Periodico di informazione di Arco Spedizioni Spa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Periodico di informazione di Arco Spedizioni Spa"

Transcript

1 Anno 9 Numero 38 SPECIALE NATALE 2009 Periodico di informazione di Arco Spedizioni Spa SOMMARIO Trend. L Autotrasporto motore della ripresa Rete. Sempre più fitta ed efficiente Rete. 60 Filiali in tutta Italia Servizi. Cos è la Scheda di Trasporto - Nasce Linea Azzurra ADR. Successo dei corsi Arco

2 TREND L Autotrasporto motore della ripresa 2 Quando le merci non circolano è tutta l economia che segna il passo. Ecco perché all autotrasporto è affidato il compito di essere uno dei cardini della ripresa. È un dato ormai consolidato da molti anni: più cresce la circolazione delle merci e più cresce il Pil (prodotto interno lordo) di una nazione. Ne abbiamo avuto la preoccupante conferma nei mesi che sono seguiti alla crisi mondiale che hanno visto il traffico merci sulle nostre strade ridursi in maniera drammatica. Oggi i segnali sono più positivi, la tanto attesa ripresa sta già muovendo i primi passi e spetta più che mai al mondo dell autotrasporto essere protagonista in questa fase di rilancio. Arco Spedizioni, come testimonia anche l articolo sulla Rete delle filiali italiane pubblicato su questo numero, ha continuato a investire per garantire ai suoi clienti un servizio sempre più efficiente e tempestivo. Ha fatto quindi il suo dovere e oggi è pronta per essere al fianco dell imprenditoria nazionale a gestire una nuova fase di sviluppo. Del resto la crisi che stiamo superando non ha avuto precedenti. L industria del trasporto, ma più in generale tutta l economia mondiale, ha affrontato una prova durissima, la più dura della sua storia. In passato abbiamo vissuto molte crisi, a cominciare da quella provocata dallo shock petrolifero dell inizio degli anni Settanta, fino a quella più recente del , quando la flessione del mercato del trasporto fu grave, di circa un quarto rispetto agli anni precedenti. Ma nei mesi passati, la situazione era ancora più grave. Molti settori industriali, e quindi la domanda di trasporto che ne deriva, erano in caduta libera da un anno e mezzo. I trasporti nazionali su strada a carico completo hanno registrato nei primi sei mesi del 2009 una flessione del 27%, mentre quelli internazionali sono diminuiti del 25% circa. La riduzione dei volumi dei traffici internazionali è anche documentata dalla netta riduzione dei transiti dei mezzi pesanti attraverso i principali valichi alpini. I traffici autostradali hanno registrato, dopo numerosi anni di continua crescita, una sostanziale riduzione del 12%. Questo panorama è stato confermato anche dall andamento negativo delle vendite di camion emerso a partire dalla seconda metà del I primi otto mesi di quest anno si sono chiusi in Europa Occidentale con un crollo del 36% del mercato dei furgoni e del 43% dei veicoli pesanti. L Europa Orientale, che è stata la locomotiva del settore negli ultimi anni, ha registrato un crollo ancora più marcato, toccando una flessione del 75%. Segnali positivi provengono dall America Latina, dove la domanda si sta stabilizzando su una moderata flessione rispetto a un anno fa, e dalla Cina dove, dopo un difficile quarto trimestre nel 2008, crescita economica e investimenti hanno ripreso un ritmo sostenuto, anche grazie ai massicci interventi governativi per l infrastrutturazione del paese. Proprio perché la crisi ha avuto un riscontro mondiale era importante citare questi dati, un segnale preoccupante a cui fanno riscontro però anche nuovi indici più positivi che caratterizzato gli ultimi mesi. Il mondo dell autotrasporto sta quindi facendo, come del resto gran parte dell industria italiana, la sua parte, ma è anche necessario che dalla politica arrivino segnali di sostegno a questo trend. Si può fare molto per aiutare questa ripresa Già in passato è stato dimostrato che le difficoltà non sono muri davanti ai quali arrendersi, ma da affrontare e scavalcare. L industria dell autotrasporto, Arco in testa, non intende nascondersi dietro il paravento della crisi. Sta affrontando questa congiuntura con tutte le sue forze, facendo di tutto per superarla ed essere pronta a sfruttare tutte le opportunità che si possono creare. Ma è anche il momento, per tutti, di prendere coscienza che i grandi traguardi non si raggiungono da soli. È necessario che ognuno si assuma le sue responsabilità. Alla politica si chiede quindi che prenda atto della situazione, adattando conseguentemente le sue decisioni a ciò che oggi è realisticamente possibile chiedere a interi settori dell economia fortemente provati, talvolta in ginocchio. Non sempre c è la percezione che la gravità della situazione sia realmente compresa. Le misure sono state richieste da più parti e sono abbastanza chiare, a cominciare dalla riduzione dell Irap e al rilancio delle infrastrutture che darebbero ossigeno alle imprese che vi operano come all autotrasporto che avrebbe importanti ricadute in termini di efficienza. Crediamo che con il contributo di tutti si possa uscire dalla crisi economica e creare un sistema di convenienze per premiare i più virtuosi. Nei prossimi anni ci aspettano ancora grandi sfide, ma se a guidarci saranno il senso di responsabilità, l onestà e l impegno, allora tutto sarà possibile. 3

