crescita e divisione
DettagliModulo 8: I nucleotidi e gli acidi nucleici
Modulo 8: I nucleotidi e gli acidi nucleici Modulo 10: Acidi nucleici Filamento di DNA fuoriuscito da una cellula di Escherichia coli Struttura e funzioni dei nucleotidi Funzioni dei nucleotidi: Unità
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LEZIONE PRIMA PARTE. Dott.ssa A. Fiarè
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LEZIONE PRIMA PARTE Dott.ssa A. Fiarè IL DNA (ACIDO DESOSSIRIBONUCLEICO) E UN ACIDO NUCLEICO DEFINITO POLINUCLEOTIDE, IN QUANTO E UNA MOLECOLA FORMATA
DettagliAcidi Nucleici. Contenuto:
Acidi Nucleici Contenuto: Il DNA e' l'unica molecola depositaria dell'informazione genetica, ossia del progetto nel quale sono immagazzinate istruzioni precise per tutte le caratteristiche ereditarie autoduplicazione
DettagliCELLULA PROCARIOTICA PROCARIOTE
CELLULA PROCARIOTICA O PROCARIOTE CELLULA EUCARIOTICA O EUCARIOTE Sany0196.jpg IL NUCLEO Provvisto di due membrane (interna ed esterna) che congiungendosi in alcuni punti formano i pori nucleari attraverso
Dettaglilati esterni altamente Idrofilici
I due filamenti complementari del DNA sono antiparalleli: uno è in direzione 5-3 e l altro in direzione 3-5. parte interna idrofobica lati esterni altamente Idrofilici APPAIAMENTO DELLE BASI AZOTATE: 2
DettagliIl DNA conserva l informazione genetica
Il DNA conserva l informazione genetica Gli esperimenti di Frederick Griffith (1928) Gli esperimenti di Oswald Avery (1944) + Estratti dal ceppo IIIS ucciso al calore di Polisaccaridi Lipidi Proteine Acidi
DettagliSTRUTTURE DEGLI ACIDI NUCLEICI, CODICE GENETICO E REPLICAZIONE DEL DNA
IL LABORATORIO DI BIOLOGIA MOLECOLARE: Introduzione alle tecniche e alle loro applicazioni STRUTTURE DEGLI ACIDI NUCLEICI, Il DNA nell arte: Susan Rankaitis 2002, DNA2 CODICE GENETICO E REPLICAZIONE DEL
DettagliNel DNA e nell RNA i nucleotidi sono legati covalentemente da legami fosfodiesterei.
DNA e RNA Composizione e proprietà Struttura Analisi 1 STRUTTURA DAGLI ACIDI NUCLEICI Nel DNA e nell RNA i nucleotidi sono legati covalentemente da legami fosfodiesterei. I gruppi fosforici hanno pka vicino
DettagliImmagini e concetti della biologia
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia 2 A3 Le molecole biologiche 3 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti
DettagliDOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA. Secondo il dogma centrale della biologia, il DNA dirige la. sintesi del RNA che a sua volta guida la sintesi delle
DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA Secondo il dogma centrale della biologia, il DNA dirige la sintesi del RNA che a sua volta guida la sintesi delle proteine. Tuttavia il flusso unidirezionale di informazioni
DettagliIl DNA: istruzioni per la vita Bibliografia I colori della Biologia Gatti- Giusti- Anelli Ed. Pearson
Il DNA: istruzioni per la vita Bibliografia I colori della Biologia Gatti- Giusti- Anelli Ed. Pearson Una divisione equa Quando una cellula si divide, si formano due nuove cellule che contengono esattamente
DettagliRNA: trascrizione e maturazione
RNA: trascrizione e maturazione Trascrizione e traduzione Nei procarioti: : stesso compartimento; negli eucarioti: : due compartimenti Pulse and chase 1) le cellule crescono in uracile radioattivo in eccesso
DettagliLA TRASCRIZIONE. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene
LA TRASCRIZIONE Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene GLI ACIDI RIBONUCLEICI Nelle cellule nucleate la sintesi proteica avviene nel citoplasma, mentre il DNA si
DettagliBiologia. Lezione 09/11/2010
Biologia Lezione 09/11/2010 Tutte le molecole contenute nelle cellule sono costituite da composti del carbonio Zuccheri Lipidi Proteine Acidi nucleici Polimeri Sono macromolecole formate da unità (MONOMERI)
DettagliGli acidi nucleici sono eteropolimeri lineari costituiti da subunità nucleotidiche (monomeri).
