CREMONA E MANTOVA nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti

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1 CREMONA E MANTOVA nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti Il Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti (PRMT) prevede importanti interventi per lo sviluppo delle infrastrutture e dei servizi di trasporto di interesse per le province di Cremona e Mantova, mirati ad incrementare l accessibilità e la competitività del territorio. Il quadro delle azioni previste nelle singole province completa gli interventi che interesseranno l intero territorio regionale: - attuazione della l.r. 6 del 2012, con la piena operatività delle Agenzie per il Trasporto Pubblico (sul territorio la compentenza è dell Agenzia di Bacino di Cremona e Mantova) che hanno il compito di programmare, organizzare, monitorare, controllare e promuovere i servizi di trasporto in maniera integrata e ottimizzata in tutto il bacino di competenza; - investimenti sul servizio di trasporto pubblico regionale con acquisti di materiale rotabile ferroviario e auto-filo-metro-tranviario per complessivi 2 miliardi tra il 2016 e il 2025; - sviluppo dell integrazione tariffaria ad effettivo beneficio di chi si sposta e può farlo con titoli di viaggio validi su più mezzi di trasporto, accompagnata da un immagine coordinata, semplificata e riconoscibile del servizio di trasporto (uniformità delle informazioni, omogeneo stile per mappe e legende, riconoscibilità pensiline, etc); - diffusione della bigliettazione elettronica: sistemi interoperabili per biglietti e lettori elettronici; - interventi di promozione della mobilità sostenibile, anche attraverso la diffusione di veicoli a minor impatto emissivo (cfr. Allegato 3 del PRMT e il Documento di attuazione della Strategia regionale per lo sviluppo della mobilità elettrica approvato a marzo 2017 dalla Giunta); - interventi sulla ciclabilità, richiamando quelli specificamente previsti dal Piano Regionale della Mobilità Ciclistica (PRMC) che definisce gli indirizzi per l aggiornamento della pianificazione degli Enti locali e le norme tecniche per l attuazione della rete ciclabile di interesse regionale con l obiettivo di favorire e incentivare approcci sostenibili negli spostamenti quotidiani e nel tempo libero. 1

2 Focus su CREMONA Viabilità Il Programma conferma l implementazione della rete stradale primaria attraverso la realizzazione dell Autostrada Regionale Cremona-Mantova, del Collegamento Autostradale Brennero La Spezia (TIBRE) e della Bretella A21 - Castelvetro Piacentino e Terzo Ponte sul Po nonché il completamento degli interventi di riqualificazione della SP ex SS 415 Paullese dall Adda verso Milano. Sul fronte stradale, risultano da valutare in prospettiva, rispetto ai profili di utilità pubblica (analisi costi/benefici), di sostenibilità tecnica/finanziaria e ambientale, anche la chiusura dell anello tangenziale di Cremona e la completa riqualificazione a carreggiate separate del collegamento stradale tra Milano e Cremona (SP ex SS 415 Paullese ). Trasporto pubblico Il Programma regionale contiene indicazioni per la riqualificazione della linea ferroviaria Milano-Codogno-Cremona-Mantova anche attraverso il raddoppio delle tratte ferroviarie da Codogno a Cremona, e da Cremona a Mantova, così da migliorare la qualità e la regolarità del correlato servizio ferroviario. Sono previste ulteriori implementazioni di servizi ferroviari di interesse del nodo di Cremona, con il prolungamento dei servizi regionali Cremona-Treviglio a Milano e con il prolungamento e la velocizzazione dei servizi Brescia-Cremona fino a Piacenza e a Genova. Prevista anche l istituzione della relazione Pavia-Cremona tramite fusione delle relazioni attuali tra Pavia e Codogno, e Codogno-Cremona. Navigazione Il Programma promuove anche la valorizzazione del Porto di Cremona, anche con il correlato nuovo terminal ferroviario, e della navigazione sul Po che favorirebbe lo sviluppo del traffico merci attraverso modalità a basso impatto ambientale. Mobilità ciclistica Per la promozione della mobilità attiva, e lo sviluppo del turismo, sono di rilievo regionale i percorsi previsti dal Piano Regionale della Mobilità Ciclistica e richiamati dal Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti sul territorio di Cremona: 2