3 RETE Sempre più fitta ed efficiente 4 Prosegue senza sosta il programma di sviluppo della rete di Filiali Arco in tutta Italia, sia attraverso nuove aperture sia con il trasferimento in sedi più grandi di quelle esistenti. La sfavorevole congiuntura economica non ha fermato l impegno di Arco Spedizioni nel mettere a disposizione dei propri clienti una rete distributiva sempre più capillare ed efficiente. Quattro nuove sedi e l ampliamento di altre cinque è il risultato di questo ultimo scorcio di anno, a conferma della volontà di recitare sempre un ruolo da protagonista nel mondo della distribuzione in Italia. Reggio Emilia Da novembre è operativa la sede di Reggio Emilia, la struttura sorge in prossimità della dogana ed è costituita da un immobile di circa mq, di cui 70 destinati a uffici e servizi, con due attracchi frontali più un portone carraio posteriore, con piazzale anteriore e posteriore di pertinenza. Ferrara Da inizio anno sarà operativa anche la filiale di Ferrara che farà parte di un più ampio complesso logistico di oltre 10 mila mq su un lotto di circa 30 mila mq in fase finale di costruzione. Il nuovo complesso logistico sarà abilitato allo stoccaggio di prodotti rientranti nella Legge 334/99 (Legge Seveso sui Grandi rischi industriali) e rafforza la presenza di Arco Logistica, partner di Arco Spedizioni, in questa area: infatti i suoi 11 mila mq si affiancano alla medesima superficie offerta dalla Filiale di Bologna Bentivoglio. Rapallo Un altra nuova filiale che porta a cinque le strutture Arco operative in Liguria. L immobile si trova in località San Pietro di Novella, in prossimità dell uscita autostradale di Rapallo. L insediamento prevede un capannone di 280 mq ribaltato con cinque serrande elettriche e un piazzale condiviso con altre attività; nella metratura è compresa anche la zona uffici. Verbania L apertura della filiale di Verbania è stata dettata dalla necessità di garantire una maggior rapidità di consegna nella zona, che si conferma una delle più attive del Piemonte. Il nuovo insediamento è ubicato in località Fondotoce, nel comune di Verbania, ed è facile da raggiungere: dall uscita autostradale Gravellona Toce, si deve seguire per la Zona Industriale Via Cirla. Si tratta di un lotto di 540 mq, che fa parte di un complesso artigianale e industriale, dotato di un portone carraio di ampie dimensioni. Genova L ampliamento della filiale di Genova, unitamente all apertura della filiale di Rapallo, è da inquadrare nell ambito della strategia di maggior presenza in Liguria con contestuale assegnazione a Genova del ruolo di hub per la Liguria e l alessandrino. Con l accorpamento di una porzione di fabbricato, si è ottenuto un importante incremento della superficie operativa, dai precedenti 961 mq agli attuali mq dei quali dotati di ribalta frontale e laterale, oltre alla zona uffici e servizi. Como La filiale di Como sarà invece trasferita in un immobile più funzionale rispetto al precedente sito di Casnate con Bernate. Il nuovo insediamento è situato a Montano Lucino, nelle immediate vicinanze del capoluogo comasco, presso il Centro Tir Docks Consorzio Como. Si tratta di un immobile con ribalta e una superficie di magazzino di mq, sei le possibilità di attracco anteriori e un possibile accesso posteriore per i furgoni. La piena operatività è prevista per la primavera del Pescara Anche per la filiale di Pescara il trasferimento è stato dettato dalla necessità in un immobile più funzionale che sarà operativo nella primavera del prossimo anno. Il nuovo insediamento è situato in località Chieti Scalo, la metratura è la medesima dell attuale, poco più di mq, ma la nuova soluzione offre una maggiore funzionalità, garantita dalla ribalta a doppio fronte e dagli ampi piazzali; inoltre ha una migliore ubicazione rispetto all asse autostradale. Forlì Sempre nei primi mesi del prossimo anno sarà operativo il trasferimento della Filiale di Forlì in un insediamento più grande e molto più funzionale che si troverà all interno della stessa città. Si tratta di un immobile ribaltato a doppio fronte che dispone di mq di magazzino, comprensivi di circa 80 mq di uffici, 222 mq di ribalta esterna, 178 mq di soppalco interno al magazzino, oltre a piazzali esterni di pertinenza. Padova L ampliamento della metratura e degli attracchi rispetto all attuale filiale padovana innescheranno anche il conseguente spostamento dell hub da Marghera alla stessa Padova. Il tutto avverrà in primavera quando sarà operativa la nuova sede che si troverà all interno della Cittadella della Logistica, l area che l Interporto di Padova, d intesa con il comune di Padova, ha ideato per raccogliere in un contesto attrezzato e razionalmente operativo tutte le attività di distribuzione e stoccaggio che gravitano attorno al capoluogo veneto. La nuova sede disporrà di un immobile ribaltato a doppio fronte con mq di magazzino comprensivi dei servizi, 17 portoni singoli sul lato posteriore con ribalta a filo e sei rampe idrauliche, 10 portoni sul lato anteriore con ribalta esterna che consente l attracco di almeno 17 veicoli. 5

