PROGETTAZIONE KORA COMUNICAZIONE SISTEMI DI SEGNALETICA ED ORIENTAMENTO

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1 PROGETTAZIONE KORA COMUNICAZIONE SISTEMI DI SEGNALETICA ED ORIENTAMENTO

2 FASI DI ANALISI CASE HISTORY E PROGETTAZIONE Analisi dei flussi Tipologie di segnali Posizionamento I caratteri tipografici Formati Utilizzo dei colori Pittogrammi Materiali RESIDENZA SAN GREGORIO Valdobbiadene (TV) OSPEDALE RIABILITATIVO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE Motta di Livenza (TV)

3 ANALISI DEI FLUSSI EDIFICIO 03 EDIFICIO 01 EDIFICIO 02

4 ANALISI DEI FLUSSI SOPRALLUOGO, PLANIMETRIE E POSIZIONAMENTO DELLA SEGNALETICA PERCORSO DISABILI In prima fase si effettua un sopralluogo per identificare percorsi, accessi e punti di passaggio, verificando eventuale segnaletica già presente in loco. N. ACCESSI PERCORSO PEDONALE Nella definizione del progetto vengono presi in considerazione i flussi pedonali e la distribuzione dei percorsi esistenti. Tenendo in considerazione questi elementi si individuano i punti dove posizionare la segnaletica e la tipologia di cartelli da utilizzare (piantane, totem, a muro, sospesi, ecc.). N. ACCESSI ACCESSO AUTOMOBILI N. ACCESSI

5 TIPOLOGIA DI SEGNALI ORIENTATIVI DIREZIONALI TU SEI QUI RISTORANTE IDENTIFICATIVI INFORMATIVI RISTORANTE NON FUMARE

6 TIPOLOGIA DI SEGNALI ORIENTATIVI Sono i segnali, di solito contenenti una mappa, che permettono all utente di orientarsi nell ambiente. DIREZIONALI TU SEI QUI Indicano un determinato luogo/servizio e sono posizionati a distanze regolari per portare l utente a destinazione. IDENTIFICATIVI Indicano un determinato luogo/servizio. INFORMATIVI Sono i segnali di sicurezza, le comunicazioni all utenza, obblighi e divieti.

7 POSIZIONAMENTO 250 CM 208 CM SOFFITTO ALTEZZA PORTE 180 CM 160 CM PUNTO DI VISTA MEDIO ALTEZZA IDEALE PER LA SEGNALETICA 120 CM

8 POSIZIONAMENTO ALTEZZA IDEALE PER LA SEGNALETICA A SOSPENSIONE 220 CM CM ALTEZZE I segnali all interno di qualsiasi struttura devono essere posizionati in modo tale da essere ben visibili da chiunque e devono rispettare le norme di sicurezza per quanto riguarda i percorsi pedonali (es. altezza minima di 220 cm per i cartelli sospesi). L altezza ideale è tra i 160 cm (altezza media dell occhio dell osservatore) e i 120 cm (misura al di sotto della quale la segnaletica potrebbe essere coperta da oggetti e/o persone nei momenti di affollamento). ALTEZZA IDEALE PER LA SEGNALETICA A MURO 120 CM CM

9 CARATTERI TIPOGRAFICI ABCDEFGHIJKLM NOPQRSTUVWXYZ abcdefghijklm nopqrstuvwxyz :,;?! ()àèéìòù ABCDEFGHIJKLM NOPQRSTUVWXYZ abcdefghijklm nopqrstuvwxyz :,;?! ()àèéìòù ABCDEFGHIJKLM NOPQRSTUVWXYZ abcdefghijklm nopqrstuvwxyz :,;?! ()àèéìòù ABCDEFGHIJKLM NOPQRSTUVWXYZ abcdefghijklm nopqrstuvwxyz :,;?! ()àèéìòù ABCDEFGHIJKLM NOPQRSTUVWXYZ abcdefghijklm nopqrstuvwxyz :,;?! ()àèéìòù

10 CARATTERI TIPOGRAFICI A LA LEGGIBILITÀ La scelta del carattere tipografico è fondamentale per una buona comprensione della segnaletica. Solitamente si utilizzano caratteri Sans Serif (senza grazie) perchè più leggibili e chiari. Tra i più utililizzati l Helvetica, il Futura, il Rotis, ecc. Il carattere può anche definire una gerarchia nei contenuti, per esempio il maiuscolo o il bold solitamente indicano informazioni di maggior rilievo rispetto ad un carattere in minuscolo e/o in light.