Gli acidi nucleici sono eteropolimeri lineari costituiti da subunità nucleotidiche (monomeri). Un nucleotide è formato da: uno zucchero: (Ribosio o Deossiribosio), a 5 atomi di carbonio in forma ciclica
DettagliDNA e replicazione del DNA
DNA e replicazione del DNA 1928: EXP di Griffith Scoperto il fattore trasformante Struttura elicoidale del DNA Struttura del DNA Subunità nucleotidiche Struttura del DNA Subunità nucleotidiche La replicazione
DettagliACIDI GRASSI INSATURI
LIPIDI ACIDI GRASSI SATURI ACIDI GRASSI INSATURI TRIGLICERIDI TRIGLICERIDI Grassi neutri o lipidi semplici glicerolo + 1 acido grasso monogliceride glicerolo + 2 acidi grassi digliceride glicerolo + 3
DettagliL ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ
L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L acqua è una sostanza indispensabile per tutte le forme di vita. Ogni molecola di acqua (H2O) è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, uniti tramite due legami
DettagliTRASCRIZIONE e TRADUZIONE
TRASCRIZIONE e TRADUZIONE Trascrizione e traduzione Dogma centrale della biologia molecolare: processo con cui l informazione contenuta nel DNA dirige la sintesi delle proteine. Trascrizione Maturazione
Dettagli02/12/2014. Tutti gli esseri viventi sono composti da cellule LA CELLULA E L UNITA STRUTTURALE E FUNZIONALE DEGLI ORGANISMI VIVENTI
Tutti gli esseri viventi sono composti da cellule Eubatteri Procarioti unicellulari Archebatteri LA CELLULA E L UNITA STRUTTURALE E FUNZIONALE DEGLI ORGANISMI VIVENTI -Autoconservazione mantenimento della
DettagliLE BASI AZOTATE PIRIMIDINE PURINE
LE BASI AZTATE PURIE PIRIMIDIE Le basi azotate sono composti eterociclici aromatici con azoti portanti doppietti basici. Possono avere un solo anello (pirimidine) o due (purine). Le basi adenina, guanina
DettagliLA REPLICAZIONE DEL DNA
www.fisiokinesiterapia.biz LA REPLICAZIONE DEL DNA REPLICAZIONE DEL DNA Durante il processo di replicazione la doppia elica del DNA si srotola e ciascuno dei due filamenti funziona da stampo per un nuovo
DettagliFunzioni dei nucleotidi
Funzioni dei nucleotidi monomeri degli acidi nucleici esempi di altre funzioni ATP: moneta energetica GTP: fonte di energia nella sintesi proteica camp: secondo messaggero nella trasduzione del segnale
DettagliStruttura dei nucleotidi...6 Modello di Watson e Crick...10 Organizzazione strutturale superiore del DNA...13 DUPLICAZIONE DEL DNA...