3 Percorso n. 3 "Adda" Km: il percorso fa parte della rete nazionale Bicitalia 17 Ciclovia dell Adda. Parte da Bormio (SO), percorre il sentiero Valtellina fino a Colico da dove costeggia verso sud il versante lecchese del Lario e termina in comune di Crotta d Adda (CR) alla confluenza con il fiume Po. Percorso n. 4 Brescia Cremona 64 Km. Percorso n. 8 Po 610 Km totali tra costa destra e sinistra del Po: fa parte della rete europea EuroVelo 8 Mediterranean Route e della rete nazionale Bicitalia 2 Ciclovia del Po e delle Lagune. Il percorso parte dal confine con il Piemonte, costeggia il Po su entrambe le sponde, e dalla provincia pavese prosegue nell Oltrepò Mantovano attraversando il Parco Oglio Sud e il Parco del Mincio. Percorso n. 10 Via delle Risaie 308 Km: parte da Palestro (PV), attraversa la bassa Lombardia passando per i territori agricoli dedicati alla coltivazione del riso, costeggia il fiume Sesia, attraversa il Parco del Ticino e termina in comune di Castel d Ario (MN). Percorso n. 12 Oglio Km: parte dalla stazione ferroviaria di Tirano e prosegue nel territorio della provincia di Brescia raggiungendo il Po in comune di Marcaria (MN). Percorso n. 17 Tirrenica 86 Km: è il tratto lombardo della cosiddetta Ti-Bre dolce della rete ciclabile nazionale Bicitalia (n. 17 Ciclovia Tirrenica ) che collega Verona, Livorno e Roma passando da Mantova e Sabbioneta. Il percorso, in territorio lombardo, ha inizio a Rivarbella (MN) e termina a Casalmaggiore (CR). Per lo sviluppo del turismo, anche internazionale, è infine importante il passaggio sul territorio Cremonese della Ciclovia Turistica Nazionale VenTo che, lungo gli argini del fiume Po, collegherà Venezia a Torino: una dorsale di 679 chilometri che attraverserà Piemonte, Lombardia (con una diramazione anche verso Milano), Emilia Romagna e Veneto. Focus su MANTOVA Viabilità Il Programma conferma lo sviluppo della rete stradale primaria (la maglia infrastrutturale su cui poggiano le relazioni di carattere macroregionale, nazionale e internazionale, e i collegamenti ritenuti di particolare rilievo da Regione Lombardia - cfr approfondimento rete primaria ). In particolare saranno interventi cardine: - la realizzazione dell Autostrada Regionale Cremona-Mantova e la sua prosecuzione da Mantova Nord a Castel d Ario - il Collegamento Autostradale Brennero La Spezia (TIBRE) 3

4 - il potenziamento della A22 con la costruzione della terza corsia da Verona a Modena. Rispetto alla viabilità ordinaria, sono previste dal Programma Regionale Mobilità e Trasporti la ristrutturazione del Ponte di San Benedetto Po, la variante alla SP ex SS 236 Goitese a Guidizzolo, la Gronda Nord Viadanese e la Tangenziale di Roverbella. Trasporto pubblico Rispetto al trasporto ferroviario, il Programma contiene in particolare indicazioni per: - la riqualificazione della linea ferroviaria Milano-Codogno-Cremona-Mantova anche attraverso il raddoppio delle tratte ferroviarie da Codogno a Cremona, e da Cremona a Mantova, così da migliorare la qualità e la regolarità del correlato servizio ferroviario. - il potenziamento della linea ferroviaria Parma-Ferrara, tratta Parma-Suzzara-Poggio Rusco (di competenza di FER - Ferrovie Emilia Romagna). Navigazione Nel programma si promuove il completamento del Porto di Valdaro e gli interventi per la valorizzazione della navigazione sul Po, utili a favorire lo sviluppo del traffico merci attraverso modalità a basso impatto ambientale. Mobilità ciclistica Per la promozione della mobilità attiva, e lo sviluppo del turismo, sono di rilievo regionale i percorsi previsti dal Piano Regionale della Mobilità Ciclistica e richiamati dal Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti sul territorio di Mantova: Percorso n. 2 Pedemontana Alpina 292 Km: il percorso fa parte della rete nazionale Bicitalia 12 Ciclovia Pedemontana Alpina. Ha inizio a Sesto Calende (VA) e arriva a Ponti sul Mincio Percorso n. 7 Ciclopista del Sole 91 Km: fa parte della rete europea EuroVelo 7 Sun Route e della rete nazionale Bicitalia 1 Ciclopista del Sole. Il percorso ha inizio in Veneto, a Peschiera del Garda (VR), e attraversa la provincia di Mantova, lungo le sponde del Mincio all interno del Parco del Mincio, prosegue fino a Mantova, dove sottopassa la ferrovia, e prosegue verso il Po per poi continuare verso Bologna. Percorso n. 8 Po 610 Km (sponda destra e sinistra del Po): fa parte della rete europea EuroVelo 8 Mediterranean Route e della rete nazionale Bicitalia 2 Ciclovia del Po e delle Lagune. Parte dal confine con il Piemonte, costeggia il Po su entrambe le sponde per tutto il cammino, dalla provincia pavese prosegue nell Oltrepò Mantovano attraversando il Parco Oglio Sud e il Parco del Mincio. 4

5 Percorso n. 10 Via delle Risaie 308 Km: parte da Palestro (PV), attraversa la bassa Lombardia passando per i territori agricoli dedicati alla coltivazione del riso, costeggia il fiume Sesia, arriva a Mortara, attraversa il Parco del Ticino e termina in comune di Castel d Ario (MN). Percorso n. 12 Oglio Km: parte dalla stazione ferroviaria di Tirano, prosegue attraversando Stazzona, frazione di Villa di Tirano, passa per il Comune di Aprica (SO) e prosegue nel territorio della provincia di Brescia, raggiungendo il Po in comune di Marcaria (MN). Percorso n. 17 Tirrenica 86 Km: è il tratto lombardo della cosiddetta Ti-Bre dolce della rete ciclabile nazionale Bicitalia (n. 17 Ciclovia Tirrenica ) che collega Verona, Livorno e Roma passando da Mantova e Sabbioneta. Il percorso, in territorio lombardo, ha inizio a Rivarbella (MN) e termina a Casalmaggiore (CR). 5