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1 Piano di lavoro annuale Primo biennio a.s. 2013/2014 Docente: LAGO ALESSANDRA Materia: SCIENZE DELL EDUCAZIONE Classe: 2C-SU Nel consiglio di classe sono stati definiti come obiettivi educativo-cognitivi specifici. - imparare a imparare; - comunicare in lingua madre. NUCLEI DISCIPLINARI : PEDAGOGIA: Storia della Pedagogia dall antichità all Alto Medioevo PSICOLOGIA: -La psicologia e i suoi metodi -Emozioni, motivazioni e personalità -Sviluppi delle teorie relative all apprendimento -La relazione educativa secondo diversi approcci di tipo psicologico Competenze trasversali che mobilitano l apprendimento nel primo biennio di: a) Imparare ad imparare Finalità: 1. Utilizzare un metodo di studio autonomo e flessibile Conoscenze Abilità Attività Storia della Pedagogia dall antichità all Alto Medioevo I modelli educativi nella Grecia antica I modelli educatiyi nell antica Roma Modelli educativi in Cicerone, Seneca e Quintiliano Modelli educativi del Cristianesimo dalle origini ad Agostino L educazione nel Medioevo organizzare le informazioni: sintesi, scalette, tabelle, mappe concettuali Riconoscere le personali ed altrui procedure di apprendimento. Riconoscere le condizioni che facilitano od ostacolano il proprio e altrui processo di apprendimento Dato un compito da svolgere relativo a ricercare informazioni su uno specifico autore antico: scegliere gli strumenti da usare ( manuale, internet, enciclopedia) scegliere le strategie ( appunti, schemi, mappe concettuali) ( in gruppo) socializzare: individuare le informazioni necessarie costruire un glossario collegare le nuove informazioni con quelle possedute applicare le strategie di studio: lettura globale, domande sul testo, lettura analitica, riflessione sul testo, ripetizione del contenuto, ripasso del testo La psicologia e i suoi metodi Individuato un argomento di ricerca (per

2 -La psicologia e il metodo scientifico -Lo sviluppo storico e i metodi della psicologia -Emozioni, motivazioni e personalità Le emozioni La motivazione Lo sviluppo affettivo della personalità Sviluppi delle teorie relative all apprendimento -Piaget e Vygotskij come precursori delle moderne teorie dell apprendimento La relazione educativa secondo diversi approcci di tipo psicologico -cambiamenti nella relazione educativa dall età prescolare a quella scolare secondo alcune prospettive psicologiche esempio legato alla motivazione) predisporre uno strumento (es. questionario) per raccogliere, tabulare ed analizzare dati sia di tipo quantitativo che qualitativo. Predisporre tabelle riassuntive delle teorie studiate per cogliere somiglianze e differenze Applicare le strategie di studio: lettura globale, domande sul testo, lettura analitica, riflessione sul testo Predisporre tabelle riassuntive delle teorie studiate per cogliere somiglianze e differenze Applicare le strategie di studio: lettura globale, domande sul testo, lettura analitica, riflessione sul testo, ripetizione del contenuto, ripasso del testo Predisporre tabelle riassuntive delle teorie studiate per cogliere somiglianze e differenze Applicare le strategie di studio: lettura globale, domande sul testo, lettura analitica, riflessione sul testo, ripetizione del contenuto, ripasso del testo Comunicazione nella madrelingua Finalità Dominare la lingua in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi Leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale Esprimersi oralmente e per iscritto, con chiarezza e proprietà, adeguando l esposizione ai diversi contesti Conoscenze Abilità Attività Storia della Pedagogia dall antichità all Alto Medioevo I modelli educativi nella Grecia antica I modelli educatiyi nell antica Roma Modelli educativi in Cicerone, Seneca e Quintiliano Modelli educativi del Cristianesimo dalle origini ad Agostino L educazione nel Medioevo Conoscere e definire i concetti di: -educazione; -Paideia; -Sofistica; -Metodo socratico; -Modello educativo; -Elementi di base del pensiero pedagogico di Platone e Aristotele; Definire i concetti di: -virtù nell antica Roma; -humanitas Ricavare informazioni e definizioni da un Schematizzare i concetti chiave di un Dato uno schema redigere un testo Individuare e spiegare il significato di parole chiave ed espressioni (es. paideia, educatio, humanitas, oratoria, scuola monstica, ) Conoscere i principi del modello educativo cristiano attraverso la figura di Agostino Conoscere gli elementi di base dello sviluppo pedagogico nell Alto Medioevo Comprendere il messaggio contenuto in un testo scritto nonché le relazioni logiche tra le varie parti del testo; prendere appunti e redigere sintesi e relazioni; Completare frasi scegliendo opportunamente tra una serie di termini/espressioni. Leggere e confrontare brani scelti da testi degli autori studiati. Elaborare un testo di sintesi relativo ad uno specifico modello educativo dato