ACIDI NUCLEICI...2 FUNZIONI DEL DNA...5 FUNZIONI DELL RNA...5 I NUCLEOTIDI...6 Struttura dei nucleotidi...6 Modello di Watson e Crick...10 Organizzazione strutturale superiore del DNA...13 DUPLICAZIONE
DettagliLA SINTESI PROTEICA LE MOLECOLE CHE INTERVENGONO IN TALE PROCESSO SONO:
LA SINTESI PROTEICA La sintesi proteica è il processo che porta alla formazione delle proteine utilizzando le informazioni contenute nel DNA. Nelle sue linee fondamentali questo processo è identico in
Dettagliil matematico, fisico, astronomo e naturalista inglese Robert Hooke ( ), usando un microscopio di sua invenzione, notò che il sughero e altri
DNA... La scoperta 1665 il matematico, fisico, astronomo e naturalista inglese Robert Hooke (1635-1702), usando un microscopio di sua invenzione, notò che il sughero e altri tessuti vegetali erano formati
DettagliFORMAZIONE DEL LEGAME PEPTIDICO
AMINOACIDI FORMAZIONE DEL LEGAME PEPTIDICO SEQUENZA AMINOACIDICA DELL INSULINA STRUTTURA SECONDARIA DELLE PROTEINE STRUTTURA TERZIARIA DELLE PROTEINE STRUTTURA QUATERNARIA DELLE PROTEINE Definizione Processi
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 10 Le basi della biochimica 3 Sommario 1. Le molecole biologiche si dividono in quattro classi 2. I carboidrati sono il «carburante»
DettagliIl DNA come molecola in grado di veicolare informazione ereditabile (genetica)
Il DNA come molecola in grado di veicolare informazione ereditabile (genetica) Essenz. Alberts: cap 6 La trasmissione dell informazione replicazione trascrizione traduzione DNA RNA Proteina da, dg, dc,
DettagliProgetto Tandem Biologia saperi minimi Anno accademico Marzo 2012 COGNOME...
Progetto Tandem Biologia saperi minimi Anno accademico 2011-2012 2 Marzo 2012 COGNOME... NOME 1) Quali delle seguenti affermazioni sulla struttura primaria delle proteine è falsa? a) può essere ramificata
DettagliSDD Seconde Gli acidi nucleici. Gli acidi nucleici
1 Capire come le informazioni genetiche sono immagazzinate nelle cellule e come avviene la trasformazione di queste informazioni nei meccanismi metabolici delle cellule. Quattro mattoncini La cellula ha
DettagliDal gene alla proteina
Dal gene alla proteina Il collegamento tra geni e proteine La trascrizione e la traduzione sono i due principali processi che legano il gene alla proteina: uno sguardo panoramico Le informazioni genetiche
DettagliScientists with lab coats: Corso di laboratorio Chimico-Biologico. Dott.ssa Valeria Berton Università di Verona
Scientists with lab coats: Corso di laboratorio Chimico-Biologico Dott.ssa Valeria Berton Università di Verona Il DNA Il DNA contiene l informazione genetica di un organismo Scritta in un codice chimico
DettagliNUCLEOTIDI. Hanno la funzione di conservare, trasmettere e modulare l informazione genetica e di tradurla nella sintesi proteica.
NUCLEOTIDI a) Forma di energia utilizzata nel metabolismo cellulare (ATP, GTP) b) Entrano a far parte della struttura di cofattori enzimatici (coenzimi) e intermedi metabolici c) Costituiscono gli ACIDI
DettagliIl DNA è il materiale ereditario e non le proteine
DNA -Come è stato scoperto -Quali sono le sue funzioni Il DNA è il materiale ereditario e non le proteine Esperimento di Griffith 1928 Streptococcus pneumoniae S(smooth) capsulato virulento R(rough) acapsulato
DettagliREPLICAZIONE DEL DNA 1
REPLICAZIONE DEL DNA 1 La replicazione del DNA è semiconservativa: ciascuno dei due filamenti parentali serve da stampo per la sintesi di un nuovo filamento e le due nuove doppie eliche sono costituite
DettagliTraduzione. Trascrizione