4 RETE 6 Alessandria-Solero, S.S. 10 km 83,5, Z.I., 15029, tel , fax , arcoalessandria@arco.it Ancona-Osimo, Via A. Merloni, Z.I. G. Agnelli, Lotto 7, Fraz. Osimo Stazione, 60027, tel , fax , arcoancona@arco.it Arezzo-Castelfranco di Sopra, Loc. Botriolo Snc, 52020, tel , fax , arcoarezzo@arco.it Arezzo-Sansepolcro, Via Casa Prato, Z.I. Santa Fiora, 52037, tel , fax , arcosansepolcro@arco.it Ascoli Piceno-Monteprandone, CLO Marconi, Loc. Sant Anna, pad. 7, 63033, tel , fax , arcoascoli@arco.it Bari - Modugno, S.S. 98 km 79, 385, 70026, tel fax Bergamo-Verdellino, Via Berlino 26, Loc. Zingonia, 24049, tel , fax , arcobergamo@arco.it Biella-Verrone, S.S. Trossi 31, Reg. Borrianina, 13871, tel , fax , arcobiella@arco.it Bologna-Bentivoglio, Interporto blocco 2.2, unità A-B-C, 40010, tel , fax , arcobologna@arco.it Bologna-Bentivoglio, Interporto blocco 3.2, unità A-B-C, 40010, tel , fax , arcobologna@arco.it Bologna Bentivoglio Arco Logistica Srl, Interporto blocco 4.4, 40010, tel , fax , arcologistica@arco.it Bolzano-Laives, Via Nobel 2, 39055, tel , fax , arcobolzano@arco.it Brescia-Roncadelle, Via Mattei 21/23, 25030, tel , fax , arcobrescia@arco.it Como-Casnate, Via Socrate 15, 22070, tel , fax , arcocomo@arco.it Cuneo-Bra, Via Tetti Milanesi 1/B, Fraz. Bandito, 12042, tel , fax , arcobra@arco.it Firenze-Calenzano, Via del Pratignone, 38/40, 50041, tel , fax , arcofirenze@arco.it Forlì, via Martoni, 21, 47100, tel , fax , arcoforli@arco.it Frosinone, Via Vado La Lena 30, 03100, tel , fax , arcofrosinone@arco.it Genova-Bolzaneto, Via Bruzzo 20/22, 16162, tel , fax , arcogenova@arco.it Imperia, Via M. Caprile s.n., 18100, tel , fax , arcoimperia@arco.it La Spezia-S. Stefano di Magra, Via Casale, Loc. Vincinella, 19037, tel , fax , arcolaspezia@arco.it Livorno, Via Padre Nicola Magri 41D, Z.I. Picchianti, 57121, tel , fax , arcolivorno@arco.it Lucca-Capannori, Via Pesciatina 165, Fraz. Lunata, 55012, tel , fax , arcolucca@arco.it Macerata-Civitanova Marche, Z.I. A Interporto, via Gobetti - Ed. 2 int. A, 62012, tel , fax , arcomacerata@arco.it Milano, Via Pedroni 15, 20100, tel , fax , arcospedizioni@arco.it Modena, Via Mare Adriatico 195, 41100, tel , fax , arcomodena@arco.it Monza, Via Buonarroti 203, 20052, tel , fax , arcospedizioni@arco.it Monza, Via Lorenzetti 15, 20052, tel , fax , arcodepositi@arco.it Napoli-Casoria, Via Capri s.n., Loc. Cittadella, 80026, tel , fax , arconapoli@arco.it Novara, Centro interportuale Merci, via C. Panseri 100, 28100, tel , fax , arconovara@arco.it Padova, Fabbr. Spedizionieri 1, corso Spagna 8, 35127, tel , fax , arcopadova@arco.it Parma-Fontevivo, Via Vienna 9, Loc. Interporto Cepim, 43010, tel , fax , arcoparma@arco.it Pavia-Garlasco, Via Edison snc, 27026, tel , fax , arcopavia@arco.it Perugia, Via Piermarini 8/10, Z.I. S. Andrea delle Fratte, 06132, tel , fax , arcoperugia@arco.it Pescara, Via Salaria Vecchia 138, 65100, tel , fax , arcopescara@arco.it Piacenza, Via Liguria 13, 29100, tel , fax , arcopiacenza@arco.it Pordenone, Interporto Centro Ingrosso, Settore G/5-4, 33170, tel , fax , arcopordenone@arco.it Rapallo, loc. San Pietro di Novella, via San Pietro 103, tel , fax , arcorapallo@arco.it Ravenna-Bagnacavallo, Via Cà del Vento 22, 48012, tel , fax , arcoravenna@arco.it Reggio Emilia, Zona Industriale Mancasale, Via Napoli 38, 42124, tel , fax , arcoreggioemilia@arco.it Rimini-Sant'Arcangelo, Via Trasversale Marecchia 777, 47822, tel , fax , arcorimini@arco.it Roma, Via Pieve Torina 101, ang. Via Scorticabove, 00156, tel , fax , arcoroma@arco.it Roma-Pomezia, Via Pontina Km , 00040, tel , fax , arcopomezia@arco.it ARCO IN NUMERI Filiali 60 Distributori esclusivi 4 Distributori locali 100 Superficie sede + filiali mq Magazzini sede + filiali mq Spedizioni annue Peso movimentato annuo t Rimorchi e semirimorchi 100 Veicoli di proprietà 161 Casse mobili 540 Vettori terzi 600 Linee dirette giornaliere in italia oltre 450 Fatturato euro Rovigo, Viale delle Industrie 55, Unità 5 interporto, 45100, tel , fax , arcorovigo@arco.it Savona-Quiliano, Via Privata Briano sns, tel , fax , arcosavona@arco.it Terni, Via Vanzetti 41, tel , fax , arcoterni@arco.it Torino-Rivoli, Interporto S.I.T.O., X Strada 56, Mag. Nord 30, 10098, tel , fax , arcotorino@arco.it Trento-Gardolo, Interporto Doganale di Trento, Loc. Roncafort, via Innsbruck 18, 38014, tel , fax , arcotrento@arco.it Treviso, Via dei Da Prata 1, 31100, tel , fax , arcotreviso@arco.it Treviso 2, Via Everardo 2, 31100, tel , fax , arcotreviso2@arco.it Trieste, Via Valmaura 14, 34100, tel , fax , arcotrieste@arco.it Udine-Campoformido, Via Cussignacco 150, 33030, tel , fax , arcoudine@arco.it Varese-Gallarate, Via Vaschi 15, 21013, tel , fax , arcogallarate@arco.it Venezia, Via Malcontenta 26 int. 3, Loc. Marghera Malcontenta, 30175, tel , fax , arcovenezia@arco.it Verbania-Fondotoce, Via dell Informatica snc, 28924, arcoverbania@arco.it Verona-Lugagnano di Sona, Via dell Industria 30, 37060, tel , fax , arcoverona@arco.it Verona-Sommacampagna, Via Edison 23, Loc. Caselle, 37066, tel , fax , arcomantova@arco.it Vicenza, Via Btg Val Leogra 168, 36100, tel , fax , arcovicenza@arco.it PROSSIME APERTURE/TRASFERIMENTI Chieti, Via M.Turchi 20, Como-Montano Lucino, Centro Tir Docks Consorzio Como, Via Manzoni 19, Ferrara-Casaglia, Strada d'accesso alla Lottizzazione Sipro, vic. Via Eridano, Forlì, Via Antico Acquedotto 19, int. 4 blocco 5, Padova, Via Inghilterra 16, Cittadella della Logistica, box B1, DISTRIBUTORI ESCLUSIVI Caserta-Marcianise, Via Consortile, Z.I. Asi Sud, 81025, tel ñ fax Catania, Contrada Bicocca S.P. 55 s.n., 95100, tel , fax Palermo-Carini, Via Don Milani 19/21, 90044, tel , fax Pesaro-Fano, Via dei Platani 2, 61032, tel , fax Filiali: una rete capillare 7

5 SERVIZI 8 Cos è la Scheda di Trasporto La Scheda di Trasporto è stata istituita per garantire maggiori livelli di sicurezza nell autotrasporto professionale, grazie alla facile individuazione di tutti i soggetti appartenenti alla filiera. Per essere precisi la Scheda di trasporto, che da adesso denominiamo più semplicemente Scheda, è stata istituita con l articolo 7bis del Decreto legislativo 286 del 2005, l attivazione del documento si è avuta con il Decreto Ministeriale 554/ RD introdotto dal Decreto Legislativo 214/08. In questo decreto il legislatore ha individuato l esenzione dei trasporti a collettame : così ogni trasporto di merci affidato da un committente a un vettore deve essere accompagnato dalla Scheda, o da un documento equivalente come spiegheremo più avanti. Da sottolineare che per essere considerati trasporti a collettame la partita di merce spedita non deve superare le 5 tonnellate e avere più committenti. Come si diceva sono stati individuati anche dei documenti equivalenti, definiti da due circolari dei Ministeri dei trasporti e dell interno: - la lettera di vettura internazionale CMR, che già annovera gli elementi essenziali della Scheda; - i documenti doganali - i documenti di cabotaggio terrestre previsti dal DM 3/4/ il formulario per l identificazione dei rifiuti - il DAS, Documento amministrativo semplificato - il DDT, il Documento di trasporto che sostituisce la bolla di accompagnamento. Per essere considerati equivalenti questi documenti devono contenere tutti i dati previsti dalla scheda. È anche considerato valido a tutti gli effetti il contratto di trasporto redatto in forma scritta e con data certa, contenente tutti gli elementi richiesti dall articolo 3 del DL 286/2005. Come compilare la Scheda La schede deve essere compilata dal committente o da un suo delegato, mentre è espressamente vietata la redazione a cura del vettore. Perché non ci siano contestazioni in caso di eventuali controlli sulla strada la scheda, la cui forma grafica è libera, deve contenere: - dati del vettore e del committente (ragione sociale o denominazione, sede dell impresa, recapiti telefonici o , partita Iva), per il vettore è richiesto anche il numero di iscrizione all Albo degli Autotrasportatori; - dati del caricatore; - dati del proprietario della merce che sono omettibili se non è conosciuto dal committente; - tipologia, quantità, peso, luogo di carico e scarico della merce trasportata; eventuali variazioni rispetto all originaria istruzione impartita dal committente (per esempio un cambio della destinazione); - eventuali istruzioni, che sono molto importanti perché sono le disposizioni per il corretto svolgimento delle attività logistiche e in materia di sicurezza stradale; per questo si consiglia una frase tipo: il committente vincola il vettore al rispetto di tutte le prescrizioni fissate dal Codice della strada e se qualsiasi disposizione possa erroneamente rivelarsi contraria, dovrà essere disattesa ; - generalità del compilatore non necessariamente autografa ma anche con sistema digitale, cioè la persona I Dati Arco per compilare la Scheda di Trasporto Arco Spedizioni Spa Via Buonarroti Monza (MI) P.IVA N iscrizione Albo Autotrasportatori: MI/ /W. che sottoscrive la scheda per conto del committente. Conservazione e sanzioni Non ci sono obblighi di conservazione e la Scheda esaurisce la sua funzione con la conclusione del trasporto. È tuttavia prudente conservare la scheda, soprattutto a cura del vettore, ricordando che eventuali azioni del committente si prescrivono in un anno per i trasporti nazionali e 18 mesi per quelli internazionali. Il quadro sanzionatorio è piuttosto sintetico. Fermo restando l obbligo di compilazione della scheda a cura del committente, nei suoi confronti sarà disposta una sanzione amministrativa in caso di mancata compilazione dell importo variante da 600 a euro. Se invece semplicemente la Scheda non si trova a bordo del veicolo, la sanzione è più lieve, solo 40 euro. FIOCCO AZZURRO IN CASA ARCO Grande novità in casa Arco, con l acquisto di 15 nuove casse coibentate si sviluppa la nuova Linea Azzurra, adibita al trasporto di merci deperibili soggette alla normativa HACCP. Un servizio appositamente creato per il trasporto di prodotti che non possono subire sbalzi della temperatura ottimale di mantenimento e che necessitano di particolari precauzioni durante lo stoccaggio e il trasporto. Linea Azzurra è attiva in tutta Italia così da soddisfare tutti i clienti che spediscono prodotti alimentari o assimilabili. Inoltre in ogni Filiale sarà realizzata un apposita area per lo stoccaggio delle merci HACCP e molte sono già attive. 9