11 FORMATI A SOSPENSIONE A BANDIERA A MURO TOTEM

12 FORMATI A seconda delle esigenze e degli spazi disponibili si individuano i supporti più adatti per comunicare le informazioni. Di seguito alcune tipologie ed i loro utilizzi. A MURO A BANDIERA A MURO I supporti a muro possono essere molto differenti tra loro e vengono utilizzati per qualsiasi tipologia di cartello: orientativi, direzionali, identificativi e informativi. A BANDIERA Prevalentemente utilizzati come fuoriporta per indicare uffici, servizi, toilette, ecc. A SOSPENSIONE TOTEM SOSPESI Visibili anche in situazioni di grande affollamento, quindi adatti a corridoi o a grandi ambienti (es. accettazione ospedaliera, aereoporti, ecc.) A TERRA Solitamente totem e piantane, utilizzate soprattutto per gli ambienti di grandi dimensioni e di forte passaggio.

13 UTILIZZO DEI COLORI GAMMA COLORI TONALITÀ

14 UTILIZZO DEI COLORI La scala cromatica è un elemento importante per guidare l utente. IL COLORE COME ELEMENTO IDENTIFICATIVO Può avere una funzione indicativa, quindi ad ogni colore può corrispondere un area, un edificio, un servizio, ecc. creando delle categorie distinte. IL COLORE COME ELEMENTO GERARCHICO Attraverso una scala cromatica o di tono si possono indicare servizi più o meno importanti.

15 PITTOGRAMMI

16 PITTOGRAMMI PARTENZE SEGNI UNIVERSALI I pittogrammi integrano i contenuti testuali e rendono più facile e immediata la lettura. Hanno un ruolo fondamentale nei luoghi e negli eventi in cui si ha un utenza eterogenea (es. aereoporti, ospedali, manifestazioni olimpiche, ecc.) Inoltre questi segni grafici permettono anche a utenti di lingua straniera o a persone con difficoltà nella lettura di comprendere le informazioni. ARRIVI

17 MATERIALI

18 MATERIALI LA SCELTA DEI MATERIALI I progetti di segnaletica acquistano valore se sono realizzati con supporti e materiali personalizzati. Questi materiali possono essere facilmente adattati e modellati per soddisfare le necessità del cliente. A seconda delle esigenze si possono utilizzare materiali come il plexiglass, l alluminio, il forex, il tessuto, il dibond, ecc. Inoltre alcuni materiali o tipologie di adesivi possono essere trattati per resistere meglio all ambiente esterno per mantenere intatto il loro aspetto nel tempo.

19 CASE HISTORY RESIDENZA SAN GREGORIO Valdobbiadene (TV) OSPEDALE RIABILITATIVO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE Motta di Livenza (TV)

20 RESIDENZA SAN GREGORIO ORGANIZZAZIONE INTERNA Ala Nord Ala Est ISTITUTI SAN GREGORIO CITTADELLA DELLA SALUTE RESIDENZA SAN GREGORIO RESIDENZA FABRIS RESIDENZA MENEGHETTI U.L.S.S. N 8 CHIESA MADONNA SALUTE RESIDENZA SAN GREGORIO M 2 RESIDENZA SAN GREGORIO 202 POSTI LETTO 291 POSTI LETTO TOTALI NELLA CITTADELLA SUDDIVISIONE AREA INTERNA AREA COPERTA GIARDINO D INVERNO TERRAZZA 2 PIANO TERRAZZA 1 PIANO m m m m 2 8 NUCLEI PIAVE SAN FLORIANO LE RIVE PIANEZZE GAMMA CROMATICA ENDIMIONE VALDOBBIADENE BALCON CESEN Ala Sud 202 POSTI RESIDENZA SAN GREGORIO Nel nuovo Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti, ora chiamato Residenza San Gregorio, che rappresenta la parte di nuova costruzione più significativa dell intero progetto, sono allocati 179 posti letto dedicati, appunto, ad anziani non autosufficienti, oltre ad ulteriori 23 posti letto per future esigenze, per un totale di complessivi 202 posti letto. L impianto generale della nuova Residenza San Gregorio è costituito da tre ali (sud, est e nord) e da un corpo centrale destinato a servizi collettivi. 1 - Colore di base 2 - Luoghi neutri (es.vano scale) 3 - Piano Piano Piano Piano Piano 3