Duplicazione del DNA IL DNA è LA MOLECOLA DEPOSITARIA DELL INFORMAZIONE GENICA CHE DEVE ESSERE EREDITATA DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE. PERTANTO LA STRUTTURA DEL DNA DEVE ESSERE TALE DA SODDISFARE AL MEGLIO
DettagliDefinizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I
PROTIDI Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I ORIGINE cellulare ogni cellula sintetizza le sue prote CARATTERISTICHE insolubili in acqua sensibili a variazioni di ph coagulano in presenza
DettagliI materiali della vita
I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei
DettagliIl flusso e la regolazione dell informazione genica. Lezione nr. 8 Psicobiologia
Il flusso e la regolazione dell informazione genica Lezione nr. 8 Psicobiologia L informazione che viene trascritta non riguarda tutto il DNA ma solo delle particolari sequenze definite GENI. Tipologie
DettagliLA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI
CONCETTI DI BASE LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI PROCESSI CHE COINVOLGONO GLI ACIDI
DettagliDNA DNA DNA Legge di complementarietà delle basi Se in un filamento è presente una T nell altro filamento deve essere presente una A. Se è presente una C nell altro ci dovrà essere una G. E possibile
DettagliNucleotidi 26/10/2014. Nucleotidi (1)
I Nucleotidi Hanno Tre Componenti Base azotata Nucleotidi https://www2.chemistry.msu.edu/faculty/reusch/virttxtjml/nucacids.htm Base azotata Qualsiasi composto che manifesta proprietà basiche per via della
DettagliTRASCRIZIONE DEL DNA. Formazione mrna
TRASCRIZIONE DEL DNA Formazione mrna Trascrizione Processo mediante il quale l informazione contenuta in una sequenza di DNA (gene) viene copiata in una sequenza complementare di RNA dall enzima RNA polimerasi
DettagliSOLUZIONI DEGLI ESERCIZI
Dal carbonio agli OGM Biochimica e biotecnologie SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI Capitolo 0 Il mondo del carbonio 1. b, e 2. d 3. 7 4. 5. 6. 7. a) Isomeria di posizione; b) i due composti non sono isomeri; c)
DettagliLa chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA)
La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) POLIMERI Le cellule sintetizzano un enorme numero di grosse molecole a partire da una ristretta serie di
DettagliDNA - RNA. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi.
DNA - RNA Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Esistono 4 basi azotate per il DNA e 4 per RNA Differenze
DettagliLa trascrizione del DNA
La trascrizione del DNA I prodotti iniziali dei geni consistono in molecole di Acido Ribonucleico Dogma centrale DNA RNA polipeptide RNA/DNA Proprieta dell RNA - Prodotto a partire dal DNA stampo (trascrizione)
DettagliAcidi Nucleici: DNA = acido deossiribonucleico
Acidi Nucleici: DNA = acido deossiribonucleico depositario dell informazione genetica RNA: acido ribonucleico trascrizione e traduzione dell informazione genetica dogma centrale della biologia molecolare
DettagliCostituenti chimici della materia vivente
Costituenti chimici della materia vivente Le macromolecole biologiche Macromolecole (dal greco macros = grande) biologiche. Classi di composti biologici multifunzionali: Polisaccaridi proteine acidi
DettagliLa chimica della vita
La chimica della vita Ogni organismo vivente è una macchina sofisticata, risultato di un complesso insieme di reazioni chimiche. La costruzione e il funzionamento di questa macchina si devono all'esistenza
DettagliComposti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri
I composti organici Atomi e molecole di carbonio Carboidrati Lipidi Proteine Acidi nucleici Composti organici Materiale composto da biomolecole - Formate in buona parte da legami ed anelli di carbonio.