6 ADR Successo dei corsi Arco Si sono tenuti anche quest anno i corsi che Arco organizza in collaborazione con FlashPoint. Nei giorni 5 e 6 novembre 2009 si è svolto a Monza, come di consueto per ogni aggiornamento normativo, il corso ADR 2009 organizzato dalla Arco Spedizioni per tutti i suoi clienti. Nelle due date hanno preso parte al corso circa ottanta partecipanti, operanti in industrie chimiche e farmaceutiche coinvolte nel trasporto di merci pericolose. Il corso è stato tenuto dal Dottor Roberto Albano, esperto merci pericolose della FlashPoint, ed è stato strutturato in maniera da ripercorrere tutte le operazioni necessarie per una corretta spedizione stradale di merci pericolose in regime ADR. In particolare, dopo una breve introduzione sul quadro normativo, sono stati affrontati i criteri base per classificare la merce e verificarne l effettiva pericolosità per il trasporto. Questa fase risulta essere fondamentale poiché costituisce la base per l applicazione di tutte le altre prescrizioni previste dall Accordo ADR. Successivamente sono state illustrate le disposizioni previste per il confezionamento e la segnalazione dei colli e per la preparazione del documento di trasporto. Per ogni argomento è stato posto l accento sulle novità introdotte dall Accordo ADR 2009 e sono stati fatti degli esempi per ricondursi all aspetto applicativo della normativa. Inoltre i partecipanti hanno sollevato diverse domande relative a problematiche comuni che si incontrano nel trasporto di merci pericolose, in particolare relative alle prescrizioni sulla compatibilità chimica degli imballaggi in plastica, sulle nuove disposizioni per le restrizioni in galleria e sulle responsabilità dello speditore nel trasporto di merci pericolose. Questo clima di confronto ha permesso al Dottor Albano di affrontare le tematiche concentrandosi sulle effettive necessità dei partecipanti, calandosi negli aspetti che riguardano l applicazione delle disposizioni dell Accordo ADR nelle varie realtà aziendali. A conclusione è stato svolto un test di apprendimento ed è stato rilasciato un attestato di partecipazione al corso di aggiornamento. Fra le novità presentate durante il corso segnaliamo, in particolare, che le Parti Contraenti dell Accordo ADR dovranno notificare al Segretariato dell UNECE le restrizioni relative alle gallerie entro il 31 dicembre 2009 (termine ultimo per l applicazione delle disposizioni contenute nella legislazione nazionale) mentre il Segretariato dovrà rendere tali informazioni disponibili al pubblico tramite il suo sito internet ( Le restrizioni applicate saranno legate alla classificazione della galleria che viene espressa con una certa categoria (A, B, C, D, E) ad opera dell Autorità Competente della Parte Contraente sul cui territorio è situata la galleria. L assegnazione della categoria si basa sulle caratteristiche della galleria, sull analisi di rischio (compresa la disponibilità e adeguatezza di percorsi e modi di trasporto alternativi) e su considerazioni di gestione del traffico. La stessa galleria può essere assegnata a diverse categorie, in relazione a certe ore del giorno o a certi giorni della settimana ecc. Le Parti contraenti dovranno indicare le interdizioni e gli itinerari alternativi alle gallerie mediante una segnalazione stradale apposta in un luogo ove la scelta di un itinerario alternativo resta ancora possibile. Ricordiamo infine che il codice di restrizione in galleria dovrà essere contenuto nel documento di trasporto in maiuscolo dopo l indicazione del gruppo di imballaggio per ogni materia pericolosa messa in spedizione; per esempio: UN 1098 Alcol Allilico, 6.1 (3), I (C/D). Non sarà necessario riportare il codice di restrizione nelle gallerie nel documento di trasporto quando lo speditore conosce in anticipo che il trasporto non passerà per una galleria alla quale si applicano restrizioni al passaggio di veicoli trasportanti merci pericolose. L ADR 2009, entrato in vigore a livello internazionale il primo luglio 2009, è in corso di recepimento nazionale con apposito decreto legislativo che attua le disposizioni contenute nella direttiva 2008/68/CE relativa al trasporto interno di merci pericolose. 11

7 A Natale dona un sorriso. Grazie, dal COMITATO MARIA LETIZIA VERGA ONLUS - PER LO STUDIO E LA CURA DELLA LEUCEMIA DEL BAMBINO Grazie, dall ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA RICERCA SUL CANCRO - ONLUS Grazie, da AMICI DELLA GUINEA BISSAU - ONLUS Anche quest anno in occasione del Santo Natale abbiamo trasformato la somma destinata ai regali in una donazione. È un gesto di solidarietà a favore dello studio e della cura della leucemia del bambino, della ricerca sul cancro e a sostegno delle popolazioni della Guinea Bissau. Certi che condividete e apprezzate questa scelta, Vi auguriamo Buon Natale e Felice Anno Nuovo. Grazie, da ARCO SPEDIZIONI SPA Arco Spedizioni Spa - via Buonarroti 203, Monza (Mi) tel fax arcospedizioni@arco.it -

La scheda di trasporto : le istruzioni rese con la circolare dei Ministeri dei Trasporti e dell Interno del 17 luglio 2009

La scheda di trasporto : le istruzioni rese con la circolare dei Ministeri dei Trasporti e dell Interno del 17 luglio 2009 ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 11 6 AGOSTO 2009 La scheda di trasporto : le istruzioni rese con la circolare dei Ministeri

Dettagli

Nasce la società M.T. S.p.A. dai soci Marinello e Testa, fondata come costruzione di macchine utensili speciali e ricondizionatore di macchine usate.