3 La psicologia e i suoi metodi rielaborare in forma chiara le informazioni; produrre testi corretti e coerenti relativi ai diversi modelli educativi analizzati. Le basi del metodo sperimentale Il concetto di scientificità nelle scienze umane Differenza tra falsificazione e verificazione di un ipotesi scientifica Metodi di raccolta dati Differenza tra ricerca qualitativa e quantitativa Conoscere gli strumenti della ricerca, individuando loro specificità e limiti. -Emozioni, motivazioni e personalità Distinguere tra emozioni semplici e complesse Natura delle motivazioni Le teorie dello sviluppo affettivo e della personalità: la figura di Freud concetto di inconscio struttura della personalità nella teoria psicoanalitica ruolo del sogno e i concetti di pulsione e istinto la figura di Erikson concetto di ciclo vitale influenza di società e cultura fasi di sviluppo la figura di Bowlby natura istintiva dell attaccamento principali tipi di attaccamento La relazione educativa secondo diversi approcci di tipo psicologico l importanza dell individualizzazione dell insegnamento - Il bambino in età prescolare e scolare secondo l approccio psicoanalitico - L importanza dell ambiente nello sviluppo Saper raccontare oralmente e/o per iscritto l uso almeno uno strumento di ricerca Saper individuare nella lettura di una ricerca quali strumenti ha usato il ricercatore Saper definire le emozioni Saper definire le motivazioni Comprendere quali sono temi e i concetti sviluppati da Freud ne Le cinque conferenze di psicoanalisi (1910), e le relazioni tra loro Sapere indicare le modalità di intervento psicologico utili a migliorare la relazione educativa Elaborare e somministrare un questionario. Illustrare come si è svolta una ricerca. Ricavare informazioni e definizioni da un Schematizzare i concetti chiave di un Dato uno schema redigere un testo Dato un testo, anche di tipo letterario, (es. D Avenia A Bianca come il latte, rossa come il sangue, 2010) riconoscere emozioni, motivazioni e aspetti relativi allo sviluppo affettivo della personalità del protagonista Leggere analizzare e sintetizzare ciascuna delle cinque conferenze di psicoanalisi tenute da Freud nel 1910 negli USA. Elaborare un testo di sintesi Predisporre una scaletta che riassuma i punti fondamentali dell argomento affrontato. Leggere e confrontare i casi proposti nel manuale per coglierne gli elementi salienti. Ricavare informazioni e definizioni da un Schematizzare i concetti chiave di un Elaborare un testo di sintesi Predisporre una scaletta che riassuma i punti fondamentali dell argomento affrontato. Competenze di base sociali e civiche 1. Leggere la realtà in modo critico 2. Saper identificare i problemi e individuare le soluzioni proposte