DettagliNucleotidi 20/12/2013. Nucleotidi (1) Ribosio Vs. Desossirbosio
I Nucleotidi Hanno Tre Componenti Nucleotidi https://www2.chemistry.msu.edu/faculty/reusch/virttxtjml/nucacids.htm Nucleotidi (1) Ribosio Vs. Desossirbosio Un Nucleotide è una molecola costituita da un
DettagliNUCLEOTIDI e ACIDI NUCLEICI
NUCLEOTIDI e ACIDI NUCLEICI Struttura dei nucleotidi Il gruppo fosfato conferisce carica negativa e proprietà acide FUNZIONI DEI NUCLEOTIDI MOLECOLE DI RISERVA DI ENERGIA L idrolisi dei nucleosidi trifosfato
DettagliLa trascrizione. La trascrizione è la sintesi delle molecole di RNA sulla base di un filamento stampo di DNA
LA TRASCRIZIONE La trascrizione La trascrizione è la sintesi delle molecole di RNA sulla base di un filamento stampo di DNA Le caratteristiche dell RNA La costituzione a singolo filamento permette alle
DettagliLa struttura del DNA. Il favoloso viaggio alla scoperta del DNA
La struttura del DNA Il favoloso viaggio alla scoperta del DNA Crick et Watson, 1953 Scoperta della struttura del DNA DNA= POLIMERO DI NUCLEOTIDI Ci sono 4 tipi di nucleotidi : A, T, C e G Come sono attaccati
DettagliContenuto di DNA aploide in alcune specie
Contenuto di DNA aploide in alcune specie 1-10 2 kb 10 3 kb 10 4 kb 10 5-10 8 kb Dimensioni del genoma Paradosso del valore C Non c è una correlazione tra la quantità di DNA e la complessità di un organismo
DettagliRisposta: 2. Uracile. Risposta: 2. legami idrogeno. Adenina, Citosina e Guanina si trovano sia nell RNA che nel DNA.
Risposta: 2. Uracile Adenina, Citosina e Guanina si trovano sia nell RNA che nel DNA. La Timina si trova soltanto nel DNA; l Uracile si sostituisce alla Timina nelle molecole dell RNA. Risposta: 2. legami
DettagliDNA. simile ad una scala a chiocciola. I pioli della scala corrispondono
DNA Il DNA o acido desossiribonucleico è una grossa molecola chimica contenuta nel nucleo della cellula. Il DNA può essere paragonato ad un importante libro delle istruzioni che contiene l informazione
DettagliCHIMICA BIOLOGICA. Seconda Università degli Studi di Napoli. DiSTABiF. Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Insegnamento di. Anno Accademico
Seconda Università degli Studi di Napoli DiSTABiF Corso di Laurea in Scienze Biologiche Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA Prof. Antimo Di Maro Anno Accademico 2016-17 Lezione 11 fattore trasformante L'esperimento
DettagliUNIVERSITÀ DI PISA. Facoltà di Farmacia. Corso di Laurea Specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche
UNIVERSITÀ DI PISA Facoltà di Farmacia Corso di Laurea Specialistica in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Tesi di Laurea: Derivati a struttura 2-fenilftalazinonica: nuovi antagonisti per i recettori A
DettagliMUTAZIONI. -Spontanee. -appaiamenti vacillanti*, depurinazione, deaminazione e sequenze ripetute portano ad errori durante la replicazione
MUTAZIONI -Spontanee -appaiamenti vacillanti*, depurinazione, deaminazione e sequenze ripetute portano ad errori durante la replicazione -errori durante il riparo -errori durante la meiosi -Indotte -agenti
DettagliLe molecole biologiche. Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia Zanichelli editore, 2012
Le molecole biologiche 1 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. 2 Il carbonio deve acquistare quattro elettroni
DettagliLe reazioni esoergoniche e quelle endoergoniche del metabolismo cellulare sono legate dalla molecola di ATP.
1 METABOLISMO CELLULARE Definizione Metabolismo cellulare insieme delle reazioni che producono e necessitano energia nel nostro corpo. Nel metabolismo si distinguono due fasi: Fase catabolica Insieme delle
DettagliACIDI NUCLEICI.