Nasce la società M.T. S.p.A. dai soci Marinello e Testa, fondata come costruzione di macchine utensili speciali e ricondizionatore di macchine usate. 1973 Nasce la società M.T. S.p.A. dai soci Marinello e Testa, fondata come costruzione di macchine utensili speciali e ricondizionatore di macchine usate. Nello stabilimento produttivo di Rivoli (TO),

Dettagli

TRASPORTO MERCI IN CONTO TERZI - LE ISTRUZIONI SCRITTE DEL COMMITTENTE - * di Franco MEDRI

TRASPORTO MERCI IN CONTO TERZI - LE ISTRUZIONI SCRITTE DEL COMMITTENTE - * di Franco MEDRI TRASPORTO MERCI IN CONTO TERZI - LE ISTRUZIONI SCRITTE DEL COMMITTENTE - * di Franco MEDRI L art. 7, comma 4, del D. Lgs n. 286/05 prescrive che, qualora il contratto di trasporto non sia stipulato in

Dettagli

SCHEDA DI TRASPORTO. Premessa. Contenuto della scheda di trasporto

SCHEDA DI TRASPORTO. Premessa. Contenuto della scheda di trasporto SCHEDA DI TRASPORTO Premessa Dal 19/07/2009 è entrato in vigore il D.M. 30/06/2009, pubblicato sulla G.U. n 153 del 04/07/2009, che ha istituito l obbligo della Scheda di trasporto. Sono obbligati alla

Dettagli

Anno 10 Numero 39 GENNAIO - APRILE 2010. Periodico di informazione di Arco Spedizioni Spa

Anno 10 Numero 39 GENNAIO - APRILE 2010. Periodico di informazione di Arco Spedizioni Spa Anno 10 Numero 39 GENNAIO - APRILE 2010 Periodico di informazione di Arco Spedizioni Spa SOMMARIO Trend. La scommessa dell Ultimo miglio Servizi. I plus dei Servizi Espresso Rete. Tra logistica e spedizioni

Dettagli

1. La Società. 2. L evoluzione operativa. 3. Possibili sviluppi strategici

1. La Società. 2. L evoluzione operativa. 3. Possibili sviluppi strategici 1. La Società 2. L evoluzione operativa 3. Possibili sviluppi strategici Novara, 13.1.2010 1. La Società CIM spa realizza e gestisce l Interporto di Novara. Secondo la definizione che ne dà la Legge 240/1990

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

NOTA II SEMESTRE 2011 Fonte Ufficio Studi Gabetti su dati Gabetti, Professionecasa e Grimaldi

NOTA II SEMESTRE 2011 Fonte Ufficio Studi Gabetti su dati Gabetti, Professionecasa e Grimaldi NOTA II SEMESTRE 2011 Fonte Ufficio Studi Gabetti su dati Gabetti, Professionecasa e Grimaldi Un 2012 all insegna della timida ripresa per il mercato immobiliare residenziale. I primi due mesi dell anno

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ

Dettagli

IL CONTROLLO DI POLIZIA STRADALE NELL AUTOTRASPORTO

IL CONTROLLO DI POLIZIA STRADALE NELL AUTOTRASPORTO IL CONTROLLO DI POLIZIA STRADALE NELL AUTOTRASPORTO TRASPORTO PER CONTO TERZI NAZIONALE Documenti conducente: Documento di identità; Patente di guida; Cqc; Documento rapporto di lavoro; Fogli di registrazione;

Dettagli

STUDIO GIAMPAOLI Gall. Dei Fonditori 3 PESARO

STUDIO GIAMPAOLI Gall. Dei Fonditori 3 PESARO STUDIO GIAMPAOLI Gall. Dei Fonditori 3 PESARO Pesaro, lì 30 luglio 2009 A TUTTI I SIGNORI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE n. 07/2009 1 Proroga di ferragosto; 2 Autotrasporto di merci per Conto Terzi: Obbligo

Dettagli

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA 16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

OSSERVATORIO STATISTICO

OSSERVATORIO STATISTICO OSSERVATORIO STATISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA IL TRASPORTO CAMIONISTICO DI MERCI IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE ANNUALE 2013 EXECUTIVE REPORT ES1. Il movimento merci dell Interporto di Bologna nel 2013

Dettagli

Delibera n. 08/2013. VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30.03.2001;

Delibera n. 08/2013. VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30.03.2001; 1 Delibera n. 08/2013 Il Comitato Centrale per l Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l autotrasporto di cose per conto terzi, riunitosi nella seduta del 31 luglio 2013; VISTA

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 - PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell

Dettagli

Comunicazione 02/2010

Comunicazione 02/2010 Carpi, 17/02/ Comunicazione 02/ Oggetto: Nuovo sistema di gestione rifiuti - SISTRI. Il Decreto del Ministero dell Ambiente del 17 dicembre 2009 ha introdotto una rivoluzione nelle modalità di gestione

Dettagli

Sul fronte dei volumi, i primi dati positivi rilevati nell ultimo trimestre del 2009 si sono riconfermati anche nei primi tre mesi del 2010.

Sul fronte dei volumi, i primi dati positivi rilevati nell ultimo trimestre del 2009 si sono riconfermati anche nei primi tre mesi del 2010. COMUNICATO STAMPA Ufficio studi UBH: nel primo trimestre del 2010 i prezzi di vendita delle abitazioni calano del 6,8% rispetto allo stesso periodo del 2009. In particolare, Torino registra un -10,5%,

Dettagli

L'ARTICOLAZIONE MODELLO DI BOLOGNA

L'ARTICOLAZIONE MODELLO DI BOLOGNA PROGETTI BOLOGNA L'ARTICOLAZIONE MODELLO DI BOLOGNA L'interporto di Bologna, oltre ad essere uno dei maggiori in Italia per traffico merci, si presenta come caso emblematico di infrastruttura interportuale,

Dettagli

Bisogna dare atto al Ministro Bassanini di darsi. molto da fare per modernizzare la Pubblica. Leggo sui giornali che l azione di delegificazione ha

Bisogna dare atto al Ministro Bassanini di darsi. molto da fare per modernizzare la Pubblica. Leggo sui giornali che l azione di delegificazione ha Bisogna dare atto al Ministro Bassanini di darsi molto da fare per modernizzare la Pubblica amministrazione. Leggo sui giornali che l azione di delegificazione ha portato alla soppressione di circa duemila

Dettagli

IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA

IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA - report gennaio-giugno 2009 - Anche nella prima metà del 2009 Cofidi Veneziano si conferma la struttura di garanzia del credito più importante nella provincia

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Roma, 15 gennaio 2009 REPLAT ANALIZZA IL MERCATO IMMOBILIARE ITALIANO DEL II SEMESTRE 2008

COMUNICATO STAMPA Roma, 15 gennaio 2009 REPLAT ANALIZZA IL MERCATO IMMOBILIARE ITALIANO DEL II SEMESTRE 2008 COMUNICATO STAMPA Roma, 15 gennaio 2009 REPLAT ANALIZZA IL MERCATO IMMOBILIARE ITALIANO DEL II SEMESTRE 2008 INDICE REPLAT: TRA GIUGNO E DICEMBRE LA DOMANDA RECUPERA IL +5,27% MA IL SETTORE CONTINUA A