4 - Utilizzare teorie e strumenti di analisi per riconoscere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali - -Riconoscere il ruolo che le tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale hanno svolto nel- la costruzione della civiltà europea - Riconoscere i modelli teorici e politici di convivenza e i rapporti che ne scaturiscono sul piano eticocivile e pedagogico-educativo - Riconoscere i principali campi di indagine delle scienze umane - Riconoscere gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica, socioantropologica Monte ore previsto: ore 132 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER U.D.A TITOLO DELLE U.D.A. Storia della Pedagogia dall antichità all Alto Medioevo Ripasso a.s : l origine del modello educativo nella Grecia antica: -il modello agonistico e aristocratico I modelli educativi di Sparta e Atene Il modello socratico Programma a.s Platone come educatore: -il modello educativo proposto nei Dialoghi; -teoria della reminescenza e reinterpretazione della maieutica socratica; teoria della conoscenza ed educazione verso la verità; il ruolo dell educazione nella Repubblica. Il modello pedagogico-educativo di Aristotele Il modello educativo dell humanitas come conseguenza del rapporto di Roma con la cultura greca. Il modello educativo di Cicerone: il ruolo dell oratoria nel processo educativo La figura di Seneca e la tradizione di origine greca Il modello educativo di Quintiliano: la figura del maestro nel processo educativo Principi educativi del cristianesimo: Agostino L educazione nel Medioevo La psicologia e i suoi metodi L uomo e la conoscenza Il metodo scientifico Il principio di falsificazione I metodi della psicologia: osservazione, metodo sperimentale, metodo clinico, inchiesta Emozioni, motivazioni e personalità Cosa sono le emozioni Comparsa e sviluppo delle emozioni nella prima infanzia Motivazione, bisogni, scopi Basi biologiche della motivazione Motivazioni cognitive, affiliative, complesse La teoria di Sigmund Freud La teoria di Erik Erikson La teoria di Bowlby -Sviluppi delle teorie relative all apprendimento La teoria stadiale dello sviluppo cognitivo di Piaget Vygotskij : l origine del pensiero, il rapporto tra pensiero e linguaggio, la teoria dell area di sviluppo potenziale. -La relazione educativa secondo diversi approcci di tipo psicologico l importanza dell individualizzazione dell insegnamento - Il bambino in età prescolare e scolare secondo l approccio psicoanalitico - L importanza dell ambiente nello sviluppo Ore/periodo Settembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio

5 Titolo U.D.A. Traguardi formativi Abilità Storia della Pedagogia dall antichità all Alto Medioevo Conoscere lo sviluppo del pensiero pedagogico dalle origini ad Aristotele Conoscere il rapporto tra filosofia e pedagogia. Saper individuare il legame tra pratica della saggezza, teoria della conoscenza ed educazione nel pensiero greco. Saper individuare i caratteri sociali e culturali alla base del modello educativo dell antica Roma Saper individuare le differenze tra i modelli educativi di Cicerone, Seneca e Quintiliano Saper individuare il ruolo della parola e del discorso nei modelli educativi dell antica Roma. Indicare i principi del modello educativo cristiano attraverso la figura di Agostino. Individuare aspetti comuni, continuità e differenze tra i tipi di esperienza educativa vissuti dall allievo nell età contemporanea e quelli: nati nell Antica Grecia; di matrice romana; proposti dal Cristianesimo delle origini; dell Alto Medioevo. Saper fare collegamenti relativi ai temi comuni trattati nei corsi di lettere, storia e geografia in relazione alle tematiche educative La psicologia e i suoi metodi Illustrare gli elementi di base dello sviluppo pedagogico nell Alto Medioevo. Conoscere le basi del metodo sperimentale. Definire il concetto di scientificità nelle scienze umane. Individuare quando una ricerca nel campo delle scienze umane è basata su dati sperimentali. Elaborare uno strumento di ricerca. Definire e /o riconoscere i diversi metodi di raccolta dei dati indicando i loro contesti Saper indicare, nella lettura di una ricerca, d uso. quali strumenti ha usato il ricercatore. Conoscere la differenza tra falsificazione e verificazione di un ipotesi scientifica. Conoscere la differenza tra ricerca qualitativa e quantitativa. Conoscere gli strumenti della ricerca, individuandone specificità e limiti. Sapere come si elabora un questionario Emozioni, motivazioni e personalità Conoscere il ruolo delle emozioni nel Saper riflettere sul significato conoscitivo di processo di adattamento dell individuo emozioni e motivazioni in relazione alla all ambiente. propria esperienza Conoscere le basi biologiche delle emozioni e il loro sviluppo Conoscere il significato di motivazione intrinseca, estrinseca e bisogno Conoscere lo sviluppo delle motivazioni complesse Conoscere il concetto di personalità Conoscere la teoria dello sviluppo affettivo e della personalità di Freud Saper focalizzare l attenzione su alcuni aspetti della vita quotidiana nella dimensione psichica, come i sogni Saper collocare sé stessi e i componenti della propria famiglia dentro una delle fasi dello sviluppo proposta da Erikson