ACIDI NUCLEICI http://www.link2universe.net/wp-content/uploads/2012/11/dna-rna.jpgics&id=85209 3 DNA RNA Proteina Il DNA è una molecola informativa. L informazione è immagazzinata nell ordine in cui sono
DettagliREPLICAZIONE DEI GENOMI A DNA
REPLICAZIONE DEI GENOMI A DNA LA REPLICAZIONE DEL DNA SERVE A PERPETUARE L INFORMAZIONE GENICA FIGURA 12.26 GENES VII FIGURA 13.1 GENOMI II FIGURA 13.2 GENOMI II NEL 1958 MESELSON E STAHL DIMOSTRANO CHE
DettagliACIDI NUCLEICI Il dogma centrale della biologia
ACIDI NUCLEICI Il dogma centrale della biologia DNA RNA PROTEINE DNA POLINUCLEOTIDI NUCLEOTIDI NUCLEOSIDI ZUCCHERI ACIDO FOSFORICO BASI AZOTATE Ribosio 2 deossiribosio PURINE PIRIMIDINE Adenina Guanina
DettagliCORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo REPLICAZIONE E COMPOSIZIONE DEL DNA
CORSO DI GENETICA REPLICAZIONE E COMPOSIZIONE DEL DNA La struttura del DNA La replicazione del DNA Iduefilamenti della doppia elica parentale si srotolano generando ciascuno un filamento figlio secondo
DettagliIl flusso dell informazione genetica il ruolo dei polimeri di nucleotidi
Il flusso dell informazione genetica il ruolo dei polimeri di nucleotidi trascrizione traduzione DNA RNA Proteina replicazione DNA replicazione: sintesi del DNA trascrizione: sintesi del RNA traduzione:
DettagliEspressione ed utilizzo della informazione genetica II Trascrizione e Traduzione
Espressione ed utilizzo della informazione genetica II Trascrizione e Traduzione CdL Tecnici di Lab Biomedico AA. 2011-12 - Prof.ssa Frabetti Come si esprime l informazione? Per i geni classici vedremo:
DettagliGENE. Fattore trasformante? Riproduzione del ceppo S. Preparazione del fattore trasformante. Trasformazione del ceppo R. ceppo S. deceduto.
ceppo S 1 Griffith and Avery 1930 deceduto ceppo R 2 vivo ceppo S ucciso al calore 3 ceppo R 4 vivo ceppo S ucciso al calore deceduto Riproduzione del ceppo S Preparazione del fattore trasformante lisi
DettagliE. Giordano 16/09/2010
GRUPPO NAZIONALE DI BIOINGEGNERIA XXIX Scuola Annuale BIOLOGIA SINTETICA Bressanone 13-17 settembre 2010 1/41 COSTITUENTI MOLECOLARI DELLO CHASSIS CELLULARE Emanuele GIORDANO II Facoltà di Ingegneria Dipartimento
DettagliIl DNA, acido desossiribonucleico, è la molecola che
Il DNA, acido desossiribonucleico, è la molecola che contiene le informazioni necessarie per il funzionamento di ogni essere vivente: le informazioni genetiche, che ciascuno di noi eredita dai propri genitori.
Dettaglihttp://digilander.libero.it/glampis64 Idrogeno, ossigeno, carbonio e azoto costituiscono il 99% delle cellule. I composti del carbonio sono chiamati composti organici o molecole organiche. I composti organici
DettagliSequenze nucleotidiche del DNA definite loci costituiscono i geni. Ogni gene codifica per una specifica proteina
sintesi proteica La sintesi proteica è il processo che porta alla formazione delle proteine da sequenze del DN definite geni. Si tratta di un processo a più fasi Nelle sue linee fondamentali questo processo
DettagliLE MOLECOLE INFORMAZIONALI. Lezioni d'autore Treccani
LE MOLECOLE INFORMAZIONALI Lezioni d'autore Treccani Introduzione (I) I pionieri della biologia molecolare, scoperta la struttura degli acidi nucleici, pensarono di associare al DNA una sequenza di simboli,
DettagliRegolazione dell espressione genica
Regolazione dell espressione genica definizioni Gene attivato quando viene trascritto in RNA e il suo messaggio tradotto in molecole proteiche specifiche Espressione genica processo complessivo con cui
DettagliGli organismi viventi sono formati da tante unità funzionali, le CELLULE; si calcola che in ognuno di noi ne esistano circa 100 mila miliardi.