Dettagli

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 2 Premessa Con il la Belli S.r.l. vuole creare una sorta di carta dei diritti e doveri morali che definiscono la responsabilità etico-sociale di

Dettagli

Ab Agricoltura e ambiente

Ab Agricoltura e ambiente 03 Ab Agricoltura e ambiente 1 01 Agricoltura La denuncia delle uve docg (Denominazione d Origine Controllata e Garantita), doc (Denominazione d Origine Controllata), e igt (Indicazione Geografica Tipica)

Dettagli

Responsabilità estesa dei produttori: il modello nella gestione degli imballaggi. Luca Piatto Responsabile Area Territorio Roma, 15 giugno 2011

Responsabilità estesa dei produttori: il modello nella gestione degli imballaggi. Luca Piatto Responsabile Area Territorio Roma, 15 giugno 2011 Responsabilità estesa dei produttori: il modello nella gestione degli imballaggi Luca Piatto Responsabile Area Territorio Roma, 15 giugno 2011 La gestione degli imballaggi è impostata su due cardini legislativi

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 118 del 16 settembre 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Autotrasporto merci: attivati gli incentivi per il rinnovo del parco circolante (Decreto 03.07.2014 del Ministero

Dettagli

LA RIFORMA DELL AUTOTRASPORTO ALLA LUCE DELLA LEGGE DI STABILITÀ 2015 (L. 190/2014)

LA RIFORMA DELL AUTOTRASPORTO ALLA LUCE DELLA LEGGE DI STABILITÀ 2015 (L. 190/2014) LA RIFORMA DELL AUTOTRASPORTO ALLA LUCE DELLA LEGGE DI STABILITÀ 2015 (L. 190/2014) Mercoledì 4 marzo 2015 Bologna Prof. Avv. Stefano Zunarelli stefano.zunarelli@studiozunarelli.com La Legge 190/2014 (Legge

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 4.90.1H2. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 4.90.1H2. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit KING Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 4.90.1H2 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 2 STAMPA DELLA SCHEDA DI TRASPORTO...

Dettagli

Costo del carburante in fattura

Costo del carburante in fattura Periodico informativo n. 84/2010 Costo del carburante in fattura Gentile cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza di come avviene l indicazione in fattura

Dettagli

MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI

MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI Premessa Ai sensi dell art. 2 comma 594 e 598 della Legge n.244/2007 (Legge Finanziaria 2008),

Dettagli

Direttiva Macchine2006/42/CE

Direttiva Macchine2006/42/CE PAG. 1 DI 5 REV. 00 SAVE DATA: 09/10/12 PRINT DATA: 10/10/12 Direttiva Macchine2006/42/CE Definizione di immissione sul mercato Indicazioni tratte da Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE

Dettagli

L anno 2009, il giorno 14 del mese di luglio, in Roma, nella sede del Presidenza del Consiglio dei Ministri sono presenti:

L anno 2009, il giorno 14 del mese di luglio, in Roma, nella sede del Presidenza del Consiglio dei Ministri sono presenti: PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA, E IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI, DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE ED I SISTEMI INFORMATIVI

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4 1. REQUISITI GENERALI L Azienda DSU Toscana si è dotata di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la normativa UNI EN ISO 9001:2008. Tutto il personale del DSU Toscana è impegnato

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

Veneto ANNONE VENETO (VE) LOGISTICA - INDUSTRIALE

Veneto ANNONE VENETO (VE) LOGISTICA - INDUSTRIALE Veneto ANNONE VENETO (VE) LOGISTICA - INDUSTRIALE ANNONE VENETO (VE) Ubicazione AUSTRIA TRENTINO BELLUNO SS51 BELLUNO PEDEMONTANA Conegliano UDINE PORDENONE ANNONE VENETO UDINE PORDENONE TRIESTE MILANO

Dettagli

Circolare n. 33 del 29/04/2011 SC-fa

Circolare n. 33 del 29/04/2011 SC-fa 65 Circolare n. 33 del 29/04/2011 SC-fa Ambiente SISTRI - Decreto Ministeriale unificato D.M. 18 febbraio 2011 Riepilogo e coordinamento di tutte le disposizioni normative emanate in materia dai precedenti

Dettagli

OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA

OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA PERIODO DI RIFERIMENTO NOVEMBRE 2007 - MARZO 2008 - 2 - SOMMARIO Premessa L indagine ha l obiettivo di valutare l andamento del mercato

Dettagli

La distribuzione urbana ed il servizio Taxi Merci in Siena

La distribuzione urbana ed il servizio Taxi Merci in Siena CEDM Project LIFE05 ENV/IT/000870 Conferenza Finale Lucca, 17 Aprile 2008 La distribuzione urbana ed il servizio Taxi Merci in Siena COTAS Logistica Srl Siena Sergio Ciccioni, Presidente La Città di Siena:

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.214 Settembre 215 Capo Area Programmazione Controlli e Statistica: Gianluigi Bovini Dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura

Dettagli

Trasforma l energia del sole in energia produttiva

Trasforma l energia del sole in energia produttiva Trasforma l energia del sole in energia produttiva Un servizio Upgrading Services Upgrading Services progetta, installa e gestisce impianti fotovoltaici per aziende su tutto il territorio nazionale. Fornisce

Dettagli

NEST Network Eur Netw opeo Servizi e T ork Eur r opeo Servizi e T asporto r

NEST Network Eur Netw opeo Servizi e T ork Eur r opeo Servizi e T asporto r NEST Network Europeo Servizi e Trasporto NEST, logistica a 360 gradi NEST (acronimo di: Network Europeo Servizi e Trasporto) si fonda sulla sottoscrizione di un Contratto di Rete d Imprese e si propone

Dettagli

OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE

OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE A seguito dell ingresso di Romania e Bulgaria nell Unione europea a decorrere dall 1.1.2007, le operazioni poste in essere con operatori residenti in tali Stati sono qualificate

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

Compravendite immobiliari e mutui II trimestre 2010

Compravendite immobiliari e mutui II trimestre 2010 16 novembre 2010 Compravendite immobiliari e mutui II trimestre 2010 L Istat diffonde i dati, relativi al secondo trimestre 2010, delle convenzioni contenute negli atti notarili inerenti sia la compravendita

Dettagli

CASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it

CASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it CASO D USO: MICRORACCOLTA 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera efficace

Dettagli

Il Gruppo: valore per il territorio

Il Gruppo: valore per il territorio Il Gruppo AEB-Gelsia rappresenta una tra le prime multiutility in Lombardia per fatturato e clienti serviti e si colloca tra i primi 20 operatori a livello nazionale. Il Gruppo ha voluto ribadire il proprio

Dettagli

Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci

Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Febbraio 2015 Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità.

Dettagli

Novità in materia di Rimborsi IVA

Novità in materia di Rimborsi IVA Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00

Dettagli

RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008

RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008 RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008 Quadro economico Ricavi e costi del Sistema Attività industriale Risultati di riciclo e recupero degli imballaggi Attività sul territorio Accordo

Dettagli

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Perchè è importante che il Veterinario si organizzi anche in campo economico?