21 RESIDENZA SAN GREGORIO CONCEPT Il sistema di segnaletica presentato è un format completo e coordinato per la segnaletica interna ed esterna. I supporti sono modulari e possono essere utilizzati in orizzontale o in verticale soddisfando così le diverse esigenze (a muro, a bandiera, a sospensione, etc.). Gli elementi sono in alluminio piegato a C così da ottenere due livelli di lettura, uno che contiene l icona identificativa e la descrizione, ed uno colorato con l icona direzionale. Questo sistema studiato ad hoc rende la lettura facile ed intuitiva. In questo progetto il colore viene utilizzato per distingue i diversi piani dell edificio.

22 RESIDENZA SAN GREGORIO - SEGNALETICA Pannelli a muro 2 Fuoriporta a bandiera 3 Fuoriporta a muro

23 OSPEDALE RIABILITATIVO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE SUPERFICIE COMPLESSIVA M 2 SUDDIVISIONI 64 % SUPERFICIE INTERNA 46 % SUPERFICIE ESTERNA Area interna Area esterna Area verde O.R.A.S. DI MOTTA DI LIVENZA L Ospedale Riabilitativo si estende per un totale di m 2 di superficie complessiva interna e di m 2 di area complessiva esterna, dei quali m 2 dedicati all area verde. La struttura ospedaliera è dotata di quattro padiglioni, tre dei quali adibiti a degenze, servizi diagnostici, ambulatori, palestre ed uno dedicato specificamente all attività di idrokinesiterapia con relativa piscina per l effettuazione di programmi specifici di riabilitazione in ambiente acquatico. SUDDIVISIONE AREA INTERNA AREA DEGENZIALE AMBULATORI PALESTRE AREA PER IDROKINESITERAPIA AREA RIUNIONI OPERATORI/PAZIENTI 3 TIPOLOGIE DI REGIME RIABILITATIVO RICOVERO ORDINARIO RICOVERO IN DEGENZA DIURNA (DAY HOSPITAL) AMBULATORIALE GAMMA CROMATICA 4 PADIGLIONI STRUTTURE m m m m m REGIME DI DEGENZA ORDINARIO 145 POSTI LETTO PAD. C CARDAZZO PAD. E PAD. D PAD. F 1 - Cardiologia 2 - Medicina Generale e Lungodegenza 3 - Medicina Fisica e Recupero Funzionale 4 - Medicina Fisica Riabilitativa U.G.C.M 5 - Pneumologia 6 - Poliambulatori 7 - Radiologia

24 OSPEDALE RIABILITATIVO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE CONCEPT Il sistema di segnaletica presentato è un format completo e coordinato per la segnaletica interna ed esterna. La scelta degli elementi strutturali e dei caratteri e dei colori del progetto grafico è stata pensata in sintonia con il sistema esistente, pur mantendo una sua forte identità qualora venisse applicata da sola. I supporti in lamiera bianca sono creati ad hoc e sono personalizzati con adesivi. Il colore ha un ruolo fondamentale in questo progetto: ad un primo livello di lettura la segnaletica esterna identifica i 4 padiglioni, in un secondo livello (nella segnaletica interna) i colori servono ad identificare le Unità Operative ed i Servizi. Il colore grigio indica invece tutti i servizi non ospedalieri (toilette, sala riunioni, ecc.)

25 OSPEDALE RIABILITATIVO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE - SEGNALETICA ESTERNA Cubo luminoso 2 Piantana 3 Pannello esterno e totem

26 OSPEDALE RIABILITATIVO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE - SEGNALETICA INTERNA Pannello a muro 2 Sospesi 3 Fuoriporta a muro e a bandiera