A vent anni dalla riforma Dini Tra luci e ombre, a «fari spenti»?

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1 Riforma del sistema previdenziale la proposta della Cisl 9 febbraio 2015 Sede Cisl Lombardia, Milano A vent anni dalla riforma Dini Matteo Jessoula Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche Università degli Studi di Milano matteo.jessoula@unimi.it

2 Riforma del sistema previdenziale la proposta della Cisl A vent anni dalla riforma Dini Lo status quo Vent anni di riforme: la traiettoria italiana Risultati, problemi, sfide Che fare?

3 Spesa pensionistica, % PIL A vent anni dalla riforma Dini LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA: da malato d Europa ad alunno diligente 3

4 Variazione spesa pensionistica in % PIL, LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA: da malato d Europa ad alunno diligente 4

5 LA TRASFORMAZIONE DEMOGRAFICA Tasso di dipendenza degli anziani, : % over 65 su popolazione EU Denmark Germany Greece Spain France Italy Lithuania Hungary Netherlands Austria Poland Portugal Romania Finland Sweden United Kingdom

6 LA TRASFORMAZIONE DEMOGRAFICA EU Denmark Germany Greece 31 Italia: Spain France popolazione sopra i 6539anni Italy da circa Lithuania Hungary milioni 31 nel Netherlands Austria 27 acirca Poland Portugal milioni 34 nel Romania Finland Sweden United Kingdom

7 Reddito disponibile mediano degli anziani 65+ in % del reddito della popolazione sotto i 65 anni (2012) L ADEGUATEZZA, oggi 7

8 % popolazione anziana sopra i 65 anni «a rischio di povertà o esclusione sociale» (2012) L ADEGUATEZZA, oggi Italia 25.2 % 8

9 Rapporto S80/S20 fasce di età (2011) A vent anni dalla riforma Dini ADEGUATEZZA e DISUGUGLIANZA, oggi 9

10 Lo status quo Quali considerazioni trarre dai dati? L Italia spende tanto per pensioni, ma la distribuzione delle risorse è iniqua Per i decenni futuri, la posta in gioco è come (re )distribuire una quota di risorse stabile rispetto al PIL su una platea di beneficiari in forte aumento Da ciò consegue che la politica pensionistica rimarrà centrale e sarà sempre più focalizzata sugli aspetti distributivi delle riforme (chi perde/chi vince? Chi tutelare di più/di meno?) 10

11 Vent anni di riforme: la traiettoria italiana Il sistema contributivo L accesso al pensionamento La previdenza complementare 11

12 Vent anni di riforme: la traiettoria italiana Il sistema contributivo * neutrale rispetto al reddito * eliminazione redistribuzione esplicita (no pensione minima) * riflette carriera lavorativa e buchi contributivi nel reddito da pensione L accesso al pensionamento La previdenza complementare 12

13 Vent anni di riforme: la traiettoria italiana Il sistema contributivo L accesso al pensionamento La previdenza complementare 13

14 Tasso di occupazione, Italy Germany France Netherlands EU15

15 A vent anni dalla riforma Dini Le luci Tasso di occupazione ITA ITA EU15 ITALY EU Italy Italy 15 64

16 Variazione occupazione, milioni Vecchi A vent anni dalla riforma Dini Le ombre nel breve periodo: Vecchi dentro, giovani fuori Tassi occupazione, variazione p.p Giovani milioni Giovani Riduzione netta : 0.9 milioni di cui +0.6 milioni disoccupati 15 34

17 X Young Un fenomeno nuovo, una nuova sfida La disoccupazione tra i lavoratori anziani Disoccupati anziani % Disoccupati anziani 2013: % uomini

18 Le ombre Troppo vecchi per lavorare, tropo giovani per la pensione? Disoccupati di lungo periodo +12 mesi (% disoccupati totali) Totale: 56.4% vs 50 64: 61.4% 40% disoccupati sono disoccupati da oltre 2 anni Durata media ricerca di lavoro: Totale: 21 mesi vs 50 64: 27 mesi Lavoratori in cassa integrazione occupati un anno dopo: Totale: 41% vs 55 64: 30%

19 Il lungo periodo L età pensionabile nel

20 Risultati, problemi, sfide L aspettativa di vita a 65 anni (2009) DIFFERENZA Belgium Denmark Germany Ireland Greece Spain France Italia Netherlands Austria Poland Portugal Romania Finland Sweden UK MEDIA

21 Vivere, o vivere bene e lavorare? Anni di vita in salute attesi a 65 anni, uomini 21

22 L ADEGUATEZZA Tassi di sostituzione previsti del sistema pensionistico pubblico Lavoratore dipendente in pensione a 69 anni nel 2046 anzianità 40 anni 35 anni Tasso sostituzione lordo 68% 60% Tasso sostituzione netto 78% 70% Fonte: Patriarca (2011) 22

23 Vent anni di riforme: la traiettoria italiana Il sistema contributivo L accesso al pensionamento La previdenza complementare * ambizione universale e carattere volontario nel piano degli anni 90 ma.. * copertura solo 6 milioni di lavoratori * iscritti sono in maggioranza lavoratori già ben protetti nel 1 pilastro * rischio di marginalizzazione per «fondi chiusi» (perdita iscritti) 23

24 QUALE ADEGUATEZZA? Sovra finanziamento & sovra protezione Lavoratore standard in aziende medio/grandi Contribuzione: 43% = 33% + 9.5% (1 + 2 pilastro) TS Netto: 106% = 78% + 28% (1 + 2 pilastro ) Rischio di protezione inadeguata ed elementi regressivi Lavoratore con carriera atipica e frammentata Contribuzione: 33 % (1 pilastro) 1 pilastro: tasso sostituzione attorno al 50% lordo con 30 anni anzianità 2 pilastro no In caso di pensione inferiore a 1.5 volte assegno sociale 24

25 Pilastro pubblico Breve periodo: Eliminazione elementi regressivi (1.5* ass soc; 2.8*ass soc) Flessibilità pensionamento Che fare? Conclusioni Pilastro pubblico Lungo periodo Oltre il contributivo e la «neutralità attuariale»..il sistema è «neutrale» solo per il lavoratore medio, in realtà include elementi di redistribuzione implicita da lavoratori con minore aspettativa di vita a lavoratori più «fortunati» Necessaria reintroduzione di elementi di redistribuzione verticale (cruciale per lavoratori atipici/carriere frammentate) Previdenza complementare e TFR Quale ruolo? Copertura/inclusione: meccanismi più vincolanti (contributo obbligatorio datore di lavoro?) Contribuzione e uso TFR: più flessibilità

26 Per saperne di più World Bank, The Inverting Pyramyd, 2014 M. Jessoula, La Politica Pensionistica, Il Mulino, 2009 K. Hinrichs e M. Jessoula (a cura di), Labour Market Flexibility and Pension Reforms. Flexible Today, Secure Tomorrow?, Palgrave, B. Ebbinghaus (a cura di), The governance of supplementary pensions in Europe, OUP, M. Jessoula, L equilibrio imperfetto: le pensioni italiane tra sostenibilità, adeguatezza, equità, in «Italianieuropei», 2014.