Perchè è importante che il Veterinario si organizzi anche in campo economico? Perchè è importante che il Veterinario si organizzi anche in campo economico? Per meglio integrarsi nel mondo degli allevamenti e della società moderna Per evidenziare le proprie prestazioni economiche,

Dettagli

Network sviluppo sostenibile. Il ritorno del SISTRI Il conferimento dei rifiuti ai centri di raccolta. Paolo Pipere

Network sviluppo sostenibile. Il ritorno del SISTRI Il conferimento dei rifiuti ai centri di raccolta. Paolo Pipere Network sviluppo sostenibile Il ritorno del Il conferimento dei rifiuti ai centri di raccolta Paolo Pipere Responsabile Servizio Adempimenti Ambientali Camera di Commercio di Milano Segretario Sezione

Dettagli

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009 PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con

Dettagli

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

L internazionalizzazione del sistema economico milanese L internazionalizzazione del sistema economico milanese Il grado di apertura di un sistema economico locale verso l estero rappresenta uno degli indicatori più convincenti per dimostrare la sua solidità

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2011. Ottobre 2012

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2011. Ottobre 2012 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2011 Ottobre 2012 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di Marisa Corazza Nel 2011 parco

Dettagli

IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D

IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D Asm Rovigo PROGETTO TECNICO IL CONTRIBUTO STATALE PER LA PERDITA DI GETTITO I.C.I. RIFERITA AGLI IMMOBILI DEL GRUPPO CATASTALE D PRESENTATO DA INDICE 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO... 3 2. LA DETERMINAZIONE

Dettagli

Consorzio Elettra s.r.l. info@consorzioelettra.it www.consorzioelettra.it. 203/C - 59100 Prato (PO). 59100 Prato (PO)

Consorzio Elettra s.r.l. info@consorzioelettra.it www.consorzioelettra.it. 203/C - 59100 Prato (PO). 59100 Prato (PO) Consorzio Elettra s.r.l. info@consorzioelettra.it www.consorzioelettra.it Sede legale: Sede Amministrativa: Via Francesco Ferrucci Via di Gonfienti 4 Interporto Edificio A 203/C - 59100 Prato (PO). 59100

Dettagli

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA Il complesso del porto ligure, uno dei maggiori e più significativi in Europa, rappresenta il cuore dell attività svolta dai cosiddetti provveditori,

Dettagli

TPER SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014-2016

TPER SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014-2016 TPER SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2014-2016 Direzione Generale Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 12.12.2014 1 Sommario Fonti di riferimento pag. 3 I contenuti del

Dettagli

RAPPORTO 2010 SULLA PRESENZA DELLE IMPRESE DI COSTRUZIONE ITALIANE NEL MONDO

RAPPORTO 2010 SULLA PRESENZA DELLE IMPRESE DI COSTRUZIONE ITALIANE NEL MONDO RAPPORTO 2010 SULLA PRESENZA DELLE IMPRESE DI COSTRUZIONE ITALIANE NEL MONDO OTTOBRE 2010 a cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi e dell Ufficio Lavori all Estero e Relazioni Internazionali

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

PIÙ ENERGIA PER LA LOGISTICA. SOLARE, OVVIAMENTE. Continua

PIÙ ENERGIA PER LA LOGISTICA. SOLARE, OVVIAMENTE. Continua PIÙ ENERGIA PER LA LOGISTICA. SOLARE, OVVIAMENTE. Continua CONTENUTO Conosciamo CONOSCIAMO IL VOSTRO SETTORE Conosciamo Nell ultimo decennio il settore dell energia solare ha registrato una crescita senza

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Elenchi Intrastat. Indice degli argomenti. Premessa. Operazioni preliminari. Inserimento manuale dei movimenti e presentazione

Elenchi Intrastat. Indice degli argomenti. Premessa. Operazioni preliminari. Inserimento manuale dei movimenti e presentazione Elenchi Intrastat Indice degli argomenti Premessa Operazioni preliminari Inserimento manuale dei movimenti e presentazione Collegamento con la Contabilità Collegamento con il ciclo attivo e passivo Generazione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 200/E

RISOLUZIONE N. 200/E RISOLUZIONE N. 200/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 02 agosto 2007 Oggetto: Istanza d interpello Art. 11, legge 27.07.2000, n. 212. Con l interpello specificato in oggetto, concernente

Dettagli

Giorgio Colato LA RIFORMA DELL AUTOTRASPORTO. IL FILO ROSSO CHE LEGA LA RESPONSABILITA, CONTRATTI E QUALITA

Giorgio Colato LA RIFORMA DELL AUTOTRASPORTO. IL FILO ROSSO CHE LEGA LA RESPONSABILITA, CONTRATTI E QUALITA LA RIFORMA DELL AUTOTRASPORTO. IL FILO ROSSO CHE LEGA LA RESPONSABILITA, CONTRATTI E QUALITA 1 Il Comitato Centrale cui obbligatoriamente devono iscriversi tutte le Aziende di autotrasporto, anche alla

Dettagli

SERGIO VACCA & ASSOCIATI

SERGIO VACCA & ASSOCIATI SERGIO VACCA & ASSOCIATI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI STUDIO DI CONSULENZA SOCIETARIA, TRIBUTARIA E DI ECONOMIA AZIENDALE 1 ASSOCIATI DOTT. SERGIO VACCA DOTT. ALBERTO VACCA RAG. MAGDA VACCA

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

Intervento al Metalriciclo del 14.9.07

Intervento al Metalriciclo del 14.9.07 G.Manunta Intervento al Metalriciclo del 14.9.07 Come è noto il sistema del fine vita auto è governato e regolato dal Dlgs 209 in attuazione della Direttiva Europea 2000/53 CE. Nel regolare il sistema,

Dettagli

Eletec S.n.c Via G. Agnelli, 12/14 25086 Rezzato (BS) www.eletec.com

Eletec S.n.c Via G. Agnelli, 12/14 25086 Rezzato (BS) www.eletec.com Mercati altrimenti impossibili La flessibilità e la convenienza di LOGO! hanno consentito ad Eletec di affrontare con successo mercati altrimenti restii ad accettare soluzioni di automazione avanzate La

Dettagli

Consulenza per la gestione dei rifiuti

Consulenza per la gestione dei rifiuti Consulenza per la gestione dei rifiuti ECORADAR DI GRAMEGNA ALESSANDRO - VIA DELLA REPUBBLICA, 41/A 20011 CORBETTA TEL. 02.97272190 MOB. +393661585997 - e-mail: info@ecoradar.it P.IVA 08738030967 - C.F.

Dettagli

Federico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c.

Federico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c. Federico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c. Revisore Contabile Servizi alle imprese Informativa per la clientela Imprese individuali - Obbligo di comunicazione al Registro

Dettagli

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007 Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

Banche e PMI: un rapporto in evoluzione. Milano, 3 Dicembre 2012

Banche e PMI: un rapporto in evoluzione. Milano, 3 Dicembre 2012 Banche e PMI: un rapporto in evoluzione Milano, 3 Dicembre 2012 Ricerca n. 255-2012 PREMESSA: LE PMI INTERVISTATE Indagine effettuata telefonicamente nel mese di Novembre su un campione di PMI del Nord

Dettagli

PLURALITÀ DI PRESTAZIONI DA PARTE DI SUB-VETTORE.