6 -Sviluppi delle teorie relative all apprendimento -La relazione educativa secondo diversi approcci di tipo psicologico Conoscere la teoria dello sviluppo e della personalità di Erikson Conoscere la teoria dello sviluppo affettivo e della personalità di Bowlby Conoscere gli elementi di base degli stadi di sviluppo di Piaget Conoscere il ruolo del linguaggio nello sviluppo del pensiero, per Vygotskij Definire l area di sviluppo potenziale Conoscere il significato dell espressione insegnamento individualizzato Conoscere i caratteri della relazione educativa, in età prescolare e scolare, secondo l approccio psicoanalitico Conoscere i caratteri della relazione educativa secondo l approccio umanistico Data la descrizione di un compito svolto da un bambino saperlo collocare nel corrispondente stadio di sviluppo cognitivo della teoria di Piaget Individuare aspetti comuni o differenti tra i modelli e le esperienze educative incontrati dall allievo e quelli studiati a lezione Metodologia Articolazione dell'attività didattica Fase introduttiva: comunicazione degli obiettivi, dei contenuti, delle fasi di lavoro; l'esposizione della teoria sarà preceduta da uno stimolo iniziale che può consistere nell'assegnazione di un problema capace di coinvolgere gli allievi e di richiamare conoscenze pregresse e competenze da acquisire. Presentazione teorica dell'argomento: la lezione prevede l'utilizzo di diverse strategie: lezione frontale, lezione circolare, brain-storming, esercitazioni, lavori di gruppo, mappe concettuali, cooperative learning, discussioni attive guidate, lavori di ricerca. Sistematizzazione delle conoscenze: elaborazione da parte dello studente di sintesi, schemi riassuntivi, mappe; elaborazione di definizioni; applicare in contesti di esperienza delle conoscenze acquisite al fine di consolidarle e di valutare il livello di comprensione generale; esame delle difficoltà emerse nello studio. Verifica in itinere: verifiche orali Verifica finale sommativa: le verifiche scritte. Recupero: la motivazione al recupero avviene informando sulle tappe, contestualizzando il lavoro, graduando le difficoltà e stimolando la curiosità, privilegiando la problematizzazione dei contenuti e il saper fare; le modalità prevedono lavori di gruppo per la classe intera in cui siano presenti momenti di spiegazione alternati a momenti di studio guidato; in ciascun gruppo un alunno che non necessita di recupero può fungere da tutor e guidare il lavoro del gruppo. Argomenti proposti per gli eventuali corsi di recupero (argomenti svolti nel primo quadrimestre): VERIFICA Prove scritte con domande chiuse ( scelta multipla, completamento, corrispondenze, vero\ falso) Prove scritte con domande aperte relative a contenuti svolti nell arco di uno o più mesi Prove scritte che richiedono la trattazione ampia e puntuale di una questione pedagogica e/o psicologica Colloqui Approfondimenti

7 Relazioni VALUTAZIONE La valutazione sarà di tipo sommativo e prenderà in considerazioni tutte le tipologie di prove: colloquio, elaborati scritti, domande aperte, test vero/falso e/o a scelta multipla. MATERIALI DIDATTICI: Manuale in adozione: D Isa L., Foschini F., I percorsi della mente, Hoepli Editore, Milano, Materiale scelto o predisposto dall insegnante. SPAZI E STRUMENTI Aula, LIM. Cittadella, 22 ottobre 2013 Il Docente Alessandra Lago

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