Gli organismi viventi sono formati da tante unità funzionali, le CELLULE; si calcola che in ognuno di noi ne esistano circa 100 mila miliardi. Ogni cellula contiene un organello, il NUCLEO, all interno
DettagliE la più piccola struttura di un organismo in grado di effettuare quei processi che definiscono la vita
Costituita da proteine, acidi nucleici, carboidrati e lipidi Si differenzia tra eucarioti e procarioti E la più piccola struttura di un organismo in grado di effettuare quei processi che definiscono la
DettagliBioinformatica. Analisi del genoma
Bioinformatica Analisi del genoma GABRIELLA TRUCCO CREMA, 5 APRILE 2017 Cosa è il genoma? Insieme delle informazioni biologiche, depositate nella sequenza di DNA, necessarie alla costruzione e mantenimento
DettagliBiologia Molecolare. CDLM in CTF La Replicazione del DNA
Biologia Molecolare CDLM in CTF 2010-2011 La Replicazione del DNA Prospettiva Storica La replicazione semidiscontinua Differenze tra procarioti ed eucarioti E fondamentale che ad ogni divisione cellulare
DettagliI MOTORI DELL EVOLUZIONE PT2. POMERIGGIO DI AGGIORNAMENTO PROF. M.A. ZORDAN, Ph.D UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA
I MOTORI DELL EVOLUZIONE PT2 POMERIGGIO DI AGGIORNAMENTO 23.03.2011 PROF. M.A. ZORDAN, Ph.D UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA 1 IL MATERIALE GENETICO 2 2 Per svolgere il proprio ruolo, il materiale genetico
DettagliLA TRASCRIZIONE NEGLI EUCARIOTI
LA TRASCRIZIONE NEGLI EUCARIOTI NEGLI EUCARIOTI TRASCRIZIONE E TRADUZIONE SONO DUE EVENTI SEPARATI CHE AVVENGONO IN DUE DIVERSI COMPARTIMENTI CELLULARI: NUCLEO E CITOPLASMA. INOLTRE, A DIFFERENZA DEI
DettagliCERCATE SU YOU TUBE I FILMATI DI BIOLOGIA CE NE SONO DI TUTTI I TIPI
CERCATE SU YOU TUBE I FILMATI DI BIOLOGIA CE NE SONO DI TUTTI I TIPI IL MATERIALE GENETICO Fino agli anni 40 si credeva che le proteine fossero le molecole della informazione ereditaria. C erano comunque
DettagliLezione 1: Atomi e molecole:
Lezione 1: Atomi e molecole: La materia è costituita da elementi chimici in forma pura o in combinazioni dette composti. La vita richiede circa 25 elementi chimici. La struttura atomica determina il comportamento
DettagliALCUNE DOMANDE DI RIEPILOGO PER LA 2 2 VERIFICA DEL CORSO DI GENETICA AGRARIA
ALCUNE DOMANDE DI RIEPILOGO PER LA 2 2 VERIFICA DEL CORSO DI GENETICA AGRARIA Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene Domande di riepilogo alla lezione 1 Riproduzione
DettagliIl DNA: la molecola della vita
Il DNA: la molecola della vita Gli acidi nucleici comprendono il DNA (acido desossiribonucleico) e l RNA (acido ribonucleico). Sono costituiti da molecole molto grandi, formate da unità dette nucleotidi,
DettagliMFN0366-A1 (I. Perroteau) - il nucleo. Solo per uso didattico, vietata la riproduzione, la diffusione o la vendita
1 Cosa contiene il nucleo? Il nucleo non contiene solo DNA, che costituisce solo il 20% del materiale nucleare, ma anche una grande quantità di proteine chiamate nucleoproteine ed RNA. La maggior parte
Dettagli