PLURALITÀ DI PRESTAZIONI DA PARTE DI SUB-VETTORE. CONTRATTO DI TRASPORTO DI MERCI SU STRADA PER PRESTAZIONE SINGOLA O PLURALITÀ DI PRESTAZIONI DA PARTE DI SUB-VETTORE. Art. 1. Identificazione delle Parti Con la presente scrittura privata da valere ad

Dettagli

L'energia impiegata nel settore residenziale e terziario... rappresenta oltre il 40 % del consumo finale di energia della Comunità

L'energia impiegata nel settore residenziale e terziario... rappresenta oltre il 40 % del consumo finale di energia della Comunità L efficienza energetica in edilizia. I motivi L'energia impiegata nel settore residenziale e terziario... rappresenta oltre il 40 % del consumo finale di energia della Comunità La Direttiva 2002/91/CE

Dettagli

ESPORTAZIONI. I beni ceduti all estero in virtù di contratti di appalto costituiscono esportazioni.

ESPORTAZIONI. I beni ceduti all estero in virtù di contratti di appalto costituiscono esportazioni. ESPORTAZIONI Frequentemente viene confusa l operazione triangolare con le cessioni a soggetti non residenti. Tenuto conto che la normativa IVA non è sempre allineata con la normativa doganale e i termini

Dettagli

WORKSHOP AERANTI-CORALLO 13 MAGGIO 2004. Sintesi della relazione dell avv. Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO e presidente AERANTI

WORKSHOP AERANTI-CORALLO 13 MAGGIO 2004. Sintesi della relazione dell avv. Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO e presidente AERANTI WORKSHOP AERANTI-CORALLO 13 MAGGIO 2004 Sintesi della relazione dell avv. Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO e presidente AERANTI Problematiche normative relative ai fornitori di contenuti

Dettagli

Capitale Intangibile. Le Le Competenze e l Esperienza al al Servizio del Fare. LA MULTICOMPETENZA del Gruppo dirigenti Fiat

Capitale Intangibile. Le Le Competenze e l Esperienza al al Servizio del Fare. LA MULTICOMPETENZA del Gruppo dirigenti Fiat Capitale Intangibile Le Le Competenze e l Esperienza al al Servizio del Fare LA MULTICOMPETENZA del Gruppo dirigenti Fiat 1 Introduzione L Impresa deve affrontare sfide sempre più complesse e spesso l

Dettagli

SETA SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2015-2017. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 16.02.2015

SETA SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2015-2017. Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 16.02.2015 SETA SPA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2015-2017 Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 16.02.2015 1 Sommario Fonti di riferimento pag. 3 I contenuti del Programma pag. 3

Dettagli

AMBIENTE E AGRICOLTURA

AMBIENTE E AGRICOLTURA Comunicazione Energia Ambiente Il Tuo spazio dedicato all Ambiente Incontro formativo AMBIENTE E AGRICOLTURA Proposte per una corretta gestione San Ginesio - 12 febbraio 2005 La corretta gestione dei rifiuti

Dettagli

Circolare n. 13-2010. Milano, 30 Giugno 2010. Egregi Signori Clienti ELENCHI INTRASTAT

Circolare n. 13-2010. Milano, 30 Giugno 2010. Egregi Signori Clienti ELENCHI INTRASTAT Milano, 30 Giugno 2010 Egregi Signori Clienti Circolare n. 13-2010 ELENCHI INTRASTAT L'Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 36/E del 21 giugno 2010 ha fornito importanti chiarimenti sulla disciplina

Dettagli

Regolamento nazionale protezione civile A.N.P.AS.

Regolamento nazionale protezione civile A.N.P.AS. Regolamento nazionale protezione civile A.N.P.AS. Approvato dal Consiglio Nazionale il 10 settembre 2005 Art.1 - L A.N.P.AS. svolge attività di Protezione Civile direttamente o attraverso i Comitati Regionali

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE

RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE Sala delle Colonne BPM Milano 29 aprile 2010 Francesco G. Paparella Presidente AIBA PERCHE IL BROKER Nel 2009 i broker: hanno intermediato il 46,1% dei rami

Dettagli

C.R.I.A.S. Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima.

C.R.I.A.S. Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima. C.R.I.A.S. Credito di esercizio Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima. Finanziamento destinato a sopperire

Dettagli

Rapporto annuale 2014

Rapporto annuale 2014 Rapporto annuale 214 PROFEZIONAMENTO DEI MAESTRI CONDUCENTI Perfezionamento dei maestri conducenti 214 Fatti e cifre Alla fine di dicembre 214, per molti maestri conducenti è scaduto il secondo anno del

Dettagli

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo studente S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

Dettagli

SISTRI SITUAZIONE AL 24 GENNAIO 2014. A cura dell UI Torino Servizio Ambiente. Confindustria, 6 febbraio 2014

SISTRI SITUAZIONE AL 24 GENNAIO 2014. A cura dell UI Torino Servizio Ambiente. Confindustria, 6 febbraio 2014 SISTRI SITUAZIONE AL 24 GENNAIO 2014 A cura dell UI Torino Servizio Ambiente Confindustria, 6 febbraio 2014 LA BASE LEGALE Il SISTRI nasce ufficialmente nel 2009 con il D.M. 17/12/2009. La base legale

Dettagli

Roquette Italia SpA, Cassano Spinola

Roquette Italia SpA, Cassano Spinola 1 Roquette Italia SpA, Cassano Spinola 2 SAS GROUP SAS Group S.p.A. rappresenta, con oltre 30 anni di esperienza, una delle principali realtà nazionali nel settore del sollevamento. SAS Group nasce a Novi

Dettagli

L investimento progettuale dei CSV Veneti a favore delle associazioni di volontariato nel 2013

L investimento progettuale dei CSV Veneti a favore delle associazioni di volontariato nel 2013 Padova 5 dicembre 2014 I Centri Servizio Volontariato del Veneto l sette Centri Servizi Volontariato - CSV gestiti dai coordinamenti provinciali del volontariato (Enti gestori), sono enti che raggruppano

Dettagli

Circolare N.148 del 03 Ottobre 2013

Circolare N.148 del 03 Ottobre 2013 Circolare N.148 del 03 Ottobre 2013 La fattura elettronica e le operazioni con la PA: L obbligo parte dal 06.06.2014 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il MEF ha recentemente definito

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 e dell art. 12 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato

Dettagli

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del I mercati del Reddito Fisso Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce due comparti: il Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei titoli di Stato (Mot)

Dettagli

Le fattispecie di riuso

Le fattispecie di riuso Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché

Dettagli

Centro per il libro Enti Locali

Centro per il libro Enti Locali In Vitro Che cos è In Vitro? È un progetto sperimentale di promozione della lettura ideato e finanziato dal Centro per il libro e attuato con gli Enti Locali, con le associazioni dei bibliotecari, degli

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli